Bra Notizie n. 2/2020

LA RIVISTA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRA anno XXX - n.2 - DICEMBRE 2020

IN QUESTO NUMERO:

Emergenza Coronavirus...............pag. 8 Raccolta rifiuti.................................pag. 12 Bra città Slow..................................pag.19

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EDITORIALE SINDACO Cari concittadini, ci avviciniamo al Natale e all’inizio di un nuovo anno, ricorrenze che, questa volta, ci mettono a dura prova. Le nostre vite, le nostre famiglie, le nostre attività lavorative (e non) sono segnate dalla pandemia. Trovare motivi di conforto e di speranza è oggi difficile ma non impossibile. Guardo al mondo della scuola che, nonostante le difficoltà, i cambiamenti in corsa e una didattica che non è sempre quella che alunni e docenti vorrebbero, continua a lavorare per costruire la formazione dei giovani e dei giovanissimi: sono il futuro e non dobbiamo mai dimenticarlo. Nel sistema sanitario territoriale, pur senza nascondere alcune criticità contingenti, abbiamo trovato in questi mesi una risorsa preziosa: sono gli operatori, che con vario titolo e diverse mansioni, si occupano, ogni giorno, con dedizione, della salute di tutti. A loro, insieme a tutti gli operatori delle case di riposo e a tutti coloro che lavorano in ambito socio-sanitario e di protezione civile in prima linea contro il Covid e vicini alle persone più fragili, va il più sentito ringraziamento. La rete di volontariato della nostra città, poi, ogni giorno, da prova della sua forza e della sua vitalità: molte persone continuano a spendersi per gli altri rafforzando un senso di comunità che mi rimanda al messaggio che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha condiviso con i sindaci tramite l’Anci in tema di responsabilità amministrativa e collaborazione tra le parti, temi che mi sono molto cari. Una città con un forte tessuto sociale, con un’anima altruista e solidale come la nostra, può contare, soprattutto nei momenti di difficoltà, su risorse fondamentali. In molti, comprensibilmente, in questo momento, si sentono costretti, oppressi, dalle disposizioni normative anti-covid: abbiamo però la “libertà” di essere “protagonisti” ogni giorno, di impegnarci nel rispetto delle regole per il bene nostro e degli altri, di fare scelte, anche semplici, come acquisti di beni e servizi a chilometri zero valorizzando il commercio e l’artigianato locale, di continuare a fare in piccoli e grandi gesti per l’ambiente come la corretta raccolta differenziata, fiore all’occhiello in città. E’ con queste riflessioni che invito a “lasciarci vivere da questo Natale”, che sia laico o pieno di fede, perché la nostra città possa uscire migliore dalla pandemia con un rafforzato senso di collettività, all’insegna della solidarietà e della coesione sociale.

Il sindaco Gianni Fogliato

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SOMMARIO Bra Notizie

La rivista dell’Amministrazione comunale di Bra Anno XXX - n° 1 - DIcembre 2020 Aut. Trib. Alba n. 465/1988 Redazione: Ufficio Stampa Comune di Bra Piazza Caduti per la libertà, 14 - 12042 Bra (Cn) Tel. 0172.438278 Posta urp@comune.bra.cn.it Direttore editoriale: Gianni Fogliato Direttore responsabile: Elena Martini In redazione: Raffaele Grillo, Roberto Buffa, Erica Asselle Edizione e Marketing: E.M. Studio - Moncalieri (TO) Tel. 011.19502736 - Fax 011.3852636 emstudio@emstudiotorino.it Grafica e impaginazione: VERTIGO COMMUNICATION Claudio Dipietro www.vertigocommunication.com

Editoriale..................................................................... 3 Opere Pubbliche............................................................. 6 Emergenza covid............................................................ 7 Rifiuti.......................................................................... 12 Centro del riuso............................................................. 18 Nasce BRA città slow...................................................... 19 Verde Pubblico............................................................... 22 Municipium cambia faccia............................................... 23

Stampa: ARTI GRAFICHE DIAL - Mondovì CN Tel. 0174 40780

Biblioteca..................................................................... 24

Bra notizie e le informazioni dal Comune di Bra sono anche su:

Imposte....................................................................... 25

Radio: Radio Alba (Fm 103.4 a Bra) ogni lunedì, mercoledì e venerdì alle ore 11:15 e 17:40 Web: www.comune.bra.cn.it Twitter: profilo “@comunebra” You tube: profilo “comune bra”

Contributi..................................................................... 26 Servizi.......................................................................... 28 Le nostre vie................................................................. 29 Rubrica e contatti.......................................................... 30

Facebook: fan page “comune bra” Flickr: profilo “comunebra” Issuu: profilo “@comunebra” Instagram: profilo “@comunebra” I contenuti della presente pubblicazione non impegnano in alcun modo l’Amministrazione comunale.

Copyright: Creative commons attribuzione, Comune di Bra 2020.

I costi di questa pubblicazione sono interamente coperti dalle presenze istituzionali. Il periodico è distribuito gratuitamente in 14.000 copie.

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UN PARCO GIOCHI INCLUSIVO IN VIA SOBRERO In questo tempo di quotidianità modificata dall’emergenza pandemica, è giusto pensare a nuovi progetti a favore dei bambini, le cui abitudini sono state profondamente cambiate dalla situazione e dalle conseguenti misure adottate per la prevenzione della diffusione del virus. Così, in attesa di tornare a condividere spazi e divertimento, l’Amministrazione comunale promuove la realizzazione di un nuovo parco giochi inclusivo per l’infanzia nell’area verde di via Sobrero. L’area, finanziata tramite fondi comunali e il contributo della Fondazione CrC, sarà uno spazio pubblico attrezzato per la ricreazione e la socializzazione, fruibile e accessibile da tutti, anche dai bimbi che presentano difficoltà motorie e di deambulazione. L’area, priva di barriere architettoniche, sarà dotata di attrezzature con cui giocare e svagarsi in modo individuale o a gruppi, contribuendo allo sviluppo psicofisico e alla creatività dei piccoli fruitori.

In particolare, ci sarà un’idonea pavimentazione antitrauma, un’altalena doppia con un seggiolino a tavoletta e uno accessoriato con cinture di protezione e sicurezza, una giostra su disco rotante con spazio per la salita di carrozzine e un gioco a molla a doppia postazione. Lo spazio gioco inclusivo, integrato con l’ambiente circostante, protetto dal traffico veicolare e ombreggiato, durante l’estate, dagli alberi presenti nell’area verde, sarà delimitato da una staccionata rustica in legno e attrezzato con nuove parchine e cestini porta rifiuti di arredo urbano.

