Rassegna Stampa | OCEANUS | No More Plastic Bags Procida

Page 1

Rassegna Stampa 20/10/2020

Procida NO MORE PLASTIC BAGS 17/10/2020

a cura di Enrico Parolisi

PER NEXTING INNOVATIVE COMPANY


- Struttura del documento

Comunicati Stampa

2

Rassegna Stampa (Agenzie)

5

Rassegna Stampa (Media)

7

1


2020-10-19 Gentili colleghi, con viva preghiera di diffusione.

comunicato stampa

Un paradiso senza plastica: Procida si candida a essere la prima isola plastic bags free d'Italia Il Comune aderisce alla campagna Oceanus: riconvertire le shopper in borse di cotone il primo passo verso la realizzazione di un modello ecosostenibile esportabile

Con la delibera di Giunta n. 133/2020 il Comune di Procida (Napoli) ha ufficialmente abbracciato il progetto della onlus Oceanus "No more plastic bags". Si tratta di una campagna per disincentivare l'utilizzo delle classiche shopper in favore di sacche e borse ecosostenibili e riutilizzabili. "No more plastic bags" è una campagna di sensibilizzazione ambientale di Oceanus arrivata alla sua undicesima edizione che gode del patrocinio del Ministero del'Ambiente. L'obiettivo è quello di promuovere, attraverso la sinergia con le amministrazioni locali, una serie di azioni concrete la sensibilità dei cittadini verso la salvaguardia dell'ambiente. Al momento il progetto è stato portato avanti a Roma, Napoli e Verona ma anche a Favignana, Marettimo, Anacapri e Ischia dove proprio in questi giorni la onlus si prepara a distribuire le prime 1000 shopper in cotone. Ora si prepara a rafforzare il suo legame con l'isola di Procida. "Si tratta - spiega il presidente di Oceanus Fabio Siniscalchi - di un primo passo verso un progetto più ampio che vuole trasformare tutta l'isola in una zona 2


franca dalla di plastica". L'idea di Oceanus, infatti, è quella di trasformare Procida in un'isola plastic bags free, creando un modello virtuoso che sia esportabile anche in altre realtà. ". La sfida di Oceanus, infatti, è fare di Procida la prima isola italiana plastic-bags-free, creando un modello virtuoso che sia esportabile anche in altre realtà. L'obiettivo oggi è condiviso dall'amministrazione procidana appena insediata, che con Oceanus è decisa a mettere al bando le buste plastica sull'isola e, al contempo, promuovere una serie di azioni volte all'ecosostenibilità. "Preferire una borsa in cotone alle micidiali buste di plastica- continua Siniscalchi - è il primo passo, la prima scelta consapevole, un simbolo, che manifesta un’attenzione all’acquisto verso prodotti poco confezionati e a chilometro zero. Gli step successivi sono ridurre il consumo di carne e acquistare pesce locale seguendo la stagionalità, quando possibile, nei punti di prima vendita sul territorio gestiti direttamente dai pescatori. Sembrano piccole azioni ma promuovono in realtà un radicale cambiamento nei nostri stili di vita, portandoci a consapevolezze diverse". "Procida - aggiunge l'Assessore con delega all'ambiente del Comune isolano, Titta Lubrano - si propone come capitale delle buone idee amiche dell’ambiente. Dopo il divieto di utilizzo delle stoviglie monouso non compostabili e/o bio-degradabili nelle pubbliche manifestazioni, vogliamo lanciare altri messaggi positivi per la comunità e per l’ambiente: mai come in questo periodo ne abbiamo bisogno. L’invito che si fa ai negozi isolani è di sostituire le shoppers in plastica usa e getta con borse in tela, assai meno inquinanti oltre che riutilizzabili. Ridurre l’uso della plastica nel quotidiano si deve e si può fare". Alla delibera seguirà nei prossimi giorni - nel rispetto della normativa anti-Covid - la firma di una lettera d'intenti tra Comune di Procida e Oceanus che formalizzerà gli obiettivi comuni e la timeline per perseguirli. SU OCEANUS Il nome deriva dal greco, latinizzato in oceanus, epiteto del Dio del mare, e significa “immensità”. Non a caso dunque al nome della divinità marina si rifà questo gruppo di ricerca nato dall’impegno di biologi, skipper, subacquei e studiosi uniti da una 3


