Asconauto Informa

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AsConAuto anno 13 numero 152 - dicembre 2015

www.asconauto.it

INFORMA

Mensile di informazione e cultura motoristica ORGANO UFFICIALE DELL’ ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSORZI CONCESSIONARI AUTO

Un 2015 frizzante Nonostante la crisi e tutte le altre avversità contingenti, AsConAuto si appresta a chiudere un anno da record. Segno che scommettere su ricambi originali di qualità e su un’efficiente organizzazione capillare premia

Indagine

Iniziative

Quiz

Da grande

Natale solidale

Chissà chi lo sa

I ricercatori Asap spiegano come diventare delle super officine soprattutto in tempi di crisi

L’Associazione e Maina insieme per il progetto Caritas in favore di chi un lavoro non ce l’ha più

Le vacanze invernali sono una buona occasione per rilassarsi sotto l’albero e aguzzare l’ingegno

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Appostapervoi Arval drive challenge Un’App che offre la possibilità di testare il proprio stile di guida.

E col tempo magari s’impara a essere più risparmiosi.

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Parliamodi...

Quiz

Chissà chi lo sa

Sommario

L’albero di Natale e il presepe sono pronti. Allora perché non rilassarsi prima della grande abbuffata? Magari indovinando il significato di turbo twin scroll o scoprendo con quali gomme si può circolare d’inverno

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Lungo orizzonte 6

1 Cosa significa la parola Volvo? a) Nulla, è solo un marchio b) È il latino per ‘io mi muovo’ c) È l’acronimo formato dalle iniziali dei cognomi dei soci fondatori

4 Cosa s’intende per turbocompressore ‘twin scroll’? a) Quello dei motori biturbo b) Una sola turbina con due giranti colpite alternativamente dai gas combusti c) A geometria variabile

Sempre più visibili

7 Le gomme M+S assolvono agli obblighi di legge sulla circolazione nel periodo invernale? a) Sì b) No, occorre anche il simbolo montagna col fiocco di neve c) Servono a bordo le catene

8 Un cambio di velocità a doppia frizione è... a) Automatizzato b) Automatico c) Continuo 9 Quando andrà in vigore la normativa Euro 6 per le vetture? a) Il 1° marzo 2016 b) Alla mezzanotte del 1° gennaio 2016 c) È già in vigore da settembre di quest’anno

Spedire via fax in redazione al numero: 0541 743640 Nome ..............................................................................................Cognome........................................................................

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Panettoni e pandori buoni buoni

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Anatomia di un settore

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Il quiz di Natale

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Apposta per voi

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Appuntamenti

www.asconauto.it AsConAuto INFORMA

Anno 13 - N. 152 - dicembre

Via .....................................................................................................................................................n.civico .....................

Asconauto Informa - Mensile di informazione dell’Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto Aut. Trib. di Rimini N. 1 2003

Redazione: via Crimea, 7 - 47900 Rimini Tel. 0541 743085 Fax 0541 743640 info@asconauto.it www.asconauto.it

Direttore Responsabile: Giuseppe Guzzardi In redazione: Tiziana Altieri, Roberta Carati, Matthieu Colombo, Enrico Della Negra, Stefano Mecheri, Gianluca Ventura

Impaginazione: Studio Grafico Page - Novate Milanese (MI) Stampa: Tecnostampa - via Casalecchio, 27 47900 Rimini

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In diretta dai consorzi

Officina ...............................................................................................................................................................................

Comune .........................................................................................Cap. ...............................................Prov. .........................

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AutoAffariStore

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3 A differenza di quelli xeno, i gruppi ottici anteriori full led non obbligano ad abbinare un impianto lavafari. a) Vero b) Falso c) Solo se oltre i 45 watt

Ricerca Asap

I trucchi dei numeri uno

6 Come si chiama il progetto AsConAuto per la vendita di vetture usate certificate? a) Auto Plus b) Autoaffari Store c) AutoStore Plus

5 La Scania iniziò la sua storia fabbricando anche... a) Trattori agricoli b) Treni c) Biciclette

2 Qual era il soggetto della copertina di AsConAuto Informa nel mese di luglio 2015? a) Un menù b) Un iPad c) Un’astronave

Intervista a Fabrizio Guidi

Domanda 1 Domanda 2 Domanda 3

❑ A. ❑ B. ❑ C. ❑ A. ❑ B. ❑ C. ❑ A. ❑ B. ❑ C.

Domanda 4 Domanda 5 Domanda 6

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C’è più ottimismo zzieri. tra meccanici e carrootta Da un’inchiesta cond dall’Osservatorio che Autopromotec emerge l 2015 ne e or tt i del se il 38% degli operator oprio fatturato, ne. ha visto crescere il pr denuncia una flessioo % 12 il lo so tre en m re l’anno superand Si punta ora a chiude28 miliardi di euro. complessivamente i

Domanda 7 Domanda 8 Domanda 9

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Dicembre 2015

Dicembre 2015

C’è una tipologia di incidente che è in crescita rispetto al passato: l’investimento del pedone. La colpa, però, sempre più spesso non è del conducente del veicolo ma proprio del pedone. Uno studio di Ford rivela che il 57 per cento dei cittadini europei (ben oltre la metà del campione) attraversa la strada senza sollevare lo sguardo dallo smartphone o continuando a parlare al telefono. Sempre più apprezzate quindi le tecnologie di assistenza alla guida in grado di evitare incidenti o ridurne le conseguenze.

Preparatevi a metterci mani....

Noleggio sempre più strategico anche per chi si occupa di manutenzione.

Nei primi nove mesi del 2015 contribuito il settore del renting halessivo con all’immatricolato compo percentuale un 21,3%, mezzo punt sso periodo in più rispetto allo steSale anche la quota dell’anno precedente. 62,7%, mentre dei privati, dal 61,5 al flettono le vendite alle società à più ‘light’. in attesa di una fiscalit

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Intervista

Avanti

Fabrizio Guidi, presidente di AsConAuto e del DOC Toscana Occidentale (Lucca, Massa Carrara, Pistoia, La Spezia).

Il presidente di AsConAuto traccia un bilancio dell’attività 2015 e, soprattutto, indica priorità , obiettivi e strategie per il 2016

U

n 2015 difficile, certo. Ma, come si suol dire, è quando il gioco si fa duro che i duri cominciano a giocare. Ecco che allora il Board di presidenza di AsConAuto ha dovuto affrontare, lo scorso biennio, una corsa a ostacoli nel quale l’avversario non era soltanto il tempo, ma anche la distrazione, quella distrazione che ha costretto molti dealer a lottare per la sopravvivenza.

Differente il discorso per gli autoriparatori: strutture snelle, spesso familiari, immediatezza nelle scelte, nessun interlocutore di ‘marca’ con il quale ‘lottare’. In questa dicotomia AsConaAuto ha lottato per i valori dell’Associazione, e per dare un senso alle iniziative volte a rafforzare i legami interni ed esterni. Per il presidente Fabrizio Guidi è il momento delle riflessioni e dei programmi. Leggiamo il suo pensiero.

2015, un anno molto difficile per le concessionarie di auto, ma non per AsConAuto. Ăˆ vero? “Se parliamo solo del 2015 dobbiamo farlo con un malcelato sorriso. Gli operatori lo ricorderanno come l’anno di quella ‘luce in fondo al tunnel’, il segnale atteso dal 2008. C’è un nuovo clima positivo, abbiamo cominciato a rialzare la testa e a guardare avanti. Ma dovremo farlo guardando il nostro futuro con ‘occhi nuovi’, utilizzando strumenti diversi, perchĂŠ il nostro lavoro è cambiato.

Le nostre sedi sono ormai il terminale del rapporto con il cliente. Internet, il contatto tramite call center, sono divenuti l’iter che precede e accompagna la firma del contratto. I clienti hanno scoperto sulla Rete un mondo che offre loro ampie possibilità di confronto e consulenza. Gli otto anni che ci lasciamo alle spalle hanno visto la chiusura

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del 40% dei dealer. Troppi. Noi, che siamo proprietà degli 800 Concessionari, soci dei nostri 20 Consorzi, siamo andati avanti, sviluppando ogni anno il fatturato verso i nostri autoriparatori, che ormai sono 16.000. Il 2015 vedrà , ancora una volta, il nostro fatturato fare un balzo in avanti del 10%, con una proiezione che credo supererà i 450 milioni di euro di ricambi originali fatturati.�

Il supporto fornito dai ricambi è oggi parte essenziale del business dei dealer? “Lo sarĂ sempre di piĂš, come tutto il Post-vendita. I Consorzi dei Concessionari hanno dato un contributo essenziale. Le concessionarie piĂš ‘avanti’ hanno letto da tempo il dato e visto dove si creavano le marginalitĂ per integrare il nuovo. Oggi l’attenzione al post-vendita e ai servizi sono irrinunciabili.â€?

Servizi. Lei, presidente, sta puntando molto sui servizi. Qual è la risposta dei soci? “Le prime risposte sono davvero incoraggianti. Sono due anni che costruiamo la nuova proposta di Asconauto: un’offerta di servizi e strumenti diretta ai Concessionari, finora costituendo i Consorzi che hanno creato sinergie per vendere i Ricambi Originali.

Accanto al continuo miglioramento dell’offerta (nel 2015 sono arrivati importanti accordi con le flotte del noleggio), abbiamo pensato che occorresse fare di piÚ: strumenti per conoscere le proprie perfomance e comunicare (Carta Valore), un portale per la vendita dell’usato certificato e per favorire l’acquisto consapevole (AutoAffariStore e la rivoluzione del Km vero), per fidelizzare la pro-

Dicembre 2015

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3 0/0 4/2013. Si Si prega pre ga di di notare notare che che ilil risparmio risparmio di di carburante carburante può può dipendere dip e nde re Â&#x201D;Â&#x201A; ĂŠĂ&#x201E;Â&#x201A; Ă´Â&#x201A;Ă&#x2122;ÂŤÂ&#x2DC;äÂ&#x2021; Â&#x201D;ÂŤ ¢Â&#x201A;ääĂ&#x2039;Ă&#x2122;ÂŤ Â&#x2DC; Â&#x201A;Â?äÊÂ&#x201D;ÂŤĂ&#x201E;ÂŤÇ&#x203A;Â&#x17D;Ă&#x2039;Ă&#x201E;Â&#x201D;ÂŤÄ&#x20AC;ÂŤĂ&#x2039;Ă&#x201E;ÂŤ Â&#x201D;ÂŤ ÂŁĂŠÂŤÂ&#x201D;Â&#x201A; Ă&#x2039;½äĂ&#x2122;Â&#x2DC; Â&#x17D;¨Â&#x2DC; Â&#x201D;Â&#x201A;½½Â&#x201A; Ă&#x2013;Â&#x2DC;Ă&#x2122;¢Ă&#x2039;Ă&#x2122;Ă&#x192;Â&#x201A;Ă&#x201E;Â&#x17D;Â&#x2DC; Â&#x201D;ÂŤ ĂŠĂ&#x201E;Ă&#x2039; Ă?Ă&#x2013;Â&#x2DC;Â&#x17D;ÂŤÄ&#x2030;Â&#x17D;Ă&#x2039; ½ÊÂ?Ă&#x2122;ÂŤÄ&#x2030;Â&#x17D;Â&#x201A;Ă&#x201E;äÂ&#x2DC; BĂ&#x2039;Â?½ Ć&#x152;Ç&#x201D; TÂ&#x2DC;Ă&#x2122; ½ǯÂ&#x2DC;Ä&#x2026;Â&#x17D;ÂŤÂ&#x2DC;Ă&#x201E;Ä&#x20AC;Â&#x201A; Â&#x201D;Â&#x2DC;½ Â&#x17D;Â&#x201A;Ă&#x2122;Â?ĂŠĂ&#x2122;Â&#x201A;Ă&#x201E;äÂ&#x2DC; Ă&#x2013;Ă&#x2039;äÂ&#x2DC;Ă&#x201E;Ä&#x20AC;ÂŤÂ&#x201A;½Â&#x2DC; Â&#x201D;ÂŤ ĂŠĂ&#x201E; Â&#x201D;Â&#x201A;äĂ&#x2039; ½ÊÂ?Ă&#x2122;ÂŤÄ&#x2030;Â&#x17D;Â&#x201A;Ă&#x201E;äÂ&#x2DC; BĂ&#x2039;Â?½ Ć&#x152;Ç? 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Pubbliredazionale Crescita ‘double digit’ per i consorzi

con brio pria clientela (Autoplus), per gestire meglio e motivare il personale della propria azienda (il prossimo primo contratto di lavoro per il settore automotive), l’accesso alla formazione finanziata (AscoAccademy e il Consorzio Evolution One) e molto altro che l’adesione a Confimea si porta dietro per concessionari e autoriparatori.”

