con il contributo di
Provincia di Forlì-Cesena
Fe s t a
Festa
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Artusiana A
Festa Artusiana - supplemento a “forumpopuli” n. 21 bollettino trimestrale di informazione del Comune di Forlimpopoli - Registrazione Tribunale di Forlì n. 45/05 - Direttore Responsabile Elisa Bedei - Stampa Nuova Tipografia Forlimpopoli I.P.
con il patrocinio di
Comune di Forlimpopoli
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gastronomia • spettacoli • concerti • mostre incontri • animazioni • eventi speciali
Forlimpopoli
16-24 giugno 2012
programma generale XVI ediz
www.festartusiana.it www.pellegrinoartusi.it
ione
Festa Artusiana Benvenuti alla Festa Artusiana
pe
sha e v i g we l to stee
i i offrirv d i t ra e i l stra ter o n Sempre a l l e zioni d le tradi
Il mercato e il web ci hanno portato ad essere pignoli nella scelta del telefonino, del tablet o dell’auto; sappiamo tutte le caratteristiche e le prestazioni accessorie, spesso ritenute più importanti della funzione base dell’oggetto, e siamo disposti ad indebitarci per entrarne in possesso. Con gran gioia di Re Consumo e consorte Finanza. Da un’altra parte del nostro quotidiano esiste un oggetto del quale ci occupiamo meno, conosciamo marche e spot, ma non l’essenza identitaria. Lo cerchiamo con un buon rapporto qualità/prezzo, lo compriamo velocemente per perdere poco tempo, lo usiamo, lo buttiamo spesso consumato parzialmente, lo sprechiamo quando qualcun altro ne farebbe tesoro. Quando lo scegliamo, ci fidiamo di bollini, disciplinari, leggi, garanzie di enti legati a lobby di produzione, e poco ci importa della sua storia. Abbiamo fretta! Spesso lo trattiamo con distacco e superficialità, senza capire la sua origine nobile, il sapere da cui discende, l’energia che lo produce. Uno sconosciuto. Eppure entra fra le nostre molecole e ne diventa parte; è lui che ci possiede perché ci cede la sua forza, al punto che, per la straordinaria alchimia della vita, ci rende capaci di provare emozioni e ricordarle. Perché mai dovremmo conoscere a fondo questo oggetto? La risposta scontata è “ma tutti conoscono il CIBO”! La mia provocazione, altrettanto scontata, deriva invece da una serie di valutazioni che non riguardano solo il prodotto, ma l’intero mondo che lo produce e il profondo, quasi religioso rispetto delle condizioni di produzione. Rispetto della natura che fa crescere il nostro cibo
e lo alimenta. Rispetto dei terreni, delle piante, degli animali che ci forniranno la migliore materia prima. Rispetto delle mani e del sapere di chi coltiva e alleva il cibo. Rispetto, oggi più che mai, di una congrua remunerazione del produttore. Con il conferimento di vari premi Artusi abbiamo spesso sottolineato alcuni criteri di scelta, dai prodotti dei territori e di stagione, alle relazioni dirette fra i produttori e noi consumatori. Anche il premio di quest’anno al Prof. Andrea Segrè vuole sottolineare il rapporto fra cibo, energia e spreco, visto come crocevia di strade orientate alla visione di un futuro raggiungibile e giusto. In virtù di quanto esposto, abbiamo chiesto ai ristoratori della festa un grosso impegno per l’edizione 2012: scegliere prodotti che rispondano il più possibile alle caratteristiche di sostenibilità di tutte quelle attenzioni produttive che si trasformano poi in qualità per la nostra vita. Chiediamo ai ristoratori ed agli avventori della festa di compiere lo sforzo di capire il tesoro racchiuso nel nostro cibo, ben oltre al vederlo solo come fonte di reddito e di piacere. La qualità è sicuramente sbandierata da tutti coloro che vogliono vendere il loro prodotto, a colpi di loghi e bollini, ma riappropiamoci, come consumatori, del potere di scelta informata e consapevole. Una rivoluzione dal basso? Forse i tempi sono maturi. Aguzzate i sensi, la mente e … buona festa! Mauro Grandini Assessore alla Cultura del Comune di Forlimpopoli
La Festa Artusiana è una manifestazione organizzata dalla Città di Forlimpopoli. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il contributo della Provincia di Forlì-Cesena e della Regione Emilia-Romagna.
ia.com
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Festa Artusiana
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Il mercato e il web ci hanno portato ad essere pignoli nella scelta del telefonino, del tablet o dell’auto; sappiamo tutte le caratteristiche e le prestazioni accessorie, spesso ritenute più importanti della funzione base dell’oggetto, e siamo disposti ad indebitarci per entrarne in possesso. Con gran gioia di Re Consumo e consorte Finanza. Da un’altra parte del nostro quotidiano esiste un oggetto del quale ci occupiamo meno, conosciamo marche e spot, ma non l’essenza identitaria. Lo cerchiamo con un buon rapporto qualità/prezzo, lo compriamo velocemente per perdere poco tempo, lo usiamo, lo buttiamo spesso consumato parzialmente, lo sprechiamo quando qualcun altro ne farebbe tesoro. Quando lo scegliamo, ci fidiamo di bollini, disciplinari, leggi, garanzie di enti legati a lobby di produzione, e poco ci importa della sua storia. Abbiamo fretta! Spesso lo trattiamo con distacco e superficialità, senza capire la sua origine nobile, il sapere da cui discende, l’energia che lo produce. Uno sconosciuto. Eppure entra fra le nostre molecole e ne diventa parte; è lui che ci possiede perché ci cede la sua forza, al punto che, per la straordinaria alchimia della vita, ci rende capaci di provare emozioni e ricordarle. Perché mai dovremmo conoscere a fondo questo oggetto? La risposta scontata è “ma tutti conoscono il CIBO”! La mia provocazione, altrettanto scontata, deriva invece da una serie di valutazioni che non riguardano solo il prodotto, ma l’intero mondo che lo produce e il profondo, quasi religioso rispetto delle condizioni di produzione. Rispetto della natura che fa crescere il nostro cibo
e lo alimenta. Rispetto dei terreni, delle piante, degli animali che ci forniranno la migliore materia prima. Rispetto delle mani e del sapere di chi coltiva e alleva il cibo. Rispetto, oggi più che mai, di una congrua remunerazione del produttore. Con il conferimento di vari premi Artusi abbiamo spesso sottolineato alcuni criteri di scelta, dai prodotti dei territori e di stagione, alle relazioni dirette fra i produttori e noi consumatori. Anche il premio di quest’anno al Prof. Andrea Segrè vuole sottolineare il rapporto fra cibo, energia e spreco, visto come crocevia di strade orientate alla visione di un futuro raggiungibile e giusto. In virtù di quanto esposto, abbiamo chiesto ai ristoratori della festa un grosso impegno per l’edizione 2012: scegliere prodotti che rispondano il più possibile alle caratteristiche di sostenibilità di tutte quelle attenzioni produttive che si trasformano poi in qualità per la nostra vita. Chiediamo ai ristoratori ed agli avventori della festa di compiere lo sforzo di capire il tesoro racchiuso nel nostro cibo, ben oltre al vederlo solo come fonte di reddito e di piacere. La qualità è sicuramente sbandierata da tutti coloro che vogliono vendere il loro prodotto, a colpi di loghi e bollini, ma riappropiamoci, come consumatori, del potere di scelta informata e consapevole. Una rivoluzione dal basso? Forse i tempi sono maturi. Aguzzate i sensi, la mente e … buona festa! Mauro Grandini Assessore alla Cultura del Comune di Forlimpopoli
La Festa Artusiana è una manifestazione organizzata dalla Città di Forlimpopoli. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il contributo della Provincia di Forlì-Cesena e della Regione Emilia-Romagna.
