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FLEXFORM

olo Ferrari. Dal bianco/nero si passa a un’interpretazione cromatica vivida, tipica dello stile di Pierpaolo Ferrari e le immagini raccontano storie enigmatiche interpretate da donne dalla spiccata personalità. La filosofia, se così possiamo chiamarla, che accomuna queste decadi di comunicazione è la collaborazione con artisti dell’immagine a cui Flexform ha affidato il compito di interpretare i valori dell’azienda attraverso la loro sensibilità artistica.

Per tutto il settore ‘arredo’, la flessione della domanda interna, nel corso degli anni Duemila, in Italia, fu compensata da un incremento delle esportazioni. Un trend interrotto bruscamente, nel 2020, dal Covid. Come si connota, per Flexform, la fase attuale, nel post-pandemia?

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Confermo che il Covid ha inizialmente portato a una battuta d’arresto, ma è stata un’interruzione contingente data dalla chiusura a catena di fabbriche e ne- gozi. Superato quel momento possiamo asserire che la pandemia ha innescato o scatenato delle dinamiche che hanno riportato la casa e il design al centro dell’interesse delle persone. Sicuramente abbiamo assistito a una reinterpretazione del nostro spazio di vita: la casa che diventa luogo di lavoro, di ricreazione, dove si vuole fruire meglio degli spazi a disposizione. Una casa ancora più da vivere, che offra un comfort totale a tutti coloro che vi abitano. Forse questa spinta si attenuerà, ma ci piace pensare che la ritrovata centralità dello spazio domestico resti un valore.

Quali sono per Flexform i mercati più giovani e quelli che generano i numeri più significativi?

Abbiamo assistito a un interessante sviluppo dei Paesi del Golfo: importanti le prospettive dell’Arabia Saudita, anche grazie al mutato approccio - di maggior apertura - verso il turismo. Questo ha dato la spinta a progetti avveniristici e investimenti corposi.

Anche l’area degli Emirati Arabi è diventata una destinazione più stanziale rispetto al passato, quando il turismo era perlopiù di passaggio. Oggi è in crescita il numero di quanti vi si stabiliscono, investendo in case e nell’arredamento delle loro case.

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