La Firenze contemporanea comprende aree un tempo chiamate periferia ma come per molte città europee oggi non esiste più un fuori urbano. I nuovi monumenti sono macchine industriali, ridotte a vuoti contenitori in attesa di tornare attivi riferimenti territoriali. In parallelo l’Islam che è da sempre caratterizzato da regionalismi può trovare nel recupero di queste archeologie la veste per la sua nuova generazione, ossia quella nata in Europa. Secondo un'ottica di perenne metamorfosi della città le varie analisi di conoscenza dell'archeologia industriale, del contesto urbano e dell'architettura islamica sono state affrontate non come fasi introduttive bensì come obiettivi di traguardo.Non un progetto di concept sviluppato per esclusione di fattori fino alla genesi di un’immagine comunicativa, ovvero un progetto di context che mira all’integrazione critica delle varie pluralità.