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Pellegrino Artusi
illustre cittadino di Forlimpopoli Nell’anno del centenario della morte, che si è appena concluso, tantissimi e autorevoli sono stati i riconoscimenti all’opera di Pellegrino Artusi, unanimemente riconosciuto come l’autore del Risorgimento gastronomico italiano. Al pari di un moderno “cantore” delle gesta degli italiani ai fornelli, Artusi ha ripreso le tradizioni orali e i suggerimenti dei lettori, li ha codificati in modo intelligente e li ha uniti in un unico manuale, regalando all’Italia il senso di una gastronomia unitaria. Anche dal punto di vista linguistico compie una vera rivoluzione, rovesciando la nomenclatura utilizzata con l’abbandono progressivo dei francesismi che dominavano da secoli. Nella ricetta del caciucco, Artusi scrive: “Dopo l’Unità d’Italia mi sembrava logica conseguenza pensare all’Unità della lingua parlata”. Uomo di cultura, critico letterario, scrittore, gastronomo, Pellegrino Artusi è quindi riconosciuto come il padre della cucina e divulgatore della lingua italiana. Nasce a Forlimpopoli il 4 agosto 1820, da Teresa Giunchi e Agostino Artusi. Dopo gli studi al Seminario di Bertinoro, comincia ad occuparsi degli affari paterni. Nel 1851, dopo il celebre colpo banditesco ad opera del Passatore di Forlimpopo-
li, la sua famiglia si trasferisce a Firenze e qui il giovane Artusi si dedica all’attività commerciale. Gode di una vita agiata e ottiene successo con la sua attività, ma non perde mai di vista le sue passioni per la letteratura e la cucina. Ritiratosi a vita privata, nel 1865, con Firenze capitale e il trasloco obbligato in Piazza D’Azeglio, si dedica a tempo pieno a questi interessi, scrivendo, senza grande successo, prima una biografia di Foscolo e poi “Osservazioni in appendice a 30 lettere del Giusti”, entrambi pubblicati a sue spese. Rimane a Firenze fino alla sua morte, che avviene nel 1911, a 91 anni, ma nel corso della sua vita mantiene sempre vivi i rapporti con la città natale, Forlimpopoli, che verrà nominata erede testamentaria. “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” è il suo terzo libro: pubblicato per la prima volta nel 1891, è una raccolta di ricette scritte, provate, riscritte e riprovate con l’aiuto dei due cuochi di fiducia, Francesco Ruffilli e Marietta Sabatini. Pellegrino Artusi ha curate ben 15 edizioni del proprio manuale, dal 1891 al 1911, e le ricette sono passate dalle 475 della prima edizione alle 790 dell’ultima. Ogni edizione si è arricchita ogni
volta di aggiustamenti linguistici e nuove ricette, grazie anche ai consigli dei lettori e delle lettrici. Nel 1931 le edizioni erano giunte a quota 32 e l’Artusi (ormai il manuale veniva chiamato con il nome del suo autore) era uno dei libri più letti dagli italiani, insieme ai Promessi Sposi e a Pinocchio. “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”
è un successo editoriale che trova pochi termini di paragone: dal 1911, anno dell’ultima edizione curata da Artusi stesso, viene continuamente ripubblicato secondo il dettato dell’autore; viaggia nelle valigie degli emigranti; viene tuttora regalato alle spose come augurio per una buona vita matrimoniale. Un motivo che rende inimitabile questo libro è il modo in cui è scritto. Arguto, ironico, mai prescrittivo ma sempre complice del suo lettore, Artusi “racconta” le ricette infarcendole di storie e di aneddoti che gli interessano, al punto da dimenticare, quando arriva a parlare del pavone, i dettagli della preparazione (ma certo non per caso: la ricetta in questione ha più un valore di testimonianza storica che di proposta pratica). La lettura è sempre piacevole, intrisa di espressioni vivaci e colorite, talvolta di matrice popolaresca, talvolta letteraria. La scienza in cucina è un libro da consultare e da usare, ma anche da leggere distesamente, in salotto o in cucina, con la leggerezza di chi, come Artusi, ama fare le cose con cura ma senza prendersi troppo sul serio. L’opera è stata tradotta in inglese, tedesco, olandese, spagnolo, portoghese, russo. Sono in corso traduzioni in francese e polacco.
Fusco Packing Engineering Srl Via Siena 329 - 47032 Bertinoro (FC) Tel. 0543-466111 - Fax 0543-448668
con il patrocinio di
Via De Amicis 42 - 20123 Milano Tel. 02-86995518 - Fax 02-86452360 fpe@fpeitalia.com - www.fpeitalia.com
Pellegrino Artusi
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Pellegrino Artusi
illustre cittadino di Forlimpopoli Nell’anno del centenario della morte, che si è appena concluso, tantissimi e autorevoli sono stati i riconoscimenti all’opera di Pellegrino Artusi, unanimemente riconosciuto come l’autore del Risorgimento gastronomico italiano. Al pari di un moderno “cantore” delle gesta degli italiani ai fornelli, Artusi ha ripreso le tradizioni orali e i suggerimenti dei lettori, li ha codificati in modo intelligente e li ha uniti in un unico manuale, regalando all’Italia il senso di una gastronomia unitaria. Anche dal punto di vista linguistico compie una vera rivoluzione, rovesciando la nomenclatura utilizzata con l’abbandono progressivo dei francesismi che dominavano da secoli. Nella ricetta del caciucco, Artusi scrive: “Dopo l’Unità d’Italia mi sembrava logica conseguenza pensare all’Unità della lingua parlata”. Uomo di cultura, critico letterario, scrittore, gastronomo, Pellegrino Artusi è quindi riconosciuto come il padre della cucina e divulgatore della lingua italiana. Nasce a Forlimpopoli il 4 agosto 1820, da Teresa Giunchi e Agostino Artusi. Dopo gli studi al Seminario di Bertinoro, comincia ad occuparsi degli affari paterni. Nel 1851, dopo il celebre colpo banditesco ad opera del Passatore di Forlimpopo-
li, la sua famiglia si trasferisce a Firenze e qui il giovane Artusi si dedica all’attività commerciale. Gode di una vita agiata e ottiene successo con la sua attività, ma non perde mai di vista le sue passioni per la letteratura e la cucina. Ritiratosi a vita privata, nel 1865, con Firenze capitale e il trasloco obbligato in Piazza D’Azeglio, si dedica a tempo pieno a questi interessi, scrivendo, senza grande successo, prima una biografia di Foscolo e poi “Osservazioni in appendice a 30 lettere del Giusti”, entrambi pubblicati a sue spese. Rimane a Firenze fino alla sua morte, che avviene nel 1911, a 91 anni, ma nel corso della sua vita mantiene sempre vivi i rapporti con la città natale, Forlimpopoli, che verrà nominata erede testamentaria. “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” è il suo terzo libro: pubblicato per la prima volta nel 1891, è una raccolta di ricette scritte, provate, riscritte e riprovate con l’aiuto dei due cuochi di fiducia, Francesco Ruffilli e Marietta Sabatini. Pellegrino Artusi ha curate ben 15 edizioni del proprio manuale, dal 1891 al 1911, e le ricette sono passate dalle 475 della prima edizione alle 790 dell’ultima. Ogni edizione si è arricchita ogni
volta di aggiustamenti linguistici e nuove ricette, grazie anche ai consigli dei lettori e delle lettrici. Nel 1931 le edizioni erano giunte a quota 32 e l’Artusi (ormai il manuale veniva chiamato con il nome del suo autore) era uno dei libri più letti dagli italiani, insieme ai Promessi Sposi e a Pinocchio. “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”
è un successo editoriale che trova pochi termini di paragone: dal 1911, anno dell’ultima edizione curata da Artusi stesso, viene continuamente ripubblicato secondo il dettato dell’autore; viaggia nelle valigie degli emigranti; viene tuttora regalato alle spose come augurio per una buona vita matrimoniale. Un motivo che rende inimitabile questo libro è il modo in cui è scritto. Arguto, ironico, mai prescrittivo ma sempre complice del suo lettore, Artusi “racconta” le ricette infarcendole di storie e di aneddoti che gli interessano, al punto da dimenticare, quando arriva a parlare del pavone, i dettagli della preparazione (ma certo non per caso: la ricetta in questione ha più un valore di testimonianza storica che di proposta pratica). La lettura è sempre piacevole, intrisa di espressioni vivaci e colorite, talvolta di matrice popolaresca, talvolta letteraria. La scienza in cucina è un libro da consultare e da usare, ma anche da leggere distesamente, in salotto o in cucina, con la leggerezza di chi, come Artusi, ama fare le cose con cura ma senza prendersi troppo sul serio. L’opera è stata tradotta in inglese, tedesco, olandese, spagnolo, portoghese, russo. Sono in corso traduzioni in francese e polacco.
