La progettazione di un bivacco di montagna è estremamente affascinante, proprio perché si tratta di uno spazio minimo, dove è necessario concentrare tutte le essenziali esigenze abitative in una superficie ridotta che sia allo stesso tempo funzionale e confortevole. Alle difficoltà della progettazione di un “ambiente minimo” si aggiungono quelle derivanti dal contesto in cui si inserisce: la montagna è infatti un luogo con condizioni climatiche estreme e mutevoli.
Da qui nasce la necessità di un progetto “aperto”, cioè il progetto di un manufatto adattabile al contesto nel quale si inserisce. Il requisito fondamentale è quella di essere una struttura, prima di altro, d’emergenza, a cui si affiancano le problematiche del comfort e quelle più tecnologiche come trasportabilità e della resistenza.