Introduzione
uando ci stato proposto di scri ere uesto libro, abbiamo accolto la s�ida con un certo entusiasmo. uello c e scri e nella prefazione Giacomo (collaboratore della pagina dal lontano 20 ) assolutamente ero: il nostro approccio, sui ari account social, si sempre contraddistinto per essere a met tra il serio e il faceto, l approfondito e il decontestualizzato, il sentimento e la goliardia. ersino i con tenuti pi scanzonati e irri erenti si sono ri elati, negli anni, un traino fondamentale per l utente meno esperto, c e proprio grazie a uesti spunti tal olta pone a domande su storie o autori, incuriosendosi e appassionando si alla materia. Alcuni di loro oggi sono lettori fedelissimi, e non mancano di confessare c e la loro ritro ata scintilla d amore per la ona Arte a cominciato a di ampare anc e grazie alla nostra atti it .
Ero un ragazzo di nemmeno diciotto anni uando, nel 20 , decisi di aprire il mio canale ou ube con l intento di parlare di fumetti a una platea pi ampia di quella che la vita reale poteva riservarmi. Il mio primo video era incentrato sulla serie pkna - Paperinik New Adventures, in cui il igilante aperini , alter ego super di aperino, si tro a a a fronteggiare minacce di portata cosmica. Tanto era (e rimane) una creazione mera igliosa, tanto uel ideo c e le a e o dedicato era tremendo, sotto ogni punto di ista. a era anc e la spia di qualcosa: l’esigenza di comunicare l’affetto per queste storie e questi perso naggi immortali a uante pi persone possibili. uasi come se fosse una sorta di missione. on il tempo, osser ai c e non ero l unico a pensarla cos : c erano altri matti disposti a investire il proprio tempo libero per raccontare gli aspetti pi stupefacenti di anatre e topi parlanti a degli sconosciuti su Internet. in dall inizio di uest a entura libresca, dun ue, il nostro intento era uel lo di condi idere una passione bruciante, uno di uegli amori cos intensi c e non possono essere tenuti solo per s : uello per il fumetto e l animazione
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isne , con tutto il carico uasi secolare di autori, mondi e personaggi c e uesto comporta. A ere l opportunit di sublimare uesto intero uni erso di emozioni, pianti, risate, nostalgia e momenti speciali in una sola opera, c e si potesse conser are e tenere tra le mani, ci subito sembrata la concretizza zione dei nostri sforzi ormai decennali. Un sogno che si avverava. utta ia, da do e partire osa raccontare ome farlo e taglio dargli Il uesito, apparentemente banale, non era di facile risoluzione. os , io e alcuni dei collaboratori del progetto, ci mettemmo a ri�lettere: in fondo, cos e ra c e face amo ogni giorno sulle nostre arie piattaforme Semplice: rac contare il fumetto isne , considerato (tradizionalmente ed erroneamente) come destinato in ia esclusi a a un pubblico di bambini, sotto una c ia e di lettura pi matura (e smaliziata), consape ole (e nostalgica), attenta (e com prensibile). proprio l intento di uesto saggio: suggerire delle ri�lessioni su temi e personaggi cruciali della nostra infanzia, proporre sguardi alternati i e pi adulti su storie e �igure c e conosciamo da una ita intera, offrire opi nioni e scardinare certezze radicate nell’immaginario collettivo. itiamoli, uesti collaboratori, tanto folli da accettare la s�ida uanto essen ziali per portarla a termine: Agnese Amato, Stefano Buzzotta, Alessandro Gia comelli, arta eonardi, Antonio anno e rancesco enegale. gnuno di loro si occupato di rendere realt un pezzetto del libro c e in uesto momento stringete tra le mani.
Una prima sezione si propone di trattare alcuni argomenti topici del fumetto disne ano sotto uella c ia e pi matura e consape ole c e menziona o sopra.
