IO L'Impresa Forlì-Cesena - Giugno 2019 by CNA Forlì-Cesena

IMPRESA ARTIGIANA P.M.I - ANNO XVII –N. 11/2019 POSTE ITALIANE SPA - SPED. ABB. POST. D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1 COMMA 1, DCB PO – COPIA: 0,10

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FORLÌ-CESENA

GIUGNO 2019

CNA IN TOUR FRA LE ECCELLENZE DEL TERRITORIO La presidenza regionale di CNA in visita a Meldola, Predappio e Rocca delle Caminate: aziende di eccellenza, siti storici, ricerca e riflessioni sull’economia

INTERVENTO Assemblea di bilancio CNA con Vaccarino

PROTAGONISTI Elfi, una squadra vincente

PRIMO PIANO Club Impresa 4.0

STORIE DI IMPRESE Flowing: cavalcare l’onda del cambiamento

STORIE DI IMPRESE La voglia di impresa è giovane

Poliambulatorio e punto prelievi CESENA Via Riccardo Brusi n. 151 Cesena – Tel. 0547 21974 Sono presenti le seguenti specialità: medicina del lavoro, dignostica per immagine (ecografie) Poliambulatorio e punto prelievi CESENATICO Viale Arno n. 39/B Cesenatico – Tel. 0547 81929 Sono presenti le seguenti specialità: diagnostica per immagine (ecografie) Poliambulatorio e punto prelievi FAENZA Via Case Nuove n. 44 Faenza – Tel. 0546 634836 Sono presente le seguenti specialità: medicina del lavoro, gastroenterologia, dermatologia, endrocrinologia, diagnostica per immagine (ecografie), cardiologia, eco doppler, allergologia, urologia, ortopedia, psicologia, psicoterapia e osteopatia Punto prelievi LUGO Via della Concordia n. 12 p/o Salus Medical Center srl Lugo – Tel. 0546 634836 sede Faenza Punto prelievi CATTOLICA P.zza della Repubblica n. 6 Cattolica – Tel. 0541 952449

Poliambulatorio e punto prelievi BELLARIA Via De Gasperi n. 29 Bellaria Igea Marina – Tel. 0541 349351 Sono presenti le seguenti specialità: diagnostica per immagine (ecografie), nutrizionista e psicologia Punto prelievi IGEA MARINA P.zza Falcone e Borsellino n. 17 Bellaria Igea Marina – Tel. 0541 333633

Punto prelievi RIMINI C.so Giovanni XXIII n. 114 Rimini – Tel. 0541 24530

Poliambulatorio e punto prelievi MOLINELLA Via Matteotti n. 5 Molinella – Tel. 051 881513 Sono presenti le seguenti specialità: agopuntura e psicoterapeuta

Poliambulatorio e punto prelievi VISERBA DI RIMINI Via Libero Missirini n. 7 Viserba di Rimini – Tel. 0541 732147 Sono presenti le seguenti specialità: medicina sportiva, dermatologia, osteopatia, eco doppler, diagnostica per immagine (ecografie), ginecologia, nutrizionista, allergologia, rinnovo patenti, cardiologia, ortopedia psicologia, urologia e procreazione medicalmente assistita

Poliambulatorio e punto prelievi FERRARA Via Don E. Tazzoli n. 5 Ferrara – Tel. 0532 201927 Sono presenti le seguenti specialità: medicina del lavoro, gastroenterologia, dermatologia, endrocrinologia, ostetricia e ginecologia, diagnostica per immagine (ecografie), cardiologia, eco doppler, medicina della sport, moc, fisiatria, psicologia, psicoterapia, osteopatia, nutrizionista e agopuntura

• Presso i nostri punti prelievi NON occorre ricetta medica, prenotazione, i prezzi sono inferiori rispetto a quelli della Ausl, il referto pronto in giornata e consultabile online. • Il servizio di diagnostica Cardiologica presso il Poliambulatorio di Faenza vede come Responsabile il Dottor Aleardo Maresta • Prestazioni diagnostiche: visita, elettrocardiogramma, ecocardiogramma, Holter ECG, Holter pressorio

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INTERVENTO

CNA: ASSEMBLEA DI BILANCIO CON IL PRESIDENTE NAZIONALE Daniele Vaccarino ospite d’onore all’assemblea di CNA Forlì-Cesena. Un bilancio solido, con sempre nuove attività e progetti a favore delle imprese di Lorenzo Zanotti - Presidente CNA Forlì-Cesena e Franco Napolitano - Direttore generale CNA Forlì-Cesena Il presidente nazionale di CNA, Daniele Vaccarino, è stato ospite d’onore della nostra assemblea di bilancio, lo scorso 19 giugno. Oltre ai positivi dati del bilancio 2018, che si è concluso con un importante utile per l’associazione, l’assemblea è stata l’occasione per illustrare le numerose attività promosse da CNA Forlì-Cesena nell’arco dell’anno passato e nei primi mesi del 2019: eventi sul territorio, opportunità per le imprese, attività di lobby anche a livello regionale, marketing territoriale, laboratori per le scuole, premi per le nuove imprese e tanto altro, per arrivare alle ultime campagne, quella su scala Romagna dedicata alle nuove imprese e quella provinciale realizzata in occasione delle elezioni amministrative. Abbiamo poi presentato uno spaccato sull’evoluzione del sistema: dall’impatto con le importanti novità costituite dalla nuova normativa sulla privacy (GDPR) e dalla fatturazione elettronica, che hanno visto l’associazione a fianco delle imprese per fornire loro supporto e soluzioni di qualità su misura delle piccole e medie imprese, accompagnandole nelle sfide della digitalizzazione. Un’attività poderosa, testimoniata dalle 1.630 imprese

visitate e 3.984 che hanno partecipato agli eventi CNA nell’arco del 2018. Nel suo intervento, il presidente Vaccarino ha richiamato i principali risultati ottenuti da CNA nei confronti del governo: l’aumento della deducibilità dell’IMU, il monitoraggio sul cosiddetto “sblocca cantieri”, l’innalzamento dei criteri per l’obbligo del revisore dei conti che, anche grazie alle pressioni di CNA, ha visto restringere la platea delle aziende interessate da 140.000 a 35.000 imprese. Vaccarino ha proseguito richiamando da un lato le criticità e i rischi dello scenario che stiamo attraversando come sistema paese, e dall’altro ricordando la grande responsabilità e sfida per l’associazione in questa fase. Dopo essersi complimentato con CNA ForlìCesena per la qualità del lavoro svolto, dei progetti e dei servizi messi in campo, oltre che per la solidità e trasparenza del suo bilancio, Vaccarino ha concluso citando un concetto a noi molto caro, ossia come l’impegno dei dirigenti dell’associazione debba essere quello di consegnare alle generazioni future di imprenditori una CNA ancora migliore di quella che hanno ricevuto in eredità dalle generazioni precedenti.

