eBiz Italia 060, 24 febbraio 2010 by eBiz Srl

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Tecnologie per la piccola e media impresa

In attesa di Apple Il Mobile World Congress di Barcellona si è rivelato quest’anno particolarmete vivace. Se lo scorso anno era sembrata una manifestazione di secondo piano in cui presentare di fatto terminali ormai “banali”, il 2010 ha invece costituito l’occasione per gettare un po’ di luce sul futuro di un settore decisamente in salute. Tra le “grandi manovre” che avranno un impatto significativo va annoverata l’alleanza tra Nokia e Intel, che puntando all’integrazione delle tecnologie Maemo e Moblin vuole porsi come serio contendente tra le piattaforme del futuro. Questo sarà anche l’anno della risposta di Microsoft, che ha annunciato l’arrivo di Windows Phone 7. Il fatto che i nuovi dispositivi siano però previsti verso la fine del 2010 fa pensare che la software house stia andando troppo a rilento con lo sviluppo del suo sistema operativo. Il tutto a vantaggio di Android, arrivato alla versione 2.1 e sul quale molti produttori puntano ora con maggiore decisione. Intanto sullo sfondo, sorniona, rimane Apple, i cui fuochi di artificio esploderanno probabilmente a giugno. Paolo Galvani

PRODOTTI

QUATTORDICINALE | 24/02/2010 | NR. 60

Barcellona: piccoli cellulari crescono ANNUNCIATI AL MOBILE WORLD CONGRESS L’ALLENZA NOKIA-INTEL, WINDOWS PHONE 7 E NUMEROSI PRODOTTI Nei giorni scorsi si è tenuto a Barcellona il consueto appuntamento con il GSMA Mobile World Congress, dove sono state delineate le tendenze tecnologiche e di prodotto per la telefonia cellulare. Dal cilindro spagnolo sono uscite l’alleanza tra Nokia e Intel per la piattaforma MeeGo (ne parliamo A PAGINA 02), l’annuncio di Windows Phone 7 e, tra gli altri, i nuovi prodotti di Samsung (telefoni, portatili e netbook), Toshiba (cellulari e notebook), Acer, HTC e Motorola. A PAGINA 10

V500 OFFICE, SCANNER VERSATILE

Abbiamo messo alla prova l’Epson Perfection V500 Office. Si tratta di uno scanner piano capace di trattare documenti cartacei fino al formato A4 con una risoluzione ottica di 6.400x 9.600 punti per pollice, in grado di arrivare una risoluzione di uscita di 12.800 punti per pollice. Per le applicazioni più gravose può montare l’alimentatore automatico, capace di gestire fino a 30 fogli, che fa parte delle dotazioni di serie. A PAGINA 06

SICUREZZA F-Secure e la navigazione mobile ESPERIENZE Lexmark-SoGeGross: stampanti condivise, costi ridotti L’INTERVISTA Pierangelo Rossi, Italsel IN PROVA Parrot RKi8400: il piccolo genio che deve crescere LA COMMERCIALISTA Il valore degli studi di settore L’AVVOCATO Se l’aumento di capitale è gratuito

SICUREZZA

Lo storage virtuale nell’offerta IBM Worry-Free di Trend Micro è hosted IBM ha annunciato Scale Out Network Attached Storage (SONAS), un’offerta che riunisce componenti hardware e software per realizzare un ambiente storage virtuale. Oggi quando un NAS raggiunge il limite di capacità bisogna aggiungere un altro dispositivo, finendo per creare isole di dati difficili da gestire. SONAS vuole essere la risposta a questi problemi. A PAGINA 04

Trend Micro ha presentato Worry-Free Business Security Services, un nuovo servizio hosted in abbonamento che permette alle piccole imprese di essere sempre connesse e sempre protette. La nuova soluzione solleva le piccole aziende dalla gestione dei server e degli aggiornamenti, lasciandole comunque il controllo dell’infrastruttura tramite una console web. A PAGINA 05

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Nokia e Intel presentano MeeGo

BREVISSIME Hannspree con Executive HannSpree, leader mondiale nella produzione di monitor, televisori LCD ed elettronica di consumo ad alta qualità, ha siglato un accordo di distribuzione con Executive, azienda con una lunga esperienza nella distribuzione informatica ed elettronica destinata sia ai piccoli e medi rivenditori che alle grandi strutture di vendita. Z www.hannspree.com/eu/it/

Neonisi, l’alternativa a eBay Nasce Neonisi, un progetto italiano che si pone come alternativa a eBay. Mettere in vendita oggetti su Neonisi, sia all’asta che a prezzo fisso, è gratuito e si paga una commissione solo in caso di vendita. La differenza con gli altri siti di aste sta soprattutto nell’attenzione dedicata all’utenza business. Z www.neonisi.com

Zycko distribuisce LifeSize Zycko, distributore europeo a valore aggiunto di prodotti e soluzioni IT, ha siglato una partnership con LifeSize Communications, azienda specializzata nello sviluppo di prodotti di videocomunicazione ad alta definizione. Grazie al nuovo accordo, Zycko distribuirà sul mercato italiano l’intera gamma delle soluzioni di LifeSize. Z www.zycko.com

LA NUOVA PIATTAFORMA È IL RISULTATO DALL’INTEGRAZIONE DEI SOFTWARE MOBLIN E MAEMO E SARÀ BASATA SU LINUX Intel e Nokia stanno unendo le rispettive piattaforme software Moblin e Maemo, compiendo un passo importante nell’ambito della convergenza delle comunicazioni e dell’informatica. Questa iniziativa creerà una piattaforma unificata, battezzata MeeGo, basata su Linux che potrà funzionare su diverse piattaforme hardware attraverso un’ampia gamma di dispositivi informatici, inclusi computer mobili tascabili, netbook, tablet, televisori e sistemi di infotainment. MeeGo fonderà le caratteristiche migliori di Maemo e Moblin per creare una piattaforma aperta per architetture multiple di processori. La piattaforma si basa sulle capacità del sistema operativo core Moblin e sulla sua potenzialità di supportare un’ampia gamma di dispositivi, unita al successo di Maemo nel settore mobile, all’applicazione QT ampiamente adottata e al framework di interfaccia utente per gli sviluppatori di software. MeeGo accelererà l’innovazione del settore del time-to-market per numerose nuove applicazioni e servizi basati su internet. Nokia e altri produttori presenteranno nel corso dell’anno i primi dispositivi basati su MeeGo. MeeGo funzionerà su diversi tipi di dispositivo consentendo pertanto agli utenti di mantenere le loro applicazioni anche quando dovessero cambiare dispositivo. Z www.intel.com Z www.nokia.it

Su Facebook pagamenti con PayPal IL NOTO SISTEMA DI TRANSAZIONI ONLINE VERRÀ USATO PER LA PUBBLICITÀ E PER IL GIFT SHOP DEL NETWORK Facebook e PayPal hanno annunciato una partnership strategica per offrire i servizi di PayPal in aree chiave dei sistemi pubblicitari e della comunità di sviluppo di Facebook. Grazie alla partnership, gli inserzionisti di tutto il mondo potranno a breve utilizzare PayPal come metodo di pagamento dei propri annunci pubblicitari su Facebook tramite lo strumento di pubblicità online dell’azienda. Inoltre, PayPal diverrà un’opzione di pagamento all’interno di Facebook Credits, che è in fase di beta testing su un numero limitato di giochi e applicazioni. L’obiettivo di Facebook Credits è offrire agli utenti uno strumento semplice e veloce per acquistare beni virtuali su Facebook, tra cui gli articoli del nuovo Gift Shop. Z www.paypal.it

Nvidia e la grafica Optimus per notebook SCEGLIENDO A QUALE GPU INDIRIZZARE LE APPLICAZIONI QUESTA TECNOLOGIA GARANTISCE PRESTAZIONI ELEVATE E AUTONOMIA Nvidia ha presentato la tecnologia Nvidia Optimus, una soluzione rivoluzionaria sviluppata per i PC notebook. Questa tecnologia sceglie il processore grafico più adatto all’esecuzione di una specifica applicazione e indirizza automaticamente il carico di lavoro a una GPU Nvidia dedicata piuttosto che alla soluzione grafica integrata di Intel. Il risultato di questo processo è un incremento della durata della batteria che arriva sino al doppio rispetto ai sistemi con configurazione analoga dotati di processori grafici dedicati (GPU). Quando si gioca a videogame 3D, si guardano video o si usano applicazioni con elaborazione accelerata dalla GPU, la tecnologia opta per l’utilizzo della GPU dedicata Nvidia ad alte prestazioni. Quando invece si utilizzano applicazioni base, quali la navigazione su Internet o la posta elettronica, la tecnologia opta per l’utilizzo del processore grafico integrato. Il risultato è un’ottima autonomia della batteria senza sacrificare le prestazioni grafiche. Z www.nvidia.it QUATTORDICINALE | PAG. 02

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Una soluzione home office da HP