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Il Premio Artusi
Politica Agraria Internazionale e Comparata nella Facoltà di Agraria nel medesimo ateneo. Dal 2004 al 2005 è stato Direttore del Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie, dal 2005 al 2012 è stato Preside della Facoltà di Agraria, dall’ottobre 2012 entrerà in carica come Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna. Il suo impegno, oltre che nei confini nazionali, si è sviluppato anche all’estero prendendo parte a numerose missioni sul campo nei Paesi dell’Europa Centro-Orientale e Balcanica e nelle ex Repubbliche Sovietiche per conto del Ministero degli Affari Esteri e di diverse Organizzazioni internazionali governative, rappresentando l’Italia presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) a Parigi.
La Città di Forlimpopoli, in onore del concittadino Pellegrino Artusi, attribuisce ogni anno un Premio ad un personaggio che, a qualsiasi titolo, si sia distinto per l’originale contributo dato alla riflessione sui rapporti fra uomo e cibo. Il Premio Artusi è stato assegnato a: 1997 Ermanno Olmi (Italia) 1998 Mons. Ersilio Tonini (Italia) 1999 Padri Comboniani della Missione di Agangrial (Sudan del Sud) 2000 Miloud Oukily per l’Associazione Parada (Romania) 2001 Muhammad Yunus (Bangladesh) 2002 Alberto Cairo per Croce Rossa Internazionale in Afghanistan 2003 Vandana Shiva (India) 2004 Riccardo Petrella (Italia) 2005 Eduardo Galeano (Uruguay) 2006 Julitte Diagne Cisse (Senegal) 2007 Comitato per la Lotta alla fame (Italia) 2008 Wendell Berry (Stati Uniti d’America) 2009 Serge Latouche (Francia) 2010 Don Luigi Ciotti (Italia) 2011 Oscar Farinetti (Italia)
Don Luigi Ciotti, Premio Artusi 2010
Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti, nel 2012 ad Andrea Segrè è stato conferito, presso il Parlamento Europeo, il Green Award per “l’alta espressione di etica, di cultura di valori umani e di rispetto e valorizzazione dell’ambiente legate al suo lavoro e alle sue ricerche”. Oscar Farinetti, Premio Artusi 2011
Premio Artusi 2012: Andrea Segrè, “il nemico degli sprechi alimentari” Nel 2012, appena chiuso il centenario, Forlimpopoli Città Artusiana ritorna su un argomento importante: l’arte di mangiar bene è oggi anche una riduzione di inutili sprechi e la valorizzazione di un modello di consumo alimentare più sostenibile e più etico. In questo percorso si inserisce il Premio al Prof. Andrea Segrè, ideatore e fautore di tante iniziative a favore dell’ambiente e contro lo spreco. Il Premio Artusi
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risorse agricole e alimentari e il loro recupero sostenibile a fini solidali. Numerose sono le iniziative promosse sul tema della lotta allo spreco agroalimentare. Fra queste ha ideato e fondato Last Minute Market per il recupero sostenibile a fini benefici dei beni alimentari e non alimentari rimasti invenduti nel mercato. Last Minute Market è diventato uno spin off dell’Università di Bologna e il modello poi sviluppato si è esteso in Italia e all’estero (www.lastminutemarket.it). Nel 2010, col patrocinio del Parlamento Europeo, ha promosso la campagna “Un anno contro lo spreco” per sensibilizzare l’opinione pubblica europea sulle conseguenze ambientali, economiche e sociali dello spreco di risorse. Nel 2011 la campagna ha riguardato il tema dell’acqua, mentre nel 2012 si focalizza sugli sprechi e sulle risorse energetiche e ha accolto l’obiettivo di arrivare entro il 2015 al dimezzamento degli sprechi alimentari. A seguito della campagna, il Parlamento Europeo ha richiesto che il 2014 diventi l’Anno Europeo di lotta allo spreco alimentare (www.unannocontrolospreco. org).
Nato a Trieste nel 1961, Andrea Segrè si è laureato in Scienze Agrarie all’Università di Bologna con una tesi sui rapporti Est-Ovest in campo agro-alimentare, tesi vincitrice del premio Cesare Zucchini. Dopo un’esperienza di ricerca negli Stati Uniti e in Francia, nel 1991 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Economia e Politica Agraria presso l’Università di Bologna, diventando poi ricercatore e professore ordinario di
Nella foto, Andrea Segrè
Tre gli ambiti nei quali si è sviluppato il suo impegno scientifico: il sistema degli aiuti pubblici allo sviluppo agricolo e alimentare nei paesi sviluppati e in via di sviluppo; i processi di transizione dal piano al mercato dei sistemi economico-agricoli nei paesi dell’ex socialismo reale; gli sprechi di
Il Premio Artusi 2012 è conferito ad Andrea Segrè per l’impegno a favore di un tema estremamente caro a Forlimpopoli, Città Artusiana, la “lotta allo spreco mediante meccanismi - come il ‘Last Minute’ - che conduce alla promozione di un consumo consapevole e anche al sostegno di un modello economicamente ed eticamente sostenibile”.