L’impegno di consegnare alle generazioni future di imprenditori una CNA ancora migliore di quella ricevuta in eredità dalle generazioni precedenti

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Un marchio di Qualità Territoriale promosso da

Un marchio di Qualità Territoriale al servizio delle imprese e della comunità locale, promosso da CNA Forlì-Cesena. Aderiscono al “Cuore Buono” le eccellenze della provincia di Forlì-Cesena, che realizzano prodotti e servizi collegati alla tradizione, tipicità e cultura del territorio nei settore della: Enogastronomia Oggettistica tipica e manifattura Servizi di accoglienza turistica Oltre a diffondere l’immagine del territorio, con questo Marchio, depositato e protetto su tutto il territorio nazionale, CNA vuole sostenere il sistema delle micro e piccole imprese ad ampliare la propria presenza sui mercati. Per informazioni Marco Laghi - 0543 770108 - marco.laghi@cnafc.it | www.cnafc.it seguici su

SOMMARIO INTERVENTO CNA: assemblea di bilancio con il presidente nazionale

PUNTASPILLI

6 Nuova Sabatini: potenziati i finanziamenti alle PMI

PROTAGONISTI

7 Elfi, una squadra vincente PRIMO PIANO

8 CLUB IMPRESA 4.0: incontro

tra conoscenza ed applicazione

PRESIDENZA REGIONALE

10 CNA in tour fra le eccellenze del territorio

STORIE DI IMPRESE

12 Flowing: cavalcare l’onda

del cambiamento

14 La voglia di impresa è giovane SETTORI

16 Acconciatura: un settore da oltre 7 miliardi di fatturato annuo

TERRITORIO

17 Vinta una battaglia di

CNA: regole certe per l’autoriparazione

20 Concluso “Detto Fatto! Il contest di CNA”: la premiazione degli studenti coinvolti

SERVIZI

18 Novità Privacy: con CNA

RICETTA DEL MESE

certezza di non sbagliare

19 Con CNA è più facile vendere

alla pubblica amministrazione

IMPRESA ARTIGIANA P.M.I

Periodico – Aut. Trib. n° 6 del 25/06/04 Chiuso in redazione il 27 giugno 2019 Direttore responsabile: Barbara L.

21 La ricetta di...

Ristorante “Ponte Giorgi”

Redazione Forlì-Cesena: Veronica Bridi, Fatima Elghazioui, Sandro Fabbri, Fausto Folti, Silvia Foschi, Riccardo Guardigli, Marco Lucchi, Piergiorgio Matassoni, Massimo Montanari, Giovanni Montevecchi, Franco Napolitano, Davide Prati. Via Pelacano, 29 Forlì - Tel 0543 770200 e mail: redazione@cnafc.it

Coordinamento editoriale: Franco Napolitano www.cnafc.it Seguici su www.facebook.com/cnaforlicesena

BACHECA

22 Annunci gratuiti

Hanno collaborato a questo numero: Nicola Ambrogetti, Stefano Amico, Marco Baroni, Matteo Cecchini, Dario Costantini, Michela Evangelisti, Michele Focanti, Alice Fonda, Francesco Fullone, Marco Gasperini, Guglielmo Giorgi, Nicola La Corte, Marco Laghi, Sergio Lorenzi, Laura Giammarchi, Giovanni Mantini, Daniele Mazzoni, Danila Padovani, Filippo Ricci Frabattista, Massimo Romualdi, Anna Sacchetti, Paola Sansoni, Monica Sartini, Sandro Siboni, Mauro Turchi, Vivilla Urbinati, Daniele Vaccarino, Lorenzo Zanotti.

Artwork e impaginazione: Menabò Group - Forlì - www.menabo.com

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CILS - Cesena

Fotografie: Archivio CNA e CNA Nazionale, Fotogiornale Sabatini (Forlì), Friendstudio di Parrinello Carlo (Forlì), Master Foto di Mirco Ricci (Cesena), Stignani Foto di Andrea Stignani (Cesenatico).

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PUNTASPILLI NUOVA SABATINI: POTENZIATI I FINANZIAMENTI ALLE PMI La Nuova Sabatini è uno degli strumenti che più hanno funzionato, negli ultimi anni, per favorire il ricambio del parco macchine e la digitalizzazione delle PMI. Prevede un finanziamento bancario o leasing ed un contributo pari al 2,75% per investimenti ordinari e al 3,575% per quelli in tecnologie digitali Industria 4.0. Il report di maggio 2019 sull’andamento delle domande di finanziamento, pubblicato dal Ministero dello Sviluppo, conferma il successo di questa misura, utilizzata in particolare in ambito manifatturiero, trasporti e logistica.

LA FOTO

Dal nostro osservatorio, anche nella Provincia di ForlìCesena si conferma questo trend di sviluppo; sono soprattutto le imprese del settore della meccanica, della moda, del mobile imbottito e dei trasporti ad utilizzare maggiormente questa misura ormai storica, rifinanziata con la Legge di Bilancio 2019 e oggi potenziata. Ci sono, infatti, due nuove misure di ampliamento della Nuova Sabatini nel Decreto Crescita (attualmente in vigore e all’esame del Parlamento per la conversione in legge): il finanziamento viene innalzato fino a 4 milioni di euro, per favorire il prose-

guimento degli investimenti aziendali, e il contributo in unica soluzione fino a 100.000 euro che favorirà in particolare le microimprese. Entrambe le misure sono molto gradite al sistema delle imprese e a CNA, che ap-

poggia la loro conversione in legge. Chi fosse interessato a verificare i requisiti di accesso e/o presentare nuove domande può rivolgersi a: Laura Giammarchi - 0543 770311 - laura.giammarchi@ cnafc.it.

