Detto... Fatto 2

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A D N O C E S E S S A L C E INDIC COLORA LA FACCINA OGNI VOLTA CHE COMPLETI UNA TAPPA DEL PERCORSO. DESCRIVI L'IMMAGINE.

1

SI RICOMINCIA!

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UNA GRANDE AMICIZIA

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L'ATTESA DI GESÙ

4

GESÙ E I SUOI AMICI

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LA LUCE DI PASQUA

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LA CHIESA IERI E OGGI


1

CLASSE 2 a Si ricomincia!

PREREQUISITI Cosa ricordi di quanto hai studiato lo scorso anno? Ricostruisci le parole chiave decifrando l’alfabeto in codice. Poi racconta cosa ricordi per ciascuna parola.

A B C D E F G H W L M K O P Q R S T U V Z A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z

DW

O

BW BBWA

V AK G E L W GESU

K AT A L E

PAS Q U A 2


CLASSE 2 a Si ricomincia!

FATTO

RICORDO ...GIOCANDO! Scopri la parola nascosta scrivendo le risposte corrette. Le caselle azzurre ti daranno alla fine la soluzione. Il libro che narra la storia di Dio con gli uomini. La mamma di Gesù.

Il papà adottivo di Gesù.

La stella che guida i Magi.

Lo sono le parabole.

I miracoli sono … straordinarie. Il luogo di preghiera dei cristiani. Il grande messaggio di Gesù.

Quale parola hai scoperto? AUTOVALUTAZIONE

SCRIVILA QUI:

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CLASSE 2 a Si ricomincia!

DETTO

SONO UN P0' CRESCIUTO Crescere vuol dire diventare grandi, non solo fisicamente, ma anche dentro se stessi, nel proprio cuore. Per crescere ognuno ha bisogno di:

rende Chi si p e? it cura d o le on s li Qua i e a cu n o s per ene? vuoi b

?

1

Collega le immagin frasi alle i giuste .

UNA CASA DOVE VIVERE

UNA SCUOLA DOVE STUDIARE

UN GIARDINO DOVE GIOCARE

CIBO PER NUTRIRSI

Soprattutto ogni bambino, per diventare uomo, ha bisogno di persone che gli vogliono bene e che si prendono cura di lui.

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Obiettivo: conoscere l’ambiente in cui si vive adottando comportamenti adeguati.


CLASSE 2 a Si ricomincia!

IL DIRITTO DI AVERE UN NOME Tutti, bambini e bambine, hanno il diritto di avere un nome. Il nome che ciascuno porta è un dono che i genitori fanno ai figli quando nascono. Chiamare una persona per nome esprime rispetto e affetto verso quella stessa persona. Ciascun nome ha un suo significato. Anche il nome di Gesù ha un significato importante.

Il nome Gesù significa:

EDUCAZIONE CIVICA

aggio in l il mess a r a vuo if c e D pri cos o c s e codice esù”. ome “G n il e ir d

?

E tu per ch quel nom é porti e? Chied ilo alla mam ma e al papà. Ricerca il signific ato del tuo nome.

Obiettivo: comprendere il valore del diritto al nome.

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CLASSE 2 a Una grande Amicizia

DETTO

DIO CREATORE La Bibbia è il libro che racconta l’amicizia tra Dio e l’umanità, attraverso storie e "avventure" che hanno coinvolto tante persone, uomini e donne.

Il mondo è deserto e vuoto, non esiste niente sulla terra. Dio con la sua voce potente dice: «Sia la luce!». Subito la luce appare: è il primo giorno e Dio divide il giorno dalla notte. Il secondo giorno Dio crea il cielo. Poi Dio separa le acque del mare dalla terra, che riempie di tanti frutti, fiori e alberi: è il terzo giorno. Nel quarto giorno Dio illumina la terra e crea il sole, la luna e le stelle.

rno

2° Gio

rno

4° Gio

1° Gio

3° Gio

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Leggi con l’aiuto dell’insegnante il racconto trat to da Genesi 1.

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Obiettivo: scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre.


CLASSE 2 a Una grande Amicizia

DETTO

Il primo libro della Bibbia, Genesi, racconta come questa storia d’amore ebbe inizio; le prime parole della Bibbia sono “in principio”. Dio vuole che il cielo, il mare e la terra siano pieni di esseri viventi e crea gli animali: è il quinto giorno. Nel sesto giorno Dio crea l’uomo e la donna a sua immagine. Dio guardava tutto con attenzione: è felice di ciò che ha fatto. Dio benedice il settimo giorno e si riposa. Da Genesi 1

ta Comple dando lo un tito un c s a cia giorno della ne. creazio

rno

rno

5° Gio

6° Gio

rno

7° Gio

Obiettivo: ascoltare, leggere e saper riferire circa i racconti della creazione.

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CLASSE 2 a Una grande Amicizia

FATTO

DIO PADRE «Dio è come un Padre che ci prende tra le sue braccia, ci accarezza, ci custodisce, ci fa crescere, è un Dio con un cuore e con dei sentimenti» Papa Francesco.

Colora e commenta il disegno. Esploratori naturali

Dio crea il mondo e lo dona a tutti. Dio non lascia solo mai nessuno. Lui stesso per primo dà l'esempio, custodisce e protegge uomini e donne. Dio è come un giardiniere che pianta i suoi fiori, se ne prende cura, li protegge e sa che ciascun fiore è unico e diverso dagli altri.

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AUTOVALUTAZIONE


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DETTO

DIO, UN GRANDE AMICO Per i cristiani Dio è il creatore del mondo. L'uomo e la donna sono le creature più importanti per lui. Dio crea l'uomo e la donna a sua immagine e dona loro ogni cosa. Soprattutto Dio dona a tutti la libertà di scegliere, l'intelligenza per capire e il cuore per amare. Egli è per l'uomo e la donna di ogni tempo un Amico. IMPARARE ATTRAVERSO L'ARTE

?

Come un amico , Dio si fa vicino all’uomo, divent a suo compagn o e sua guida. Os serva il quadro .

io Cosa fa D o? con Adam gisce Come rea rova l’uomo? P are a raccont hanno i quando t idato u preso e g . per mano

Dio benedice con la mano sinistra Adamo. Dio conduce Adamo nel giardino dell’Eden, Mosaico del Duomo di Monreale, Palermo.

Dio tiene per mano l’uomo e lo conduce verso il giardino.

La parola“Eden” deriva dall’ebraico e indica un “giardino” coltivato e pieno di vegetazione. È stata poi tradotta in “paradiso” (terrestre).

Obiettivo: scoprire che per la religione cristiana Dio fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.

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CLASSE 2 a Una grande Amicizia

CHI TROVA UN AMICO... L'amicizia è un dono importante, come lo è un vero tesoro, anche se si impara ad essere veri amici un po' alla volta.

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Obiettivo: essere disponibili nei confronti degli altri.

Osse e ce rva le sc r imm chia solo ene agini le gent ili, po con gest i colo i ra.

?

2

le Quali sono ili che t n e g i n azio tu? fai anche

EDUCAZIONE CIVICA


CLASSE 2 a Una grande Amicizia

FATTO

...TROVA UN TESORO Ogni amicizia ha bisogno di regole. Scrivi all'interno della pentola gli "ingredienti" secondo te più importanti di una vera amicizia. La ricetta dell'amicizia

AUTOVALUTAZIONE

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DETTO

CUSTODI DEL MONDO Nella Bibbia si legge che Dio fa un patto di alleanza con gli uomini. Tramite Adamo ed Eva, Dio affida a tutti il compito di proteggere e prendersi cura del mondo.

Lo sapevi che...

Custodire significa prendersi cura, proteggere.

Il creato è come un tesoro prezioso, è un luogo bello e accogliente dove poter stare bene insieme. Per questo bisogna trattare la natura con rispetto, amarla e custodirla attraverso piccole azioni quotidiane.

Come Dio, anche tutti gli uomini e le donne devono prendersi cura del creato, essere quindi giardinieri e custodi del creato.

E tu t delle i prendi c cose ura te? H in ai m torno a ai pe ad e se n lasci mpio, a sato, com il ban e di to c rnar o prima eac asa?

?

Il dono di Madre Terra

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Obiettivo: scoprire che per la religione cristiana Dio fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.


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FATTO

UN'AMICIZIA DIFFICILE Il primo uomo e la prima donna creati da Dio si chiamano Adamo ed Eva. Dio dà loro il compito di coltivare e custodire la terra e la capacità di dominare su tutte le altre creature. Ma Adamo ed Eva, tentati dal serpente, che nella Bibbia rappresenta il male, si lasciano ingannare e disubbidiscono a Dio, allontanandosi dalla sua volontà. Mantenere le promesse non è sempre facile. Dio caccia dal giardino Adamo ed Eva, ma promette agli uomini la salvezza e una nuova alleanza. Commenta e colora il disegno.