Il primo capitolo, ad esempio, affronta a muso duro una delle principali questioni irrisolte della cosmogonia Disney: come mai nelle storie di paperi e topi ci sono ( uasi) solo zii e nipoti e nessun genitore uali sono i rapporti che intercorrono tra i membri di queste famiglie apparentemente disfunzio nali i sono altre ragioni alla base di ueste relazioni oltre all o io tab del sesso (ora e da sempre uno dei pi classici paletti imposti a c iun ue desideri scri ere per isne )
Il secondo capitolo propone in ece una lunga ri�lessione sui �iguri pi strambi c e popolano aperopoli e opolinia. aperoga, ippo, Sgrizzo e Bum Bum G igno: una compagnia di bizzarri indi idui, apparentemente pazzoidi. Qual è stato il loro percorso di nascita ed evoluzione all’interno delle storie disne ane i sono altri modi di edere il loro anticonformismo osa posso no insegnarci su noi stessi e sul mondo in cui i iamo el terzo capitolo, a im , le cose si fanno serie. essi da parte il rassicuran te asse familiare e il ariopinto asse anticon enzionale, approcciamo il duro
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mondo del la oro applicato al fumetto isne . om rappresentata l atti it la orati a in uesto tipo di narrazioni Abbiamo scelto, simbolicamente, di approfondire uattro personaggi c e pi di tutti pote ano aiutare a districar ci tra l enorme mole di mestieri, in entati o meno, praticati a aperopoli e dintorni: aperino, aperon de aperoni, Gastone e ilo Sganga. rima o speci�icato come il sesso (e, in un certo senso, anc e l amore) sia uno degli argomenti innominabili in qualsiasi opera Disney che si rispetti. on del tutto ero: in effetti, le eccezioni a uesta regola non scritta abbon dano. ra rapporti pi o meno suggeriti, doppi sensi pi o meno intenzionali, relazioni pi o meno passionali, di esempi ce ne sono un in�init . Il uarto capitolo intende proprio passeggiare per uei dintorni, tra un peccaminoso uartiere a luci a rosse e una pi romantica vie en rose. isne solo un tripudio di zucc ero e buoni sentimenti. Vero alsissimo el uinto capitolo fanno la loro comparsa sei tra i catti i soggetti pi noti e pericolosi di aperopoli e opolinia: ietro Gambadilegno, acc ia era, la Banda Bassotti, o n . oc erduc , uordipietra amedoro e Amelia, la fat tucc iera c e ammalia. Sono tutti da ero cos mal agi o lo sono anc e pi di uello c e i aspettereste Una carrellata oscura e appassionante alla sco perta dei volti meno raccomandabili del fumetto disneyano. a seconda sezione del saggio, in ece, propone aneddoti, nozioni e opinioni su alcuni dei personaggi pi stimolanti e spinosi di uesto uni erso narrati o: aperone e opolino. i entrambi si indag er la storia editoriale e l e oluzio ne caratteriale nelle arie ersioni fornite da autori di epoc e e sensibilit di erse, da arl Bar s e lo d Gottfredson passando per Guido artina, o mano Scarpa e odolfo imino, per giungere ai pi recenti ito araci, ast e rancesco Artibani. ra le altre cose, si cerc er di rispondere a due domande cruciali: aperone solo un ecc io a aro e scorbutico E opolino da ero un antipatico perfettino
In c iusura, preparate i a rimangiar i tutte le con inzioni c e a e ate sui personaggi isne . Eta Beta mangia naftalina e ippo un inguaribile single, giusto o: incredibile ma ero, le risposte a ueste domande, c e a ete sem pre dato per scontate, sono sbagliate.
In sostanza, la speranza di uesta trattazione uella di offrire un punto di vista differente su qualcosa che ha contribuito a farci crescere e diventare uello c e siamo oggi. i c e un saggio, un iaggio: per amare il fumetto i sne , di nuo o o ancora, dopo i ent anni.
5 Introduzione
Da nipoti a zii
Gi : perc continuiamo, a distanza di anni, ad appassionarci leggendo le storie a fumetti isne Scegliendo di leggere uesto libro, forse e lo sarete c iesto. In parte, la nostalgia a guidarci. eggiamo per ritornare nel mondo di carta c e abbiamo amato da bambini, per ritagliarci ancora uno spazio fan tastico c e sia solo nostro, per rincontrare uei personaggi ormai assimilabili a degli amici d’infanzia.
Se tuttavia continuiamo a tornare a Topolinia e Paperopoli per sentirci a casa forse non solo perc siamo irriducibili nostalgici. robabilmente c ualcosa di pi .
ei fumetti isne , dagli anni renta a oggi, gli autori anno messo in scena e anno continuato a rappresentare una commedia senza �ine interpretata da animali antropomor�i, c e di simile all uomo non anno solo l aspetto. opo lino, aperino e tutti gli altri – ciascuno con il proprio carattere – i ono so gni, speranze, con�litti e ambizioni tipicamente umani. In uesti personaggi ci immedesimiamo, in loro ri ediamo i nostri problemi e i nostri successi: come naturale conseguenza, tro iamo la lettura interessante.
Così come Walt puntava a raggiungere il massimo realismo possibile in ani mazione, cos i fumettisti c e si sono a icendati nel disegnare le storie an no aggiunto dettagli e sfaccettature ai personaggi, rendendoli sempre pi tri dimensionali – e uindi pi umani. arl Bar s1, l Uomo dei aperi, a e a piena
1 Carl Barks animatore e fumettista statunitense. Considerato uno dei narratori più infuenti del Nove cento, è l’autore che ha contribuito maggiormente allo sviluppo dei personaggi dei Paperi Disney, dando i natali a molti di loro (tra cui Paperone), al punto da essere ribattezzato l’Uomo dei Paperi.