Assemblea di bilancio con il presidente nazionale In occasione dell’assemblea di bilancio di CNA Forlì-Cesena, alla presenza dell’ospite d’onore Daniele Vaccarino, presidente nazionale di CNA. Foto di gruppo con la presidenza territoriale e la vicepresidente nazionale Paola Sansoni. È stata presentata una situazione solida con sempre nuove attività e progetti a favore delle imprese.

“Quando gli uomini cessano di credere alle buoni ragioni, comincia la violenza.” Norberto Bobbio

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PROTAGONISTI

di Veronica Bridi

ELFI, UNA SQUADRA VINCENTE Ospite della tre giorni l’economista Carlo Cottarelli, “mister spending review”. Gran festa a Forlì per il quarto Elfi Day Dopo la fusione per incorporazione dell’emiliana Finpolo, un bilancio che ha chiuso con oltre 136 milioni di fatturato e un patrimonio netto di 44

Elfi Day: da sinistra Sergio Lorenzi, Carlo Cottarelli, Gabriele Orioli.

Primo Elfi Day dopo la fusione per incorporazione con l’emiliana Finpolo: festa per tre giorni presso lo stabilimento di Elfi in via Copernico a Forlì. “La ricchezza di un’impresa si fonda e poi si riversa anche sul territorio in cui opera, e anche se ora la nostra attività si sviluppa in un ambito nazionale, è con Forlì e con la nostra Regione che continueremo a sostenerci per svilupparci reciprocamente”, parola di Sergio Lorenzi, direttore generale di Elfi spa. Non a caso, il prologo della quarta edizione della kermesse ha visto un evento ai Musei San Domenico con visita alla mostra sull’Ottocento, di cui l’azienda forlivese è sponsor. Una dimostrazione concreta di attaccamento al territorio e alle sue eccellenze. I numeri derivati dalla fusione sono impressionanti, e portano Elfi a essere una delle realtà leader del settore a livello nazionale: “A fine 2018 regi-

striamo un fatturato di oltre 136 milioni, con un capitale di circa 8 milioni e un patrimonio netto di 44. Un’area di 51.000 metri quadrati di magazzini coperti, materiale elettrico disponibile per 32 milioni e oltre 7.000 clienti”, prosegue Lorenzi. Una realtà, oltretutto, che continua ad rilanciare: “Ora stiamo investendo sugli uffici di Forlì e, con un milione, di euro, sul magazzino di Cella in Provincia di Reggio Emilia. L’investimento più significativo, però, è sul capitale umano. Siamo diventati un’azienda emiliano-romagnola in tutto e per tutto, ma solo con la nostra squadra possiamo continuare a crescere. Siamo partiti con 50 dipendenti, ora ne abbiamo 353, il 95% dei quali con contratti a tempo indeterminato, ai quali si aggiungono 50 addetti nell’indotto. Un mese fa abbiamo aggiunto altre cinque unità”. Di grande richiamo l’incontro con l’economista Carlo Cotta-

relli, direttore dell’Osservatorio sui conti pubblici dell’Università Cattolica di Milano e docente alla Bocconi, commissario alla spending review del governo Letta che, intervistato da Simona Branchetti del Tg5, ha delineato i possibili scenari per i prossimi mesi, a partire da una lettura critica su reddito di cittadinanza e Quota 100, due dei provvedimenti simbolo di questo governo: “Il problema verrà in autunno e sarà trovare 30 miliardi per scongiurare l’aumento dell’IVA e la procedura d’infrazione per deficit eccessivo”. La ricetta per l’Italia e le sue imprese? “Una sola: meno burocrazia. Semplificando norme e procedure, snellendo i tempi della giustizia civile diminuisci anche il rischio di corruzione. E poi devi abbattere le tasse, ma per tutti”.

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PRIMO PIANO

di Fausto Folti

CLUB IMPRESA 4.0: INCONTRO TRA CONOSCENZA ED APPLICAZIONE Avviato da CNA Forlì-Cesena un progetto di Alta Formazione, in collaborazione con Bologna Business School, per fornire alle imprese competenze per competere Le nuove conoscenze, quando applicabili, sono un’arma molto efficace nella competizione

Per scoprire in cosa consiste il progetto CNA HUB 4.0 vai sul nostro profilo LinkedIn

8 | IO L’IMPRESA

Gli andamenti economici e produttivi degli ultimi anni confermano che le imprese capaci di crescere sia in termini di fatturato che di occupati, sono quelle che hanno adottato nuove strategie aziendali, innovando prodotti e processi produttivi ed approcciando nuovi mercati. Ci sono indicatori che inducono ad accelerare questo cambiamento. L’Italia è ancora la seconda potenza europea per la manifattura ma è scesa, negli ultimi 20 anni, dal quarto al settimo posto nella graduatoria mondiale. Facilitare il processo di crescita aziendale, significa mettere le imprese in condizione di potere disporre di nuove capacità imprenditoriali ed il CLUB IMPRESA 4.0, è nato proprio con l’obiettivo di agevolare l’innalzamento del “livello manageriale” delle imprese del nostro territorio. La prima parte del progetto si è appena conclusa ed ha ri-

guardato il percorso formativo “Il Manager della PMI”, progettato da CNA Forlì-Cesena in collaborazione con Bologna Business School e ha consentito ai partecipanti l’acquisizione di competenze di livello elevato, immediatamente spendibili nella gestione dell’impresa. “Il percorso – afferma Matteo Cecchini, presidente di CNA Industria Forlì-Cesena – è stato sostenuto da CNA Industria e CNA Produzione Forlì-Cesena e parzialmente finanziato mediante partnership con il progetto CNA HUB 4.0, approvato e finanziato dalla Regione EmiliaRomagna che, in sintesi, è una community dentro la quale imprese ed esperti si confrontano anche attraverso talk tematici sulla transizione digitale, per ottenere il maggiore vantaggio su processi e prodotti, dalla digital innovation”. Di particolare interesse il contenuto, che ha riguardato nello specifico le seguenti aree:

• Business Strategy (analisi della concorrenza, definizione del business e scelta dei mercati); • I nnovation Management (curve di vita della domanda e della tecnologia); • La Dimensione economica (gli indici di bilancio e la loro interpretazione); • Corporate Finance (gestione finanziaria, costo degli investimenti e del capitale); • Sales Management (determinazione del potenziale di mercato e pianificazione delle vendite); • People Management (la gestione dei collaboratori e delle relazioni); • I Costi per le decisioni (le medie per determinare il costo dei prodotti); • L eadership (motivazioni e sviluppo dei collaboratori); • D igital Transformation (i trend digitali sulle organizzazioni e la gestione del cambiamento);

