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APPROFONDIMENTI
IL MONDO DELLA MONTA AMERICANA
INTRODUZIONE ALLA SELLA AMERICANA
DI CHRISTIAN MINELLE
La monta americana è un mondo, un mondo affascinante ed estremamente variegato. Mille sfumature ne fanno un quadro complesso e non semplice da approfondire. La monta western, infatti, nasce come monta da lavoro e quindi come in ciascun lavoro, i singoli “lavoratori” hanno, nel tempo, trovato soluzioni, tecniche e strumenti differenti ed utili per ogni singola mansione. Voglio però darvi qualche generico cenno storico e una suddivisione di massima delle selle americane in uso oggi. La sella (saddle) americana deriva dalla sella da lavoro denominata Jineta (montare à la jineta= A staffe corte). La monta à la jineta era una monta più comoda e più adatta rispetto à la brida, monta da guerra della cavalleria pesante spagnola del XVI sec. Chi volesse approfondire troverà interessante la lettura dell’opera che Edoardo (Duarte), re del Portogallo, scrisse intorno al 1434: “Livro da ensinança de bem cavalgar toda sela”. L’opera di Dom Duarte riporta addirittura 5 modi diversi di montare a cavallo, ma in questa sede ci interessa solo la cosiddetta equitazione “à la jineta”, caratterizzata da una posizione del cavaliere con staffe più corte rispetto all’assetto della cavalleria pesante e gambe piegate. Questo assetto consentiva al cavaliere un contatto più immediato e preciso delle gambe con i fianchi del cavallo. Il Cavallo Libero
Inoltre questo modo di montare presupponeva una posizione più centrale, piedi ben inseriti nelle staffe con talloni spinti verso il basso. L’equitazione alla Jineta, inoltre, consentiva partenze e arresti rapidi e veloci cambi di direzione, esattamente quello che vediamo oggi in discipline come il Cutting, il Reining o il Roping. Inglesi e Francesi non presero immediata dimestichezza con questa forma di equitazione, fu per diverso tempo prerogativa spagnola, ma l’America, come si sa, fu ed è un crogiuolo di culture e tradizioni diverse. L’origine “vaquera”, quindi, si fuse con altre tradizioni, si passò quindi a selle come le Dragoon saddles, adottate nel 1833 dal 1st US Dragoon Regiment e a poco a poco le modifiche portarono alle Hope saddle e alle Skeleton Rigged, di poco differenti. Selle molto essenziali con pochi ornamenti.
Una effettiva variazione si ebbe intorno al 1850 con la Mother-Hubbard, che iniziava ad avere una prima copertura in cuoio con quartiere e fender. La Mother-Hubbard era in uso specialmente in Texas, the lone star state, e si iniziò ad avere una prima grossa suddivisione: la Californian Style rounded skirt, una mother-hubbard con secondo quartiere arrotondato ed un solo sottopancia; la Texas Style Square Skirt che aveva invece due sottopancia ed un secondo quartiere squadrato. Il fork (arcione) ed il cantle (paletta) iniziarono a variare nel tempo a seconda degli usi, in genere si alzarono, soprattutto il cantle, per dare maggiore stabilità al cavaliere, negli ultimi tempi invece, la tendenza è stata all’abbassamento della paletta, in particolar modo nel reining per una maggior libertà di movimento.