BREVISSIME Dischi enterprise Toshiba Toshiba Europe Storage Device Division ha annunciato il lancio del suo primo hard disk SFF enterprise: il modello MBF2600RC da 600GB e 10.025 RPM, che è l’HDD SFF enterpirse da 2,5” più capiente in assoluto della sua categoria. Questo lancio segna l’ingresso di Toshiba nel mercato degli HDD enterprise. Z www.toshiba.it

Soluzioni APC per il risparmio APC, leader nei servizi integrati per l’alimentazione e il condizionamento, annuncia nuovi prodotti e alcuni aggiornamenti della suite InfraStruxure Management Software, le cui funzioni permettono di individuare opportunità di risparmio, ad esempio attraverso il corretto dimensionamento dei dispositivi dell’infrastruttura fisica del data center. Zwww.apc.com/it

A-Data e Asus con USB 3.0 A-Data Technology, leader mondiale nella produzione di memorie RAM per memorie Flash, e Asus, partner strategico di lunga data, hanno presentato nel corso di un seminario tecnico congiunto i nuovi prodotti e le nuove soluzioni USB 3.0. Tra questi il nuovo N002, unità combo SATA II e USB 3.0 e il disco fisso portatile USB 3.0 NH01. Z www.adata-group.com

COMPETITIVITÀ ECONOMICA E QUALITÀ PER OFFICEJET 4500, UN ALL-IN-ONE DISPONIBILE ANCHE CON CONNETTIVITÀ WI-FI HP ha annunciato l’ampliamento della propria linea HP Officejet presentando la più conveniente stampante All-in-One con funzionalità fax della gamma. La nuova serie Officejet 4500 All-in-One assicura stampe a colori di alta qualità, connettività via cavo o wireless (a seconda del modello scelto) e funzionalità di stampa, copia, scansione e fax in un singolo dispositivo. I prodotti Officejet 4500 All-in-One permettono di realizzare stampe a colori di livello professionale con un costo per pagina estremamente contenuto. Officejet 4500 All-in-One è compatibile con Microsoft Windows e Mac OS X Snow Leopard, consente di realizzare stampe senza bordi per brochure, volantini e altri documenti, offre opzioni integrate di networking Ethernet e wireless e assicura velocità elevate di stampa, copia, scansione e fax. In aggiunta, è possibile realizzare documenti con inchiostri a essiccamento rapido e senza variazioni di intensità del colore nel tempo utilizzando la carta con logo ColorLok. Officejet 4500 All-in-One sarà disponibile da aprile al prezzo di 89 euro per il modello connesso via cavo e di 119 euro per il modello wireless. Z www.hp.com

InfoPrint: la produzione si fa in sei SONO IN ARRIVO TRE PERIFERICHE MULTIFUNZIONE E TRE MONOCROMATICHE PER LA STAMPA PROFESSIONALE InfoPrint Solutions Company, joint venture tra IBM e Ricoh, ha annunciato oggi l’inserimento di sei nuovi modelli nel proprio portafoglio di stampanti monocromatiche a foglio singolo. I modelli Pro 907, Pro 1107 e Pro 1357 sono ideati per l’impiego in data center, centri servizi e aziende per operazioni di stampa e finitura di documenti transazionali. Con un massimo di 135 impressioni al minuto e un ciclo di lavoro di 1,9 milioni di impressioni mensili, garantiscono una stampa di alta qualità, rapida e affidabile. I nuovi multifunzione EX sono invece ideali per i lavori di stampa on-demand. Pro 907EX, Pro 1107EX e Pro 1357EX sono dotati di disco fisso standard per salvare e gestire i lavori. Queste unità offrono la possibilità di utilizzare svariati supporti di stampa, tra i quali schede, etichette e carta patinata. Z www.infoprint.com

Lo storage virtuale nell’offerta IBM SONAS È LA SOLUZIONE CHE RIUNISCE HARDWARE E SOFTWARE PER CREARE UN AMBIENTE UNIFICATO PER L’ARCHIVIAZIONE IBM ha annunciato Scale Out Network Attached Storage (SONAS), una nuova offerta che riunisce componenti hardware e software per realizzare un ambiente storage virtuale, in grado di fornire accesso a miliardi di file, ovunque essi risiedano. Oggi quando un dispositivo di network attached storage tradizionale collegato alla rete ha raggiunto il limite di capacità, le organizzazioni IT devono aggiungere un altro dispositivo, finendo per creare isole di dati che, nel corso del tempo, diventano sempre più difficili da localizzare e da gestire. SONAS vuole essere la risposta a questi problemi perché utilizza una tecnologia massivamente scalabile, fino a 14,4 petabyte in un unico sistema, e offre la possibilità di aggiungere facilmente capacità di storage addizionale mantenendo un unico ambiente di file serving a gestione unificata. Queste funzionalità sono essenziali, vista la crescita vertiginosa del fabbisogno di dati che le organizzazioni hanno la necessità di archiviare e utilizzare in cloud pubblici e privati con livelli di servizio differenziati. Z www.ibm.com/storage QUATTORDICINALE | PAG. 04

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F-Secure e la navigazione mobile

BREVISSIME

IN ARRIVO LA RELEASE 6 DI MOBILE SECURITY E RAGGIUNTI ACCORDI DI PARTNERSHIP CON CON VODAFONE E CON 3

G Data in edizione speciale

F-Secure ha presentato la nuova versione di Mobile Security, la soluzione per la sicurezza degli smartphone che offre protezione completa per dispositivi mobili, salvaguardando i dati personali e riservati in caso di smarrimento, furto, infezione da malware e spionaggio. La versione 6 presenta diverse funzionalità innovative, tra cui Browsing Protection, il primo servizio in-the-cloud di F-Secure dedicato al mondo mobile, che riconosce i siti sicuri e quelli da evitare. I siti progettati per diffondere malware o rubare le identità online, come i dati bancari, vengono automaticamente bloccati per garantire all’utente un utilizzo del web assolutamente sicuro. F-Secure ha anche comunicato di avere siglato accordi di partnership con Vodafone, per offrire protezione a clienti business e privati connessi tramite l’operatore mobile, e con 3 i cui clienti dotati di Internet Key potranno scaricare gratuitamente F-Secure Antivirus Security Suite. Z www.f-secure.it

La videosorveglianza secondo D-Link PRESENTATO SECURE CENTER, IL PACCHETTO ALL-IN-ONE CHIAVI IN MANO PER IL CONTROLLO DEGLI SPAZI AZIENDALI D-Link, azienda fornitrice di soluzioni di networking end-to-end per gli utenti finali e le aziende, semplifica l’introduzione e l’uso della tecnologia della videosorveglianza IP grazie a Secure Center, le soluzioni di sicurezza all-in-one, semplici da utilizzare e da installare, destinati alle aziende. I pacchetti di videosorveglianza conosciuti come DLink Security Center si articolano in quattro differenti tipologie, SoHo, SMB, Professional e Advanced, e includono una vasta gamma di soluzioni di sorveglianza adatte a soddisfare diverse esigenze. Ogni pacchetto contiene due videocamere IP, un videoregistratore di rete (NVR) e un software di gestione. I pacchetti Secure Center combinano funzioni sofisticate con tecnologie di compressione di video digitali all’interno di una soluzione compatta e facile da gestire. Con Link Secure Center, gli utenti saranno in grado di vedere video live in streaming su qualsiasi computer connesso direttamente alla rete locale o da qualsiasi parte del mondo via Internet. Z www.dlink.it

In occasione dei venticinque anni di attività, G Data rende disponibile una versione speciale del suo software InternetSecurity 2010. Questa versione è installabile su tre PC, ha una licenza “estesa” a venticinque mesi e sarà disponibile a un prezzo di euro 37,55 (IVA esclusa) fino ad esaurimento scorte. Z www.gdata.it

DocuBox, il backup italiano È stata presentata DocuBox, la soluzione per il backup 2.0 dei dati aziendali sviluppata dall’omonima start-up italiana sulla base di una innovativa tecnologia brevettata. La soluzione, fornita anche in modalità appliance, esegue in tempo reale il backup di tutte le macchine di una LAN. Z www.docubox.it

Cyberoam anche in virtuale Cyberoam ha annunciato l’integrazione su piattaforma virtuale della propria soluzione SSL VPN, che va a integrare la disponibilità della soluzione in qualità di appliance dedicata e attraverso un installer sulle macchine del cliente. SSL VPN Virtual Appliance può essere scaricata e provata gratuitamente per trenta giorni e cinque utenti. Z www.cyberoam.com/it

