SALIRE n. 46 SPECIALE ELEZIONI by CAI Regione Lombardia

SALIRE 46 novembre 2023

Novembre 2023

Club Alpino Italiano Regione Lombardia

2 Periodico del Club Alpino Italiano Regione Lombardia

SALIRE 46 novembre 2023

Novembre 2023 Anno n 9 n 46

Rapporti con Conferenze di Sezioni, Presidenti Regionali, OTTO Escursionismo, Speleo, Sentieri e Cartografia, Comitato Glaciologico, CNSAS lombardo Renato Aggio

Editore Club Alpino Italiano Regione Lombardia (CAI Lombardia)

Rapporti con Alpiteam, Scuole Alpinismo, Materiali e tecniche, per articoli su Statuto e Regolamenti e temi specifici del CDC Luca Frezzini

Sede legale sede Sezione CAI di Milano via Duccio di Boninsegna 21-23

Rapporti con TAM, Comitato Scientifico, Alpinismo Giovanile, Don Andrea Angelo Brambillasca

Sede operativa e luogo di pubblicazione 24125 Bergamo via Pizzo della Presolana 15 Fax 035 4175480 segretario@cailombardia.org

Rapporti con articolisti continuativi, OTTO Rifugi, Medica, Contabile e fiscale e articoli CDR Mina Maffi

Direttore Responsabile Adriano Nosari Direttore Editoriale Emilio Aldeghi Garante della Privacy Emilio Aldeghi Comitato di Redazione Renato Aggio, Angelo Brambillasca, Danilo Donadoni Luca Frezzini, Mina Maffi, Patrizia De Peron, Paola Tamaroglio, Paolo Villa Segretario di Redazione Angelo Brambillasca

Rapporti per rubrica Bambini in montagna e non solo Adriano Nosari Direzione e redazione 24125 Bergamo via Pizzo della Presolana 15 Fax 035 4175480 salire.cailombardia@gmail.com cai.it/gruppo_regionale/gr-lombardia/ Tecnica di diffusione PERIODICO TELEMATICO ON LINE Periodico gratuito per i soci CAI Lombardia Articoli, fotografie e disegni vengono restituiti solo se richiesti al momento della consegna.

Correzione testi Patrizia De Peron, Paolo Villa

La redazione si riserva di pubblicare gli articoli pervenuti, nei tempi e con le modalità che riterrà opportune. La pubblicazione degli articoli implica l'accettazione da parte dell'autore di eventuali tagli e modifiche dei testi.

Ricerca e ottimizzazione immagini Danilo Donadoni

Pronto per la pubblicazione: 03 novembre 2023

Impaginazione Paola Tamaroglio, Renato Aggio

Iscritto al Tribunale di Bergamo al N. 2/15 Reg. Stampa in data 24 febbraio 2015

Collaborazione grafica Lorenzo Boero, Alice Guarnieri

Foto di copertina: ARD aprile 2019 - Palamonti CAI Bergamo, Ph A. Nosari

Gestione archivio informatico Carlo Cetti e Renato Aggio

Gli autori sono riportati all’interno della rivista.

Rapporti con CDC, CC Paolo Villa Referente CDR Valentino Poli

La Redazione ringrazia gli autori per la gentile concessione delle loro immagini.

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a cura di Renato Aggio (già presidente CAI Lombardia) e Adriano Nosari (direttore di SALIRE) L’Assemblea Regionale dei Delegati (ARD) è l’organo sovrano del CAI Lombardia. Ad essa partecipano, in rappresentanza dei rispettivi soci, i Delegati sezionali di diritto ed elettivi. Compete ai Delegati il diritto di votare su tutti gli argomenti che richiedono un'approvazione. Il Delegato assume dunque un'importanza centrale e, nell'interesse di tutti i soci rappresentati, ha dei precisi doveri. Ha prima di tutto la responsabilità di partecipare agli appuntamenti assembleari. Ha inoltre l'impegno di approfondire la conoscenza del Club Alpino Italiano, dei suoi regolamenti, obiet-

tivi, principi e valori. Ha la responsabilità di mantenersi aggiornato sui temi in discussione nel sodalizio. Ha l'impegno di conoscere le persone di volta in volta candidate alle cariche da eleggere, per scegliere

le figure più idonee ai compiti. Queste materie devono essere oggetto di confronto all'interno della sezione e delle sottosezioni, per

avere una visione più ampia del pensiero del corpo sociale che si è chiamati a rappresentare. Il Gruppo Regionale Lombardo del CAI è il più numeroso sul piano nazionale ma spesso, per la scarsa partecipazione dei Delegati, non riesce ad esprimere la forza che gli competerebbe. Anche nelle assemblee regionali la partecipazione dei Delegati, che si attesta mediamente sul 60 per cento, limita le possibilità di incontro fra le sezioni e impedisce un proficuo ed esteso dibattito.

