ARTE LAGUNA PRIZE 3th Edition - Sculpture

Page 1




3° Premio Internazionale “Arte Laguna” 3 rd International Prize “Arte Laguna”

Scultura: 4-19 Ottobre 2008 Fondazione Benetton Studi Ricerche - Spazi Bomben per la Cultura, Treviso Sculpture section: 4th-19th October 2008 Fondazione Benetton Studi Ricerche - Spazi Bomben per la Cultura, Treviso

Accademia di Belle Arti di Venezia

6

Contributo della Regione del Veneto

Provincia di Venezia

Provincia di Treviso

Comune di Venezia

Comune di Treviso

Comune di Mogliano Veneto

Associazione Commercianti Treviso

Università Ca’ Foscari di Venezia

Fondazione Cassamarca

7


LA GIURIA

“Dedicato agli Artisti,

Igor Zanti (Critico d’Arte) Presidente di Giuria

che ogni giorno riscoprono l’anima delle cose”.

Annalisa Rosso (Critico d’Arte) Giurato

“To Artists,

Carlo Sala (Critico d’Arte) Giurato

may they always disclose the soul of thinks”.

Arte Laguna

Viviana Siviero (Critico d’Arte e Curatore Indipendente) Giurato Gloria Vallese (Storico dell’Arte e docente Accademia di Belle Arti, Venezia) Giurato

ORGANIZZAZIONE, REDAZIONE e SEGRETERIA Arte Laguna ® (info@artelaguna.it) MoCA (Modern Contemporary Art) Elena Bellio, Cristina Del Favero, Luca Della Coletta, Laura Gallon, Enrico Mancosu, Enrico Scala, Beatrice Susa, Sara Tortato PROGETTO GRAFICO: Beatrice Susa REALIZZAZIONE GRAFICA: Luca Della Coletta (lucagraphic@alice.it) TESTI E TRADUZIONI: Igor Zanti, Cristina Del Favero OPERA in terza pagina: Massimo Attardi (massimoattardi@inwind.it) STAMPA: Arcari - Mogliano Veneto (TV) © 2008 ARTE LAGUNA

8

9


In qualità di Presidente della Regione del Veneto, saluto con apprezzamento il Premio Arte Laguna, un’iniziativa capace di creare sinergie forti e concrete tra le realtà artistico-culturali del territorio e di Contributo della Regione del Veneto estendersi oltre i confini regionali, creando un sistema efficace di promozione internazionale dell’Arte contemporanea. La Regione del Veneto è vicina alle iniziative che, con ambizione e determinazione, si propongono di accrescere il valore culturale del territorio, in un’ottica di sviluppo ed espansione. Ed è in quest’ottica che sosteniamo il progetto di Arte Laguna, un’iniziativa nata meno di due anni fa e già protagonista del panorama artistico nazionale. L’augurio è che esso possa crescere e svilupparsi tenendo fede al proprio impegno: favorire l’incontro fra artisti provenienti da ogni parte del Mondo, stimolandone in tal modo il dialogo artistico e la crescita professionale. In my capacity as President of the Region of Veneto, I give my regards to the International Prize Arte Laguna, an initiative that has been able to create strong and concrete synergies among the cultural realities of our territory and to extend beyond the regional territory, by creating an efficient system of international promotion of contemporary art. The Region of Veneto support those initiatives that, with ambition and determination, try to increase the cultural value of the territory. For this reason we support the Arte Laguna project, an initiative that began less than two years ago but is now protagonist of the national artistic setting. I wish it to grow and develop, by keeping its commitment: to encourage the encounter of artists coming from all over the World and stimulate among them the artistic dialogue and the professional growth.

Giancarlo Galan Presidente della Regione del Veneto President of Veneto Region

Il Premio Arte Laguna pur essendo relativamente giovane ha già saputo imporsi, per la qualità della selezione, nel panorama internazionale divedendo un appuntamento atteso e decisamente partecipato. È con grande soddisfazione, quindi, che voglio testimoniare, anche con queste poche righe, tutto il plauso dell’amministrazione della Provincia di Venezia ai tanti artisti partecipanti ed, in particolar modo, agli organizzatori ed alla passione che li ha spinti a promuovere questo momento assolutamente significativo per tutto il territorio. La Provincia di Venezia, in questi anni, sta provando con determinazione a promuovere la cultura e la ricerca, propria soprattutto dei più giovani, di luoghi e spazi che incoraggino la loro voglia di esprimere ciò che si portano dentro. In questo senso Arte Laguna, sia per ciò che concerne la parte dedicata propriamente al concorso che per quel che riguarda le esposizioni, incarna perfettamente l’idea di promozione della culturale alla quale tendiamo e con la quale crediamo sia doveroso promuovere collaborazioni sempre più proficue. Voglio, quindi, ringraziare quanti hanno voluto promuovere, anche per l’edizione 2008, questo importante momento e complimentarmi sinceramente con i partecipanti che con la loro opera impreziosiscono ulteriormente l’offerta culturale del nostro territorio. The Arte Laguna Prize, even if relatively young, has succeed in imposing itself – for the quality of the selection – in the international setting and becoming an awaited and much attended appointment. For this reason, I testify with great satisfaction the praise of the Administration of the Province of Venice to all the participants and, particularly, to the organizers whose passion motivate them to promote this absolutely significant moment in all our territory. [...] Arte Laguna perfectly embodies the idea of the cultural promotion to which we aim and a company with which we should establish more and more profitable agreements. For this reason, I want to thank all those who have promoted this important event and to congratulate myself on the participants that with their work further enrich the cultural offer of our territory.

E’ con grande piacere che la Città di Venezia accoglie il Premio Internazionale Arte Laguna, un concorso che, giunto alla terza edizione, è riuscito ad estendersi con successo oltre i confini provinciali di Treviso coinvolgendo nel proprio progetto di valorizzazione dell’Arte molte realtà importanti della nostra Città. Le mie più vive congratulazioni vanno a questa edizione del Premio, che è riuscita a realizzarsi nel migliore dei modi, coinvolgendo più di 3.000 artisti provenienti da ogni parte del Mondo e confermandosi un appuntamento sempre più importante nel calendario culturale italiano. Saluto pertanto con stima l’Associazione Culturale MoCA, lo Studio Arte Laguna, ma soprattutto gli Artisti, protagonisti indiscussi dell’evento e veri innovatori dell’Arte e del Gusto contemporaneo. It’s a real pleasure for the City of Venice to welcome the International Prize “Arte Laguna”, a contest that, got to its third edition, managed to successfully extend itself beyond Treviso’s provincial land by involving many important realities living in our Town in its project of valorization of Art. My sincere congratulations go to this edition of the Prize that has been realized in the best way, by involving more than 1.000 Artists from all over the World and becoming more and more important in the Italian cultural calendar. I give my regards to the Cultural Association MoCA, to Arte Laguna but, above all, to all the Artists, real protagonists of the event and innovators of contemporary Art and Taste.