Rispondi: • Hai mai promesso qualcosa? Se sì, cosa? • Qualcuno ti ha mai deluso dopo una promessa fatta? AUTOVALUTAZIONE

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DETTO

CAINO E ABELE La disobbedienza dell’uomo porta nel mondo tanto male e questo si diffonde velocemente. Adamo ed Eva, ormai lontani da Dio, hanno due figli: Caino e Abele. Caino è un contadino, si occupa della terra e del raccolto. Abele, il fratello più giovane, è un pastore e tutto il giorno si prende cura di un gregge di pecore. Caino è geloso del fratello, perché pensa che Dio preferisca più i doni di Abele che i suoi. Cosa seco insegna n ques do te to r della a Bibb cconto ia?

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Obiettivo: scoprire che per la religione cristiana Dio fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.

?


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FATTO

COME VERI FRATELLI A differenza di Caino, che era geloso e invidioso del fratello Abele, quando ci si vuole bene si apprezzano negli altri le loro belle qualità.

Scrivi accanto al forziere in alto 3 tue belle qualità e accanto a quello in basso 3 caratteristiche positive di un tuo amico o amica. AUTOVALUTAZIONE

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CLASSE 2 a Una grande Amicizia

DETTO

L'ARCA DI NOÈ La Bibbia racconta di Noè, un uomo buono e fedele a Dio. Con lui vivono la moglie e tre figli. Dio un giorno gli parla, avvisandolo che un terribile diluvio sta per abbattersi sul mondo intero.

Dio vuole però salvare Noè e la sua famiglia, per continuare il suo patto di amicizia con l'umanità. Gli ordina perciò di costruire una grande arca fatta di legno, sulla quale far salire la sua famiglia e una coppia di ogni specie di animali, un maschio e una femmina.

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Obiettivo: scoprire che per la religione cristiana Dio fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.


CLASSE 2 a Una grande Amicizia

DETTO

UN ARCOBALENO IN CIELO Noè obbedisce a Dio e, quando finisce di costruire l’arca, il diluvio arriva e sulla terra piove per quaranta lunghissimi giorni. Alla fine, Noè manda una colomba sulla terra ferma, che torna con un ramoscello di ulivo nel becco: la pioggia è finita e la terra può di nuovo ripopolarsi. Dio fa con Noè un nuovo patto e, come segno di questa amicizia, in cielo appare un arcobaleno, simbolo di pace e alleanza. Lo sapevi che... Nella Bibbia l’arcobaleno è simbolo dell’amicizia tra Dio e gli uomini.

oè a N n sé e d chie e co Dio ender lia. ig r di p a fam , come u la s ndo te tante r o Sec è impo soli? i e ma esser non

?

Obiettivo: ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali.

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CLASSE 2 a Una grande Amicizia

L’ARCA DI NOÈ Osserva il reticolo e scrivi cosa si trova nella casella indicata. Poi colora.

A

B

C

D

E

F

G

1 2 3 4 5 6 7

18

A1: …..........

E1: …..........

C3: …..........

D4: …..........

G4: …..........

A5: …..........

F5: …..........

B6: …..........

C7: …..........

G7: …..........

</>

CODING


CLASSE 2 a Una grande Amicizia

IL RISPETTO VERSO TUTTI L'uomo e la donna hanno, secondo la Bibbia, il compito di prendersi cura del creato. Spesso, però, non rispettano la natura e non si rendono conto che fanno del male a se stessi e agli altri, perché il mondo è la casa di tutti. Lo sapevi che... L’ecologia è la scienza che studia il modo in cui le creature vivono sulla terra e si rapportano tra loro.

EDUCAZIONE CIVICA

ne ni buo atura. io z a le la n ia solo ri e verso h c r e C gli alt verso lora. Poi co

Obiettivo: riconoscere e tutelare i bisogni degli altri.

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CLASSE 2 a Una grande Amicizia

DETTO

SAN FRANCESCO D'ASSISI

Scrivi n e cosa p l fumetto ensa, s te, Fra e ncesco condo .

San Francesco nasce ad Assisi. Il padre è un ricco mercante di stoffe. Sempre gentile e sensibile verso tutti, Francesco ha un grande sogno: diventare un cavaliere. Questo ragazzo giovane e forte avvera il suo sogno e con orgoglio del padre diventa cavaliere e parte per andare a combattere. Francesco, però, comprende che la guerra e le armi portano solo tanta sofferenza e tanta tristezza. Soprattutto non danno la vera felicità. Allora decide di tornare a casa e cambiare vita.

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Obiettivo: riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità.


DETTO

CLASSE 2 a Una grande Amicizia

UN POVERO TRA I POVERI Un giorno, mentre passeggia per le campagne di Assisi, Francesco trova una chiesetta abbandonata. Il giovane prega davanti al crocifisso, che comincia a parlargli e gli dice: «Francesco, va’ e ripara la mia Chiesa!». arole o le p davanti t t e m nel fu scolta Scrivi ancesco a r che F cifisso. o r al C

Francesco trova la sua strada, abbandona tutte le sue ricchezze e decide di seguire la voce del Signore Gesù. Ricostruisce la chiesetta in rovina, ma soprattutto la Chiesa fatta di persone, aiutando i poveri, gli affamati e gli ammalati. Francesco da ricco si fa povero tra i poveri. Obiettivo: riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità.

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2


2

CLASSE 2 a Una grande Amicizia

FATTO

IL CANTICO DELLE CREATURE Francesco spesso si ferma ad ammirare le meraviglie della natura e ama tutte le creature di Dio. Scrive una preghiera, il Cantico delle Creature, che diventa anche una canzone per ringraziare Dio per il dono del creato. Francesco in questo cantico chiama la terra madre e tutti gli elementi del creato fratello e sorella. 5I

1G 2R

4Z

6E

3A

Collega le lettere nella nuvola seguendo i numerini e scoprirai la parola che spesso Francesco diceva a Dio:

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_ _ _ _ _ _.

AUTOVALUTAZIONE


LA

TAPP

A A IN M APP

CLASSE 2 a Una grande Amicizia

DIO

CREAZIONE

ADAMO ED EVA

NOÈ

ECOLOGIA

RISPETTO DEL CREATO

PECCATO ORIGINALE

ARCOBALENO: NUOVA ALLEANZA

SAN FRANCESCO LA SANTITÀ 23

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2

CLASSE 2 a Una grande Amicizia

UN MONDO BELLO Ascolta l’insegnante che ti legge la storia della creazione raccontata nella Bibbia. Realizzerai una presentazione del mondo che ci circonda, a partire da quello che c’è intorno a casa, distinguendo le cose create da Dio da quelle costruite dall’uomo.

1

Dopo l’ascolto del racconto della creazione commentalo e parlane in classe con i tuoi compagni.

Realizza a casa un disegno affacciandoti dal tuo balcone o finestra chiusa; scrivi anche una breve descrizione.

2

3

Condividi in classe il lavoro che hai svolto e ascolta con attenzione quello dei tuoi compagni.

4

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Realizzate una presentazione su un cartellone o in digitale, fotografando e montando disegni e descrizioni.

COMPITO DI REALTÀ


CLASSE 2 a Una grande Amicizia

2

Inserisci al posto giusto nel testo le seguenti parole. FRATELLO - NOÈ - CREA - GRAZIE - SETTE - EVA BIBBIA - ARCOBALENO - FRANCESCO - DIO - CURA

_ _ _ _ tutto con amore. • Dio completa la creazione in _ _ _ _ _ giorni. • Dio dona tutto all’uomo e alla donna, Adamo ed _ _ _. • Il loro compito è quello di prendersi _ _ _ _ del creato. • Adamo ed Eva disobbediscono a _ _ _ e si allontanano da Lui. • Dio sceglie un uomo buono e giusto, _ _ _, per ristabilire l’amicizia • Dio dal nulla

VERIFICA

con gli uomini.

_ _ _ _ _ _ il simbolo dell’amicizia tra Dio e gli uomini è l' _ _ _ _ _ _ _ _ _ _.

• Nella

• Uno dei santi più importanti della Chiesa è San

_ _ _ _ _ _ _ _ _, che da ricco si è fatto povero aiutando i più bisognosi.

_ _ _ _ _ _ a Dio scrivendo il “Cantico delle Creature” e chiama tutti gli elementi del creato _ _ _ _ _ _ _ _

• San Francesco dice e sorella.