VEDERCI CHIARO CONVIENE Avete tempo fino al 31 dicembre per approfittare della campagna promozionale che il Gruppo Volkswagen ha ideato per i proiettori allo xeno. Rivolgetevi alla rete

È Le lampadine allo xeno Originali del Gruppo Volkswagen garantiscono un’intensità luminosa e un’eccezionale brillantezza. Preservando le qualità di questa tecnologia si mantiene elevata la sicurezza in condizioni di scarsa visibilità.

stata prorogata fino alla fine dell’anno la campagna promozionale del Gruppo Volkswagen sulle Lampadine allo xeno Originali. Il costo della sostituzione di questi proiettori, compatibili con le vetture delle Marche Audi, Volkswagen, SEAT, ŠKODA, e Volkswagen Veicoli Commerciali, risulta dunque estremamente vantaggiosa per gli Operatori Indipendenti che si rivolgono alla rete ufficiale. Ricordiamo che è dai primi anni Novanta, che accanto alle classiche lampade alogene, l’intensa e brillante luce di quelle allo xeno veniva preferita per le vetture top di gamma, divenendo in seguito sempre più utilizzata anche per i veicoli di fascia media.

Uno sguardo alla sicurezza stradale Le lampadine allo xeno Originali del Gruppo Volkswagen,

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I codici dei ricambi coinvolti nella promozione Codice N 10445701 N 10566103 N 10721805

Caratteristiche D2S - 12V 35W D1S - 12V 35W D3S - 42V 35W

Marca VW-AU-SE-SK VW-AU-SE-SK VW-AU-SE-SK-VIC

a differenza delle lampade alogene o a LED, sono caratterizzate da un colore bianco, da un’intensità luminosa e una brillantezza molto più elevate. L’anabbagliante allo xeno, rispetto ad altri proiettori, illumina quindi la strada in modo più chiaro ed esteso.

Allo stesso modo, ha una portata visiva molto più ampia, di conseguenza anche i bordi della strada sono illuminati più chiaramente. La guida risulta dunque decisamente più confortevole e sicura.

2016. Programmi e aspettative. Può darci qualche anteprima?

“Il titolo di tutti i nostri programmi potrebbe essere: passare dal contatto generale e quello individuale.

Vogliamo comunicare direttamente ai Concessionari e agli Autoriparatori quanto stiamo facendo, offrendo, grazie alla potenza degli strumenti moderni, di gestire il rapporto diretto con i propri clienti, per fidelizzarli, uti-

I numeri quasi definitivi di chiusura 2015 stigmatizzano una attività in costante crescita, non soltanto in confronto all’anno precedente, ma anche rispetto alle proiezioni di forecast. Il budget previsto infatti era di 423,2 milioni di euro, giustificati da una chiusura reale 2014 di 397,8 milioni. Invece l’anno corrente si chiuderà oltre 450 milioni, cioé il 13,2 per cento in più rispetto al 2014 e il 6,4 in più rispetto alle previsioni.

lizzando una comunicazione mirata per mettere a disposizione del cliente un ‘CRM su misura’.”

Un augurio a soci e clienti?

“Che il 2016, anno del quindicinale, possa consolidare le speranze di quest’anno. Porteremo avanti la proposta di Associazione di Servizi, opereremo per dare ancora più dinamicità ed economicità ai nostri Consorzi. Nel 2015 abbiamo costituito il Fondo ‘Asconauto Solidale’ e pensiamo a questa ‘fondazione’ e all’Accademy come a due concrete possibilità per attivare risorse e formazione per le nuove generazioni aziendali. Se lavoreremo insieme per migliorare dinamicità, qualità e controllo sulle nostre aziende torneremo ad essere ‘protagonisti attivi’ del nostro futuro imprenditoriale.” l

Attenzione: alto voltaggio La luce dei fari allo xeno è emessa da lampade a scarica di gas, i cui bulbi sono riempiti con gas xeno. All’interno di ciascuna lampada sono presenti due elettrodi: applicando tra di essi un’opportuna differenza di potenziale si genera una scarica elettrica che produce una nuvola di gas ionizzato, attraverso la quale scorre un arco elettrico che emette una luce di forte intensità. È importante sottolineare che l’utilizzo di questi dispositivi richiede un complesso circuito elettronico in grado di garantire in fase di accensione una scarica iniziale con una tensione compresa tra i 18.000 e i 30.000 Volt.

Per beneficiare ancora delle favorevoli condizioni di acquisto su questi prodotti, potete rivolgervi al vostro Service Partner di fiducia. l Dicembre 2015

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Attulmente

Ricerche

Tabella 1. Totale imprese della manutenzione e riparazione di autoveicoli per regione Regioni

Diventa un n°1 Perché alcune aziende, concessionarie e officine, anche in tempi di profonda crisi riescono a mettere a segno buone performance? La domanda se la sono posta i ricercatori di Asap che da anni studiano le reti di distribuzione e riparazione concentrandosi sui servizi.

E la risposta l’hanno cercata intervistando i loro titolari.

Diciannove i ‘top performer’ presi in esame, quattordici del Nord Italia, tre del Centro e due del Sud. Da sottolineare che ben sedici sono imprese a carattere familiare. Dieci quelle monomarca, nove le multimarca.

Tutte hanno nel veicolo industriale il core business, ma la loro ricetta è applicabile anche all’universo auto.

Provare per credere!

ADATTATI AL CONTESTO LOCALE Non è vero che un posto vale l’altro.

Lavorare in Trentino Alto Adige, non è come lavorare a Palermo, così come una grande città non è come un piccolo Paese di campagna. Cosa cambia?

Semplice! Il contesto. Contesto che i top performer sono riusciti a interpretare al meglio, traendone il massimo.

Se la vostra officina si trova in una località montana presa d’assalto nei week

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end invernali potete pensare alle aperture speciali il sabato per consentire anche ai turisti di godere dei vostri servizi. Naturalmente studiati ad hoc: controllo e sostituzione penumatici, cambio tergicristalli, rabbocco liquido antigelo. Al contrario nelle località marine i picchi ci saranno nella stagione estiva. Forse è meglio rimandare le vostre vacanze a ottobre e approfittare della clientela di passaggio...

Anche gli accessori da mettere in ‘vetrina’, ulteriore fonte di business, devono essere ‘coerenti’: difficilmente a Cagliari andranno a ruba le catene da neve, mentre le alette parasole per proteggere la plancia potrebbero avere un appeal diverso.

Insomma, bisogna pensare a quali possono essere le reali necessità dell’automobilista ‘tipo’ che circola dalle vostre parti e cercare di soddisfarle per fare centro.

La carica dei 93.000 SOLIDITÀ PATRIMONIALE Uno dei primi e principali requisiti per crescere anche in tempi di crisi è quello della solidità patrimoniale. Che non è mai frutto del caso, ma di un lavoro meticoloso e costante portato avanti nel tempo. Parlano chiaro i bilanci dei ‘top performer’: tutti sono riusciti a mantenere negli ultimi anni, quelli della crisi, un rapporto Debt/Equity (ossia tra debito e patrimonio netto) decisamente più basso rispetto alle aziende concorrenti, mentre i loro ricavi e il Roi (il ritorno sugli investimenti) sono più elevati.

Tutto ciò ha consentito loro di investire un maggior numero di capitali per allargare il raggio di azione (magari attraverso acquisizioni) o per diversificare ulteriormente la loro offerta, proprio mentre gli altri tiravano i remi in barca.

L’imprenditore avveduto, insomma, è quello che quando il mercato va a gonfie vele e l’officina è full, riesce a mettere il fieno in cascina pur non smettendo di investire nella sua attività per essere sempre al passo, o perché no, per anticipare i tempi.

Sono per lo più imprese artigiane quelle che operano nel mondo della manutenzione e riparazione di veicoli. E in media contano 2,6 addetti. La radiografia del settore

U

n settore, quello dell’auto, che ‘pesa’ sull’economia nazionale. L’intera filiera, comprensiva della fabbricazione di veicoli e parti accessorie nonché dei servizi di vendita e manutenzione e riparazione, occupa poco meno di 549.000 persone. È solo uno dei dati contenuti nel report elaborato dall’Osservatorio Medie e Piccole Imprese di Confartigianato. Che si è soffermato proprio sulle imprese che effettuano manutenzione e riparazione di veicoli, 93.578 in tutto, pari al 56,2 per cento del totale, e che offrono lavoro a ben 211.325 persone. Poco meno di 75.400 appartengono al comparto artigiano. Cosa le unisce? Soprattutto il fatto di essere realtà piccole: il 98,6 per cento conta meno di 50 addetti.

Particolarmente indicativa la tabella 2 che esamina nel dettaglio il comparto (imprese artigiane della Classe Ateco 45.2). A fare da padrone con un 49,6 per cento sono le officine di riparazioni meccaniche di autoveicoli, poco meno di 40.000: 38.465 (il 97,0 per cento) contano fino a 9 addetti, il 2,9 per cento ne ha da 10 a 49 e solo lo 0,1 per cento 50 o più. Al secondo posto troviamo le carrozzerie di autoveicoli, 21.840: anche in questo caso ben il 96,3 per cento si affida a meno di 10 addetti.

Carrozzieri più strutturati La dimensione media del comparto dell’autoriparazione in Italia è dunque di 2,6 addetti per impresa. Le carroz-

Dicembre 2015

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Totale imprese II trim 2015 Abruzzo 2.508 Basilicata 1.196 Calabria 3.814 Campania 8.402 Emilia Romagna 6.765 Friuli V.Giulia 1.552 Lazio 8.880 Liguria 2.278 Lombardia 13.651 Marche 2.640 Molise 640 Piemone 7.710 Puglia 6.782 Sardegna 3.049 Sicilia 8.588 Toscana 5.384 Trentino A.A. 1.199 Umbria 1.502 Valle d'Aosta 207 Veneto 6.831 Nord Ovest 23.846 Nord-Est 16.347 Centro 18.406 Mezzogiorno 34.979 Italia 93.578

Inc.su tot Italia 2,7 1,3 4,1 9,0 7,2 1,7 9,5 2,4 14,6 2,8 0,7 8,2 7,2 3,3 9,2 5,8 1,3 1,6 0,2 7,2 25,5 17,5 19,7 37,4 100

Var%su II trim 2014 -0,3 -1,1 -0,9 -1,4 -0,9 -0,4 0,4 -1,2 0 -0,6 0 -0,5 -0,9 -0,5 -1,7 0,4 0,3 -0,1 3,5 -0,4 -0,2 -0,6 0,2 -1,1 -0,5

Tabella 2. Imprese artigiane attive nella manutenzione e riparazione di autoveicoli (Italia Anno 2012) Attività economica Riparazioni meccaniche di autoveicoli Riparazione di carrozzerie di autoveicoli Riparazione di impianti elettrici e di alimentazione per autoveicoli Riparazione e sostituzione pneumatici Autolavaggio e altre attività di manutenzione Totale

0-9 addetti 38.465 21.039 9.280

10-49 addetti 1.150 796 138

50-249 addetti 11 5 2

più di 250 addetti 4 0 0

3.888 4.935 77.607

80 46 2.210

0 0 18

0 0 4

zerie risultano essere le più strutturate con 3 addetti.

Dall’altra parte della classifica, invece, troviamo rispettivamente con 2,2 e 1,9 addetti, le imprese di riparazione di impianti elettrici e di alimentazione per autoveicoli (categoria in via di estinzione con la nascita dei meccatronici) e autolavaggi e altre attività di manutenzione.

Dove si concentrano queste imprese? La risposta è nella Tabella 10 che riporta il totale (artigiane e non) mettendo in evidenza una flessione contenuta delle attività nel II trimestre 2015 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente dello 0,5 per cento. In Lombardia si concentra il 14,6 per cento, seguono il Lazio a 9,5 per cento e la Sicilia al 9,2. Molise e Valle d’Aosta sono, invece, le regioni con meno imprese di manutenzione e riparazione autoveicoli: ve ne sono, solo, 640 e 207, lo 0,7 e lo 0,2 per cento del totale. l

La Tabella 1 mostra la ripartizione delle imprese di autoriparazione in Italia. Nel Nord-Ovest ha sede ben un’azienda su 4. Stupisce questa volta, però, anche il dato relativo al Mezzogiorno dove si concentrano circa 35.000 imprese, il 37,4 per cento del totale. Dalla Tabella 2 emerge che il 97,2 per cento di quelle artigiane conta da 1 a 9 addetti.