CLUB IMPRESA 4.0: incontro tra conoscenza ed applicazione

PRIMO PIANO

01 Imprenditori che hanno concluso il percorso del “Manager della PMI” 02 Paolo Di Marco, direttore General Management Program Bologna Business School

• Business Plan (struttura e contenuti: la fattibilità economico-finanziaria). “Il successo del corso – sostiene Massimo Romualdi, presidente di CNA Produzione Forlì-Cesena – espresso dalla soddisfazione dei partecipanti e dalla costante frequenza durante tutte le 80 ore del suo svolgimento, ci induce ad una sua riproposizione. Questo ci permetterà di ampliare ulteriormente il numero degli imprenditori che assumeranno specifiche ed avanzate competenze sfruttabili nell’ambito dell’attuale mercato, caratterizzato da una competitività sempre più spinta. Voglio aggiungere, tra gli elementi che sicuramente hanno contribuito alla riuscita, anche l’estrema competenza dimostrata dai consulenti della Bologna Business School”. Nell’incontro conclusivo del percorso, che si è tenuto venerdì 31 maggio presso Casa Artusi a

Forlimpopoli, il filo conduttore è stato la centralità della conoscenza e la necessità di riuscire a trasformare quella acquisita in abilità, ovvero in strumenti utili alla gestione quotidiana della vita d’impresa. “Ritengo che questo percorso – aggiunge Danila Padovani, responsabile di CNA Industria e CNA Produzione Forlì-Cesena – abbia avuto tanto successo fra gli imprenditori perché i consulenti hanno saputo rispondere al bisogno delle PMI di avere strumenti efficaci e concreti da applicare alle loro realtà aziendali”. Il nuovo progetto di CNA HUB 4.0, finanziato anche in questa seconda edizione dalla Regione Emilia-Romagna, proseguirà con check-up aziendali e approfondimenti sul tema

delle tecnologie digitali e, soprattutto, aiuterà le aziende a comprendere come affrontare questo enorme cambiamento senza farsi travolgere, bensì sfruttandone al meglio le opportunità. Si ricorda che in tema di innovazione complessiva, CNA HUB 4.0 è in grado di fornire alle imprese, tramite i propri Digital Innovation Hub locali, un sostegno a 360° per quanto concerne l’organizzazione aziendale, la digitalizzazione, la formazione del personale, la ricerca delle fonti di finanziamento per gli investimenti e l’apertura di canali commerciali verso l’estero. Per approfondimenti: Danila Padovani, tel. 0543 770104 – email danila.padovani@cnafc.it

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PRESIDENZA REGIONALE

di Veronica Bridi

01 Un momento al convegno a Rocca delle Camminate 02. 03 Visita alle Gallerie Caproni 04 Alla Sirio Dental di Meldola 05 Alla Picchi di Predappio

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Una giornata dedicata alla conoscenza del tessuto economico della nostra Provincia, quella di lunedì 13 maggio, con la visita della presidenza regionale di CNA Emilia-Romagna nel nostro territorio. Sfidando le intemperie, la delegazione di imprenditori dirigenti dell’associazione provenienti da tutta la Regione si è data appuntamento sulle nostre colline. Ad accoglierli, imprenditrici e imprenditori impegnati negli organi dirigenti di CNA Forlì-Cesena, che hanno mostrato loro alcune eccellenze del nostro territorio. A partire dalla visita a due imprese: la Sirio Dental, una bella azienda famigliare di Meldola che produce macchinari per odontotecnici, che occupa complessivamente 12 persone. Un settore di nicchia, che esporta il 65% del suo fatturato, anche grazie al supporto della CNA, che la accompagnò nel lontano 1997 alla prima importante fiera di settore in Germania. Il

tour è proseguito con la Picchi di Predappio, una delle aziende leader in Italia nella produzione di carrelli per logistica e stoccaggio merci: 30 occupati di cui la maggior parte giovani, 3 linee robotizzate, 3.000 carrelli prodotti al mese, 1.800 clienti, 25% di fatturato all’estero, circa 4.000 mq di stabilimento. Numeri impressionanti, con un’organizzazione del lavoro da orologio svizzero. Il pomeriggio è proseguito poi con la visita alle Gallerie Caproni, luogo di grande fascino e interesse sia per i suoi aspetti storici legati al Ventennio, sia per le ricerche del Progetto Ciclope dell’Università di Bologna: una vera e propria perla del nostro territorio, che ha lasciato a bocca aperta molti visitatori. Un esempio di recupero e valorizzazione di un sito storico davvero di eccellenza. La ricerca che dialoga con le imprese. Per concludere, un momen-

to di confronto presso Rocca delle Caminate, altro luogo emblematico per la storia locale, dove si è tenuto un approfondimento sull’economia del territorio al quale hanno partecipato Lorenzo Zanotti, presidente di CNA Forlì-Cesena, Dario Costantini, presidente di CNA Emilia-Romagna, Alberto Zambianchi, presidente di Unioncamere Emilia-Romagna, e Franco Napolitano, direttore generale di CNA Forlì-Cesena. Fra i temi al centro della discussione: il Patto per la competitività promosso da CNA a livello regionale, i principali trend nel tessuto economico locale, i progetti messi in campo dall’associazione, l’importanza del marketing territoriale come possibile volano di sviluppo. Giornata intensa anche a causa del meteo, al termine della quale però gli ospiti hanno avuto parole di grande apprezzamento per le realtà conosciute e per i contenuti espressi.

