Il Movimento Arte del XXI Secolo ha concluso la sua prima stagione veneziana con due personali e una mostra collettiva. Le personali erano dedicate ad Orfeo Reda, che ha illustrato la sua Calabria, mentre il romano Giancarlo Delmastro ha presentato dieci opere astratte. Ad essi sono stati dedicati cataloghi specifici. Stefania Basso ha esposto con grande sapienza tecnica, Valeria Bucefari ha indagato con garbo situazioni sottilmente allusive, Angelo Conte ha dato una lezione di simbolismo, Fabrizio Gemma si è inserito nella tradizione del ritratto, Guglielmo Meltzeid ha proposto soluzioni iperrealiste e il danese Henrik Saar ha offerto opere di personalissimo stile. Licinia Visconti, Art Director del Movimento, ha curato il catalogo con raffinato senso dell’armonia.