Finestre sul mondo - Classe 5a - Laboratorio di scrittura

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5

L. Stano

F. Zampighi

4

classe

ISBN per l’adozione: 978-88-473-0697-4

nella

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COORDINANTI

noi

noi, ci

2a persona plurale

voi

voi, vi

3a persona plurale

loro, essi loro, esse

loro, essi, sé, li, ne, si loro, esse, sé, le, ne, si

SUBORDINANTI

Se stabiliscono un rapporto di parità tra parole o frasi: Ho portato quaderni e matite. Sono stanco, ma uscirò lo stesso.

Se collegano due frasi, di cui una è meno importante dell’altra e da questa dipende per avere un senso compiuto: Ti ho perdonato nonostante tu mi abbia offesa.

Lia incontra il nonno.

La gatta allatta i cuccioli.

Andrea apre il regalo.

I COMPLEMEN TI INDIRETTI

SCE Si scrive sempre senza la I, tranne in: usciere; scie; scienza; coscienza e nei loro derivati: scienziato; scientifico; cosciente; incosciente

I complementi indiretti integrano e arricchiscono il significato di soggetto e predicato. In genere sono introdotti da una preposizione, semplice o articolata. I principali complementi indiretti sono: di SPECIFICAZIONE

di chi?; di che cosa?

La penna di Cecilia è rossa.

di TERMINE

a chi?; a che cosa?

Non parteciperemo a quella festa.

di LUOGO

dove?; in quale luogo? (stato in luogo) dove?; verso quale luogo? (moto a luogo) da dove?; da quale luogo? (moto da luogo) per dove?; attraverso dove? (moto per luogo)

Li ho incontrati in palestra. Anna si avviò verso l’uscita. Papà è tornato ora dall’ufficio. Siamo passati per il centro storico.

quando?; tra quanto? (tempo determinato) da quando?; per quanto tempo? (tempo continuato)

Ci vediamo alle otto. Resterò al mare fino a settembre.

con chi?; con che cosa?

Vado a scuola con Lucia. Gruppo Editoriale ELi

di TEMPO

di COMPAGNIA e UNIONE

Il piacere di apprendere

/ ARTE E MUSICA

MB/MP Davanti alle lettere B e P ci vuole sempre la M: timbro; tombola; campione; lampo

-ZIONE Le parole che finiscono in –ZIONE e quelle che contengono le sillabe ZIA, ZIE, ZIO non vogliono la doppia ZZ: profezia; calvizie; emozione

linguaggi espressivi

GIO

o ibr G.O.

UN CALENDARIO

L’

giornate mondiali per scoprire l’educazione civica i protagonisti dell’educazione civica

Capponi

R. Köhler R. Imbrogno

per

CIVIC LUN

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percorsi narrativi

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gamificatio

DIGITALE

AGENDA 2030

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Il piacere di apprendere Allegato a FINESTRE SUL

MONDO 4. Non vendibile

separatamente

Il piacere

linguaggi espressivi

laboratori

di apprendere

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il libro L’ EdUcA

MONDO 4.

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Gruppo Editoriale ELi

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IL COMPLEMENT O OGGETTO

• La frase è un insieme di parole organizzate intorno a un verbo ed è dotata di senso compiuto. • La frase semplice è costituita da una sequenza di parole che si organizza intorno a un solo verbo, espresso al modo finito:

• Il complemento oggetto, o complemento diretto, indica la persona, l’animale o la cosa su cui ricade direttamente l’azione compiuta dal soggetto.

I VERBI

2a coniugazione: verbi in –ere (scrivere)

3a coniugazione: verbi in –ire (finire)

coniugazione propria: verbi essere e avere

Matteo legge un libro di avventure.

• La frase complessa è costituita dall’unione di più frasi semplici collegate insieme: Matteo legge un libro di avventure e si diverte molto poiché i suoi eroi affrontano coraggiosamente prove di ogni tipo.

MODI

• quattro modi finiti, che precisano il numero e la persona che compie l’azione: - indicativo: io gioco - congiuntivo: che io giochi

- condizionale: io giocherei - imperativo: (tu) gioca!

• tre modi indefiniti, che non definiscono il numero e la persona che compie l’azione: - infinito: giocare

- participio: giocato

- gerundio: giocando

tempi composti passato prossimo (ho giocato) trapassato prossimo (avevo giocato) trapassato remoto (ebbi giocato) futuro anteriore (avrò giocato)

• Il soggetto è la persona, l’animale o la cosa di cui si parla, che compie o subisce l’azione: La nonna innaffia i fiori.