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AsConAutoSolidale SERVIZI DIVERSIFICATI Da ‘semplici’ autoriparatori a fornitori di servizi a 360 gradi. Una delle chiavi del successo di molte delle aziende al top è la capacità di diversificare la loro offerta. Molti di loro hanno riorganizzato l’officina per creare, per esempio, un corner pneumatici o una carrozzeria con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento unico per la propria clientela. Altri hanno affiancato al business di sempre, altre attività (per esempio un autolavaggio interno o, chi già operava sui truck, ha iniziato a lavorare anche sui semirimorchi o sugli autobus). Vi sono sempre piaciute le auto storiche? Forse

Una grande iniziativa Il motore di solidarietà AsConAuto si è acceso anche quest’anno e lo ha fatto in partnership con Maina. Obiettivo: supportare il progetto Caritas rivolto a coloro che, a causa della crisi, si sono ritrovati in uno stato di povertà

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n bel gesto. Lo hanno fatto tutti gli affiliati di AsConAuto che a novembre hanno acquistato un panettone o un pandoro Maina accendendo ‘Un motore di solidarietà’.

Buona parte dell’incasso (al netto del costo vivo dei prodotti) sarà consegnato da AsConAuto Solidale a Caritas per supportare coloro che, a causa del difficile momento economico ed occupazionale, si confrontano oggi con la più dura povertà. AsConAuto e Caritas hanno pensato al motore, Maina al combustibile e voi ci avete messo la sensibilità e il cuore.

Condivisione di sensibilità Il contributo di Maina è stato essenziale. Abbiamo chiesto a Marco Brandani, amministratore delegato dell’azienda, perché Maina ha supportato questa iniziativa: “Da oltre 50 anni, siamo testimonial del Natale realizzando panettoni e pandoro che vengono degustati da milioni di famiglie italiane e non solo durante le festività.

Ci rendiamo però conto che oggi sono sempre di più le persone che vivono questo momento con disagio, non avendo il privilegio di poter trascorrere questo impor-

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visto che il lavoro è un po’ calato potreste aprire proprio a loro la vostra struttura, magari specializzandovi e distinguendovi quindi dalla concorrenza. Tutto ciò naturalmente implica la disponibilità di capitali, spazi e soprattutto di uomini perfettamente formati. I numeri uno hanno dovuto condividere i loro progetti di espansione con tutto l’organico e creare percorsi formativi ad hoc spesso superando le prime, ma forti, resistenze interne.

ALLEANZE STRATEGICHE

APPROCCIO WIN-WIN

BONTÀ FA RIMA CON SOLIDARIETÀ Per ogni due confezioni da voi acquistate, AsConAuto Solidale ha accantonato il controvalore di un panettone o pandoro a sostegno di Caritas.

Lo abbiamo scritto molte volte anche sulle pagine di AsConAuto Informa: il cliente è la vostra risorsa più preziosa. Va coltivato e conquistato, visita dopo visita. Una lezione che le aziende che sono riuscite ad andare controcorrente in tempi di crisi, sembrano aver imparato alla perfezione, andando anche oltre. Tutti hanno instaurato con la loro utenza un rapporto di estrema fiducia, fondato sulla totale trasparenza. E c’è anche chi per soddisfare richieste più particolari (provenienti quasi sempre dalle aziende) si è addirittura inventato nuovi strumenti informatici! Ciò che si offre insomma deve essere tagliato su misura delle esigenze del cliente, che sono sempre diverse perché dipendono da cosa fa, come e dove. Per proporgli le formule più adatte e fidelizzarlo una struttura top ha creato la figura del ‘tutor’: è lui che lo supporta nella scelta di un veicolo ma anche sui servizi ad esso collegati, monitorandolo durante tutta la sua attività. Prima che dei fornitori, quindi, siate dei partner.

tante momento con la giusta serenità, all’interno della propria famiglia. Abbiamo quindi accolto con entusiasmo la proposta di partecipare a ‘Un motore di solidarietà’, iniziativa volta ad aiutare le persone più bisognose e dare loro sollievo, in modo che il Natale possa essere anche per loro un momento di gioia, o almeno di serenità.” E ha continuato: “Piano piano è un elogio della lentezza che Maina riferisce alla propria produzione, ma soprattutto è un invito a rallentare, a ritagliarsi un momento durante le giornate frenetiche per fermarsi a riflettere e decidere di compiere un atto d’amore, buono buono, verso il prossimo. Mi auguro che la collaborazione tra Maina e Asconauto-Caritas possa avere un seguito l per le prossime feste.”

Dicembre 2015

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Sapete benissimo che spesso il cliente preferisce recarsi presso una sola officina per effettuare tutte le lavorazioni di cui ha bisogno. Quell’officina vorreste essere voi ma per quanto vi piacerebbe espandere la vostra attività dovete fare i conti con lo spazio. Non tutto però è perso: perché non stringere alleanze con chi vicino a voi offre quei servizi che a voi mancano? È ora di fare un po’ di gioco di squadra! L’automobilista avrà voi soli come referenti ed eviterete che prenda altre strade. I numeri uno lo hanno fatto!

GESTIONE MANAGERIALE Processi snelli, economie di scala, sinergie interne e alleanze strategiche sono elementi che caratterizzano i top performer, insieme alla capacità di gestire tutto in un’ottica manageriale e, quindi, delegando e responsabilizzando ciascun lavoratore all’interno della struttura.

Soprattutto nelle aziende familiari parlare di gestione manageriale può sembrare quasi un’eresia. Eppure i tempi che viviamo lo chiedono: quello che ha funzionato fino a ieri, oggi non sembra più in grado di garantire continuità. L’intuito deve essere supportato da strumenti

di controllo e pianificazione che magari non sono mai stati utilizzati in passato.

Meglio, quindi, affidarsi a un capo officina in grado di svolgere al meglio il suo mestiere con tutto ciò che oggi la tecnica e l’informatica mettono a disposizione. E se non lo avete mai fatto, cominciate anche a riunirvi fra voi.

Incontrarsi a quattr’occhi con i propri collaboratori (non importa che siano solo uno o due) almeno una volta alla settimana per organizzare il lavoro, consente a tutti di avere sempre sott’occhio gli obiettivi e la situazione aziendale e quindi di reagire immediatamente agli imprevisti.

AsConAuto INFORMA 7

15115_nazionale_20_20 26/11/15 11:08 Pagina 8

Un marchio Daimler

Usatoonline

Le stelle si riflettono

di Automoto.it Ippolito Fassati ha visto allargarsi l’orizzonte dell’usato di qualità che il loro portale poteva offrire ed è nata una nuova partnership.

L’usato certificato dai professionisti della rete Asconauto e pubblicato su AutoAffariStore compare su Automoto.it

Più visibilità per l’usato selezionato

U Nella foto, da sinistra: Ippolito Fassati, Ad Automoto.it - Moto.it, Giorgio Boiani, vicepresidente Asconauto e Fabrizio Guidi, presidente Asconauto.

sato selezionato e di qualità. Questo è il fil rouge che ha tessuto il rapporto di collaborazione tra il vostro strumento di lavoro AutoAffariStore.it e il noto sito Automoto.it. Rispetto ai portali di annunci auto generalisti, Automoto è nato a fine 2011 con l’idea di proporre solo vetture vendute e garantite dalle reti ufficiali delle Case costruttrici, senza aprire le porte ad autosaloni o privati. Questo per diventare un punto di riferimento per l’automobilista che cerca un usato sicuro in tempi brevi. Quando lo scorso aprile è stato presentato ufficialmente il progetto AutoAffariStore, l’amministratore delegato

Oggi gli affiliati della rete AsConAuto che pubblicano su AAS un annuncio di un’auto che merita da una a cinque stelle, secondo il format di analisi predittiva sviluppato da UNC, vedono il loro annuncio pubblicato anche su Automoto.it. Tradotto in termini di visibilità, questo vuol semplicemente dire che le vostre auto ‘stellate’ appaiono (aggiornamento ogni 24 ore) sul secondo network automotive online più visualizzato d’Italia.

In sostanza per Automoto.it, gli affiliati AsConAuto che selezionano l’usato hanno pari affidabilità delle reti ufficiali. Una collaborazione che sottolinea la validità del progetto sviluppato da AutoAffariStore e l AsConAuto.

La scegli in base al tuo guadagno IL TUO MARGINE Una volta entrati nell’area B2B di autoaffaristore.it, per visualizzare il vostro margine di guadagno in caso di vendita di un’auto, basta passare col mouse sul prezzo della vettura. Una finestra popup per pochi istanti vi indicherà la cifra.

8 AsConAuto INFORMA

1000

Il sito internet autoaffaristore.it non è solo un portale di annunci di auto usate, ma uno strumento di lavoro. Non ci stancheremo mai di scriverlo. Questo mese ci soffermiamo sull’area B2B, accessibile solo agli affiliati AsConAuto aderenti, concepita proprio per facilitare il vostro lavoro. Se cercate un’auto per un vostro cliente, attraverso quest’area riservata agli addetti ai lavori, potete fare una selezione con diversi criteri e avviare la ricerca.

Le auto disponibili vi appariranno non in ordine di prezzo decrescente, ma in base al margine che la loro eventuale vendita a un privato vi potrà garantire.

Per visualizzare il vostro guadagno dovete semplicemente passare con l’indicatore sopra il prezzo di vendita e lo vedrete comparire in una finestra popup.

Dicembre 2015

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In più, qualità, affidabilità e tutta l’esperienza del nostro staff sono incluse nel prezzo.

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15115_nazionale_20_20 26/11/15 11:08 Pagina 12

indirettaconiconsorzi

Primo tra i primi

Attività di potenziamento delle facoltà dei giovani autistici al ‘Centro AllenaMente’ di Scandicci (FI).

Firenze, Arezzo, Prato, Pisa E-mail: cdrt@asconauto.it Sito internet: http://cdrt.asconauto.it Tel. 055 882346 Fax 055 8810875

Allena (la) Mente Impegnandoti, economicamente e non solo, con ‘I Bambini delle Fate’. Il Cdrt lo ha fatto

L Franco Antonello insieme al figlio Andrea.

Mantova, Vicenza, Verona E-mail: docmn@asconauto.it Sito internet: http://docmn@asconauto.it Tel. 0376 270694 Fax: 0376 271082

Fotogrammi dal 33esimo ‘Rally Due Valli’. Al centro, Strabello con la coppa.

Sardegna E-mail cagliari@sincro.eu Sito internet: http://www.sincro.eu/cagliari Tel. 0541 743085 Fax 0541 743640

a beneficenza, si sa, è un bel gesto da non sbandierare. Qui però non si tratta di una ‘semplice’ donazione, per quanto cospicua e senza scadenza, quanto di un sostegno a un progetto che prima di tutto mette in gioco il cuore, perché è prima di tutto con il cuore che il presidente del Cdrt Leone, e con lui tutto il CdA, si è lasciato coinvolgere da Franco Antonello e dai suoi Bambini delle Fate.

Franco è il papà di Andrea, ragazzo autistico con cui ha fatto il giro del mondo in moto raccontandolo nel best seller di Fulvio Ervas ‘Se ti abbraccio non aver paura’.

Vittoria di squadra Al ‘Due Valli’ il dealer Autoteam corre, e vince, con l’auto del campione primo assoluto

P

rima ancora della coppa, appoggiata sul tetto dell’auto, noti il sorriso. Perché un undicesimo posto assoluto e una vittoria di classe in S2000 bastano per dire che “è andata bene. Ma avrei potuto fare un po' meglio”. In quel “ma” ci sono Paolo Strabello e il suo de-

12 AsConAuto INFORMA

Franco è l’anima de ‘I Bambini delle fate’, Fondazione senza scopo di lucro che finanzia progetti sociali, gestiti da associazioni di genitori, enti o strutture ospedaliere e rivolti a bambini e ragazzi con autismo e disabilità.

Franco è il primo sostenitore di un progetto che intende coprire economicamente per un intero anno le attività di AllenaMente, centro di Scandicci (FI) dove giovani autistici potenziano le loro facoltà con tecniche innovative.

Giovanni Leone si è lasciato ‘prendere’. E oggi il Cdrt è parte del pool di aziende fiorentine che contribuisce al lavoro di AllenaMente. Perché “i bambini rappresentano il futuro e dal nostro punto di vista non potevamo che dire sì”.

siderio di spingersi oltre. Anche quando ai cronisti del 33° Rally Due Valli dichiara di essersi “divertito un mondo", cogli la sfida con se stesso e solo dopo con il cronometro.

Che pure l’ha premiato. Il dealer ‘Autoteam’ di Legnago (VR), in coppia con il navigatore storico Davide Bianchi, ha portato a casa una vittoria non scontata, soprattutto in considerazione del cambio di auto: “Ho corso con la Škoda Fabia Super 2000 di Umberto Scandola, la stessa con cui Umberto, primo assoluto al Due Valli con Škoda Fabia R5, ha vinto il Campionato Italiano. È stato un onore”.

Doppio. Perché con Scandola era anche in squadra.

L’indagine di soddisfazione clienti promuove Sincro Sardegna con il voto di 8.6, il più alto tra i consorzi che si sono messi in gioco

“C

osa pensano di me i clienti? Cosa apprezzano?