La Fondazione Cassamarca ha volentieri dato il proprio patrocinio alla terza edizione del Premio Internazionale Arte Laguna, un concorso che, stagione dopo stagione, attira talenti provenienti da ogni parte del mondo, arricchendo e valorizzando la proposta culturale offerta dal territorio Trevigiano e Veneziano. L’augurio è che questa edizione del Premio riesca a realizzarsi nel migliore dei modi, soddisfacendo le crescenti aspettative manifestate dal largo pubblico nei confronti di questo evento artistico. I miei saluti più sentiti vanno pertanto all’Associazione Culturale MoCA, allo Studio Arte Laguna e a tutti gli Artisti. The Cassamarca Foundation gives with pleasure its patronage to the third edition of the International Prize Arte Laguna, a contest that, by the passing of the time, attract many talent artists coming from all over the World, by enriching and improving the cultural purpose of our territory. Best wishes to this edition of the Prize: may it succeed in successfully complete itself, by satisfying the growing expectations shown by the public towards this artistic event. Best regards to the Cultural Association Moca, to Arte Laguna and to all the artists.

Avv. On. Dino De Poli Presidente della Fondazione Cassamarca President of Cassamarca Foundation

Luana Zanella Assessore alla cultura del Comune di Venezia Assessor for Culture of City of Venice

Davide Zoggia Presidente della Provincia di Venezia President of Venice Province

10

11


12

ARTE E CULTURA: ARMI VINCENTI ANCHE PER IL COMMERCIO

ART AND CULTURE: POWERFUL WEAPONS IN BUSINESS

L’arte e la cultura sono armi vincenti per il commercio, per lo meno quello più moderno e innovativo, nello stesso modo in cui da esso possono ricevere maggior valore e slancio. E’ questa la motivazione che ha indotto l’Associazione Commercio, Turismo e Servizi - da me presieduta - a supportare con entusiasmo e convinzione la terza edizione del Premio Internazionale Arte Laguna, una manifestazione che coinvolgerà l’intera città di Treviso, con opere di artisti di qualità, ampliando l’offerta culturale cittadina. Già in passato i commercianti trevigiani hanno ospitato, nei luoghi tradizionalmente deputati al consumo, opere artistiche e pittoriche con il desiderio di rendersi partecipi della vita culturale cittadina e con lo spirito di condivisione che anima chi, ogni giorno, da dietro il banco o all’interno di un negozio, è a stretto contatto con la gente. In questo modo il negozio si trasformava diventando un luogo di intrattenimento, oltre che di consumo o di servizio, e diventava esso stesso promotore e veicolo di una proposta artistica rivolta al cittadino e al consumatore. Sono convinto che siano queste le sinergie ideali da dover costruire per intraprendere con successo la strada del rilancio, non solo dell’arte e della cultura, ma anche dei centri storici e dei piccoli centri urbani.

Art and culture are successful goods to be exploited by business, at least the most modern and innovative one. In the same way, art and culture can reach more value and impulse from trade. For this reason, the Association for Trade, Tourism and Services presided by me - supports with enthusiasm and persuasion this third edition of the International Art Prize Arte Laguna. In the passed, Treviso’s traders took care of many of the hundreds artworks which entered the Prize with the want of participating in the cultural life of the town and sharing love for art with the people they met every day. In those occasions, shops were not only consumption or service locations, but entertainment places as well as promoters of art toward citizen and consumers. We believe that these are the ideal synergies to be established in order to successfully revive not only art and culture, but also towns and historical centers. Guido Pomini Presidente dell’Ascom-ConfCommercio Treviso President of Ascom-ConfCommercio Treviso

13


Del premio di scultura Arte Laguna e di alcune libere divagazioni sulla scultura contemporanea

Del premio di scultura Arte Laguna e di alcune libere divagazioni sulla scultura contemporanea

di Igor Zanti

di Igor Zanti

L’arte è la suprema manifestazione della potenza dell’uomo; è concessa a rari eletti, e innalza l’eletto a un’altezza dove l’uomo è preso da vertigine ed è difficile conservare la sanità della mente. Nell’arte, come in ogni lotta, ci sono eroi che si dedicano interamente alla loro missione, e che periscono senza raggiungere la metà

I may surprise someone by saying – in my capacity of president of the jury of the sculpture section – that art contests are more useful to critics than to artists. I don’t deny that an art contest is an irreplaceable showcase for artists, a mean to convey their works or to present their production to a selected group of experts in a less formal way. I don’t event deny that many of the collaborations among artists, critics and dealers originated in occasion of the estimation of the artworks by the jury during a competition. But I underline that, undoubtedly, there is not a more proper occasion for a critic to look for new talents or to deepen his knowledge in contemporary art than the art contest. Even if the introduction of new technologies have widen the possibility to learn about the new developments of contemporary art, the possibility to have a casual and somehow untidy look to a so big quantity of works coming

Lev Tolstoj, Albert

Sorprenderà che, in qualità di presidente di giuria della sezione scultura del Premio Arte Laguna, possa dire questa cosa ma, francamente, credo che i concorsi d’arte siano più utili ai critici piuttosto che agli artisti. Non voglio negare che per qualsiasi artista il concorso d’arte sia una vetrina insostituibile, un mezzo per far conoscere ed apprezzare il proprio lavoro o per presentare in maniera forse meno formale la propria produzione a un gruppo selezionato d’esperti; non voglio, d’altronde, neppure negare che molte collaborazioni tra artisti, critici e galleristi siano nate, indipendentemente dalle aggiudicazioni dei premi, proprio in occasione delle valutazioni dei lavori da parte della giuria. Tengo, però, a sottolineare che indubbiamente non c’è occasione migliore per un critico di un concorso per cercare nuovi talenti o per farsi un’idea del senso più contemporaneo dell’arte.