Il fiume scorre lento.

2a persona: singolare: tu ami plurale: voi amate

3a persona: singolare: egli ama plurale: essi amano

• A volte il soggetto può essere sottinteso, cioè può non essere espresso nella frase: (noi) Andremo in montagna.

IL PREDICATO

Il verbo può essere:

- TRANSITIVO, se l’azione dal soggetto passa direttamente sul complemento oggetto: Marina legge un libro. - INTRANSITIVO, se l’azione si esaurisce sul soggetto che la compie: Marina corre. Marina piace a tutti. Il verbo può avere:

- FORMA ATTIVA, quando il soggetto compie l’azione: La mamma (soggetto) lava la frutta. - FORMA PASSIVA, quando il soggetto subisce l’azione: La frutta (soggetto) è lavata dalla mamma. - FORMA RIFLESSIVA, quando il soggetto compie e nello stesso tempo subisce l’azione: La mamma si lava.

VERBALE

Indica che cosa fa il soggetto:

Indica che cos’è oppure com’è il soggetto, ed è costituito dal verbo essere unito a un aggettivo, a un nome o a entrambi: Il cavallo è selvaggio.

L’ATTRIBUTO

L’attributo è un aggettivo che si unisce al nome e gli “attribuisce” una qualità o una caratteristica che meglio lo precisa. Esso concorda con il nome in genere e numero: Il veloce cerbiatto si nascose nella foresta. Roberta è una ragazza simpatica.

Per la festa ho preparato dei panini e delle torte.

Mio zio è un pittore.

Le frittelle d i Pericle

L’apposizione è un nome che si unisce a un altro nome per meglio descriverlo: Il mio amico Luca è ammalato. Sul monte Olimpo vivevano gli dèi greci.

CIE/GIE Le parole che al singolare terminano in CIA e GIA hanno il plurale: • in CIE e GIE se queste sillabe sono precedute da vocale: camicie; magia magie camicia • in CE e GE se sono precedute da consonante: roccia rocce; frangia frange SCE Si scrive sempre senza la I, tranne in: usciere; scie; scienza; coscienza e nei loro derivati: scienziato; scientifico; cosciente; incosciente

Gruppo Editoriale ELi

Gruppo Editoriale ELi

LIBRO DIGITALE

di chi?; di che cosa?

. , ; : ? ! … _“ ”_

La penna di Cecilia è rossa.

di TERMINE

a chi?; a che cosa?

Non parteciperemo a quella festa.

di LUOGO

dove?; in quale luogo? (stato in luogo) dove?; verso quale luogo? (moto a luogo) da dove?; da quale luogo? (moto da luogo) per dove?; attraverso dove? (moto per luogo)

Li ho incontrati in palestra. Anna si avviò verso l’uscita. Papà è tornato ora dall’ufficio. Siamo passati per il centro storico.

di TEMPO

quando?; tra quanto? (tempo determinato) da quando?; per quanto tempo? (tempo continuato)

Ci vediamo alle otto. Resterò al mare fino a settembre.

di COMPAGNIA e UNIONE

con chi?; con che cosa?

Vado a scuola con Lucia.

di MODO

come?; in che modo?

Giorgia cammina lentamente.

di MEZZO

con che cosa?

Colorerò il disegno con le tempere.

di MATERIA

di che cosa?

Mi hanno regalato degli orecchini d’argento.

di CAUSA

per quale motivo?

Tremo per il freddo.

d’AGENTE e CAUSA EFFICIENTE

da chi?; da che cosa?

Il tiro è stato parato dal portiere. L’albero è stato abbattuto dal vento. Gruppo Editoriale ELi

Il piacere di apprendere

punto o punto fermo

Il piacere

ere

di apprend

Allegato a

MONDO 2030

4. Non vendibile

ESERCIZI DIGITAL MAPPE INTERATTIVEI E CSP00218 22.84.147.0

Indica una pausa lunga.

virgola

Indica una pausa breve. Indica una pausa un po’ più lunga della virgola.

due punti

Introducono un elenco, una spiegazione, il discorso diretto.

punto interrogativo

Si mette al termine di una frase che esprime una domanda.

punto esclamativo

Si mette al termine di una frase che esprime meraviglia, stupore, sorpresa...

puntini di sospensione

Indicano un discorso lasciato in sospeso.

virgolette e lineette

Aprono e chiudono il discorso diretto.

