2 polo innovazione

Page 1

Proposta Polo Innovazione Automotive

Ottobre 2010


LA DIMENSIONE DEL SETTORE AUTOMOTIVE

LA FILIERA AUTOMOTIVE Abruzzo

E’ costituita da gruppo di imprese globalizzate, sia GI che PMI, operanti nel comparto dell’ automotive e della meccanica che comprende, oltre all’industria dell’auto, la subfornitura, la componentistica, l’engineering. In termini economici il Sistema delle Imprese automotive occupa circa 30.000 addetti di cui 25.000 in provincia di Chieti, Il fatturato è di 7 e 8 miliardi di euro pari al 20% del settore manifatturiero; oltre il 48% è destinato all’export.

Automotive

Sevel-Fiat, Honda-CISI, Denso, Pilkington, Dayco, Honeywell, Pierburg, Tyco, Tecnomatic, IMM, Gruppo OMA, Merker, Walter Tosto ecc.


LA PROVINCIA DI CHIETI Esempi di eccellenza

Polo europeo produzione due ruote

CISI (Consorzio Subfornitura Italia)

3

Imprese

include 18 aziende, 920 dipendenti, un fatturato di 150 milioni di euro e gestisce rapporti di fornitura con i pi첫 importanti marchi nazionali ed internazionali


LA PROVINCIA DI CHIETI Esempi di eccellenza

Polo europeo produzione veicoli commerciali e professionali, leggeri e trasporto persone e cose

4


5


GLI SCENARI: ALCUNE PREVISIONI •

In questi ultimi anni le Grandi Imprese hanno incrementato consistentemente la proiezione internazionale degli stabilimenti localizzati in Abruzzo con ripercussioni positive sul fatturato e sull’occupazione;

Con la globalizzazione ed il ridursi della durata del ciclo di vita dei prodotti, aumenta l’esposizione alla competizione di altri territori

Esiste il rischio concreto di delocalizzazione per problemi legati alla produttività

gli stabilimenti abruzzesi non hanno, generalmente, sezioni di ricerca e sviluppo anche per la mancanza oggettiva di infrastrutture e competenze scientifiche locali adeguate.

6


GLI SCENARI: ALCUNE PREVISIONI

Industria: Alla ripresa sarà determinante il livello di competitività poichè l’eccesso di capacità produttiva rispetto alla domanda provocherà la chiusura di diversi impianti. 9 Per i prodotti finiti, fortemente globalizzati, la competizione sarà dura e sopravviveranno solo i sistemi efficienti che vedono una integrazione strategica tra Grandi Imprese e PMI nella logica di filiera. 9 Per i componenti la competizione sarà ancora più difficile e il territorio diventa indispensabile per garantire le condizioni di contesto capaci di incrementare la competitività.


GLI SCENARI, I FABBISOGNI E LE NECESSITÀ NEL CAMPO DELL’INNOVAZIONE

• •

Collegate direttamente alle grandi imprese automotive ci sono diverse Piccole e Medie Imprese che costituiscono una filiera molto integrata e interdipendente; tale fenomeno è molto consistente e ha consentito di coinvolgere molte aziende locali nei processi di produzione con una consistente ricaduta territoriale. Le PMI sono, però, di ridotta dimensione e non hanno risorse umane e infrastrutturali per affrontare, singolarmente, studi, sperimentazioni, indagini, progetti prototipali e così via (d’altro canto ci sono masse critiche al di sotto delle quali la R&S non ha ragione di esistere). L’alto livello di complessità tecnologica e produttiva richiesta pongono importanti interrogativi alle PMI della filiera manifatturiera abruzzese. E’ indispensabile una fase di intensa riorganizzazione, che si manifesta su una pluralità di fronti quali le metodologie di organizzazione del processo produttivo e soprattutto le modalità di collaborazione integrata all’interno della filiera tra fruitori e fornitori nell’ottica della competitività e qualità. 8


INDICATORE INNOVAZIONE • • • • •

Il posizionamento dell’Abruzzo risulta al di sopra delle regioni meridionali ma esiste ancora un gap più o meno rilevante rispetto ai livelli registrati nel resto d’Italia ed a livello europeo l’indice RNSII (Regional National Summary Innovation Index), che fornisce una misura delle performance innovative di una regione, fa registrare per l’Abruzzo un valore di poco superiore a 0,3, contro lo 0,6 delle regioni più avanzate (Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna); l’occupazione nei servizi high-tech presenti in Abruzzo (2% dell’occupazione totale) fa registrare un netto divario della regione rispetto alla media nazionale ed europea (intorno ed oltre il 3%), nonostante la presenza di un forte tessuto manifatturiero, principale cliente di quei servizi; l’incidenza della spesa privata per ricerca e sviluppo sul PIL è in Abruzzo, come del resto in Italia, nettamente al di sotto della media europea (0,5% contro 1,3%), Il Por-Fesr evidenzia che il dualismo di GI e PMI che caratterizza la struttura produttiva regionale non favorisce, in generale, la diffusione delle innovazioni.