L’area giochi di via Sobrero, la cui conclusione è prevista per la primavera, si andrà a sommare agli spazi di divertimento inclusivo realizzati in quest’ultimo anno in città dall’Amministrazione comunale, come il parco di piazza Roma e lo spazio ludico di viale Madonna Fiori.

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EMERGENZA COVID

SPESA E FARMACI A DOMICILIO PER CHI È SOLO Torna il servizio gratuito promosso dal Comune di Bra per la consegna a domicilio di spesa e farmaci, rivolto a chi ha più di 70 anni, disabili, invalidi o soggetti in quarantena e isolamento fiduciario che vivono da soli e non hanno alcun tipo di supporto familiare.

Per richiedere il servizio, realizzato in collaborazione con associazioni di volontariato locale, è attivo il numero telefonico dedicato 366.6994288: coloro che hanno i requisiti necessari, potranno prenotare la consegna chiamando il lunedì e il giovedì, dalle ore 9 alle 12 e dalle 14 alle 16,30.

Operatori ben identificabili raccoglieranno telefonicamente l’ordine di beni di prima necessità che successivamente consegneranno a domicilio, secondo le norme igienico sanitarie stabilite dalla Legge.

Si ricorda che nessun operatore è autorizzato a chiamare a casa degli utenti per offrire il servizio, che verrà attivato solo a seguito di esplicita richiesta e contatto diretto da parte degli aventi diritto.

Il numero telefonico dedicato 366.6994288 sarà attivo anche per supporto e ascolto delle categorie interessate dal servizio comunale.

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EMERGENZA COVID

SPORTELLO TELEFONICO PSICOLOGICO DI ASCOLTO Ansia, paura, insicurezza, panico? Considerato lo stato di emergenza straordinaria e di allarme, medico e sociale, che ha procurato e procura l’epidemia in corso, torna a disposizione dei cittadini braidesi lo sportello psicologico di ascolto, attivato grazie alla disponibilità e collaborazione dell’associazione Psicologi per i Popoli Piemonte OdV. Il servizio gratuito, nato nella prima fase emergenziale della scorsa primavera, vuole essere uno spazio di ascolto, fornendo un aiuto qualificato per affrontare lo stress derivato dal momento che stiamo vivendo.

Lo sportello vede la collaborazione di un gruppo di 10 psicologi che operano sul territorio, coordinato dalla dottoressa Marianna Rudino, segretaria dell’associazione Psicologi per i Popoli Piemonte.

Per usufruire del servizio è possibile scrivere una mail all’indirizzo pxpcomunebra@gmail.com o contattare (preferibilmente via sms) il numero 339.7668441. Dopo aver fornito il proprio numero di telefono, gli psicologi contatteranno il richiedente per concordare giorno ed ora del colloquio telefonico.

GRAZIE VOLONTARI! Nelle scorse settimane, in occasione della giornata regionale della Protezione civile e nell’impossibilità di organizzare cerimonie pubbliche stante la situazione di emergenza sanitaria, l’Amministrazione comunale ha rivolto, tramite una lettera pubblica, un sentito ringraziamento a tutte le associazioni della rete di Protezione civile e di volontariato che collaborano alle attività a supporto della collettività, soprattutto in questo difficile periodo di emergenza.

Durante il primo lockdown i volontari hanno curato le informazioni acustiche e le verifiche sui mercati e durante le manifestazioni la distribuzione dei buoni-aiuto e della spesa alle famiglie e alle persone sole, dei personal computer per gli studenti. Fondamentale l’impegno poi nelle circostanze di eventi meteorologici straordinari, in ultimo l’alluvione di inizio ottobre che ha visto i volontari braidesi impegnati in modo lodevole nelle zone più colpite, nonché sul territorio comunale, ad esempio nel monitoraggio al ponte di Pollenzo. Da non dimenticare, poi, a titolo di esempio le mansioni che il Servizio Protezione Civile svolge ordinariamente come il monitoraggio in tempo reale o il mantenimento in continuità operativa degli apparati radio d’emergenza o ancora la pronta reperibilità h24, 365 su 365 giorni, di personale comunale per la pronta risposta operativa del COC (Centro operativo comunale).

Quello che stiamo vivendo in questi mesi rispetto al tema di emergenza, sia essa sanitaria che idrogeologica o di qualsivoglia natura, ci insegna anche che la prevenzione è un tema essenziale. E’ indispensabile impegnarsi per prevenire l’emergenza, prevenire sia nei termini di ridurre la probabilità che l’evento fatale accada, sia nel farsi ‘trovare pronti’ in caso ciò avvenga. E il sistema di Protezione civile fa anche questo: lavora, ‘magari’ silenziosamente, ogni singolo giorno, per essere pronto ad attivarsi in caso di necessità. Allora desideriamo che anche il nostro “Grazie” di oggi, valga per tutti i singoli giorni di impegno che sono passati e per tutti quelli che verranno.

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EMERGENZA COVID

AIUTI ALLE IMPRESE: DIGITALIZZAZIONE E PRESTITI AGEVOLATI Bra a sostegno delle piccole e medie imprese cittadine: è on line il bando per richiedere voucher con cui finanziare le spese per attivare un percorso di innovazione per la propria attività economica.

