L’oggetto di studio è il Tempietto della Santissima Annunziata, all’interno della Basilica omonima sulla controfacciata. L’architettura originaria del tabernacolo, costruito nel secolo XV per custodire l’affresco ritenuto miracoloso dell’Annunciazione su commissione di Piero di Cosimo de’ Medici, è attribuito a Michelozzo e rivela gli stilemi dell’architettura del primo rinascimento fiorentino.
Lo studio ricostruisce la storia del Tempietto e ne individua i protagonisti, progettisti e finanziatori che lo hanno realizzato, analizza le caratteristiche architettoniche, i materiali e le tecniche, nella convinzione che per aver cura di un monumento si debba in primo luogo conoscere la sua forma e la sua sostanza, annotare in modo scientifico le problematiche che richiedono un intervento per poter poi proporre operazioni volte ad intervenire criticamente sul monumento architettonico, moderando e controllando quantitativamente e qualitativamente le attività di restauro.