19 capitolo I
Perché continuiamo, a distanza di anni, ad appassionarci leggendo le storie a fumetti Disney?
consape olezza di a ere a c e fare con delle ere e proprie persone, al punto da a er intitolato una delle sue pi famose storie con protagonista io ape rone Only a Poor Old Man2, letteralmente Solo un po ero ecc io uomo . ommentando la scelta del titolo, l autore afferm di non a er a uto dubbi sulla scelta del sostantivo man ( uomo ) al posto di duck ( papero ) per de�i nire lo ione: per lui, a tutti gli effetti, i aperi erano esseri umani.
on o mai pensato a loro i aperi come paperi. i o sempre considerati persone. ome uando mi sono riferito a io aperone in ualit di Solo un po ero ecc io – nel titolo di una storia – non o mai pensato c e fosse Solo un povero vecchio papero.3
umanit dei personaggi un tema c e tratteremo in maniera pi estesa nei capitoli successi i, approfondendo singolarmente la psicologia di alcuni di loro. er ora, in uesta sezione indag eremo gli ulteriori moti i c e rendo no i fumetti isne cos espressi i, in grado di intrattenerci e farci emoziona re – e perc no, anc e ri�lettere – ancora oggi.
Attraverso le epoche e attraverso i confini
a uasi un secolo le storie isne ci mettono da anti allo specc io, ritra endo la societ e adattandosi sapientemente ai suoi mutamenti, cosicc tuttora possibile empatizzare con i personaggi e riconoscerli simili a noi. a capacit di cogliere lo spirito dei tempi una peculiarit presente �in dagli albori del fumetto Disney: come esempio per tutti basti pensare a Lost on a Desert Island, la prima striscia a �irma alt isne 4. Pubblicata nel 1930 e di isa in pi parti, la storia a per protagonista opolino c e, ispirato dalla lettura di un libro di arles indberg , decide di costruire un aereo e in ita re inni al decollo, per far colpo su di lei. indberg era un a iatore c e nel 2 comp la prima tras olata transat lantica in solitaria della storia. a fascinazione per il olo era un sentimento
2 Pubblicata per la prima volta nel 1952, in Italia il titolo è stato tradotto con Zio Paperone e la disfda dei dollari, perdendo nei fatti il riferimento all’uomo dell’originale.
3 Traduzione a cura dell’autore, da Tomas Andrae, Rereading Donald Duck, in Carl Barks and the Disney comic book: Unmasking the myth of modernity, University Press of Mississippi, Jackson 2006, p. 19.
4 La storia fu disegnata da Ub Iwerks e Win Smith. Walt Disney ne scrisse il soggetto come adattamento dal cortometraggio animato Plane Crazy (1928), in cui compare per la prima volta Topolino. Il corto fu proiettato a Hollywood prima di Steamboat Willie ma distribuito successivamente a quest’ultimo, con il quale viene fatto coincidere ufcialmente l’esordio del personaggio.
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Il rocambolesco volo di Topolino in Topolino nell’isola misteriosa ( 0), la prima storia a fumetti Disney: chi non sogna un primo appuntamento tanto avventuroso? Disney Italia - Panini Spa © Tutti i diritti riservati.
comune tra gli anni Venti e renta, quando il diffondersi dei velivoli a uso ci ile e la popolarit raggiunta dai piloti dell’epoca portarono alla cosiddetta et dell oro dell a iazio ne. In tal senso pare evidente come, gi nella prima storia a fumetti isne , fosse presente una caratte ristica che si sarebbe ritrovata an che nella produzione futura e che ancora oggi ne costituisce uno dei principali punti di forza: la olont di rendere i personaggi veri e propri uomini della loro epoca (anc e se calati in un eterno presente). epilogo della storia in uestio ne è un totale fallimento: Topoli no viene piantato in asso da una sdegnata Minni e si schianta su un isola abitata dai pirati, da cui riuscir a tornare solo dopo a er issuto una lunga serie di disa enture. ortunatamente la storia del fumetto i sney ha avuto sorte opposta e Lost on a Desert Island è stato il preludio a una produzione di successo, c e prosegue ininterrotta ancora oggi.
i l a bre e la Banda isne a rebbe arcato i confini statunitensi per raggiungere il Sudamerica e l Europa, do e a rebbe incontrato ampio consenso di pubblico ma anc e nuo i autori, pronti ad adottare amore olmente i personaggi.5
A seconda dei aesi in cui sono state scritte le storie, i lettori si sono affe zionati maggiormente all uno o all altro personaggio �ino a renderlo ricor rente pi di altri. il caso, ad esempio, di os arioca: pappagallo di io de aneiro, in Brasile molto utilizzato, ed stato approfondito al punto da a ere una testata a lui dedicata (mentre compare assai raramente nelle pubblicazioni italiane).
ossiamo facilmente intuire come la icinanza di os alla cultura autoctona abbia in�luito positi amente sul suo successo. Analogamente, gli autori di
5 Già nel 1932 in Italia furono scritte le prime storie a fumetti originali con Topolino protagonista (per quanto non autorizzate dalla casa madre).