Possono accedere alla misura le aziende con sede operativa nel Comune di Bra, fatturato 2018 inferiore a 400 mila euro e calo di fatturato nel bimestre aprile/maggio di quest’anno pari ad almeno un terzo dello stesso periodo 2019. Il voucher a fondo perduto per ogni singola azienda è pari a un importo massimo di 250 euro per spese di digitalizzazione delle procedure di vendita superiori a 500 euro e di 350 euro per investimenti oltre i 700 euro. Tra le spese ammesse, quelle relative alla creazione o restyling del sito web, all’attivazione dell’e-commerce, all’adesione a piattaforme di market place cittadine, nazionali o internazionali e a percorsi di formazione specifici. Le domande dovranno essere presentate entro il 28 febbraio 2021, compilando il modello di richiesta pubblicato nella sezione “Servizi e procedimenti/Ragioneria” del sito web www.comune.bra. cn.it e inviandolo all’indirizzo pec comunebra@postecert.it insieme ai documenti richiesti dal bando. L’intervento rientra nell’ambito delle misure di sostegno e rilancio delle piccole e medie imprese cittadine colpite dagli effetti dell’emergenza covid promosse con apposito protocollo d’intesa dal Comune di Bra, dalle locali Ascom e Confartigianato e dagli istituti di credito Banca di Cherasco, Banca di Alba e Banco di Credito Azzoaglio. Due, in particolare, le misure previste: agevolare l’accesso al credito e sostenere i processi di digitalizzazioni finalizzati all’implementazione di canali di vendita attraverso strumenti informatico-telematici. Tra gli interventi previsti dal protocollo d’intesa, anche la realizzazione di una piattaforma virtuale delle attività economiche di vicinato della città, interconnessa con i principali market place di carattere nazionale e internazionale. L’importo complessivo del fondo comunale per il sostegno a percorsi di sviluppo digitale delle piccole e medie imprese di Bra è di 75 mila euro, con la compartecipazione di Ascom e Confartigianato. Per maggiori informazioni è possibile contattare il Comune di Bra (ragioneria@comune.bra.cn.it –tel.

0172.438111), l’Ascom Bra (info@ascombra.it – tel. 0172.413030) o la Confartigianato Cuneo – sezione di Bra (artigiani.bra@confartcn.com – 0172.429611).

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IMPRESE IN DIFFICOLTÀ: IMPOSTE DIFFERITE E FONDO COMPENSATIVO Sempre sul fronte degli aiuti alle attività in difficoltà, la Giunta comunale ha disposto il differimento al 31 gennaio 2021 della seconda rata della Tari (Tassa Rifiuti) e della Tosap (Tassa occupazione suolo pubblico permanente) per le categorie Ateco incluse nei Decreti Ristori. Si tratta di quelle attività particolarmente colpite dalle misure legate all’emergenza Coronavirus (ristoranti, bar, negozi di abbigliamento, cinema...), perché interessate da chiusure o da riduzioni orarie in seguito alle misure prese del Governo per limitare la diffusione del contagio. Il sostegno del Comune si esplicita anche con l’incremento del Fondo comunale compensativo per le imprese che, con i recenti nuovi stanziamenti, raggiunge quota 120 mila euro. Il Fondo, nato nel 2012 e volto al sostegno alle imprese tramite contributi sulle imposte comunali, in questo particolare anno di emergenza e visto l’impatto sulle attività produttive, è stato oggetto di più integrazioni, con lo scopo di supportare quanto più possibile le attività cittadine: avviato a inizio anno con una base 15mila euro, è stato incrementato di 50mila derivanti dall’avanzo di amministrazione, successivamente aumentato di altri 10 mila euro tramite una variazione di bilancio, fino a raggiungere la quota attuale grazie alle ultime due nuove dotazioni di 25mila e 20 mila euro.

FONDO “SO.RRI.SO” A FAVORE DEI CITTADINI IN DIFFICOLTÀ

Oltre alle iniziative a supporto del tessuto imprenditoriale cittadino, il Comune di Bra ha predisposto aiuti destinati anche alle fasce della popolazione più colpite dagli effetti dell’emergenza coronavirus ma non bancabili, con un’iniziativa di microcredito sociale. Si chiama “Fondo So.rri.so” ed è uno strumento di sostegno a famiglie, persone e piccole attività braidesi in difficoltà economica e lavorativa a seguito della pandemia, per favorire la ripresa delle attività in situazioni di dignità e autonomia attraverso piccoli prestiti a tasso zero. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Don Mario Operti di Torino in collaborazione con la Diocesi di Torino, è sostenuta dal Comune di Bra con uno stanziamento di 50mila euro che, sommati alle risorse del fondo stesso, permetteranno una disponibilità raddoppiata di credito a favore della cittadinanza.

Attraverso l’accompagnamento e la consulenza individuale ai beneficiari operata in collaborazione con il coinvolgimento di volontari braidesi già attivi nell’ambito del microcredito, per un accompagnamento nella gestione delle risorse e verso la recuperata autonomia, verranno erogati micro prestiti fino 3 mila euro per le famiglie e fino a 5 mila euro, previa valutazione, per coloro che hanno attività economiche e il cui prestito serve per la ripartenza o la riapertura delle attività stesse. Il Fondo So.rri.so. fornirà la necessaria garanzia per erogare credito, nonché sostenere direttamente le spese di gestione per garantire il preammortamento e non far pagare il tasso d’interesse ai beneficiari. Il prestito, a tasso zero, andrà restituito in 60 mesi, con rate fisse mensili a partire dal settimo mese dopo l’erogazione. Per informazioni e richieste di adesione è possibile rivolgersi agli uffici della Ripartizione comunale Servizi alla Persona tramite la mail: servizi.persona@comune.bra.cn.it o il numero 0172.438238.

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A chi posso chiedere informazioni o aiuto? Quali sono i comportamenti corretti per prevenire il contagio mio e degli altri? Quali sono i sintomi a cui devo fare attenzione e cosa devo fare in caso di comparsa? Sono solo alcune delle questioni a cui dà risposta il vademecum “Dipende da noi”, predisposto dal Tavolo delle Comunità di Bra e rivolto in particolar modo ai cittadini stranieri residenti in città. Il documento, tradotto nelle principali lingue parlate sotto la Zizzola e diffuso dai referenti delle varie realtà via telefono, chat e file audio, vuole essere uno strumento in più per promuovere buone pratiche per la prevenzione del contagio e atteggiamenti consapevoli tra la cittadinanza, nessuno escluso, superando anche eventuali difficoltà a raggiungere la necessaria informazione per mancanza di strumenti o difficoltà linguistiche. E’ possibile scaricare il vademecum “Dipende da noi” (in italiano), anche sul sito del comune di Bra (sezione in evidenza “Emergenza coronavirus – documenti utili) o sull’App Municipium. Il Tavolo delle Comunità Straniere di Bra, promosso dal Comune e coordinato dallo psicologo Paolo Vanni, è composto dalle associazioni A cuore aperto (comunità Albanese), Bra Mitropolia (comunità Rumena), Assalam (comunità Marocchina), Alwahda (comunità Marocchina), ASBARL (comunità Senegalese) e ANOLF (Associazione Nazionale Oltre le Frontiere), oltre ai rappresentanti dello sportello Al Elka. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi ai referenti delle associazioni straniere, allo sportello Al Elka (0172 438151) o agli sportelli dei Servizi alla Persona (0172 438111).