Ma cosa dovrebbe fare, precisamente, un Delegato sezionale? Deve innanzi tutto presentarsi alle assemblee, che hanno la precedenza sulle normali attività domenicali della sezione. Si deve presentare preparato per dare il suo valido contributo, leggendo in anticipo l'ordine del giorno e

la documentazione fornita. Per le elezioni si deve documentare sui candidati, sforzandosi di votare la persona giusta al posto giu-

sto, in quel momento. Vale sempre la vecchia regola: ascoltare molto, prima di intervenire; così sarà più facile essere costrut-

tivi, astenersi da polemiche gratuite e portare linfa nuova al nostro sodalizio. Il Delegato deve poi riportare in sezione quanto dibattuto e deciso in assemblea, informando il più pos-

sibile i soci. Dalla relazione del Delegato, i soci devono percepire quanto grande e articolata sia l'attività che il Club Alpino svolge al di sopra del livello sezionale. Nelle grandi sezioni, dove i Delegati sono numerosi e spesso non coincidono con i consiglieri, è ancora più necessario avere un coordinamento stretto con il consiglio sezionale.

Il Delegato è sì portatore delle proprie idee e non soggetto a un vincolo di mandato, ma deve nel contempo interpretare il proprio ruolo di rappresentante della sezione che lo ha designato.

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L'Assemblea Regionale dei Delegati (ARD) del CAI Lombardia è convocata in seconda convocazione nella giornata di domenica 12 novembre 2023 - ore 09.00 presso la Sala Auditorium Visa Roma 8 - Fortunago (PV)

Questo numero speciale di SALIRE propone ai soci le schede dei candidati alle varie cariche, per facilitare la loro conoscenza da parte dei delegati. Le schede personali dei soci che hanno presentato la loro candidatura entro i termini sono pubblicate

nelle pagine seguenti per organo / commissione e in ordine alfabetico. Le informazioni pubblicate sono state fornite dai candidati stessi.

ELEZIONI IN PROGRAMMA 5

Designazione di un Vicepresidente Generale da eleggere nell’AD del 25-26 maggio 2024 (in scadenza Manlio Pellizon, rieleggibile)

Designazione di tre componenti del Collegio Nazionale dei Revisori dei Conti (due effettivi più uno supplente) da eleggere nell’AD del 25-26 maggio 2024 (in scadenza Cerruti A. Falcomer V. Ottaviano F. tutti rieleggibili)

Designazione di quattro componenti del Collegio Nazionale dei Probiviri (due effettivi più due supplenti di cui una carica vacante da primavera 2023) da eleggere nell’AD del 25-26 maggio 2024 (in scadenza Fabris A.M. e Zicari C.D. rieleggibile e Gamberi F. non rieleggibile)

Designazione di un componente supplente del Comitato Elettorale Centrale di area lombarda con scadenza primavera 2027 (carica vacante dall’autunno 2021)

Elezione di un componente supplente del Collegio Regionale dei Revisori dei Conti con scadenza novembre 2026 (carica vacante da primavera 2018)

Elezione di un componente supplente del Collegio Regionale dei Probiviri con scadenza novembre 2026 (carica vacante da primavera 2015)

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Nome e cognome

Fabiola Fiorucci

Data e luogo di nascita

Città di Castello (PG), 01 luglio 1973

Sezione di appartenenza

Città di Castello (PG)

Carica per la quale si presenta

Vicepresidente Generale

Curriculum vitae personale

Maturità Classica Laurea in Giurisprudenza Avvocato iscritto al Foro di Perugia dal 2002, anno dal quale esercita la professione forense.

Socia AIAF (Associazione Italiana Avvocati Famiglia e Minori) Socia e componente del CdA dell'azienda di famiglia fondata dal padre. Curriculum CAI e cariche ricoperte

Socia CAI dal 2003 Componente del Consiglio Direttivo della sezione CAl Città di Castello per un mandato con la carica di Vicepresidente e per due mandati con la carica di Presidente della Sezione. Componente del Comitato Direttivo Regionale dell'Umbria per

un mandato. Presidente del GR Umbria CAI per un mandato Accompagnatore Sezionale di Escursionismo dall'anno 2016. Componente del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico SASU dal 2015 al 2017. Istruttore Sezionale dall'anno 2011, attualmente in organico nella Scuola di Alpinismo e Arrampicata Libera La Fenice di Ancona Da molti anni collabora, anche in veste di vicedirettrice, a numerosi corsi di arrampicata libera e alpinismo su roccia/

neve/misto, nell'ambito dei quali partecipa alle attività di

Curriculum CAI e cariche ricoperte

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formazione sia teorica che pratica, con particolare attenzione ai problemi inerenti alla prevenzione infortuni. Collabora, sempre in qualità di Istruttore Sezionale, alle uscite di carattere alpinistico e falesia organizzate dall'Alpinismo Giovanile delle

sezioni marchigiane. Responsabile dell'Osservatorio Ambiente istituito presso la Sezione Cai Città di Castello. Docenza Corsi di Formazione in ambito Alpinismo Giovanile

