COOPI News novembre 2012

Page 7

COOPINEWS COOPINEWS/ /AZIENDE IN PRIMOSOLIDALI PIANO da COOPI nei punti nevralgici per rafforzare i Centri Sanitari e nutrizionali dei due Distretti Sanitari. Si distribuiscono farmaci e prodotti nutrizionali terapeutici forniti dall’Unicef, si completano i cicli di vaccinazioni e si curano i bambini che oltre alla malnutrizione soffrono anche di altre patologie, spesso letali. COOPI ha organizzato un sistema di allerta e di evacuazione dei casi urgenti verso gli ospedali di riferimento, nei quali opera con proprio personale medico e paramedico per le cure pediatriche. La corsa in mezzo al deserto. I centri sanitari e nutrizionali sono invasi ogni giorno da nuovi casi, e nei reparti pediatrici dei due Distretti ogni letto accoglie mediamente un paio di bambini. COOPI, per riuscire a curare il maggior numero di pazienti possibili, prevede la costruzione di un hangar nei due ospedali da adibire a pediatria d’urgenza. Mi avvicino ad una mamma che tiene avvolto ad un telo il suo piccolo di pochi mesi, un insieme di pelle ed ossa. Le chiedo come può essersi ridotto così suo figlio. “Ho dovuto percorrere molti chilometri a piedi, per raggiungere il Centro Sanitario. Quando il mio bambino non si nutriva più o vomitava continuamente mi sono decisa e mi sono messa in marcia”. Sono zone desertiche, sabbiose e poco abitate. Si registra un problema di accessibilità ai Centri Sanitari, le mamme percorrono decine e decine di km a piedi per raggiungere il primo centro sanitario ed i dati in nostro possesso ci fanno pensare che nonostante gli sforzi non riusciamo ad arrivare dappertutto, e che dalle zone più remote i bambini non arrivino. COOPI sta quindi organizzando delle cliniche mobili che ci permetteranno di andare verso la popolazione più isolata, per pesare e misurare i bambini, distribuire gli alimenti, prestare le cure necessarie e, se necessario, evacuare i più gravi verso l’ospedale. Anche il colera incombe. Gli effetti dei cambiamenti climatici non producono solo siccità e carestia. Quest’anno infatti la piovosità è stata nettamente al di sopra della media stagionale ma è arrivata in maniera violenta e devastante, arrecando seri danni alle colture ed allagando grandi parti del paese. Sono circa 500.000 le persone colpite dalle alluvioni che hanno perso la casa e buona parte del raccolto. Il distretto di Tillabéri si sviluppa lungo il fiume Niger, sulle cui sponde nascono numerosi villaggi. L’acqua del fiume è utilizzata per innaffiare piccoli orticelli, per lavarsi, per lavare panni e stoviglie, ma anche per abbeverarsi e far abbeverare il bestiame. L’acqua porta la vita, ma in Niger anche la morte. Ad oggi solo nella regione di Tillabéri, lungo il fiume Niger, si sono registrati 4.499 casi di colera, con 81 decessi. Nella regione la popolazione che ha accesso all’acqua potabile non supera il 38%.

4.500 bambini sono salvi Grazie alla campagna “Salviamo 7.000 bambini nigerini dalla malnutrizione severa”, che abbiamo lanciato a fine settembre con l’sms solidale, siamo riusciti a raccogliere oltre 70.000 euro. Con questi fondi, sarà possibile garantire cibo altamente proteico a oltre 4.500 bambini per un mese.

Ma ancora molto resta da fare. In Niger, migliaia di bambini aspettano solo il loro turno per morire di fame. Prima che arrivi quel momento, prima che non ci sia più niente da fare, aiutaci.

• Con 16 euro puoi fornire alimenti terapeutici speciali per un mese ad un bambino malnutrito. • Con 20 euro contribuisci all’acquisto di medicinali per i casi gravi di malnutrizione. • Con 40 euro assicuri la presenza di un pediatra per un giorno. • Con 55 euro regali una cura completa per un bambino con malnutrizione severa.

Fai una donazione: • in posta: CC postale sul conto 990200 intestato a COOPI - Cooperazione Internazionale - ONG ONLUS.

Niger, 2012. Ph. Rossella Cursio

• in banca: CC Banca Popolare Etica IBAN: IT 06 R 05018 01600 000000102369 intestato a: COOPI - Cooperazione Internazionale - ONG ONLUS. • online: con carta di credito su www.coopi.org

È il tuo turno di agire. Grazie! 7


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.