14

from any part of the world is a unique occasion that grant – to any critic – a mess of opportunities. Inevitably, it is not possible to keep track of everything is

Per quanto l’introduzione delle nuove tecnologie a livello di comunicazione abbia ampliato in maniera esponenziale le possibilità di venire a conoscenza degli sviluppi dell’arte contemporanea, il poter avere un colpo d’occhio casuale e anche un po’ disordinato su una così importante quantità di opere proveniente dalle più disparate parti del mondo è un’occasione unica e imperdibile che, a chi svolge l’attività di critico, concede una miriade di opportunità. Inevitabilmente non si riesce a seguire con attenzione tutto quello che viene prodotto mondialmente nel settore dell’arte e il rischio, per chi svolge la mia professione, è quello di essere disinformati. Il concorso, e in particolare concorsi con una così alta partecipazione di iscritti, divengono un insostituibile strumento di studio. Non si può certo nascondere che non propriamente tutto il materiale che inonda le segreterie dei premi di tutto il mondo sia di qualità; ma, fatte le necessarie depurazioni e filtrato con un po’ di lungimiranza il numero dei partecipanti, quello che si ottiene è una selezione che in molti casi diviene esemplificativa delle tendenze più contemporanee dell’arte. Il concorso Arte Laguna quindi è stata per me una preziosissima occasione di studio che mi ha permesso di osservare da vicino le novità della scultura internazionale. Le opere selezionate La selezione delle opere finaliste ha messo in luce alcune macrotendenze che mi paiono sintomatiche e rappresentative delle più recenti e aggiornate ricerche artistiche. Si può infatti individuare, nelle trenta opere selezionate, due filoni: uno di ascendenza tardo concettuale e uno di matrice pop. Il filone di derivazione concettuale continua una tradizione inaugurata a metà degli anni 60 e che con una certa costanza percorre tutte

worldwide produced in the art field and the risk, for those who make my job, is to be uninformed. The art contests, and particularly contests with a so high participation, become an irreplaceable mean of study. I admit that not all the works that invade competitions-secretaries are high quality; but, after the due purifications and filters, what we obtain is a good selection, representative of the general tendencies of contemporary art. For this reason the Arte Laguna Prize is for me a precious occasion of study that helps me to always be up-to-date the news of the international art. SELECTED ARTWORKS The selection of the finalist artworks - ‘sculpture section’ - shows some macro-tendencies that can be considered symptomatic and representative of the recent artistic investigations. We can single out – among the thirty selected artworks – two general trends: ‘conceptual’ and ‘pop’. The ‘conceptual’ trend continue a tradition that was launched during the Sixties and that has crossed contemporary art until this time. This current – to which belong most of the selected artworks – is characterized by installative works that integrate very different materials and expressive media and, in some cases, merges with artistic research that integrate ideas derived by the world of fashion and design. Another group of artworks is characterized by pop and

15


16

l’arte contemporanea fino ai nostri giorni. In questo macrofilone, a cui si possono ascrivere la maggior parte delle opere selezionate, si inseriscono esperienze di gusto installativo che integrano materiali e medium espressivi molto differenti, dove l’oggetto scultoreo si fonde in maniera forte con il video, con l’installazione luminosa nel tentativo di suscitare nello spettatore un forte impatto emotivo. Bisogna, inoltre, notare come questo filo conduttore si fonda in alcuni casi con ricerche artistiche che integrano spunti derivanti dal mondo della moda e del design. Un altro gruppo di opere è invece caratterizzato da un gusto di derivazione pop e new pop dove viene prediletto il linguaggio ironico, una ricerca che integra la cultura della street art, del web design, del fumetto e dei cartoons. Sorprendentemente, contrariamente a quanto si possa pensare, questo tipo linguaggio scultoreo non è testimoniato solo da lavori di artisti appartenenti alle nuove generazioni, ma viene

new-pop characteristics, where an ironic language and a research that integer the culture of street art, of web design, comics and cartoons is preferred. I want to precise that, this two currents – pop and conceptual – explain some characteristics that belong to the great part of the works but, we have always to consider that any single work is the result of a personal research and poetic processed by the artist in total freedom, without any powerful conditioning by trends. A surplus value of this edition of the contest is represented by the considerable presence of foreign artists among the final artists. This fact is of great importance for the artistic growth and comparison among personalities coming from so different cultural, social and geographical realities.

declinato anche nei lavori di autori non più giovanissimi. Questo dato, che potrebbe sembrare secondario, mi pare, invece, di fondamentale importanza per comprendere quali siano le dinamiche di comunicazione interculturale che portino un artista all’elaborazione di un proprio personale linguaggio e di come queste dinamiche in molti casi non siano influenzate da discriminanti generazionali. Non bisogna comunque dimenticare che questi due macrofiloni, il pop e il concettuale, riassumono, a grandi linee, alcune caratteristiche comuni alla maggior parte dei lavori, ma, in ogni caso, ogni singola opera è frutto di una ricerca e di una poetica elaborata in piena libertà e senza condizionamenti dettati dalle mode. In questo senso si può affermare che le scelte compiute dalla giuria hanno tentato di fornire un quadro quanto più possibile rappresentativo delle macrotendenze della scultura contemporanea.

Themes The most interesting aspects to be considered when analyzing an heterogeneous selection of artworks are the messages that they communicate and the themes that influence the research and the poetic of artists. A great part of artworks face introspective main themes, where a research on the psychological and sentimental condition of the human being and the investigation about his relation with transcendences is favored. These themes are constants in the history of the human thought and in the history of art. For this reason, we can say that artistic personalities that link their poetic with these themes represent an ideal

Un valore aggiunto è rappresentato dalla forte presenza di artisti stranieri tra i trenta finalisti. Questo dato risulta fondamentale anche in un’ottica di crescita e di confronto tra personalità provenienti da differenti realtà culturali, sociali, geografiche. Temi Un aspetto interessante quando ci si trova di fronte a una selezione di opere così eterogenea è comprendere quali siano i messaggi che questi lavori tentano di veicolare e quali i temi che influenzano di più la ricerca e la poetica degli artisti. Vi è in questo senso da riconoscere che un nutrito gruppo di opere affronta tematiche di sapore introspettivo dove si predilige una ricerca sulla condizione psicologica e sentimentale dell’essere umano e un’indagine sul suo rapporto con il trascendente. Tali interrogativi sono delle costanti in buona parte della storia del pensiero umano e della storia dell’arte. In questo senso le personalità artistiche che legano la propria poetica a questo tipo di tematiche rappresentano un continuum ideale con il passato e si intuisce che i loro lavoro sia supportato da spunti filosofici e teosofici. In un altro senso è riconoscibile un gruppo di opere che si interroga sulle macroproblematiche della società contemporanea. La guerra, le incertezze dell’economia internazionale, il mondo dell’arte con i suoi vizi e le sue virtù, l’ecologia, sono temi di scottante attualità che influenzano il lavoro di molti artisti presenti in mostra e che proseguono quella tradizione di impegno sociale dell’arte che è stata inaugurata nel secondo dopoguerra e che ha raggiunto il momento di maggior influenza tra la fine degli anni sessanta e l’inizio degli anni ottanta. Un ultimo gruppo di opere finaliste del concorso Arte Laguna recupera quel senso dell’arte per l’arte che, proprio a partire dalla fine degli anni

continuum with the past. We can also guess that their work is supported by philosophical and theosophical conceptions. Another group of artworks examine the macro-problematic of contemporary society. War, international economical uncertainties, the world of art with its vices and virtues, ecology are topical themes that influence the production of many of the selected artists. This tendency continues the tradition of social commitment of art that was introduced after the Second War and that reached the moment of major influence among the Sixties and the Eighties. The last group of finalist works belong to the “Art for art’s sake”, a philosophy that since the last Sixties begun to be seen with suspect by critics and trades. Artists belonging to this small group are committed in the formal experimentation, without any effort to face social or introspective thematics. Materials and techniques A new aspect that emerges from selected works is the experimentation in the research of unusual materials that gives the artists new creative opportunities. Glass, plastic, resin, metal, cloth substitute in many cases marble, stone, wood, terra cotta, bronze in the attempt to find new expressive media. In a sense, the selection of artworks can be intended as a lively creative labor, reach in ideas and suggestions.