Worry-Free di Trend Micro è hosted GRAZIE A QUESTA NUOVA SOLUZIONE, LE PICCOLE IMPRESE POTRANNO IMPLEMENTARE UNA PROTEZIONE WEB-BASED Trend Micro ha presentato Worry-Free Business Security Services, un nuovo servizio hosted in abbonamento che permette alle piccole imprese di essere sempre connesse e sempre protette. La nuova soluzione solleva le piccole aziende dalla gestione dei server e degli aggiornamenti, lasciandole comunque in grado di esercitare il pieno controllo dell’infrastruttura tramite una console web che agevola la gestione e il monitoraggio dei computer aziendali, inclusi quelli non collegati alla rete. L’offerta si basa sull’infrastruttura Smart Protection Network, che si distingue per la combinazione di tecnologie brevettate Internet-based, o in-the-cloud, con metodologie client-based più leggere. Grazie a Smart Protection Network, le piccole imprese dispongono di un accesso immediato ai più innovativi e avanzati livelli di protezione, sempre e ovunque, da casa, all’interno della rete aziendale o in movimento. Worry-Free Business Security Services è disponibile a un prezzo per utente che varia in base al numero di postazioni richiesto e parte da 38,94 euro (IVA esclusa) per utente all’anno per realtà da due a venticinque postazioni. Z www.trendmicro.it QUATTORDICINALE | PAG. 05

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V500 Office, lo scanner versatile GRAZIE ALL’ADF E ALLA POSSIBILITÀ DI GESTIRE PELLICOLE QUESTA PROPOSTA DI EPSON È ADATTA A MOLTI IMPIEGHI Principiante, Office e Professionale, che prevedono diversi livelli ci controllo sul processo di acquisizione. La qualità dei documenti acquisiti è sempre molto buona, ma il massimo questo scanner lo raggiunge quando si utilizzano i sistemi di correzione dell’originale. È possibile infatti ridurre la grana della pellicola, ripristinare il colore delle foto più vecchie, correggere la retroilluminazione, rimuovere la polvere, nascondere i graffi. Quest’ultimo risultato si ottiene applicando la Digital Ice Technology, con effetti che possono essere sorprendenti, come testimoniato dalla foto qui riprodotta. Se i tempi di acquisizione a risoluzioni non troppe elevate sono discreti, lavorando sulla pellicola e aumentando la risoluzione si allungano decisamente. Un singolo fotogramma a 2.400 dpi richiede più di 50 secondi, ma applicando la Digital Ice Technology si sale a oltre due minuti e 40 secondi per ogni fotogramma. Volendo acquisire un negativo a 12.800 dpi i tempi superano gli otto minuti. Questo scanner è quindi perfetto per eseguire lavori di alta qualità, ma se si hanno esigenze quantitative elevate – parlando di pellicola – è meglio rivolgere le attenzioni da un’altra parte. L’Epson Perfection V500 Office si è comunque dimostrato uno scanner molto versatile, adatto a una grande varietà di impieghi. Grazie all’alimentatore automatico e alla buona velocità di scansione, trova infatti posto in uffici che devono acquisire discrete quantità di documenti, ma l’elevata qualità di acquisizione di foto, negativi e diapositive gli consente di proporsi come ottimo partner anche negli studi grafici. Il prezzo a cui viene proposto (poco più di 330 euro IVA esclusa) è adeguato alle dotazioni proposte, anche se in termini di software avrebbe meritato maggiore attenzione sul fronte del fotoLa prima delle tre immagini non è stata corretta, ritocco e della gestione la seconda è stata ripulita dalla polvere documentale. e la terza è trattata con la Digital Ice Technology Nonostante si vada verso una sempre maggiore dematerializzazione dei documenti sin dalla loro origine, in azienda rimane sempre molto materiale cartaceo da trattare, dai documenti di trasporto fino ai contratti. L’acquisizione di questo tipo di documento passa naturalmente attraverso uno scanner. Noi abbiamo messo alla prova l’Epson Perfection V500 Office. Si tratta di uno scanner piano capace di trattare documenti cartacei fino al formato A4 con una risoluzione ottica di 6.400x 9.600 punti per pollice, in grado di arrivare una risoluzione di uscita di 12.800 punti per pollice. Per le applicazioni più gravose può montare l’alimentatore automatico, capace di gestire fino a 30 fogli, che fa parte delle dotazioni di serie. Oltre a documenti cartacei, il V500 Office è anche in grado di acquisire pellicole negative e positive. Per farlo, utilizza degli appositi telaietti che possono alloggiare due strisce di film in formato 24x36 (per un totale di 12 immagini), quattro telaietti di diapositive 5x5 oppure un negativo di medio formato. Di forma classica e design elegante, lo scanner è relativamente ingombrante. Sul frontale sono posizionati quattro tasti hardware per il controllo automatizzato delle funzioni principali. In condizioni tipiche di lavoro, l’acquisizione di un documento cartaceo a 600 punti per pollice di risoluzione richiede poco più di trenta secondi. Il software che controlla la scansione dispone di quattro modalità di lavoro: Automatico,

Correzione automatica davvero efficace

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Stampanti condivise, costi ridotti SOGEGROSS HA SCELTO LEXMARK PER RAZIONALIZZARE LA GESTIONE DELLA STAMPA E ABBATTERE LE SPESE traverso i marchi Super Basko ed Ekom. La recente crescita del gruppo, che oggi conta circa 2.300 dipendenti, ha naturalmente complicato i processi gestionali, anche per l’eterogeneità del business e degli utenti serviti e per la distribuzione su un territorio molto ampio. La criticità relativa alle stampanti si era già presentata alcuni anni or sono, quando l’azienda aveva deciso di rivolgersi a Var Group, un gruppo IT specializzato nell’assistenza alle piccole e medie imprese: “Il progetto sviluppato presso SoGeGross,” spiega Natale Sgrò, responsabile del cliente per Var Group, “ha avuto due fasi: la prima è nata circa tre anni fa con l’esigenza di mettere ordine nell’infrastruttura dedicata alla stampa digitale distribuita. La seconda è ancora in corso e ha coinvolto Lexmark.” Il problema principale di SoGeGross era Con quasi 100 anni di storia alle spalle, il costituito dall’eterogeneità del parco gruppo SoGeGross è una delle realtà più stampanti a disposizione: modelli diversi, longeve nel panorama della grande distri- più o meno obsoleti, basati su tecnologie buzione italiana, ma anche una fra quelle differenti e, a complicare ulteriormente che hanno saputo affrontare meglio la la gestione, alimentati con materiali di modernità, rinnovandosi con nuovi mar- consumo altrettanto diversi. “La nostra chi e nuove soluzioni. Oggi SoGeGross, proposta di revisione,” continua Sgrò, entrata a far parte del gruppo Agorà, è “ha trovato SoGeGross immediatamenuna delle prime dieci aziende nel settore te sensibile a questi temi, che già voleva ed è diffusa con i suoi supermercati in affrontare internamente. Così, superata sei regioni italiane, dove opera anche at- questa prima fase di verifica, nel 2008 è nato il secondo progetto, tuttora in corso.” A questo punto dell’intervento sono entrati in gioco i prodotti Lexmark: 47 apparecchi multifunzione e stampanti che hanno sostituito una settantina di dispositivi tra stampanti, fotocopiatrici e fax, tutti installati presso la sede genovese del gruppo. “Il progetto è partito con un’analisi della situazione iniziale,” racconta Roberto Rescini, Account Manager di Lexmark per SoGeGross, “fatta da Lexmark per capire La sede centrale del gruppo SoGeGross quali stampanti, fotocopiatrici si trova a Genova, dove è stata fondata quasi cento anni fa dalla famiglia Gattiglia e fax fossero installati e dove.

Non è certo il primo aspetto di cui si tiene conto nella pianificazione aziendale, ma è uno di quelli che, a lungo andare, possono creare maggiori difficoltà. Parliamo delle stampanti, ma anche di fax e fotocopiatrici, presenze fisse in tutti gli uffici il cui impatto in termini di costi e di organizzazione del lavoro è spesso sottovalutato. Utilizzare dispositivi efficienti, accessibili a tutti gli utenti e contenuti nei consumi permette di abbattere le spese superflue e migliorare la produttività: per questo un’azienda in forte sviluppo come SoGeGross, protagonista nella grande distribuzione, ha scelto di affidarsi alle soluzioni sviluppate da un gigante del settore come Lexmark e implementate dal partner tecnologico Var Group.

Razionalizzazione e risparmio

Una grande realtà nata in Liguria

QUATTORDICINALE | PAG. 07

Un secolo di commercio Fondata a Genova dalla famiglia Gattiglia, SoGeGross è una delle più importanti realtà nella distribuzione di prodotti alimentari. Recentemente entrata a far parte del gruppo Agorà insieme a Iperal di Sondrio e Poli di Trento, l’azienda ligure è diffusa in Liguria, Piemonte, Toscana, Lombardia ed Emilia Romagna con le catene di supermercati Super Basko, Ekom e con i cash & carry a marchio SoGeGross; ha inoltre acquisito il portale di e-commerce alimentare Esperya. Il suo fatturato annuo è attualmente superiore ai 610 milioni di euro. Z www.sogegross.it L’idea era quella di standardizzare tutti i device, attraverso uno studio delle reali esigenze degli utenti.” Malgrado la riduzione del numero delle macchine, il rapporto utenti/dispositivo è immediatamente migliorato, passando da 7 a 4. Ai vantaggi relativi al taglio dei consumi si è aggiunto il risparmio di carta: “Le stampanti e multifunzione Lexmark installate oggi,” spiega Fabrizio Ioppolo, Direttore dei Sistemi Informativi di SoGeGross, “hanno tutte l’opzione fronte/ retro di default, diversamente dai dispositivi precedenti, cosa che già oggi ha comportato una riduzione dei consumi di carta del 30%, che raggiungerà il 50% nel lungo periodo.”