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CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

DETTO

L'ANNUNCIAZIONE L'amicizia tra Dio e l'umanità raggiunge la sua pienezza con il dono della venuta di Gesù nel mondo. Dio sceglie Maria, una giovane donna di Nazaret, come madre di Gesù e le manda l'angelo Gabriele che le dice: «Ave Maria, tu sei benedetta da Dio!». Maria è timorosa, ma accetta con gioia la proposta di Dio, divenendo la mamma di Gesù, il salvatore del mondo. UN ANGELO DI DIO ARRIVA IN CASA DI MARIA E LA SORPRENDE.

IMPARARE ATTRAVERSO L'ARTE

1. Qual è la posizione dell’angelo? 2. Qual è l’atteggiamento di Maria? 3. Qual è la tua reazione quando ti danno una notizia? 4. Quale simpatico animale è presente nel quadro? La mano di Dio indica Maria.

Annunciazione, Lorenzo Lotto, L’Annunciazione nell’arte

Le mani di Maria indicano sorpresa e accoglienza.

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1534, Recanati.

L’angelo tieane in mano un giglio.

Obiettivo: approfondire la conoscenza di Maria, la madre di Gesù.


CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

THE ANNUNCIATION Colora il disegno e inserisci nella posizione corretta le seguenti parole inglesi: MARY - CANDLE - GOD - LILY - CAT.

CLIL

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3


3

CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

DETTO

GIUSEPPE PRENDE CON SÉ MARIA Dio manda un angelo in sogno a Giuseppe, promesso sposo di Maria, e gli dice di non aver paura a prendere con sé Maria e il bambino che sta per nascere. Egli è un uomo buono e giusto, premuroso e ubbidiente. Quali perso ne si prendono cura di te? Cosa fanno per te?

Giuseppe e Maria aspettano insieme la nascita di Gesù.

Giuseppe si prende cura di Gesù, lo protegge e lo educa alla fede.

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Obiettivo: Conoscere Gesù di Nazaret.


CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

FATTO

MARIA E ELISABETTA Maria va da sua cugina Elisabetta per condividere la gioia dell'attesa di un bambino, ma anche tutta la sua preoccupazione. Anche Elisabetta aspetta un bambino che sarà chiamato Giovanni, il cugino di Gesù. Maria rimane circa tre mesi con la cugina, poi torna a casa sua.

Descrivi a parole tue la scena e colora il disegno. AUTOVALUTAZIONE

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3


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CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

DETTO

IL MOMENTO DELL'ATTESA Lo sapevi che... La parola Avvento significa “arrivo, venuta”.

Il periodo che precede il Natale si chiama Avvento e dura quattro settimane.

Per ciascuna delle quattro domeniche che precedono il Santo Natale i cristiani accendono in chiesa una candela. Essi si preparano alla nascita di Gesù: nelle case e per le strade c’è aria di festa. Luci, addobbi, alberi e presepi colorano le città.

Colora il percors o che porta a lla nasc ita di Ge Raccogli sù. le letter e e scriv una par ola che i caratte rizza l'A vvento.

SCRIVILA QUI:

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Obiettivo: riconoscere i segni cristiani del Natale nell’ambiente e nelle celebrazioni.


CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

FATTO

LA CORONA DELL'AVVENTO Le quattro settimane dell’Avvento sono caratterizzate nelle chiese cristiane dall’accensione di una candela per ciascuna settimana. Questo indica la progressiva vittoria della luce sulle tenebre, luce che rappresenta la sempre più vicina nascita di Gesù. Candela del profeta

Candela di Betlemme

SPERANZA

SPERANZA CHIAMATA

Candela dei pastori

Candela degli angeli

GIOIA

AMORE

Colora una candela per ogni settimana dell’Avvento. AUTOVALUTAZIONE

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3


3

CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

DETTO

IL NATALE DI GESÙ Gesù viene al mondo mentre Maria e Giuseppe sono in viaggio. Partiti dalla casa di Nazaret, Maria e Giuseppe si dirigono verso un paese chiamato Betlemme a causa di un censimento e proprio lì arriva il momento della nascita del bambino. Arrivati stanchi per il lungo cammino, essi cercano subito ospitalità in una delle locande della cittadina, ma nessuno ha un posto per loro. Nessuno li aiuta. Lo sapevi che... La distanza tra Nazaret e Betlemme è di circa 150 chilometri.

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Obiettivo: approfondire la conoscenza di Gesù di Nazaret.


CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

DETTO

UNA GRANDE GIOIA Ormai non c'è più tempo, Maria sta per partorire e, insieme a Giuseppe, si rifugia in una stalla. Lì, nel silenzio della notte, nasce Gesù, che viene adagiato in una povera mangiatoia. Una schiera di angeli annuncia la bella notizia ai pastori, che sono i primi a visitare Gesù.

Ricopia al posto giusto nel disegno le seguenti parole: BETLEMME - PASTORI - ANGELI - STALLA - GESÙ ASINO E BUE - GIUSEPPE - MARIA Obiettivo: approfondire la conoscenza di Gesù di Nazaret.

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3


3

CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

IL CODING DI NATALE Segui le istruzioni per realizzare nel reticolo la capanna di Betlemme. A

B

C

D

E

F

G H

I

L M N O

P

Q

R

S

T

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18

34

D1, F1, H1, N1, O1, P1, Q1, R1, E2, F2, G2, L2, M2, N2, S2, D3, E3, F3, G3, H3, I3, L3, M3, N3, O3, P3, Q3, T3, E4, F4, G4, N4, O4, R4, D5, F5, H5, P5, S5, Q6, R7, G11, I11, M11, H12, I12, L12, I13, G15, H15, I15, L15, M15

A3, B3, C3, A4, H4, I4, A5, I5, L5, M5, N5, A6, N6, O6, P6, A7, Q7, S7, T7, A8, T8, A9, T9, A10, T10, A11, T11, A12, T12, A13, T13, A14, T14, A15, T15, A16, T16, G16, H16, I16, L16, M16, A17, I17, T17, A18, H18, I18, L18, T18

D7, E7, D8, E8, P10, Q10, P11, Q11, F12, G14, H14, I14, L14, M14, O14

F9, G9, F10, F11, F13, F14, F15, F16, F17, F18

C6, D6, E6, C7, B8, C8, B9, C9, D9, B10, C10, D10, B11, C11, D11, E11, B12, C12, D12, E12, B13, C13, D13, E13, B14, C14, D14, B15, C15, D15, B16, C16, D16, B17, C17, D17, B18, C18, D18

P9, Q9, R9, R10, R11, S11, Q12, R12, S12, P13, Q13, R13, S13, P14, Q14, R14, S14, P15, Q15, R15, S15, Q16, R16, S16, Q17, R17, S17, Q18, R18, S18

</>

CODING


FATTO

CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

LA MIA VETRATA DI NATALE Colora la vetrata di Natale utilizzando a tuo piacere colori vivaci.

AUTOVALUTAZIONE

35

3


3

CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

DETTO

IL DONO DEI MAGI Poco tempo dopo, da lontano, arrivano i magi che seguono la stella cometa e portano, secondo la tradizione, dei doni speciali a Gesù: oro, incenso e mirra. La Chiesa ricorda questo evento con la festa dell’Epifania: è il giorno in cui Gesù si manifesta al mondo intero. Lo sapevi che...

La parola Epifania significa “Dio che si fa vedere”, “manifestazione del Signore”.

Lo sapevi che...

I magi sono uomini saggi e sapienti.

_______

___ _____ Scrivi a cc ogni scr anto ad igno il n ome del rela tivo do no.

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Obiettivo: approfondire la conoscenza di Gesù di Nazaret.


CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

FATTO

I DONI DI NATALE Come hai passato il periodo delle vacanze di Natale? Che regali hai ricevuto? Racconta e disegna nel pacco un dono che hai avuto a Natale.

Io, presepista

AUTOVALUTAZIONE

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3


3

LA

CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

TAPP

A IN M APP

MARIA

NATALE

GESÙ

PASTORI

MAGI

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annuncio degli

ANGELI

seguono la STELLA COMETA

A


CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

IL NOSTRO RI-PRESEPE Realizzazione di un presepe di classe con materiale di riciclo (ri-presepe).

1

2

Procurati la parte in cartone di un rotolo di carta igienica finito. Disegna sul rotolo di cartone un elemento o personaggio del presepe. Accordati con l’insegnate e la classe perché siano garantiti tutti i personaggi principali.

3

4

Colora il tuo disegno sul rotolo. Puoi utilizzare oltre ai colori anche stoffe, bottoni e altro materiale di riciclo.

