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Galassia Agamben Donatella Di Cesare 92 Professione “sensitivity reader” Alessandro Leone 94 Lettera alle Muse Tiziana Faraoni

in un tripudio di corpi e bellezza, ma donne consapevoli, forti e fragili insieme, che alzano la voce in un momento storico nel quale il loro ruolo in molte parti del mondo è in pericolo, con diritti acquisiti che traballano. “Love letters to the muse”, lettere d'amore alla musa, 14 modelle, 14 individualità corrispondenti alle sue vere muse, personaggi immaginari e archetipi che da sempre l'hanno ispirata: «Volevo che il calendario diventasse una piattaforma per permettere a queste donne di diventare fonte di ispirazione per le altre». E svelano le loro identità, le loro battaglie, l’intimità, per quattordici mesi. Un numero anomalo per un calendario, ma la fotografa ha voluto rendere omaggio a due muse in più. Supermodelle, conosciute in tutto il mondo, si spogliano del loro ruolo quotidiano, per cambiare forma ma non pelle, trasformandosi in creature mitiche, nelle quali sogno e reale si fondono in un’ unica essenza.

È cosi che Ashley Graham, attraverso lo sguardo della Summerton, tira fuori il suo altro sé: l'Attivista. La modella curvy continua la sua battaglia per l'inclusione del corpo di tutte le donne. «Un compito monumentale. C’è ancora molto da fare affinché tutte si sentano rappresentate. Tutte noi dobbiamo fare qualcosa. Io vivo con responsabilità il mio essere», dice fiera. Lauren Wasser è l'atleta che come Giovanna D'Arco non si tira mai indietro. Combatte i preconcetti su disabilità e bellezza e trasforma la sua storia in una fonte di ispirazione per chi deve affrontare sfide difficili: «Dopo aver perso le gambe ho imparato a usare la forza che avevo dentro il mio corpo per fare in modo che non siano le cose che accadono a definirmi. O che definiscano il nostro futuro. Le cose che ci accadono non possono circoscrivere la nostra vita», racconta con delicatezza, ma lasciando trapelare una forza inarrestabile. Il viaggio della fotografa continua con Bella Hadid, la musa Folletto, o Fata sexy, dolce, tosta, dispettosa, e a volte altezzosa, che spinge le donne a ritrovare sé stesse. Guinevere van Seenus la Fotografa, Lila Moss la Veggente, Cara Delevingne, l’Interprete, He Cong la Saggia, Adwoa Aboah la Regina, Emily Ratajkowski, la

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Due immagini Scrittrice. Karlie Kloss, l’Eesclusive dal sperta di Tecnologia che nel Calendario Pirelli: 2015 ha dato vita a un proKaya Wilkins, la gramma che permette alle musicista, interprete giovani tra i 13 e i 18 anni di di Settembre; Sasha Pivovarova, la musa pittrice, Aprile studiare gratuitamente ingegneria del software negli Stati Uniti. E immancabile è la Cacciatrice di sogni, la sud-sudanese Adut Akech, da anni in lotta contro le discriminazioni, che ha trasformato in realtà il suo desiderio di libertà. E come non innamorarsi di Precious Lee, “super model” che rappresenta la Storyteller? «Non ho mai visto il mio corpo come una limitazione. Mi impegno per offrire al cinema moda e tv un’immagine alternativa della donna, perché non parliamo solo di taglie ma di sostenere la diversità». Mentre Sasha Pivovarova usa l'arte come strumento per raggiungere l'anima delle persone, per Kaya Wilkins, in arte Okay Kaya, la musica è il modo per evidenziare tematiche spesso dimenticate. E The Cal 2023 le porta all’attenzione, rompendo il concetto stereotipato della donna. E dando voce a tutte noi.

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