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Da nipoti a zii
regioni geogra�ic e di erse anno declinato le storie per adattarle meglio al contesto locale, �ino ad arri are alla parodia di fatti di attualit e cronaca mol to speci�ici. Uno dei casi pi elo uenti in uesti termini Zio Paperone e il ponte di Messina, in cui lo ione decide di costruire il ponte sullo Stretto tra Sicilia e alabria, dopo a er isto un ser izio in tele isione c e mostra code interminabili di auto all’imbarco dei traghetti.
Ecco uindi ritornare il tema dell immedesimazione come ualit intrinseca del fumetto isne , sta olta per da un punto di ista geogra�ico oltre c e temporale. el corso della loro carriera, aperi e opi sono stati capaci di adattarsi ai mutamenti storici, mostrando ora l una ora l altra sfumatura del proprio carattere per meglio adeguarsi al costume dei Paesi di produzione delle storie, uasi come fossero attori c e si cambiano d abito per interpreta re ruoli di ersi: uesto a permesso ai personaggi di attra ersare i con�ini della loro terra d’origine e di sopravvivere al passare degli anni. Nell’indossare abiti di ersi per , i personaggi mantengono sempre inalterate alcune ca ratteristic e, il c e li rende immediatamente riconoscibili: sta agli autori il gra oso compito di non tradire l identit dei personaggi pur reinterpretando ne l unicit per ogni nuo a storia.
Dalla parte dei nipotini
in ui si osser ato come il meccanismo dell immedesimazione enga in nescato dalla capacit dei personaggi di incarnare lo spirito dei tempi e dall a bilit degli autori di adattarli a ari regionalismi. assiamo adesso a un ulte riore elemento in grado di farci provare empatia per le storie che tanto amiamo, c e forse ci riguarda pi da icino come lettori adulti del fumetto isne , o ero il con�litto generazionale tra zii e nipoti. Quando eravamo bambini era facile riconoscersi nei personaggi incontra ti su Topolino, perc spesso i protagonisti delle storie sono ragazzini – pen siamo a ui, uo e ua c e dal af�iancano aperino nelle strisce dome nicali6, mettendo in atto marac elle e birbonate ai danni dello zio. ello scontro tra le due parti, da piccoli era ine itabile tifare per i piccoli come noi, se non altro per icinanza anagra�ica. al canto suo, aperino non fa poi
6 La prima storia in cui compaiono Qui, Quo e Qua è sulla striscia domenicale del 17 ottobre 1937, di Al Taliaferro e Ted Osborne. Il trio era già stato concepito per comparire su pellicola, nel corto Donald’ s Nephews, il quale era però ancora in lavorazione quando venne pubblicata la striscia. Sarebbe stato ulti mato e proiettato nell’aprile 1938.
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troppo per rendersi grade ole: pretende rispetto ma solo in irt della sua maggiore et e spesso si ri ela non all altezza delle situazioni, cedendo a scatti d ira e atti di prepotenza. arl Bar s, nel de�inire il rapporto c e lo zio a con i nipotini, descri e il primo come inadeguato, un bullo piagnucolone, incapace di perdere senza farsi enire l acidit di stomaco 7 . ccorre ricordare c e i personaggi furono ideati tra le due Guerre mondia li, uando nel dibattito culturale si inizia a a mettere in discussione la �igura del capofamiglia, come riporta il sociologo ic ael immel nel saggio Manhood in America: A Cultural History. Negli anni Trenta le teorie sull’educazione si sta ano modi�icando, passando dalla ferrea disciplina impartita dalla �igura paterna a una maggiore attenzione nei confronti dei sentimenti e delle naturali inclinazioni dei bambini. i ri�lesso, i fumetti raccolsero ue sta tendenza e, in uanto molto economici, si caratterizzarono come primo prodotto destinato ai ragazzi che poteva essere acquistato direttamente da loro. assenza di intermediazione da parte dei grandi era una peculiarit c e gli permise di mantenere una certa libert nel mostrare atti di ribellione nei confronti degli adulti. In pi , per e itare di intaccare la sacralit del padre, nei fumetti isne si scelse di contrapporre ai bambini �igure paterne surro gate, come appunto, gli zii.