Il Premio Artusi sarà conferito il 6 ottobre 2012, alle ore 16.30, a Casa Artusi a Forlimpopoli. Il Premio Artusi
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Il Premio Artusi
Politica Agraria Internazionale e Comparata nella Facoltà di Agraria nel medesimo ateneo. Dal 2004 al 2005 è stato Direttore del Dipartimento di Economia e Ingegneria Agrarie, dal 2005 al 2012 è stato Preside della Facoltà di Agraria, dall’ottobre 2012 entrerà in carica come Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna. Il suo impegno, oltre che nei confini nazionali, si è sviluppato anche all’estero prendendo parte a numerose missioni sul campo nei Paesi dell’Europa Centro-Orientale e Balcanica e nelle ex Repubbliche Sovietiche per conto del Ministero degli Affari Esteri e di diverse Organizzazioni internazionali governative, rappresentando l’Italia presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) a Parigi.
La Città di Forlimpopoli, in onore del concittadino Pellegrino Artusi, attribuisce ogni anno un Premio ad un personaggio che, a qualsiasi titolo, si sia distinto per l’originale contributo dato alla riflessione sui rapporti fra uomo e cibo. Il Premio Artusi è stato assegnato a: 1997 Ermanno Olmi (Italia) 1998 Mons. Ersilio Tonini (Italia) 1999 Padri Comboniani della Missione di Agangrial (Sudan del Sud) 2000 Miloud Oukily per l’Associazione Parada (Romania) 2001 Muhammad Yunus (Bangladesh) 2002 Alberto Cairo per Croce Rossa Internazionale in Afghanistan 2003 Vandana Shiva (India) 2004 Riccardo Petrella (Italia) 2005 Eduardo Galeano (Uruguay) 2006 Julitte Diagne Cisse (Senegal) 2007 Comitato per la Lotta alla fame (Italia) 2008 Wendell Berry (Stati Uniti d’America) 2009 Serge Latouche (Francia) 2010 Don Luigi Ciotti (Italia) 2011 Oscar Farinetti (Italia)
Don Luigi Ciotti, Premio Artusi 2010
Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti, nel 2012 ad Andrea Segrè è stato conferito, presso il Parlamento Europeo, il Green Award per “l’alta espressione di etica, di cultura di valori umani e di rispetto e valorizzazione dell’ambiente legate al suo lavoro e alle sue ricerche”. Oscar Farinetti, Premio Artusi 2011
Premio Artusi 2012: Andrea Segrè, “il nemico degli sprechi alimentari” Nel 2012, appena chiuso il centenario, Forlimpopoli Città Artusiana ritorna su un argomento importante: l’arte di mangiar bene è oggi anche una riduzione di inutili sprechi e la valorizzazione di un modello di consumo alimentare più sostenibile e più etico. In questo percorso si inserisce il Premio al Prof. Andrea Segrè, ideatore e fautore di tante iniziative a favore dell’ambiente e contro lo spreco. Il Premio Artusi
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risorse agricole e alimentari e il loro recupero sostenibile a fini solidali. Numerose sono le iniziative promosse sul tema della lotta allo spreco agroalimentare. Fra queste ha ideato e fondato Last Minute Market per il recupero sostenibile a fini benefici dei beni alimentari e non alimentari rimasti invenduti nel mercato. Last Minute Market è diventato uno spin off dell’Università di Bologna e il modello poi sviluppato si è esteso in Italia e all’estero (www.lastminutemarket.it). Nel 2010, col patrocinio del Parlamento Europeo, ha promosso la campagna “Un anno contro lo spreco” per sensibilizzare l’opinione pubblica europea sulle conseguenze ambientali, economiche e sociali dello spreco di risorse. Nel 2011 la campagna ha riguardato il tema dell’acqua, mentre nel 2012 si focalizza sugli sprechi e sulle risorse energetiche e ha accolto l’obiettivo di arrivare entro il 2015 al dimezzamento degli sprechi alimentari. A seguito della campagna, il Parlamento Europeo ha richiesto che il 2014 diventi l’Anno Europeo di lotta allo spreco alimentare (www.unannocontrolospreco. org).
Nato a Trieste nel 1961, Andrea Segrè si è laureato in Scienze Agrarie all’Università di Bologna con una tesi sui rapporti Est-Ovest in campo agro-alimentare, tesi vincitrice del premio Cesare Zucchini. Dopo un’esperienza di ricerca negli Stati Uniti e in Francia, nel 1991 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Economia e Politica Agraria presso l’Università di Bologna, diventando poi ricercatore e professore ordinario di
Nella foto, Andrea Segrè
Tre gli ambiti nei quali si è sviluppato il suo impegno scientifico: il sistema degli aiuti pubblici allo sviluppo agricolo e alimentare nei paesi sviluppati e in via di sviluppo; i processi di transizione dal piano al mercato dei sistemi economico-agricoli nei paesi dell’ex socialismo reale; gli sprechi di
Il Premio Artusi 2012 è conferito ad Andrea Segrè per l’impegno a favore di un tema estremamente caro a Forlimpopoli, Città Artusiana, la “lotta allo spreco mediante meccanismi - come il ‘Last Minute’ - che conduce alla promozione di un consumo consapevole e anche al sostegno di un modello economicamente ed eticamente sostenibile”.
Il Premio Artusi sarà conferito il 6 ottobre 2012, alle ore 16.30, a Casa Artusi a Forlimpopoli. Il Premio Artusi
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Il Premio Marietta Ogni anno nel corso della Festa Artusiana viene assegnato il Premio Marietta, un premio intitolato alla collaboratrice di Pellegrino Artusi, assegnato ad una donna o ad un uomo di casa, abile artefice - nello spirito di Pellegrino e di Marietta - di ghiottonerie domestiche. Il Premio Marietta è organizzato in collaborazione con l’Associazione delle Mariette che opera a Casa Artusi. I cinque finalisti selezionati dalla giuria procedono alla esecuzione del piatto a Forlimpopoli ed il vincitore sarà premiato in occasione della serata di consegna dei premi. Accanto ai concorrenti che si contenderanno il titolo in cucina, dall’edizione 2005 la Festa Artusiana ha deciso di incoronare due “Mariette ad honorem”, per
premiare chi consacra tempo e talento alla scoperta, alla tutela, alla cultura delle risorse alimentari del territorio, con libri, articoli, conferenze e degustazioni. I Premi Marietta ad honorem sono stati assegnati a: 2005 Renato Dominici e Graziano Pozzetto 2006 Leda Vignardi Paravia e Vittorio Tonelli 2007 Allan Bay e Luisanna Messeri 2008 Carla Zetti e Piero Meldini 2009 Tullio Gregory, Alba e Desolina Milandri 2010 Benedetta Parodi e Gabriella Cottali Devetak 2011 Michele Serra e Paola Gho
Pen Italia 2011) e La cucina del buon gusto (con Maria Rosario Lazzati, 2012). Ha pubblicato inoltre Camera oscura (Skira, 2010) e Un filo d’olio (Sellerio, 2011). Tutti i suoi libri sono stati bestseller e sono stati tradotti in molte lingue. Dal 2008 Simonetta Agnello Hornby, pur continuando a esercitare l’attività di avvocato, si dedica principalmente alla scrittura.