9


STATO DELL’ARTE Capacità di innovazione

Il Design Process struttura il percorso creativo in fasi distinte: •dalla definizione della strategia, •all'analisi degli scenari di consumo e alla sperimentazione di concept, •per arrivare allo sviluppo prodotto e al suo aggiornamento nel tempo. La capacità di innovare rappresenta la sfida

10


PROGRAMMA FILIERA AUTOMOTIVE Mission Obiettivo generale: sviluppare un sistema automotive relativo ai veicoli commerciali e professionali leggeri (due/quattro ruote trasporto persone e merci), capace di rafforzare e consolidare la filiera per migliorare la competitività e per favorire il radicamento delle grandi imprese fortemente internazionalizzate in termini di: - innovazione di prodotto; - innovazione di sistema

DISSEMINAZIONE

-flessibilità di prodotto e dei relativi processi di fabbricazione; - qualità dei prodotti Il programma si propone di incrementare le competenze e migliorare la diffusione delle conoscenze nell’automotive e nel metalmeccanico per sostenere lo sviluppo integrando la ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative, la formazione e la cultura di impresa; favorendo l’interazione tra gli attori della filiera produttiva e la sinergia tra differenti settori industriali.


LABORATORI SPECIALISTICI

SALE EXPO E AREA TESTING

OBIETTIVI Obiettivi

FORMAZIONE INCUBATORE SPIN-OFF

PROGRAMMA INNOVAZIONE

Ricerca e sviluppo Adeguamento e sviluppo del capitale umano Spin-off Esposizioni-Test

CAMPUS AUTOMOTIVE Rappresenta l’infrastruttura tecnologica pubblica dove si realizzano molte attività previste nel programma o in altri programmi nazionali e comunitari (ricerca e sviluppo sperimentale, ecc.)

Sviluppo filiera IMPRESE AUTOMOTIVE IN FORMA ASSOCIATA e Altre imprese singole e Associazioni (organizzazione e concentrazione della domanda di ricerca e produzione di servizi avanzati e qualificati) 12 POLO INNOVAZIONE (IAM Soc. Cons a r.l.)

Le attività del programma mirano a diffondere la cultura della ricerca e dell’innovazione a tutti i livelli della filiera produttiva, traducendosi in un sistema di disseminazione. I risultati delle attività programmate e realizzate devono essere rese note per innescare processi innovativi all’esterno, per coinvolgere i cittadini e diffondere la cultura dell’innovazione anche in altri comparti


PROGRAMMA SISTEMA AUTOMOTIVE ITALIA INFOMOBILITA’ INFOMOBILITA’&&SICUREZZA SICUREZZA Qualificazione Qualificazione domanda domandapubblica pubblica

ERGONOMIA ERGONOMIA&&DESIGN DESIGN MANIFACTURING MANIFACTURING

Sviluppo SviluppoFiliere FiliereComponentistica Componentistica

PROGETTO PROGETTO“DOPPIO “DOPPIOZERO” ZERO” VEICOLI VEICOLIELETTRICI ELETTRICI

Realizzazione Realizzazione Prototipi Prototipiininlarga largascala scala eesperimentazione nuove modalità sperimentazione nuove modalitàdidi trasporto trasporto

MECCATRONICA MECCATRONICAAUTOMOTIVE AUTOMOTIVE Sviluppo SviluppoFiliere FiliereMeccatronica Meccatronica

VEICOLI VEICOLICOMMERCIALI COMMERCIALI&& PROFESSIONALI PROFESSIONALILEGGERI LEGGERI Infrastrutture Infrastrutture CAMPUS CAMPUSINNOVAZIONE INNOVAZIONE AUTOMOTIVE AUTOMOTIVE