I ui, uo e ua degli esordi, attori delle strisce uotidiane di ed sborne, Bob arp e Al aliaferro, sono scalmanati e sregolati: aperino tenta di contenerli con scarso successo. Si fanno i dispetti a icenda, dai uali lo zio esce solitamente scon�itto. os nelle prime opere di arl Bar s, c e raccoglie il te stimone delle a enture di aperi in storie di pi ta ole pubblicate su albi dedicati, do e a l occasione di gestire trame di pi ampio respiro e uindi di approfondire la psicologia dei personaggi. In Paperino e la cimice Tuff-Tuff ( 50), i nipotini si edono strappare ai loro gioc i preferiti – sciare, pattinare e costruire pupazzi di ne e – perc lo zio uol portare la famiglia a sud, mosso
7 Traduzione a cura dell’autore, da Tomas Andrae, op. cit., p. 39.
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Da nipoti a zii
Chi la fa l’aspetti, Striscia domenicale del 3 ottobre 1941. Disney Italia - Panini Spa © Tutti i diritti riservati.
dall unico desiderio di dormire sulla spiaggia e non do er pi la orare come spalatore di ne e. Indolente e scansafatic e, sar punito dai nipotini c e gli faranno credere di aver dormito quarant’anni per colpa di un insetto tropicale – la cimice uff uff, appunto. o sc erzo, per arie e fortuite icissitudini, si ingigantir coin olgendo aperino in pi disa enture, c e lo porteranno a ri s egliarsi con la sola idea di fuggire il pi elocemente possibile dalla temibile (e inesistente) cimice, facendo ottenere a ui, uo e ua uel c e ole ano sin dall inizio, o ero il rientro a casa. a storia nega la possibilit di dialogare onestamente coi grandi per farli ragionare, lasciando ai bambini il raggiro e l’inganno come unici mezzi di comunicazione con il mondo degli adulti. emendo c e la ersione indisciplinata di ui, uo e ua potesse di entare alla lunga monotona, Bar s decise, insieme a arr ee es8, di approfondirne il carattere nel cortometraggio Good Scouts (Paperino e le Giovani Marmotte, 8). el corto, il con�litto non innescato dal fatto c e i nipotini cerc ino di giocare dei tiri mancini allo zio per mero di ertimento, ma dalle sole arrogan za e ottusit di aperino. ui, uo e ua cercano di seguire onestamente gli ordini, mentre si sentono rimpro erare di non essere in grado di fare niente, in uanto bambini: alla �ine, sar proprio lo zio a cacciarsi nei pasticci, colpe ole di non a er ascoltato i nipotini, c e si ri eleranno i eri eroi in grado di salvare la situazione. ei fumetti, Bar s s ilupp ulteriormente la rappresentazione di ui, uo e ua come personaggi responsabili inserendoli nel corpo delle Gio ani ar motte, c e sarebbero apparse per la prima olta nel 5 in Operation St. Bernard (Paperino e l’E.S.S.B.)9. Il ribaltamento dei canonici ruoli sociali costi tuisce un elemento fondante della poetica dell’Uomo dei Paperi: gli adulti non anno sempre ragione e i bambini sono pi perspicaci, capaci di tro are soluzioni brillanti do e persone pi mature di loro anno fallito.
ale impostazione sar ripresa a piene mani da omano Scarpa, fumettista eneziano c e si era formato leggendo le storie di lo d Gottfredson10 e Carl Bar s. ella sua prima storia da autore completo, Paperino e i gamberi in salmì,
8 Harry Reeves (1906-1971) fu un animatore e sceneggiatore che lavorò agli studi Disney dal 1929 al 1962. A fanco di Carl Barks si occupò di alcuni corti con protagonista Paperino, tra cui Donald’s Ne phews, contribuendo allo sviluppo dei personaggi di Qui, Quo e Qua.
9 Nel corto Good Scouts non si nominano mai le Giovani Marmotte, in quanto Carl Barks le avrebbe concepite solo quattordici anni dopo. L’adattamento italiano, che contiene un riferimento alle gm nel ti tolo, è successivo alla storia a fumetti in cui compaiono per la prima volta.
10 Floyd Gottfredson (1905-1986) fu l’autore che più contribuì allo sviluppo di Topolino nei fumetti sta tunitensi, lavorando dal 1929 al 1975, per più di quarantacinque anni, alle strisce quotidiane che avevano il personaggio come protagonista.