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Stampare meno e guadagnare di più CON “PRINT LESS, SAVE MORE” LEXMARK HA UN APPROCCIO INNOVATIVO PER RIDURRE I COSTI E MIGLIORARE IL BUSINESS Diminuire gli investimenti incrementando la redditività: non è un’utopia se si parla di gestione IT, e in particolare delle attrezzature per la stampa. Ridurre i volumi di documenti su carta, condividere le risorse, limitare l’impatto ambientale e aumentare la produttività: questi i capisaldi della filosofia “Print less, save more”, l’approccio sviluppato da Lexmark per il sostegno alle aziende nell’ottimizzazione delle apparecchiature IT. Una visione innovativa che ha dato immediatamente i suoi frutti anche nel caso della collaborazione con SoGeGross. Il parco stampanti dell’azienda genovese è stato rinnovato con l’installazione di multifunzione Lexmark X640, X850 e X940, affiancati da circa venti stampanti laser T644, in un ambiente informatico che comprende un elaboratore centrale IBM AS/400, e reti di PC distribuite. Malgrado la diminuzione delle apparecchiature, l’intervento ha arricchito la disponibilità di funzioni: “La nuova infrastruttura,” spiega Roberto Rescini, Account Manager di Lexmark per SoGeGross, “ha consentito di incrementare, pur nella riduzione complessiva di dispositivi, il numero degli scanner da sei a 25, considerando quelli integrati nella multifunzione X640. Per lo stesso motivo, i punti copia sono stati portati da 14 a 25; infine, la velocità media è salita da 23 a 47 pagi-

L’unione fa la forza Var Group è nato all’inizio del 2009 dalla partnership di 40 system integrator e società di sviluppo applicativo, che complessivamente contano circa 800 dipendenti e hanno raggiunto un fatturato di 145 milioni di euro nel corso del 2008; numeri che pongono il gruppo toscano in una posizione di leadership tra le società di servizi IT per le piccole e medie imprese. Tra i principali ambiti di business, la fornitura di soluzioni hardware e software e la gestione in outsourcing delle infrastrutture. Z www.vargroup.it

ne per minuto”. Un ulteriore aumento della produttività è derivato dalla condivisione in rete delle risorse, come nel caso dei fax: “Il vantaggio,” dice Fabrizio Ioppolo, Direttore dei Sistemi Informativi di Sogegross (nella foto), “è che oggi un utente abilitato può decidere di inviare o ricevere un fax dalla sua postazione di lavoro.” La nuova organizzazione dell’infrastruttura IT di SoGeGross prevede anche la gestione in outsourcing delle macchine da parte di Var Group; un passaggio che inizialmente aveva destato qualche perplessità all’interno dell’azienda ligure. “Io sono sempre stato contrario ai noleggi,” ammette Ioppolo, “per via delle brutte esperienze avute in passato, per esempio sui personal computer. Tuttavia, considerando la situazione attuale e un ammortamento delle macchine su sei anni, dovremmo ottenere un ritorno positivo dell’investimento già nel giro di un anno. A questo punto la domanda diventa ‘Perché non farlo?’” La collaborazione con Var Group comprende anche assistenza tecnica continuativa: “Esiste un sistema di monitoraggio,” spiega Natale Sgrò, responsabile del cliente per Var Group, “per tenere sotto controllo il reale utilizzo delle macchine. Ogni tre mesi, o più spesso se occorre, provvediamo a ripristinare i materiali di consumo esauriti e ad effettuare la necessaria manutenzione. A ciò si aggiungono i tre anni di garanzia e la disponibilità di macchine di servizio che, in caso di necessità, possono sostituire gli apparecchi guasti.” Le considerazioni finali sui vantaggi della partnership sono affidate a Fabrizio Ioppolo: “In ordine di importanza, metterei al primo posto il fatto di aver liberato risorse importanti da un’attività ormai diventata inutile e di poco o nullo valore per l’azienda. In secondo luogo, aver implementato un parco macchine di un livello superiore a un costo esattamente uguale se non inferiore. Poi l’eliminazione di costi indiretti come quelli legati all’amministrazione e all’acquisto dei materiali di consumo, e un ritorno dell’investimento misurabile. Infine, il ridotto impatto ambientale, grazie al controllo puntuale dei consumi di toner e alla riduzione drastica dell’utilizzo della carta.”

QUATTORDICINALE | PAG. 08

Nero su bianco Fondata nel 1991, Lexmark ha la sua sede principale a Lexington, nel Kentucky, e impiega circa 12.000 dipendenti nelle sue 27 filiali in tutti i paesi del mondo. L’azienda statunitense è una delle principali a livello mondiale nello sviluppo, nella produzione e nella fornitura di prodotti e servizi per la stampa e il document management. La società commercializza le proprie soluzioni in 150 paesi grazie a una struttura composta da più di 50 uffici e sette centri produttivi. È quotata alla Borsa di New York dal 1995. Z www.lexmark.it

47 dispositivi al posto di 70

La multifunzione X940 scelta da SoGeGross per una migliore gestione dei processi di stampa

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Mobile computing, alto potenziale ITALSEL HA APPENA APERTO UNA NUOVA DIVISIONE DEDICATA ALLA MOBILITÀ. ECCO PERCHÉ E QUALI OBIETTIVI SI È POSTA Italsel è un Distributore a Valore Aggiunto, specializzato nell’offerta di tecnologie legate alla sicurezza, all’office automation, al networking e all’integrità dei dati. Recentemente al società ha inaugurato una divisione dedicata al mobile computing, battezzata Mobability. Ne abbiamo parlato con Pierangelo Rossi, Presidente di Italsel. Quali sono le ragioni che vi hanno spinto a creare una divisione dedicata alla mobilità? Il mobile computing altro non è (o meglio sarà) che un’estensione del personal computing, anzi un rafforzativo del concetto stesso: device sempre più piccoli (smartphone, netbook), ma esigenze sempre maggiori (le stesse esigenze che riponiamo nell’utilizzo di un comune PC). Il mercato presenta dinamiche analoghe a quelle degli altri mercati europei o ha proprie specificità? Le dinamiche sono simili. Semmai cambiano, e non di poco, i tempi. In Italia, l’utilizzo delle tecnologie in ambito mobile è ancora agli albori. Basta pensare che alcune (anche grandi) aziende, hanno magari installato un server specifico (per esempio Blackberry Enterprise Server), ma lo usano per la gestione della posta e basta. Il settore oggi più “pronto” in Italia è quello legato alla

BlackBerry Alliance Member

Italsel lavora con RIM per analizzare le esigenze aziendali in funzione delle possibilità offerte dai device

logistica e allo spostamento di beni. Siamo ancora molto indietro - rispetto a nazioni come Inghilterra e Germania - per quanto riguarda l’accesso al dato aziendale, inteso come gestione CRM o ERP da remoto. Quale categoria di prodotti pensate vi darà maggiore soddisfazione? Come detto, l’accesso al dato aziendale, con tutte le sfaccettature che esso comporta. La partnership con RIM (BlackBerry) ci permette di analizzare in maniera sempre più approfondita, le necessità di un’azienda media o mediogrande, in funzione delle nuove possibilità offerte dai moderni device: gestione della compliance aziendale, gestione del documento, integrazione mobilefisso per quanto concerne la telefonia, reporting, business intelligence. Che peso potrà avere questa nuova divisione sul totale del fatturato Italsel? Per quest’anno, l’obiettivo principale è quello di “coinvolgere” una buona parte del nostro canale, che in diciassette anni ha raggiunto le quattromila unità (reseller, VAR, system integrator), nell’approccio alle soluzioni di mobile computing. Molti hanno già capito che non è un nuovo mercato, ma semplicemente l’evoluzione di quello attuale (attento cioè alle nuove tecnologie e alle nuove opportunità di business e, perché no, di risparmio). L’aumento del fatturato previsto potrà variare dal 10 al 15 per cento. La nuova divisione vi porta verso un nuovo approccio nei confronti dei rivenditori? Ne cercate di nuovi? Come detto sopra, non è tanto importante il “nuovo”, quanto riuscire ad adeguare e motivare il consolidato. Poi, essendo il nostro un mercato in evoluzione costante e dove la natalità è elevatissima, trovare sempre nuovi clienti è fondamentale. L’approccio verso il canale resta quello via via consolidato nel corso degli anni con l’aggiunta di un