Cosa, invece, vorrebbero che cambiassi?”. Per ottenere risposte a queste domande, Sincro Sardegna ha scelto la via dell’indagine di customer satisfaction, ‘misuratore’ dell’indice di gradimento di prodotti e servizi. Con il supporto di Nomesis, istituto di ricerche e consulenza aziendale di Brescia, ha quindi sottoposto alle sue 600 tra officine e carrozzerie un questionario online che ha dato risultati estremamente positivi.

A partire dalla redemption: 41,5 per cento, ovvero più di quattro clienti su dieci hanno dedicato del tempo per dire cosa va e cosa è migliorabile del loro consorzio.

Il voto complessivo rispetto ai servizi offerti da Sincro è un lusinghiero 8.6 su una scala da 1 a 10. Sincro Sardegna è un consorzio giovane - ha compiuto tre anni il primo febbraio 2015 - ma ha già raggiunto e superato i livelli registrati da consorzi AsConAuto più ‘maturi’: DOC BresciaBergamo, DOC Lecco-Como-Sondrio-Monza e Brianza, Miro.

Le eccellenze Entrando nel dettaglio, si rileva come Sincro abbia ottenuto buoni risultati su più aspetti del servizio logistico, in particolare sulla conformità tra ordinato e consegnato, gli orari di consegna, l’integrità della merce, il rispetto delle fasce orarie di consegna.

Premiate anche la cortesia e l’affidabilità dei magazzinieri, aspetti fondamentali poiché possono influenzare la percezione che il cliente ha rispetto al servizio che gli si sta offrendo.

In accordo con il principio dell’indagine a tutto campo, i riparatori Sincro si sono espressi anche su promoter e addetti logistici: se ai primi è riconosciuta la capacità di risolvere i problemi, dei logistici è apprezzata la cura nella relazione con il cliente, nonostante i tempi veloci imposti dalla necessità di garantire la puntualità delle consegne.

Molto positivo infine il dato che vede la metà degli intervistati decisi ad aumentare gli acquisti di ricambi presso le concessionarie nell’immediato futuro.

Si può fare di più?

Cosa manca dunque per arrivare a 10? Qual è lo sforzo in più che si chiede a Sincro Sardegna e alle concessionarie socie? Due le aree di miglioramento segnalate: disponibilità a fornire assistenza tecnica e tempi di risposta telefonica. Premesso che ogni realtà è a sé, questa valutazione da parte del cliente deve essere uno stimolo per la concessionaria a individuare soluzioni, organizzative e strumentali, che possano risolvere o almeno attenuare il problema. Il consorzio, da parte sua, sta ragionando su soluzioni di sistema, per esempio Integra.

Insomma, non intende sedersi sull’8.6. I risultati, complessivi e di dettaglio, sono molto buoni ma alcune lacune sono state individuate e messe nero su bianco e, com’è nel suo stile, Sincro Sardegna è già al lavoro per colmarle.

Non solo rally “È stata una bella gara con una squadra meravigliosa, Škoda Italia Motorsport; bella perché si corre sempre in modo molto professionale”. Peccato non averlo rivisto alla 24 Ore di Adria: “Più la guido, la Škoda Fabia Super 2000, e più mi piace. Ma sono troppo impegnato con il lavoro”.

Sì perché, tra un rally e un altro, la sua Autoteam ha acquisito i marchi Volkswagen e Audi. E il 20 e 21 novembre ha inaugurato la concessionaria Škoda di Via Einaudi e lo store Renault-Dacia di Via Mantova, sempre a Legnago.

Dicembre 2015

Dalla valutazione complessiva dell’operato del consorzio ai propositi di acquisto di ricambi originali passando per il giudizio sul logistico, ecco alcuni dei risultati dell’indagine di customer satisfaction realizzata da Sincro Sardegna. Circa 600 gli autoriparatori clienti coinvolti.

Dicembre 2015

AsConAuto INFORMA 9

15115_nazionale_20_20 26/11/15 11:08 Pagina 10

indirettaconiconsorzi

Padova, Castelfranco Veneto E-mail: docpd@asconauto.it Tel. 049 761465 Fax: 049 7629858

Lecco, Sondrio, Como, Monza e Brianza, Milano E-mail: doclc@asconauto.it Sito internet: http://doclc.asconauto.it Tel. 0362 998375 Fax: 0362 928944

Ci pensa il consorzio Ovunque sia il cliente, ovunque sia il dealer, i ricambi arriveranno a destinazione. È stato ribadito a Doc Insieme

U

na zona più vasta di quella che sembra. Poggia sulla presa d’atto che il consorzio ha circa 180 riparatori clienti - sui 600 totali - distribuiti a nord di Padova, la volontà “di coinvolgerli in un evento dedicato. Così venerdì scorso”, racconta il presidente Ghiraldo riferendosi al ‘Doc Insieme’ del 20 novembre promosso e sponsorizzato da AsConAuto Logistica, “li abbiamo invitati a Villa Guillon Mangili a Montebelluna per una serata solo con loro”. E come per l’evento ‘gemello’ di Padova, “abbiamo fatto male i calcoli: ci aspettavamo un centinaio tra titolari di officina e di carrozzeria e si sono presentati in 140. È un buon segno, evidentemente le distanze geografiche non incidono sul legame, forte, con il consorzio”.

Guardando al futuro Positiva “la presenza di tanti autoriparatori giovani; il ricambio generazionale autorizza a pensare che c’è futuro”. Sicuramente c’è Doc e in modo incisivo: “L’area di Castelfranco Veneto ha registrato un più 17 per cento come fatturato d’acquisto, e questo”, rileva Massimo Ghiraldo, “nonostante non tutte le concessionarie socie abbiano lì la sede o una filiale. Ci stanno arrivando ma, intanto, ci pensa il consorzio a raggiungere il cliente”.

In finale di serata, spazio alle iniziative solidali. Il presidente Doc ha invitato i riparatori a partecipare alla campagna AsConAuto-Caritas ‘Un motore di solidarietà’ acquistando un panettone, e annunciato la donazione di una somma importante alla Croce Verde e all’associazione Il Faro.

L’aperitivo, che ha preceduto la cena seduta, ha favorito l’incontro tra i riparatori e i partner: GC, Gen-Art, TotalErg, Continental, R-M (BASF).

10 AsConAuto INFORMA

Affollata sia la sede di Via Appia (a sin.), che la filiale di Via Salaria per i due eventi dedicati ai riparatori ‘top’ che hanno richiamato 270 tra officine e carrozzerie clienti Sincro.

Tra una slide e un vol-au-vent, successo per i nuovi modelli BMW in vetrina.

Roma E-mail roma@sincro.eu Tel. 0774 378141 Fax 0774 370233

Meglio piccoli ma indipendenti.

Carrozzeria Risorgimento sceglie di non legarsi alle Compagnie: “Non svendiamo il nostro lavoro”

Fossati, zero compromessi

BMW Roma, “piacere di conoscervi”

P

arla poco, pochissimo, ma ogni frase si porta dietro un punto fermo. Aldo Fossati, contitolare di ‘Carrozzeria Risorgimento’ a Cucciago (CO), non scende a compromessi, che si parli di ricambi o di convenzioni.

Suo padre Cesare, che ha fondato e sviluppato l’azienda di Via Cantù sePer Aldo e Cesare, anche condo i principi della massima sicurestauro di auto d’epoca. rezza di guida e del mantenimento nel tempo della funzionalità della vettura, gli ha anche inculcato il concetto di servizio al cliente. È in questa chiave che va letta la riduzione di organico che gli permette di “essere piccolo ma indipendente. Non siamo legati ad alcun marchio e non abbiamo, ci tengo a dirlo, convenzioni con le Compagnie assicurative. Non svendiamo il nostro lavoro”.

Eventi gemelli presso la Sede di Via Appia e la Filiale di Via Salaria per il 4th Level - Partners in Quality. Per i riparatori clienti Sincro, l’occasione per un vis-à-vis

U

La pagina Facebook del consorzio che, per prima, ha ospitato la notizia dell’evento.

Spicca la nuova BMW Serie 7 attorniata dai promoter Sincro.

Doc? Più di così...

Carrozzeria Risorgimento ripara una media di dieci auto a settimana, senza contare il restauro di Ferrari, Lamborghini, Maserati, Bugatti, Porsche... Per tutte, “solo ricambi originali. È sempre stata la scelta di mio padre ed è anche la mia; magari con il ricambio di concorrenza non cambierebbe nulla, sinceramente non glielo so dire, non abbiamo mai montato ricambi che non siano originali. O meglio. Abbiamo provato una volta e... mai più, non è così che si risparmia”.

Sull’eco del suo “mai più” si inserisce inevitabilmente Doc, di cui “siamo diventati clienti da quando il consorzio esiste. Ci siamo arrivati attraverso Fabiano (Erba, NdA), che è un amico oltre che il responsabile magazzino di Penati Auto, ed è perfetto. Prima di Doc correvamo noi, oppure consegnavano i concessionari, non tutti però, o ci affidavamo a corrieri a pagamento. A Doc non abbiamo niente da chiedere, più di così...”.

Dicembre 2015

na concessionaria (BMW Roma), una serata, anzi due, con sorpresa (la nuova Serie 7), un pubblico che si lascia coinvolgere (gli autoriparatori). Sono gli ingredienti ben amalgamati di ‘4th Level - Partners in Quality’, evento che nella Sede di Via Salaria il 21 ottobre e il giorno dopo nella Filiale di Via Appia ha richiamato complessivamente oltre 270 tra meccanici e carrozzieri.

“Volevamo fare qualcosa di nuovo”, riferisce Mauro Mainini, direttore della Sede di Via Appia, in BMW da poco meno di 25 anni. “Spesso le nostre iniziative hanno un’impronta più commerciale, sono rivolte all’automobilista cliente; il service è sempre un po’ lontano, fuori dalla realtà aziendale.

Ecco perché ho registrato con soddisfazione i commenti raccolti qua e là su queste serate che sono una novità nel panorama romano, e anche sul clima disteso, familiare, che ha tranquillizzato chi si aspettava un impatto con una

SINCRO LAZIO, È SOLO QUESTIONE DI TEMPO 1° ottobre 2013: nasce Sincro Roma. Nel giro di due anni l’aumento dei concessionari soci, e quindi dei marchi automobilistici trattati, e l’inarrestabile affiliazione dei riparatori clienti preparano il terreno a una novità imminente: l’allargamento dell’attività e dei servizi Sincro alle concessionarie e alle officine e carrozzerie della provincia di Latina entro i primi mesi del 2016.

Da qui la decisione, presa all’unanimità dai soci, di cambiare il nome del nostro Distretto: da Sincro Roma a Sincro Lazio, perché non ci sono limiti alla crescita del progetto Sincro.

Dicembre 2015

filiale di Casa Madre che sulla carta poteva anche intimorire”.

E invece... Raggiunti dall’invito via mail di BMW Roma e poi da quello consegnato a mano dai loro promoter, i riparatori Sincro hanno potuto dare un volto a quelli che di norma sono solamente voci o indirizzi di posta elettronica.

“Oltre a me, al responsabile vendite e al responsabile aftersales”, dice infatti Mainini, “c’era il nostro staff tecnico al completo. Tanti si conoscevano per telefono, le due serate sono state l’occasione per incontrarsi di persona”.

Auto, che passione!

Dopo l’aperitivo e la presentazione della concessionaria, il programma prevedeva la cena a buffet. “E lì si è visto che cosa è la passione per l’auto: anziché verso la tavola imbandita, meccanici e carrozzieri si sono diretti in blocco verso le macchine esposte”. È con loro, con questi professionisti della riparazione che sono prima di tutto degli appassionati, che il dealer BMW ha a che fare ogni giorno da quando è nata Sincro Roma: “Siamo tra i 23 soci fondatori”, sottolinea il direttore di Sede, “e il bilancio di due anni di attività è molto positivo. Roma è una piazza difficile, ma siamo partiti subito forti, con tanti iscritti, fidelizzando i clienti con la certezza di un servizio notevole, che incentiva all’acquisto del ricambio originale. Da parte nostra, garantiamo la massima disponibilità: per l’autoriparatore cliente niente code ma assistenza immediata”.