17


sessanta, aveva cominciato ad essere visto con sospetto e dalla critica e dal mercato. Gli artisti appartenenti a questo piccolo gruppo si impegnano, con un taglio quasi scientifico, nella sperimentazione formale, tralasciando o accantonando per un momento il tentativo di affrontare e sviluppare tematiche sociali o introspettive. I materiali e tecniche Un aspetto di sicura novità che emerge dalle opere selezionate è la sperimentazione attuata nella ricerca di materiali insoliti e inediti che forniscano all’artista nuove opportunità creative. Vetro, plastiche, resine, cementi, metalli cromati, stoffe, sostituiscono in buona parte dei casi il marmo, la pietra, il legno, la terracotta, il bronzo nel tentativo di trovare nuovi media espressivi. In questo senso la selezione delle opere può intendersi come un vivace laboratorio creativo ricco di spunti e suggestioni. Anche sul versante delle tecniche si nota una progressiva rinuncia ai mezzi tradizionali della scultura per avvicinarsi a tecniche nuove e talvolta sperimentali. Gli scalpelli, i martelli e le spatole sono sostituiti da fiamme ossidriche, forbici, ago, filo e tenaglie. Si nota su questo versante un allontanamento nella tradizione, allontanamento che prosegue le ricerche espressive inaugurate dalle avanguardie artistiche del Novecento. I vincitori Quest’anno, rispetto alle edizioni precedenti del premio Arte Laguna, vi sono dei sostanziali cambiamenti riguardanti le premiazioni. Si è scelto, infatti, di premiare il primo classificato con un premio monetario - che permetta all’artista di poter sviluppare ed approfondire la propria ricerca- e di aggiudicare numerosi premi speciali, offerti dalle gallerie,

18

Even in the technique field, we can observe a progressive renunciation of traditional means of sculpture in favor of new and often experimental techniques. Chisels, hammers and spatulas have been substituted by blowlamps, scissors, needles, threads and pincers. A tendency that represents a breakaway from tradition and that continues the expressive researches launched by artistic vanguards of the Twentieth Century. Winners This year – as regards the last editions of the Arte Laguna Prize – there are some substantial changes in the prizegiving system. We have chosen to reward the winner of each section with a prize-money that can help them to optimize and deepen their research. We have also decided to give many special prizes – offered by the galleries – in order to contribute to create some long-lasting relations among artists and expositive settings. The first prize has been given to Dania Zanotto, an artist that – with her refinement characterized by a very interesting research in materials, a great interest in anthropology and a deep poeticism - was judged representative of the more interesting tendencies and innovations of contemporary art. The Special Prize offered by the Polin Gallery (Treviso)

per contribuire a creare delle durature relazioni di collaborazione tra artisti e gallerie. Il primo premio è stato attribuito a Dania Zanotto, artista che, con il suo lavoro di grande raffinatezza caratterizzato da una interessantissima ricerca sui materiali, da forti contatti con l’antropologia e da un senso di profonda poeticità, è stata giudicata rappresentativa di quelle che sono le più interessanti tendenze e innovazioni dell’arte contemporanea. Il premio speciale della Galleria Polin di Treviso è stato assegnato a Flavio Lucchini, artista di grande interesse per la sua ricerca che, a dispetto di vincoli e restrizioni generazionali, ha presentato un lavoro di ispirazione new pop di profonda ironia e che riflette appieno una delle tendenze che sta influenzando maggiormente il panorama dell’arte contemporanea internazionale negli ultimi anni. La Galleria Terzo Millennio di Venezia ha scelto di attribuire il proprio premio a due artisti: Annalù e all’artista spagnolo Joan Priego. Il lavoro di Annalù, caratterizzato da un senso di profonda femminilità, unisce una strabiliante abilità tecnica con una sofisticata ricerca di materiali nel tentativo di elaborare un linguaggio dove, elementi del passato e più spunti di sapore figurativo, si fondono per dare vita a un opera di intensa poeticità. Joan Priego ha presentato un’opera che affronta in maniera scanzonata ed ironica un tema di interesse sociale, quale quello del ruolo del mercato dell’arte nel panorama economico internazionale. Priego, pur utilizzando materiali e tecniche tradizionali come il modellato in creta, ha elaborato un lavoro interessante e aggiornato sulle più moderne realtà dell’arte contemporanea.

has been given to Flavio Lucchini, a very interesting artist for his research that, in spite of generational bonds and restrictions, has presented an artwork inspired to pop-art with a deep irony that fully reflects the tendencies that are nowadays influencing international contemporary art. The Terzo Millennio Gallery (Venice) has given its prize to two artists: Annalù and Joan Priego. Annalù’s work - characterized by a deep femininity - unifies a great technical ability with a sophisticated research in materials, in the attempt of elaborating a language where elements from the past and figurative ideas melt to give life to a work with an intense poeticism. Joan Priego has presented an artwork that face, in a easy-going and ironic way, a theme of social interest: the role of the art-trade in the international artsetting. Priego, even if using traditional material techniques (such as modeling clay) has elaborated an interesting work upto-date with new modern realities of contemporary art. Patricia Linke, German artist, has been chosen by the Bianconi Gallery (Milan) for the originality of her research, the evident and unchallengeable technical qualities and for the refinement of the work, strongly influenced by the sculptural culture of the past, by elaborated in a modern way. The great mention of the President of the jury has been given to Irina Gabiani, a Georgian artist that, in this period

19


L’artista tedesca Patricia Lincke è stata scelta dalla Galleria Bianconi di Milano per l’originalità della sua ricerca, per le evidenti e insindacabili qualità tecniche e per la raffinatezza dell’opera, dove sono evidenti, elaborati in chiave moderna, influssi della cultura scultorea del passato. Da ultima rimane la menzione speciale del presidente di giuria per il miglior artista straniero, che ho scelto di attribuire all’artista georgiana Irina Gabiani che, in questi frangenti in cui la Repubblica della Georgia è attraversata da venti di guerra, ha presentato un lavoro di forte impegno sociale, un poetico inno alla pace.

during which the Republic of Georgia is facing a war, has presented an artwork of great social commitment, a poetic hymn to peace. In conclusion, I think that this section of the III International Art Prize Arte Laguna will not disappoint general expectations; on the contrary it will internationally establish itself as an interesting and stimulating showcase of the newest researches of contemporary art.