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Pierangelo Rossi Nato a Bologna nel 1959, Pierangelo Rossi ha studiato al liceo scientifico e alla facoltà di economia e commercio. Imprenditore dal 1984 nel settore informatico, è stato presidente e fondatore di diverse società, tra cui Softline e Saremf, specializzate nelle tecnologie del POS (point of sale). Oggi è presidente di Italsel. Padre di due figlie fortemente informatizzate (purtroppo o per fortuna...), Rossi ha l’hobby della fotografia (con ambizioni e passioni spesso suffragate dalla pubblicazione su vari giornali o libri ma senza mai vedere un euro). Inoltre, ama viaggiare (ovunque), scrivere (ha vinto anche un concorso di Repubblica, nel 1992) e leggere (qualsiasi cosa che non sia informatica). maggiore utilizzo delle nuove tecnologie (che ben si sposano con il mobile computing) come webinar o personal webinar. Questi ultimi sono equiparabili come riservatezza (one-to-one) e come durata a una telefonata (20 minuti circa), ma offrono una possibilità di interazione estremamente maggiore e focalizzata all’argomento trattato. Per ultimo, una serie di eventi (come l’Italsel Reseller Tour e il Mobability Tour 2010, la cui prima tappa sarà a metà aprile a Milano), serviranno a coinvolgere maggiormente il canale e a dargli la possibilità di interagire con i vendor . Z www.italsel.it

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Anche su Windows Phone esce il 7 SCHERMATA INIZIALE AGGIORNATA DINAMICAMENTE PER LA NUOVA PIATTAFORMA. I PRIMI MODELLI SONO ATTESI IL PROSSIMO NATALE Microsoft ha scelto Barcellona per presentare la nuova generazione di dispositivi Windows Phone: la 7 Series. Questa nuova piattaforma riunirà in un telefono cellulare i giochi di Xbox Live e i contenuti video e musicali di Zune. Nella schermata iniziale, sezioni aggiornate dinamicamente mostreranno agli utenti i contenuti in tempo reale, rompendo con la tradizione di icone statiche che fungono da passaggio intermedio per l’applicazione. Per esempio, creando una sezione dedicata a un amico nella pagina iniziale, l’utente potrà visualizzare i post e le immagini più recenti del proprio contatto. In ogni dispositivo Windows Phone 7 Series sarà presente un pulsante hardware dedicato per Bing, che consentirà di accedere con un solo clic alla funzionalità di ricerca da qualsiasi schermata del telefono. I primi dispositivi basati su Windows Phone 7 Series saranno disponibili a partire dal Natale 2010. Z www.microsoft.it

Toshiba al Mobile World Congress BREVISSIME PRESENTATI NUOVI TELEFONINI, NETBOOK E IL PORTATILE ULTRA-SLIM T130 DOTATO DI UN MODULO LTE INTEGRATO

Per HTC è sempre Sense

Toshiba ha presentato in anteprima al Mobile World Congress 2010 due nuovi smartphone, il TG02 e il K01. Entrambi sono dotati di uno schermo touch screen capacitivo da 4,1 pollici e di processore da un GHz. Il modello K01 si distingue per la presenza di una tastiera in formato QWERTY a scomparsa. A Barcellona sono stati annunciati anche i portatili con Mobile Broadband, tra cui le nuove versioni dei netbook mini NB300 e mini NB305 con display da 10,1 pollici, peso di 1,33 chili e con una durata della batteria che può raggiungere le undici ore. Tra i notebook è in arrivo il modello ultraslim Satellite T130 con modulo LTE integrato. Grazie a questo prodotto, Toshiba è uno dei primi fornitori ad annunciare la disponibilità del modulo LTE, la tecnologia mobile a banda larga di prossima generazione in grado di fornire velocità di trasferimento dati fino a 140 Mbit/s. Z www.toshiba-europe.com

HTC ha diversificato il suo impegno nel mercato degli smartphone su più fronti. In occasione del Mobile World Congress di Barcellona la società ha infatti annunciato Desire e Legend, due terminali basati su sistema operativo Android e un Windows Phone battezzato HD Mini. Tutti e tre i nuovi smartphone saranno dotati di interfaccia Sense. Z www.htc.com

Ondata di novità in casa Samsung

Al Mobile World Congress di Barcellona Acer ha annunciato tre nuovi prodotti. Il beTouch E100, un dispositivo compatto con sistema operativo Android 1.5, il beTouch E400 che avrà Android 2.1 e, in arrivo nel mese di aprile, uno smartphone realizzato in collaborazione con Ferrari. Z www.acer.it

DEBUTTANO QUATTRO NOTEBOOK, QUATTRO NETBOOK E UNO SMARTPHONE CON IL SISTEMA OPERATIVO BADA Anche per Samsung, il Mobile World Congress di Barcellona è stato l’occasione per annunciare le sue novità in ambito notebook e smartphone. Tra i portatili sono in arrivo quattro notebook della Serie R, tre netbook della Serie N e il primo netbook dotato di tecnologia LTE (Long Term Evolution). I quattro portatili della serie R hanno processore Intel Core, display LED HD in 16:9 e scheda grafica nVIDIA GeForce. I netbook N220, N210 e N150 si caratterizzano per la durata della batteria. L’N150 poi, può anche integrare la tecnologia LTE. Per quanto riguarda gli smartphone, è stato presentato Wave, il primo terminale touch screen di Samsung che utilizza il sistema operativo Bada (che in coreano significa oceano), la nuova piattaforma mobile aperta di Samsung. Wave ha un display Super AMOLED da 3,3’ pollici per immagini ultrabrillanti e realistiche. Dal punto di vista funzionale Wave implementa Social Hub per comunicare sempre e ovunque con la propria rete di contatti e la nuovissima interfaccia TouchWiz 3.0 per personalizzare il cellulare secondo i propri gusti e le proprie esigenze. Z www.samsung.it QUATTORDICINALE | PAG. 10

Un Acer carrozzato Ferrari

In arrivo Motorola Backflip Motorola ha annunciato l’ultimo cellulare della sua gamma Android: Backflip con Motoblur. Motorola Backflip, che unisce le capacità di social network e le possibilità di personalizzazione di Motoblur con le prestazioni multitasking di uno smartphone, sarà presto disponibile anche in Italia. Z www.motorola.com/it

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Il piccolo genio che deve crescere PARROT HA REINVENTATO L’AUTORADIO PER SPOSARLA CON L’IPHONE. MA IL SOFTWARE È ANCORA IMMATURO Oggi qualche buona soluzione per collegare un iPod in macchina esiste, ma non sempre è possibile associarla alla propria autoradio. Parrot è così partita da un punto di vista diverso e ha ripensato alla radice proprio l’autoradio. Il risultato è i l modello RKi8400, che abbiamo messo alla prova. Sulla carta questa autoradio è geniale: dispone di un vano dove ospitare l’iPod (o l’iPhone), ha un ingresso USB, un ingresso di linea frontale, un lettore di schede in formato SD e dispone di Bluetooth stereo, oltre ad avere un display a colori da 2,4 pollici. Proposta come “l’autoradio dedicata all’iPhone” fa venire davvero l’acquolina in bocca… Nonostante la presenza di tanta tecnologia, ci sono cose che questo prodotto di Parrot però non può fare. In particolare, non è in grado di gestire messaggi (SMS, MMS ed e-mail) e non può visualizzare video. Il Bluetooth integrato la rende invece un efficace sistema vivavoce. Il frontalino estraibile dà accesso al vano dove si può inserire l’iPod/iPhone. Qui vi sono due cavi “volanti”: uno serve per collegare il prodotto Apple (e si occupa anche della ricarica), mentre all’altro si può connettere un qualsiasi dispositivo USB. La superficie in gomma evita che lettore di MP3 o la chiavetta si spostino in modo incontrollato durante la guida. La retroilluminazione dei tasti è bianca e non può essere cambiata, ma abbinata ai colori del display si intona bene con qualsiasi colore di plancia. Se stiamo usando un iPhone, le chiamate tele-