Insieme ai compagni e all’insegnante allestisci in uno spazio della classe o della scuola il vostro ri-presepe di classe.

COMPITO DI REALTÀ

39

3


3

CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

Pagina Chiara

DIO CREA IL MONDO LA BIBBIA racconta la storia dell'AMICIZIA tra Dio e gli uomini. DIO crea per amore il MONDO in

sei giorni e si riposa il settimo giorno.

DIO dona il MONDO all'uomo e alla donna.

ADAMO ed EVA

disobbediscono a Dio.

Dio sceglie NOÈ, uomo

BUONO e GIUSTO. L'ARCOBALENO è il simbolo dell'AMICIZIA tra Dio e l'uomo. 40


Pagina Chiara

CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

IL NATALE DI GESÙ DIO sceglie MARIA e GIUSEPPE come futuri genitori di Gesù.

MARIA e GIUSEPPE vanno a BETLEMME e lì nasce Gesù .

esa Il periodo di att i del NATALE s

O.

T chiama AVVEN

GESÙ è deposto in una MANGIATOIA.

Dei MAGI, venuti da lontano, portano DONI a Gesù.

41

3


3

CLASSE 2 a L’attesa di Gesù

Scegli la risposta giusta. Chi è Giuseppe? □ Il cugino di Maria. □ Il padre adottivo di Gesù. □ Il marito di Elisabetta.

VERIFICA

Cosa dice l'angelo a Maria? □ «Ave Maria, tu sei Benedetta». □ «Salve, madre di Gesù». □ «Maria, c'è una notizia per te». Chi è la cugina di Maria, madre di Giovanni Battista? □ Elisabetta. □ Mariella. □ Giovanna. Come si chiama per i Cristiani il periodo di preparazione al Natale? □ Veglione. □ Avvento. □ Mercatini.

Scrivi nel riquadro il nome di quanti più personaggi possibile ricordi del presepe.

42

Perché Maria e Giuseppe vanno da Nazaret a Betlemme? □ Per fare un censimento. □ Per andare a trovare dei parenti. □ Per andare a fare spesa. Dove nasce Gesù a Betlemme? □ In una casa. □ In una mangiatoia. □ In un ospedale. Chi sono i primi a ricevere l'annuncio della nascita di Gesù? □ I nonni di Gesù □ Alcuni pastori. □ I soldati romani. Quali sono i doni che portano i magi? □ Oro, argento e bronzo. □ Oro, incenso e mirra. □ Pane, uva e uovo.


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

DETTO

GESÙ E I BAMBINI Gesù incontra tante persone e spesso si ferma a giocare con i bambini. IMPARARE ATTRAVERSO L'ARTE

«Lasciate che i bambini vengano a me». Marco 10,14

La mano di Gesù è sulla testa della bambina per proteggerla.

La bambina tiene in mano una mela (rimando a Eva).

Nicolaes Maes, Gesù benedice i bambini, 1652, Londra.

Un papà alza la bimba perché arrivi a Gesù.

?

Osserva l’o pera: è un quadro piuttosto scuro, la luce coglie solo i volt i di Gesù e dei bamb ini.

Obiettivo: approfondire la conoscenza di Gesù di Nazaret.

ono iesc ti? r se pir li co a stu ché i a u Q er pre ep ono sem ndo t ulti s d o Sec degli a bra? i l vo t penom a nell

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a 4 CLASSE 2

DETTO

Gesù e i suoi amici

IL RACCONTO DI UNA BUONA NOTIZIA La vita, le parole e le azioni di Gesù sono raccolte nella Bibbia, nei quattro Vangeli. Gli autori dei Vangeli si chiamano evangelisti e sono: Matteo, Marco, Luca, Giovanni.

Lo sapevi che... La parola Vangelo significa buona notizia.

Gesù incontra molte persone e a tutti annuncia quanto grande è l’amore di Dio. Le sue parole e le sue azioni sono rivolte a tutti senza alcuna distinzione, uomini e donne, ricchi e poveri. Molti ascoltano le sue parole, vedono le sue opere, si meravigliano e restano stupiti.

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Obiettivo: conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

DETTO

LA PALESTINA La terra di Gesù si chiama Palestina. È attraversata dal fiume Giordano ed è bagnata dal Mar Mediterraneo. Si tratta di un territorio prevalentemente desertico, ma ci sono anche zone verdi coltivate. Il mercato è il luogo del commercio e degli scambi delle merci. Il pozzo, sempre al centro della città, è il luogo di raccolta dell'acqua, ma anche dove si possono incontrare le persone. Le strade della Palestina sono in terra battuta. Trova l' intruso cancella ndo con una X, t ra le seguen ti, la parola che non può ave r a che fare co n Gesù: POZZO - FIUM ESUPERM ERCATO TERRA BATTUT A LAGO.

?

ti e fat i i l a Qu agg a son per osci tr i n o ent ric res ? p i l l que cartina sulla

Obiettivo: conoscere Gesù di Nazaret nel suo ambiente di vita.

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a 4 CLASSE 2

Gesù e i suoi amici

IL DIRITTO A UNA CASA E UNA TERRA E tu, dove abiti? Come è il tuo paese o città? Prova a raccontare il paese o città in cui vivi e la casa dove abiti, poi disegna dentro la cartolina. Io abito a

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Obiettivo: conoscere alcuni articoli base della Costituzione Italiana.

EDUCAZIONE CIVICA


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

FATTO

LA TERRA DI GESÙ Colora la cartina e scrivi i seguenti nomi al posto giusto accanto ai pallini: GERUSALEMME - NAZARET - BETLEMME.

AUTOVALUTAZIONE

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a 4 CLASSE 2

DETTO

Gesù e i suoi amici

LA VITA A NAZARET

?

ali incip oti r p li n Qua renze e tre diff nos le del e l tra e quel ù? s e cas o di Ge p tem

Gesù vive a Nazaret, un villaggio della Palestina. Maria, sua madre, si occupa delle cose di casa, mentre Giuseppe, suo padre adottivo, fa il falegname. Gesù cresce in famiglia in un clima di amore e aiuto reciproco: studia, gioca con gli amici e aiuta i genitori in casa. La sua abitazione è bassa e chiara, come era spesso all'epoca, e la sera è illuminata da una lampada a olio. Il tetto è piatto e utilizzato a volte anche come terrazza. Alcuni animali da allevamento vivono in una zona riservata della casa.

48

Obiettivo: conoscere Gesù di Nazaret nel suo ambiente di vita.


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

FATTO

TUTTI A TAVOLA! Al tempo di Gesù si mangia senza tavoli e senza sedie, da un unico piatto, restando seduti per terra su dei tappeti. Il pasto è generalmente composto da zuppa di legumi, formaggio, pesce, frutta (in particolare datteri, fichi e uva), uova e latte. Non si mangia sempre carne, spesso solo il sabato, perché è più costosa.

Qual è il tuo piatto preferito? Disegnalo nel piatto vuoto qui sotto.

AUTOVALUTAZIONE

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a 4 CLASSE 2

DETTO

Gesù e i suoi amici

L'INFANZIA DI GESÙ Gesù cresce in età, sapienza e grazia. Aiuta Giuseppe nella sua bottega di falegname e nel tempo libero si diverte con i suoi amici. Ecco alcuni giochi di Gesù: DADI BIGLIE BAMBOLE PALLE DI PEZZA

50

Obiettivo: conoscere Gesù di Nazaret nel suo ambiente di vita.

Aiut i e pa mamm p a Qua à in ca li so sa? no i gioc t h Con i prefe uoi r c dov hi gioc iti? hi e e?

?


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

DETTO

GESÙ A SCUOLA

Come per ogni famiglia ebraica, il sabato Gesù va in sinagoga per pregare. La sinagoga è però anche il luogo dove i bambini studiano. Il loro maestro, chiamato rabbino, insegna a leggere, a scrivere e a conoscere la Bibbia. Spesso ? e l o n li so ra si imparano versetti della Bibbia a Qua enze t sù r e e diff ola di G u c memoria e li si copia su tavoletta la s ua? t e la d'argilla con un bastoncino appuntito. Obiettivo: conoscere Gesù di Nazaret nel suo ambiente di vita.

51


4

CLASSE 2 a Gesù e i suoi amici

FATTO

IO E GESÙ A CONFRONTO Osserva e descrivi cosa fa Gesù in ciascuna scena, poi disegna quello che fai tu, evidenziando le differenze.