comune passione per il mare, che dedicano le proprie competenze e abilità alla ricerca scientifica. Fondata da Fabio Siniscalchi nel 2005 e attiva in tutto il mondo, la finalità statutaria di Oceanus è la promozione e lo sviluppo della ricerca scientifica finalizzata alla tutela ed alla conservazione degli ecosistemi marini in pericolo ed allo studio delle interazioni con le attività umane. A questa, si affiancano campagne di educazione e sensibilizzazione ambientale e molti progetti solidali fra cui la restituzione di un ospedale alla piccola comunità della città di Paùl, sull’isola capoverdiana di Sant Antão; invio di medicinali agli ospedali di Kenya, Marocco, Grecia e Syria oltre ad aver partecipato attivamente durante l’emergenza profughi in Grecia nel campo profughi di Idomeni e sull’isola greca degli sbarchi, Chios. In Italia, Oceanus è molto attiva nel golfo di Napoli promuovendo la straordinaria biodiversità dei fondali delle acque del Golfo Partenopeo. Dal 2016 ha "adottato" l’orchestra musicale della scuola media statale “Giovanni Pascoli” di Secondigliano, donando nuovi strumenti musicali per i suoi giovani studenti. PROGETTI IN ITINERE •

Progettazione e realizzazione di un catamarano a vela di 45 piedi

interamente dedicato ai progetti di ricerca e salvaguardia di Oceanus. Fra gli sponsor Volvo Penta. Il varo del catamarano "Oceanus45" è atteso entro primavera 2021. Oceanus onlus è beneficiaria di fondi FEAMP in Sardegna per un progetto che prevede un intervento innovativo di rinaturalizzazione ambientale capace di ripopolare il mare e ridurre l’effetto erosivo dell’onda sulla spiaggia.

4


Rassegna stampa Adnkronos 19/10/2020

LUNEDÌ 19 OTTOBRE 2020 10.25.21

AMBIENTE: COMUNE DI PROCIDA E OCEANUS PER UTILIZZO BORSE ECOSOSTENIBILI =

ADN0234 7 ECO 0 ADN EAM RCA AMBIENTE: COMUNE DI PROCIDA E OCEANUS PER UTILIZZO BORSE ECOSOSTENIBILI = Napoli, 19 ott. (Adnkronos) - Il Comune di Procida (Napoli), con una delibera di Giunta, ha ufficialmente abbracciato il progetto della onlus Oceanus "No more plastic bags", campagna per disincentivare l'utilizzo delle classiche shopper in favore di sacche e borse ecosostenibili e riutilizzabili. "No more plastic bags" è una campagna di sensibilizzazione ambientale di Oceanus arrivata alla sua undicesima edizione che gode del patrocinio del Ministero dell'Ambiente. L'obiettivo è quello di promuovere, attraverso la sinergia con le amministrazioni locali, una serie di azioni concrete la sensibilità dei cittadini verso la salvaguardia dell'ambiente. Al momento il progetto è stato portato avanti a Roma, Napoli e Verona ma anche a Favignana, Marettimo, Anacapri e Ischia dove proprio in questi giorni la onlus si prepara a distribuire le prime mille shopper in cotone. Ora si prepara a rafforzare il suo legame con l'isola di Procida. "Si tratta - spiega il presidente di Oceanus Fabio Siniscalchi - di un primo passo verso un progetto più ampio che vuole trasformare tutta l'isola in una zona franca dalla di plastica". L'idea di Oceanus, infatti, è quella di trasformare Procida in un'isola plastic bags free, creando un modello virtuoso che sia esportabile anche in altre realtà. (segue) (Zca/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-OTT-20 10:25 NNNN

