life
78 MILANO MARITTIMA STORY
tra colonie
e villini liberty “CITTÀ GIARDINO” NEGLI ANNI VENTI E TRENTA SCORSO. IL “SOGNO” COMINCIA A DIVENTARE REALTÀ
LO SVILUPPO DELLA DEL SECOLO
n
di Renato Lombardi
egli anni venti e trenta del secolo scorso si pongono le basi per lo sviluppo della “città giardino”, delineato dal piano regolatore disegnato dal grande artista milanese Giuseppe Palanti. Nasce una nuova “città delle vacanze”. La sua denominazione è Milano Marittima. Negli anni precedenti il primo conflitto mondiale erano stati costruiti alcuni villini. La “Grande guerra” aveva però interrotto questo sviluppo, portando anche gravi danni alla millenaria pineta, per il disboscamento forzato
attuato in funzione delle esigenze del “fronte”. La guerra costituisce una battuta d’arresto nella nascita della nuova “città balneare”. TRA I VILLINI SPUNTA IL PRIMO ALBERGO Lo sviluppo riprende a ritmi serrati a partire dal 1924. Alla Società Milano Marittima si affianca la Cooperativa Italiana Villini al Mare e ai Monti (C. I. V. A. M.). La Cooperativa era presieduta da Gerolamo Pirinoli. Direttore della Banca Depositi e Sconti di Milano. In un opuscolo pubbli-