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RIFIUTI

IL SACCO BIANCO SI UTILIZZA ANCHE NEL 2021 Anche per il 2021 sotto la Zizzola si continueranno ad utilizzare per la raccolta differenziata dei rifiuti i sacchi bianchi con banda rossa già distribuiti lo scorso anno. È questa la principale novità di un servizio che continua a confermare la propria efficienza. Non ci saranno quindi “avanzi” dell’anno precedente, nessun possibile spreco, tenendo comunque conto che i sacchi rossi del 2019 rimasti inutilizzati erano stati ritirati dalle scuole cittadine e “trasformati” in materiale utile all’attività didattica.

Alle dotazioni 2020 avanzate si aggiungeranno ovviamente i sacchetti – del tutto identici a quelli impiegati oggi – calcolati per i rifiuti prodotti dai braidesi nel corso del prossimo anno solare.

E anche su questo fronte si registra una importante modifica rispetto alle modalità operative degli anni scorsi. Infatti, viste le rigide misure di precauzione dettate per il contrasto alla pandemia da coronavirus, per evitare possibili assembramenti presso l’Ecosportello di corso Monviso, quest’anno la nuova dotazione (che come sempre comprende oltre ai contenitori per l’indifferenziata anche i sacchetti per umido e i sacchi gialli per la plastica) è stata distribuita direttamente a domicilio. Proprio in questi giorni la STR – Società trattamento rifiuti, società partecipata dal Comune di Bra, sta concludendo la distribuzione. Si ricorda che nessun operatore, che sarà identificato da cartellino di riconoscimento STR, dovrà o potrà chiedere di entrare in casa per le operazioni di consegna: qualora succedesse si invita a contattare immediatamente le forze dell’ordine. Ovviamente i kit vengono consegnati unicamente a coloro che risultano iscritti nella banca dati TARI (Tassa rifiuti) comunale, sulla base di quanto dovuto per la relativa tassa.

Nell’ipotesi in cui la consegna non si sia verificata per un qualche disguido, nessun allarme. Sarà infatti possibile rivolgersi all’Ecosportello comunale al numero 0172.201054 o scrivendo all’indirizzo ecosportello@strweb.biz nei consueti orari di apertura (dal lunedì al venerdì 8:30-12:30, il martedì e giovedì dalle 14 alle 17:30) per poter prenotare il ritiro della propria dotazione in qualunque momento dell’anno, senza dover rispettare delle scadenze.

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RIFIUTI

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RIFIUTI

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA SFIORA IL 90% Bra si conferma tra le città più virtuose a livello regionale e nazionale sotto il profilo dei risultati della 90% di raccolta - rifiuti raccolta rifiuti. I dati relativi al 2019 ci dicono infatti + risparmio che la differenziata è arrivata a sfiorare il 90% (per stesso sacco l’esattezza l’89,47 %) e soprattutto che la quantità pro-capite di rifiuti finiti in discarica è di soli 75 chilogrammi, a fronte dei 159 chilogrammi pro-capite fissati come obbiettivo per il 2020 dal Piano di gestione dei rifiuti urbani della Regione Piemonte.

Il 2019 fa così registrare un “salto” di quasi 20 punti percentuali rispetto ai dati dell’anno precedente, in cui la raccolta differenziata braidese aveva già visto un ottimo 70,4%, a conferma di un trend di crescita degli ultimi anni che già nel 2016 - con quattro anni di anticipo e una percentuale del 66,8% -, vedeva la città della Zizzola ben oltre gli obiettivi di riciclaggio al 65% fissati dall’Unione Europea. Altrettanto rilevante la riduzione del quantitativo medio di rifiuti indifferenziati prodotti da ogni cittadino, più che dimezzato rispetto ai 159 il sacco conforme 2021 chilogrammi pro-capite del 2018. lo consegniamo a domicilio Ottimi risultati che sono sicuramente imputabili tra Novembre e Dicembre all’introduzione lo scorso anno del sacco conforme, ma anche a una maggiore sensibilità dei residenti all’ombra della Zizzola, che si sono dimostrati molto più attenti alla selezione dei rifiuti. In particolare, a far registrare l’incremento più marcato sono state le raccolte domestiche della plastica, balzata nel 2019 a quasi 863 tonnellate contro le 671 dell’anno precedente, e della carta, che da anni vede salire i propri numeri: 1362 tonnellate nel 2017, 1513 nel 2018 e 1666 nel 2019.

Dati positivi che vengono confermati anche dalle risultanze dei primi mesi del 2020, che hanno visto percentuali e quantitativi raccolti in lieve aumento rispetto a quelli record dell’anno precedente.

I braidesi confermano quindi una particolare attenzione all’ambiente, che negli ultimi due anni si è tradotta in una riduzione complessiva del 10% della Tassa rifiuti.

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CENTRO DEL RIUSO

DIAMO UNA NUOVA VITA AI PRODOTTI Dare una seconda vita a tanti prodotti, creando così un esempio concreto di economia circolare in contrasto con gli aspetti più estremi di una società spesso troppo consumistica. È questo il principio che si pone alla base del Centro del Riuso di Bra, struttura realizzata nei pressi dell’isola ecologica di Corso Monviso divenuta operativa nelle settimane scorse.

Il meccanismo di funzionamento del centro, primo progetto di questo genere in tutta la provincia di Cuneo, prevede il prelievo dei rifiuti destinabili al riutilizzo presso i 18 centri di raccolta comunali e direttamente presso le utenze in occasione del prelievo dei rifiuti ingombranti eseguito dalla Società Trattamento Rifiuti all’interno del bacino del Coabser. Quindi, in seguito ad opportuno trattamento, i prodotti vengono messi in vendita al pubblico ad un prezzo simbolico.

Tutti i beni vengono sottoposti a una specifica schedatura che consentirà alle persone – anche ai residenti in aree distanti – di vedere comodamene da casa gli oggetti disponibili mediante l’app Wikiwaste, scaricabile da tutti gli smartphone con sistemi Android e iOS, e anche di prenotarli per poi venire a ritirarli su appuntamento. In questo modo si avrà anche una

riduzione dell’impatto sulla mobilità.