52

AUTOVALUTAZIONE

Donne di ieri e di oggi


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

DETTO

GESÙ AL TEMPIO Al tempo di Gesù molti ebrei sono soliti andare a la ual è a Sai q ll e d ? ale Gerusalemme per festeggiare la Pasqua. Una volta capit zione? a tua n i fatto a anche Gesù, a 12 anni, insieme alla sua famiglia, si ? Hai m o viaggio g n lu un . mette in viaggio e, arrivato a Gerusalemme, va nel onta Racc Com e tempio per pregare. anch Gesù, ea ? te è cap ita Mentre tornano a Nazaret, Maria e Giuseppe, si accorgono preo to di fa c r i tuo cupare che Gesù non è con loro e tornano indietro. Gesù è ancora i gen itor i? nel tempio in mezzo ai Maestri della Legge, che sono meravigliati dalle risposte e dall'intelligenza di quel bambino. Lo sapevi che... Il tempio era il centro della vita religiosa del popolo ebraico. Oggi del tempio rimangono soltanto pochi resti.

Obiettivo: approfondire la conoscenza di Gesù di Nazaret.

53


a 4 CLASSE 2

Gesù e i suoi amici

IL BATTESIMO DI GESÙ La vita pubblica di Gesù comincia a circa 30 anni quando lascia la casa di Nazaret e va da suo cugino Giovanni Battista per ricevere il battesimo. Con il battesimo nel fiume Giordano Gesù inizia la sua missione, far conoscere a tutti che Dio è amore.

La colomba simboleggia lo Spirito di Dio.

IMPARARE ATTRAVERSO L'ARTE

o eggiament Qual è l'att e e Quale inv c di Giovanni? i sù? Hai ma quello di Ge o? un battesim assistito a Racconta.

?

La mano di Giovanni versa l’acqua.

Francisco de Goya, Battesimo di Gesù, 1780, Madrid (Spagna).

Le mani di Gesù sono giunte. l isci a Inser iusto g posto ette etich nelle uenti le seg lesi: le ing paro - DOVE R WATE S. HAND

54

CLIL


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

THE BAPTISM OF JESUS Colora la scena del battesimo di Gesù e scrivi la frase della voce che viene dall'alto mettendo nell'ordine corretto le seguenti parole inglesi: MY - THIS - SON - IS ("Questo è mio Figlio").

Il rito del battesimo

CLIL

55


a 4 CLASSE 2

Gesù e i suoi amici

DETTO

L'ACQUA, SORGENTE DI VITA Gesù viene battezzato con l'acqua, un elemento importantissimo per gli uomini e le donne di ogni tempo e, spesso, anche per la religione. Scopriamo le proprietà che la rendono tale. Prepara una bacinella d’acqua e immergi in essa le mani. Rispondi quindi alle domande.

• Cosa senti, cosa provi? • È fredda? Calda? Tiepida?

• Chiudi gli occhi e tocca ancora l’acqua: cosa ti fa ricordare?

• Ascolta il rumore: l’acqua versata, l’acqua spruzzata, le gocce d’acqua…

• Sai riconoscere i rumori dell’acqua?

• Prova ad odorare l’acqua: senti qualche profumo particolare?

• Fa’ dei movimenti con le dita sulla superficie dell’acqua: cosa succede?

Scrivi su questa brocca alcune qualità dell’acqua che hai scoperto, come quella nell’esempio dato.

56

Obiettivo: conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica.


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

FATTO

I SIMBOLI DEL BATTESIMO Oggi il battesimo dei cristiani avviene in chiesa. Collega ogni frase alla relativa immagine, poi descrivi e colora. L'acqua benedetta serve a cancellare ogni male.

L'olio santo si usa per ungere la fronte, segno che si è sacri per Dio.

La veste bianca simboleggia la nuova vita ricevuta in dono.

La candela ricorda la luce di Gesù che illumina il cammino dei cristiani.

Il segno della croce sulla bocca aiuta a proclamare la Parola di Dio, quello sugli orecchi aiuta ad ascoltare la Parola di Dio. AUTOVALUTAZIONE

57


a 4 CLASSE 2

DETTO

Gesù e i suoi amici

GLI AMICI DI GESÙ Dopo il battesimo, Gesù inizia a viaggiare per tutta la Palestina e sceglie i suoi amici più stretti, i 12 apostoli. I primi quattro apostoli vivono lungo le rive del lago di Galilea, a Cafarnao. Questi sono i loro nomi: Simone, Andrea, Giacomo e Giovanni, tutti pescatori. Questi accettano l'invito di Gesù e lasciano il loro lavoro e il loro paese. Gli apostoli seguono Gesù ovunque va, vivono accanto a lui e ascoltano i suoi insegnamenti. Alcuni di loro sono pescatori.

: i parole eguent s le o t sto gius NITE. ci al po RI - VE Inseris O T A C S I - PE UOMIN

Cosa

Intervista agli apostoli

sta d icend o

?

Gesù

?

_ _ _ _ _ _ , VI FARÒ _ _ _ _ _ _ _ _ _ DI _ _ _ _ _ _ !

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Obiettivo: ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali.


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

FATTO

I NOMI DEGLI APOSTOLI Ecco i nomi dei dodici: Simone, che chiama Pietro; poi Giacomo di Zebedeo e Giovanni suo fratello, Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, quello che tradisce Gesù. cfr Marco 3,16-19

Colora i 12 apostoli, poi inserisci i nomi dove preferisci, prendendoli dal testo del Vangelo che vedi qui sopra. Considera che Giovanni è il più giovane.

AUTOVALUTAZIONE

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a 4 CLASSE 2

Gesù e i suoi amici

E TU CHE AMICO SEI?

Essere amici è una cosa bellissima e nessuno dovrebbe essere mai solo. Ognuno ha bisogno della compagnia degli altri. Ricor di la ricet ta dell’a mic di pag izia ina 11? Rilegg ila e p oi prova a racco ntare che t ipo di amico sei.

?

Diseg na te tra i stes s tuoi amic o i.

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Obiettivo: raccontare le proprie esperienze personali e familiari.

EDUCAZIONE CIVICA


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

DETTO

COME AD AMICI Gesù parla alle persone dell'amore di Dio Padre trattando tutti come amici. Egli comunica con loro in modo semplice e, a volte, racconta delle storie che contengono messaggi importanti.

L

E

A O R

Queste storie che Gesù racconta si chiamano:

e si i com Scriv ano le chiam arrate n storie ù s da Ge ndo le ina più riord dalla e r e t let più la alla picco e. grand

A

P

B

Obiettivo: approfondire la conoscenza di Gesù di Nazaret.

P

61


a 4 CLASSE 2

DETTO

Gesù e i suoi amici

LE PARABOLE DI GESÙ Così facendo, Gesù attraversa tutta la Palestina in compagnia degli apostoli.

Egli va incontro alle persone accogliendo tutti: uomini e donne, adulti e bambini, persone importanti e povera gente. Gesù conosce i problemi e le speranze di ognuno e annuncia a tutti che Dio, come un Padre, ama infinitamente i suoi figli. Le parabole che egli racconta comunicano proprio questo. Parti da cerch lla lettera iata d i ross e, seg o uendo il filo, scopr ic chiam ome è ata u na de parab lle ole di Gesù.

R

A

I

B

A

P

P

A R N T N F A N U Y A A O R A R Y F Y B S B N I P T P Y S

L

M

Soluzione:

62

S

Obiettivo: approfondire la conoscenza di Gesù di Nazaret.

Y O B

R P W R


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

DETTO

IL BUON SAMARITANO Gesù spesso viene interrogato dai Maestri della Legge. Un giorno gli viene chiesto chi è il prossimo. Gesù risponde raccontando questa parabola.

Un uomo è in viaggio da Gerusalemme a Gerico, quando all’improvviso sbucano fuori dei briganti che lo picchiano e gli rubano tutto quello che ha. Lungo quella strada passa un sacerdote, che lo vede, ma passa oltre. Poco dopo passa un levita, ma anche lui non si ferma. Più tardi passa un samaritano, si ferma, cura le ferite dell’uomo e lo porta al primo albergo. Qui chiede di farlo riposare finché non guarisce. Poi Gesù chiede: «Chi di questi tre pensi sia stato il prossimo dell’uomo lasciato solo a terra?». Cfr Luca 10,25-37

Lo sapevi che...

Gesù racconta questa storia per far capire come bisogna comportarsi verso gli altri, soprattutto nei confronti di chi ha più bisogno di noi.

Sacerdote: in caricato dei rit i presso il temp io. Levita: custo de del tempio . Samaritano: abitante della Samaria, visto da tutti come uno straniero da evitare. Maestri della Legge: attent i studiosi della Bibbia.

Obiettivo: ascoltare, leggere e saper riferire circa alcuni racconti evangelici.

