Polimedica Brianza per Voi

Polimedica Brianza srl

Nel prossimo numero:

Via Ugo Foscolo snc 20040 Roncello -MiTel. 039.6957358 Fax 039.6823492 Ufficio commerciale Tel. 039.6885468 info@polimedicabrianza.it www.polimedicabrianza.it

Quattro chiacchiere con...

Dott. Lorenzo Innocenti Medico specialista urologo andrologo

Periodico d’informazione sanitaria

per Voi! Anno 2_ N.1 -gennaio 2009

Sei un medico neospecializzato alla ricerca di soddisfazioni professionali? In Polimedica Brianza c’è un progetto per te...

Focus su: I disturbi del sonno.

Polimedica Brianza Per voi!

Periodico trimestrale Autorizzazione del Tribunale di Monza n.1910 del 3.4.08 Polimedica Brianza Redazione: Via Ugo Foscolo snc, Roncello -MiDirettore Responsabile: Elena Consonni Stampa: Tipolitografia Colombo, Bellusco -Mi-

L’argomento “di stagione”: Occhio alla pelle!!

Sommario:

Sei un’artista emergente? Polimedica Brianza ti offre uno spazio espositivo per farti conoscere!

I nostri servizi Medicina dello sport

Ambulatorio infermieristico

Centro d’aiuto ai fumatori

Medicina fisica e riabilitazione

Medicina del lavoro

Centro studi allergie/intolleranze

Ambulatori specialistici chirurgici

Medicina estetica

Centro dietologico integrato

Ambulatori specialistici medici

Centro posturologico

Diagnostica strumentale

Centro della menopausa

Medicina complementare Studio odontoiatrico Centro prelievi convenzionato SSN

Polimedica Brianza dispone di una sala corsi attrezzata per conferenze e incontri rivolti ai professionisti della salute ma anche aperti al pubblico.

2pag.1: Cure termali: un toccasana per le vie aeree!

2pag.2: Quattro chiacchiere con... intervista al Dottore Francesco Marzii specialista in Scienza dell’Alimentazionedietica 2pag.3: L’alternativa... Per il benessere della persona E ora... a voi la parola!

2pag.4: I nostri servizi Nel prossimo numero www.polimedicabrianza.it

Cure termali inalatorie: un toccasana per le vie aeree!

I

nverno, tempo di malattie otoriniche e a carico del sistema respiratorio: si riacutizzano quelle croniche e si possono presentare forme acute. Per controllarle alla terapia farmacologia si può affiancare, nell'adulto come nel bambino, la cura termale.

L'Italia è un Paese ricchissimo di sorgenti che vantano proprietà terapeutiche.

Una delle tipologie più indicate per il trattamento delle affezioni otorinolaringoiatriche e broncopneumologiche è l'acqua solfureosolfato-calcio-magnesiaca.

Quest'acqua trova applicazione nel trattamento dell'otite media secretiva, di riniti e rinosinusiti catarrali croniche; delle forme di ipereattività nasali; di faringiti e laringiti. E’ adatta contro le broncopatie croniche catarrali e ostruttive, le sindromi rinosinusobronchiali, le bronchiti asmatiformi.

Nel bambino possono essere trattate con successo le bronchiti recidivanti, anche a componente asmatica, le allergie respiratorie, la sinusite, la tonsil lite, l'otite media secretiva infantile e i raffreddori frequenti.

Se tante sono le patologie trattabili, altrettante sono le tipologie di cura applicabili, ovviamente sulla base di indicazione medica. Le inalazioni a getto diretto sono indicate per le broncopneumopatie croniche da smog e inquinamento e di riniti, faringiti e laringiti.In quelle a getto convogliato si ottiene una

maggiore detersione delle fosse nasali.

L'aerosol-humage è indicato per riniti, sinusiti e bronchiti catarrali, mentre per i disturbi delle alte vie aeree(naso, faringe e laringe) è indicato il rino aerosol termico. La doccia nasale micronizzata effettua un lavaggio e un massaggio idrico del naso e dei seni paranasali; l'irrigazione nasale è indicata nelle patologie nasali croniche. Per le otiti catarrali, infine, è indicata l'insufflazione endotimpanica.