(Responsabilità Accompagnamento in Montagna), TAM (legislazione sentieristica umbro marchigiana), Escursionismo (Manuale d'uso e coperture assicurative del Club Alpino Italiano, Struttura ed Organizzazione del CAI e Bidecalogo) Coordinatrice della Commissione per le Politiche Sociali e la

Parità di Genere del CAI da gennaio 2023 a tutt'oggi. Particolari competenze utili nella

Buona conoscenza della realtà territoriale del CAI (sezioni e

carica che si intende ricoprire

GR), degli Organi Tecnici Territoriali Operativi, in ogni ambito

di attività del Sodalizio. Competenze specifiche, capacità tecniche ed organizzative legate sia all’esperienza professionale che associativa.

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Nome e cognome

Manlio Pellizon

Data e luogo di nascita

21 maggio 1964 - Trieste (TS)

Sezione di appartenenza

Associazione XXX Ottobre - Sezione CAI Trieste

Carica per la quale si presenta

Vicepresidente Generale

Curriculum vitae personale

Maturità scientifica. Laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Trieste. Scuola forense presso l’Università di Trieste.

Abilitazione all'esercizio della professione forense presso la Corte d'Appello di Trieste. Sottotenente di complemento Fanteria alpina, promosso tenente. Istruttore militare di alpinismo. Funzionario di Polizia Locale (dapprima Comandante della Polizia Locale del Comune di Cividale del Friuli dal 1995 al 1997 e quindi dal 1997 di Duino - Aurisina). Già Componente del Comitato tecnico regionale per la Polizia

Locale. Coniugato con Michaela. Curriculum CAI e cariche ricoperte

Socio della Associazione XXX Ottobre dal 1979. Corso Roccia nel 1981; Componente del Gruppo Rocciatori Bruti del Val Rosandra dal 1993. Ha ricoperto la cariche di: Istruttore sezionale della Scuola di Roccia Enzo Cozzolino; Consigliere sezionale della XXX Ottobre dal 1999 al 2004 e dal

2006 al 2011;

Curriculum CAI e cariche ricoperte

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Responsabile dei rifugi della XXX Ottobre nel 2005; Segretario della XXX Ottobre dal 2006 al 2008; Vicepresidente della XXX Ottobre nel 2009; Componente della Commissione legale centrale del CAI dal 2001 alla cessazione; Consigliere centrale del Club Alpino Italiano dal 2010 al 2015; Relatore in numerosi convegni sulla montagna e sulla responsabilità nell'accompagnamento in montagna; E’ stato componente del Gruppo di lavoro sugli Statuti sezionali

e del Gruppo di lavoro sulle riforme del Terzo Settore del Club Alpino Italiano. Vicepresidente Generale del CAI dal 01/12/2022. Ha iniziato a frequentare la montagna sin da piccolo con gli scouts quando ha percorso la strada degli alpini nelle Dolomiti di Sesto. Ha effettuato oltre 150 ascensioni in montagna. principalmente nelle Dolomiti, tra cui:

Cassin alla Torre Trieste ed alla Piccolissima in Lavaredo; Navasa alla Rocchetta Alta di Bosconero; Costantini Ghedina al Pilastro della Tofana di Rozes; Steger al Catinaccio; Graffer al Campanile Basso; Micheluzzi e Schubert al Piz Ciavazes. Alta montagna: Gross Glockner, Gross Venediger, Ortles, Piz Bernina. Monte Rosa. Spedizioni extraeuropee Nevado Pisco e Nevado Ishinca Chico nel 1997; Tentativo al

Shisha Pangma nel 1998. Particolari competenze utili nella

Competenze acquisite grazie al percorso formativo, all'attività

carica che si intende ricoprire

lavorativa ed alle esperienze associative. Capacità di indirizzo e gestione. Coordinamento del personale, gestione risorse e capitoli di bilancio, elaborazione e sviluppo progetti e perseguimento di obiettivi. Capacità di motivare, di Iavorare in gruppo, di mediare, di gestione conflitti. Capacità di relazionarsi con istituzioni, associazioni e utenti. Competenze

tecniche/giuridiche

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Club Alpino Italiano

R eg io n e L o m b a rd ia