POLO INNOVAZIONE E INCUBATORE SPIN-OFF

I Poli di innovazione sono raggruppamenti di imprese indipendenti (PMI, grandi imprese e organismi di ricerca, start up innovatrici) attivi in un particolare settore. La loro mission è quella di incoraggiare l’interazione tra le imprese costituenti il Polo, l’uso in comune di installazioni e lo scambio di conoscenze ed esperienze, nonché di contribuire al trasferimento di tecnologie, alla messa in rete e alla diffusione delle informazioni tra le stesse imprese. Al Polo Automotive parteciperanno oltre 55 imprese tra cui FIAT, HONDA, Denso, MERKER, IMM, TECNOMATIC, OMA, e altre PMI operanti nel settore; saranno presenti Organismi di Ricerca e Università dell’Aquila e Chieti-Pescara


AZIONI DI SISTEMA Il Polo di Innovazione Automotive, con il contributo previsto dal POR FESR realizza azioni di sistema: B.1 marketing per attirare nuove imprese nel Polo; B.2 gestione delle installazioni del Polo ad accesso aperto; B.3 organizzazione di programmi di trasferimento di conoscenze e competenze tecnicoprofessionali, seminari e conferenze per facilitare la condivisione delle conoscenze e il lavoro in rete tra i membri del Polo, con i seguenti obiettivi prioritari: •stimolare la domanda di innovazione da parte delle imprese localizzate nel territorio regionale, attraverso attività di animazione tecnologica e azioni puntuali di individuazione delle necessità in termini di ricerca e innovazione delle imprese; •stimolare la partecipazione da parte delle imprese associate a progetti e iniziative di ricerca e sviluppo in ambito sia nazionale che europeo


DIRETTRICI DEL POLO

Design for ecoefficency e green Ambiente labeling: riduzione dei consumi energetici e f il i tili fi per it il Tecniche e sistemi monitoraggio, il controllo Qualità e la certificazione della qualità dei prodotti in li Normative e standards: da vincolo a leva di Standards competitività

innovazione dei prodotti

innovazione dei processi

Allestimenti e trasformazioni veicoli commerciali e multienergy

Materiali e tecnologie per il miglioramento del rapporto tra prestazioni, qualità, i ti

Applicazioni

Applicazioni

Applicazioni

Applicazioni

Applicazioni

Applicazioni


RICERCA E SERVIZI QUALIFICATI E AVANZATI • • • • • • • • • • • •

osservatorio tecnologico ed evoluzione dei mercati esigenze formative mobilità personale impresa/sistema ricerca Informazione alle aziende sull’attività di formazione e assistenza nell’individuazione della regolamentazione ricerca industriale e sviluppo sperimentale trasferimento scientifico/tecnologico da sistema della ricerca verso le imprese del Polo e innovazione scouting tecnologico ed espansione internazionale per la ricerca, partecipazione a progetti eu e reti internazionali accesso a competenze specialistiche in campo finanziario e societario e della due diligence utilizzo del design ricerche di mercato ed ideazione e l'introduzione sul mercato di nuovi prodotti/servizi consulenze organizzative e gestionali e gestione della proprietà intellettuale Prove materiali: prove meccaniche, esami metallografici, prove estensim, ec Servizi per la qualità:taratura strumenti di misura, Ottenimento marcatura CE;Laboratori accreditati a norma UNI/CEI/SINAL; Omologazione prodotti


Erogazione servizi

Erogazione di servizi agli aderenti • In coerenza con quanto previsto dall’ Avviso, il Soggetto Gestore può erogare servizi agli enti aderenti aderenti al Polo, ivi compresi quelli relativi all’utilizzo delle infrastrutture ad accesso aperto del Polo a prezzi di costo. Erogazione di servizi all’esterno del Polo • In coerenza con quanto previsto dall’ Avviso, il Soggetto Gestore, previa soddisfazione delle necessità dei soggetti aderenti al Polo, può erogare servizi ai soggetti esterni al Polo ivi compresi quelli relativi all’utilizzo delle infrastrutture ad accesso aperto del Polo. Tali servizi saranno erogati a prezzi di mercato. • I corrispettivi provenienti da tali servizi, detratti i relativi costi, saranno destinati ad un fondo per attività a favore dei Polisti.