Il Centro del Riuso braidese si ispira al modello delle ressourceries francesi – letteralmente “negozio delle risorse”, ormai da anni radicati nelle città transalpine – ed è stato realizzato grazie al progetto Interreg Alcotra - In.Te. Se, in collaborazione con le Comunità francesi dei Pays des Ecrins e del Guillestrois Queyras.

PROMOZIONE E COMMERCIO

NASCE BRA CITTÀ SLOW Una rete di collaborazioni per valorizzare le ricchezze della città, con uno sguardo importante ai canali social e a un nuovo portale di promozione. Nasce sotto la Zizzola “Bra Città Slow”, progetto promosso dall’Amministrazione comunale e dalla locale Ascom, per avviare un’attività di promozione che comprenda tutto il commercio cittadino: una nuova identità comunicativa in grado di far emergere i valori aggiunti, le peculiarità e le caratteristiche di Bra, in quanto città attrattiva per le sue bellezze, il suo commercio e i suoi eventi.

Asse portante del progetto sarà il nuovo portale on line creato su misura, completamente orientato al commercio e alla promozione delle diverse eccellenze della città di Bra. Verrà messa a disposizione degli utenti una passeggiata digitale tra le eccellenze della città, per scoprire le sue attività commerciali, la sua storia, i suoi monumenti, gli eventi e molto altro.

La piattaforma www.bracittaslow.it consentirà non solo di scoprire la città di Bra ma permetterà agli utenti di entrare virtualmente nei negozi ed effettuare acquisti on line con diverse modalità. Uno strumento innovativo a supporto dei negozi di vicinato che lottano per adeguarsi alle modalità di comunicazione proposte con successo dai giganti dell’e-commerce e dalla grande distribuzione, fino ad ora senza troppa fortuna. L’obiettivo è quello di portare nuova linfa ai piccoli esercizi e alle micro-imprese commerciali, facendo leva sulle innovazioni digital, creando un luogo

Il Gruppo OMLER augura Buone Feste IlL’anno Gruppo OMLER Buone Feste 2020 è statoaugura un anno particolare ed unico nella storia di tutti noi. Lo L’anno è stato un anno particolaree abbiamo2020 affrontato con ottimismo ed unico nella storia di tutti noi. Loil tenacia, mantenendo sempre costante abbiamo affrontato con ottimismo e contatto con i nostri clienti e fornitori, tenacia, mantenendo sempre costante che ci sostengono da anni. Per questoil contatto i nostridesidera clienti eringraziare fornitori, motivo lacon direzione che ci sostengono da anni.

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PROMOZIONE E COMMERCIO digitale, aggregato per mettere a valore le relazioni con i clienti.

Protagoniste saranno anche le nuove azioni di comunicazione sui social network, dove, in un unico contenitore condiviso, verranno messi in primo piano i commercianti della città. Provare per credere: cercate su Facebook e Instagram il profilo “Bra Città Slow”, troverete tante curiosità sulle attività commerciali e sul nostro territorio, per una valorizzazione a 360 gradi delle eccellenze locali.

Il nuovo percorso intrapreso, che si propone come una vera organizzazione comunitaria, ha inizio dalla condivisione dei principali elementi di caratterizzazione della città con i commercianti braidesi stessi, tra i principali attori del progetto. Promuovere l’identità di città slow significa sposare concretamente il concetto di una città che ama il buon vivere, il buon mangiare. Significa proporsi come comunità che ama la buona qualità della vita e che, anche nell’accoglienza commerciale e turistica, desidera trasmettere questa passione in ogni momento.

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VERDE PUBBLICO

UNA CITTÀ SEMPRE PIÙ GREEN Tradizionalmente l’autunno è il periodo migliore per mettere a dimora nuovi alberi. E così, anche quest’anno, prima dell’arrivo del gelo invernale, l’Amministrazione comunale ha avviato un nuovo programma di piantumazione e di manutenzione del verde pubblico. Nel corso di questi mesi saranno oltre 70 le piante ad alto fusto che troveranno casa nei diversi quartieri e frazioni della città, oltre ad altre piantumazioni minori.

Interventi che, oltre ad abbellire la nostra città, vogliono essere un piccolo ma importante passo nella lotta ai cambiamenti climatici, nonché un contributo per migliorare la qualità dell’aria sotto la Zizzola.

L’attenzione dell’Amministrazione braidese su questo fronte è alta, come dimostra il raddoppio delle risorse per il verde nell’ambito del Piano Triennale degli Investimenti. È inoltre allo studio un regolamento per consentire la piantumazione da parte di privati su aree verdi comunali, per consentire un ulteriore incremento di questa preziosa risorsa.

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COMUNICAZIONE

Informazione in tempo reale: Municipium cambia “faccia” Nuova veste grafica per l’app gratuita Municipium, su cui trovare tutti gli ultimi aggiornamenti e i riferimenti dei servizi del Comune di Bra. Da qualche settimana, grazie al restyling dell’interfaccia, gli utenti possono trovare diverse novità, per una navigazione più intuitiva e fluida: dalle funzionalità ai contenuti, per migliorare l’esperienza di utilizzo e rafforzare il rapporto di collaborazione tra Comuni e cittadini.

Cos’è Municipium Con quasi 600 Comuni attivi, Municipium è la più grande community di cittadini, che utilizzano il servizio per comunicare con il proprio Comune e rimanere aggiornati sulle novità del territorio in cui vivono, rendendosi partecipi della vita cittadina anche con segnalazioni geo referenziate e notifiche push per le notizie di viabilità o di emergenza. In questa fase di emergenza, l’app Municipium diventa uno strumento fondamentale per rimanere costantemente aggiornati su provvedimenti legati alla pandemia da Coronavirus e consultare le informazioni in tempo reale del Comune di Bra. Una App già fortemente usata dai braidesi (ad oggi sono oltre 4 mila gli utenti collegati) e nata per garantire un contatto diretto con l’attività del Comune, che in questa situazione emergenziale diventa uno strumento agile e immediato per informazioni ufficiali “a portata di smartphone”.

Come fare?

E’ semplice: basta scaricare gratuitamente “Municipium” da Apple Store o Google Play sul proprio cellulare o tablet e selezionare il Comune di Bra. Oppure, leggi il QR code qui sotto e scarica. Fatto questo, sarà possibile consultare tra le varie sezioni proposte per essere informati su aggiornamenti e iniziative, ricevere notifiche in caso di comunicazioni urgenti, consultare informazioni e calendario per la raccolta dei rifiuti, visualizzare le mappe localizzando i punti di interesse del territorio e mandare segnalazioni al Comune.