5


Askanews (agenzia) 19/10/2020

Napoli, 19 ott. (askanews) – Procida si candida a essere la prima isola plastic bags free d’Italia. Con la delibera di Giunta n. 133/2020, il Comune di Procida ha abbracciato il progetto della onlus Oceanus “No more plastic bags”: una campagna per disincentivare l’utilizzo delle classiche shopper in favore di sacche e borse ecosostenibili e riutilizzabili, patrocinata dal ministero dell’Ambiente e arrivata alla sua 11esima edizione. L’obiettivo è promuovere, attraverso la sinergia con le amministrazioni locali, una serie di azioni concrete per salvaguardare l’ambiente.“Si tratta – spiega il presidente di Oceanus Fabio Siniscalchi – di un primo passo verso un progetto più ampio che vuole trasformare tutta l’isola in una zona franca dalla plastica. La sfida è fare di Procida la prima isola italiana plastic-bags-free, creando un modello virtuoso che sia esportabile anche in altre realtà. Preferire una borsa in cotone alle micidiali buste di plastica – continua Siniscalchi – è il primo passo. Gli step successivi sono ridurre il consumo di carne e acquistare pesce locale seguendo la stagionalità nei punti vendita sul territorio gestiti direttamente dai pescatori”.“Procida – aggiunge l’assessore con delega all’Ambiente del Comune isolano, Titta Lubrano – si propone come capitale delle buone idee amiche dell’ambiente. Dopo il divieto di utilizzo delle stoviglie monouso non compostabili e/o bio-degradabili nelle pubbliche manifestazioni, vogliamo lanciare altri messaggi positivi per la comunità e per l’ambiente. L’invito che si fa ai negozi isolani è di sostituire le shoppers in plastica usa e getta con borse in tela, assai meno inquinanti oltre che riutilizzabili”.

6


Cronache di Napoli cartaceo 17/10/2020

7


PROCIDA – Prendete un’isola restia a farsi domare. Prendete un gruppo di biologi, skipper, subacquei e studiosi uniti da una comune passione per il mare. Prendete un obiettivo, difficile ma non irraggiungibile: tutelare l’ambiente in tutte le sue forme. Prendete un simbolo come la shopper di plastica, che secondo studi può impiegare fino a 1000 anni per dissolversi nell’ambiente, e mettetelo per sempre al bando. Questa la ricetta per un nuovo modello di sostenibilità che attraverso l’esempio della busta spinge la cittadinanza a scelte ambientali consapevoli, a favorire il chilometro zero e le economie locali.

Procida si candida, sul serio, a diventare la prima isola d’Italia plastic bags – free. Lo ha messo nero su bianco la nuova amministrazione guidata da Raimondo Ambrosino come uno dei primi atti dopo il nuovo insediamento di settembre. Con la delibera di Giunta n. 133/2020 il Comune di Procida (Napoli) abbraccia il progetto “No more plastic bags” (patrocinato dal Ministero dell’Ambiente) portato avanti da Oceanus, Ong che dal 2009 è impegnata in una campagna volta a arginare e limitare l’uso di sacchetti di plastica a favore di soluzioni ecosostenibili e con un minor impatto sull’ambiente. “Preferire una borsa in cotone alle micidiali buste di plastica – spiega il coordinatore di Oceanus Fabio Siniscalchi – è il primo passo, la prima scelta consapevole, un simbolo, che manifesta un’attenzione all’acquisto verso prodotti poco confezionati e a chilometro zero. I passi successivi sono ridurre il consumo di carne e acquistare pesce locale seguendo la stagionalità, quando possibile, nei punti di prima vendita sul territorio gestiti direttamente dai pescatori. Sembrano piccole azioni ma promuovono in realtà un radicale cambiamento nei nostri stili di vita, portandoci a consapevolezze diverse”.

Quello di Procida, per Oceanus, vuole essere un “laboratorio a cielo aperto” per creare un modello virtuoso che possa essere esportato anche in altre città e su aree più vaste, sfruttando la sinergia con le amministrazioni locali che mostrano particolare sensibilità verso le tematiche ambientali e mettendo in campo iniziative concrete che possano lasciare il segno.