CNA in tour fra le eccellenze del territorio

PRESIDENZA REGIONALE

11 | IO Lâ&#x20AC;&#x2122;IMPRESA

STORIE DI IMPRESE

di Veronica Bridi

FLOWING: CAVALCARE L’ONDA DEL CAMBIAMENTO Nata dalla fusione fra Extrategy e Ideato. Intelligenza artificiale, open governance, telelavoro: un’azienda innovativa, che dà lavoro a 50 persone Calciomercato, romanzi Harmony e scarpe artigianali italiane: scopriamo tre progetti digitali di altissima qualità

12 | IO L’IMPRESA

“A marzo sei di noi sono andati a lavorare per un mese alle Canarie, in altri casi abbiamo fatto il telelavoro da Berlino o dalla Thailandia”. Comincia così la chiacchierata con Michele Focanti e Francesco Fullone, due degli 11 soci di Flowing, azienda cesenate che si occupa di sviluppare software e progetti digitali, e che dà lavoro a 50 persone. Tra i clienti: Technogym, Ebay Italia, Unicredit. “Permettere alle persone di lavorare da dove si trovano meglio fa sì che lavorino in modo migliore e in questo modo diventiamo attrattivi per quelli che nell’ambiente sono considerati le rock star dello sviluppo”. Molto bello sulla carta, ma non si rischierà di penalizzare il lavoro di squadra? “Su questo abbiamo riflettuto – ci spiegano Michele e Francesco – e cerchiamo di bilanciare i lati negativi del telelavoro lavorando sulla comunicazione in-

terpersonale. Due volte all’anno, ad esempio, organizziamo dei ritiri aziendali che servono proprio per confrontarsi e fare squadra”. Da queste prime battute emerge subito uno dei tratti distintivi di Flowing: quello di essere un’azienda flessibile e dinamica, ma con i piedi ben piantati per terra, un occhio all’innovazione e l’altro alla strategia: “Il rischio del nostro settore è che il lavoro di programmazione venga in qualche modo banalizzato come una sorta di manovalanza informatica – continuano i due soci – mentre crediamo che non ci si debba innamorare della tecnologia, ma piuttosto fare cose utili che diano effettivamente valore ai nostri clienti”. Questo approccio ha portato Flowing a crescere e consolidarsi, facendosi riconoscere sul mercato come un punto di riferimento non solo tecnologico, ma a livello di strategia aziendale.

Ma facciamo un po’ di storia. Flowing, che ha sedi a Cesena, Osimo e Jesi, nasce a febbraio 2019 dalla fusione di due aziende storiche, Extrategy e Ideato, sul mercato dal 2008. Un processo di fusione costruito dal basso, con un processo di co-creazione: per un anno e mezzo i dipendenti delle due società si sono incontrati tutti una volta al mese, per conoscersi e lavorare insieme. Un percorso impegnativo, ma fortemente voluto: “Il nostro è un modello basato sulla open governance, non sulla gerarchia. Tutti possono proporre innovazioni e portarle avanti. Coinvolgere i dipendenti nei processi decisionali è stimolante e di grande arricchimento, ma comporta un cambio di mentalità che va accompagnato”. Uno dei primi lavori insieme è stato per Calciomercato. com, la piattaforma dedicata al mondo del calcio che raggiunge 6 milioni di utenti mensili.

Flowing: cavalcare l’onda del cambiamento

STORIE DI IMPRESE

Foto di gruppo e momenti di lavoro a Flowing 01 Primi da sinistra: in piedi Michele Focanti e accovacciato Francesco Fullone

Flowing li ha aiutati a ottimizzare la costosa infrastruttura, dimezzandone i costi e liberando risorse da investire per riprogettare e sviluppare le app esistenti, compresa un’applicazione personalizzata per l’assistente vocale di Amazon, Alexa. In due anni, traffico e fatturato sono cresciuti del 50%. Altro progetto interessante la start-up DIS (Design Italian Shoes) con Flowing, attenta a diversificare la propria attività, che detiene la maggioranza della società. Sull’e-commerce, un configuratore 3D permette all’utente di personalizzare tutti i dettagli della propria scarpa scegliendo tra più di 5 milioni di combinazioni. Tempo dieci giorni, queste calzature di altissima qualità, realizzate da sapienti maestranze marchigiane con materie prime selezionate, arrivano ai piedi di chiunque nel mondo. Una proposta molto apprezzata sui mercati asiatici, un ottimo modo per valorizzare

l’artigianato italiano. Interessante in fatto che il progetto è evoluto in modo incrementale, raccogliendo i feedback degli utenti e sviluppandolo secondo le effettive esigenze di mercato. Altro filone di lavoro particolarmente vivace è quello dell’intelligenza artificiale: per la casa editrice HarperCollins Italia, Flowing ha progettato un sistema di suggerimenti automatici da integrare all’e-commerce dei romanzi Harmony, che grazie al machine learning consiglia agli utenti nuovi libri da acquistare secondo il loro gusto, studiando lo storico dei lettori e ricercando tra i prodotti quelli più attinenti alle loro inclinazioni.

Cosa ci aspetta per il futuro? Flowing, che ospita ogni anno tre studenti per le tesi di laurea, sta finanziando ora una borsa di ricerca del Politecnico delle Marche, per studiare la sentiment analysis, che riconosce lo stato d’animo delle persone guardandole in faccia. “Continueremo a investire in formazione, anche attraverso il metodo Lego® Serious Play®, per il quale siamo certificati – concludono Francesco e Michele – vogliamo far crescere le persone, i nostri collaboratori, le start up, le scuole e chi viene a contatto con noi, perché ci piace l’idea di restituire valore al territorio e contribuire a migliorare la società”.

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STORIE DI IMPRESE

di Veronica Bridi

LA VOGLIA DI IMPRESA È GIOVANE Sei storie di ragazzi che si sono cimentati in diversi settori: C’era una stoffa, Kazuma, Beauty Suite, Bagno Vela, Il Palazzo di Ridracoli, Stefano Amico Le tre CNA della Romagna (Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini) hanno messo a punto un progetto ad hoc per le nuove imprese

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Giovani con tanta voglia di impresa: sei storie di ragazzi che si sono messi in gioco in settori diversi con attività interessanti, col supporto del servizio Creaimpresa. Sono state numerose, infatti, le nuove imprese avviate negli ultimi mesi grazie al supporto di CNA Forlì-Cesena che, in collaborazione con le altre CNA della Romagna, ha messo a punto un progetto ad hoc per le nuove attività. Molte puntano su idee creative, è il caso di C’era una stoffa, il primo negozio con laboratorio annesso, interamente dedicato a chi ama creare con i tessuti. Da un’idea di Anna Sacchetti e Vivilla Urbinati, qui si trovano tessuti colorati, nastri, legni, tutto di ottima qualità, per arredare casa o creare accessori moda con uno stile 100% made with love e assolutamente inimitabile. Avete tante idee ma non sapete come realizzarle? Niente paura, da C’era una stoffa c’è uno spazio dedicato