Marietta ad Honorem 2012 Stefano Bicocchi in arte Vito
Marietta ad Honorem 2012 Simonetta Agnello Hornby Nata e cresciuta a Palermo, Simonetta Agnello Hornby ha sposato un inglese dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza nel 1967. Da allora ha vissuto all’estero, dapprima negli Usa e in Zambia e poi, dal 1970, a Londra. Nel 1979 ha fondato Hornby and Levy, uno studio legale nel quartiere di immigrati di Brixton che ben presto si è specializzato nel diritto di famiglia e dei minori. Hornby and Levy è stato il primo studio d’Inghilterra a creare un settore riservato ai casi di violenza all’interno della famiglia. La maggior parte dei clienti dello studio è di origine caraibica o nera. Nel 1997 Hornby and Levy ha pubblicato in un libro, The Caribbean Children’s Law Project, il risultato della ricerca sui diritti dei minori e sulle strutture per i minori condotta da quattro membri dello studio legale in Giamaica, Trinidad, Barbados e Guyana. È tuttora l’unico lavoro del genere al mondo. Simonetta Agnello Hornby ha insegnato diritto dei minori all’Università di Leicester e per otto anni è stata, part time, presidente dello Special Educational Needs and Disability Tribunal. Nel 2000 ha iniziato a scrivere romanzi e ha pubblicato con Feltrinelli La Mennulara (2002, Premio Letterario Forte Village 2003, Premio Stresa di Narrativa 2003, Premio Alassio 100 libri - Un autore per l’Europa 2003), La zia
Premio Marietta
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marchesa (2004), Boccamurata (2007), Vento scomposto (2009, Premio Fregene per la narrativa 2009, Premio Ninfa Galatea 2009, Finalista al Premio Recalmare - Leonardo Sciascia 2010, Premio Speciale della Giuria del Premio Rapallo Carige 2009), La monaca (2010, Premio Nella foto, Vito.
Stefano Bicocchi in arte Vito si forma alla scuola di Teatro Bologna di Alessandra Galante Garrone. I suoi compagni sono Patrizio Roversi e Susy Blady; con loro ed i gemelli Ruggeri partecipa, con il personaggio Vito che era tutta mimica e senza parola, alla formazione del Gran Pavese Varietà, spettacolo cult degli anni ’80 al Circolo Pavese di via del Pratello di Bologna. Lo stesso gruppo approda in televisione dove segna la strada ai varietà comici sempre di quegli anni con Gran Paese Varietà voluto da Gianni Minoli e soprattutto Lupo Solitario, Matrioska e Araba Fenice con Antonio Ricci a Mediaset. Vito, da personaggio muto, negli anni ’90 passa alla parola con
Nella foto, Simonetta Agnello Hornby.
Il Premio Marietta ad Honorem è assegnato a Simonetta Agnello Hornby “per aver scelto, dopo le brillanti prove narrative, prima di raccontare e poi di ragionare di cibi, lasciando intravedere segrete affinità tra scrittura e cucina, pratica letteraria e pratica culinaria: attività, entrambe, nutrite di tradizioni, ricordi e affetti”.
uno spettacolo fortunato dal titolo Se perdo te, inizio di un percorso legato alla poetica della bassa emiliana; gli spettacoli, sempre in coppia con Francesco Freirye e Daniele Sala come autori, sono Don Chisciotte o la vera storia di Guerino e suo cugino con Enzo Iacchetti e Salone Meraviglia con Antonio Albanese e Tita Ruggeri. Attraversa il cinema partendo da Fellini con La voce della luna e poi inizia un sodalizio con Alessandro Benvenuti con il quale gira diversi film tra i quali Ivo il Tardivo per il quale viene candidato come miglior attore non protagonista al Ciak d’Oro. In seguito lavora anche con Ivano Marescotti, Enrico Bertolino e numerosi altri personaggi dello spettacolo. Un importante filone del suo interesse è rappresentato dalla passione per la cucina, testimoniato dalla pubblicazione di due volumi: Donne e ricette insieme a Maurizio Garuti e Fabio Fantuzzi; È pronto a tavola, più di cento ricette del suo repertorio che prendono spunto da diverse tradizioni gastronomiche, in primis quella italiana ed emiliana, con una particolare predilezione per quelle tradizionali della sua famiglia. La cucina è stata anche al centro di alcuni suoi spettacoli teatrali e programmi televisivi (Invito a cena e Piatto ricco), così come notevole è stata la sua attenzione a Pellegrino Artusi al quale ha dedicato reading e spettacoli. Il Premio Marietta ad Honorem è assegnato all’artista Vito “perché il cibo e la buona pratica domestica, anche con ricette e storie di famiglia, ha caratterizzato un percorso artistico e umano di straordinario valore e interesse”.
La consegna dei Premi Marietta 2012 è in programma domenica 17 giugno, alle ore 20, alla Chiesa dei Servi. Conduce e anima la serata l’artista Enrico Zambianchi Premio Marietta
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Il Premio Marietta Ogni anno nel corso della Festa Artusiana viene assegnato il Premio Marietta, un premio intitolato alla collaboratrice di Pellegrino Artusi, assegnato ad una donna o ad un uomo di casa, abile artefice - nello spirito di Pellegrino e di Marietta - di ghiottonerie domestiche. Il Premio Marietta è organizzato in collaborazione con l’Associazione delle Mariette che opera a Casa Artusi. I cinque finalisti selezionati dalla giuria procedono alla esecuzione del piatto a Forlimpopoli ed il vincitore sarà premiato in occasione della serata di consegna dei premi. Accanto ai concorrenti che si contenderanno il titolo in cucina, dall’edizione 2005 la Festa Artusiana ha deciso di incoronare due “Mariette ad honorem”, per
premiare chi consacra tempo e talento alla scoperta, alla tutela, alla cultura delle risorse alimentari del territorio, con libri, articoli, conferenze e degustazioni. I Premi Marietta ad honorem sono stati assegnati a: 2005 Renato Dominici e Graziano Pozzetto 2006 Leda Vignardi Paravia e Vittorio Tonelli 2007 Allan Bay e Luisanna Messeri 2008 Carla Zetti e Piero Meldini 2009 Tullio Gregory, Alba e Desolina Milandri 2010 Benedetta Parodi e Gabriella Cottali Devetak 2011 Michele Serra e Paola Gho
Pen Italia 2011) e La cucina del buon gusto (con Maria Rosario Lazzati, 2012). Ha pubblicato inoltre Camera oscura (Skira, 2010) e Un filo d’olio (Sellerio, 2011). Tutti i suoi libri sono stati bestseller e sono stati tradotti in molte lingue. Dal 2008 Simonetta Agnello Hornby, pur continuando a esercitare l’attività di avvocato, si dedica principalmente alla scrittura.
