Uliva Velo Due cartiere dismesse a Pietrabuona: conoscenza per il riuso
••
Fig. 2 Individuazione dei poli di attrazione dell’area di Pietrabuona in relazione ad un eventuale progetto di recupero delle cartiere dismesse. Da sinistra verso destra: la “fabbrichetta”, la cartiera “Le Carte”, l’attuale Museo della Carta, la cartiera Bocci grande.
In quest’ultima area sono ubicati gli edifici su cui si concentrano
Una catalogazione nazionale degli edifici produttivi di questa ge-
le seguenti considerazioni in relazione all’acquisizione di un’ade-
nere è stata fatta a fine XIX secolo e riportata su cartografia e su
guata conoscenza per un corretto riuso di edifici dismessi.
elenchi in cui sono state archiviate le caratteristiche tecnologiche e funzionali di ogni edificio2. La quantità di opifici – anche grafi-
La produzione: gli edifici e l’acqua
camente – rende chiaro il peso che ricoprivano queste strutture
La struttura produttiva pesciatina in epoca industriale si basa
sull’economia dell’area intorno al fiume Pescia; le loro tracce sul
sullo sfruttamento delle risorse idriche con la nascita e il prolife-
territorio si individuano tutt’ora nei singoli stabilimenti e nelle
rare di opifici a ruota idraulica. Tra questi la produzione più ferti-
strutture per la presa e la canalizzazione dell’acqua (fig. 1).
le e rinomata per la sua qualità è quella della carta, che ottiene un’importanza a livello nazionale e internazionale. Le cartiere
Le cartiere
sono dislocate lungo le linee d’acqua e hanno caratteristiche
Il Museo della Carta del territorio pesciatino si trova in un edificio
morfologico-tecnologiche riconoscibili; esse formano un sistema
ex-scolastico, situato proprio a Pietrabuona, lungo la via provin-
articolato che lascia sul territorio un’impronta caratterizzante,
ciale. La cartiera “Le Carte”, la più importante di Pietrabuona, di-
tanto che il tema sta suscitando l’interesse di fondi per progetti
smessa da tempo e già oggetto di studio in lavori relativi alla rete
di recupero a larga scala1.
cartaia lungo il fiume Pescia, è attualmente in fase di restauro
51