Retrolluminazione bianca

L’illuminazione dei tasti è bianca, ma grazie al display la radio si sposa bene con qualsiasi plancia

foniche vengono gestite via Bluetooth, per cui bisogna ricordarsi di accenderlo prima di rinchiudere il dispositivo nella radio. Non gestendo la messaggistica, va anche tenuto conto che non saremo in grado di leggere messaggi né tantomeno inviare risposte. La gestione delle diverse funzionalità è semplice e veloce. Se si collega una chiave USB o si inserisce una scheda SD vengono automaticamente riconosciuti tutti i brani musicali, anche quelli all’interno di sottocartelle. Fin qui tutto bene, ma questa Parrot presenta anche un ingombrante “lato oscuro”, rappresentato non solo da alcuni limiti oggettivi (come quello della messaggistica) ma soprattutto da problemi software che ancora nella versione 2.20 del firmware non sono stati risolti. La frequenza con cui questa radio si blocca o si spegne da sola è allarmante. Durante il test, condotto con tre versioni differenti del firmware e in un arco di tempo di circa due mesi, i blocchi e gli spegnimenti sono stati innumerevoli. Qualche problema più strutturale lo abbiamo avuto con il sistema di riconoscimento vocale, che si è sempre ostinatamente rifiutato di funzionare in modo decente, e con la gestione della rubrica telefonica. In quest’ultimo caso risulta impossibile accedere all’elenco delle chiamate effettuate e ricevute, se non un paio di minuti dopo che è stato effettuato il collegamento via Bluetooth con l’iPhone. Un altro malfunzionamento lo abbiamo riscontrato inserendo una chiavetta USB da 64 gigabyte contenente 45 gigabyte di musica: ci vuole molto tempo per riconoscere il dispositivo e alla fine la musica è visibile solo in parte secondo criteri che non siamo riusciti a identificare. Infine, va segnalato che nell’ascolto di brani musicali via Bluetooth (cosa possibile grazie al supporto stereo) si registrano spesso frequenti microinterruzioni dell’audio. Questa Parrot è senza dubbio un’idea molto valida, ma la qualità costruttiva e quella del software andrebbero curate maggiormente. Leggendo i forum italiano e inglese dedicati a questo prodotto si ha l’impressione che il cliente sia di fatto un beta tester. E dopo avere sborsato 250 euro IVA esclusa questo non può certo fare piacere.

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Parrot RKi-8400 Autoradio dotata di vano per ospitare iPod/iPhone, lettori MP3 o chiavette USB. Legge anche schede SD e dispone di ingresso di linea frontale. CARATTERISTICHE Frontalino: rimovibile Display: 2,4”, 262.144 colori Schermo: 10,1”, 1.024x600 pixel Connettività: iPod/iPhone, USB, Bluetooth (profili: HFP, HSP, A2DP Stereo, AVRCP, OPP, PBAP), line in mini-jack 3,5 mm, line in posteriore RCA, schede SD, interfaccia comandi volante (Parrot Unika) Formati audio: MP3, WMA Equalizzatore: sì, 7 bande Ricevitore: AM/FM con RDS, 36 stazioni memorizzabili Amplificatore: Mosfet 4x50 Watt Formato: DIN singolo Prezzo: 249 euro IVA esclusa (299 euro con IVA)

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A FAVORE

& Ottima integrazione iPhone & Buona versatilità & Parco connessioni vasto CONTRO

' Non gestisce messaggistica ' Non visualizza video ' Frequenti blocchi e riavvii ' Software ancora immaturo VOTO

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L’EVENTUALE NON CONGRUITÀ DEVE ESSERE CONFERMATA DA ALTRI ELEMENTI. LO SOSTIENE LA CORTE DI CASSAZIONE congruità rispetto ai risultati del software, secondo quanto previsto dall’art. 62-sexies, comma 3, del decreto legge n. 331 del 1993, deve evidenziare una grave incongruenza, che può legittimare l’avvio da parte dell’Amministrazione Finanziaria di un procedimento di accertamento con adesione, con la comunicazione al contribuente dell’invito al contraddittorio. Secondo la Corte di Cassazione, è proprio il contraddittorio, previsto obbligatoriamente per legge in materia di studi di settore, il momento fondamentale per bilanciare i risultati derivanti da GeRiCo con l’effettiva situazione economica del contribuente. Solamente in questo modo, sempre secondo la Corte, si possono rispettare i requisiti di gravità, precisione e concordanza, previsti dall’art. 2.729 del Codice Civile per le presunzioni semplici. Quindi, nel caso in cui il fisco e il contribuente accertato non trovassero un accordo nell’ambito del contraddittorio, spetterà poi al giudice stabilire se gli elementi che emergono dal contraddittorio stesso (e che dovranno essere riportati nell’atto di accertamento) possono o meno rientrare nell’ambito delle presunzioni semplici. Il giudice, inoltre, dovrà valutare se l’atto di accertamento contenga ulteriori elementi presuntivi relativi alla specifica attività esercitata dal contribuente e i motivi

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Tassazione ridotta Relativamente alla tassazione ridotta del 10% sui premi di produzione, il lavoratore tassato ordinariamente può ricevere il beneficio al momento della presentazione del modello 730? Tony Padalino, Treviso Ricorrendone i presupposti, il datore di lavoro applica la detassazione sui premi di produzione, salvo richiesta contraria del

lavoratore. In sede di conguaglio, il datore può valutare quale sia la tassazione più conveniente per il lavoratore (facendo un confronto tra la tassazione ordinaria e quella agevolata) e applicare quella. Se il regime agevolato non viene applicato dal sostituto d’imposta, il lavoratore può applicare l’imposta sostitutiva in sede di dichiarazione dei redditi (modello 730 o Unico). Sul CUD rilasciato dal datore di lavoro dovrà essere evidenziata la quota di reddito relativa ai premi di produttività in questione.

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Il valore degli studi di settore La Corte di Cassazione, con varie sentenze pronunciate anche recentemente in materia, ha affermato più volte che gli studi di settore rappresentano un sistema basato su presunzioni semplici, la cui precisione, gravità e concordanza “non è ex lege determinata in relazione ai soli standard in sé considerati, ma nasce procedimentalmente in esito al contraddittorio da attivare obbligatoriamente con il contribuente”. Ciò premesso, secondo la Corte, la non congruità derivante dagli studi di settore dovrà essere in seguito confermata da altri elementi, che dovranno aiutare a delineare l’effettiva situazione del contribuente, che dovrà essere rapportata all’attività d’impresa o di lavoro autonomo, con la conseguenza che gli indici derivanti dal calcolo del redditometro (che attengono al reddito complessivo netto) non possono essere utilizzati per confermare i risultati derivanti dal calcolo GeRiCo. Gli studi di settore costituiscono indici rivelatori di possibili anomalie del comportamento fiscale tenuto dal contribuente nel corso dell’anno. Queste anomalie vengono evidenziate dallo scostamento tra il risultato fiscale ottenuto dal contribuente e il risultato calcolato per attività con medesime caratteristiche dal software GeRiCo. Lo scostamento evidenziato, ovvero la non

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IL PROFILO La Dott.ssa Eloisa Lamina, Dottore Commercialista e Revisore Contabile, è nata e lavora a Roma. Si occupa principalmente di consulenza ed assistenza contabile, fiscale ed in materia di lavoro e previdenza sociale per piccole e medie società di persone e di capitali, imprese individuali e professionisti, anche collaborando con studi legali. Per contatti ed informazioni scrivere a eloisa.lamina@tiscalinet.it. per i quali è stato emesso l’atto impositivo, nonostante le motivazioni presentate dal contribuente. In alternativa, l’atto di accertamento dovrà contenere le motivazioni in base alle quali l’ufficio ritiene che gli studi di settore individuino correttamente i ricavi o i compensi del contribuente. Si deve a questo punto sottolineare che il sistema di calcolo degli studi di settore ha l’obiettivo di rappresentare i ricavi e i compensi presunti, derivanti dall’attività d’impresa o di lavoro autonomo, esercitata dal contribuente. Pertanto, il contraddittorio ha lo scopo di determinare esclusivamente questi ultimi. Non si può, quindi, fare riferimento a elementi estranei all’attività svolta, come invece indicato nella circolare n. 13/E del 2009 dell’Agenzia delle Entrate, che afferma che gli indici di capacità contributiva, come quelli derivanti dal Redditometro (per esempio gli immobili) possono essere utilizzati per avvalorare la tesi della non congruità rispetto agli studi di settore. Il Redditometro, infatti, calcola il reddito complessivo netto (cioè nel suo complesso, comprendendo così anche elementi non inerenti l’attività di impresa o di lavoro autonomo), che è differente dai ricavi e compensi determinati tramite GeRiCo, che costituiscono invece una delle tante componenti del reddito d’impresa e di lavoro autonomo. È necessario, quindi, che gli ulteriori indici a supporto degli studi di settore vengano determinati nell’ambito dell’attività specifica per la quale lo studio di settore stesso viene elaborato.

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Il rifiuto del notaio Il notaio al quale mi sono rivolto per costituire una Srl sta accampando diverse scuse per non redigere l’atto. Vorrei sapere se in generale un notaio può rifiutarsi di redigere un atto costitutivo ed eventualmente perché. Emma Rabaglini, Bologna In generale il notaio è responsabile dell’atto costituivo da lui redatto. Se lo ritiene illegittimo può rifiutarsi di redigerlo. Il suo rifiuto, quindi, si potrebbe fondare su delle cause di illegittimità, quali la conformità alle norme imperative di legge connesse al tipo di organizzazione societaria, la sussistenza dei requisiti mini previsti, la regolarità del procedimento di costituzione e così via. Tutti gli esempi riportati, se non vengono rispettati, possono rendere nullo l’atto costitutivo. Si capisce quindi che il compito del notaio è proprio quello di verificare che non vi siano vizi di nullità e di annullabilità. Ricordiamo che la nullità non è sanabile mentre l’annullabilità, normalmente, lo è. Ciò che non può fare il notaio, invece, è rifiutarsi di redigere un atto per sue valutazioni personali sulla convenienza o opportunità dell’atto. Si pensi alla costituzione di una società per la vendita di film pornografici. Il notaio può non condividere l’iniziativa ma, se richiesto e salvo altri impedimenti, deve redigere l’atto costitutivo.