Credo, per concludere, che questa sezione di scultura del III Premio Arte Laguna non deluderà le aspettative, bensì potrà affermarsi anche a livello internazionale come una interessante e stimolante vetrina delle più aggiornate ricerche dell’arte contemporanea.

20

21


Artista vincitore 3째 Premio Arte Laguna Sezione scultura Winner of the 3 rd Arte Laguna Prize Sculpture section

22

23


Dania Zanotto Dania Zanotto nasce nel 1975 a Treviso. E’ laureata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha partecipato alla 83ma Collettiva presso la Galleria Bevilacqua La Masa a Venezia nel 2000 e a Markers, an outdoor banner event in occasione della Biennale di Venezia del 2001. Nel 2003 espone presso il Palazzo della Permanente a Milano alla collettiva dei finalisti del Premio Cairo Communication. In seguito instaura un rapporto di collaborazione con alcune Gallerie, tra le quali ricordiamo Guidi & Schoen (Genova) e Spirale Arte (Pietrasanta). Nel 2005 prende parte a Atelier aperti / Work in progress (Venezia) e a Tangenze arte/moda a Villa Vecelli Cavriani a Mozzecane (Verona), segnando con più evidenza l’interesse per il mondo della moda e della sperimentazione materica. Nel 2006 partecipa a Art(Verona - L’Arte e i suoi percorsi (Verona), espone alla V Biennale d’arte Postumia Giovani Camerae Pictae presso il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Gazoldo degli Ippoliti (Mantova) ed è presente a Open 2006 - Esposizione Internazionale di sculture ed installazioni a Venezia. Nel 2008 partecipa alla Biennale Italia di Caserta, alla Fiera Internazionale d’Arte di Palazzo dei Congressi a Roma, a Á travers l’immateriel - Omaggio a Yves Klein e a Ergo Iperbolico, entrambi presso la Mya Lurgo Gallery di Lugano [Svizzera]. Vive e lavora a Treviso.

Dania Zanotto was born in Treviso [Italy], in 1975. She obtained her degree in Painting at the Venetian Academy of Fine Arts. In 2000, she participated in the 83th Collective Exposition at the Bevilacqua La Masa Gallery in Venice and in 2001 she took part in Markers, an outdoor Banner event of artists and poets for Venice Biennal 2001. In 2003 she exposed at the Palazzo della Permanente, in Milan, among the finalist artists of the Cairo Communication Award. Later on she began to cooperate with some art-galleries, such as Guidi & Schoen (Genua) and Spirale Arte (Pietrasanta). In 2005 she took part in Atelier aperti / Work in progress (Venice) and to Tangenze arte / moda at Villa Vecelli Cavriani in Mozzecane (Verona), showing mach more interest in the world of fashion and materic experimentation. In 2006 she participated in Art(Verona - L’Arte e i suoi percorsi in Verona, in the V Biennale d’arte Postumia Giovani “Camerae Pictae” at the Museum of Moderna and Contemporary Art in Gazoldo degli Ippoliti (Mantua) and in Open 2006 - International Exposition of sculptures and installations in Venice. In 2008 she joined in the Biennale Italia in Caserta, the International Fair of Art at Palazzo dei Congressi in Rome, in Á travers l’immateriel - Homage to Yves Klein and in Ergo Iperbolico, both hold at the Mya Lurgo Gallery in Lugano [Switzerland]. She lives and works in Treviso.

24

There wasn’t a living soul...

resina, garza, fibra di vetro, polvere di vetro, chiodi resin, gauze, glass fiber, dust fiber, nails 173 x 100 x 90 cm 2008

25


Premio speciale Gran Menzione Presidente di Giuria Special Prize President of the Jury’s Great Mention

26

27


Irina Gabiani Irina Gabiani nasce nel 1971 a Tbilisi [Georgia]. Dopo l’Accademia a Tbilisi, si trasferisce ad Amsterdam dove studia alla Gerrit Rietveld Academy (Free direction e Contemporary Jewellery). Tra le principali personali del 2007 menzioniamo Looking at the world vice versa e Samaia or Triamazikamno - live performance, entrambe presentate presso il Rustaveli Georgian National Theatre a Tbilisi e Samaia or Triamazikamno, presso il Georgian State Pantomime Theatre di Tbilisi. Nello stesso anno è presente alla sezione videoinstallazioni della rassegna Video Dia Loghi presso l’Unione Culturale Franco Antonicelli di Torino ed espone alla mostra Otto donne ed un mistero presso la Galleria Zaion di Biella. Nel 2008 partecipa a Arte tra i piedi, l’iniziativa benefica della galleria Wannabee di Milano. E’ presente, inoltre, a Perezagruzka 3 (Ingl. Reloaded 3) – New Georgian Art Festival a Mosca [Russia] e al Minividfest - Edinburgh Art Festival presso la Total Kunst Gallery di Edimburgo [Regno Unito]. Dal 1998, vive e lavora a Lussemburgo.

Irina Gabiani was born in Tbilisi [Georgia], in 1971. After studying at the Academy in Tbilisi, Irina moved to Amsterdam where she studied at the Gerrit Rietveld Academy (“Free direction” and “Contemporary Jewellery”). Among her last expositions, we mention Looking at the world vice versa and Samaia or Triamazikamno - live performance, both presented at Rustaveli Georgian National Theatre in Tbilisi (2007) and Samaia or Triamazikamno at the Georgian State Pantomime Theatre in Tbilisi (2007). In 2008 she joined in Arte tra i piedi, the benefic initiative organized by Wannabee Gallery, in Milan. She also showed at Perezagruzka 3 (Eng. Reloaded 3) – New Georgian Art Festival in Moscow [Russia] a at Minividfest - Edinburgh Art Festival at the Total Kunst Gallery in Edinburgh [United Kingdom]. Irina has been living and working in Luxembourg since 1998.

A rose does not come without thorns

acrilico, acquarello, foto digitale, plastica su MDF acrilic, water colour, digital photo, plastic on MDF 62 x 81 x 26 cm 2007

28

29


Premio speciale Galleria 3째 Millennio Special Prize 3 rd Millennium Art Gallery

30

31


Annalù (Annaluigia Boeretto) Annalù nasce nel 1976 a San Donà di Piave (Venezia). E’ laureata all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel 2005, prende parte a prestigiose esposizioni al Museo di Storia Naturale di Venezia e nella Rocca Paolina di Perugia. Partecipa ad Artissima 13 a Torino e alla Fiera d’Arte di Verona nel 2006. Tra le principali collettive del 2007 ricordiamo Animals presso la Galleria Barbara Mahler di Lugano [Svizzera]; The Desert Generation presso la Ha’Kibbutz Art Gallery di Tel Aviv e la Artist House di Gerusalemme [Israele]; Genius Loci: i giardini segreti di Venezia presso il Palazzo Cà Cappello di Venezia e il secondo Premio Internazionale di Pittura Arte Laguna presso il Museo Santa Caterina di Treviso. Nello stesso anno è presente all’Arte Fiera di Bologna con un video. Nel 2008 espone in una serie di mostre personali tra cui Sui passi alati di Hermes presso la Zaion Gallery di Biella, Soul’s Spin alla Galleria Valentinarte di Cernobbio (Como), Ascension presso l’Ex Chiesetta S. Antonio, Spazio Culturale di Badoere, a Treviso, Tales from flying oceans presso la Venice Design Art Gallery a Venezia. Nello stesso anno, vince il Premio Stonefly Cammina con l’arte e inizia una collaborazione artistica con l’Azienda. Partecipa inoltre, alle mostre collettive Love presso la GAM nel Palazzo Ducale di Pavullo (MO) e Sex Toys presso la Galleria Wannabee di Milano. L’artista vive e lavora a San Donà di Piave.

