







ma richiede pratica. Prima si imparano le regole della teoria del colore, poi si possono usare o infrangere. Ogni 1-2 strati, eseguo una sfumatura approssimativa utilizzando una velatura diluita dell’ultimo colore applicato.
Ma non mi preoccupo di ottenere transizioni perfettamente uniformi: per me il contrasto è molto più importante della sfumatura.
I PUNTI LUCE
Dopo aver creato i colori più saturi, applico le lumeggiature. Di solito sono meno sature perché contengono il bianco. La luminosità di un materiale dipende dalla sua finitura:
Le superfici opache (stoffa, legno, ...) hanno riflessi molto lontani dal bianco puro.
I materiali satinati (pelle, cuoio, ...) si avvicinano al bianco ma non lo raggiungono mai.
Le superfici lucide (metallo, vetro, gemme...) sono le uniche in cui uso il bianco puro.
Una delle lezioni più importanti che ho imparato finora: le lumeggiature devono coprire ampie aree, non solo piccoli punti. Spesso mi capita di farle troppo piccole e devo correggerle. È anche importante costruire correttamente i livelli sotto la lumeggiatura, in modo che ci sia abbastanza spazio per il livello successivo. Le lumeggiature si concentrano principalmente sul volto, sulle armi e sulle mani o su qualsiasi altra area di interesse. Le parti inferiori di una miniatura possono solitamente rimanere più scure.
UN’ALTRA DISTINZIONE
FONDAMENTALE:
I materiali organici (pelle, tessuto...) hanno bisogno di strati collegati per creare un flusso naturale tra gli elementi, come i muscoli o le pieghe dei vestiti. Solo le lumeggiature non sono collegate. Altri materiali necessitano di punti luce nitidi sui bordi per definire la loro struttura.



della perfezione, ho superato molte difficoltà tecniche come l’abbinamento dei pigmenti, il coordinamento delle proporzioni della scena e la progettazione della struttura dinamica dei personaggi, formando infine un sistema creativo con il mio stile personale. Con molti gruppi di opere premiate alle mostre di settore e un gruppo stabile di pubblico accumulato attraverso i social media, le mie opere non solo sono state riconosciute dagli attori più importanti del settore, ma sono state anche valutate come un caso di riferimento di “interpretazione di grandi narrazioni con precisione millimetrica”. Questo processo di trasformazione del paziente accumulo in influenza industriale conferma il nucleo spirituale di “semplice convinzione e sciocca persistenza”: nell’impetuoso ambiente creativo, custodire sempre l’entusiasmo e la passione per il mondo microscopico con l’atteggiamento di un artigiano.
IL PRIMO INCONTRO CON LE MINIATURE - ACCENDERE LA PASSIONE
Il mio viaggio con le miniature è iniziato con un profondo interesse per il wargame, il fantasy e i temi storici. Questi temi, con il loro fascino unico, mi hanno attirato, ispirandomi a ricreare scene dell’immaginazione o della storia in scala ridotta usando i miei pennelli e i miei strumenti. Mi piace incorporare le mie idee personali e stravaganti nelle mie opere, dove ogni pennellata è una ricerca di creatività e dettaglio. Dall’iniziale goffaggine alla successiva abilità, ho gradualmente acquisito padronanza di tecniche come l’espressione delle texture e la resa cromatica dell’illuminazione, sviluppando un vivo interesse per l’esplorazione di stili pittorici avanzati come il metallo non metallico (MNM) e l’illuminazione di origine oggettiva (OSL). Al punto che spesso rimanevo sveglio fino alle 2 o alle 3 del mattino per esercitarmi. Mi sembrava di avere un’energia infinita e di voler padroneggiare queste meravigliose tecniche il più rapidamente possibile.
PERFEZIONAMENTO DELL’ABILITÀ
E SUCCESSI D’ONORE
Nel mondo delle miniature, non ho mai smesso di imparare e di esplorare. Sono pienamente






