Cibi “Sì e No”
Aceto di vino no Che cosa forniscono 100 g di aceto di vino
È un condimento acidificante L’aceto è un liquido ricavato soprattutto dal vino, ma anche da altre bevande alcoliche: birra, sakè, sidro, idromele. Favorisce la digestione stimolando la secrezione della saliva, del succo gastrico e del succo pancreatico, ma proprio per questo è controindicato in presenza di ipercloridria, gastrite, ulcera gastroduodenale, colite, emorroidi, stitichezza, cistite. Meglio sostituirlo con succo di limone (v. Limone).
19 kcal; Carboidrati 0.27 g; Grassi 0 g; Proteine 0.04 g; Fibre 0 g. L’aceto di vino si ottiene mediante la fermentazione acetica attivata da microrganismi del genere Acetobacter, che trasformano l’alcol prima in aldeide acetica e poi in acido acetico. Il liquido così ottenuto è di colore giallo, giallo-rosso o rosso, limpido, di odore gradevole e di sapore acidulo; contiene acqua (99%), acido acetico (6-9%), ferro, calcio, sodio, potassio, fosforo e zinco.
la soluzione Verdure cotte in insalata Ingredienti per 2 persone: 400 g di patate; 200 g di carote; 2 finocchi; 2 cucchiai di yogurt greco allo 0% di grassi (il sapore acidulo dello yogurt può sostituire l’aceto); 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva; qualche foglia di prezzemolo; sale marino integrale q.b. Preparazione: fai lessare patate, finocchi e carote mondati, poi tagliali a tocchetti e mettili in una terrina. Lavora lo yogurt con 1 pizzico di sale, olio e prezzemolo tritato, usando un cucchiaio di legno. Versa quindi la salsina sulle verdure e mescola delicatamente.
Helicobacter pylori: unisci una presa di pepe di Cayenna, utile contro questo batterio e per rinforzare le pareti dello stomaco. Reflusso gastroesofageo: il piatto preparato e completato come indicato è adatto anche in presenza di questo disturbo.
39