
1 minute read
Aspettando l’essere umano
Metacognizione: ciò che già so
Le fonti storiche permettono di ricostruire i fatti avvenuti nel passato.
Sono:
• gli oggetti (fonti materiali);
• i racconti (fonti orali);
• le immagini (fonti visive);
• i documenti (fonti scritte).
Le forme di vita, dalla loro comparsa sulla Terra, si sono evolute. Un lungo cammino che dai primi organismi è giunto alla comparsa dell’essere umano. Ma anche l’uomo è cambiato fino ad avere l’aspetto attuale. Gli specialisti e le specialiste della storia ci raccontano questo meraviglioso cammino.
Classe capovolta: vedo e imparo dalle immagini
Le fotografie mostrano studiosi e studiose con i reperti che hanno permesso di ricostruire la storia dei nostri antenati.

I luoghi dove vengono trovati i reperti si chiamano siti archeologici
Osserva le immagini e leggi le didascalie.

Completa scrivendo il nome degli studiosi e delle studiose.
• studia le caratteristiche delle rocce e del terreno. Ricostruisce così la storia della Terra e stabilisce l’età dei reperti ritrovati nei siti archeologici.



• studia i resti di esseri viventi vissuti in un passato lontanissimo, per ricostruire il loro aspetto fisico.
• studia e analizza i resti di oggetti costruiti dagli uomini e dalle donne.
• , analizzando i reperti, cerca di raccontare come può essere stata la vita dell’essere umano nella Preistoria.
Con una compagna o un compagno ripeti quanto imparato. Uno/Una di voi dirà il nome dello studioso e della studiosa, il compagno o la compagna dovrà spiegare che cosa studia. Poi invertite i ruoli.
La metacognizione serve per far recuperare ai bambini e alle bambine le conoscenze pregresse. Attraverso domande verificare quanto essi ricordano in merito alle necessità delle fonti storiche per ricostruire un evento.