AsConAuto INFORMA 11

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indirettaconiconsorzi

Padova, Castelfranco Veneto E-mail: docpd@asconauto.it Tel. 049 761465 Fax: 049 7629858

Lecco, Sondrio, Como, Monza e Brianza, Milano E-mail: doclc@asconauto.it Sito internet: http://doclc.asconauto.it Tel. 0362 998375 Fax: 0362 928944

Ci pensa il consorzio Ovunque sia il cliente, ovunque sia il dealer, i ricambi arriveranno a destinazione. È stato ribadito a Doc Insieme

U

na zona più vasta di quella che sembra. Poggia sulla presa d’atto che il consorzio ha circa 180 riparatori clienti - sui 600 totali - distribuiti a nord di Padova, la volontà “di coinvolgerli in un evento dedicato. Così venerdì scorso”, racconta il presidente Ghiraldo riferendosi al ‘Doc Insieme’ del 20 novembre promosso e sponsorizzato da AsConAuto Logistica, “li abbiamo invitati a Villa Guillon Mangili a Montebelluna per una serata solo con loro”. E come per l’evento ‘gemello’ di Padova, “abbiamo fatto male i calcoli: ci aspettavamo un centinaio tra titolari di officina e di carrozzeria e si sono presentati in 140. È un buon segno, evidentemente le distanze geografiche non incidono sul legame, forte, con il consorzio”.

Guardando al futuro Positiva “la presenza di tanti autoriparatori giovani; il ricambio generazionale autorizza a pensare che c’è futuro”. Sicuramente c’è Doc e in modo incisivo: “L’area di Castelfranco Veneto ha registrato un più 17 per cento come fatturato d’acquisto, e questo”, rileva Massimo Ghiraldo, “nonostante non tutte le concessionarie socie abbiano lì la sede o una filiale. Ci stanno arrivando ma, intanto, ci pensa il consorzio a raggiungere il cliente”.

In finale di serata, spazio alle iniziative solidali. Il presidente Doc ha invitato i riparatori a partecipare alla campagna AsConAuto-Caritas ‘Un motore di solidarietà’ acquistando un panettone, e annunciato la donazione di una somma importante alla Croce Verde e all’associazione Il Faro.

L’aperitivo, che ha preceduto la cena seduta, ha favorito l’incontro tra i riparatori e i partner: GC, Gen-Art, TotalErg, Continental, R-M (BASF).

10 AsConAuto INFORMA

Affollata sia la sede di Via Appia (a sin.), che la filiale di Via Salaria per i due eventi dedicati ai riparatori ‘top’ che hanno richiamato 270 tra officine e carrozzerie clienti Sincro.

Tra una slide e un vol-au-vent, successo per i nuovi modelli BMW in vetrina.

Roma E-mail roma@sincro.eu Tel. 0774 378141 Fax 0774 370233

Meglio piccoli ma indipendenti.

Carrozzeria Risorgimento sceglie di non legarsi alle Compagnie: “Non svendiamo il nostro lavoro”

Fossati, zero compromessi

BMW Roma, “piacere di conoscervi”

P

arla poco, pochissimo, ma ogni frase si porta dietro un punto fermo. Aldo Fossati, contitolare di ‘Carrozzeria Risorgimento’ a Cucciago (CO), non scende a compromessi, che si parli di ricambi o di convenzioni.

Suo padre Cesare, che ha fondato e sviluppato l’azienda di Via Cantù sePer Aldo e Cesare, anche condo i principi della massima sicurestauro di auto d’epoca. rezza di guida e del mantenimento nel tempo della funzionalità della vettura, gli ha anche inculcato il concetto di servizio al cliente. È in questa chiave che va letta la riduzione di organico che gli permette di “essere piccolo ma indipendente. Non siamo legati ad alcun marchio e non abbiamo, ci tengo a dirlo, convenzioni con le Compagnie assicurative. Non svendiamo il nostro lavoro”.

Eventi gemelli presso la Sede di Via Appia e la Filiale di Via Salaria per il 4th Level - Partners in Quality. Per i riparatori clienti Sincro, l’occasione per un vis-à-vis

U

La pagina Facebook del consorzio che, per prima, ha ospitato la notizia dell’evento.

Spicca la nuova BMW Serie 7 attorniata dai promoter Sincro.

Doc? Più di così...

Carrozzeria Risorgimento ripara una media di dieci auto a settimana, senza contare il restauro di Ferrari, Lamborghini, Maserati, Bugatti, Porsche... Per tutte, “solo ricambi originali. È sempre stata la scelta di mio padre ed è anche la mia; magari con il ricambio di concorrenza non cambierebbe nulla, sinceramente non glielo so dire, non abbiamo mai montato ricambi che non siano originali. O meglio. Abbiamo provato una volta e... mai più, non è così che si risparmia”.

Sull’eco del suo “mai più” si inserisce inevitabilmente Doc, di cui “siamo diventati clienti da quando il consorzio esiste. Ci siamo arrivati attraverso Fabiano (Erba, NdA), che è un amico oltre che il responsabile magazzino di Penati Auto, ed è perfetto. Prima di Doc correvamo noi, oppure consegnavano i concessionari, non tutti però, o ci affidavamo a corrieri a pagamento. A Doc non abbiamo niente da chiedere, più di così...”.

Dicembre 2015

na concessionaria (BMW Roma), una serata, anzi due, con sorpresa (la nuova Serie 7), un pubblico che si lascia coinvolgere (gli autoriparatori). Sono gli ingredienti ben amalgamati di ‘4th Level - Partners in Quality’, evento che nella Sede di Via Salaria il 21 ottobre e il giorno dopo nella Filiale di Via Appia ha richiamato complessivamente oltre 270 tra meccanici e carrozzieri.

“Volevamo fare qualcosa di nuovo”, riferisce Mauro Mainini, direttore della Sede di Via Appia, in BMW da poco meno di 25 anni. “Spesso le nostre iniziative hanno un’impronta più commerciale, sono rivolte all’automobilista cliente; il service è sempre un po’ lontano, fuori dalla realtà aziendale.

Ecco perché ho registrato con soddisfazione i commenti raccolti qua e là su queste serate che sono una novità nel panorama romano, e anche sul clima disteso, familiare, che ha tranquillizzato chi si aspettava un impatto con una

SINCRO LAZIO, È SOLO QUESTIONE DI TEMPO 1° ottobre 2013: nasce Sincro Roma. Nel giro di due anni l’aumento dei concessionari soci, e quindi dei marchi automobilistici trattati, e l’inarrestabile affiliazione dei riparatori clienti preparano il terreno a una novità imminente: l’allargamento dell’attività e dei servizi Sincro alle concessionarie e alle officine e carrozzerie della provincia di Latina entro i primi mesi del 2016.

Da qui la decisione, presa all’unanimità dai soci, di cambiare il nome del nostro Distretto: da Sincro Roma a Sincro Lazio, perché non ci sono limiti alla crescita del progetto Sincro.

Dicembre 2015

filiale di Casa Madre che sulla carta poteva anche intimorire”.

E invece... Raggiunti dall’invito via mail di BMW Roma e poi da quello consegnato a mano dai loro promoter, i riparatori Sincro hanno potuto dare un volto a quelli che di norma sono solamente voci o indirizzi di posta elettronica.

“Oltre a me, al responsabile vendite e al responsabile aftersales”, dice infatti Mainini, “c’era il nostro staff tecnico al completo. Tanti si conoscevano per telefono, le due serate sono state l’occasione per incontrarsi di persona”.

Auto, che passione!

Dopo l’aperitivo e la presentazione della concessionaria, il programma prevedeva la cena a buffet. “E lì si è visto che cosa è la passione per l’auto: anziché verso la tavola imbandita, meccanici e carrozzieri si sono diretti in blocco verso le macchine esposte”. È con loro, con questi professionisti della riparazione che sono prima di tutto degli appassionati, che il dealer BMW ha a che fare ogni giorno da quando è nata Sincro Roma: “Siamo tra i 23 soci fondatori”, sottolinea il direttore di Sede, “e il bilancio di due anni di attività è molto positivo. Roma è una piazza difficile, ma siamo partiti subito forti, con tanti iscritti, fidelizzando i clienti con la certezza di un servizio notevole, che incentiva all’acquisto del ricambio originale. Da parte nostra, garantiamo la massima disponibilità: per l’autoriparatore cliente niente code ma assistenza immediata”.

AsConAuto INFORMA 11

15115_nazionale_20_20 26/11/15 11:08 Pagina 12

indirettaconiconsorzi

Primo tra i primi

Attività di potenziamento delle facoltà dei giovani autistici al ‘Centro AllenaMente’ di Scandicci (FI).

Firenze, Arezzo, Prato, Pisa E-mail: cdrt@asconauto.it Sito internet: http://cdrt.asconauto.it Tel. 055 882346 Fax 055 8810875

Allena (la) Mente Impegnandoti, economicamente e non solo, con ‘I Bambini delle Fate’. Il Cdrt lo ha fatto

L Franco Antonello insieme al figlio Andrea.

Mantova, Vicenza, Verona E-mail: docmn@asconauto.it Sito internet: http://docmn@asconauto.it Tel. 0376 270694 Fax: 0376 271082

Fotogrammi dal 33esimo ‘Rally Due Valli’. Al centro, Strabello con la coppa.

Sardegna E-mail cagliari@sincro.eu Sito internet: http://www.sincro.eu/cagliari Tel. 0541 743085 Fax 0541 743640

a beneficenza, si sa, è un bel gesto da non sbandierare. Qui però non si tratta di una ‘semplice’ donazione, per quanto cospicua e senza scadenza, quanto di un sostegno a un progetto che prima di tutto mette in gioco il cuore, perché è prima di tutto con il cuore che il presidente del Cdrt Leone, e con lui tutto il CdA, si è lasciato coinvolgere da Franco Antonello e dai suoi Bambini delle Fate.

Franco è il papà di Andrea, ragazzo autistico con cui ha fatto il giro del mondo in moto raccontandolo nel best seller di Fulvio Ervas ‘Se ti abbraccio non aver paura’.

Vittoria di squadra Al ‘Due Valli’ il dealer Autoteam corre, e vince, con l’auto del campione primo assoluto

P

rima ancora della coppa, appoggiata sul tetto dell’auto, noti il sorriso. Perché un undicesimo posto assoluto e una vittoria di classe in S2000 bastano per dire che “è andata bene. Ma avrei potuto fare un po' meglio”. In quel “ma” ci sono Paolo Strabello e il suo de-

12 AsConAuto INFORMA

Franco è l’anima de ‘I Bambini delle fate’, Fondazione senza scopo di lucro che finanzia progetti sociali, gestiti da associazioni di genitori, enti o strutture ospedaliere e rivolti a bambini e ragazzi con autismo e disabilità.

Franco è il primo sostenitore di un progetto che intende coprire economicamente per un intero anno le attività di AllenaMente, centro di Scandicci (FI) dove giovani autistici potenziano le loro facoltà con tecniche innovative.

Giovanni Leone si è lasciato ‘prendere’. E oggi il Cdrt è parte del pool di aziende fiorentine che contribuisce al lavoro di AllenaMente. Perché “i bambini rappresentano il futuro e dal nostro punto di vista non potevamo che dire sì”.

siderio di spingersi oltre. Anche quando ai cronisti del 33° Rally Due Valli dichiara di essersi “divertito un mondo", cogli la sfida con se stesso e solo dopo con il cronometro.

Che pure l’ha premiato. Il dealer ‘Autoteam’ di Legnago (VR), in coppia con il navigatore storico Davide Bianchi, ha portato a casa una vittoria non scontata, soprattutto in considerazione del cambio di auto: “Ho corso con la Škoda Fabia Super 2000 di Umberto Scandola, la stessa con cui Umberto, primo assoluto al Due Valli con Škoda Fabia R5, ha vinto il Campionato Italiano. È stato un onore”.

Doppio. Perché con Scandola era anche in squadra.

L’indagine di soddisfazione clienti promuove Sincro Sardegna con il voto di 8.6, il più alto tra i consorzi che si sono messi in gioco

“C

osa pensano di me i clienti? Cosa apprezzano?

Cosa, invece, vorrebbero che cambiassi?”. Per ottenere risposte a queste domande, Sincro Sardegna ha scelto la via dell’indagine di customer satisfaction, ‘misuratore’ dell’indice di gradimento di prodotti e servizi. Con il supporto di Nomesis, istituto di ricerche e consulenza aziendale di Brescia, ha quindi sottoposto alle sue 600 tra officine e carrozzerie un questionario online che ha dato risultati estremamente positivi.

A partire dalla redemption: 41,5 per cento, ovvero più di quattro clienti su dieci hanno dedicato del tempo per dire cosa va e cosa è migliorabile del loro consorzio.

Il voto complessivo rispetto ai servizi offerti da Sincro è un lusinghiero 8.6 su una scala da 1 a 10. Sincro Sardegna è un consorzio giovane - ha compiuto tre anni il primo febbraio 2015 - ma ha già raggiunto e superato i livelli registrati da consorzi AsConAuto più ‘maturi’: DOC BresciaBergamo, DOC Lecco-Como-Sondrio-Monza e Brianza, Miro.

Le eccellenze Entrando nel dettaglio, si rileva come Sincro abbia ottenuto buoni risultati su più aspetti del servizio logistico, in particolare sulla conformità tra ordinato e consegnato, gli orari di consegna, l’integrità della merce, il rispetto delle fasce orarie di consegna.

