“Come folgore dal cielo... come nembo di tempesta” N° 3– Novembre 2016 www.paracadutistisantalucia.it E-mail: info@paracadutistisantalucia.it
AI PARA’ Cari Paracadutisti, con questo terzo numero del nostro notiziario ritorniamo a voi per aggiornarvi sulle ultime novità che interessano la nostra vita associativa. Ci stiamo avvicinando al termine di questo anno associativo che ci ha visto ancora attivi in tanti fronti. Certamente la manifestazione più importante, dopo la festa del parà del mese di maggio, è stata la gara di paracadutismo del mese di settembre che per il secondo anno consecutivo abbiamo proposto a Santa Lucia di Piave presso il Campo Fiera. Ma non vogliamo sottovalutare altri eventi come Piazze in festa dove accanto alle associazioni di Santa Lucia di Piave abbiamo messo in moto la cucina campale per offrire un piatto di pasta alla cittadinanza che visitava la nostra postazione. Il mese di agosto, come consuetudine dedicato alle ferie, lo abbiamo trascorso alle rifiniture della gara di paracadutismo, per la realizzazione del libretto pubblicitario e la distribuzione nei comuni di nostra competenza. Certamente un buon metodo per dar ulteriore visibilità, non solo alla manifestazione, ma anche alla Sezione. Nei giorni scorsi si è riunito il consiglio direttivo per deliberare sulle operazioni dell’ultimo trimestre e per definire i dettagli per iniziare il 2017. Il tesseramento sarà confermato a € 23,00 e sarà possibile rinnovare il tesseramento a partire dai primi giorni di gennaio. Nel mese di dicembre vi aspettiamo numerosi presso il nostro chiosco alle fiere di Santa Lucia che si terrano nei giorni 10, 11 e 12 dicembre. Il nostro locale riscaldato sarà aperto dalle 7.00 alle 23.00. Prima di Natale,. venerdì 23 in sede, ci troveremo per scambiarci gli auguri di Buone Feste. FOLGORE!!!
Foglio d’informazione della sezione A.N.P.d’I. di Santa Lucia di Piave “M.A.V.M. Gino Tona Par. Sergio Bertazzoni” Tel. Cel. 335 6537769
Incontro settimanale Venerdì dalle ore 20.30 alle ore 22.30
FESTA DELLA SPECIALITA’ 2016
Celebrato il 74° anniversario della battaglia di El Alamein Lo scorso 28 ottobre a Pisa, presso la caserma “Gamerra” sede del Capar, si è tenuta la Festa della Specialità per ricordare il 74° anniversario della battaglia di el Alamein. Una gloriosa battaglia ma anche una delle più violente ed eroiche della Seconda Guerra Mondiale. Questa festa da qualche anno si tiene in giorno feriale ma nonostante questo inconveniente che non permette a tutti di partecipare, anche quest’anno ha attirato molti congedati. Non potendo organizzare la corriera come gli anni scorsi per un esiguo numero di partecipanti, alcuni nostri paracadutisti hanno accompagnato il labaro di sezione per sfilare nel piazzale di El Alamein con i reparti della Brigata Folgore sotto il comando del Gen. Roberto Vannacci. L’emozione di ritornare alla “vecchia” scuola di paracadutismo che ha cesellato il nostro ingresso nelle forze armate, si è fatta sentire appena siamo entrati a piedi lungo via di Gello che per molti giorni ha fatto parte del nostro percorso durante la libera uscita. Un momento per incontrare “fratelli di naja” e paracadutisti delle altre Sezioni Anpd’i del Triveneto e dell’Italia intera. La festa è incominciata alle 10.15 con l’ingresso dei reparti, dei labari delle Sezioni e i Gonfaloni delle Città che ospitano i reggimenti della “Folgore”. Presenti il comandante delle Forze Operative Nord, generale di Corpo D’Armata Bruno Stano, il comandante della Divisione Friuli, generale di Divisione Carlo Lamanna e quei pochi reduci rimasti che ancora possono testimoniare quello scontro combattuto tra il 23 ottobre e il 3 novembre 1942, che vide protagonisti i paracadutisti della “Folgore” che, accerchiati, con poche mu-
nizioni e un armamento insufficiente, stremati dal caldo e dalle privazioni (sopravvissero soltanto 304 dei circa 5mila parà inviati nel Nord Africa) diedero una straordinaria prova di valore. Caduti che, come ha sottolineato il Gen. Vannacci, “hanno donato immortalità alla Folgore”. Tra i reduci c’era in testa, di fronte ai reparti schierati, Santo Pelliccia, con in dosso la divisa di allora. Ha voluto rendere omaggio alla bandiera di guerra, schierandosi davanti ai militari che sfilavano con in sottofondo l’inno di Mameli.
4 novembre Festa delle forze armate “Carpire le note struggenti di un’emozione bagnata di pianto, che riecheggia le vite sofferte dei caduti di ogni battaglia in un tempo sospeso, imminente, perlustrato da un grigiore di morte; una devozione di solenne pietà e una gratitudine dalla fiaccola ardente ci accompagnino perenni nei cuori che si accostano con deferente rimpianto a quegli altari di sacro valore, fulgidi eroi di patria e di onore” par: Cosimo Paolo Pelle