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ATTIVITÀ IN MONTAGNA (ANCHE) A PRIMAVERA

di Silvia Mariani

La montagna è un luogo accogliente in tutte le stagioni dell’anno.

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Lo spettacolo del manto nevoso dell’inverno offre un senso di pace e di felicità che tutti riescono a percepire.

È stato, infatti, dimostrato che vedere distese di montagne innevate, piccoli villaggi che sembrano dipinti, boschi che ci ricordano una favola, dona immediatamente un benessere psico-fisico non solo nei bambini – sognatori per antonomasia – ma anche negli adulti.

La magia dell’inverno sulla neve non apporta benefici soltanto in ragione delle incantevoli sensazioni che il panorama circostante ha il pregio di trasmettere; in montagna, infatti, c’è anche la possibilità di praticare sport diversi, divertenti e alla portata di tutti, che comportano certamente effetti positivi sulla nostra salute. Sciare, ad esempio, oltre a incrementare la capacità di coordinazione ed equilibrio, aiuta il buon funzionamento del cuore e dell’apparto respiratorio, essendo altresì stimolata la produzione di globuli rossi e l’ossigenazione dei tessuti muscolari.

Per coloro che preferiscono, poi, sport meno adrenalinici, ci sono le escursioni con le ciaspole (racchette che consentono al piede di “galleggiare” sulla neve), ormai organizzate anche di notte per godere del panorama montano sotto le stelle. Ma dopo il lungo letargo invernale arriva il momento del “risveglio” con l’inizio della bella stagione, che segna un ritorno alla vita.

Quando l’inverno si ritira sulle cime delle montagne sopraggiungono, infatti, il verde dei prati, i colori dei fiori primaverili accompagnati da una gamma infinita di profumi, la trasformazione degli alberi da cui spuntano foglie e fiori, il cinguettio degli uccelli e i primi raggi tiepidi del sole.

In primavera si ripresentano i rivoli d’acqua che nutrono ruscelli e torrenti, risvegliando anche l’udito con il frastuono magico delle cascate; i laghi tornano a sciogliersi e regalano magnifici riflessi di montagne, sassi e rocce.

Insomma, nella stagione primaverile la montagna rinasce e, con essa, tutti i sensi di chi ha voglia di rigenerarsi nell’aria pulita. La primavera offre la possibilità di scoprire le bellezze della natura delle nostre montagne soprattutto a coloro che non sopportano il freddo invernale, potendo godere di più ore di luce e di un clima più mite.

La montagna, inoltre, permette di godere di un’aria limpida e non inquinata, sempre più rara nelle città affollate, creando un ambiente ideale per chi soffre di allergie e disturbi respiratori. In questo insieme di emozioni, anche lo sport non viene meno.

La montagna non è, infatti, soltanto sinonimo di percorsi al freddo, in quanto con l’arrivo della bella stagione è possibile dedicarsi a molte attività sportive.

Il primo pensiero va naturalmente alle passeggiate, al trekking o, più in generale, all’escursionismo, adatto a tutte le età, con percorsi dedicati anche alle famiglie e ai più piccoli.

Già soltanto una semplice passeggiata in montagna è utile per stimolare il metabolismo, per allenare il volume muscolare, per aumentare la capacità di resistenza; senza considerare i vantaggi relativi al netto miglioramento dell’umore e alla notevole riduzione dello stress.

Il fascino e i benefici dell’attività in montagna nelle stagioni primaverile ed estiva, poi, hanno condotto alla creazione di ulteriori attività che – a seconda, dell’età, delle necessità e delle abitudini di ognuno di noi – possono essere svolte quasi da tutti. Non possiamo, infatti, dimenticare le gite in mountain bike le quali, grazie alla pedalata assistita, permettono anche ai bambini un utilizzo agevole del mezzo tra i boschi; gite che divengono incantevoli se, al posto della mountain bike, si opta per una passeggiata a cavallo, che oltre ad aumentare i riflessi e a stimolare il sistema cardiovascolare, ha un effetto benefico sull’autostima e sulla consapevolezza di sé, stante la capacità di “controllare” un animale maestoso e forte ma, al contempo, abituato a essere in contatto con gli uomini e con i bambini.

Per chi ama l’avventura e il divertimento, coniugando la voglia di fare sport a contatto con la natura con forti emozioni e paesaggi mozzafiato, risultano più adatte le attività di rafting e canyoning. Nel primo, lo scopo è quello di discendere un corso d’acqua a bordo, non di una zattera (nonostante il nome derivi dalla parola inglese “raft”, che si traduce letteralmente con “zattera”) ma di un gommone, superando gli ostacoli naturali presenti lungo il percorso.

Nel canyoning, invece, la discesa di strette gole, attraversate da piccoli corsi d’acqua, è a corpo libero; anche per tale ragione, si è a pieno contatto con la natura più nascosta e selvaggia. Rafting e canyoning sono anch’essi sport adattabili a persone di ogni fascia di età; esistono, infatti, percorsi con diversi livelli di difficoltà e, quindi, pensati anche per i più piccoli. Divertenti e sicuri appaiono, infine, i parchi avventura dove, oltre agli indubbi benefici sulla salute, si vive la sensazione di un “ritorno alle origini”.

La montagna è, in conclusione, il giusto coniugio tra relax e sport, tra benessere mentale e fisico, tra bellezza e cultura; sì, perché la montagna è anche questo: oltre a conoscere meglio fauna e flora, si approfondiscono le consuetudini del luogo, attraverso mostre ed eventi gastronomici in cui vengono messe in risalto le tradizioni culinarie legate ai cibi di stagione che l’ambiente montano sa offrire.

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