4
AREA BUSINESS
A Bondeno di Ferrara il presente e il futuro dell’agricoltura energetica italiana Inaugurata dal Presidente della Commissione Agricoltura Europea De Castro la centrale a biomasse agricole più grande d’Italia. CPL CONCORDIA ha fornito tutti gli impianti cogenerativi per la produzione elettrica di 4 MWe del Bioenergy Parks, che darà ogni anno energia a 10.000 famiglie con 32 milioni di kWattora a emissioni zero a cura di Francesco Manicardi (fmanicardi@cpl.it), Resp. Ufficio Stampa
zione ed Energie rinnovabili di CPL. “Grazie all’esperienza più che trentennale nel settore rinnovabili, la nostra azienda ha potuto fornire un prodotto è il know how energetico di che si adeguasse alle diverse peculiariCPL CONCORDIA nella centà delle due ditte scelte per la fornitura trale a biomasse più grande dei digestori anaerobici. CPL si è posta d’Italia. Lo scorso 22 ottobre a Bondeanche come risolutore dei problemi no (FE), alla presenza del presidente autorizzativi e d’interconnessione con della Commissione Agricoltura e Svila rete, annoso tema che coinvolge tutluppo Rurale del Parlamento Europeo ti i progetti sulle rinnovabili”. Paolo De Castro, la nostra azienda ha Gli impianti sono composti da moduli preso parte all’inaugurazione del Biodi cogenerazione SINCRO 1000, di poenergy Parks, il più grande parco biotenza elettrica 999 kWe e con una preenergetico a biogas da biomassa agrivisione di funzionamento di almeno cola italiano. Nove ettari di superficie, 8.500 ore all’anno: l’energia prodotta quattro impianti da 1 MWe, per un toprevista sarà pari a più di 8 milioni tale di 4 MWe di potenza installata che di kWattore per ogni motore, per un genereranno, ad emissione totale zero, totale di 32 milioni di kWattora, capaenergia in grado di alimentare quasi ci di soddisfare il fabbisogno di quasi 10.000 famiglie ogni anno. 10.000 famiglie all’anno. “Bioenergy Park SpA ha scelto CPL “Il biogas è preventivamente depurato CONCORDIA come unico fornitore dei in uno skid di crio-trattamento, menquattro impianti di produzione d’enertre l’energia elettrica prodotta è elevagia elettrica”, rileva Roberto Loschi, ta in media tensione e immessa nella Responsabile del Settore Cogenerarete elettrica di ENEL: entrambi i sistemi sono sempre di fornitura CPL” ha precisato Omar Mazzuchelli, responsabile Service di CPL. “Il contributo di CPL nella realizzazione diretta delle linee elettriche di media tensione (costruzione in alternativa Il Presidente della Commissione Agricoltura dell’Unione Europea Paolo De all’ENEL) ha Castro intervistato nel corso dell’evento: l’Europa dimostra interesse crescente permesso di rispetto a queste nuove forme di energia verde anticipare di 6 mesi l’entrata in funzione dell’impianto”. Come si produce il biogas Bioenergy Parks S.p.A. è la società boLa “digestione anaerobica” consiste in un prolognese detenuta al 50% da Intermecesso biologico di fermentazione operato da dia Finance e per il rimanente 50% da microrganismi (i batteri metanigeni) che, in Holding Energia. Grazie all’iniziativa assenza di ossigeno, trasformano i carboidrati, di alcuni imprenditori della provincia le proteine e i lipidi (presenti nella biomassa di Ferrara ha dato vita al più grande introdotta nell’impianto) in metano e anidride parco energetico nazionale a biogas carbonica. Il biogas così ottenuto è costituito da biomassa agricola: quattro centrali per il 55% circa da metano e può alimentare in energetiche elettriche alimentate dal modo efficiente sistemi di produzione combibiogas proveniente dalla digestione nata di energia termica ed elettrica come il moanaerobica di biomassa di origine agritore a combustione interna che equipaggia gli cola (mais, sorgo, triticale). Un inveimpianti di Bondeno. È utile a questo proposito stimento rilevante - 20 milioni di euro ricordare come lo sfruttamento energetico del – che alle finalità di fornire energia pubiogas abbia un bilancio nullo di CO2 in quanto lita aggiunge la forte valenza econol’anidride carbonica emessa con i gas di scarimico sociale dell’operazione, permetco eguaglia la quantità di CO2 assorbita dalla tendo di dare all’agricoltura della zona pianta durante il suo accrescimento. una forte spinta economica.
C’
Un suggestivo scatto aereo delle fasi di costruzione del Bioenergy Parks: si notano i 4 “blocchi” da 1 MW ciascuno che comprendono digestori coperti (tondi in bianco) e scoperti (in verde) e le biomasse già abbancate sotto i teli (trapezi bianchi) Ogni anno infatti verranno utilizzate circa 72.000 tonnellate di materia prima, proveniente da zone agricole distanti non più di 20 km dagli impianti per un coinvolgimento di circa 1.500 ettari di terreno. CPL CONCORDIA - che ha impiegato nel progetto 30 addetti fra tecnici, progettisti e manutentori, coordinati dal responsabile di Commessa Gianni Pezzetti - si è vista affidare da Bioenergy Parks anche la gestione e manutenzione full service degli impianti di Bondeno per i prossimi 15 anni. Si tratta di un riconoscimento legato alla garanzia di funzionamento offerta da CPL per questi impianti, pari al 96%, ma anche alla trentennale esperienza dell’azienda nel settore della cogenerazione (con oltre 400 impianti installati in tutta Italia) che ha segnato l’evolversi definitivo del Servizio Post Vendita offerto alla committenza.
Gli obiettivi di Bioenergy Parks Attenzione all’ambiente e incentivazione della produzione agricola sono gli obiettivi principali di Bioenergy Parks, ad iniziare dall’emissione nulla di CO2 in atmosfera garantita dal meccanismo virtuoso che si viene a creare tra il funzionamento dei quattro impianti e il ciclo di crescita delle piante. Infatti l’anidride carbonica emessa dai motori endotermici equivale a quella assorbita dalle piante di cereali durante il loro ciclo di crescita, con un bilancio, appunto, di zero emissioni aggiuntive. Il secondo obiettivo è quello di incentivare e garantire la produzione agricola: i circa 2000 soci aderenti a C.A.P.A. Ferrara Scarl partecipano attraverso Holding Energia una quota di Bioenergy Parks. Un circolo virtuoso che garantirà non solo il coinvolgimento diretto dei coltivatori di zona ma garantirà loro il ritiro della merce per 15 anni ai prezzi fissati dal mercato dei cereali della Borsa di Bologna.
Un automezzo CPL in sosta presso una delle 4 centrali di cogenerazione (posizionata al centro rispetto ai digestori) che producono elettricità dal biogas: a CPL è stata affidata anche la gestione full service per i prossimi 15 anni