IL TRONCAMENT O

L’ELISIONE L’elisione indica che la vocale finale di una parola è stata eliminata perché la parola successiva inizia anch’essa per vocale o con la lettera H. L’elisione si indica con il segno grafico dell’apostrofo. l’ape; dov’era; quell’indiano; l’uva; l’hotel

Il troncamento è la caduta della vocale finale o della sillaba finale di una parola davanti a una parola che inizia per vocale o per consonante. Il troncamento non vuole l’apostrofo. buon anno; nessun elemento; qual è; bel libro

Il piacere di apprendere Non vendibile separatamente

Gruppo Editoriale ELi

#altuofianco

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sfogliabili con selezione di esercizi interattivi / volumi esercizi interattivi extra per tutte le materie / simulazioni di prove nazionali INVALSI / audiolibro per / tracce audio tutti i volumi del corso / libro liquido: versione accessibile dei volumi per alunni/e con BES e DSA / mappe grammaticali interattive, con attività / percorsi semplificati stampabili per alunni/e con BES e DSA /

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UN

Capponi

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LUN

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MER

GIO

VEN

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DOM

di apprendere

Gruppo Editoriale ELi

SUL MONDO

4. Non vendibile

separatamente

Gruppo Editoriale ELi

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riassunto invalsi testi misti e non continui mappe

giochiamo tutti insieme

K IT DOCENTE comprensivo di guida alla programmazione, facilitati per alunni/e con / BES e DSA e tutto il necessario per il corso. L IBRO DIGITALE (scaricalo subito seguendo le istruzioni all’interno della copertina):

G.O.

R. Köhler R. Imbrogno

CALENDARIO L’ EdUcA per 4 One CIVICA

civica

AGENDA 2030

CU Si usa se dopo la vocale U c’è una consonante: culla; cugino; custode Alcune parole non rispettano la regola e si scrivono con CU + vocale: cuore; cuoco; cuoio; scuola; circuito; taccuino; proficuo; innocuo; cuocere; scuotere; percuotere; riscuotere

punto e virgola

4

ro

per mondiali scoprire l’educazione i protagonisti dell’educazione civica percorsi narrativigiornate gamification debate

apprendere

Gruppo Editoriale ELi

I principali segni di punteggiatura:

I COMPLEMENT I INDIRETTI

L. Labiarica

lib

il

Il piacere

AGENDA 2030

LA PUNTEGGIATU RA

I complementi indiretti integrano e arricchiscono il significato di soggetto e predicato. In genere sono introdotti da una preposizione, semplice o articolata. I principali complementi indiretti sono:

Aldo è un bravo pittore.

L’APPOSIZION E

5

I compagni hanno eletto Luisa capoclasse. La tua partenza ha reso tristi i nonni. Tutti ti considerano allegra.

di SPECIFICAZIONE

Il cavallo scalpita nel recinto.

NOMINALE

HE LE DIFFICOLTÀ ORTOGRAFIC

Andrea apre il regalo.

NARRATIVA

Il premio è stato vinto da mio fratello.

Il predicato indica che cosa fa il soggetto o ciò che si dice di lui. Il predicato può essere:

PERSONA E NUMERO

La gatta allatta i cuccioli.

• Il complemento predicativo dell’oggetto è un aggettivo o un nome che completa il significato del verbo, dicendo qualcosa del complemento oggetto:

LE FRITTELLE DI PERICLE

I TEMPI dell’indicativo sono otto, quattro semplici e quattro composti:

tempi semplici presente (gioco) imperfetto (giocavo) passato remoto (giocai) futuro semplice (giocherò)

1a persona: singolare: io amo plurale: noi amiamo

IL SOGGETTO

Lia incontra il nonno.

introdottoMelchiorre da del, dello, della, dei, degli, delle • Il complemento oggetto partitivo èRoberto e indica una quantità generica:

ROBERTO MELCHIORRE

1a coniugazione: verbi in –are (giocare)

M. Fuga

e

MUSICA linguaggi espressivi

laboratori

Il piacere di

/ LABORATORIO di SCRITTURA

LA FRASE SEMPLICE E COMPLESSA

CONIUGAZIONI

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LIBRO DIGITALE

ISBN per l’adozione: 978-88-473-0698-1

I verbi sono parti variabili del discorso. Indicano le azioni oppure il modo di essere di una persona, di un animale o di una cosa.