Premiate anche la cortesia e l’affidabilità dei magazzinieri, aspetti fondamentali poiché possono influenzare la percezione che il cliente ha rispetto al servizio che gli si sta offrendo.

In accordo con il principio dell’indagine a tutto campo, i riparatori Sincro si sono espressi anche su promoter e addetti logistici: se ai primi è riconosciuta la capacità di risolvere i problemi, dei logistici è apprezzata la cura nella relazione con il cliente, nonostante i tempi veloci imposti dalla necessità di garantire la puntualità delle consegne.

Molto positivo infine il dato che vede la metà degli intervistati decisi ad aumentare gli acquisti di ricambi presso le concessionarie nell’immediato futuro.

Si può fare di più?

Cosa manca dunque per arrivare a 10? Qual è lo sforzo in più che si chiede a Sincro Sardegna e alle concessionarie socie? Due le aree di miglioramento segnalate: disponibilità a fornire assistenza tecnica e tempi di risposta telefonica. Premesso che ogni realtà è a sé, questa valutazione da parte del cliente deve essere uno stimolo per la concessionaria a individuare soluzioni, organizzative e strumentali, che possano risolvere o almeno attenuare il problema. Il consorzio, da parte sua, sta ragionando su soluzioni di sistema, per esempio Integra.

Insomma, non intende sedersi sull’8.6. I risultati, complessivi e di dettaglio, sono molto buoni ma alcune lacune sono state individuate e messe nero su bianco e, com’è nel suo stile, Sincro Sardegna è già al lavoro per colmarle.

Non solo rally “È stata una bella gara con una squadra meravigliosa, Škoda Italia Motorsport; bella perché si corre sempre in modo molto professionale”. Peccato non averlo rivisto alla 24 Ore di Adria: “Più la guido, la Škoda Fabia Super 2000, e più mi piace. Ma sono troppo impegnato con il lavoro”.

Sì perché, tra un rally e un altro, la sua Autoteam ha acquisito i marchi Volkswagen e Audi. E il 20 e 21 novembre ha inaugurato la concessionaria Škoda di Via Einaudi e lo store Renault-Dacia di Via Mantova, sempre a Legnago.

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Dalla valutazione complessiva dell’operato del consorzio ai propositi di acquisto di ricambi originali passando per il giudizio sul logistico, ecco alcuni dei risultati dell’indagine di customer satisfaction realizzata da Sincro Sardegna. Circa 600 gli autoriparatori clienti coinvolti.

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AsConAuto INFORMA 9

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Un marchio Daimler

Usatoonline

Le stelle si riflettono

di Automoto.it Ippolito Fassati ha visto allargarsi l’orizzonte dell’usato di qualità che il loro portale poteva offrire ed è nata una nuova partnership.

L’usato certificato dai professionisti della rete Asconauto e pubblicato su AutoAffariStore compare su Automoto.it

Più visibilità per l’usato selezionato

U Nella foto, da sinistra: Ippolito Fassati, Ad Automoto.it - Moto.it, Giorgio Boiani, vicepresidente Asconauto e Fabrizio Guidi, presidente Asconauto.

sato selezionato e di qualità. Questo è il fil rouge che ha tessuto il rapporto di collaborazione tra il vostro strumento di lavoro AutoAffariStore.it e il noto sito Automoto.it. Rispetto ai portali di annunci auto generalisti, Automoto è nato a fine 2011 con l’idea di proporre solo vetture vendute e garantite dalle reti ufficiali delle Case costruttrici, senza aprire le porte ad autosaloni o privati. Questo per diventare un punto di riferimento per l’automobilista che cerca un usato sicuro in tempi brevi. Quando lo scorso aprile è stato presentato ufficialmente il progetto AutoAffariStore, l’amministratore delegato

Oggi gli affiliati della rete AsConAuto che pubblicano su AAS un annuncio di un’auto che merita da una a cinque stelle, secondo il format di analisi predittiva sviluppato da UNC, vedono il loro annuncio pubblicato anche su Automoto.it. Tradotto in termini di visibilità, questo vuol semplicemente dire che le vostre auto ‘stellate’ appaiono (aggiornamento ogni 24 ore) sul secondo network automotive online più visualizzato d’Italia.

In sostanza per Automoto.it, gli affiliati AsConAuto che selezionano l’usato hanno pari affidabilità delle reti ufficiali. Una collaborazione che sottolinea la validità del progetto sviluppato da AutoAffariStore e l AsConAuto.

La scegli in base al tuo guadagno IL TUO MARGINE Una volta entrati nell’area B2B di autoaffaristore.it, per visualizzare il vostro margine di guadagno in caso di vendita di un’auto, basta passare col mouse sul prezzo della vettura. Una finestra popup per pochi istanti vi indicherà la cifra.

8 AsConAuto INFORMA

1000

Il sito internet autoaffaristore.it non è solo un portale di annunci di auto usate, ma uno strumento di lavoro. Non ci stancheremo mai di scriverlo. Questo mese ci soffermiamo sull’area B2B, accessibile solo agli affiliati AsConAuto aderenti, concepita proprio per facilitare il vostro lavoro. Se cercate un’auto per un vostro cliente, attraverso quest’area riservata agli addetti ai lavori, potete fare una selezione con diversi criteri e avviare la ricerca.

Le auto disponibili vi appariranno non in ordine di prezzo decrescente, ma in base al margine che la loro eventuale vendita a un privato vi potrà garantire.

Per visualizzare il vostro guadagno dovete semplicemente passare con l’indicatore sopra il prezzo di vendita e lo vedrete comparire in una finestra popup.

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AsConAutoSolidale SERVIZI DIVERSIFICATI Da ‘semplici’ autoriparatori a fornitori di servizi a 360 gradi. Una delle chiavi del successo di molte delle aziende al top è la capacità di diversificare la loro offerta. Molti di loro hanno riorganizzato l’officina per creare, per esempio, un corner pneumatici o una carrozzeria con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento unico per la propria clientela. Altri hanno affiancato al business di sempre, altre attività (per esempio un autolavaggio interno o, chi già operava sui truck, ha iniziato a lavorare anche sui semirimorchi o sugli autobus). Vi sono sempre piaciute le auto storiche? Forse

Una grande iniziativa Il motore di solidarietà AsConAuto si è acceso anche quest’anno e lo ha fatto in partnership con Maina. Obiettivo: supportare il progetto Caritas rivolto a coloro che, a causa della crisi, si sono ritrovati in uno stato di povertà

U

n bel gesto. Lo hanno fatto tutti gli affiliati di AsConAuto che a novembre hanno acquistato un panettone o un pandoro Maina accendendo ‘Un motore di solidarietà’.

Buona parte dell’incasso (al netto del costo vivo dei prodotti) sarà consegnato da AsConAuto Solidale a Caritas per supportare coloro che, a causa del difficile momento economico ed occupazionale, si confrontano oggi con la più dura povertà. AsConAuto e Caritas hanno pensato al motore, Maina al combustibile e voi ci avete messo la sensibilità e il cuore.

Condivisione di sensibilità Il contributo di Maina è stato essenziale. Abbiamo chiesto a Marco Brandani, amministratore delegato dell’azienda, perché Maina ha supportato questa iniziativa: “Da oltre 50 anni, siamo testimonial del Natale realizzando panettoni e pandoro che vengono degustati da milioni di famiglie italiane e non solo durante le festività.

Ci rendiamo però conto che oggi sono sempre di più le persone che vivono questo momento con disagio, non avendo il privilegio di poter trascorrere questo impor-

14 AsConAuto INFORMA

visto che il lavoro è un po’ calato potreste aprire proprio a loro la vostra struttura, magari specializzandovi e distinguendovi quindi dalla concorrenza. Tutto ciò naturalmente implica la disponibilità di capitali, spazi e soprattutto di uomini perfettamente formati. I numeri uno hanno dovuto condividere i loro progetti di espansione con tutto l’organico e creare percorsi formativi ad hoc spesso superando le prime, ma forti, resistenze interne.

ALLEANZE STRATEGICHE

APPROCCIO WIN-WIN

BONTÀ FA RIMA CON SOLIDARIETÀ Per ogni due confezioni da voi acquistate, AsConAuto Solidale ha accantonato il controvalore di un panettone o pandoro a sostegno di Caritas.

Lo abbiamo scritto molte volte anche sulle pagine di AsConAuto Informa: il cliente è la vostra risorsa più preziosa. Va coltivato e conquistato, visita dopo visita. Una lezione che le aziende che sono riuscite ad andare controcorrente in tempi di crisi, sembrano aver imparato alla perfezione, andando anche oltre. Tutti hanno instaurato con la loro utenza un rapporto di estrema fiducia, fondato sulla totale trasparenza. E c’è anche chi per soddisfare richieste più particolari (provenienti quasi sempre dalle aziende) si è addirittura inventato nuovi strumenti informatici! Ciò che si offre insomma deve essere tagliato su misura delle esigenze del cliente, che sono sempre diverse perché dipendono da cosa fa, come e dove. Per proporgli le formule più adatte e fidelizzarlo una struttura top ha creato la figura del ‘tutor’: è lui che lo supporta nella scelta di un veicolo ma anche sui servizi ad esso collegati, monitorandolo durante tutta la sua attività. Prima che dei fornitori, quindi, siate dei partner.

tante momento con la giusta serenità, all’interno della propria famiglia. Abbiamo quindi accolto con entusiasmo la proposta di partecipare a ‘Un motore di solidarietà’, iniziativa volta ad aiutare le persone più bisognose e dare loro sollievo, in modo che il Natale possa essere anche per loro un momento di gioia, o almeno di serenità.” E ha continuato: “Piano piano è un elogio della lentezza che Maina riferisce alla propria produzione, ma soprattutto è un invito a rallentare, a ritagliarsi un momento durante le giornate frenetiche per fermarsi a riflettere e decidere di compiere un atto d’amore, buono buono, verso il prossimo. Mi auguro che la collaborazione tra Maina e Asconauto-Caritas possa avere un seguito l per le prossime feste.”

Dicembre 2015

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Sapete benissimo che spesso il cliente preferisce recarsi presso una sola officina per effettuare tutte le lavorazioni di cui ha bisogno. Quell’officina vorreste essere voi ma per quanto vi piacerebbe espandere la vostra attività dovete fare i conti con lo spazio. Non tutto però è perso: perché non stringere alleanze con chi vicino a voi offre quei servizi che a voi mancano? È ora di fare un po’ di gioco di squadra! L’automobilista avrà voi soli come referenti ed eviterete che prenda altre strade. I numeri uno lo hanno fatto!

GESTIONE MANAGERIALE Processi snelli, economie di scala, sinergie interne e alleanze strategiche sono elementi che caratterizzano i top performer, insieme alla capacità di gestire tutto in un’ottica manageriale e, quindi, delegando e responsabilizzando ciascun lavoratore all’interno della struttura.

Soprattutto nelle aziende familiari parlare di gestione manageriale può sembrare quasi un’eresia. Eppure i tempi che viviamo lo chiedono: quello che ha funzionato fino a ieri, oggi non sembra più in grado di garantire continuità. L’intuito deve essere supportato da strumenti

di controllo e pianificazione che magari non sono mai stati utilizzati in passato.

Meglio, quindi, affidarsi a un capo officina in grado di svolgere al meglio il suo mestiere con tutto ciò che oggi la tecnica e l’informatica mettono a disposizione. E se non lo avete mai fatto, cominciate anche a riunirvi fra voi.

Incontrarsi a quattr’occhi con i propri collaboratori (non importa che siano solo uno o due) almeno una volta alla settimana per organizzare il lavoro, consente a tutti di avere sempre sott’occhio gli obiettivi e la situazione aziendale e quindi di reagire immediatamente agli imprevisti.

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Attulmente

Ricerche

Tabella 1. Totale imprese della manutenzione e riparazione di autoveicoli per regione Regioni

Diventa un n°1 Perché alcune aziende, concessionarie e officine, anche in tempi di profonda crisi riescono a mettere a segno buone performance? La domanda se la sono posta i ricercatori di Asap che da anni studiano le reti di distribuzione e riparazione concentrandosi sui servizi.

E la risposta l’hanno cercata intervistando i loro titolari.

Diciannove i ‘top performer’ presi in esame, quattordici del Nord Italia, tre del Centro e due del Sud. Da sottolineare che ben sedici sono imprese a carattere familiare. Dieci quelle monomarca, nove le multimarca.

Tutte hanno nel veicolo industriale il core business, ma la loro ricetta è applicabile anche all’universo auto.

Provare per credere!

ADATTATI AL CONTESTO LOCALE Non è vero che un posto vale l’altro.

Lavorare in Trentino Alto Adige, non è come lavorare a Palermo, così come una grande città non è come un piccolo Paese di campagna. Cosa cambia?