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Se l’aumento di capitale è gratuito UN’OPERAZIONE DI QUESTO TIPO PUÒ ESSERE REALIZZATA CON MODALITÀ DIFFERENTI. SCOPRIAMO QUALI SONO L’aumento o la riduzione del capitale sociale è sempre un momento importante e significativo per una società, sia essa una Srl o una Spa. È comunque un evento più frequente nella Spa che non nella Srl, e per tale motivo tratteremo questo argomento riferendoci alla società per azioni. L’aumento di capitale può essere sia a titolo gratuito che a pagamento e, per non dimenticarlo, ricordiamo che esso viene deciso dall’assemblea straordinaria su proposta del’organo amministrativo. Se previsto dallo statuto, però, può essere deliberato anche dagli amministratori e una volta deliberato è irrevocabile.

Dalle riserve alle azioni L’aumento a titolo gratuito può realizzarsi in vari modi. Tra i più utilizzati ricordiamo il trasferimento al capitale delle some già esistenti nel patrimonio sociale, come le riserve (siano esse statutarie o facoltative) oppure l’assegnazione gratuita di azioni di nuova emissione o, ancora, attraverso l’aumento del valore nominale della azioni già in circolazione. Non è ammesso l‘aumento di capitale attingendo alla riserva legale, in quanto è vietato dalla legge, ma le riserve di cui sopra possono essere utilizzate anche se quella legale non ha raggiunto il limite di un quinto. Arrivando ai motivi dell’iniziativa a titolo gratuito, va sottolineato che con l’aumento del capitale si ottiene prima di tutto un rafforzamento della società, oltre a un suo finanziamento, e anche un aumento del prestigio e del credito sociale che spesso viene abbinato proprio

a un capitale sociale più elevato rispetto alla media. Basti pensare che una Spa che intenda svolgere alcuni tipi di attività (come quella assicurativa, per esempio) è obbligata, per legge, ad avere un capitale non inferiore a una certa soglia e che comunque si staglia ben al di sopra delle altre Spa cosiddette “normali”. Un altro motivo di aumento gratuito è quello di invogliare gli azionisti a sottoscriverne uno a pagamento perché contestualmente ne è stato deliberato uno a titolo gratuito. Anche il regime fiscale è più favorevole all’aumento gratuito del capitale rispetto a quello a pagamento, ed è questo un altro motivo da non trascurare, dato ch è soggetto alla sola imposta di registro nella misura fissa di 168 euro e non incide sui redditi dei soci perché non vi è distribuzione di utili.

IL PROFILO L’avvocato Massimo Montagner, 48 anni, è nato e lavora a Roma. Ha avuto esperienze come legale in Scozia e in Germania e si occupa principalmente di diritto civile e commerciale e recupero crediti con particolare riguardo alle problematiche aziendali e del mondo del lavoro. Lo studio è in via F. Corridoni 15, 00195, Roma. Tel. 06 37514653. www.studiolegalemontagner.it

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Attenti alla banca! Un paio di giorni fa ho ricevuto un messaggio di posta elettronica dalla mia banca dove venivo invitato a verificare i dettagli del mio conto corrente online in quanto risultavano esserci dei problemi con alcuni bonifici in attesa di ricezione. Ho provato a fare clic sul collegamento all’interno dell’email ma il browser non è stato in grado di aprire il sito. Ho contattato la mia banca che mi ha assicurato di non aver mandato messaggi email e che non ci sono problemi col sito web. Cosa può essere successo? Filippo Abbado, Orzinuovi Quasi certamente la mail rappresenta un tentativo di truffa. Attacchi di questo tipo vengono definiti in gergo tecnico “phishing” e hanno lo scopo di catturare, tramite falsi portali, le credenziali di accesso degli utenti per poi utilizzarle successivamente per scopi fraudolenti. Facendo clic sul collegamento si può notare come il sito aperto nel browser non abbia nulla a che fare con quello della banca, anche se spesso le pagine risultano esteticamente identiche. Se esiste il sospetto di essere caduti in questa trappola, la prima cosa da fare eBiz Italia - www.ebizitalia.it Direttore Responsabile Paolo Galvani Redazione Via Sicilia 21 - 20024 Garbagnate Milanese (MI) Progetto grafico Laura Loprieno e Paolo Galvani Hanno collaborato a questo numero Eloisa Lamina, Massimo Montagner, Eugenio Peralta, Gianluca Tosca Direzione marketing Graziano Lunazzi Proprietario ed editore eBiz Srl - Partita IVA e Codice Fiscale: 05720690964 Sede legale Via Manzoni 20 - 20052 Monza (MI) I pareri dei professionisti ospitati su queste pagine sono forniti solamente a titolo informativo e non possono dare origine a responsabilità per danni diretti o indiretti causati dalla loro applicazione.

Testata registrata presso il Tribunale di Milano al numero 357 del 01/06/2007 Diffusione per e-mail

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LE LETTERE | www.ebizitalia.it

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L’angolo della posta

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è provvedere alla sostituzione di tutte le credenziali di accesso e avvisare immediatamente la banca.

Un allegato sospetto Una nostra impiegata ha riferito di aver ricevuto un messaggio dal corriere che utilizziamo abitualmente dove c’era scritto che non era stato possibile portare a termine una spedizione in quanto l’indirizzo di destinazione risultava inesatto. All’interno dell’allegato era presente il modulo per apportare le opportune modifiche. Sostiene anche che era presente solo un file di tipo Applicazione che non ha aperto. È possibile che sia un virus e, se sì, come mai il nostro antivirus non l’ha bloccato ed eliminato? Adriano Formato, Locate Triulzi È raro che società come banche o corrieri mandino mail contenenti programmi o applicazioni. La sua impiegata si è rivelata molto prudente e ha fatto la scelta giusta, in quanto, molto probabilmente, l’applicazione presente nella mail è un virus o uno spyware: sono stati già segnalati vari casi di mail infette con una struttura analoga alla vostra. Per quanto riguarda invece il mancato intervento dell’antivirus, è necessario controllare che

FILE IN FORMATO ISO Il distributore di attrezzature per ufficio da cui ci riforniamo ci ha sempre i nuovi cataloghi tramite posta. Negli ultimi giorni ci ha comunicato che d’ora in poi gli stessi saranno liberamente da internet. Abbiamo provato a effettuare il download, ma abbiamo trovato solamente file in formato ISO. Che file sono e come possiamo visualizzarli? Adalberto Bucci, Biella I file ISO sono “immagini” di CD o DVD. Possono essere memorizzati sul proprio hard disk per una successiva masterizzazione. Alcuni software come Winrar (www.rarsoft.com) sono in grado di visualizzare ed estrarre il contenuto di un file ISO, mentre per la sua riproduzione su DVD è necessario un programma di masterizzazione, come ad esempio CDBurnerXP disponibile all’indirizzo www.cdburnerxp.se. il programma sia regolarmente aggiornato, in modo da essere sempre pronto a rilevare tutti i software maligni. Vale anche la pena di effettuare una scansione completa del sistema utilizzando altri strumenti per verificare la presenza di eventuali malware nel sistema che impediscano al software antivirus di funzionare correttamente.

A caccia di driver per il nuovo Windows 7 Ho da poco formattato il mio computer installando Windows 7 al posto del precedente Windows XP. Purtroppo non riesco più a trovare il CD contenente i driver della scheda madre, per cui scheda audio e scheda video non funzionano correttamente. Ho guardato sul sito del produttore del PC, ma non esistono driver per Windows 7. So solamente che la scheda madre è stata prodotta da Intel. Come posso risolvere il mio problema? Adele Pillarini, Arezzo Sul sito http://downloadcenter.intel.com/default.aspx?lang=ita&iid=gg_ work-IT+downloads Intel mette a disposizione un grande archivio con i driver per tutti i suoi prodotti. Se non si conosce il modello specifico è possibile scaricare alcuni driver generici. In alternativa è possibile utilizzare il collegamento nella parte alta dello schermo per installare e utilizzare il controllo automatico dei driver che rileverà, ove possibile, il tipo di periferica installata e i relativi driver. Intel mette anche a disposizione uno strumento chiamato Chipset Identification Utility in grado di analizzare il nostro sistema e mostrarne i dettagli tecnici.