a corsi e laboratori su come confezionare elementi decorativi per la casa, per la persona, su come definire e sviluppare uno stile alla moda e del tutto personale. Inoltre, Anna e Vivilla sono a disposizione per condividere progetti e consigli utili. Per curiosare un po’… a Cesena in via della Valle, 224. Di passione in passione, arriviamo a quella per fumetti, manga, action figure, model kit e gioco da tavolo, condivisa da Nicola Ambrogetti e Nicola La Corte, che qualche mese fa hanno aperto a Cesena, in via G. Finali 52, il vero paradiso di chi ama tutto questo: Kazuma, uno store di oltre 200 metri quadri con un’ampia zona dedicata al mondo del fumetto, dai più commerciali alle firme indipendenti e di nicchia, ai giochi da tavolo adatti a tutte le età. Ma anche la possibilità di provare h24 snack e specialità provenienti da America e Giappone come ramen, soba, sakè,

mochi e tante bibite e birre, nonché gelati dai gusti ispirati al mondo dei fumetti e dei film. Kazuma insomma è più di un negozio: è un’esperienza per i sempre più numerosi amanti del mondo comics & games. Mai provata una ceretta 100% naturale fatta con pasta di zucchero? A pochi passi da Kazuma ha aperto un nuovo centro estetico, che lavora con prodotti naturali completamente nichel free. L’ambiente è molto raffinato e confortevole pensato come la suite di un albergo, da cui il nome Beauty Suite. Dedicare del tempo a se stessi è la chiave della bellezza, ci spiega Michela Evangelisti, estetista che lo ha aperto recentemente. Uno spazio di 100 metri quadri, con cinque cabine beauty, dove farsi coccolare con massaggi, pressoterapia e altri trattamenti speciali. Michela organizza anche aperitivi, eventi serali e tanto altro. Per scoprirli: Instagram/Facebook beau-

La voglia di impresa è giovane

01 C’era una stoffa 02 Kazuma 03 Beauty Suite 04 Bagno Vela 05 Il Palazzo di Ridracoli 05 Stefano Amico

STORIE DI IMPRESE

ty_suite.official. A Cesena, in via G. Finali 66, Cond. Valzania 2° piano. Tempo di vacanze, non poteva mancare un bagno al mare, molto ben rappresentato dal Bagno Vela, a Lido di Classe, preso da quest’anno in gestione da Filippo Ricci Frabattista con la collaborazione del fratello Matteo. Un ambiente informale e accogliente, adatto alle famiglie grazie anche allo spazio bimbi, dove la cucina è molto curata nell’impiattamento oltre che nella preparazione dei piatti. Bagno Vela è partito con CNA, approfittando per i suoi investimenti iniziali del finanziamento Zero interessi. Un ambiente simpatico tutto da provare, magari approfittando dei numerosi eventi organizzati, dal piano bar alle serate a tema pensate per accontentare tutti i gusti, da piadina salsiccia e birra al sushi. Tutta la programmazione sulla pagina Facebook Bagno Vela 10.

Dal mare alla montagna, il turismo è un settore vivace: lo dimostrano Giovanni Mantini e Alice Fonda, due giovani di 28 e 23 anni, che hanno rilevato Il Palazzo, albergo ristorante ospitato in un’antica casa padronale dalla terrazza con vista sul lago di Ridracoli. Inaugurato col pranzo di Pasqua, propone la tradizionale cucina romagnola, con cacciagione, funghi, carne, pasta fatta a mano e prodotti tipici, accompagnata da una buona selezione di etichette locali. Le undici camere sono un’ottima soluzione per gli escursionisti che possono spaziare tra i 600 km di sentieri del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, ma anche per chi vuole visitare Camaldoli, i borghi o i luoghi francescani. Belle foto che stuzzicano l’appetito su Facebook, Instagram e suo sito www.ilpalazzoridracoli.com. C’è anche chi scopre, strada facendo, il brivido delle corse:

è il caso di Stefano Amico, 29 anni, che ha iniziato a lavorare a 13 in una carrozzeria di paese in provincia di Como, e ora è meccanico di auto da corsa. Per undici mesi all’anno segue in tutta Europa un team impegnato nei campionati di gran turismo, con vetture di serie trasformate in macchine da corsa: gioielli come Ferrari, Porsche, Bentley e Lamborghini, sulle quali si è specializzato ultimamente. Un lavoro meticoloso, che prevede la preparazione per la gara nei minimi dettagli, l’assistenza in corsa e la revisione successiva. Un mestiere affascinante ma anche faticoso, sempre in giro cambiando città ogni quattro o cinque giorni, ma le cui fatiche vengono tutte ripagate quando si vede vincere il proprio pilota! È bello vedere tanti giovani in gamba che si mettono in gioco. CNA è al loro fianco per accompagnarli e farli crescere.

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SETTORI

di Daniele Mazzoni

MERCATI HAIRSTYLING

ACCONCIATURA: UN SETTORE DA OLTRE 7 MILIARDI DI FATTURATO ANNUO Un mestiere che attrae chi vuole iniziare un’attività in proprio ... e che inizia ad usare il marketing L’importanza di usare la leva del marketing, per competere sul mercato

Mercati hairstyling a confronto

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Un mercato che in Italia, fattura oltre 7 miliardi di euro, occupa 190.000 operatori in 92.000 saloni. Numeri di tutto rispetto, se paragonati a quelli di due Paesi leader in Europa: in Francia e in Gran Bretagna, si registrano fatturati rispettivamente di 6,2 e 5 miliardi, un numero di saloni pari a 58.000 e 34.000 e una spesa media di 41 e 37 euro, contro i 31 dell’Italia. Una recente ricerca evidenzia che il mestiere piace perché è creativo, affascinante e anche in quanto non richiede elevati investimenti in sede di inizio attività, che l’86% dei parrucchieri adulti è molto soddisfatto della propria professione e che la percentuale sale ad oltre il 90% nei giovani. Tra gli aspetti negativi, ai primi posti troviamo la tassazione e la concorrenza sleale. Se è vero che la concorrenza sleale e la carenza di evoluzione rappresentano le due variabili dalle quali dipende la completa ripre-

A CONFRONTO

Fatturato

7,3mld

6,2mld

5mld

Saloni

92.000

58.000

34.000

190.000

160.000

245.000

31€

41€

37€

Operatori Spesa media

sa del settore, allora essa passa dalla formazione – non solo tecnica – ma orientata al marketing e alla comunicazione. È giunto il momento di fare un passo in questa direzione, per comunicare alla clientela la propria professionalità e per fornire ad essa le motivazioni che servono per continuare, od iniziare, a “scegliere te piuttosto che un altro.” Proprio questo aspetto è stato al centro di una partecipata serata che CNA ha di recente organizzato con Lele Canavero, trainer d’impresa da vent’anni al fianco di migliaia di acconciatori. Canavero ci ha stimolato ad abbandonare la “guerra degli scontrini”, puntando ad un cambio di mentalità finalizzata ad acquisire una visione più imprenditoriale, con la quale affrontare il proprio business. Come ha ricordato Canavero, “spazzola e phon non bastano più per fare di un parrucchiere un professionista di successo.