Semplice! Il contesto. Contesto che i top performer sono riusciti a interpretare al meglio, traendone il massimo.

Se la vostra officina si trova in una località montana presa d’assalto nei week

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end invernali potete pensare alle aperture speciali il sabato per consentire anche ai turisti di godere dei vostri servizi. Naturalmente studiati ad hoc: controllo e sostituzione penumatici, cambio tergicristalli, rabbocco liquido antigelo. Al contrario nelle località marine i picchi ci saranno nella stagione estiva. Forse è meglio rimandare le vostre vacanze a ottobre e approfittare della clientela di passaggio...

Anche gli accessori da mettere in ‘vetrina’, ulteriore fonte di business, devono essere ‘coerenti’: difficilmente a Cagliari andranno a ruba le catene da neve, mentre le alette parasole per proteggere la plancia potrebbero avere un appeal diverso.

Insomma, bisogna pensare a quali possono essere le reali necessità dell’automobilista ‘tipo’ che circola dalle vostre parti e cercare di soddisfarle per fare centro.

La carica dei 93.000 SOLIDITÀ PATRIMONIALE Uno dei primi e principali requisiti per crescere anche in tempi di crisi è quello della solidità patrimoniale. Che non è mai frutto del caso, ma di un lavoro meticoloso e costante portato avanti nel tempo. Parlano chiaro i bilanci dei ‘top performer’: tutti sono riusciti a mantenere negli ultimi anni, quelli della crisi, un rapporto Debt/Equity (ossia tra debito e patrimonio netto) decisamente più basso rispetto alle aziende concorrenti, mentre i loro ricavi e il Roi (il ritorno sugli investimenti) sono più elevati.

Tutto ciò ha consentito loro di investire un maggior numero di capitali per allargare il raggio di azione (magari attraverso acquisizioni) o per diversificare ulteriormente la loro offerta, proprio mentre gli altri tiravano i remi in barca.

L’imprenditore avveduto, insomma, è quello che quando il mercato va a gonfie vele e l’officina è full, riesce a mettere il fieno in cascina pur non smettendo di investire nella sua attività per essere sempre al passo, o perché no, per anticipare i tempi.

Sono per lo più imprese artigiane quelle che operano nel mondo della manutenzione e riparazione di veicoli. E in media contano 2,6 addetti. La radiografia del settore

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n settore, quello dell’auto, che ‘pesa’ sull’economia nazionale. L’intera filiera, comprensiva della fabbricazione di veicoli e parti accessorie nonché dei servizi di vendita e manutenzione e riparazione, occupa poco meno di 549.000 persone. È solo uno dei dati contenuti nel report elaborato dall’Osservatorio Medie e Piccole Imprese di Confartigianato. Che si è soffermato proprio sulle imprese che effettuano manutenzione e riparazione di veicoli, 93.578 in tutto, pari al 56,2 per cento del totale, e che offrono lavoro a ben 211.325 persone. Poco meno di 75.400 appartengono al comparto artigiano. Cosa le unisce? Soprattutto il fatto di essere realtà piccole: il 98,6 per cento conta meno di 50 addetti.

Particolarmente indicativa la tabella 2 che esamina nel dettaglio il comparto (imprese artigiane della Classe Ateco 45.2). A fare da padrone con un 49,6 per cento sono le officine di riparazioni meccaniche di autoveicoli, poco meno di 40.000: 38.465 (il 97,0 per cento) contano fino a 9 addetti, il 2,9 per cento ne ha da 10 a 49 e solo lo 0,1 per cento 50 o più. Al secondo posto troviamo le carrozzerie di autoveicoli, 21.840: anche in questo caso ben il 96,3 per cento si affida a meno di 10 addetti.

Carrozzieri più strutturati La dimensione media del comparto dell’autoriparazione in Italia è dunque di 2,6 addetti per impresa. Le carroz-

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Totale imprese II trim 2015 Abruzzo 2.508 Basilicata 1.196 Calabria 3.814 Campania 8.402 Emilia Romagna 6.765 Friuli V.Giulia 1.552 Lazio 8.880 Liguria 2.278 Lombardia 13.651 Marche 2.640 Molise 640 Piemone 7.710 Puglia 6.782 Sardegna 3.049 Sicilia 8.588 Toscana 5.384 Trentino A.A. 1.199 Umbria 1.502 Valle d'Aosta 207 Veneto 6.831 Nord Ovest 23.846 Nord-Est 16.347 Centro 18.406 Mezzogiorno 34.979 Italia 93.578

Inc.su tot Italia 2,7 1,3 4,1 9,0 7,2 1,7 9,5 2,4 14,6 2,8 0,7 8,2 7,2 3,3 9,2 5,8 1,3 1,6 0,2 7,2 25,5 17,5 19,7 37,4 100

Var%su II trim 2014 -0,3 -1,1 -0,9 -1,4 -0,9 -0,4 0,4 -1,2 0 -0,6 0 -0,5 -0,9 -0,5 -1,7 0,4 0,3 -0,1 3,5 -0,4 -0,2 -0,6 0,2 -1,1 -0,5

Tabella 2. Imprese artigiane attive nella manutenzione e riparazione di autoveicoli (Italia Anno 2012) Attività economica Riparazioni meccaniche di autoveicoli Riparazione di carrozzerie di autoveicoli Riparazione di impianti elettrici e di alimentazione per autoveicoli Riparazione e sostituzione pneumatici Autolavaggio e altre attività di manutenzione Totale

0-9 addetti 38.465 21.039 9.280

10-49 addetti 1.150 796 138

50-249 addetti 11 5 2

più di 250 addetti 4 0 0

3.888 4.935 77.607

80 46 2.210

0 0 18

0 0 4

zerie risultano essere le più strutturate con 3 addetti.

Dall’altra parte della classifica, invece, troviamo rispettivamente con 2,2 e 1,9 addetti, le imprese di riparazione di impianti elettrici e di alimentazione per autoveicoli (categoria in via di estinzione con la nascita dei meccatronici) e autolavaggi e altre attività di manutenzione.

Dove si concentrano queste imprese? La risposta è nella Tabella 10 che riporta il totale (artigiane e non) mettendo in evidenza una flessione contenuta delle attività nel II trimestre 2015 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente dello 0,5 per cento. In Lombardia si concentra il 14,6 per cento, seguono il Lazio a 9,5 per cento e la Sicilia al 9,2. Molise e Valle d’Aosta sono, invece, le regioni con meno imprese di manutenzione e riparazione autoveicoli: ve ne sono, solo, 640 e 207, lo 0,7 e lo 0,2 per cento del totale. l

La Tabella 1 mostra la ripartizione delle imprese di autoriparazione in Italia. Nel Nord-Ovest ha sede ben un’azienda su 4. Stupisce questa volta, però, anche il dato relativo al Mezzogiorno dove si concentrano circa 35.000 imprese, il 37,4 per cento del totale. Dalla Tabella 2 emerge che il 97,2 per cento di quelle artigiane conta da 1 a 9 addetti.

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Pubbliredazionale Crescita ‘double digit’ per i consorzi

con brio pria clientela (Autoplus), per gestire meglio e motivare il personale della propria azienda (il prossimo primo contratto di lavoro per il settore automotive), l’accesso alla formazione finanziata (AscoAccademy e il Consorzio Evolution One) e molto altro che l’adesione a Confimea si porta dietro per concessionari e autoriparatori.”

VEDERCI CHIARO CONVIENE Avete tempo fino al 31 dicembre per approfittare della campagna promozionale che il Gruppo Volkswagen ha ideato per i proiettori allo xeno. Rivolgetevi alla rete

È Le lampadine allo xeno Originali del Gruppo Volkswagen garantiscono un’intensità luminosa e un’eccezionale brillantezza. Preservando le qualità di questa tecnologia si mantiene elevata la sicurezza in condizioni di scarsa visibilità.

stata prorogata fino alla fine dell’anno la campagna promozionale del Gruppo Volkswagen sulle Lampadine allo xeno Originali. Il costo della sostituzione di questi proiettori, compatibili con le vetture delle Marche Audi, Volkswagen, SEAT, ŠKODA, e Volkswagen Veicoli Commerciali, risulta dunque estremamente vantaggiosa per gli Operatori Indipendenti che si rivolgono alla rete ufficiale. Ricordiamo che è dai primi anni Novanta, che accanto alle classiche lampade alogene, l’intensa e brillante luce di quelle allo xeno veniva preferita per le vetture top di gamma, divenendo in seguito sempre più utilizzata anche per i veicoli di fascia media.

Uno sguardo alla sicurezza stradale Le lampadine allo xeno Originali del Gruppo Volkswagen,

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I codici dei ricambi coinvolti nella promozione Codice N 10445701 N 10566103 N 10721805

Caratteristiche D2S - 12V 35W D1S - 12V 35W D3S - 42V 35W

Marca VW-AU-SE-SK VW-AU-SE-SK VW-AU-SE-SK-VIC

a differenza delle lampade alogene o a LED, sono caratterizzate da un colore bianco, da un’intensità luminosa e una brillantezza molto più elevate. L’anabbagliante allo xeno, rispetto ad altri proiettori, illumina quindi la strada in modo più chiaro ed esteso.

Allo stesso modo, ha una portata visiva molto più ampia, di conseguenza anche i bordi della strada sono illuminati più chiaramente. La guida risulta dunque decisamente più confortevole e sicura.

2016. Programmi e aspettative. Può darci qualche anteprima?

“Il titolo di tutti i nostri programmi potrebbe essere: passare dal contatto generale e quello individuale.

Vogliamo comunicare direttamente ai Concessionari e agli Autoriparatori quanto stiamo facendo, offrendo, grazie alla potenza degli strumenti moderni, di gestire il rapporto diretto con i propri clienti, per fidelizzarli, uti-

I numeri quasi definitivi di chiusura 2015 stigmatizzano una attività in costante crescita, non soltanto in confronto all’anno precedente, ma anche rispetto alle proiezioni di forecast. Il budget previsto infatti era di 423,2 milioni di euro, giustificati da una chiusura reale 2014 di 397,8 milioni. Invece l’anno corrente si chiuderà oltre 450 milioni, cioé il 13,2 per cento in più rispetto al 2014 e il 6,4 in più rispetto alle previsioni.

lizzando una comunicazione mirata per mettere a disposizione del cliente un ‘CRM su misura’.”

Un augurio a soci e clienti?

“Che il 2016, anno del quindicinale, possa consolidare le speranze di quest’anno. Porteremo avanti la proposta di Associazione di Servizi, opereremo per dare ancora più dinamicità ed economicità ai nostri Consorzi. Nel 2015 abbiamo costituito il Fondo ‘Asconauto Solidale’ e pensiamo a questa ‘fondazione’ e all’Accademy come a due concrete possibilità per attivare risorse e formazione per le nuove generazioni aziendali. Se lavoreremo insieme per migliorare dinamicità, qualità e controllo sulle nostre aziende torneremo ad essere ‘protagonisti attivi’ del nostro futuro imprenditoriale.” l

Attenzione: alto voltaggio La luce dei fari allo xeno è emessa da lampade a scarica di gas, i cui bulbi sono riempiti con gas xeno. All’interno di ciascuna lampada sono presenti due elettrodi: applicando tra di essi un’opportuna differenza di potenziale si genera una scarica elettrica che produce una nuvola di gas ionizzato, attraverso la quale scorre un arco elettrico che emette una luce di forte intensità. È importante sottolineare che l’utilizzo di questi dispositivi richiede un complesso circuito elettronico in grado di garantire in fase di accensione una scarica iniziale con una tensione compresa tra i 18.000 e i 30.000 Volt.

Per beneficiare ancora delle favorevoli condizioni di acquisto su questi prodotti, potete rivolgervi al vostro Service Partner di fiducia. l Dicembre 2015

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Intervista

Avanti

Fabrizio Guidi, presidente di AsConAuto e del DOC Toscana Occidentale (Lucca, Massa Carrara, Pistoia, La Spezia).

Il presidente di AsConAuto traccia un bilancio dellâ&#x20AC;&#x2122;attivitĂ 2015 e, soprattutto, indica prioritĂ , obiettivi e strategie per il 2016

U

n 2015 difficile, certo. Ma, come si suol dire, è quando il gioco si fa duro che i duri cominciano a giocare. Ecco che allora il Board di presidenza di AsConAuto ha dovuto affrontare, lo scorso biennio, una corsa a ostacoli nel quale lâ&#x20AC;&#x2122;avversario non era soltanto il tempo, ma anche la distrazione, quella distrazione che ha costretto molti dealer a lottare per la sopravvivenza.