Annalù was born in 1976 in Venice [Italy]. She obtained her degree at the Venetian Academy of Fine Art. In 2005, she took part in some prestigious expositions at the Museum of Natural History in Venice and in the Rocca Paulina in Perugia. In 2006, she participated in Artissima 13 in Turin and in the Verona Art Fair. In 2007, she entered many collective expositions. We mention Animals at Barbara Mahler Gallery in Lugano [Switzerland]; The Desert Generation at Ha’Kibbutz Art Gallery in Tel Aviv and the Artist House in Jerusalem [Israel]; Genius Loci: i giardini segreti di Venezia at Cà Cappello Palace in Venice and the Second International Painting Prize Arte Laguna at Santa Catherina Museum in Treviso. She also took part in the Bologna Art Fair. In 2008, she exposes in Sui passi alati di Hermes at Zaion Gallery in Biella, Soul’s Spin at Valentinarte Gallery in Cernobbio (Como), Ascension at the Boadere Cultural Center in Treviso, Tales from flying oceans at the Venice Design Art Gallery in Venice. In the same year she won the Stonefly Award “Cammina con l’arte” and begun an artistic co-operation with the firm. She also join in the following collective expositions: Love at GAM in the Ducal Palace in Pavullo (Modena) and Sex Toys at the Wannabee Gallery in Milan. She lives and works in San Donà di Piave.

32

Flyingfoot

ceramica sintetica, vetroresina, smalto synthetic ceramic, fiberglass, enamel 40 x 30 x 50 cm 2008


Joan Priego Garcia Joan Priego Garcia nasce nel 1969 a Barcellona [Spagna]. Studia scultura alla Escola d´Arts i Oficis alla Diputació di Barcellona (2000). Nel 2006 si laurea in filosofia presso l’Universidad Nacional de Educación a Distancia (UNED) a Madrid e frequenta il dottorato di estetica. Nel 1993 espone in una personale presso il Centro Cultural La Santa, a Barcellona. Tra il 1994 e il 2005 espone al Pati Maning e alla Escola d´Arts i Oficis de la Diputació a Barcellona, e alla Galeria Clave a Murcia. Nel 2002 partecipa alla II Bienal de Realismo y figuración contemporáneas presso la Galería Clave a Murcia. Nel 2008 vince il Premio Exteril Arte Contemporaneo. Partecipa a numerose mostre collettive in Spagna, Germania e Portogallo. Vive e lavora a Barcellona.

Joan Priego Garcia was born in Barcelona [Spain], in 1969. He studied sculpture in the Escola d´Arts i Oficis (arts&crafts) de la Diputació de Barcelona (2000). In 2006, he obtained his bachelor degree in Philosophy at the Universidad Nacional de Educación a Distancia (UNED) in Madrid and is now having his doctorate in Aesthetics. He had his first solo exhibition in 1993, at the Centro Cultural La Santa, in Barcelona . Among 1994 and 2005 he had some solo exhibitions at Pati Maning and at Escola d´Arts i Oficis de la Diputació in Barcelona and at Galeria Clave in Murcia. In 2002 he was present at the II Bienal de Realismo y figuración contemporáneas at Galería Clave in Murcia. In 2008 he won the first prize at the Premio Exteril Arte Contemporaneo. Priego Garcia participated in several collective exhibitions in Spain, Germany and Portugal. He lives and works in Barcelona.

Great Capitalist self portrait terracotta terra cotta 40 x 30 x 20 cm 2006

34


Premio speciale Galleria Bianconi Special Prize Bianconi Art Gallery

36

37


Patricia Lincke Patricia Linke nasce nel 1963 a Stoccarda [Germania]. Frequenta la Merz Akademie Stuttgart e ottiene il titolo di graphic designer alla Johannes-Gutenberg Schule. Per più di 15 anni ricopre il ruolo di Senior Art Director in molte agenzie di comunicazione di Munich [Svizzera], vincendo molti premi per la concezione di brand internazionali. Nel suo lavoro si concentra sul concept e sul corporate design. Collabora, inoltre, come story boarder freelance per alcune produzioni cinematografiche, in Germania. Dal 2001 si interessa di fotografia e si concentra, in particolare, sull’analisi della concezione tedesca della finestra. Nel 2007 è tra i membri del corso di studio di Lynne Cohen alla International Summer Academy for Fine Arts, a Salisburgo [Germania]. Tra le ultime esposizioni, ricordiamo Open Closeness al Foyer ARRI Film&TV di Munich, Sleeper alla Kleine Künstlergalerie di Dachau [Germania] e Germinified presso lo Studio Holtenhoff di Cologna [Svizzera]. Vive e lavora a Munich.

Patricia Lincke was born in 1963 in Stuttgart (Germany). She attended the Merz Akademie Stuttgart and graduated as a graphic designer at the Johannes-Gutenberg Schule in Stuttgart. She had creative responsibilities for more than 15 years as senior art director in several Munich advertising agencies, winning awards for international brands. Focus on concepts and corporate design. She worked freelance as a story boarder for some German film productions. Since 2001 she has concentrated on concept photography and examination of german window mentality. Student of Photography in the class of Lynne Cohen at the International Summer Academy for Fine Arts, Salzburg 2007. Current Exhibitions: Open Closeness Juli 2007, Foyer ARRI Film&TV, Munich (S) Sleeper 25.5.-15.6.2008, Kleine Künstlergalerie Dachau (G) Germinified 22.8.-31.8.2008, Studio Holtenhoff, Cologne (S) Upcoming: March 2009, Art & Fashion, Praterinsel Munich (G) Patricia Lincke has been living and working in Munich since 1989.