Non è la prima esperienza del genere per l’organizzazione non governativa che opera nelle acque di tutto il mondo. Il progetto, in piedi dal 2009, è stato portato avanti già a Roma, Napoli e Verona ma anche a Favignana, Marettimo, Anacapri e Ischia – dove proprio in questi giorni la Ong si prepara a distribuire le prime 1000 shopper ecosostenibili. Ma su Procida Oceanus conta molto: per l’Organizzazione sull’isola dai colori pastello un piccolo, altro mondo è possibile davvero. Un mondo dove l’abolizione della busta di plastica sia il primo passo verso l’obiettivo finale: quello di arrivare a plastica zero in un futuro non molto distante. Per questo a breve (Covid permettendo) l’Amministrazione locale e l’Ong firmeranno una lettera d’intenti dove definiranno la timeline per raggiungere i traguardi prefissati.

8


Cronachedi.it https://cronachedi.it/2020/10/17/no-alle-buste-di-plastica-procida-isola-green/ 17/10/2020

9


Il Golfo 24 https://www.ilgolfo24.it/no-alle-buste-di-plastica-procida-isola-green/ 18/10/2020

10


Mezzogiorno e Dintorni http://www.mezzogiornoedintorni.it/2020/10/lisola-di-procida-plastic-free/ 17/10/2020

11


Il Roma

cartaceo 20/10/2020

12


Repubblica https://napoli.repubblica.it/cronaca/2020/10/19/news/la_sfida_green_di_procida_saremo_un_paradiso_se nza_plastica_-271092127/ 19/10/2020

13


Procida non vuole più aspettare. E il verbo di Greta Thunberg attecchisce nella più piccola delle tre isole del golfo di Napoli, dove la sfida “green” si è tradotta nell’ultima delibera di giunta con la quale il Comune, che concorre anche per essere Capitale italiana della Cultura 2021, ha abbracciato il progetto della onlus Oceanus “No more plastic bags”, volta a disincentivare l’utilizzo delle shopper classiche in favore di borse ecosostenibili e riutilizzabili. Segnali per il futuro del pianeta e degli oceani, che continuano a pagare un dazio elevatissimo all'utilizzo - ancora pervasivo - della plastica: secondo il Wwf ogni anno 570 mila tonnellate di plastica finiscono nelle acque del Mediterraneo, l'equivalente di 33.800 bottigliette di plastica gettate in mare ogni minuto. “E' anche per questo che Procida – spiega Titta Lubrano, assessora con delega all’ambiento si propone come capitale delle buone idee amiche dell’ambiente. Dopo il divieto di utilizzo delle stoviglie monouso non compostabili o bio-degradabili nelle pubbliche manifestazioni, vogliamo lanciare altri messaggi positivi per la comunità e per l’ambiente: mai come in questo periodo ne abbiamo bisogno. L’invito ai negozi isolani è quello di sostituire le shoppers in plastica usa e getta con borse in tela, assai meno inquinanti oltre che riutilizzabili. Ridurre l’uso della plastica nel quotidiano si deve e si può fare”. La campagna di sensibilizzazione ambientale di Oceanus è arrivata alla sua undicesima edizione, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente: l’obiettivo è promuovere, attraverso la sinergia con le amministrazioni locali, una serie di azioni concrete la sensibilità dei cittadini verso la salvaguardia dell’ambiente. Hanno risposto all’appello realtà come Roma, Napoli, Verona, Favignana, Marettimo, Anacapri e Ischia, dove proprio in questi giorni la onlus si prepara a distribuire – insieme all’area marina protetta Regno di Nettuno - le prime 1000 shopper in cotone. Ma nella piccola Procida il progetto virtuoso, che sembra trovare la piena disponibilità di una popolazione sempre più consapevole, sembra ormai avanzato. “Si tratta - spiega il presidente di Oceanus, Fabio Siniscalchi - di un primo passo verso un progetto più ampio che vuole trasformare tutta l'isola in una zona franca dalla di plastica. Procida vuole e può diventare un'isola plastic bags free, creando un modello virtuoso che sia esportabile anche in altre realtà. Del resto, preferire una borsa in cotone alle micidiali buste di plastica è il primo passo, la prima scelta consapevole, un simbolo, che manifesta un’attenzione all’acquisto verso prodotti poco confezionati e a chilometro zero - continua Siniscalchi, che con la onlus Oceanus promuove e sviluppa la ricerca scientifica finalizzata alla tutela ed alla conservazione degli ecosistemi marini in pericolo ed allo studio delle interazioni con le attività umane - Gli step successivi sono ridurre il consumo di carne e acquistare pesce locale seguendo la stagionalità, quando possibile, nei punti di prima vendita sul territorio gestiti direttamente dai pescatori. Sembrano piccole azioni ma promuovono in realtà un radicale cambiamento nei nostri stili di vita, portandoci a consapevolezze diverse”.