63


4

CLASSE 2 a Gesù e i suoi amici

FATTO

CHI È IL MIO PROSSIMO? Metti in ordine la parabola del buon samaritano, numerando le vignette da 1 a 4, da’ a ciascuna un titolo, infine colora. N.

N.

N.

64

N.

AUTOVALUTAZIONE


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

FATTO

COME UN PADRE In una sua parabola Gesù parla di Dio come un Padre buono, che accoglie e perdona anche chi si allontana da lui.

Raccogli le lettere lungo il percorso del ritorno a casa e completa la frase pronunciata dal figlio. Il padre, felice, gli corre incontro e lo abbraccia.

AUTOVALUTAZIONE

65


a 4 CLASSE 2

DETTO

Gesù e i suoi amici

I MIRACOLI DI GESÙ

Gesù compie a volte alcuni miracoli. Guarisce molti malati e aiuta tutti quelli che credono in lui. Queste azioni non sono magie, ma gesti straordinari per ricordare agli uomini quanto è grande l'amore di Dio che non dimentica mai nessuno ed è vicino a chi ha fede in lui.

Lo sapevi che...

Siloe significa “inviata, mandata” perché si trattava dell’acqua di un acquedotto.

Gesù incontra un giorno un uomo cieco dalla nascita.

Cos a seco signific a n fra do te l se d a iG «Io son esù: o del mon la luce do» ?

Gesù dice a tutti i presenti: «Io sono la luce del mondo». Poi fa del fango con la saliva, lo spalma sugli occhi del cieco e gli dice: «Va' a lavarti nella piscina di Siloe!». L’uomo va dove Gesù gli ha indicato, si lava e subito torna a vedere. Cfr Giovanni 9,1-7

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Obiettivo: ascoltare, leggere e saper riferire circa alcuni racconti evangelici.

?


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

ALLA PISCINA DI SILOE Il miracolo è qualcosa che suscita meraviglia, un fatto straordinario che la scienza non riesce a spiegare. Aiuta il cieco (C) a raggiungere la piscina di Siloe (P), facendo attenzione agli ostacoli. Colora il percorso, poi riscrivi il codice utilizzando questi segni:

C

P Sequenza dei segni: CODING

>/<

67


4

LA

CLASSE 2 a Gesù e i suoi amici

A

AIUTA MARIA IN CASA

VIVE A NAZARET

GESÙ

A IN M APP

AIUTA GIUSEPPE COME FALEGNAME

VANGELI

INFANZIA DI GESÙ

TAPP

VA AL TEMPIO DI GERUSALEMME

GIOCA ALL'APERTO

LA SUA MISSIONE

BATTESIMO

I 12 APOSTOLI

LE PARABOLE

I MIRACOLI

GIOVANNI BATTISTA

GLI AMICI

RACCONTI

GESTI

68


CLASSE 2 a 4 Gesù e i suoi amici

IN SCENA CON GESÙ Insieme ai tuoi compagni vi trasformerete in veri e propri attori. Rileggi una parabola o un miracolo di Gesù, poi prova a metterla in scena.

1

La classe viene divisa in gruppetti di 4 o 5 alunni.

2

A ciascun gruppo viene assegnata dall’insegnante una parabola o un miracolo di Gesù.

3

Ogni gruppo individua quanti e quali personaggi/attori occorrono.

4

5

Ogni gruppo prova la propria scena.

6

Ogni gruppo presenta a tutti gli altri la propria drammatizzazione.

CODING

>/<

Ogni gruppo scrive un copione di quanto deve rappresentare.

69


a 4 CLASSE 2

Gesù e i suoi amici

Inserisci le seguenti parole al posto giusto nel testo proposto.

AMORE - PALESTINA - PARABOLE - BATTESIMO - GESÙ - GIORDANO PESCATORI - GESTI - VANGELI - MIRACOLI - SINAGOGA - APOSTOLI • La storia di Gesù è scritta nei •

.

abita a Nazaret, un villaggio della studia e prega in

;

.

• Gesù comincia la sua missione ricevendo il VERIFICA

Giovanni Battista nel fiume

.

• Gesù sceglie dodici amici, gli erano dei

. I primi apostoli .

• Gesù racconta delle storie, le

.

Compie dei

straordinari, i miracoli.

• Attraverso le parabole e i messaggio d'

Ricordi cosa disse Gesù quando invitò i suoi amici pescatori a

seguirlo? Scrivilo nel fumetto.

70

da

Gesù porta a tutti il suo .


CLASSE 2 a La luce di Pasqua

DETTO

LA DOMENICA DELLE PALME Gesù arriva a Gerusalemme per festeggiare la Pasqua. La gente lo accoglie con gioia e lo acclama re, sventolando con entusiasmo rami di palma. La folla gridava: «Osanna al figlio di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Osanna nel più alto dei cieli!». Cfr Matteo 21,9

OSANNA NEL PIÙ

_ _ _ _ DEI _ _ _ _ _

!

to del raccon il a lt o pleta le Asc oi com p , lo e Vang etto. del fum le o r a p

Obiettivo: ascoltare, leggere e saper riferire circa alcuni racconti evangelici.

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5


5

CLASSE 2 a La luce di Pasqua

DETTO

L'ULTIMA CENA DI GESÙ Gesù nel Cenacolo festeggia con gli apostoli la Pasqua ebraica. Si tratta dell'Ultima Cena, il giovedì prima della Pasqua, momento nel quale Gesù compie dei gesti importanti. IMPARARE ATTRAVERSO L'ARTE

Prende il pane e dice: «Questo è il mio corpo offerto per voi». Cfr Matteo 26,26

Rubens, Ultima Cena, 1632, Milano.

Poi prende anche il vino e dice: «Questo è il mio sangue versato per voi». cfr Matteo 26,28

Un apostolo è serio e pensieroso: scoprirai il suo nome a pagina 74.

72

Obiettivo: conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica.


CLASSE 2 a La luce di Pasqua

UNA CENA SPECIALE Colora la scena dell'Ultima Cena e inserisci al posto giusto le seguenti parole in inglese: JESUS - BREAD - APOSTLES - WINE.

CLIL

73

5


5

CLASSE 2 a La luce di Pasqua

DETTO

GESÙ MUORE IN CROCE Quella stessa sera, dopo la cena, Lo sapevi che... l’apostolo Giuda tradisce Gesù. Il Sinedrio è l’insieme dei capi religiosi ebrei al tempo di Gesù. Ponzio Pilato è il procuratore romano in Palestina al tempo di I soldati catturano Gesù e lo Gesù. conducono nel Sinedrio per farlo processare. Il giorno dopo, venerdì, Gesù viene condannato alla morte in croce. Trov Con la croce sulle spalle, Gesù sale a l'int ru tra i segu so e nti t sul monte Calvario, dove i soldati ermin i e canc ella lo inchiodano su quello stesso legno. con u lo na X : CROC E Alle tre del pomeriggio Gesù muore CENS IMEN TO SEPO L CRO e il suo corpo viene deposto in un CALV ARIO . sepolcro. Un enorme masso chiude la tomba di Gesù e i soldati romani sorvegliano che nessuno lo tocchi. Gli ultimi giorni di Gesù

74

Obiettivo: approfondire la conoscenza di Gesù di Nazaret.


CLASSE 2 a La luce di Pasqua

DETTO

LA PASQUA DI GESÙ Trova l'intrus ot cancell alo con ra i seguenti termin una X: DONNE ie ANGEL - APOS O - MAS TOLI. SO

All’alba del terzo giorno, la domenica di Pasqua, alcune donne vanno al sepolcro per fare visita a Gesù, ma trovano il grande masso spostato e la tomba vuota. Un angelo annuncia loro che Gesù è risorto. Alcune donne vanno al sepolcro. Arrivano e trovano il masso spostato. Entrano nel sepolcro e c’è un giovane seduto, vestito d'una veste bianca. Le donne hanno paura. Ma l’angelo dice: «Non abbiate paura! Gesù è risorto, non è qui». Cfr Marco 16,3-7

racconto Ascolta il pleta o, poi com evangelic o. il fumett

Obiettivo: ascoltare, leggere e saper riferire circa alcuni racconti evangelici.

75

5


5

CLASSE 2 a La luce di Pasqua

DETTO

UCCELLINO VENUTO DAL BOSCO Uccellino venuto dal bosco che scappavi veloce, cos'hai visto laggiù? Ho veduto di sotto gli ulivi pregare triste Gesù. Uccellino venuto dal monte che piangendo fuggivi, cos'hai visto lassù?

Ricop ia gli uc nello spazio cellini acca nto a d ess i.