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I nipotini alla riscossa in Paperino e i gamberi in salmì (1956). Paperino, Paperone e suo fratello Gedeone, qui alla sua prima apparizione, ricevono una lezione da Qui, Quo e Qua su come si effettua un’indagine. In basso al centro si può notare la firma di Walt Disney: Romano Scarpa usava inserirla all’interno delle tavole per far credere che le sue storie fossero importate dagli Stati Uniti, in un periodo in cui i nomi degli autori effettivi non venivano indicati nelle pubblicazioni. Disney Italia - Panini Spa © Tutti i diritti riservati.
Gedeone de aperoni, fratello di aperone e direttore del uotidiano Il Grillo Parlante, assume Paperino come giornalista d’inchiesta per indagare sul rapi mento del prof. of, fantomatico cuoco ronc isiano (una delegazione straniera di fantasia). entre lo zio si ri eler un �ifone inadeguato al suo compito e Gedeone risc ier di do er c iudere il giornale per a er fallito nell inc iesta, saranno i nipotini a risol ere il mistero in completa autonomia, disobbedendo a aperino e costringendo gli adulti, inizialmente scettici, ad ascoltarli. ra c e siamo cresciuti, il senso di ri alsa dei nipotini c e tengono il banco come giudici �ino a ri elare il nome del colpe ole ci tra olge ancora in maniera prorompente ma forse, uando era amo piccoli, il trionfo �inale sugli zii era in grado di farci immedesimare ancor di pi .
Dalla parte degli zii
rescendo, di entiamo pi consape oli della dif�icolt c e potrebbe riscontrare un adulto, nelle condizioni di aperino, nel tentati o di mandare a anti la famiglia: ed ecco c e subentra un nuo o tipo di immedesimazione, di cui forse da bambini era pi dif�icile accorgersi. Se capo olgiamo il punto di ista
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Da nipoti a zii
e smettiamo i panni dei nipotini per metterci in uelli dello zio, ci accorgiamo c e da adulti possibile pro are un empatia pi consape ole nei confronti di questi personaggi di carta. aperino si ritro ato a do er badare a ui, uo e ua non per sua scelta e in un momento della sua ita in cui, probabilmente, non era ancora pronto a prendersi cura di un pargolo. Senza un occupazione �issa e, all arri o dei nipotini, non ancora in coppia stabile con aperina, stato costretto a di entare un genitore single da una lettera. Qui gli si chiedeva di occuparsi temporane amente del trio di gemelli, sal o poi di entarne il tutore in pianta stabile11 . impegno c e profonde aperino e uiparabile a tutti gli effetti a uello di un padre adotti o, con tutte le dif�icolt conseguenti alla sua condizione la o rativa precaria e dal fatto di non avere un partner convivente con cui dividere gli oneri della genitorialit .
In un inter ista rilasciata a omas Andrae nel 8 , arl Bar s a ricordato cos le perplessit suscitate nel team creati o responsabile del personaggio di aperino uando sorse l idea di af�iancargli i nipotini: Molti di noi addetti ai paperi avevano il timore che l’introduzione dei tre nipotini sarebbe entrata in contrasto con l’evoluzione del personaggio di Pa perino per come stava venendo sviluppato all’epoca. […] Mi ricordo alcuni commenti sul fatto che la sua carriera fosse iniziata da troppo poco tempo per scon olgergliela con l arri o di una famiglia .12
In quest’ottica sembra quasi che far metter su famiglia a Paperino gli abbia bloccato la crescita o rovinato la carriera. a seconda sentenza facilmente contestabile, considerato il successo riscontrato dalla dinamica zio nipoti c e in oltre ottant anni di storie a assunto le pi di erse sfaccettature. er uanto riguarda la prima osser azione in ece, potrebbe essere era (almeno in parte) se pensiamo al aperino delle strisce domenicali di cui abbiamo gi parlato: impulsi o e impaziente, cede facilmente alle pro ocazioni anzic agire razionalmente. sser andolo con gli occ i dei grandi, ci interrog iamo se il suo comportamento sia legato alla stanc ezza mentale, all esser stato colto impreparato dal fatto di dover essere responsabile per i nipotini quan do, forse, non era in grado di essere responsabile neanc e per s stesso. ortunatamente per aperino, a crescere i bambini si pu imparare: per uesto abbiamo de�inito la prima osser azione era solo in parte.
11 «Donald Duck adotterà ufcialmente i suoi nipoti nel corto di propaganda del 1942 Te New Spirit, in cui si fa espressa menzione al suo ruolo di tutore legale», da Antonio Manno, Chi è il papà di Qui, Quo e Qua?, pubblicato sul sito Ventenni Paperoni.