POLO INNOVAZIONE E INCUBATORE SPIN-OFF Le aziende aggregate al Polo potranno beneficiare di risorse previste nel POR-FERS per: – aiuti indiretti concessi al gestore del Polo per la messa in comune di attrezzature utili al funzionamento del Polo e per le attività di animazione del Polo stesso – aiuti diretti per attività connesse alla ricerca e all’innovazione e ai servizi qualificati Sarà anche attivato il supporto alla creazione e allo sviluppo di nuove imprese e la realizzazione di incubatori di imprese, strumenti di promozione di spin off accademici o da imprese per la creazione di nuove imprese innovatrici.


GOVERNANCE Assemblea generale: è costituita dal Gestore del Polo e dai rappresentanti di ciascuna Impresa o Entità Comitato tecnico scientifico: è costituito dal Gestore del Polo e rappresenta le Imprese e gli affiliati al Polo. Comitato di gestione (Steering Committee): è costituito dai Responsabili dei singoli Moduli operativi e dai Rappresentanti dei Gruppi di lavoro tematici previsti nella proposta tecnica. E’ presieduto dal Presidente del Gestore del Polo o da suo delegato; partecipa di diritto il Coordinatore del Polo. Gruppi di lavoro tematici; sono costituiti dai rappresentanti delle imprese e sono coerenti con le direttrici del Polo. Moduli Operativi: sono previsti cinque moduli


SOGGETTO GESTORE DEL POLO DI INNOVAZIONE E SEDE OPERATIVA y y

SOCIETÀ CONSORTILE A RESPONSABILITA’ LIMITATA “Innovazione Automotive e Metalmeccanica”

La Società è una struttura senza scopo di lucro, che ha per obiettivo: y il rafforzamento ed il consolidamento della filiera delle imprese; y essa curerà l’organizzazione, l’implementazione e la gestione di progetti miranti al rafforzamento e/o completamento di reti di impresa anche tramite contributi pubblici • • • •

GI e PMI automotive tra cui FIAT, HONDA, Denso, Pilkington, Tecnomatic, IMM, MERKER , Prototipo Università dell’Aquila e Chieti-Pescara, e Centri Ricerche Provincia di Chieti Associazioni di imprenditori

Il soggetto gestore avrà sede presso il Centro Servizi Sangro Aventino in Via Nazionale snc a Santa Maria Imbaro (CH) dove c’è la sede amministrativa del Soggetto Gestore in posizione baricentrica rispetto alle aziende aderenti al Polo


SPESA ANNUALE E CONTRIBUTO DEGLI ASSOCIATI Il Costo annuo previsto per il funzionamento è pari a circa 440.000 euro di cui il 50% con contributo POR FESR e il 50% a carico degli associati. Al fine di disporre delle risorse finanziarie necessarie a svolgere tali attività, è stabilita una quota di partecipazione alle spese di gestione del Polo che deriva dalla ripartizione delle spese di investimento e funzionamento al netto del cofinanziamento regionale previsto fino al 2015; essa è divisa in cinque quote annue sulla base della tipologia dell’associato, della dimensione di impresa e del fatturato. Piccola impresa servizi Piccola impresa Media impresa

quota/annua 1.500 2.500 4.000

Grande impresa fino a 100 mln euro fatturato

6.000

Grande impresa da 100 a 500 mln euro fatturato

10.000

Grande impresa tra 600. e 2.000 mln euro fatturato

15.000

Grande impresa oltre 2.000.mln euro fatturato Organismi di ricerca e assimilati

25.000 4.000


AVANZAMENTO DELLA PREDISPOSIZIONE DELLA PROPOSTA • Il progetto è stato impostato nelle linee di intervento e nelle modalità di attuazione in riferimento a quanto previsto dalla normativa comunitaria e nazionale e a quanto già approvato dall’Assemblea dei Soci di IAM tenendo conto del Programma Automotive e delle attività già in atto; si è attivata una stretta collaborazione con Confindustria Torino che gestisce il MESAP. • Il 17 settembre è stato inviato a tutti gli associati e a quelli che avevano già fatto richiesta un documento di sintesi sul progetto, il programma di attività con un questionario di verifica dei bisogni già individuati e di nuovi eventualmente emersi. • Il 28 ottobre si procederà all’adeguamento dello statuto di IAM come soggetto gestore e all’approvazione della proposta. • Sono in corso incontri con i soci e i potenziali interessati cha hanno già manifestato interesse; saranno realizzati due work-shop di divulgazione e illustrazione del Progetto per informare ulteriori gli operatori e i potenziali interessati.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.