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Ho veduto tre uomini in croce e in mezzo c'era Gesù. Uccellino venuto dal piano che cinguetti nel volo, cos'hai visto laggiù? Ho veduto dal bianco lenzuolo risvegliarsi Gesù! Stefania Plona

tti n i fa o c etto , quando fum a n u asqu mattino sse P i la d c a n zza in domenic e di buo : le Reali t la a i erire c t s e u o. r in d o a a isort son gi d acc R i g s a ù n s e so nn Ge le do lcro. Per guardie, o p le al se l’angelo, e, donn

Obiettivo: approfondire un testo poetico legato alle tematiche pasquali.


CLASSE 2 a La luce di Pasqua

FATTO

I FATTI DELLA PASQUA Dal momento della morte in croce di Gesù alla sua risurrezione trascorrono tre giorni nei quali avvengono fatti importantissimi.

Descrivi e metti in ordine le sequenze numerandole da 1 a 6. AUTOVALUTAZIONE

77

5


5

CLASSE 2 a La luce di Pasqua

IL CODING DI PASQUA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Riga 1: 7 bianche, 2 blu, 4 bianche, 2 blu, 7 bianche Riga 2: 8 bianche, 1 blu, 4 bianche, 1 blu, 8 bianche. Riga 3: 4 bianche, 2 rosa, 2 bianche, 1 blu, 4 bianche, 1 blu, 2 bianche, 2 rosa, 4 bianche. Riga 4: 3 bianche, 4 rosa, 1 bianca, 2 blu, 2 bianche, 2 blu, 1 bianca, 4 rosa, 3 bianche. Riga 5: 2 bianche, 5 rosa, 2 bianche, 1 blu, 2 bianche, 1 blu, 2 bianche, 5 rosa, 2 bianche. Riga 6: 2 bianche, 2 rosa, 2 viola, 2 rosa, 2 bianche, 2 blu, 2 bianche, 2 rosa, 2 viola, 2 rosa, 2 bianche. Riga 7: 2 bianche, 1 rosa, 4 viola, 2 rosa, 1 bianca, 2 blu, 1 bianca, 2 rosa, 4 viola, 1 rosa, 2 bianche. Riga 8: 2 bianche, 2 rosa, 3 viola, 3 rosa, 2 azzurre, 3 rosa, 3 viola, 2 rosa, 2 rosa, 2 bianche. Riga 9: 3 bianche, 4 rosa, 1 viola, 2 rosa, 2 azzurre, 2 rosa, 1 viola, 4 rosa, 3 bianche. Riga 10: 4 bianche, 3 rosa, 3 viola, 2 azzurre, 3 viola,

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3 rosa, 4 bianche. Riga 11: 4 bianche, 3 viola, 1 gialla, 2 viola, 2 azzurre, 2 viola, 1 gialla, 3 viola, 4 bianche. Riga 12: 3 bianche, 2 viola, 4 gialle, 1 viola, 2 azzurre, 1 viola, 4 gialle, 2 viola, 3 bianche. Riga 13: 2 bianche, 3 viola, 3 gialle, 2 viola, 2 azzurre, 2 viola, 3 gialle, 3 viola, 2 bianche. Riga 14: 2 bianche, 4 viola, 1 gialla, 2 viola, 4 bianche, 2 viola, 1 gialla, 4 viola, 2 bianche. Riga 15: 2 bianche, 7 viola, 4 bianche, 7 viola, 2 bianche. Riga 16: 3 bianche, 5 viola, 6 bianche, 5 viola, 3 bianche. Riga 17: 4 bianche, 3 viola, 8 bianche, 3 viola, 4 bianche. Riga 18: 5 bianche, 1 viola, 10 bianche, 1 viola, 5 bianche.

</>

CODING


CLASSE 2 a La luce di Pasqua

FATTO

PASQUA DA GIOCARE E COLORARE Cerca nel crucipuzzle le parole qui sotto riportate. L

A

P

A

I

T

A

D

L

O

S

P

G

E

R

U

S

A

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DONNE

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A

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SOLDATI

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ULIVO

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G

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L

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V

O

ANGELO

CALVARIO CROCE

DOMENICA GERUSALEMME GIUDA

PALME

PILATO

SEPOLCRO SINEDRIO TOMBA

VENERDÌ

Con le lettere restanti:

Decifra il codice per rispondere alla domanda. Cosa festeggiano i cristiani a Pasqua?

A B C D E F G H W L M K O P Q R S T U V Z A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z AUTOVALUTAZIONE

79

5


5

CLASSE 2 a La luce di Pasqua

DETTO

GESÙ APPARE AI DISCEPOLI Quella domenica le donne subito vanno dagli apostoli a raccontare quello che è successo, ma nessuno ci crede. La sera di quello stesso giorno Gesù appare in mezzo a loro e i discepoli sono stupiti e meravigliati: hanno paura di trovarsi davanti a un fantasma. Ma Gesù si lascia toccare e resta un po’ in casa assieme a loro.

NON ESSERE PIÙ MA

Ascolt a il racco nto evang elico dell’inc ontro tra il Risort o e l’apo stolo Tomm aso, poi co mplet a il fum etto.

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Obiettivo: approfondire la conoscenza di Gesù di Nazaret.

, !


CLASSE 2 a La Chiesa ieri e oggi

DETTO

LA PENTECOSTE termini i seguenti a r t o s u r Trova l'int FORZA on una X: c lo ORE. lla e c n e ca IMO - AM S E T N A C N -I CORAGGIO

Dopo la morte di Gesù, i suoi amici apostoli sono tristi e non escono più di casa. Hanno paura di essere catturati e di fare la stessa fine del loro maestro. Lo sapevi che...

La parola Pentecoste significa "cinquantesimo giorno". Cinquanta giorni dopo la Pasqua lo Spirito Santo scende su Maria e gli apostoli.

Ma Gesù non lascia soli gli apostoli e il giorno di Pentecoste manda lo Spirito Santo, che dà loro la forza e il coraggio di andare in tutto il mondo ad annunciare a tutti che il Dio di Gesù è amore. Obiettivo: individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.

81

6


6

CLASSE 2 a La Chiesa ieri e oggi

FATTO

UN FUOCO CHE SCALDA I CUORI La Bibbia rappresenta l’amore di Dio (lo Spirito Santo) con lingue di fuoco perché nel giorno di Pentecoste una grande forza infiamma i cuori degli apostoli. Pieni di forza e coraggio, essi sono ora pronti ad annunciare a tutti che Gesù è risorto e che l'amore di Dio è grande. Per i cristiani questo è quello che avviene il giorno di Pentecoste, che si festeggia 50 giorni dopo la Pasqua.

Colora le lingue di fuoco collegate dai segni del vento. Le lettere all'interno di daranno le seguenti due parole:

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AUTOVALUTAZIONE


DETTO

CLASSE 2 a La Chiesa ieri e oggi

LA NASCITA DELLA CHIESA o giust o t s o i al p Scriv tellini ar ine le nei c i: mag ression im ’ l l p s de e ENI enti OIB segu N O D I NE NDIV O IL PA LA O C AN ARO EZZ LA P O - SP N GGO - LE IO. DI D

La prima comunità cristiana

Il giorno di Pentecoste inizia la sua missione evangelizzatrice la Chiesa, la comunità dei credenti in Dio Padre e in Gesù suo Figlio che ha mandato in dono lo Spirito Santo. Molte persone accolgono l'annuncio di salvezza portato dagli apostoli, iniziano a credere in Gesù, nel suo messaggio di amore e si fanno battezzare. I primi cristiani si riuniscono, leggono la Parola di Dio, condividono i loro beni e spezzano il pane, formando così le prime comunità. Obiettivo: individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione.

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CLASSE 2 a La Chiesa ieri e oggi

FATTO

I SIMBOLI DELLO SPIRITO SANTO Lo Spirito Santo nella Bibbia è simboleggiato da alcuni elementi. Collega le immagini ai rispettivi titoli e descrizioni, poi colora.

COLOMBA

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Lo Spirito Santo lava, disseta, purifica e dà vita.

ACQUA

Lo Spirito Santo scalda i cuori, illumina e brucia le imperfezioni.

VENTO

Lo Spirito Santo viene dal Regno dei Cieli, è puro e innocente.

FUOCO

Lo Spirito Santo soffia libero dove vuole e non può essere imprigionato.