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Scopri tutti i trucchi i dell’iPhone TIPS & TRICKS - IPHONE SECRETS È UN PRATICO E VELOCE MANUALE CHE CONTIENE BEN 113 SCHEDE ESPLICATIVE Tips & Tricks - iPhone Secrets è un’interessante mini guida che ci illustra una serie di trucchi per accedere ad alcune funzioni non particolarmente note dell’iPhone. L’applicazione, che è in inglese e costa 0,79 euro, è composta da 113 schede suddivise in sei capitoli: Shortcuts, Troubleshooting, Safari Tips, Typing, Battery Life e Security. Tips & Tricks - iPhone Secrets è disponibile anche in versione Lite con accesso a un numero di schede limitato. Ma cosa si trova in questa App? Per esempio ci viene spiegato come attivare la funzione Caps Lock della tastiera o come catturare uno screenshot dall’iPhone. Come? Beh, è sufficiente premere contemporaneamente il tasto in alto e quello rotondo e la schermata verrà salvata nel rullino fotografico. Z www.iphonesecrets.net

Per fare ricerche in rete a 360 gradi SEARCH IT OFFRE ALL’INTERNO DELLA STESSA APPLICAZIONE LA POSSIBILITÀ DI TROVARE IMMAGINI, TESTI E NOTIZIE SU WEB SearchIt, come dice il nome stesso, è un’applicazione che ci permette di effettuare ricerche in rete. La particolarità di questo software consiste nel fatto che dall’interno della App è possibile condurre la nostra ricerca su diverse fonti contemporaneamente: nel web, nelle notizie pubblicate dai giornali, in Wikipedia o nelle immagini. Una volta inserito il testo o la parola di nostro interesse sarà sufficiente premere uno dei corrispondenti bottoni presenti nella barra dell’applicazione per ottenere i risultati all’interno della categoria desiderata. L’applicazione, basata sul motore di ricerca di Google, viene offerta gratuitamente a patto di accettare i banner pubblicitari; la versione senza pubblicità è proposta a un prezzo di 1,59 euro. Z www.tweakersoft.com

LE CLASSIFICHE Ecco le dieci applicazioni a pagamento e gratuite per l’iPhone più scaricate dall’Apple Store, così come risultava al 22 febbraio 2010.

Top a pagamento 1.

Angry Birds Giochi 2. Qik VideoCamera Fotografia 3. Acchiappa Sogni Utility 4. Oggi nella Storia Mode e Tendenze 5. Guerrilla Bob Giochi 6. Playman Track & Field Giochi 7. iTrack Telefono Cellulare... Utility 8. ToonPAINT Fotografia 9. Dov’è il mio telefono? Intrattenimento 10. iDindi - Soldi & Spese... Finanza

Top gratuite 1.

I file si traferiscono con un...Bump! FORSE NON È LA MANIERA PIÙ PRATICA PER TRASFERIRE LE INFORMAZIONI, MA È CERTAMENTE LA PIÙ DIVERTENTE Bump è un simpaticissimo software gratuito che ci permette di condividere le informazioni tra due iPhone… semplicemente facendoli scontrare tra di loro! In pratica è sufficiente che la App sia installata sugli iPhone che devono condividere le informazioni e che si sia in presenza di una connessione dati 3G, EDGE o WiFi. A questo punto si seleziona il file che si desidera trasferire, si impugnano gli iPhone e si scontrano (delicatamente!!!) le mani per dare inizio all’invio del materiale selezionato. Con bump si possono condividere i file, le proprie informazioni personali, le fotografie e le schede contatti complete. Tramite l’opzione CONFRONTA è poi possibile verificare se si hanno amici in comune sempre con un semplice e divertente (ma delicato!) Bump! Z http://bu.mp QUATTORDICINALE | PAG. 15

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MyRazor Lite Intrattenimento 2. Catch the Egg Giochi 3. Tiki Totems Giochi 4. FaceFighter Giochi 5. Knife Dancing Giochi 6. Air Assault Giochi 7. A iMSN Live Messenger Free Social Network 8. Magnetic Joe 2 Giochi 9. IMDb Film & TV Intrattenimento 10. Cool Curlings LITE Giochi

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Dove nessuno è mai giunto prima

BREVISSIME

LA SAGA SPAZIALE DI STAR TREK E DEL CAPITANO KIRK DEBUTTA NEI VIDEOGAME ONLINE. DISPONIBILE PER PC

A lezioni di sesso

Per chi ha sempre sognato di guidare la mitica astronave Enterprise e di emulare le gesta degli esploratori spaziali più famosi di tutti i tempi, bastano una connessione a Internet e un PC mediamente potente. Star Trek Online è la trasposizione MMRPG (gioco di ruolo online) dell’universo creato da Gene Roddenberry in cui il protagonista sceglie di servire la Federazione dei pianeti o i sanguinari guerrieri Klingon. La crescita del personaggio si alterna tra missioni a terra in cui salvare colleghi sperduti a colpi di phaser e avventure a bordo delle astronavi, sempre più grandi e potenti con l’evolversi del gioco. Trattandosi di un titolo esclusivamente on-line, le prove possono essere svolte in modalità cooperativa in cui più giocatori umani occupano diversi ruoli all’interno di una stessa nave spaziale o combattono fianco a fianco con più vascelli. Star Trek Online, come tutti i MMRPG, è in continua evoluzione e migliorerà di mese in mese, al prezzo di un piccolo abbonamento. Disponibile per PC. Z www.startrekonline.com

Il Poeta riscrive la Divina Commedia L’INFERNO TUTTO TREMA SOTTO I COLPI DELLA SUA SPADA: DANTE’S INFERNO È UN CRESCENDO DI MOSTRI SPAVENTOSI Rendere l’opera dell’Alighieri in un videogioco non è impresa facile: molto più semplice trasformare il sommo poeta in un ferocissimo cavaliere medievale che sconfiggendo la morte in duello ottiene di attraversare i nove gironi dell’inferno alla ricerca della sua amata. Dante’s Inferno è un crescendo di mostri spaventosi e azioni sempre più concitate in cui l’impavido “poeta” si scontra con ogni sorta di creatura. Condanna o redenzione? L’originale sistema di percorso morale consente di punire i peccatori con un ultimo colpo fatale o esibire la virtù del perdono. Dilemmi etici a parte, tutto il gioco è fatto di puro combattimento per raggiungere il maligno e sconfiggerlo. Ubi Soft promette espansioni e contenuti aggiuntivi (multigiocatore compreso), ma allo stato attuale Dante’s Inferno è un prodotto di fascia media, godibilissimo ma non un capolavoro. Per PSP, Xbox 360 e PS3. Z www.dantesinferno.com

Prevenzione fa rima con videogame, secondo la London Health Unit. Ecco Adventures in sex city, il gioco istruttivo che punta a sensibilizzare i giovani canadesi sui rapporti protetti, divertendosi. L’agguerrita Sex Squad deve sconfiggere il terribile Sperminator a colpi di risposte esatte sul tema della profilassi. Z www.healthunit.com/article.aspx?ID=15160

iPhone da combattimento Street Fighter, il più famoso picchiaduro della storia è passato dalla sala giochi alla console fino al cinema. Ultima (ma non è detto!) tappa del viaggio è la telefonia mobile. A partire da marzo sarà disponibile la trasposizione di Street Fighter IV per iPhone e iPod Touch. Ken, Ryu e compagnia sono pronti a darsele ancora una volta. Z www.capcom.com

Il Principe della Wii Prince of Persia: le sabbie dimenticate, gioco ispirato all’imminente pellicola, arriverà su Wii in edizione speciale. Vanterà una trama diversa rispetto alle altre piattaforme e sfrutterà al meglio le potenzialità “acrobatiche” del WiiMote. Il principe più famoso dei videogame promette acrobazie. Z www.ubisoft.it

Gli Anni ’50 vissuti a colpi di plasma UN’ATMOSFERA VISIONARIA E RETRÒ, TANTISSIMA AZIONE E UN SISTEMA DI GIOCO COLLAUDATO: ARRIVA BIOSCHOCK 2 L’arduo dilemma del secondo episodio: stupire con qualcosa di nuovo e rischiare il fiasco o andare sul sicuro rischiando la ripetitività? Bioshock 2, titolo tra i più attesi del 2010, segue decisamente la strada maestra, senza strafare, ma regalando ancora ore di divertimento e atmosfere ineguagliabili. Città di Rapture, 1968: l’utopia creata da Andrew Ryan sul fondo dell’oceano è ormai fuori controllo. Personaggio principale è il misterioso Big Daddy, le cui origini saranno il tema principale della trama. Il teatro dell’avventura è ancora in stile caoticamente Anni ‘50, miscelato al meglio con armi avveniristiche. Proprio l’arsenale è una delle maggiori novità di Bioshock 2: gli sviluppatori hanno dato del lo ro meglio nell’ideazione di gingilli hi-tech da provare su orde di nemici. Enigmi, combattimenti...: i canoni delle avventure-sparatutto in prima persona che hanno fatto la fortuna del primo episodio ci sono tutti, con l’aggiunta della modalità multigiocatore. Disponibile per PC, PS3 e Xbox 360. Z www.2kgames.com/cultofrapture/ QUATTORDICINALE | PAG. 16

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