14


Il Riformista https://www.ilriformista.it/procida-prima-isola-plastic-bags-free-ditalia-al-via-campagna-oceanusbuste-di-plastica-sostituite-dal-cotone-168761/ 19/10/2020

15


Procida è la più piccola delle isole del Comune di Napoli ma ha deciso di avviare una grande iniziativa per l’ambiente: Con la delibera di Giunta n. 133/2020 il Comune ha ufficialmente abbracciato il progetto della onlus Oceanus “No more plastic bags”. Si tratta di una campagna per disincentivare l’utilizzo delle classiche shopper in favore di sacche e borse ecosostenibili e riutilizzabili. “No more plastic bags” è una campagna di sensibilizzazione ambientale di Oceanus arrivata alla sua undicesima edizione che gode del patrocinio del Ministero del’Ambiente. L’obiettivo è quello di promuovere, attraverso la sinergia con le amministrazioni locali, una serie di azioni concrete la sensibilità dei cittadini verso la salvaguardia dell’ambiente. Al momento il progetto è stato portato avanti a Roma, Napoli e Verona ma anche a Favignana, Marettimo, Anacapri e Ischia dove proprio in questi giorni la onlus si prepara a distribuire le prime 1000 shopper in cotone. Ora si prepara a rafforzare il suo legame con l’isola di Procida. “Si tratta – spiega il presidente di Oceanus Fabio Siniscalchi – di un primo passo verso un progetto più ampio che vuole trasformare tutta l’isola in una zona franca dalla di plastica”. L’idea di Oceanus, infatti, è quella di trasformare Procida in un’isola plastic bags free, creando un modello virtuoso che sia esportabile anche in altre realtà. “. La sfida di Oceanus, infatti, è fare di Procida la prima isola italiana plastic-bags-free, creando un modello virtuoso che sia esportabile anche in altre realtà. L’obiettivo oggi è condiviso dall’amministrazione procidana appena insediata, che con Oceanus è decisa a mettere al bando le buste plastica sull’isola e, al contempo, promuovere una serie di azioni volte all’ecosostenibilità. “Preferire una borsa in cotone alle micidiali buste di plastica- continua Siniscalchi – è il primo passo, la prima scelta consapevole, un simbolo, che manifesta un’attenzione all’acquisto verso prodotti poco confezionati e a chilometro zero. Gli step successivi sono ridurre il consumo di carne e acquistare pesce locale seguendo la stagionalità, quando possibile, nei punti di prima vendita sul territorio gestiti direttamente dai pescatori. Sembrano piccole azioni ma promuovono in realtà un radicale cambiamento nei nostri stili di vita, portandoci a consapevolezze diverse”. “Procida – aggiunge l’Assessore con delega all’ambiente del Comune isolano, Titta Lubrano – si propone come capitale delle buone idee amiche dell’ambiente. Dopo il divieto di utilizzo delle stoviglie monouso non compostabili e/o biodegradabili nelle pubbliche manifestazioni, vogliamo lanciare altri messaggi positivi per la comunità e per l’ambiente: mai come in questo periodo ne abbiamo bisogno. L’invito che si fa ai negozi isolani è di sostituire le shoppers in plastica usa e getta con borse in tela, assai meno inquinanti oltre che riutilizzabili. Ridurre l’uso della plastica nel quotidiano si deve e si può fare”. Alla delibera seguirà nei prossimi giorni – nel rispetto della normativa anti-Covid – la firma di una lettera d’intenti tra Comune di Procida e Oceanus che formalizzerà gli obiettivi comuni e la timeline per perseguirli. OCEANUS – Il nome deriva dal greco, latinizzato in oceanus, epiteto del Dio del mare, e significa “immensità”. Non a caso dunque al nome della divinità marina si rifà questo gruppo di ricerca nato dall’impegno di biologi, skipper, subacquei e studiosi uniti da una comune passione per il mare, che dedicano le proprie competenze e abilità alla ricerca scientifica. Fondata da Fabio Siniscalchi nel 2005 e attiva in tutto il mondo, la finalità statutaria di Oceanus è la promozione e lo sviluppo della ricerca scientifica finalizzata alla tutela ed alla conservazione degli ecosistemi marini in pericolo ed allo studio delle interazioni con le attività umane. A questa, si affiancano campagne di educazione e sensibilizzazione ambientale e molti progetti solidali fra cui la restituzione di un ospedale alla piccola comunità della città di Paùl, sull’isola capoverdiana di Sant Antão; invio di medicinali agli ospedali di Kenya, Marocco, Grecia e Syria oltre ad aver partecipato attivamente durante l’emergenza profughi in Grecia nel campo profughi di Idomeni e sull’isola greca degli sbarchi, Chios. In Italia, Oceanus è molto attiva nel golfo di Napoli promuovendo la straordinaria biodiversità dei fondali delle acque del Golfo Partenopeo. Dal 2016 ha “adottato” l’orchestra musicale della scuola media statale “Giovanni Pascoli” di Secondigliano, donando nuovi strumenti musicali per i suoi giovani studenti. PROGETTI IN ITINERE – Progettazione e realizzazione di un catamarano a vela di 45 piedi interamente dedicato ai progetti di ricerca e salvaguardia di Oceanus. Fra gli sponsor Volvo Penta. Il varo del catamarano “Oceanus45” è atteso entro primavera 2021. Oceanus onlus è beneficiaria di fondi FEAMP in Sardegna per un progetto che prevede un intervento innovativo di rinaturalizzazione ambientale capace di ripopolare il mare e ridurre l’effetto erosivo dell’onda sulla spiaggia.

