


DIPINGERE A MANO LIBERA con Nicolas Delaite

DIPINGERE UN SERGENTE TEMPLARE con Graham McNamara

GUNNER MARINE USA con Vitalino Chitas


DIPINGERE A MANO LIBERA con Nicolas Delaite
DIPINGERE UN SERGENTE TEMPLARE con Graham McNamara
GUNNER MARINE USA con Vitalino Chitas
GRANDEGUERRA con JMGomezGarcia
CREIAMO IL PRIMO PRESIDENTE con Mauro Cozza e Adriano Laruccia
Mauro spiega il processo creativo dietro una figura unica raffigurante George Washington, il primo e più grande presidente americano.
PRODUTTORE: KRYDRUFI
Prima di tutto, devo scusarmi per il tempo che ho impiegato a scrivere questa recensione! Krydrufi mi ha contattato molto tempo fa e mi ha inviato una copia del suo Modular Art Box da controllare. Da allora, hanno condotto una campagna KickStarter di successo e hanno portato il prodotto sul mercato di massa. Ora è disponibile sul loro sito web. In secondo luogo, pur avendo usato l’Art Box, non ho scattato fotografie; quindi, dovrete fidarvi della mia integrità e onestà quando farò certe affermazioni sul prodotto. Per esempio, più avanti dirò che la tavolozza umida (spugna e carta) mantiene la pittura nel suo stato originale molto più a lungo di quanto non faccia la tavolozza umida di Redgrass Games.
In altre tavolozze bagnate che ho utilizzato, infatti, l’umidità proveniente dal basso permea la membrana e, dopo alcuni giorni, la vernice inizia a diluirsi e a spargersi sulla superficie, cosa che qui non accade e di cui parlerò più avanti. Quindi, diamo un’occhiata a ciò che otteniamo per il nostro denaro e scomponiamo l’Art Box nei suoi moduli principali. Ok, quando lo si estrae dalla scatola sembra esserci una pletora di moduli, clip e componenti aggiuntivi e devo ammettere che ho impiegato un pò di tempo per capire come avrei voluto usarlo personalmente. I moduli si impilano e si agganciano al loro posto; assicuratevi che le clip siano ben posizionate o altrimenti, quando lo sollevate dall’alto, potreste trovare altri moduli che cadono dal basso.
Quando l’ho assemblato per la prima volta, ero un pò preoccupato per le clip di plastica che tengono insieme i moduli, ma con frequenti aperture e chiusure, queste clip si sono dimostrate stabili e robuste.
In sostanza, l’Art Box è composto da quattro tavolozze poco profonde, un secchio d’acqua con due serbatoi individuali, porta pennelli interni (per mantenere i pennelli bagnati), porta pennelli esterni (per asciugare i pennelli all’aria) e due inserti in silicone per la pulizia dei pennelli. Due delle palette sono destinate a conservare i colori secchi e da quando uso l’Art Box non riesco a vedere un modo per utilizzarle. Forse potrei usarle quando dipingo colori metallizzati e desidero tenere le scaglie metalliche lontane dagli altri colori. Non l’ho ancora fatto e quindi non so quanto sia facile pulire la tavolozza. Le altre due tavolozze possono essere costruite come tavolozze umide, insieme alla spugna idratante da 5 mm e alle carte monouso.
La prima osservazione è che sono notevolmente più piccole delle palette da bagnato che ho usato in precedenza. Ma è comprensibile, poiché uno dei principali vantaggi di questo Art Box è che è ideale per chi ha a disposizione uno spazio minimo per lavorare. Sia che abbiate un piccolo posto al tavolo da pranzo, sia che dipingiate con un vassoio sulle ginocchia o sul tavolino, questo Art Box è perfetto per tenervi organizzati e confinati in uno spazio ridotto. I lati lunghi delle tavolozze sono dotati di clip che consentono di
ad aggiungere il rosa Skin Tone Light da solo. A questo aggiungo lentamente altro Antique White per costruire i punti luce. Per le lumeggiature estreme bastano uno o due piccoli tamponi di Antique White. A questo punto la carne può sembrare un po’ pastosa. Mi piace smorzare un po’ i toni e aiutare il tutto ad amalgamarsi con alcuni lavaggi molto sottili di Deep Rose Madder e del giallastro Skin Tone Mid. A questo punto si può iniziare a giocare con i toni e le ombre. A questo punto inizierò a mescolare i colori Kimera come Magenta, Violet e Phthalo Blue (tonalità rossa). A questo punto lascio asciugare la pelle e mi concentro su occhi e capelli.