Su dieci saloni, sei sono in forte difficoltà, tre sono quelli che vanno avanti ed uno è quello che continua a prosperare, a crescere e a conquistare clienti. L’85% dei parrucchieri realizza solo il 15% dei profitti, mentre il 15% di essi ne realizza l’85%”. Di qui la necessità di porre sullo stesso piano le capacità imprenditoriali e le competenze tecniche, di fare marketing puntando sugli elementi di differenziazione rispetto ad altri. Occorre essere bravi nella comunicazione e, per questa via, sta emergendo una nuova generazione di acconciatori sempre connessi sui social, che comunica con i propri clienti ed usa il sito Web del salone. Nello scorso anno quasi il 18% di acconciatori ha partecipato a corsi e iniziative di tipo manageriale. Per informazioni ed approfondimenti: Daniele Mazzoni, tel. 0543 770160 - email: daniele. mazzoni@cnafc.it

SETTORI

di Fausto Folti

VINTA UNA BATTAGLIA DI CNA: REGOLE CERTE PER L’AUTORIPARAZIONE Chiarezza nell’autoriparazione: definite le linee guida per una riparazione a regola d’arte

Autoriparatori, assicurazioni e consumatori collaboreranno, finalmente, per garantire riparazioni a regola d’arte, a costi chiari ed effettuate in tempi certi, nel rispetto delle condizioni di corretta concorrenza sul mercato e per ridurre, di conseguenza, la conflittualità. Questi sono gli obiettivi delle Linee guida sottoscritte dalle Associazioni degli autoriparatori di CNA, Confartigianato e Casartigiani, dall’ANIA (l’associazione che riunisce le compagnie assicurative) e dalle Organizzazioni dei consumatori. Le Linee guida sono previste dalla legge 124 del 2017. Puntano ad offrire a chi ha subìto un sinistro auto, servizi di riparazione qualificati e trasparenti, eseguiti sulla base di precise procedure di intervento in officina e fondati su chiare regole di rendicontazione e di liquidazione del danno. “Le imprese di autoriparazione – afferma Daniele Mazzoni responsabile di CNA Servizi alla Comunità Forlì-Cesena – che aderiranno all’accordo, si impegnano ad effettuare la riparazione del veicolo incidentato seguendo una serie di regole codificate che garantiscano la sicurezza del ripristino del mezzo, nonché la qualità di materiali e ricambi. In questo modo i clienti otterranno, altresì, trasparenza e tracciabilità dell’intervento. Tutto questo è finalizzato ad avere in circolazione veicoli sicuri e, quindi, ad accrescere il livello di sicurezza stradale”. Le linee guida, inoltre, prevedono anche una semplificazione delle modalità per ottenere il risarcimento. Il danneggiato potrà, infatti, far riparare il veicolo dal proprio autoriparatore di fiducia, senza anticipare la spesa. La compagnia assicuratrice, se accertata la responsabilità del sinistro, procederà al pagamento diretto all’autoriparatore entro 15 giorni dalla ricezione della cessione del credito e della documentazione fiscale che attesta l’intervento di riparazione. I firmatari comunicheranno l’elenco degli autoriparatori che

aderiscono all’intesa ed invieranno le Linee guida al ministero dello Sviluppo economico. Per approfondimenti: Daniele Mazzoni, tel. 0543 770160, e-mail: daniele.mazzoni@cnafc.it.

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SERVIZI

di Fausto Folti

NOVITÀ PRIVACY: CON CNA CERTEZZA DI NON SBAGLIARE CNA Forlì-Cesena con il proprio Team Privacy garantisce chiarezza sulle novità e certezza negli adempimenti del Regolamento UE sulla privacy È passato quasi un anno da quando i paesi dell’Unione Europea hanno dovuto dare attuazione al Regolamento 2016/679, meglio noto come GDPR (General Data Protection Regulation) e ora siamo di fronte a ulteriori nuovi vincoli. Per questa ragione CNA Forlì-Cesena, che per tutto il 2018 è stata al fianco delle imprese con una costante attività informativa, ha continuato la propria attività di aggiornamento, con l’organizzazione di ulteriori due momenti di approfondimento, che hanno riguardato le ultime novità. “A seguito dell’entrata in vigore – afferma Marco Baroni, responsabile area ICT di CNA Forlì-Cesena – del dlgs 101/2018, sono previsti in capo alle aziende importanti adempimenti. Tra questi, il Registro delle attività di trattamento, prima obbligatorio solo per aziende con oltre 250 dipendenti ed ora per tutte quelle che trattano dati in maniera non occasionale (dei dipendenti, clienti, fornitori, etc….) e la DPIA, la valutazione d’impatto dei rischi sul trattamento di dati. Relativamente alle sanzioni, vengono introdotti reati più specifici in relazione sempre al trattamento dei dati, senza dimenticare anche il Provvedimento del

Garante sugli impianti di videosorveglianza”. Finora il Garante per la privacy ha svolto un ruolo di supervisore, rispondendo alle numerose richieste di chiarimento pervenute dalle aziende ma da giugno, terminato il periodo di “pax privacy” assicurato anche dal legislatore, userà i propri poteri correttivi e sanzionatori, per dare effettività alla normativa europea.

“A partire dalla fine di Maggio – conclude Baroni – potranno essere inflitte a titolari e responsabili, le sanzioni previste per le violazioni degli obblighi regolamentari; esse possono arrivare fino a 20 milioni di euro o, per le imprese, fino al 4% del fatturato totale annuo dell’esercizio precedente”. Per qualsiasi approfondimento, il Team Privacy di CNA è a disposizione degli associati: tel. 0543 770299; e-mail privacy@cnafc.it.