AUTOVALUTAZIONE


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FATTO

LA CHIESA IERI ED OGGI Per i cristiani ogni domenica è Pasqua, perché ricorda la risurrezione di Gesù. Come i primi credenti, anche oggi i cristiani si riuniscono ogni domenica in Chiesa e fanno festa partecipando alla Messa, cioè al ricordo della morte e risurrezione di Gesù.

ieri

oggi

ieri

oggi

ieri

oggi

Osserva le azioni dei cristiani di ieri ed oggi e collegale tra loro. Poi colora le scene. AUTOVALUTAZIONE

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CLASSE 2 a La Chiesa ieri e oggi

DETTO

IN DIALOGO CON DIO La preghiera è un parlare con Dio: • per chiedere aiuto nelle situazioni di difficoltà; • per dire grazie per i momenti di felicità; • per chiedere scusa per gli errori commessi.

Scrivi a l posto giusto mani g accant iunte le o alle t re segu GRAZI enti pa E - SCU role: SA - A IUTO.

Nel mondo della preghiera

I cristiani pregano spesso con le parole che Gesù stesso ha insegnato loro: si tratta del Padre Nostro, preghiera che li rende una grande famiglia agli occhi di Dio.

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Obiettivo: riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio.


CLASSE 2 a La Chiesa ieri e oggi

DETTO

IL PADRE NOSTRO Gesù si ritira spesso a pregare, parla con Dio e lo ascolta. Gli apostoli sono in difficoltà, non sanno come pregare e come rivolgersi a Dio. Vanno quindi un giorno da Gesù e gli chiedono di insegnargli a pregare. Gesù dice loro di chiamare Dio “Padre” e insegna questa preghiera: Padre Nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male.

l "Padre hiera de g brano e r p a e ti sem a nell h c e i lin n o io t s t scelta So res tre esp le con la a le t " n o o r r t f Nos oi con rtanti, p più impo ni. compag dei tuoi

Obiettivo: riconoscere ed evidenziare nella preghiera cristiana la specificità del «Padre Nostro».

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CLASSE 2 a La Chiesa ieri e oggi

FATTO

«PREGATE COSÌ...» Sono sette le “domande”, le cose che si chiedono a Dio mediante la preghiera del Padre Nostro. Leggi e realizza un disegno per ciascuna domanda.

Padre Nostro, che sei nei cieli… 1. SIA SANTIFICATO IL TUO NOME…

2. VENGA IL TUO REGNO…

Sia riconosciuto da tutti che tu sei importante. Venga un mondo fatto di amore come tu vuoi.

3. SIA FATTA LA TUA VOLONTÀ,

Tutti seguano il tuo volere.

4. DACCI OGGI IL NOSTRO PANE

Non farci mancare il necessario per vivere.

COME IN CIELO COSÌ IN TERRA…

QUOTIDIANO…

5. E RIMETTI A NOI I NOSTRI DEBITI,

Perdona i nostri errori e fa’ che siamo pronti a fare lo stesso con gli altri.

6. E NON ABBANDONARCI ALLA TENTAZIONE…

Fa’ che non cadiamo negli errori e nelle illusioni.

7. MA LIBERACI DAL MALE.

Ma liberaci dal male.

COME ANCHE NOI LI RIMETTIAMO AI NOSTRI DEBITORI…

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AUTOVALUTAZIONE


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FATTO

TUTTI INSIEME COME FRATELLI E SORELLE Con la preghiera del Padre Nostro i cristiani si riconoscono tutti fratelli e sorelle, figli dello stesso Padre, il Signore Dio, che ama tutti ed è vicino a chi lo invoca.

DIO

Descrivi le immagini e scrivi sotto ciascuna le parole della preghiera cui si riferisce. AUTOVALUTAZIONE

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DETTO

PREGHIERE DAL MONDO Anche i credenti di ogni altra religione del mondo si rivolgono al proprio Dio con parole e gesti diversi per dire grazie, chiedere aiuto o chiedere scusa. Sottolinea in ogni preghiera le parole ed espressioni che ti sembrano più importanti. Preghiera ebraica «Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze. Metterai queste parole nel tuo cuore e le insegnerai ai tuoi figli, pronunciandole quando riposi in casa, quando cammini per la strada, quando ti addormenti e quando ti alzi».

Preghiera musulmana «Te noi adoriamo e a te chiediamo aiuto. Guidaci sulla retta via, la via di coloro che hai colmato di grazia».

Preghiera induista «Che Dio ci protegga: che egli ci nutra e noi possiamo lavorare insieme con energia. Che i nostri studi portino frutto. Che possiamo amarci a vivere in pace. Pace, pace, pace a tutti».

Preghiera buddista «Che tutti gli esseri, che in ogni luogo sono afflitti da sofferenze del corpo e della mente, guariscano presto dalle loro malattie; che tutti gli esseri spaventati siano sollevati dalla paura e coloro che sono prigionieri siano liberati».

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Obiettivo: riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio.


FATTO

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LA PREGHIERA PERSONALE Le parole sono come le onde del mare, che hanno una “direzione” ben precisa. Si dice infatti: “Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti”. Con la preghiera, mentre si parla a Dio, ognuno può dare voce al proprio cuore e ai propri sentimenti.

Scrivi in ciascuna scena quali sentimenti potrebbe provare il protagonista e che potrebbero divenire espressione di dialogo con Dio. AUTOVALUTAZIONE

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LA

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TAPP

A IN M APP

A

GESÙ

MISSIONE

INSEGNA A PREGARE

DIO È AMORE PADRE NOSTRO

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PASQUA

ULTIMI GIORNI A GERUSALEMME

PENTECOSTE

INIZIA LA MISSIONE DELLA CHIESA


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TI PRESENTO GESÙ Per conoscere e approfondire di più la figura di Gesù, insieme ai tuoi compagni, ti trasformerai ora in un vero e proprio fumettista, realizzando un “Vangelo” davvero originale.

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La classe viene divisa in gruppi. A ciascun gruppo viene assegnato dall’insegnante un episodio della vita di Gesù (Natale, infanzia, battesimo, parabole, miracoli, Padre Nostro, Pasqua, Pentecoste).

2

3

Suddividete il racconto in scene (vignette) e dividetevele tra voi del gruppo.

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5

COMPITO DI REALTÀ

Realizza la tua vignetta (o le tue vignette, se più di una) mettendo nei balloon anche i dialoghi e altri testi necessari.

Incollate le vignette su un cartoncino da presentare in classe. Mettendo insieme i lavori di tutti i gruppi, infine, avrete realizzato il vostro “Vangelo a fumetti”.

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Pagina Chiara

LA VITA DI GESÙ GESÙ vive a NAZARET, in Palestina. GESÙ sceglie 12 amici, gli APOSTOLI.

GESÙ racconta storie semplici, le PARABOLE.

ari,

rdin o a r t s i t e ges

ompi c Ù S E G I. L O C A R i MI

GESÙ insegna la preghiera del PADRE NOSTRO.

Padre Nost ro

!

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Pagina Chiara

CLASSE 2 a La Chiesa ieri e oggi

GESÙ E LA CHIESA GESÙ arriva a GERUSALEMME accolto come un re.

GIOVEDÌ: Gesù celebra l'ULTIMA CENA offrendo agli apostoli il pane e il vino.

VENERDÌ: Gesù viene ARRE STATO e MESSO IN CROCE . Dopo tre giorni, la DOMENICA di PASQUA, Gesù RISORGE. Cinquanta giorni dopo la Pasqua,

GESÙ

dona lo SPIRITO

SANTO. ione

la miss ia iz in : E T S O C E NT È il giorno della PE della CHIESA.

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VERIFICA

Scegli la risposta giusta. Dove si svolgono i fatti dell'ultima settimana di vita di Gesù? □ Nazaret. □ Gerusalemme. □ Betlemme.

Come si chiama la festa dello Spirito Santo? □ Ascensione. □ Pentecoste. □ Pasqua.

Cosa fa di inaspettato Gesù durante l'Ultima Cena? □ Litiga con Giuda. □ Lava i piedi agli apostoli. □ Benedice le palme.

Qual è il giorno della settimana più importante dei cristiani? □ Giovedì. □ Venerdì. □ Domenica.

In quale giorno Gesù viene messo in croce? □ Giovedì. □ Sabato. □ Venerdì.

Cosa celebrano i cristiani per ricordare la Pasqua di Gesù ogni domenica in chiesa? □ La Messa. □ Il catechismo. □ II rosario.

Chi sono i primi a incontrare Gesù risorto? □ Alcune donne. □ Alcuni apostoli. □ Alcuni capi religiosi.

Come si chiama la preghiera che Gesù ha insegnato agli apostoli? □ Ave Maria. □ Credo. □ Padre Nostro.

Quale apostolo crede solo dopo aver incontrato Gesù Risorto? □ Pietro. □ Giovanni. □ Tommaso.

Quale tra questi non è un simbolo dello Spirito Santo? □ Colomba. □ Vento. □ Arcobaleno.

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