Le terme sotto casa? Oggi è possibile!

A partire dal mese di febbraio, Polimedica Brianza offre un nuovo servizio. Con la collaborazione delle Terme di Tabiano, uno dei principali riferimenti in Italia per la cura termale delle affezioni otoriniche e delle vie respiratorie, apre a Roncello un centro termale in grado di trattatare le medesime patologie, sfruttando le proprietà dell'acqua di Tabiano. Le apparecchiature professionali installate all'interno di Polimedica Brianza, simili a quelle dello Stabilimento termale, permettono di usufruire di numerosi trattamenti: Inalazioni caldo-umide Aerosol termale Docce nasali micronizzate Insufflazioni endotimpaniche Politzer crenoterapico In questo modo è possibile godere di tutti i benefici dell'acqua di Tabiano, senza sconvolgere le proprie abitudini di vita, ricorrere a giornate di permesso lavorativo o dover necessariamente programmare una vacanza. Un soluzione ideale, anche per riperete più volte l’anno la terapia già effettuata nello Stabilimento, in modo da potenziarne l'effetto.

Terapia termale inalatoria in Polimedica: aperto da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 18.00; sabato dalle 10.30 alle 12.00.

Prenotazioni e info: 039/2260775

Quattro chiacchiere con...

Francesco Marzii

D

urante le feste spesso si esagera con cibo e alcolici e in questo periodo le riviste sono piene di consigli per dimagrire e “depurare” l'organismo.

Abbiamo chiesto un parere a un medico esperto in queste questioni, il Dottor Francesco Marzii, specialista in Scienza dell’Alimentazione- dietetica.

Il Dottor Francesco Marzii, specialista in Scienza dell’Alimentazione dietetica

“Non priviamoci dei primi piatti, spesso ingiustamente criminalizzati, purché siano confezionati in modo semplice” Francesco Marzii

Dottor Marzii, che consigli ci può dare?

Durante ricorrenze piacevoli come le festività natalizie subentra una sorta di volontà di liberazione dai consueti schemi di vita. Ci si abbandona a un desiderio di gratificazione che riguarda anche il nostro rapporto con il cibo, che si traduce in una ricerca di alimenti più appaganti, più “sfiziosi” di quelli che consumiamo quotidianamente. Le calorie derivanti da questi “surplus alimentari” vengono stoccate sotto forma di grassi nel tessuto adiposo e nel fegato, che se la deve vedere anche con la maggiore quantità di alcool che, solitamente, accompagna le libagioni natalizie.

Il nostro primo obiettivo, nell'intento di depurare l'organismo, è quello di sostenere questo organo: favorire un'alimentazione a basso contenuto in lipidi e in dolci. Infatti anche questi ultimi, se introdotti oltre il normale fabbisogno, vengono trasformati in grassi.

Dovremo consumare più verdura e frutta, cibi naturalmente ricchi in acqua che, favoriscono il processo depurativo; dare la preferenza ad alimenti proteici a basso contenuto lipidico come carni bianche o tagli magri di carni rosse preparate ai ferri, alla griglia o al vapore, evitando il maiale; benissimo il pesce preparato al vapore, ai ferri, alla griglia, evitando le fritture e le panature. Oltre a questi semplici consigli la natura ci può aiutare a favorire la depurazione anche attraverso l'utilizzo di prodotti omeopatici e fitoterapici per i quali è sempre bene rivolgersi a un medico esperto.

E se, oltre a depurarci, avessimo bisogno di perdere qualche chilo?

Cominciamo a dimezzare le normali quantità degli alimenti che introduciamo.

Non priviamoci dei primi piatti, spesso ingiustamente criminalizzati, purché siano confezionati in modo semplice: pasta o gnocchi al pomodoro, riso alla milanese, alle verdure, evitando le preparazioni che contengono panna o burro, pancetta o formaggi e facendoli sempre precedere da un piatto di verdura come antipasto.