Differente il discorso per gli autoriparatori: strutture snelle, spesso familiari, immediatezza nelle scelte, nessun interlocutore di â&#x20AC;&#x2DC;marcaâ&#x20AC;&#x2122; con il quale â&#x20AC;&#x2DC;lottareâ&#x20AC;&#x2122;. In questa dicotomia AsConaAuto ha lottato per i valori dellâ&#x20AC;&#x2122;Associazione, e per dare un senso alle iniziative volte a rafforzare i legami interni ed esterni. Per il presidente Fabrizio Guidi è il momento delle riflessioni e dei programmi. Leggiamo il suo pensiero.

2015, un anno molto difficile per le concessionarie di auto, ma non per AsConAuto. Ă&#x2C6; vero? â&#x20AC;&#x153;Se parliamo solo del 2015 dobbiamo farlo con un malcelato sorriso. Gli operatori lo ricorderanno come lâ&#x20AC;&#x2122;anno di quella â&#x20AC;&#x2DC;luce in fondo al tunnelâ&#x20AC;&#x2122;, il segnale atteso dal 2008. Câ&#x20AC;&#x2122;è un nuovo clima positivo, abbiamo cominciato a rialzare la testa e a guardare avanti. Ma dovremo farlo guardando il nostro futuro con â&#x20AC;&#x2DC;occhi nuoviâ&#x20AC;&#x2122;, utilizzando strumenti diversi, perchĂŠ il nostro lavoro è cambiato.

Le nostre sedi sono ormai il terminale del rapporto con il cliente. Internet, il contatto tramite call center, sono divenuti lâ&#x20AC;&#x2122;iter che precede e accompagna la firma del contratto. I clienti hanno scoperto sulla Rete un mondo che offre loro ampie possibilitĂ di confronto e consulenza. Gli otto anni che ci lasciamo alle spalle hanno visto la chiusura

4 AsConAuto INFORMA

del 40% dei dealer. Troppi. Noi, che siamo proprietĂ degli 800 Concessionari, soci dei nostri 20 Consorzi, siamo andati avanti, sviluppando ogni anno il fatturato verso i nostri autoriparatori, che ormai sono 16.000. Il 2015 vedrĂ , ancora una volta, il nostro fatturato fare un balzo in avanti del 10%, con una proiezione che credo supererĂ i 450 milioni di euro di ricambi originali fatturati.â&#x20AC;?

Il supporto fornito dai ricambi è oggi parte essenziale del business dei dealer? â&#x20AC;&#x153;Lo sarĂ sempre di piĂš, come tutto il Post-vendita. I Consorzi dei Concessionari hanno dato un contributo essenziale. Le concessionarie piĂš â&#x20AC;&#x2DC;avantiâ&#x20AC;&#x2122; hanno letto da tempo il dato e visto dove si creavano le marginalitĂ per integrare il nuovo. Oggi lâ&#x20AC;&#x2122;attenzione al post-vendita e ai servizi sono irrinunciabili.â&#x20AC;?

Servizi. Lei, presidente, sta puntando molto sui servizi. Qual è la risposta dei soci? â&#x20AC;&#x153;Le prime risposte sono davvero incoraggianti. Sono due anni che costruiamo la nuova proposta di Asconauto: unâ&#x20AC;&#x2122;offerta di servizi e strumenti diretta ai Concessionari, finora costituendo i Consorzi che hanno creato sinergie per vendere i Ricambi Originali.

Accanto al continuo miglioramento dellâ&#x20AC;&#x2122;offerta (nel 2015 sono arrivati importanti accordi con le flotte del noleggio), abbiamo pensato che occorresse fare di piĂš: strumenti per conoscere le proprie perfomance e comunicare (Carta Valore), un portale per la vendita dellâ&#x20AC;&#x2122;usato certificato e per favorire lâ&#x20AC;&#x2122;acquisto consapevole (AutoAffariStore e la rivoluzione del Km vero), per fidelizzare la pro-

Dicembre 2015

www.mobil1.it www.mobil1.it IIll marchio marchio d dii ol olii mo motore tore si sintetici ntetici lleader eader al mo mondo ndo** *Dati * Dati basati basati sui sui risultati risultati di di un un sondaggio sondaggio condotto condot to tra tra 1.103 1.103 utilizzatori utiliz z atori del del prodotto prodot to Mobil M obil 1 nel nel Regno Regno Unito Unito da da parte par te di di www.mobil1.co.uk w w w.mobil1.co.uk tra tra lâ&#x20AC;&#x2122;01/02/2013 l â&#x20AC;&#x2122; 01/02 /2013 e ilil 30/04/2013.

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Si Si prega pre ga di di notare notare che che ilil risparmio risparmio di di carburante carburante può può dipendere dip e nde re Â&#x201D;Â&#x201A; ĂŠĂ&#x201E;Â&#x201A; Ă´Â&#x201A;Ă&#x2122;ÂŤÂ&#x2DC;äÂ&#x2021; Â&#x201D;ÂŤ ¢Â&#x201A;ääĂ&#x2039;Ă&#x2122;ÂŤ Â&#x2DC; Â&#x201A;Â?äÊÂ&#x201D;ÂŤĂ&#x201E;ÂŤÇ&#x203A;Â&#x17D;Ă&#x2039;Ă&#x201E;Â&#x201D;ÂŤÄ&#x20AC;ÂŤĂ&#x2039;Ă&#x201E;ÂŤ Â&#x201D;ÂŤ ÂŁĂŠÂŤÂ&#x201D;Â&#x201A; Ă&#x2039;½äĂ&#x2122;Â&#x2DC; Â&#x17D;¨Â&#x2DC; Â&#x201D;Â&#x201A;½½Â&#x201A; Ă&#x2013;Â&#x2DC;Ă&#x2122;¢Ă&#x2039;Ă&#x2122;Ă&#x192;Â&#x201A;Ă&#x201E;Â&#x17D;Â&#x2DC; Â&#x201D;ÂŤ ĂŠĂ&#x201E;Ă&#x2039; Ă?Ă&#x2013;Â&#x2DC;Â&#x17D;ÂŤÄ&#x2030;Â&#x17D;Ă&#x2039; ½ÊÂ?Ă&#x2122;ÂŤÄ&#x2030;Â&#x17D;Â&#x201A;Ă&#x201E;äÂ&#x2DC; BĂ&#x2039;Â?½ Ć&#x152;Ç&#x201D; TÂ&#x2DC;Ă&#x2122; ½ǯÂ&#x2DC;Ä&#x2026;Â&#x17D;ÂŤÂ&#x2DC;Ă&#x201E;Ä&#x20AC;Â&#x201A; Â&#x201D;Â&#x2DC;½ Â&#x17D;Â&#x201A;Ă&#x2122;Â?ĂŠĂ&#x2122;Â&#x201A;Ă&#x201E;äÂ&#x2DC; Ă&#x2013;Ă&#x2039;äÂ&#x2DC;Ă&#x201E;Ä&#x20AC;ÂŤÂ&#x201A;½Â&#x2DC; Â&#x201D;ÂŤ ĂŠĂ&#x201E; Â&#x201D;Â&#x201A;äĂ&#x2039; ½ÊÂ?Ă&#x2122;ÂŤÄ&#x2030;Â&#x17D;Â&#x201A;Ă&#x201E;äÂ&#x2DC; BĂ&#x2039;Â?½ Ć&#x152;Ç? 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Parliamodi...

Quiz

Chissà chi lo sa

Sommario

L’albero di Natale e il presepe sono pronti. Allora perché non rilassarsi prima della grande abbuffata? Magari indovinando il significato di turbo twin scroll o scoprendo con quali gomme si può circolare d’inverno

4

Lungo orizzonte 6

1 Cosa significa la parola Volvo? a) Nulla, è solo un marchio b) È il latino per ‘io mi muovo’ c) È l’acronimo formato dalle iniziali dei cognomi dei soci fondatori

4 Cosa s’intende per turbocompressore ‘twin scroll’? a) Quello dei motori biturbo b) Una sola turbina con due giranti colpite alternativamente dai gas combusti c) A geometria variabile

Sempre più visibili

7 Le gomme M+S assolvono agli obblighi di legge sulla circolazione nel periodo invernale? a) Sì b) No, occorre anche il simbolo montagna col fiocco di neve c) Servono a bordo le catene

8 Un cambio di velocità a doppia frizione è... a) Automatizzato b) Automatico c) Continuo 9 Quando andrà in vigore la normativa Euro 6 per le vetture? a) Il 1° marzo 2016 b) Alla mezzanotte del 1° gennaio 2016 c) È già in vigore da settembre di quest’anno

Spedire via fax in redazione al numero: 0541 743640 Nome ..............................................................................................Cognome........................................................................

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Panettoni e pandori buoni buoni

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Anatomia di un settore

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Il quiz di Natale

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Apposta per voi

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Appuntamenti

www.asconauto.it AsConAuto INFORMA

Anno 13 - N. 152 - dicembre

Via .....................................................................................................................................................n.civico .....................

Asconauto Informa - Mensile di informazione dell’Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto Aut. Trib. di Rimini N. 1 2003

Redazione: via Crimea, 7 - 47900 Rimini Tel. 0541 743085 Fax 0541 743640 info@asconauto.it www.asconauto.it

Direttore Responsabile: Giuseppe Guzzardi In redazione: Tiziana Altieri, Roberta Carati, Matthieu Colombo, Enrico Della Negra, Stefano Mecheri, Gianluca Ventura

Impaginazione: Studio Grafico Page - Novate Milanese (MI) Stampa: Tecnostampa - via Casalecchio, 27 47900 Rimini

Telefono ........................................................................................Fax .................................................................................

18 AsConAuto INFORMA

In diretta dai consorzi

Officina ...............................................................................................................................................................................

Comune .........................................................................................Cap. ...............................................Prov. .........................

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AutoAffariStore

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3 A differenza di quelli xeno, i gruppi ottici anteriori full led non obbligano ad abbinare un impianto lavafari. a) Vero b) Falso c) Solo se oltre i 45 watt

Ricerca Asap

I trucchi dei numeri uno

6 Come si chiama il progetto AsConAuto per la vendita di vetture usate certificate? a) Auto Plus b) Autoaffari Store c) AutoStore Plus

5 La Scania iniziò la sua storia fabbricando anche... a) Trattori agricoli b) Treni c) Biciclette

2 Qual era il soggetto della copertina di AsConAuto Informa nel mese di luglio 2015? a) Un menù b) Un iPad c) Un’astronave

Intervista a Fabrizio Guidi

Domanda 1 Domanda 2 Domanda 3

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Domanda 4 Domanda 5 Domanda 6

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C’è più ottimismo zzieri. tra meccanici e carrootta Da un’inchiesta cond dall’Osservatorio che Autopromotec emerge l 2015 ne e or tt i del se il 38% degli operator oprio fatturato, ne. ha visto crescere il pr denuncia una flessioo % 12 il lo so tre en m re l’anno superand Si punta ora a chiude28 miliardi di euro. complessivamente i

Domanda 7 Domanda 8 Domanda 9

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Dicembre 2015

Dicembre 2015

C’è una tipologia di incidente che è in crescita rispetto al passato: l’investimento del pedone. La colpa, però, sempre più spesso non è del conducente del veicolo ma proprio del pedone. Uno studio di Ford rivela che il 57 per cento dei cittadini europei (ben oltre la metà del campione) attraversa la strada senza sollevare lo sguardo dallo smartphone o continuando a parlare al telefono. Sempre più apprezzate quindi le tecnologie di assistenza alla guida in grado di evitare incidenti o ridurne le conseguenze.

Preparatevi a metterci mani....

Noleggio sempre più strategico anche per chi si occupa di manutenzione.

Nei primi nove mesi del 2015 contribuito il settore del renting halessivo con all’immatricolato compo percentuale un 21,3%, mezzo punt sso periodo in più rispetto allo steSale anche la quota dell’anno precedente. 62,7%, mentre dei privati, dal 61,5 al flettono le vendite alle società à più ‘light’. in attesa di una fiscalit

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Appostapervoi Arval drive challenge Un’App che offre la possibilità di testare il proprio stile di guida.

E col tempo magari s’impara a essere più risparmiosi.

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AsConAuto anno 13 numero 152 - dicembre 2015

www.asconauto.it

INFORMA

Mensile di informazione e cultura motoristica ORGANO UFFICIALE DELL’ ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSORZI CONCESSIONARI AUTO

Un 2015 frizzante Nonostante la crisi e tutte le altre avversità contingenti, AsConAuto si appresta a chiudere un anno da record. Segno che scommettere su ricambi originali di qualità e su un’efficiente organizzazione capillare premia

Indagine

Iniziative

Quiz

Da grande

Natale solidale

Chissà chi lo sa

I ricercatori Asap spiegano come diventare delle super officine soprattutto in tempi di crisi

L’Associazione e Maina insieme per il progetto Caritas in favore di chi un lavoro non ce l’ha più

Le vacanze invernali sono una buona occasione per rilassarsi sotto l’albero e aguzzare l’ingegno