Marietta ad Honorem 2012 Stefano Bicocchi in arte Vito
Marietta ad Honorem 2012 Simonetta Agnello Hornby Nata e cresciuta a Palermo, Simonetta Agnello Hornby ha sposato un inglese dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza nel 1967. Da allora ha vissuto all’estero, dapprima negli Usa e in Zambia e poi, dal 1970, a Londra. Nel 1979 ha fondato Hornby and Levy, uno studio legale nel quartiere di immigrati di Brixton che ben presto si è specializzato nel diritto di famiglia e dei minori. Hornby and Levy è stato il primo studio d’Inghilterra a creare un settore riservato ai casi di violenza all’interno della famiglia. La maggior parte dei clienti dello studio è di origine caraibica o nera. Nel 1997 Hornby and Levy ha pubblicato in un libro, The Caribbean Children’s Law Project, il risultato della ricerca sui diritti dei minori e sulle strutture per i minori condotta da quattro membri dello studio legale in Giamaica, Trinidad, Barbados e Guyana. È tuttora l’unico lavoro del genere al mondo. Simonetta Agnello Hornby ha insegnato diritto dei minori all’Università di Leicester e per otto anni è stata, part time, presidente dello Special Educational Needs and Disability Tribunal. Nel 2000 ha iniziato a scrivere romanzi e ha pubblicato con Feltrinelli La Mennulara (2002, Premio Letterario Forte Village 2003, Premio Stresa di Narrativa 2003, Premio Alassio 100 libri - Un autore per l’Europa 2003), La zia
Premio Marietta
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marchesa (2004), Boccamurata (2007), Vento scomposto (2009, Premio Fregene per la narrativa 2009, Premio Ninfa Galatea 2009, Finalista al Premio Recalmare - Leonardo Sciascia 2010, Premio Speciale della Giuria del Premio Rapallo Carige 2009), La monaca (2010, Premio Nella foto, Vito.
Stefano Bicocchi in arte Vito si forma alla scuola di Teatro Bologna di Alessandra Galante Garrone. I suoi compagni sono Patrizio Roversi e Susy Blady; con loro ed i gemelli Ruggeri partecipa, con il personaggio Vito che era tutta mimica e senza parola, alla formazione del Gran Pavese Varietà, spettacolo cult degli anni ’80 al Circolo Pavese di via del Pratello di Bologna. Lo stesso gruppo approda in televisione dove segna la strada ai varietà comici sempre di quegli anni con Gran Paese Varietà voluto da Gianni Minoli e soprattutto Lupo Solitario, Matrioska e Araba Fenice con Antonio Ricci a Mediaset. Vito, da personaggio muto, negli anni ’90 passa alla parola con
Nella foto, Simonetta Agnello Hornby.
Il Premio Marietta ad Honorem è assegnato a Simonetta Agnello Hornby “per aver scelto, dopo le brillanti prove narrative, prima di raccontare e poi di ragionare di cibi, lasciando intravedere segrete affinità tra scrittura e cucina, pratica letteraria e pratica culinaria: attività, entrambe, nutrite di tradizioni, ricordi e affetti”.
uno spettacolo fortunato dal titolo Se perdo te, inizio di un percorso legato alla poetica della bassa emiliana; gli spettacoli, sempre in coppia con Francesco Freirye e Daniele Sala come autori, sono Don Chisciotte o la vera storia di Guerino e suo cugino con Enzo Iacchetti e Salone Meraviglia con Antonio Albanese e Tita Ruggeri. Attraversa il cinema partendo da Fellini con La voce della luna e poi inizia un sodalizio con Alessandro Benvenuti con il quale gira diversi film tra i quali Ivo il Tardivo per il quale viene candidato come miglior attore non protagonista al Ciak d’Oro. In seguito lavora anche con Ivano Marescotti, Enrico Bertolino e numerosi altri personaggi dello spettacolo. Un importante filone del suo interesse è rappresentato dalla passione per la cucina, testimoniato dalla pubblicazione di due volumi: Donne e ricette insieme a Maurizio Garuti e Fabio Fantuzzi; È pronto a tavola, più di cento ricette del suo repertorio che prendono spunto da diverse tradizioni gastronomiche, in primis quella italiana ed emiliana, con una particolare predilezione per quelle tradizionali della sua famiglia. La cucina è stata anche al centro di alcuni suoi spettacoli teatrali e programmi televisivi (Invito a cena e Piatto ricco), così come notevole è stata la sua attenzione a Pellegrino Artusi al quale ha dedicato reading e spettacoli. Il Premio Marietta ad Honorem è assegnato all’artista Vito “perché il cibo e la buona pratica domestica, anche con ricette e storie di famiglia, ha caratterizzato un percorso artistico e umano di straordinario valore e interesse”.
La consegna dei Premi Marietta 2012 è in programma domenica 17 giugno, alle ore 20, alla Chiesa dei Servi. Conduce e anima la serata l’artista Enrico Zambianchi Premio Marietta
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Forlimpopoli città artusiana Fondata dai Romani nel II secolo a.C., Forum Popili deve presumibilmente il suo nome al console Popilio Lenate. Forlimpopoli fu sede episcopale e subì, nel corso della sua storia, ben due distruzioni: la prima, ascrivibile alla seconda metà del VII secolo, da parte del re longobardo Grimoaldo; quindi, nella seconda metà del XIV secolo, ad opera delle truppe pontificie guidate dal cardinale Egidio d’Albornoz, inviato in Romagna a rappacificare le città ‘ribelli’ al Papa. Ricostruita dopo questa seconda drammatica distruzione, Forlimpopoli conserva ancora oggi - e desidera offrire ai suoi visitatori - le importanti testimonianze storiche e artistiche del suo passato custodite presso il locale Museo Archeologico o ancora visibili nel suo tessuto urbano. Forlimpopoli ha dato i natali a uomini illustri: a don Marco Uccellini, celebre violinista e compositore del barocco italiano; al medico Napoleone Salaghi, uno dei pionieri dell’omeopatia; a
Emilio Rosetti, storico e ingegnere, autore di un’opera ancora oggi fondamentale per la conoscenza del nostro territorio “Romagna. Geografia e Storia” nonché fondatore, in Argentina, della facoltà di Ingegneria dell’Università di Buenos Aires. Infine, qui è nato Pellegrino Artusi, autore de “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” e padre della moderna gastronomia. La città di Forlimpopoli da anni è impegnata nella valorizzazione dell’eredità culturale di Pellegrino Artusi, lavorando con convinzione sui temi legati alla cultura del cibo: con il cibo deve confrontarsi ogni aspetto della vita dell’uomo, oggi più che mai, nel tentativo di costruire un progetto di futuro sostenibile. L’essere ‘Città Artusiana’ significa per Forlimpopoli essere, innanzitutto, comunità che si apre al mondo e che, nella piena consapevolezza della propria storia e delle proprie tradizioni, intende creare nuove occasioni di sviluppo culturale ed economico.
Da vedere a Forlimpopoli LA ROCCA “HORDELAFFA” Nel cuore del centro storico di Forlimpopoli si erge una delle più belle rocche di Romagna. La costruzione del nucleo più antico risale alla seconda metà del XIV secolo nel luogo in cui sorgeva la cattedrale romanica intitolata a Santa Maria Foropopiliense. Il complesso subisce nel corso dei secoli ampliamenti, adattamenti e trasformazioni anche significativi, quali, ad esempio, la demolizione del maschio, l’apertura lungo il fronte occidentale di quattro arcate che mettono in comunicazione la corte interna con la bella piazza intitolata a Giuseppe Garibaldi, il parziale riempimento dei fossati. Restituita al suo antico decoro in seguito a un importante intervento di restauro attuato nella seconda metà degli anni ’70 del Novecento, oggi la Rocca è sede del Comune di Forlimpopoli, del Centro Culturale Polivalente, del Museo Archeologico Civico “Tobia Aldini” e del Teatro “Giuseppe Verdi”, ove ebbe luogo la celeberrima incursione di Stefano Pelloni, il Passatore, nella notte del 25 gennaio 1851.