Sleeper

tenda, colla curtain, glue n.d. 2008

38

39


Premio Speciale Galleria Polin Special Prize Polin Art Gallery

40

41


Flavio Lucchini Flavio Lucchini nasce nel 1928 a Curtatone (Mantova). Si laurea alla facoltà di Architettura di Venezia, al Politecnico di Milano e in seguito all’Accademia di Brera. Nel 1961 progetta Amica per il Corriere della Sera e ne é nominato Direttore Responsabile Artistico. Dal 1966 al 1979 diventa Art Director di tutti i periodici della Condé Nast Italia. Nel 1967 fonda con Giancarlo Iliprandi, Horst Blachian, Pino Tovaglia e Till Neuburg l’Art Directors Club di Milano. Nel 1979 torna al Corriere della Sera come socio d’opera e crea la casa editrice Edimoda per pubblicazioni di alto target moda. Nel 1990 apre il suo atelier di scultura e incomincia a lavorare in totale riservatezza esplorando i rapporti tra arte e moda. Nel 2004 pubblica il libro Dress-Art, una vita nella moda, edizione Areart, testi di Caroline Corbetta, Issey Mijake, Oliviero Toscani, Gianfranco Ferré e altri. Nel 2005 esce allo scoperto e si inserisce nel mercato dell’arte. Tra le esposizioni del 2008 menzioniamo Christmas City Park, con asta finale di Christie’s (Milano), Gold/Zero Karati (MyOwngallery, Milano), Marshmallows ((con)Temporary Art, Milano), Help, partecipazione all’asta in favore di Emergency ((con)Temporary Art, Milano), Bon Bon Art (ArtBox, Milano). Nello stesso anno realizza il progetto MyFlower, un’installazione di art design per SLIDE. Vive tra Milano e Parigi.

Flavio Lucchini was born in 1928, in Mantua [Italy]. He obtained his degrees at the Architecture Faculty in Venice, at the Politecnico in Milan and at the Brera Academy. In 1961 he conceived ‘Amica’ (a famous Italian magazine about fashion, beauty and style) for the Corriere della Sera and was nominated Art Director of it. Among 1966 and 1979 he became Art Director of all Condè Nast Italia’s periodicals. In 1967 he founded the Milanese Art Directors Club, together with Giancarlo Iliprandi, Horst Blachian, Pino Tovaglia e Till Neuburg. In 1979 he became associate of the Corriere della Sera and created ‘Edimoda’, a publishing house specialized in high fashion publications. In 1990 he opened his own sculpture studio and began to reservedly work by exploring the relations between art and fashion. In 2005 he got into the Art Market. Among his expositions in which he participated during the 2008 we mention Christmas City Park, with final Christie’s public sale (Milan), Gold/Zero Karati (MyOwngallery, Milan), Marshmallows ((con)Temporary Art, Milan), Help, participation in the public sale in favour of Emergency ((con)Temporary Art, Milan), Bon Bon Art (ArtBox, Milan). In the same year he realized the MyFlower project, an art design installation for SLIDE. He lives in both Milan and Paris.

42

Three dolls

resina, colori acrilici resin, acrilic 98 x 91 x 70 cm 2007


Gli artisti finalisti

The finalist artists Martin-Emilian Balint Kristina Bastian Paolo Buzzi Arianna Carossa Paolo Cavinato Marco Destefani Diego Dutto Ivana Falconi Federica Gonnelli Peter Jansen Ivan Lardscheiner Mirco Marcacci Nero (Alessandro Neretti) Charlotte Nordin Serena Piccinini Pablo Rodriguez John Runner Osnat Shep Ingrid Siliakus Barbara Taboni Cristina Treppo Giuseppe Vigolo Sena Yoon Stefano Zaratin

44

45


Kristina Bastian - IT Nel vento

piume, ferro feathers, iron 100 x 100 x 120 cm 2001

Martin-Emilian Balint - RO Handmade macramè condom filo macramè macramé thread 60 x 170 x 40 cm 2006


Arianna Carossa - IT Caino e Abele

ceramica, materiale refrattario, spine di Cristo ceramic, refractary material, Paliurus spina-Christi 110 x 40 x 35 cm 2008

Paolo Buzzi - IT Aeroscalo

materiali vari, sale many materials, salt 40 x 80 x 40 cm 2008


Marco Destefani - IT Autoritratto ad oggi, 2008

cartone da imballaggio, cementite base acqua, marker base acqua cardboard, cementite, marker 100 x 100 x 200 cm 2008

Paolo Cavinato - IT Gocce

legno, carta, resine plastiche, plexiglass, metallo, acqua wood, paper, plastic resin, plexiglass, metal, water 60 x 100 x 190 cm 2005


Ivana Falconi - CH Il giardino delle delizie

cartone, legno cardboard, wood 45 x 35 x 170 cm 2008

Diego Dutto - IT KR900

resina, acciaio, alluminio, vernici metallizzate resin, iron, aluminum, paint 57 x 40 x 86 cm 2008


Peter Jansen - NL Heel Daoyin, Edition 7

poliammide polyamide 28 x 22 x 25 cm 2008

Federica Gonnelli - IT Anato-mia

organza trasparente, solvente in b-n, fibre sintetiche e naturali, legno transparent organza, B/W solvent, natural and synthetic fibres, wood 190 x 94 x 10 cm 2007-2008

54


Ivan Lardscheiner - IT Testa Pesante

legno di tiglio, colore bianco wood, paint 100 x 45 x 87 cm 2007

56

Mirco Marcacci - IT Sospensione

acrilico, vetro infrangibile acrylic, infrangible glass 65 X 80 cm 2007


Charlotte Nordin - CH Nero (Alessandro Neretti) - IT Mai abbandonare le passioni istintive ovvero La bestia equilibrista terracotta smaltata glazed terra cotta 108 x 29 x 44 cm 2008

Conversation

ceramiche, altoparlanti, riflettori ceramics, loudspeakers, spotlights n.d. 2008

59


Pablo Rodriguez - ES Untitled (Masks Serial)

Serena Piccinini - IT

paraffina, installazione di luci parafine, light installation n.d. 2008

Insostenibile leggerezza carta paper 64 x 54 x 50,5 cm 2008

61


Osnat Scheps - IL John Runner - US Hellth Care

stampelle, siringhe, cerotto a nastro, scatola di munizioni, vernice, unghie crutches, syringes, medical tape, ammo can, paint, nails 185 x 185 x 45 cm 2007

Tribute- Centre Georges Pompidou

acciaio inox, tubi, luci, suoni stainless steel, plumbing hoses, light, sound 115 x 55 x 115 n.d.