L’ARTE DI (VOLUME 10) ROMAN LAPPAT
Recensione di Jay Martin
Questo è il decimo volume della serie creata da Dave Taylor Miniatures, presentato in cartonato e composto da 112 pagine. Il libro è suddiviso in tre capitoli principali, tra cui una galleria di alcune delle creazioni più iconiche di Roman e un’appendice di titoli di progetti, spesso presentati come una pietra miliare nel suo percorso pittorico.
Ogni volume della serie è a sé stante e ogni autore decide come scrivere il libro e lo stile e il formato con cui presentarlo. Alcuni dei libri hanno parlato dei loro viaggi, delle cose che gli piacciono, dei consigli e dei trucchi sullo stile pittorico e così via, ma pochi sono strettamente informativi.
Questo volume è personale e offre una visione intuitiva e riflessiva dell’approccio dell’artista alla pittura e alla
creazione dei suoi progetti, ma offre anche parole di saggezza e di riflessione per aiutare anche voi a capire il vostro posto come pittori di figure. I volumi 10, 11 e 12 sono stati recentemente oggetto di un kickstarter di successo e le donazioni sono attualmente in corso. Dave prevede che i libri saranno disponibili sul suo sito web e presso i rivenditori ad aprile! Grandi notizie!
SUDDIVISIONE DEI CAPITOLI
Il libro inizia con un’introduzione in cui Roman parla di come si considera un ambasciatore del suo hobby, un creativo che dipende dall’energia e dal flusso creativo, un pittore che cerca di evitare lo stress e il burnout della pittura su commissione. Roman si presenta come uno spirito libero e felice, un pittore che cerca sempre di vivere secondo il credo della Pittura Felice.
Molti scrivono una piccola introduzione e lo stesso fa l’autore in questo caso, ma Roman utilizza questo capitolo
nelle zone d’ombra e Magenta e Viola nelle zone intermedie di maggiore luce. Inoltre, applico in alcune aree specifiche Verde e Ocra. Tutto ciò conferisce una maggiore ricchezza di colore. Anche se ci sono pittori che possono considerare la pelle già finita, a me piace fare un passo avanti e iniziare con l’olio, che è onestamente la pittura che mi piace di più, perché è molto facile da lavorare e lascia la figura con molta intensità di colore.
Il modo di applicarlo è segnare con il pennello piccolissime quantità e stenderlo con un pennello leggermente umido intinto con un po’ di essenza di trementina. Uso più o meno le stesse tonalità che ho usato con gli acrilici. C’è sempre la trementina. Dobbiamo cercare di rendere la texture della pittura molto liscia e questo si ottiene, come ho detto, usando sempre piccole quantità.
DIPINGERE I MATERIALI
Il rosso del mantello di Perseo è una base di rosso tedesco più bruno-nero e da lì vado ad aumentare il colore aggiungendo rosso, fino a raggiungere il colore massimo. Poi comincio con i colori a olio, in questo caso con il Cadmium Red, alzando il tono con l’arancione e con il Burnt Umber e il blu aggiunto alle ombre.
Il vestito di Medusa viene dipinto, come sempre, iniziando con acrilico Vallejo applicato con l’aerografo, blu turchese e verde, aggiungendo blu cielo per le luci e l’abbronzatura e sfumando



