di Kathryn e Stuart Immonen
“Se possedessi qualcosa di valore, sparirei. Ma poi, ripensandoci, l’ho già fatto perché di certo, dopo tutto questo, non possiamo semplicemente andare avanti.”
Durante la Seconda Guerra Mondiale, i tentativi dei Francesi di inventariare, catalogare e nascondere le collezioni dei loro principali musei si scontrarono con l’analogo tentativo condotto dai Tedeschi e dalla loro Commissione Militare per l’Arte.
Questo libro (non) racconta quella vicenda.
Sullo sfondo di quegli avvenimenti, la relazione privata, pericolosa e sconcertante, tra la curatrice Ila Gardner e l’ufficiale Rolf Hauptmann sfocia in uno scontro pubblico nel quale entrambi vengono trascinati per via del loro lavoro e del loro carattere. Moving Pictures si snoda tra due linee temporali che collidono rivelando un terribile segreto, una decisione enigmatica che pochi prenderebbero e la constatazione per entrambi i protagonisti che a volte l’unica scelta rimasta è il rifiuto di scegliere.