DIPINGERE GLI OCCHI
Iniziando dagli occhi, do una mano di terra di Siena bruciata e di rossomalva profonda su tutta la cavità. Poi, partendo dalla cornea, applicherò gradualmente Skin Tone Light e Antique White, aumentando la luminosità al centro. Un po’ di Violet nell’angolo inferiore esterno aggiunge una buona ombra.
Per gli occhi blu dipingerò prima l’iride con una miscela di Phthalo Blue e Van Dyke Brown. Poi costruisco il centro con il solo Phthalo Blue. Aggiungo poi Skin Tone Light al blu e piccole quantità di Antique White in modo da schiarire gradualmente la metà inferiore dell’iride.
Ora aggiungiamo un punto di nero per la pupilla. Potrebbe essere necessario un po’ di tira e molla per ottenere un cerchio perfetto ed entrambi gli occhi rivolti nella stessa direzione. Se avete difficoltà in questa fase, non abbiate paura di ridipingerli completamente e ricominciare. Molto raramente si riuscirà a fare centro al primo tentativo. Se siete soddisfatti di come sono orientati gli occhi, ora potete aggiungere una luce di Kimera White, che è più luminosa del Matisse Anique White. Siete completamente liberi di aggiungerli in qualsiasi punto dell’occhio, ma devono essere entrambi uniformi.
Anche in questo caso, può essere una sfida azzeccarci al primo colpo, quindi preparatevi a ulteriori perfezionamenti. Ora che sono soddisfatto degli occhi, do un ultimo tocco di Magenta per i dotti lacrimali. Creo anche un aspetto di stanchezza con una lavata di Phthalo Blue lungo la base della palpebra inferiore.
Iniziando dagli occhi, do all’intera cavità una mano di terra di Siena bruciata e di robbia rosa intenso.
finitura troppo liscia come la “carta lucida”. Per l’applicazione del primer, qualche mese fa ho optato per un aerografo Procon LWA Trigger distribuito da Mr.Hobby, con il suo ugello da 0,5 mm, è davvero adatto per i primer, in quanto evita di intasare l’ugello. Lo uso anche per i miei modelli di auto; fornisce un ottimo flusso d’aria e di vernice che dà una superba mano di vernice bagnata su bagnata per una finitura ultra-lucida.
Poi si passa al lavoro sugli occhi, cosa insolita: molti di voi finiscono con gli occhi, ma io ci tengo così tanto che non posso iniziare nulla senza aver superato questa fase. Gli occhi sbagliati rendono il pezzo poco interessante, e lo sguardo trasmette così tanto che influenza tutta la mia pittura. A mio parere, uno sguardo duro si sposa meglio con colori freddi e desaturati, mentre uno sguardo giocoso richiede inevitabilmente colori caldi e saturi. Non ci sono ancora tutti i colori della miniatura per “distrarti” dalla lettura del soggetto; quindi, lavora sul tuo look fino a quando non è sorprendente, che è forse il miglior consiglio che potrei darti dopo 30 anni in questo hobby. Non ho molto da aggiungere se non dire che è più facile dipingere gli occhi che guardano di lato. Eviterete semplicemente l’errore di fare occhi strabici, ma aumenterete anche l’emozione, e uno sguardo leggermente pensieroso o concentrato su un punto di attenzione sono preferibili alla neutralità. Ma gli occhi sono anche ciglia, palpebre e ossa delle sopracciglia, ed è lì che potete andare a distinguervi! Giocate con le ombre (luce di fonte oggetto o meno), scavate le orbite con la giusta dose di ombreggiatura. Il nero non è tutto quando si tratta di ombreggiare, usate i colori opposti al tono della pelle sulla ruota dei colori per creare una tonalità realistica che valorizzi gli occhi della vostra modella. Quindi, tirate fuori i viola e i blu scuri, puri in semitrasparenza o mescolati al tono della pelle più scuro. Poi continuo con il viso nel suo complesso, lavorando sulle gradazioni e giocando sui volumi, come per gli occhi, l’ombreggiatura farà molto, i lati del naso, la parte superiore e inferiore delle labbra, gli zigomi, ecc. Guardate le foto delle boxart o di volti simili (Pinterest è una vera miniera d’oro per me, ci leggo un sacco di volti, dipinti da altri