12 Traduzione a cura dell’autore, da Tomas Andrae, op. cit., p. 40.
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Se prendiamo in considerazione l animazione, il primo tentati o di aperino di rimediare alla propria inadeguatezza nel suo nuovo ruolo di educatore riscontrabile gi nel primo incontro con ui, uo e ua, nel corto I nipoti di Paperino ( 8). ui lo ediamo a alersi di un manuale dal titolo Modern child training (letteralmente, educazione moderna dei bambini ), basato sui principi dell educazione libertaria. impostazione del libro si ri ela purtroppo del tutto inef�icace, per non dire perniciosa, di fronte all esuberanza pestifera dei gemelli, in uanto i tre ritorcono contro lo zio ogni comporta mento da lui adottato. Alla �ine, a aperino non rimane altro da fare c e strac ciare il manuale.
Dal corto emerge una critica nei confronti delle dottrine pedagogiche dell’e poca c e, mettendo i desideri dei bambini al centro e dando loro la libert di autodeterminarsi senza imposizioni, risc ia ano di sfociare in un educazione eccessivamente permissiva che avrebbe lasciato crescere le nuove generazioni senza regole. a satira enfatizzata dal montaggio alternato tra le in ua drature delle pagine del libro con i precetti da seguire e le scene in cui Pape rino li mette in pratica, per ottenere l unico risultato di farsi mettere i piedi in testa dai nipoti. ieci anni dopo, Bar s torna a fare ironia in maniera esplicita sulle moderne teorie dell’educazione nella storia Paperino e la pedagogia ( 48), in cui aperino iene redarguito dall eminente professor olcino uordoro, l amico di tutti i bambini , af�inc adotti un atteggiamento meno autoritario con ui, uo e ua. Anzic costringerli a sarc iare tulipani in giardino minacciandoli con la erga, il luminare suggerisce allo zio di lasciar fare ai nipoti tutto ci c e ogliono, per assecondarne le inclinazioni e aiutarli a realizzare le proprie aspirazioni. onte di ispirazione per olcino uordoro probabilmente il pediatra Ben amin Spoc , c e col suo libro The Common Sense Book of Baby and Child Care ( 4 ) a e a ride�inito i parametri dell educazione libertaria.
I gemelli, ascoltata la con ersazione dello zio col professore, olgono la si tuazione a loro antaggio: seguitano a cambiare desideri molto elocemente, appro�ittandosi di aperino, obbligato a correre da un negozio all altro per accontentarli �ino a rimanere al erde. A differenza del cartone animato succitato, per , sta olta il ostro tro a il modo di reagire: ric iama il professore c e, messo alle strette da ui, uo e ua, perde lui stesso le staffe e �inisce per rincorrere i bambini col frustino, contra enendo alla sua stessa �iloso�ia.
In entrambi i �inali, del corto e della storia a fumetti, il protagonista giunge alla conclusione che le dottrine pedagogiche di accademici e luminari non riescono a spiegargli come essere un buon genitore. o stracciamento del
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Quando le fiamme dell’incendio di Paperino in vacanza (1950) si estinguono, lo zio è riuscito nel suo intento di salvare la famiglia, ma non può esultare: la visione di quanto rimane del bosco è desolante. Paperino (e noi con lui) non può che osservare inerte una distesa di alberi carbonizzati. Disney ItaliaPanini Spa © Tutti i diritti riservati.
manuale e la delegittimazione di Cuordoro sono due punti di rottura con la teoria, c e dopo esser stata studiata e applicata senza successo de e esser messa da parte: da uesto momento in poi, �inalmente libero da condiziona menti esterni, aperino pu iniziare a cercare la sua strada, la sua c ia e di lettura personale per confrontarsi con i nipotini, c e si addica al proprio carattere e a uello dei tre paperotti: ed solo con l esperienza, imparando a conoscerli e i endo a enture insieme a loro c e pu farlo. os come i nipotini di entano pi responsabili grazie a arl Bar s, anc e il personaggio di Paperino va incontro a una crescita. In Paperino in vacanza ( 50), i nostri rimangono coin olti da un incendio nel bosco. aperino teme per ui, uo e ua: la prima preoccupazione non per s stesso, ma per loro. Nel momento in cui vorrebbe anteporre la salvezza dei nipotini alla sua e dispera di non poterlo fare, lo zio si e ol e e assume il ruolo dell adulto respon sabile. on pi aspirante tiranno incapace, autorit da delegittimare e
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sbeffeggiare, ma saldo punto di riferimento in cui con�idare, guida da seguire per proteggersi. Spro isti di macc ina per fuggire, l idea per una soluzione arri a, ma estrema: aperino seppellir i nipotini i i, lasciando loro giusto i buc i per respirare – dopo (e soltanto dopo) far lo stesso per s . Un gesto d amore dello zio erso i nipoti, un atto di fede dei nipoti erso lo zio, c e si rimettono incondizionatamente nelle sue mani. a drammaticit del bosco aggredito dalle �iamme resa con maestria nei disegni di Bar s: la de astazione della natura ci soffoca, come il fumo c e in ade le ignette, stinge i co lori e copre le �igure dei personaggi. Il timore di aperino anc e nostro, perc potrebbe accadere di tro arci in una situazione in cui non disponiamo dei mezzi necessari per proteggere i nostri cari. un momento in cui siamo icinissimi a uesto papero di carta, c e dimostra uanto ueste storie siano in grado di farci immedesimare nei personaggi. Anc e ora c e siamo adulti – o meglio, proprio perc lo siamo.
