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diariodoc.it

Sabato 16 marzo 2013

A conclusione di meticolose indagini gli agenti della Polizia di Stato hanno individuato gli autori degli atti vandalici e li hanno denunciato alla Procura della Repubblica per danneggiamento aggravato

Esclusi dalla discoteca “K24” prendono a sassate le auto in sosta

Neppure un mese e la Polizia di Stato ha individuato i presunti responsabili di alcuni atti vandalici alla discoteca “K24”. Ad esser denunciati in stato di libertà per danneggiamento aggravato in concorso sono stati quattro giovani di cui le forze dell’ordine forniscono solo le iniziali: R.D., 20 anni; F.A., 18 anni; V.D., 35 anni e S.S., 19 anni. Era il 24 febbraio scorso quando gli agenti delle Volanti della Questura di Siracusa venivano allertati da una chiamata d’ausilio in zona contrada Stentinello. La telefonata era stata fatta dai gestori della discoteca “K24” poiché alcuni giovani avevano danneggiato delle macchine posteggiate. I ragazzi avrebbero scatenato la loro ira al diniego d’entrare presso il locale notturno, prendendosela con le vetture degli avventori. I giovani evidentemente avrebbero mal accettato quella decisione che purtroppo spesso è fare dei pro-

prietari dei locali notturni che si riservano il diritto di dire stop ad alcune persone che non vogliono entrino nelle loro discoteche. Forse un malcostume o forse un lecito diritto ma sta di fatto che quella risoluzione non veniva digerita dal gruppetto di avventori che decidevano di vendicarsi in qualche maniera. Nell’immediatezza i presunti vandali non furono beccati dalle forze dell’ordine poiché si erano già dileguati. Le indagini comunque sia iniziarono da quel momento determinando oggi l’individuazione dei 4 ragazzi. Prima dei quattro vandali maggiorenni, gli agenti avevano individuato e denunciato alcuni baby frequentatori del locale notturno, anche loro resisi artefici di sassaiole contro le auto parcheggiate all’esterno del K24, il cui titolare è Vincenzo Terranova. F.G.

Un corriere catanese è incappato in un posto di blocco degli agenti del Commissariato di Lentini istituito al bivio tra Lentinie Agnone Bagni nell’ambito dell’operazione denominata “Strade sicure”

La Polstrada sequestra sette chili e mezzo di marijuana E’ saltata subito all’occhio della Polizia Stradale di Lentini una macchina che si dava velocemente alla fuga nel momento in cui notava la presenza dei tutori della strada. Quell’andatura tra l’adagio e il veloce e il successivo scatto a tutto gas dell’autovettura non poteva non richiamare l’attenzione degli agenti della sezione di Lentini della Polizia Stradale. I poliziotti si lanciavano quindi all’inseguimento della“Renault Twingo”, il cui conducente, finchè ha potuto, ha ingaggiato un bel duello con l’auto della Polstrada, sfrecciando per la strada statale 114 in corrispondenza del bivio di Agnone Bagni. L’inseguimento proseguiva in direzione di Catania ma, nel giro di pochi minuti, la situazione è mutata a favore degli inseguitori, anche perché, in aggiunta alla prima pattuglia, è intervenuta una seconda vettura della Polizia Stradale di Lentini, che ha praticamente tallonato la Renault Twingo, costringendo il suo conducente a rallentare la folle corsa. Una volta che il veicolo si è fermato all’altezza del bivio denominato Marina di Lentini, i poliziotti hanno fatto scendere dal mezzo il conducente e hanno perquisito l’abitacolo della“Renault Twingo”. Ben presto si intuiva il motivo che aveva spinto il conducente, identificato nel catanese Giuseppe Zappalà, 38 anni, a darsi alla fuga. All’interno del cofano posteriore dell’autovettura erano custoditi dei panetti di marjiuana per un peso di sette chilogrammi e mezzo di marijuana. La sostanza stupefacente era celata dentro un sacco di plastica del genere di quelli usati per la spazzatura. A quel punto i poliziotti chiedevano spiegazioni all’uomo su quanto trasportasse in macchina. Zappalà si impappinava e cominciava a fornire delle stra-

vaganti quanto incomprensibili motivazioni sulla presenza dei “pezzi” di “erba” custoditi nel cofano dell’autovettura, peraltro non di sua proprietà. Le sue fantasiose versioni ovviamente non venivano credute dai poliziotti che intanto decidevano di arrestare lo Zappalà e lo accompagnavano presso gli uffici della Sezione Polizia Stradale di Siracusa. Sempre nella medesima operazione si procedeva con ulteriori perquisizioni domiciliari nel centro abitato di Catania attraverso il dispiegamento di altro personale della Polizia Stradale unitamente a quello della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Catania. Scattava la denuncia all’autorità giudiziaria di