BIBLIOTECA

LIBRI IN PRESTITO… DIGITAL Le norme dettate per il contenimento della pandemia ci spingono a rimanere a casa per evitare possibili contatti. Cosa c’è di meglio allora se non passare il tempo leggendo un buon libro? E anche se la Biblioteca civica “Giovanni Arpino” è chiusa al pubblico nessun problema, perché tanto è sempre possibile il prestito digitale dei libri. Da alcuni mesi, infatti, la Biblioteca di Bra è entrata a far parte del sistema MLOL – Media Library on Line, la prima rete italiana di biblioteche pubbliche per il prestito digitale che consente di usufruire di oltre 45 mila ebook, 80 mila audiolibri e tantissimi altri contenuti digitali. Un servizio del tutto gratuito per coloro che sono iscritti alla biblioteca di Bra. Per potervi accedere è sufficiente mandare via mail la richiesta indicando nome, cognome, codice fiscale e indirizzo di posta elettronica sul quale ricevere le credenziali di accesso, per poi attivare l’iscrizione cliccando sul link inserito nella mail inviata in automatico da MLOL. Sulla home page del sito www.comune.bra.cn.it e nella sezione interna “Biblioteca civica” sono pubblicate le istruzioni per utilizzare il servizio ed effettuare l’accesso.

Coloro che invece che ancora non sono iscritti alla biblioteca, dovranno compilare il modulo pubblicato sul sito del Comune di Bra, sezione “Servizi e procedimenti/biblioteca civica”, per poi inviarlo insieme a una copia di un documento di identità e del codice fiscale all’indirizzo biblioteca@comune.bra.cn.it.

GEMELLAGGI

BRA E BETLEMME CITTÀ GEMELLATE Si amplia il novero delle città gemellate con Bra: dopo Spreitenbach, Weil der Stadt, San Sosti e Corral de Bustos è ora il turno di Betlemme, senza dimenticare le città di Gualdo Tadino, Badalucco, Saint Pons e la contea cinese di Yongchang, con cui abbiamo siglato un patto di amicizia.

L’ufficialità è arrivata a fine novembre, quando il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la proposta di deliberazione già accolta dall’Amministrazione della città Palestinese. L’epilogo di un percorso nato circa un anno fa durante un incontro della Scuola di Pace, quando sotto la Zizzola arrivò una delegazione da Betlemme per presentare un progetto relativo alla coltivazione della vite. Proprio a Betlemme i Salesiani, ordine religioso profondamente radicato sotto la Zizzola e mediatore in questo progetto di gemellaggio, hanno aperto in un convento fondato nel 1885 l’azienda viti-vinicola Cremisan, nella quale lavorano fianco a fianco cristiani e musulmani.

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IMPOSTE

RIMBORSO ADDIZIONALE IRPEF Anche quest’anno il Comune di Bra rinnova il fondo – istituito nel 2012 – per compensare l’incidenza dell’addizionale comunale Irpef per le famiglie più bisognose. I cittadini dotati dei requisiti necessari potranno presentare domanda relativa all’imposta versata per il 2019 entro la data del 18 dicembre 2020.

Possono richiedere l’accesso al fondo i cittadini italiani e stranieri regolarmente soggiornanti e con residenza anagrafica nel Comune di Bra al momento della presentazione della domanda, che abbiano effettivamente versato l’addizionale comunale all’Irpef nell’anno di riferimento. Requisito essenziale per poter ottenere i contributi l’essere in possesso di un’attestazione Isee in corso di validità inferiore ai 19 mila euro.

Sono esclusi dal contributo i soggetti che possiedono altri immobili oltre all’abitazione principale e relative pertinenze o che posseggano abitazioni principale censite al catasto nelle categorie A/1, A/8 e A/9. Tale esclusione opera anche nel caso in cui gli immobili suddetti (immobili diversi dall’abitazione principale o immobili di pregio) siano posseduti da altri componenti del nucleo familiare del richiedente.

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente mediante l’apposito modulo pubblicato sul sito istituzionale www.comune.bra.cn.it, nelle sezioni dedicate ai “Servizi alla persona” e ai “Tributi”, oppure disponibile presso gli uffici comunali dei Servizi alla Persona (piazza Caduti per la Libertà, 18 – cortile di Palazzo Garrone, dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30, solo dietro appuntamento da concordare chiamando lo 0172.438238) o scrivendo a prestazioni.agevolate@comune.bra.cn.it. Le domande dovranno essere inviate mediante posta certificata (PEC) all’indirizzo comunebra@postecert.it oppure consegnate presso l’Ufficio Servizi alla Persona previo contatto telefonico e appuntamento.

I RIFIUTI SONO UN MERCATO REGOLATO Dal 2020 il settore dei rifiuti è entrato a far parte dei “mercati regolati”, assieme a luce, gas e acqua. Per questo, le tariffe che i cittadini pagano con la tassa rifiuti (TARI) sono stabilite al termine di un processo che coinvolge più enti, non più il solo Comune. Ogni anno tutti i soggetti che svolgono funzioni nell’ambito del processo di raccolta (a Bra il consorzio Ambiente 2.0 di cui è parte Energeticamente, la società del gruppo Biancamano che raccoglie i rifiuti e pulisce le strade), smaltimento (a Bra principalmente il consorzio Coabser attraverso il suo braccio operativo STR – Società trattamento rifiuti) e rapporto con gli utenti (a Bra in primo luogo STR, che gestisce l’Ecosportello e i centri di raccolta cittadini, ed il Comune che riscuote la TARI) comunicano al consorzio Coabser i propri costi iscritti a bilancio. Il consorzio di bacino, che agisce come autorità d’ambito, li valida, li assembla, li elabora, li suddivide in componenti fisse e variabili e, infine, li trasmette al Comune sotto forma di piano finanziario, Comune cui spetta ricavare le tariffe del tributo. Ciò suddividendo i costi tra utenze domestiche (famiglie) e non domestiche (imprese, associazioni, attività) utilizzando il cosiddetto “metodo normalizzato”, che suddivide il carico fiscale in categorie sia le utenze domestiche (a seconda del numero dei componenti la famiglia) sia quelle non domestiche (differenziate a seconda del tipo di attività svolta), in modo tale da parametrare i tributi alla quantità potenziale di produzione di rifiuti secondo il principio comunitario “chi inquina, paga”. Tariffe che dovranno, in ultimo, essere validate dall’ARERA, l’autorità di regolazione dei mercati energetici idrici e ambientali, cui spetta di sovrintendere l’intero processo.