Nipoti vs zii: quindi, da che parte vogliamo stare?
Paperino in vacanza ha aperto la strada a nuove dinamiche interne alla famiglia dei aperi, superando la contrapposizione apparentemente inconciliabile delle strisce pubblicate sui uotidiani. a storia mostra come adulti e bambini possano affrontare insieme le dif�icolt , uando c �iducia. a arl Bar s era consape ole c e un rapporto perennemente senza con�litti non sarebbe stato realistico e cos , in altre sue opere, zio e nipoti tro ano ulteriori terreni di scontro, senza c e lo si debba assumere necessariamen te come un passo indietro nella psicologia dei personaggi. Gi in Paperino e il serpente di mare, successi a di solo un anno a Paperino in vacanza, si a una rappresentazione estremamente insofferente dei nipotini che inquisi scono lo zio con io aperino , a non ai ergogna , di te stesso , perc non a un la oro prestigioso a differenza di altri personaggi in ista della citt c e anno isto s�ilare dinanzi. ella crudezza delle accuse dei tre è tangibile l’incomprensione dei bambini nei confronti del mondo degli adulti: del resto, non semplice (seppur non impossibile) capire ualcosa di cui non si sia fatta esperienza. a proprio per uesto, guardando ueste ignette con gli occ i dei grandi, ci risulta impossibile non parteggiare per aperino, immaginandoci come possa sentirsi ferita una persona c e si d da fare, per s e per le persone c e ama, pur non a endo a disposizione gli strumenti migliori per farlo.
29 Da nipoti a zii
Il lavoro e le identità segrete di Paperino, come spia o come supereroe (è il caso di queste vignette tratte da Il raggio nero della serie PKNE), portano spesso lo zio lontano dai nipotini. Non potendo passare molto tempo con loro né potendo spiegargli cosa lo trattiene a lungo fuori casa, questo fa sì che al suo ritorno Paperino apprezzi particolarmente il valore di trascorrere una serata insieme a Qui, Quo e Qua, fosse anche solo per guardare metà partita in televisione. Disney Italia - Panini Spa © Tutti i diritti riservati.
Dagli anni Cinquanta a ora il rapporto tra aperino e ui, uo e ua a continuato a e ol ersi, anche grazie alla diversa sensibili t degli autori c e anno la orato con questi personaggi. Non basterebbe un solo volume a riassumere i mutamenti e le trasfor mazioni del rapporto zio-nipoti: per bre it della nostra trattazio ne, concediamoci di fare dei balzi in a anti, andando a edere come è stato rappresentato questo rapporto in tempi pi recenti. In Paperino e il ritorno di Su per Segugio, sceneggiata e dise gnata da on osa, ritro iamo una scena simile a quella di Pa perino e il serpente di mare: uno dei nipotini chiede a Paperino se non sente di aver toccato il fon do, dal momento in cui s olge il mestiere di fattorino, pur essen do troppo cresciuto per fare il ragazzo delle consegne. Paperino incassa il colpo pedalando ia sconsolato, ma siamo ormai nel 2 e i gemelli sono di enuti pi comprensi i. entre i suoi due fratelli lo rimpro erano, lui si pente della sua uscita infelice non appena a terminato di pronunciarla. Alla �ine della storia, i nipotini realizzeranno uanto lo zio abbia le ualit di un supereroe ai loro occ i: pur non essendo ricco e brillante come aperone, n intelligente e pieno di risorse come Arc imede, n attraente e trionfante co me Gastone, si assunto l impegno di alle are i suoi tre nipoti orfani , a solo e con il suo magro reddito , E ualc e olta siamo stati ingrati e catti i con lui . In conclusione per , ai nipotini manca ancora la capacit di comunicare apertamente la gratitudine che nutrono nei confronti dello zio: si limitano a fare queste constatazioni parlando tra di loro e osservandolo da lontano, immaginando di edere sprigionarsi l immagine di un supereroe dietro alla silhouette curva e svilita di Paperino dopo l’ennesima batosta rice vuta dalla vita.
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