63


Barbara Taboni - IT Ingrid Siliakus - NL Reflection on Sagrada Familia carta paper 30 x 60 x 30 cm 2008

Psike & Amore

gesso, led plaster cast, leds 60 x 70 x 50 cm 2007

65


Giuseppe Vigolo - IT Weapons & Dark Shade

incisione su pietra tecnica diretta, proiezione in digitale o diapositiva direct incision on stone, slide show 100 x 100 cm 2008

Cristina Treppo - IT Tonight

velluto, organza, vernice, plastica, filo velvet, organza, paint, plastic, thread n.d. 2006

67


Stefano Zaratin - IT Untitled – Devi#1

alluminio, legno, tubi fluorescenti aluminum, wood, fluorescent tube 100 x 140 cm 2007

Sena Yoon - BE I want to wear you darling cotone cotton fabric 50 x 120 x 26 cm 2008


Accademia di Belle Arti di Venezia

70

Contributo della Regione del Veneto

Provincia di Venezia

Provincia di Treviso

Comune di Venezia

Comune di Treviso

Comune di Mogliano Veneto

Associazione Commercianti Treviso

Università Ca’ Foscari di Venezia

Fondazione Cassamarca

71


72

RINGRAZIAMENTI

THANKS

Il Premio Internazionale Arte Laguna giunge quest’anno alla sua Terza Edizione. Il rinnovarsi di un appuntamento così ambizioso e complesso, espressamente dedicato alla promozione e valorizzazione dell’Arte Contemporanea, testimonia, da un lato, il forte riscontro ottenuto presso il pubblico negli anni precedenti; dall’altro, il prezioso supporto ricevuto da quanti, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Salutiamo dunque, con stima e riconoscenza, l’Accademia di Belle Arti di Venezia e l’Università Ca’ Foscari di Venezia, istituzioni di primo piano nell’ambito dell’alta formazione, ma anche la Provincia di Venezia, la Provincia di Treviso, il Comune di Venezia, il Comune di Treviso e Città di Mogliano Veneto, nonché l’Ascom e la Fondazione Cassamarca, per aver patrocinato con fiducia e apprezzamento questa edizione del Premio. Esprimiamo tutta la nostra riconoscenza, inoltre, per il sostegno ricevuto della Regione del Veneto che, oltre a concedere il proprio patrocinio, ha sostenuto concretamente la realizzazione del concorso attraverso un contributo economico. Esprimiamo vivo apprezzamento ai membri della Giuria per l’entusiasmo e la professionalità dimostrati nel delicato lavoro di valutazione: Viviana Siviero, Igor Zanti, Carlo Sala, Giovanni Bianchi e Ilaria Simeoni. Un particolare ringraziamento va rivolto a coloro, che hanno creduto maggiormente nel concorso, offrendo agli artisti meritevoli la possibilità di esporre presso importanti Gallerie di Milano, Venezia, e Treviso: il Brolo Centro d’Arte e Cultura punto di riferimento della città di Mogliano Veneto (TV), che ospiterà, dal 18 ottobre al 2 Novembre 2008, la mostra collettiva dei trenta artisti finalisti; Rosalba Giorcelli, che accoglierà negli spazi della Galleria Giudecca 795 di Venezia le esposizioni di Benny Katz e James H. King e inoltre riserverà uno spazio particolare a Cholla il cavallo-artista; Elisabetta Donaggio, che metterà a disposizione la Galleria L’Occhio di Venezia per l’allestimento della mostra personale di Luca Bidoli; Laura Ostan, che ospiterà presso Galleria Perelà di Venezia la mostra personale di Marta Bettega; Michal Meron, che accoglierà presso la Galleria Scalamata di Venezia l’esposizione di Stefano Bolcato; Silvia Petinicchio, che ospiterà presso la Galleria Wannabee di Milano la mostra personale di Iacopo Raugei. Salutiamo con riconoscenza, inoltre, i nostri Media Partner: il Gazzettino, l’ottavo quotidiano d’informazione italiano e il maggior quotidiano del Nord-est, Inside Art, il mensile d’arte e cultura più innovativo d’Italia nato con l’obiettivo di valorizzare le nuove tendenze, Radio Imago, la webradio italiana dedicata all’arte, alla cultura e allo spettacolo, e Seroxcult.org, il web magazine finalizzato alla promozione della creatività giovanile. Ulteriori dovuti ringraziamenti per aver consentito l’organizzazione di tutte le manifestazioni previste spettano agli sponsor del premio - Finblock, Capo d’Opera, Casinò di Venezia, Unicredit Banca, Assicurazioni Generali - a cui si affianca, quale sponsor tecnico, Arscolor. Desideriamo infine esprimere la nostra gratitudine agli Artisti che, con la loro sensibilità costituiscono la vera risorsa del Premio Internazionale Arte Laguna, come testimonia l’alto livello qualitativo raggiunto dalle opere presentate.

The International Art Prize Arte Laguna got its third Edition. The recur of a so complex and ambitious appointment – expressively aimed to the promotion and valorization of contemporary art - testifies, in a way, the great interest obtained by the public during the last editions, but also the precious support received by those who, in different ways, contributed to the realization of the project. We thank with regard and gratitude the Venetian Academy of Fine Arts and the Ca’ Foscari University, first-rate institutions in the field of education, but also the Venice Province, the Treviso Province, the City of Venice, the Municipality of Mogliano Veneto, as well as the Ascom and the Cassamarca Foundation, for having given with confidence and appreciation their patronage to this edition of the Prize. We also express all our gratitude for the support received by the Veneto Region, that, in addition to its patronage, concretely encouraged the Prize with an economical contribute. We express our appreciation to all the members of the Jury, for the enthusiasm and professionalism demonstrated during the evaluations: Viviana Siviero, Igor Zanti, Carlo Sala, Giovanni Bianchi and Ilaria Simeoni. A particular thank to all those who most believed in the contest and offered the worthier artists the possibility to show their works in important expositive settings in Milan, Venice and Treviso: the Brolo Art and Culture Centre, point of reference of Mogliano Veneto’s (Treviso) cultural life, that will hold the collective exposition of the thirty finalist artists from 18th October to 2nd November 2008; Rosalba Giorcelli that will show Benny Katz’s and James H. King’s artworks like so Cholla’s productions at the Giudecca 795 Gallery, in Venice; Elisabetta Donaggio, who will offer Luca Bidoli the expositive setting of the Venetian L’Occhio Gallery for a personal exposition; Laura Ostan that will organize Marta Bettega’s personal exhibition at Perelà’s Gallery, in Venice; Michal Meron that will expose Stefano Bolcato’s works at ScalaMata Gallery in Venice; Silvia Pettinicchio that will exhibit Iacopo Raugei’s art pieces at Wannabee Gallery, in Milan. We greet with pleasure our Media Partners: il Gazzettino (the national dailypaper), Inside Art (the art magazine), Radio Imago (the webradio) and Seroxcult.org (the web site). We also thank the sponsors of the Prize - Finblock, Capo d’Opera, Casinò di Venezia, Unicredit Banca, Assicurazioni Generali – and our Technical Sponsor, Arscolor. We also express our gratitude to all the Artists that, with their great sensitivity, constitute the real richness of the International Art Prize Arte Laguna, testified by the high quality of the artworks presented in this Catalogue.

73



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.