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SERVIZI

di Fausto Folti

CON CNA È PIÙ FACILE VENDERE ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Con 67 sportelli MEPA, CNA è la prima associazione in Italia che facilita le vendite alla pubblica amministrazione

TEMPORARY OFFICE

Introdotto dal punto di vista normativo nel 2002 ma operativo solo dal 2012, il MePA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione), è un mercato digitale dove le amministrazioni registrate e le imprese abilitate, possono effettuare negoziazioni dirette, veloci e trasparenti per acquisti sotto la soglia comunitaria (circa 200.000 euro), mediante ordini diretti a catalogo o tramite richiesta di offerta. In sostanza, il MePA permette alle amministrazioni pubbliche di consultare i cataloghi delle offerte pubblicate ed emettere direttamente ordini di acquisto (OdA) e ai fornitori abilitati di presentare i propri beni e servizi online, oltre a rispondere ad eventuali richieste di offerta (RdO), avanzate dalle P.A. Si può ragionevolmente sostenere che la sua introduzione abbia agevolato, in qualche modo, l’accesso al mercato delle forniture pubbliche anche per le micro e piccole imprese, diversamente tagliate fuori da questo segmento. I dati relativi al 2018 sembrano confermare questa impostazione: dei quasi 110.000 fornitori abilitati, il 79% è composto di micro imprese e il 15% di piccole, per un totale di 103.400 aziende (94%).

Dati molto simili si ritrovano anche in merito agli attivi nell’anno: su 57.100 fornitori che hanno compiuto transazioni, 53.800 sono micro e piccole imprese (94%). Relativamente all’ordinato, le micro e piccole imprese hanno effettuato oltre 525.000 transazioni, pari all’82% del totale per un valore pari a 3,15 miliardi di euro (76%). Nello specifico della nostra Provincia, le vendite complessive nel 2018 sono risultate pari a 18,5 milioni di euro, con ai primi posti per categorie merceologiche l’informatica, l’elettronica e le macchine per ufficio, per un valore di oltre 4,9 milioni, la gestione degli immobili per 3,4 milioni, prodotti e materiali di consumo, per 2,7 milioni ed arredi e complementi per circa 1,6 milioni di euro. Come anticipato in apertura, CNA è prima per numero di sportelli e per imprese “aiutate” ad entrare nel mercato elettronico in quanto, come afferma Marco Laghi, responsabile dello Sportello MePA di CNA Forlì-Cesena, “l’associazione ha da subito puntato sulla capillarità territoriale ed alla vicinanza alle imprese. Il nostro Sportello MePA permette di fornire un supporto

concreto alle imprese in termini di informazione in tempo reale sulle novità ed evoluzioni della piattaforma e di formazione erogata alle aziende sulle opportunità offerte dall’e-Procurement. Particolarmente apprezzato l’aiuto operativo, che facilita e velocizza le fasi di abilitazione e gestione del catalogo, ottimizzando i risultati tramite approfondimento dei capitolati, il supporto nella preparazione e controllo del catalogo prodotti e il sostegno post-abilitazione per la gestione del catalogo stesso”. Per informazioni ed approfondimenti, rivolgersi ai responsabili di Unioni e mestieri di riferimento o scrivere anche all’indirizzo sportellomepa@cnafc.it.

Diamo spazio al lavoro, quando ti serve ABC Temporary Office offre a liberi professionisti, agenti e aziende la possibilità di prenotare, su base oraria o giornaliera, una serie di uffici, sale riunioni e sale corsi. Gli spazi si trovano a Cesena, a 1 chilometro dal casello “Cesena” della A14. Via Calcinaro 2960 - Cesena FC Tel. +39 0547 077283 info@abctemporaryoffice.it

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TERRITORIO

CONCLUSO “DETTO FATTO! IL CONTEST DI CNA”: LA PREMIAZIONE DEGLI STUDENTI COINVOLTI Creatività, impegno, partecipazione e passione nel veicolare un messaggio a tutela del nostro territorio. Così gli studenti delle scuole medie della nostra Provincia hanno prodotto elaborati sviluppando il tema dell’”Economia circolare, riciclo e sostenibilità: il valore della comunicazione” con un’attenzione verso la produzione ecosostenibile, in un’ottica circolare.

AREA CESENA VAL SAVIO

AREA COLLINE FORLIVESI

AREA EST ROMAGNA

AREA FORLÌ CITTÀ

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RICETTA DEL MESE

LA RICETTA DI… RISTORANTE “PONTE GIORGI” Il gusto delle radici romagnole, con un tocco di innovazione e fantasia PASSATELLI ASCIUTTI CON ASPARAGI E CAFFIERO Ingredienti per 4 persone • 4 grosse uova • 300 gr di Parmigiano Reggiano 24 mesi grattugiato • 140 gr di pangrattato non condito • noce moscata q.b.

• olio evo q.b. • 80 gr di Caffiero a scaglie • 20 gr di scalogno di Romagna tritato • 2 etti di asparagi puliti • 1 etto di guanciale

Procedimento: Impastare le uova con il parmigiano, il pangrattato e la noce moscata fino ad ottenere una consistenza solida. Lasciare riposare per 15/20 mi-

nuti in modo che il pangrattato assorba tutta l’umidità delle uova. Passato questo tempo, formare 4 palle e metterle in frigo fino al momento dell’utilizzo.

RISTORANTE “PONTE GIORGI” Il ristorante “Ponte Giorgi”, ha maturato negli anni una grande esperienza, e grazie alla sua speciale location garantisce un servizio impeccabile per cerimonie, ritrovi aziendali e grandi gruppi. Attenti alla cura dei dettagli, per cui, piccoli gruppi e coppie avranno garantita intimità e privacy nelle nostre salette dedicate. Lo chef, Guglielmo Giorgi vi accompagnerà nella scelta di piatti genuini e unici accompagnati dai vini della cantina, per assaporare il gusto delle radici romagnole, sempre con un tocco di innovazione e fantasia.

Intanto in una padella mettiamo un po’ di olio evo con scalogno, guanciale, e, appena comincia a soffriggere, aggiungiamo gli asparagi tagliati a fette per la lunghezza. Far rosolare un paio di minuti. Appena l’acqua bolle, con l’apposito attrezzo schiacciare le palle di passatelli nell’acqua e farli cuocere un paio di minuti, scolarli e metterli nella padella. Farli saltare con gli asparagi. Sistemare i passatelli su un piatto e finire con le scaglie di Caffiero.

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