lib

Allegato a FINESTRE

DOM

debate

LIBRO

Il piacere

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A

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gamification

5

• Letture 5: 288 pagine • Riflessione linguistica 5: 216 pagine • L e frittelle di Pericle, narrativa abbinata al percorso di Riflessione Linguistica: 128 pagine •M appe plastificate dei principali contenuti grammaticali 5 • Laboratorio di Scrittura 5: 144 pagine • Educazione Civica + Linguaggi espressivi 5: 96 pagine

A

DOM VEN SAB

perco rsi narr ativi ll

LIBRO DIGITALE

Il piacere di apprendere

MER LUN MAR

isti i protagonazione dell’educ civica

laboratori

Fanno eccezione le parole che derivano da nomi o aggettivi con doppia ZZ e di origine straniera: pazzia; razzia

Gruppo Editoriale ELi

CIVIC

il

nello

sul

L’ mondiali giornate rire per scop ne civica l’educazio

/ ARTE E MUSICA

nel

CQU Per dividere in sillabe questo gruppo, occorre spezzarlo dopo la C: ac/qua; ac/que/rel/li; ac/qui/sta/re

gir a

in

su

• Il complemento oggetto, o complemento diretto, indica la persona, l’animale o la cosa su cui ricade direttamente l’azione compiuta dal soggetto.

CIVICA

alle

dalle

PER L’EDUCAZIONE

agli

dagli

/ UN CALENDARIO

ai

dai

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dall’

MUSICA

CU Si usa se dopo la vocale U c’è una consonante: culla; cugino; custode Alcune parole non rispettano la regola e si scrivono con CU + vocale: cuore; cuoco; cuoio; scuola; circuito; taccuino; proficuo; innocuo; cuocere; scuotere; percuotere; riscuotere

Aldo è un bravo pittore.

gi r

alla

dalla

Mio zio è un pittore.

i

allo

dallo

Il cavallo è selvaggio.

e

QU La lettera Q vuole sempre accanto la vocale U seguita da un’altra vocale per formare le sillabe QUA, QUE, QUI, QUO: quaglie; questione; squisito; quota

Il cavallo scalpita nel recinto.

gir a

al

dal

Indica che cos’è oppure com’è il soggetto, ed è costituito dal verbo essere unito a un aggettivo, a un nome o a entrambi:

4

per UN CALENDARIO

E MUSICA

a

da

NOMINALE

IL COMPLEMEN TO OGGETTO

/ ARTE E MUSICA

classe

le

delle

LE CONGIUNZIO NI

1a persona plurale

maschile femminile

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degli

CIVICA

di flashcard Se t di Educazione Civica, Linguaggi espressivi, Mindfulness 4-5

lui, sé, lo, gli, ne, si lei, sé, la, le, ne, si

i

dei

PER L’EDUCAZIONE

4

me, mi

te, ti

egli (lui), esso ella (lei), essa

l’

dell’

Indica che cosa fa il soggetto:

/ UN CALENDARIO

5

io

tu

maschile femminile

la

della

Le congiunzioni sono parti invariabili del discorso. Servono a collegare tra loro due o più parole nella stessa frase oppure due frasi. In base alla loro FUNZIONE, si suddividono in:

COMPLEMENTO

1a persona singolare

2a persona singolare

3a persona singolare

lo

dello

VERBALE

4

/ ARTE

I pronomi sono parti variabili del discorso. I pronomi personali indicano la persona che parla o a cui si parla, e la persona, l’animale o la cosa di cui si parla. Possono svolgere la funzione di soggetto o di complemento.

La rab bia ti fa dire o fare antipa cose tiche?

il

del

Il predicato indica che cosa fa il soggetto o ciò che si dice di lui. Il predicato può essere:

no

R. Imbrog

/ ARTE E MUSICA

Che cosa possiamo fare noi? ari: Quali ri primstrategie i i colo per libe tro trov si rarusi al cen lo e blu. ri che dal nda ngolo gial la rab ti ri seco rosso, Nel tria bia? i i colo ri primari. rno trov colo iari. ngoli into ndo due i colori terz i Nei tria formano une trov rno hio este Nel cerc

+

di

GN GNA, GNE, GNO, GNU non vogliono la I: castagna; prugne; legno; gnu

L. Labianca

gi

I PRONOMI PERSONALI

SOGGETTO

5

LE PREPOSIZION I

4

IL PREDICATO

i G.O. Cappon R. Köhler M. Fuga

CSP00216

GLI GL è sempre seguito dalla I per formare le sillabe GLIA, GLIE, GLIO, GLIU: triglia; famiglie; figlio; pagliuzza

CIVICA

3

forse, probabilmente, circa, magari, eventualmente… perché?, dove?, quando?, come?, quanto?… come!, quanto!…