Preferiamo il loro consumo, come monopiatto, a pranzo, mentre per cena scegliamo alimenti proteici quali pesce, carni, uova.

La frutta non deve mai mancare, meglio se consumata lontano dai pasti.

Dimentichiamoci formaggi, carne di maiale e salumi, snack, aperitivi, happy hour, dolci , vino e liquori.

Si fa un gran parlare di intolleranze alimentari. Di cosa si tratta? Quali campanelli di allarme possono farci sospettare di soffrirne?

Si tratta di una reazione immunitaria che trova il suo innesco nel contatto fra alcune cellule intestinali e determinati alimenti o parti di essi. In altre parole si sviluppa la produzione di alcuni anticorpi verso alimenti che, normalmente, non dovrebbe avvenire. Le cause di questo fenomeno sono molteplici e non ancora del tutto chiarite.

Sono imputati stati prolungati di stress, terapie farmacologiche, soprattutto antibiotiche, prolungate, presenza di amalgame (otturazioni scure)

nel cavo orale... Questi fenomeni sono ancora oggetto di studi approfonditi, soprattutto nei Paesi anglosassoni, mentre in Italia vengono ancora tutt'oggi misconosciuti.

Possiamo sospettare un'intolleranza alimentare allorché ci troviamo di fronte a una sintomatologia subdola quale stanchezza persistente, reazioni cutanee, emicrania, disturbi intestinali come gonfiore addominale, cattiva digestione, alterazione della funzione intestinale, stipsi, diarrea, e molti altri sintomi che non riconoscono una causa evidente.

Diverse sono le metodologie d'indagine, esse vanno da esami che si basano su principi di agopuntura esplorando come alcuni segnali bioelettrici variano quando l'organismo viene a contatto con determinati alimenti (EAV, VEGA test, etc.), su variazioni del tono muscolare (Tests chinesiologici), fino alla determinazione, effettuata sul sangue tramite prelievo venoso, del particolare tipo di anticorpi responsabile di queste reazioni.

La presenza di un'intolleranza è come un led che si accende, pertanto non è sufficiente accertarne la presenza ed escludere l'alimento incriminato per un periodo più o meno lungo. Per poterla guarire, è indispensabile risalire alla possibile causa e curare quest'ultima.

Intolleranze alimentari: ecco come scoprirle Scoprire le eventuali intolleranze alimentari è il primo passo per risalirne alla causa e per curarle. Tra i tanti metodi esistenti, presso il punto prelievi di Polimedica Brianza, un prelievo sanguigno volto a determinare le intolleranze alimentari.

Si tratta, come si è detto di un semplice prelievo e da una successiva analisi del sangue effettuata con una metodica immunoenzimatica, che permette di identificare e di dosare gli anticorpi di classe IgG, che sarebbero attivi contro gli antigeni alimentari che scatenano le intolleranze. Tre i livelli di approfondimento tra cui è possibile scegliere: i test contro 42, 76 o 113 alimenti.

L’alternativa...per il benessere della persona.

A Il Dottor Enrico Valle, coordinatore delle medicine complementari di Polimedica Brianza

dispetto di ciò che suggerisce il gioco di parole proposto dal titolo, quella che si pratica in Polimedica non è un'alternativa alla medicina bensì medicina complementare; l'applicazione di trattamenti che non rientrano nella medicina ufficiale avviene sotto diretto controllo medico dopo attenta valutazione diagnostica e terapeutica del paziente.

L'obiettivo è garantire all'utente di Polimedica tutto ciò che può giovare al mantenimento o al raggiungimento del benessere - anche in quelle situazioni in cui la medicina non ha risposte di consolidata efficacia - rispettando la libertà di scelta della persona, ma evitando che incorra nel pericolo dei ciarlatani.

trattamenti “dolci”. Olistico (dal greco olos, = tutto) perché pongono attenzione sugli aspetti mentali, emotivi, spirituali oltre che su quelli fisici; non si cura la malattia come entità astratta, bensì la malattia in quel malato.