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CONTRIBUTI

IL COMUNE AIUTA I GIOVANI A FARE SPORT Tra i tanti settori colpiti da questi mesi di pandemia c’è ovviamente anche lo sport. A Bra operano decine di associazioni che annoverano centinaia di giovani impegnati nelle diverse discipline sportive. Un intero mondo che è stato costretto a fermarsi per le norme anti-Covid, senza dimenticare che la difficile situazione economica potrebbe tradursi per le famiglie in una carenza di risorse da destinare alle attività sportive dei più giovani. Pertanto, in vista di un’auspicabile ripresa dell’attività sportiva organizzata nei prossimi mesi primaverili (al momento è preclusa), il Comune di Bra ha deciso di prorogare fino al 31 marzo del 2021 la possibilità di usufruire di contributi straordinari diretti a consentire alle famiglie di far praticare sport ai propri ragazzi. Grazie a questi fondi i tesserati minorenni delle diverse associazioni sportive, purché residenti a Bra, appartenenti a famiglie con una certificazione ISEE non superiore a 26.000 euro e che dichiarino difficoltà economiche conseguenti alla pandemia, potranno usufruire di contributi fino a un massimo di 500 euro per compensare ( o addirittura azzerare sulla base di parametri rigidamente stabiliti dall’Amministrazione) le rette di frequenza e i costi di iscrizione.

Al fine di facilitare le famiglie, tutte le pratiche saranno direttamente gestite dalle associazioni in sede di iscrizione a ciascuna disciplina sportiva e non sarà necessario recarsi presso gli uffici comunali. Saranno quindi le associazioni stesse a presentare le relative domande di contributo utilizzando la modulistica presente su Portale delle gare d’appalto del Comune. Intanto, nelle settimane scorse si è chiusa una prima parte del bando, che ha previsto l’attribuzione alle associazioni sportive di contributi diretti a coprire le spese sostenute dai sodalizi per adempiere agli obblighi derivanti dalle misure di prevenzione del virus Covid-19, tra cui le operazioni di sanificazione e igienizzazione.

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SERVIZI

PIACERE, ASILO NIDO E MICRONIDI!

Sapete che nella nostra città esistono tre piccoli micro mondi in cui piccoli cittadini giocano, imparano, crescono e diventano via via più autonomi? Si tratta dell’Asilo Nido comunale di via Caduti del Lavoro e dei Micronidi, anche loro gestiti dal Comune, di via Sartori e via Vittorio Emanuele/via Marconi. Nelle tre strutture vengono ospitati circa 120 bambini, con un’età compresa fra i 5 ed i 30 mesi. L’apertura dei Servizi va dal 1° settembre al 31 luglio. In questo strano anno, però, dopo la chiusura forzata dovuta alla pandemia, l’Amministrazione comunale ne ha disposto l’apertura anche ad agosto, permettendo a 30 utenti, già frequentanti, di vivere l’esperienza del Centro Estivo.

Con settembre l’attività educativa è ripresa quasi a pieno regime. Sono stati inseriti nuovi bambini e l’organizzazione in regime Covid ha previsto la suddivisione degli stessi in “bolle”. Ogni bolla, a seconda del numero degli iscritti, è seguita da una o due educatrici.

Le giornate al Nido ed ai Micronidi iniziano alle 7.30 del mattino, terminano alle 16.30 e sono scandite da precise routine (come il momento del pasto, del cambio, del riposo, del gioco) che consentono ai bambini, attraverso la loro ripetizione rituale, di riuscire a prevedere quello che accadrà, di acquistare sicurezza e nel contempo di costruire un rapporto di fiducia con le educatrici che si prendono cura di loro. Particolare attenzione viene data nei mesi da settembre a dicembre al all’ambientamento

e all’inserimento, in quanto si tratta della prima occasione di contatto fra le strutture e le famiglie. Sono momenti in cui si accolgono i dubbi, le incertezze dei genitori, ci si conosce reciprocamente e si gettano le basi per la creazione di un’alleanza educativa fra nido e famiglia, tappa fondamentale per il benessere e la crescita individuale di tutte le figure coinvolte (bambini, genitori, Educatrici).

Successivamente alle vacanze di Natale, dopo un piccolo periodo in cui si riallacciano le relazioni, i Servizi iniziano a proporre ai bambini le attività collegate al progetto educativo dell’anno in corso. E’ in questo momento che iniziano a differenziarsi le attività in funzione delle età dei bambini e al loro diverso grado di sviluppo motorio, cognitivo ed emotivo.

Anche in considerazione delle indicazioni della Regione Piemonte e del Ministero della Salute emanate in occasione della prevenzione del Covid, i bambini del Nido comunale e dei Micronidi escono quotidianamente in giardino. Particolare rilevanza viene data all’esplorazione e all’osservazione. Ogni sasso, ogni foglia, rametto o insetto costituiscono motivo di stupore e meraviglia. La preparazione stessa all’uscita costituisce un momento di crescita poiché i bambini, compatibilmente con la loro età, sono spronati a “fare da soli” nell’indossare giacche e stivaletti, in modo che giorno dopo giorno acquisiscano progressiva autonomia. Nel farlo è evidente la loro gioia e soddisfazione, la stessa che si può vedere nei loro occhi quando imparano ad impugnare il cucchiaio e a mangiare da soli, oppure quando, dopo il momento della nanna, provano a rivestirsi. Le educatrici, sempre presenti, costituiscono il tramite per il raggiungimento dei loro piccoli traguardi, li sostengono nelle diverse conquiste, verbalizzano le emozioni che ancora fanno fatica a riconoscere e diventano le voci narranti nel momento di ricongiungimento con i genitori.

Oltre alle esperienze all’esterno, i bambini vengono coinvolti in attività di manipolazione con diversi materiali, quali ad esempio la farina di mais o i semi, oppure laboratori grafico-pittorici in cui sperimentano tecniche diverse, quali ad esempio dita, rulli, pennelli, stampini.

Non mancano momenti musicali in cui si imparano canzoni, filastrocche e ritornelli oppure si assiste alla lettura di fiabe e spettacoli di burattini.