Le preposizioni sono parti invariabili del discorso. Collegano parole e frasi. Possono essere: • semplici: di, a, da, in, con, su, per, tra, fra; • articolate, quando si uniscono agli articoli determinativi:

3a persona: singolare: egli ama plurale: essi amano

Le parole che al singolare terminano in CIA e GIA hanno il plurale: • in CIE e GIE se queste sillabe sono precedute da vocale: camicie; magia magie camicia • in CE e GE se sono precedute da consonante: roccia rocce; frangia frange

NARRATIVA

L’EDUCAZIONE

Ch succed e cosa e al tuo quimpegnare In quali campi ci si può and cor (es: o ti arrabb po come volontari? mi i? sento irrigidisc scopp caldo, mi o, ia la testa… ) Che cosa significa essere solidali?

2a persona: singolare: tu ami plurale: voi amate

HE ESERCIZ LE DIFFICOLTÀ ORTOGRAFIC I DIGITAL MAPPE INTERATTIVEI E CIE/GIE

Il premio è stato vinto da mio fratello.

Mariagrazia Bertarini

PER

PERSONA E NUMERO 1a persona: singolare: io amo plurale: noi amiamo

Il fiume scorre lento.

(noi) Andremo in montagna.

CALENDARIO

I TEMPI dell’indicativo sono otto, quattro semplici e quattro composti: tempi semplici tempi composti presente passato prossimo imperfetto trapassato prossimo passato remoto trapassato remoto futuro semplice futuro anteriore

Che cosa ti fa arrabb iare?

La nonna innaffia i fiori.

• A volte il soggetto può essere sottinteso, cioè può non essere espresso nella frase:

/ UN

4

• tre modi indefiniti, che non definiscono il tempo, il numero e la persona che compie l’azione: - infinito: giocare - participio: giocato - gerundio: giocando

tanto, poco, più, meno, troppo, niente, parecchio, quasi…

sì, certo, certamente, sicuro, davvero, proprio, appunto, pure… neppure, non, no, nemmeno, neanche…

/ UN CALENDARIO PER L’EDUCAZIONE CIVICA

3

Perché si celebra?

IL SOGGETTO • Il soggetto è la persona, l’animale o la cosa di cui si parla, che compie o subisce l’azione:

bene, male, piano, forte, volentieri, insieme, soltanto, così, quasi, come… ora, adesso, dopo, presto, domani, ieri, oggi, prima, poi, ancora, mai… qui, qua, là, davanti, dietro, vicino, lontano, sopra, sotto, fuori, dentro…

IL SEGRETO DEL FARAONE

2

2

GLI AVVERBI

Gli avverbi sono parti invariabili del discorso. In base al loro SIGNIFICATO, si suddividono in: MODO TEMPO LUOGO QUANTITÀ AFFERMAZIONE E NEGAZIONE DUBBIO INTERROGATIVI ED ESCLAMATIVI

coniugazione propria: verbi essere e avere

4

RABBIA

3a coniugazione: verbi in –ire (finire)

4

1

S

ChOeSTENIBILITÀ signifi cosa ca te qu per est frase? a Quale giornata mondiale ti ricorda l’immagine?

1

2a coniugazione: verbi in –ere (scrivere)

/ UN CALENDARIO PER L’EDUCAZIONE CIVICA

I Colori

CONIUGAZIONI 1a coniugazione: verbi in –are (giocare)

MODI • quattro modi finiti, che precisano il tempo, il numero e la persona che compie l’azione: - indicativo: io gioco - condizionale: io giocherei - congiuntivo: che io giochi - imperativo: (tu) gioca!

4

I VERBI

I verbi sono parti variabili del discorso. Indicano le azioni oppure il modo di essere di una persona, di un animale o di una cosa.

5 DICEMBRE GIORNATA MONDIALE DEL VOLONTARIATO

MARIAGRAZIA BERTARINI

Cl r la asse e P

• Letture 4: 288 pagine • Riflessione Linguistica 4: 216 pagine • I l segreto del faraone, narrativa abbinata al percorso di Riflessione Linguistica: 144 pagine •M appe plastificate dei principali contenuti grammaticali 4 • Laboratorio di Scrittura 4: 144 pagine • E ducazione Civica + Linguaggi espressivi 4: 96 pagine

5

con

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C IV IC A

LABORATORIO di SCRITTURA Allegato a FINESTRE SUL MONDO 5 Non vendibile separatamente

Il piacere di apprendere

Gruppo Editoriale ELi


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