16


Napoli Today https://www.napolitoday.it/green/life/procida-plastic-bags-free-campagna-oceanus.html 19/10/2020

17


Agenparl https://agenparl.eu/cs-procida-si-candida-a-essere-la-prima-isola-italiana-100-percento-plasticbags-free-con-oceanus/ 19/10/2020

18


Askanews http://www.askanews.it/cronaca/2020/10/19/ambiente-procida-si-candida-a-prima-isola-plastic-bagsfree-pn_20201019_00314/ 19/10/2020

19


Zon.it https://zon.it/no-more-plastic-bags-procida-eco-iniziativa/ 19/10/2020

20


Senza Linea https://www.senzalinea.it/giornale/procida-si-candida-a-essere-la-prima-isola-italiana-100-percentoplastic-bags-free-con-oceanus/ 19/10/2020

21


JPress https://www.jpress.it/cronaca/procida-no-more-plastic-bags/ 19/10/2020

22


Non Solo Nautica https://nonsolonautica.it/19/10/2020/localita-di-mare/un-paradiso-senza-plastica-procida-plasticbags-free-al-100-per-cento/ 19/10/2020

23


Ottopagine https://www.ottopagine.it/na/daicomuni/232199/procida-la-prima-isola-plastic-bags-free-d-italia.shtml 19/10/2020

24


SudReporter https://sudreporter.com/2020/10/19/procida-si-candida-a-essere-la-prima-isola-plastic-bags-freeditalia/ 19/10/2020

25


L’Espresso Napoletano https://www.espressonapoletano.it/procida-un-paradiso-senza-plastica/ 19/10/2020