Forlimpopoli Città Artusiana
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MUSEO ARCHEOLOGICO CIVICO “TOBIA ALDINI” Il cospicuo patrimonio archeologico della città e del territorio circostante è custodito nelle suggestive sale al pianterreno della Rocca. Istituito nel 1961, il Museo, intitolato oggi al maestro Tobia Aldini (che ha ricoperto dal 1972 al 2003 l’incarico di Direttore), raccoglie importanti testimonianze della cultura materiale di epoca preprotostorica, romana, medioevale. I numerosi reperti, acquisiti a seguito di rinvenimenti casuali e, in particolare, grazie alle campagne di scavo attuate nel corso degli ultimi decenni, sono stati qui sistemati organicamente secondo un criterio cronologico e permettono ai visitatori di ricostruire un quadro del popolamento della città e del territorio dalle epoche più remote fino al Medioevo e oltre. Dal 16 al 24 giugno, in occasione della Festa Artusiana, il Museo offre ai visitatori aperture straordinarie in orario serale: lunedì-venerdì dalle 19 alle 21.30; sabato e domenica dalle 15 alle 21.30 e visite guidate a tema (si veda alla sezione “Spazi ed eventi”).
Chiesa dei Servi (sopra) e Museo Archeologico (sotto). Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
COMPLESSO CHIESA DEI SERVI L’intero isolato è stato, di recente, interamente recuperato ed è ora sede di Casa Artusi, il primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina di casa, inaugurato il 23 giugno 2007 in occasione dell’XI edizione della Festa Artusiana. Dotata di Biblioteca, Scuola di cucina, Ristorante e Cantina, Casa Artusi è il museo vivo della cucina, visitato di notte dallo spirito di Pellegrino Artusi e aperto di giorno a cuoche e cuochi, dilettanti gastronomi, buongustai, bambini, turisti. Parte integrante di Casa Artusi è la Chiesa dei Servi, preziosa testimonianza dell’architettura e della cultura artistica di epo-
ca barocca a Forlimpopoli. Chiesa e convento vengono edificati per volontà dei Padri dell’Ordine dei Servi di Maria, insediatisi nella seconda metà del Quattrocento in città, nel luogo ove prima sorgeva l’Ospedale della Confraternita dei Battuti Neri. Nel corso del XVIII secolo la chiesa subisce importanti trasformazioni ed è dotata del ricco apparato decorativo che ancora oggi possiamo ammirare; in seguito alle soppressioni napoleoniche, nel 1798 il complesso viene definitivamente abbandonato dall’ordine religioso e acquisito dalla Municipalità di Forlimpopoli che ne è tuttora proprietaria. La chiesa conserva testimonianze artistiche di grande pregio, quali la pala d’altare con l’Annunciazione eseguita nel 1533 da Marco Palmezzano e l’organo cinquecentesco con portelle decorate dal pittore forlivese Livio Modigliani nel 1576.
BASILICA DI SAN RUFILLO Di antichissime origini (VI secolo), la chiesa è intitolata a San Rufillo, primo Vescovo della Diocesi di Forlimpopoli. L’edificio, modificato già nel corso del XV secolo, viene ampliato e rinnovato nelle sue forme neoclassiche nella prima metà del XIX secolo. All’esterno della chiesa, sotto il pronao, sono collocati i monumenti sepolcrali di Brunoro I e di Brunoro II Zampeschi, signori della città, straordinarie testimonianze della cultura artistica rinascimentale. All’interno della chiesa, con pianta basilicale a tre navate, sono custodite opere del ravennate Luca Longhi, del forlivese Francesco Menzocchi, di Giuseppe Marchetti e dell’artista forlimpopolese Paolo Bacchetti. Presso l’altare maggiore sono sistemate, entro un’antica cassa-reliquiario, le spoglie del protovescovo Rufillo. Nel percorso di visita alla città meritano una sosta anche la Chiesa di San Pietro Apostolo (che conserva resti di colonne afferenti all’edificio romanico e lacerti di affreschi quattrocenteschi), la piccola ma graziosa Chiesa del Carmine (con decorazioni del pittore forlimpopolese Paolo Bacchetti) e la Chiesa di Santa Maria del Popolo, di origine cinquecentesca, che custodisce all’interno testimonianze artistiche del pittore forlivese Giuseppe Marchetti e del pittore cesenate Lucio Rossi.
LE VISITE GUIDATE
Tutti i giorni della Festa, su prenotazione, è possibile effettuare, su prenotazione, una visita guidataai monumenti cittadini (euro 3,00 a persona - gruppi min. 15 persone): Teatro Verdi, Museo Archeologico e Chiesa dei Servi. Per prenotazioni: Amphora cell. 333 7204218; info@coopamphora.it
Forlimpopoli Città Artusiana
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Forlimpopoli città artusiana Fondata dai Romani nel II secolo a.C., Forum Popili deve presumibilmente il suo nome al console Popilio Lenate. Forlimpopoli fu sede episcopale e subì, nel corso della sua storia, ben due distruzioni: la prima, ascrivibile alla seconda metà del VII secolo, da parte del re longobardo Grimoaldo; quindi, nella seconda metà del XIV secolo, ad opera delle truppe pontificie guidate dal cardinale Egidio d’Albornoz, inviato in Romagna a rappacificare le città ‘ribelli’ al Papa. Ricostruita dopo questa seconda drammatica distruzione, Forlimpopoli conserva ancora oggi - e desidera offrire ai suoi visitatori - le importanti testimonianze storiche e artistiche del suo passato custodite presso il locale Museo Archeologico o ancora visibili nel suo tessuto urbano. Forlimpopoli ha dato i natali a uomini illustri: a don Marco Uccellini, celebre violinista e compositore del barocco italiano; al medico Napoleone Salaghi, uno dei pionieri dell’omeopatia; a
Emilio Rosetti, storico e ingegnere, autore di un’opera ancora oggi fondamentale per la conoscenza del nostro territorio “Romagna. Geografia e Storia” nonché fondatore, in Argentina, della facoltà di Ingegneria dell’Università di Buenos Aires. Infine, qui è nato Pellegrino Artusi, autore de “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” e padre della moderna gastronomia. La città di Forlimpopoli da anni è impegnata nella valorizzazione dell’eredità culturale di Pellegrino Artusi, lavorando con convinzione sui temi legati alla cultura del cibo: con il cibo deve confrontarsi ogni aspetto della vita dell’uomo, oggi più che mai, nel tentativo di costruire un progetto di futuro sostenibile. L’essere ‘Città Artusiana’ significa per Forlimpopoli essere, innanzitutto, comunità che si apre al mondo e che, nella piena consapevolezza della propria storia e delle proprie tradizioni, intende creare nuove occasioni di sviluppo culturale ed economico.
