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Le montagne di Cuneo più accoglienti di prima

Con il sostegno di Con ndustria Cuneo e dell’Ente camerale, con il patrocinio della Provincia e con la collaborazione dell’Atl del Cuneese e dei gestori delle stazioni di sci del cuneese, l’associazione guidata da Roberto Gosso presenta numerosi servizi rivolti agli appassionati delle vallate alpine e degli sport sulla neve

Maria Giacosa

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turistico in tutta la penisola non ha risparmiato le vallate alpine della Granda, ma non si è perso tempo del lockdown per varare un ampio piano subito messo in attuazione

Il 9 marzo 2020 tutte le stazioni sciistiche del cuneese chiudevano per l’emergenza coronavirus. Un provvedimento regionale, de nito dai gestori «di responsabilità e solidarietà», disponeva la temporanea chiusura degli impianti, mèta di tanti sciatori nei ne settimana di inizio anno, si era ancora in piena alta stagione. Oltre quattro mesi dopo l’inizio della quarantena, i cui effetti sul turismo sono stati pensantissimi in ogni angolo della penisola, nelle vallate alpine cuneesi è stata organizzata la ripartenza, preparando anche l’offerta per il prossimo inverno, con molta determinazione e la ferma intenzione di non mollare al ne di recuperare al più presto il terreno perso. Il marchio “Cuneo Neve” è nato per offrire a tutti coloro i quali amano la montagna un panorama completo delle stazioni sciistiche della provincia Granda, dall’appendice più occidentale no al Monviso. Con il sostegno di Con ndustria Cuneo e della Camera di Commercio Industria ed Artigianato della provincia di Cuneo e con il patrocinio della Provincia e la collaborazione dell’Atl del Cuneese e dei gestori delle stazioni di sci del cuneese, “Cuneo Neve” presenta numerosi servizi rivolti ad appassionati di sci e principianti. Per gli amanti della montagna in inverno la “Cuneo Neve card” consente ai titolari di ottenere uno sconto sul prezzo dello skipass ed è valida in tutte le stazioni sciistiche che afferiscono all’associazione. I monti e le valli del cuneese, tuttavia, lasciano meravigliati anche in estate ed è a questa stagione che, nelle settimane della ripartenza post Covid-19, si guarda in modo particolare. A raccontarci l’associazione è il suo presidente, Roberto Gosso. Signor Gosso, quali sono le stazioni sciistiche della Granda af liate a “Cuneo Neve”? «Sono stazioni legate allo sci alpino che seguono l’arco alpino che delimita la provincia, a partire da Garessio 2000, la più vicina alla Liguria, no ad arrivare a Rucaski di Bagnolo Piemonte, alle porte del pinerolese. Si tratta di Artesina, Crissolo-Pian della Regina, Entracque, Frabosaski, Garessio 2000, Limone Piemonte, Lurisia Monte Pigna, Pian Munè, Pontechianale, Prato Nevoso, Rucaski, Sampeyre, Sangiacomo/Cardini Ski, Viola St-Grée». Quali servizi offrite alle stazioni? «I servizi offerti da “Cuneo Neve” sono di coordinamento nella gestione degli impianti a fune, nella normale amministrazione, nel supporto per la partecipazione a nanziamenti di competenza regionale e

Il presidente di “Cuneo Neve”, Roberto Gosso (ritratto qui a anco) ha commentato a proposito dell’accordo raggiunto con Marta Bassino (occasione nella quale è stata scattata l’immagine a sinistra): «È la prima italiana a essere salita sul podio di Coppa del mondo in cinque discipline e ormai fa parte del ristretto novero delle sciatrici grandi campionesse internazionali. Per noi è motivo di orgoglio, perché Marta ha iniziato a sciare sulle piste delle stazioni aderenti a “Cuneo Neve” ed è qui che continua ad allenarsi»

Le proposte per i mesi estivi sono tante puntare anche sulla stagione invernale. e all’Ente Gestione Aree Protette delle Alpi Marittime, ha varato un piano di promozione turistica che ruota intorno a un nome “di casa” dal grande impatto mediatico