A.E. di anni 30 residente a Catania. L’uomo è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Siracusa per favoreggiamento reale del traffico di sostanza stupefacente poiché dava la disponibilità della propria autovettura cedendola in uso a Zappalà per il trasporto dell’ingente quantitativo di sostanza stupefacente sequestrata. Il risultato conseguito, come la stessa Polizia Stradale sottolinea, è frutto d’uno specifico programma di controllo delle varie arterie stradali della provincia spesso luoghi di passaggio di individui e veicoli verosimilmente dediti a traffici di natura illecita, come nel caso odierno. F.G.

Giovedì scorso i Carabinieri effettuano controlli straordinari in tutti i Comuni della provincia aretusea

Ordine pubblico: posti blocchi e tanti denunciati

Massiccio controllo del territorio nella giornata di giovedì da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa. Un lavoro alacre posto al contrasto dei fenomeni di criminalità sempre più frequenti in provincia. Utile l’ausilio nella perlustrazione da parte del 12° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania e quello delle unità navali del Comando Provinciale. Nel mirino le strade statali e provinciali con posti di blocco validi alla verifica del rispetto delle norme di sicurezza alla guida di autovetture, motocicli e ciclomotori, da parte degli utenti della strada. Controllate anche le varie persone sottoposte a misure cautelari alternative alla detenzione nonché coloro aventi misure di prevenzione personali di pubblica sicurezza, per verificare l’osservanza delle prescrizioni imposte agli stessi. Sei persone sono state deferite in stato di libertà, per differenti motivi, dopo i controlli effettuati fra Siracusa, Belvedere, Priolo Gargallo, Cassibile, Solarino e Floridia. F.A., 23 anni, F.L., 19 anni, A.V., 29 anni e C.C., 24 anni venivano individuati per guida in stato di ebbrezza alcolica. Quattro pregiudicati, P.F. 47 anni, M.G. 38 anni, L.C. 26 anni e F.G., 25 anni, violavano la sorveglianza speciale. Per giuda senza patente deferiti D.V., 30 anni, C.S., 37 anni e D.L.F., 54 anni. Ancora, C.A., 20 anni e tre minori avrebbero operato in ingiuria, minaccia e percosse. Per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, deferiti due pregiudicati: L.S., 39 anni e O.M., 33 anni. Minaccia a pubblico ufficiale a carico di L.P.I., 47 anni. Una persona, infine, veniva segnalata all’Ufficio Territoriale del Governo di Siracusa per avere fatto uso di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.

Sotto torchio anche Lentini, Carlentini, Augusta e Francofonte. Deferimenti pure in questi luoghi nei confronti di alcuni individui. F.C.S. 32enne pregiudicato, per detenzione illegale di modica quantità di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”; M.F. 45enne pregiudicato, per ricettazione di autovettura risultata provento di furto. F.C. 21enne pregiudicato, per violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale di P.S. cui è sottoposto. A.C.P. 42enne pregiudicata e M.A. 31enne pregiudicato, per violazione degli obblighi imposti dalla misura cautelare degli arresti domiciliari, cui sono sottoposti; P.M. 32enne pregiudicato, per violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro amministrativo. P.S. 26enne, per guida in stato di ebbrezza alcolica. D.C.C. 37enne pregiudicato, per guida senza patente. S.E. 46enne, per furto aggravato e continuato di energia elettrica in danno della società E.N.E.L. S.p.A. Sono state segnalate all’Ufficio Territoriale del Governo di Siracusa 2 persone per avere fatto uso di droga del tipo “marijuana”. Per finire, controlli con risultati notevoli pure ad Avola, Noto, Rosolini e Pachino. Deferimenti in stato di libertà per: S.C. 57 anni, e P.G. 19 anni, entrambi pregiudicati, per ricettazione di un motociclo e materiale in rame provento di furto. V.S. 21enne e R.A. 22enne, per guida senza patente. Due minorenni per tentato furto di carburante da un veicolo in sosta. P.L. 37enne pregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “eroina”. L.G. 57 anni, per danneggiamento di cose sottoposte a sequestro amministrativo. Altri due individui venivano segnalati all’Uffi-

cio Territoriale di Governo per aver usato eroina e hashish. F.G.


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