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Il prete degli ultimi

anno dopo anno spinge molti studenti ad intraprendere questo percorso di vita in collegio. La Gita è stata dedicata a San Benedetto da Norcia e ha portato la comunità collegiale a visitare i luoghi, nei pressi della cittadina di Subiaco, che furono fondamentali nella sua vita e nel suo cammino di santità. Gli studenti hanno avuto la possibilità di visitare: il “Sacro Speco”, un monastero costruito intorno al luogo in cui il Santo compì i suoi anni da eremita prima di fondare l’ordine monastico che porta il suo nome, e il “monastero di Santa Scolastica”, dedicato alla sorella gemella di San Benedetto, che rappresenta l’ultimo superstite dei dodici monasteri fondati direttamente dal santo nella valle dell’Aniene durante la sua vita, nel V secolo. Abbiamo inoltre visitato il laghetto di San Benedetto, splendido paesaggio naturalistico in cui il santo compì un miracolo. La scelta di dedicare a questa figura questa prima attività non è stata casuale. La regola benedettina, riassunta nella famosa formula “Ora et Labora”, scritta subito dopo il crollo dell’Impero Romano d’Occidente, è un’indicazione che il santo ci offre sul ruolo cruciale del Lavoro, della Riflessione.

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Itinerario con don Antonio Coluccia nel suo percorso di conversione

Giovedì 18 Marzo 2021. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di incontrare Don Antonio Coluccia, prete “di frontiera” che vive sotto scorta per la sua opera sociale e di recupero; fondatore Associazione Opera “don Giustino”. Tema: ascolto e riflessione sul percorso di conversione di Don Antonio Coluccia e la sua battaglia alla malavita organizzata. Obiettivi: Con il suo coraggio Don Antonio ha dimostrato quanto cruciale possa essere l’azione del singolo nel contesto di una comunità. E i collegiali del Nuovo Joanneum, che sono molto vicini al concetto di comunità, hanno potuto trarre importanti spunti di riflessione da questo personaggio. La sua

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