Per questo i trattamenti sono altamente personalizzati: la stessa malattia in persone diverse potrà venire trattata con differenti metodi, viceversa lo stesso metodo potrà essere indicato in malattie diverse. I trattamenti impiegati sono eterogenei ma si possono definire in gran parte “dolci” in quanto non invasivi sia dal punto di vista farmacologico sia da quello fisico: la stessa agopuntura, che prevede l'infissione di sottilissimi aghi, raramente provoca fastidio.

La medicina complementare è un insieme di filosofie e tecniche curative accomunate quasi sempre dall'approccio “olistico" al paziente e dai

In Polimedica è possibile avvalersi di visite mediche omeopatiche, di medicina funzionale, di agopuntura, di trattamenti reiki, shiatsu e

consulenze di nutrizione biologica; inoltre si tengono periodici corsi di yoga e di meditazione. E per tutto il 2009 ci saranno incontri serali gratuiti aperti a tutti gli interessati in cui verranno illustrate le potenzialità delle medicine complementari nel trattamento dei disturbi più comuni; in queste occasioni sarà anche possibile accedere a sedute dimostrative di alcune delle tecniche proposte.

Per aiutare il paziente a orientarsi meglio nell'ambito del variegato mondo della medicina complementare è prevista anche la possibilità di una valutazione preliminare medico-psicologica dopo la quale sarà possibile proporre un percorso individuale capace di offrire la migliore soluzione del caso. E' sufficiente prenotare una visita presso l'ambulatorio di medicina naturale per disporre della consulenza di professionisti qualificati.

Incontri con la medicina naturale: il calendario.

Inverno 23 gennaio 2009 ore 20.30 “Disturbi muscoloscheletrici” 20 febbraio 2009 ore 20.30 “Problemi ginecologici”

Primavera 17 aprile 2009 ore 20.30 “Ansia e depressione” 22 maggio 2009 ore 20.30 “Obesità e cellulite”

20 marzo 2009 ore 20.30 “Allergie respiratorie e non”

Autunno 25 settembre 2009 ore 20.30 “Nevralgie e cefalee” 23 ottobre 2009 ore 20.30 “Lesioni della pelle” 20 novembre 2009 ore 20.30 “Disturbi gastro-intestinali”

Da gennaio si aggiungono al nostro staff il dott. Luigi Minervino (oculistica) e la dott. Alessia Violini (terapia del dolore): benvenuti!

E ora... a voi la parola!

Hai dubbi, quesiti o domande… da sottoporre a uno dei medici dello staff di Polimedica Brianza?

Scrivi una mail a: press@polimedicabrianza.it Risponderà lo specialista più qualificato sul tema.

Buongiorno, sono un sessantenne in cura da qualche mese con un farmaco anticoagulante consigliato dal mio cardiologo quando mi è stata riscontrata la fibrillazione atriale. Purtroppo la terapia è scomoda in quanto deve essere regolata a brevi intervalli in base ai valori di un esame del sangue; questo implica continui trasferimenti presso il più vicino ospedale, scomodo per me da raggiungere così spesso. Mi chiedevo se presso il vostro centro è possibile avere lo stesso servizio e come posso ottenerlo. Grazie arrivederci. G.C. Presso il nostro centro è da tempo attivo un ambulatorio capace di prendere in carico l’intera gestione della terapia anticoagulante orale (per intenderci di farmaci tipo Coumadin ® o Sintrom ®) dal prelievo di sangue fino alla consegna dello schema terapeutico personalizzato; inoltre lo specialista ematologo può dare preziosi consigli dietetico-comportamentali che chiunque segua queste terapie deve conoscere.

Il servizio, pur non essendo convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale, viene offerto a costi assimilabili al ticket, se si considera il percorso offerto al paziente: prelievo del sangue, determinazione del tempo di protrombina e controllo medico specialistico costante.

Arrivederci al prossimo numero!

La redazione