Al Nido ed nei Micronidi ogni occasione è fonte di scoperta ed di apprendimento; entrambi sono luoghi in cui ci si sente accolti, a prescindere dalle differenze, in cui si imparano a rispettare piccole e semplici regole e soprattutto, si gettano le basi per la costruzione di un primo senso di comunità.

LE NOSTRE VIE

VIA MONTE DI PIETÀ

Sulla destra del palazzo municipale si snoda una delle più antiche vie di Bra. Si tratta di via Monte di Pietà, che taglia la parte storica della città insieme alla parallela via Parpera, con cui si congiunge nella parte più alta del borgo.

Questa suggestiva strada prende il nome dall’omonima istituzione finanziaria – con finalità sociali – istituita a Bra nel 1763 sulla base dei lasciti di Vincenzo Antonio e Giovanna Ottavia Operti, per iniziativa di quest’ultima e con la regia del Rettore dell’Arciconfraternita della Misericordia, il conte Giovanni Giorgio Valfrè. Invero, in città era esistita una prima forma di Monte di Pietà, risalente al 1612 e successivamente andata scomparendo.

Scopo di questa istituzione di origine tardo medioevale era quella di finanziare persone in difficoltà, fornendo loro la necessaria liquidità. Per questa loro caratteristica, i Monti si rivolgevano alle popolazioni delle città, dove molti vivevano in condizioni di pura sussistenza ma disponevano comunque di beni da poter cedere in garanzia; i contadini, invece, di norma non avevano nulla da impegnare se non beni indispensabili alla loro attività, come sementi e utensili da lavoro.

Negli anni Trenta dell’Ottocento il Monte braidese attraversò ripetute crisi, paradossalmente per difficoltà di gestione degli ingenti lasciti legati al Monte dall’avvocato Prospero Serra e dall’«estimatore» Giorgio Demaria: importanti ma non tali da consentire di fronteggiare la crescente richiesta di prestiti. E così, nell’ottica di una modernizzazione dell’ente, il 7 luglio 1842 veniva istituita una Cassa di Risparmio annessa al Monte di Pietà, una delle prime del Regno, destinata a ricevere e rendere fruttiferi i depositi dei risparmi dei cittadini.

La prima sede fu quella del Monte, l’ex Casa Valfrè di Celle, adiacente al Palazzo di Città. Il Regolamento interno stabiliva anche i giorni e le modalità di apertura al pubblico: “La domenica mattina, dopo le funzioni religiose e previo consenso delle autorità ecclesiastiche, la Cassa sarà aperta sino a mezzogiorno per ricevere i depositi; il lunedì mattina, dalle dieci alle dodici è invece destinato ai prelevamenti”. Il Monte di Pietà garantiva il sostentamento economico della Cassa, destinandovi gli utili che secondo il Regolamento organico era tenuto ad impiegare in “opere di pubblica beneficenza”.

Nel corso dei decenni la Cassa andò affermandosi attraverso una determinante azione a favore dell’ammodernamento delle infrastrutture pubbliche, con il sostegno di iniziative imprenditoriali, svariate opere sociali, assistenziali ed educative. Nel 1934 la banca iniziò la costruzione del nuovo palazzo di via Principi di Piemonte.

Diversamente da altre Casse cuneesi passò indenne il periodo fascista e divenne la principale protagonista della ripresa postbellica.

La CrBra da ente pubblico economico si trasformò in società per azioni all’inizio degli anni novanta quando la riforma delle casse di risparmio impose di distinguere fra impresa e istituzione benefica: nacque la Fondazione Cassa di Risparmio di Bra, che diventò l’azionista di maggioranza della banca perseguendo scopi di utilità sociale preminentemente nei settori dell’arte, dei beni culturali, dell’istruzione, della sanità e per l’assistenza delle categorie più deboli.

Il primo gennaio del 2019 la Fondazione Crb è stata incorporata dalla più grande Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, mentre dal 2013 la Crb è entrata a far parte del Gruppo Banca Popolare dell’Emilia Romagna (BPER), già socio dal 2006. Nel luglio di quest’anno anche le insegne della Cassa di Risparmio di Bra sulla storica sede sono cambiate. È il tramonto di un pezzo della storia di Bra.

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RUBRICA E CONTATTI Municipio: Piazza Caduti per la libertà 14.

Accesso al pubblico su appuntamento: via Barbacana 6.

Centralino 0172.438111 Fax 0172.44333 Posta certificata comunebra@postecert.it Sito web www.comune.bra.cn.it Centrale operativa Polizia municipale 0172.413744 Protezione civile 0172.439111

GLI UFFICI

CULTURA

Segreteria del Sindaco, 0172.438361

Biblioteca Civica, 0172.413049

Segreteria Generale, 0172.438317

Teatro Politeama “Boglione”, 0172.430185

Turismo e manifestazioni, 0172.430185

Museo Scienze

Tecnico Lavori Pubblici, 0172.438346 Urbanistica Edilizia Privata, 0172.438353 Sportello Unico

Attività Produttive, 0172.438331 Affissioni e pubblicità, 0172.438221 Tributi, 0172.438233 Contratti e Appalti, 0172.438316 Commercio e Mercati, 0172.438331 Anagrafe, 0172.438342 Scuola e Assistenza, 0172.438336 Informagiovani, 0172.438241 Stampa e Relazioni

con il Pubblico, 0172.438278 Protocollo, 0172.438326 Igiene, Ambiente, 0172.438210 Economato, 0172.438328 Trasporti, 0172.438313 Elettorale, 0172.438386 Personale, 0172.438315 Cultura e sport, 0172.430185 Messi, 0172.438327 Ragioneria, 0172.438320 Patrimonio, 0172.438239 Mobilità sostenibile, 0172.438121 Politiche attive del lavoro, 0172.438154 Asilo nido, 0172.412062

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Naturali “Craveri”, 0172.412010 Museo archeologico

“Palazzo Traversa”, 0172.423880 Museo del giocattolo, 0172.413049 Civico Istituto

Musicale “Gandino”, 0172.1806939 Centro Polifunzionale

“Giovanni Arpino”, 0172.430185

SERVIZI COMUNALI Assistenti sociali, 0172.420711 Canile, 0172.478058 Cimitero, 0172.412326 Asilo Nido, 0172.412062 Centro Anziani, 0172.243119 Centro d’incontro Pollenzo, 0172.458284 Centro d’incontro Bandito, 348.4052054 Sportello stranieri Al Elka, 0172 438151

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