non. Si offre anche appoggio a livello tecnico per le società: di recente abbiamo organizzato corsi per l’individuazione dei Rspp (Responsabili del servizio di protezione e prevenzione, incaricati di gestire la sicurezza a largo spettro). Ovviamente, considerato il momento che stiamo vivendo, le lezioni sono state coordinate mediante un webinar on-line gestito da Con ndustria Cuneo. Abbiamo in progetto altri corsi di formazione per il futuro. Un tema rilevante, che andrà certamente approfondito, è quello della gestione scale che, a partire dal 2021, necessiterà di una riorganizzazione delle biglietterie, in particolare nelle microstazioni. Per quanto riguarda l’apertura estiva, attiva in molte stazioni della Granda, abbiamo messo a disposizione le nostre competenze per riaprire in sicurezza, nel rispetto dei disciplinari e delle norme attuate a seguito della pandemia». Come si è svolta e come sta proseguendo l’apertura estiva in Granda? «Le nostre stazioni sono partite con grinta: avevano voglia di ricominciare. La montagna, in un momento di emergenza sanitaria come quello che stiamo vivendo, offre molti vantaggi ed è una mèta ambìta. Le nostre seggiovie offrono un buon servizio sia per chi le utilizzi come mezzo per gite in alta quota, sia per gli appassionati di downhill o mountain bike (in particolare a Viola San Grée, San Giacomo di Roburent, Pratonevoso e Limone). Soprattutto nell’area del Monviso le seggiovie sono a disposizione dei turisti come servizio navetta per chi voglia passeggiare o frequentare le baite. Al momento, per ovvi e prevedibili motivi che cercheremo di superare con l’opera di promozione del territorio, con dando nel superamento della crisi sanitaria, si sente la mancanza degli stranieri, in compenso gli italiani si muovono verso la montagna». Un valore aggiunto alla prossima stagione sarà certamente la partnership con la campionessa di sci alpino Marta Bassino: com’è nato questo progetto che coinvolge l’Atl del Cuneese, l’Ente Aree Protette Alpi Marittime e “Cuneo Neve”? «L’idea è nata in pieno lockdown, quale mese fa, e si è concretizzata da poche settimane. In sinergia con l’Atl del Cuneese abbiamo ritenuto opportuno e importante, oltre che un bel segnale per il territorio, contattare Marta Bassino af nché diventasse una nuova testimonial per la promozione turistica delle vallate alpine cuneesi. Non possiamo lasciarci sfuggire l’immagine dei nostri atleti migliori e senza dubbio Marta Bassino rappresenta un’atleta di riferimento ad altissimo livello: il nostro accordo era oserei dire dovuto,

La campionessa, prima sciatrice italiana nella storia a vantare una “top-3” in Coppa discipline diverse, è legatissima alla sua terra d’origine e ne dà l’ennesima dimostrazione

dal momento che lo sci alpino rappresenta la disciplina regina per le nostre montagne e lei eccelle in questo sport a livello internazionale». Come vi preparate ad affrontare la stagione invernale 20202021? «Cercheremo in particolare di essere vicini alle stazioni augurandoci di superare insieme il momento dif cile innescato dalla pandemia. In assenza di un vaccino dovremo essere pronti ad affrontare l’inverno con il virus probabilmente ancora presente: l’obiettivo è quello di garantire sport in sicurezza nelle stazioni grandi come in quelle più piccole. “Cuneo Neve” offrirà supporto e linee guida che agevolino i gestori. Molto preziosa per noi è la collaborazione con Arpiet (Associazione regionale piemontese delle imprese esercenti trasporto a fune) e con Anef (Associazione nazionale esercenti funiviari), l’associazione di categoria di Con ndustria riservata alle aziende esercenti gli impianti di trasporto funiviario a prevalente vocazione turistica. Il Consiglio d’amministrazione di “Cuneo Neve” conta tre rappresentanti in Arpiet: Massimo Rul , vicepresidente, gestore della stazione FrabosaSki, Antonella Zanotti, amministratore delegato della Lift di Limone, e Gianluca Oliva, amministratore delegato di Prato Nevoso. Inoltre Oliva da poco è stato delegato come rappresentante di “Cuneo Neve” in Anef. Fa parte dei tre “portavoce” del Piemonte, il che costituisce un importante riconoscimento per il nostro sistema provinciale».

Marta Bassino fotografata da Danilo Ninotto

Marta Bassino, testimonial con il cuore

Marta Bassino nasce a Cuneo il 27 febbraio 1996. Da sempre risiede nel comune limitrofo di Borgo San Dalmazzo. Viene al mondo in una famiglia votata alla montagna e agli sport invernali, ma in casa Bassino lo sport, innanzitutto, è divertimento. È con questo spirito che, già all’età di 2 anni, Marta inizia a prendere con denza con sci di plastica nel giardino di casa e, in seguito, sulle nevi di Limone Piemonte. Proprio negli sci club del cuneese Marta perfeziona il proprio talento: dal 2001 al 2003 milita nello Sc Lurisia, poi no al 2011 nello Sc Val Vermenagna. Arrivano quindi le prime gare e le prime vittorie, ai trofei “Topolino” e “Pinocchio” di slalom gigante (sia nella fase nazionale che in quella internazionale), al Gran Premio Giovanissimi (competizione speci ca per atleti tra 9 e 12 anni organizzata dall’organizzata dall’Amsi-Associazione Maestri Sci Italiani) e all’“Uovo d’oro” (gara internazionale di slalom gigante per le categorie “children” e “pulcini” organizzata sulle nevi del Sestriere, che si aggiudica per ben sette volte nelle varie divisioni). Dopo una scalata al successo strepitosa, il 30 novembre 2019 nel gigante di Killington (Vermont, Usa) arriva la prima vittoria nel massimo circuito che fa da preludio a un prosieguo trionfale, in cui Marta va a podio in combinata, parallelo, superG e discesa libera, il che fa di lei la prima sciatrice italiana nella storia a poter vantare una “top-3” in Coppa del mondo in cinque discipline diverse. Lunedì 6 luglio è stato uf cializzato il progetto di promozione turistica che la vede protagonista insieme all’Atl del Cuneese, a “Cuneo Neve” e all’Ente Gestione Aree Protette delle Alpi Marittime. «Per me è molto importante questa collaborazione, nata in un momento complicato come quello del lockdown, ma che mi rende molto felice», ha spiegato Marta Bassino. «Sento questo progetto molto mio poiché “Cuneo Neve” rappresenta le piste su cui ho imparato a sciare e sono cresciuta. Sento questo territorio come casa. Si tratta di una collaborazione molto bella che porto nel cuore».

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