professionalità
con
cui
l'attività
viene
svolta, intesa come normale destinazione del proprio tempo, delle proprie energie e delle proprie capacità lavorative ad una attività che in questo modo rappresenta l'occupazione ordinaria del soggetto. Per accertare la sussistenza dell'abitualità occorre
considerare:
tempo
riservato
l'estensione allo
del
svolgimento
dell'attività; la natura ed il volume dei mezzi impiegati,il risultato economico del lavoro
svolto
rappresenta
che, un
se
da
carattere
solo
non
distintivo
dell'attività imprenditoriale, correlato ad altri
particolari
dell’attività
svolta
dal
soggetto costituisce un ulteriore elemento di giudizio. Con la Risoluzione n. 550326 del 24 novembre 1988, Dir. Gen. Tasse, il Ministero,
chiarisce
che
i
criteri
di
professionalità ed abitualità sussistono: “ogni qualvolta un soggetto ponga in essere
con
regolarità
sistematicità
e
ripetitività una pluralità di atti economici coordinali e finalizzati al conseguimento di uno scopo. In altri termini gli accennati presupposti non si realizzano solo nei casi in
cui
vengono
posti
in
essere
atti
economici in via meramente occasionale” …..
descrizione
dettagliata
della
situazione del contribuente dalla quale si desume che esso (sistematicamente alcuna
attività
non pone in essere ed
abitualmente) economicamente
rilevante…..
ENCI - ALLEVAMENTO CINOFILO. Profili fiscali e contabili. III edizione, 2013
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