miei occhi non è un espediente, poiché ritengo che il prodotto e il suo design presentino alcuni aspetti davvero validi. Tuttavia, non è nemmeno uno strumento che cambia le carte in tavola. Non vi renderà un pittore migliore, non cambierà il vostro modo di dipingere, ma ci sono alcuni scenari in cui renderà la vostra pittura più facile e accessibile. Lo vedo come un ottimo strumento per chi non ha uno spazio dedicato alla pittura. Ricordo i giorni in cui dipingevo al tavolo da pranzo o in ginocchio sul tavolino. Ricordo anche i momenti in cui stavo finendo una miniatura per un concorso di pittura, alla vigilia della mostra, appollaiato sul letto dell’hotel per fare le modifiche dell’ultimo minuto. In tutte queste situazioni, l’Art Box è uno strumento davvero utile. Lo vedo come un’aggiunta perfetta al vostro set di strumenti se siete un pittore la cui principale forma di pittura è quella di collezionare eserciti, un giocatore di tabletop che non ha necessariamente molto spazio. Può essere altrettanto utile anche per i pittori agonisti, soprattutto negli scenari descritti in precedenza.
CONSIDERAZIONI FINALI
Si tratta di un kit dal design elegante, utile e mobile che può essere utile ai pittori di ogni tipo e abilità. di ogni tipo e abilità. Sia che siate giocatori che amano dipingere ai raduni, sia che
siate pittori competitivi con poco spazio dedicato alla pittura delle figure. Ci sono elementi da ammirare. Il design compatto, i porta pennelli e l’inserto per la pulizia, i due serbatoi per la pulizia e le palette umide che mantengono la consistenza della pittura.
Nel complesso, questo prodotto mi piace molto. Di recente ho lasciato la stanza dell’ufficio dove dipingevo, spostando la casa, e attualmente mi siedo al tavolo da pranzo in disuso in cucina. L’Art Box mi ha aiutato molto a tenere le mie cose in ordine e compatte. Anche quando tornerò nel mio spazio abituale, continuerò a usare questo prodotto in diversi modi, anche se preferisco una tavolozza più grande dove posso mescolare più toni.
COSTO
L’Art Box modulare può essere acquistata su: https://uk.krydrufi.com/collections/set/products/ krydrufi-all-in-one-modular-art-box-ultraset?variant=50689181024545 e costa 36,95€ più spese di spedizione. Penso che questo sia un prezzo molto competitivo e posso sicuramente consigliare questo prodotto ai nostri lettori. Date un’occhiata!
pennello, dove si dovranno combinare i toni della pelle e il verde intenso del riflesso, per garantire un effetto realistico.
LA STREGA FINALE
L’ultimo a unirsi al tavolo di pittura è quello che sembra essere il più vecchio dei tre e sta elaborando con la sua piccola morte, la pozione magica che si sta svolgendo all’interno del calderone. Delle tre, questa è l’immagine completa o almeno così mi sembra. L’espressione dell’amata e le distinte riflessioni che devono essere presenti in lei, per cui lo ricordo più a lungo dei due precedenti.




verso le tonalità profonde. Per le ombre più profonde è stato aggiunto un tono verde più scuro. A questo punto l’uso dei filtri mi è stato di grande aiuto. Utilizzando toni scuri fortemente annaffiati, come un Burnt Umber, li ho applicati per creare una transizione sul busto. Usando il lato del pennello, ho tirato il pigmento verso il basso dal petto alla vita per creare il filtraggio lungo la figura. Questo lascia il petto destro come punto di risalto. Ho usato anche alcuni filtri sul petto sinistro per spingere quell’area verso
Ho deciso di non usare una grisaglia per impostare le alte e le ombre.
l’ombra. È importante sottolineare che, sebbene il petto sembri finito, non lo era. Ho applicato diversi altri filtri per completare la figura nelle fasi finali. Infatti, se si confronta la foto qui sotto con le foto finite, si può notare come il tono generale della pelle sia stato scurito. Purtroppo non ho scattato foto WIP del retro, ma volevo passare a un tono di verde più freddo. I risultati sono visibili anche nelle foto finali.

AFFRONTARE IL METALLO NON METALLO (MNM)
Passiamo ora all’elmo e al suo utilizzo con MNM. Mi piace usare una tonalità Olive Flesh da mescolare al nero. Questo dà al metallo una sensazione più calda che si adatta alla figura nel suo ambiente caldo. Una volta che