26


Napoli Factory https://www.napolifactory.it/2020/10/19/un-paradiso-senza-plastica-procida-si-candida-a-essere-laprima-isola-plastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

27


VivoNapoli http://www.vivonapoli.it/2020/10/19/un-paradiso-senza-plastica-procida-si-candida-essere-la-primaisola-plastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

28


Napoli Village https://www.napolivillage.com/magazine/un-paradiso-senza-plastica-procida-si-candida-a-essere-laprima-isola-plastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

29


Napoli CittĂ Solidale http://www.napolicittasolidale.it/portal/news/10169-procida-%C3%A8-plastic-bags-free.html 19/10/2020

30


Contromano24 https://www.contromano24.it/un-paradiso-senza-plastica-procida-si-candida-a-essere-la-prima-isolaplastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

31


Agro Today https://www.agrotoday.it/un-paradiso-senza-plastica-procida-si-candida-a-essere-la-prima-isolaplastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

32


Sul Pezzo https://www.sulpezzo.it/un-paradiso-senza-plastica-procida-si-candida-a-essere-la-prima-isolaplastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

33


Agro Today https://www.agrotoday.it/un-paradiso-senza-plastica-procida-si-candida-a-essere-la-prima-isolaplastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

34


Il Mezzogiorno .info http://www.ilmezzogiorno.info/2020/10/19/un-paradiso-senza-plastica-procida-si-candida-a-esserela-prima-isola-plastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

35


Punto Stabia http://www.puntostabianews.it/politica/item/73105-comune-di-procida-e-oceanus-per-utilizzo-borseecosostenibili.html 19/10/2020

36


Dal Sociale 24 https://www.dalsociale24.it/procida-prima-isola-plastic-free/ 19/10/2020

37


Pupia TV https://www.pupia.tv/2020/10/canali/societa/procida-candidata-come-prima-isola-plastic-bags-freeditalia/485135 19/10/2020

38


Scrivo Napoli http://www.scrivonapoli.it/procida-un-paradiso-senza-plastica/ 19/10/2020

39


Napoli ZON https://napoli.zon.it/procida-la-prima-isola-plastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

40


Azzurro Time http://azzurrotime.com/procida-si-candida-a-essere-la-prima-isola-plastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

41


The Blue Time http://azzurrotime.com/procida-si-candida-a-essere-la-prima-isola-plastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

42


Positano News https://www.positanonews.it/2020/10/campania-procida-prima-isola-plastic-bags-freeditalia/3429399/ 19/10/2020

43


Eccellenze Meridionali https://eccellenzemeridionali.it/2020/10/19/un-paradiso-plastic-bags-free-la-sfida-di-una-piccolaisola-del-sud/ 19/10/2020

44


Napolitan https://www.napolitan.it/2020/10/19/103229/procida-si-candida-la-isola-plastic-bags-free-ditalia/ 19/10/2020

45


Road TV Italia http://www.roadtvitalia.it/un-paradiso-senza-plastica-procida-si-candida-la-isola-plastic-bags-freeditalia/ 19/10/2020

46


MCNews https://www.mcnews.it/2020/10/19/procida-si-candida-a-essere-la-prima-isola-italiana-100-percentoplastic-bags-free-con-oceanus/ 19/10/2020

47


Mondodocenti – News dal mondo della Scuola https://www.mondodocenti.com/procida-si-candida-a-essere-la-prima-isola-italiana-100-percentoplastic-bags-free-con-oceanus/ 19/10/2020

48


Il Roma https://www.ilroma.net/curiosita/liniziativa/procida-si-candida-essere-la-prima-isola-plastic-bags-freeditalia 20/10/2020

49


Il Golfo 24 https://www.ilgolfo24.it/la-fotonotizia-procida-plastic-bags-free-si-puo-fare/ 23/10/2020

50


Nautica Report https://www.nauticareport.it/dettnews/scienza_natura_e_ambiente/oceanus_lancia_la_sfida_il_comune_ac cetta_procida__la_prima_isola_italiana_senza_buste_di_plastica-7337-21960/ 24/10/2020

51


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.