Da vedere a Forlimpopoli LA ROCCA “HORDELAFFA” Nel cuore del centro storico di Forlimpopoli si erge una delle più belle rocche di Romagna. La costruzione del nucleo più antico risale alla seconda metà del XIV secolo nel luogo in cui sorgeva la cattedrale romanica intitolata a Santa Maria Foropopiliense. Il complesso subisce nel corso dei secoli ampliamenti, adattamenti e trasformazioni anche significativi, quali, ad esempio, la demolizione del maschio, l’apertura lungo il fronte occidentale di quattro arcate che mettono in comunicazione la corte interna con la bella piazza intitolata a Giuseppe Garibaldi, il parziale riempimento dei fossati. Restituita al suo antico decoro in seguito a un importante intervento di restauro attuato nella seconda metà degli anni ’70 del Novecento, oggi la Rocca è sede del Comune di Forlimpopoli, del Centro Culturale Polivalente, del Museo Archeologico Civico “Tobia Aldini” e del Teatro “Giuseppe Verdi”, ove ebbe luogo la celeberrima incursione di Stefano Pelloni, il Passatore, nella notte del 25 gennaio 1851.
Forlimpopoli Città Artusiana
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MUSEO ARCHEOLOGICO CIVICO “TOBIA ALDINI” Il cospicuo patrimonio archeologico della città e del territorio circostante è custodito nelle suggestive sale al pianterreno della Rocca. Istituito nel 1961, il Museo, intitolato oggi al maestro Tobia Aldini (che ha ricoperto dal 1972 al 2003 l’incarico di Direttore), raccoglie importanti testimonianze della cultura materiale di epoca preprotostorica, romana, medioevale. I numerosi reperti, acquisiti a seguito di rinvenimenti casuali e, in particolare, grazie alle campagne di scavo attuate nel corso degli ultimi decenni, sono stati qui sistemati organicamente secondo un criterio cronologico e permettono ai visitatori di ricostruire un quadro del popolamento della città e del territorio dalle epoche più remote fino al Medioevo e oltre. Dal 16 al 24 giugno, in occasione della Festa Artusiana, il Museo offre ai visitatori aperture straordinarie in orario serale: lunedì-venerdì dalle 19 alle 21.30; sabato e domenica dalle 15 alle 21.30 e visite guidate a tema (si veda alla sezione “Spazi ed eventi”).
Chiesa dei Servi (sopra) e Museo Archeologico (sotto). Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
COMPLESSO CHIESA DEI SERVI L’intero isolato è stato, di recente, interamente recuperato ed è ora sede di Casa Artusi, il primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina di casa, inaugurato il 23 giugno 2007 in occasione dell’XI edizione della Festa Artusiana. Dotata di Biblioteca, Scuola di cucina, Ristorante e Cantina, Casa Artusi è il museo vivo della cucina, visitato di notte dallo spirito di Pellegrino Artusi e aperto di giorno a cuoche e cuochi, dilettanti gastronomi, buongustai, bambini, turisti. Parte integrante di Casa Artusi è la Chiesa dei Servi, preziosa testimonianza dell’architettura e della cultura artistica di epo-
ca barocca a Forlimpopoli. Chiesa e convento vengono edificati per volontà dei Padri dell’Ordine dei Servi di Maria, insediatisi nella seconda metà del Quattrocento in città, nel luogo ove prima sorgeva l’Ospedale della Confraternita dei Battuti Neri. Nel corso del XVIII secolo la chiesa subisce importanti trasformazioni ed è dotata del ricco apparato decorativo che ancora oggi possiamo ammirare; in seguito alle soppressioni napoleoniche, nel 1798 il complesso viene definitivamente abbandonato dall’ordine religioso e acquisito dalla Municipalità di Forlimpopoli che ne è tuttora proprietaria. La chiesa conserva testimonianze artistiche di grande pregio, quali la pala d’altare con l’Annunciazione eseguita nel 1533 da Marco Palmezzano e l’organo cinquecentesco con portelle decorate dal pittore forlivese Livio Modigliani nel 1576.
BASILICA DI SAN RUFILLO Di antichissime origini (VI secolo), la chiesa è intitolata a San Rufillo, primo Vescovo della Diocesi di Forlimpopoli. L’edificio, modificato già nel corso del XV secolo, viene ampliato e rinnovato nelle sue forme neoclassiche nella prima metà del XIX secolo. All’esterno della chiesa, sotto il pronao, sono collocati i monumenti sepolcrali di Brunoro I e di Brunoro II Zampeschi, signori della città, straordinarie testimonianze della cultura artistica rinascimentale. All’interno della chiesa, con pianta basilicale a tre navate, sono custodite opere del ravennate Luca Longhi, del forlivese Francesco Menzocchi, di Giuseppe Marchetti e dell’artista forlimpopolese Paolo Bacchetti. Presso l’altare maggiore sono sistemate, entro un’antica cassa-reliquiario, le spoglie del protovescovo Rufillo. Nel percorso di visita alla città meritano una sosta anche la Chiesa di San Pietro Apostolo (che conserva resti di colonne afferenti all’edificio romanico e lacerti di affreschi quattrocenteschi), la piccola ma graziosa Chiesa del Carmine (con decorazioni del pittore forlimpopolese Paolo Bacchetti) e la Chiesa di Santa Maria del Popolo, di origine cinquecentesca, che custodisce all’interno testimonianze artistiche del pittore forlivese Giuseppe Marchetti e del pittore cesenate Lucio Rossi.
LE VISITE GUIDATE
Tutti i giorni della Festa, su prenotazione, è possibile effettuare, su prenotazione, una visita guidataai monumenti cittadini (euro 3,00 a persona - gruppi min. 15 persone): Teatro Verdi, Museo Archeologico e Chiesa dei Servi. Per prenotazioni: Amphora cell. 333 7204218; info@coopamphora.it
Forlimpopoli Città Artusiana
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Festa Artusiana Spazi ed eventi permanenti alla Festa dalle ore 20 alle ore 23 - ingresso libero gastronomia incontri spettacoli e concerti animazione per bambini eventi speciali mostre Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
CASA ARTUSI Incontri, laboratori didattici e degustazioni Via Costa 27 Casa Artusi, aperta tutto l’anno, è anche il cuore pulsante della Festa Artusiana. Il centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica italiana, inaugurato il 23 giugno 2007 proprio durante la Festa, ospita alcuni importanti incontri sul tema della cucina domestica e la consegna dei Premi Marietta. Biblioteca di Casa Artusi Raccoglie oltre 40.000 volumi, la Collezione Artusiana e la Raccolta di Gastronomia Italiana, nonché alcuni cimeli artusiani, fra cui lo studio e il salotto di Pellegrino Artusi. Durante la festa osserva un orario di apertura straordinario: - Biblioteca Civica: dalle ore 16.00 alle ore 19.00; - Biblioteca Gastronomica: dalle ore 19.00 alle ore 22.00. Nella biblioteca gastronomica in programmazione continua è proiettato il documentario realizzato dal Comune di Forlimpopoli, in occasione del centenario: Pellegrino Artusi. L’Unità d’Italia in cucina (2011, 14 minuti). Musiche originali della Scuola di musica popolare di Forlimpopoli. Regia di Mauro Bartoli.
????? Festa Artusiana
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Scuola di Cucina di Casa Artusi Accoglie tutti gli anni appassionati provenienti da tutta Italia e da molti Paesi stranieri. Durante la festa propone una serie di incontri di conoscenza e degustazione: in collaborazione con Libera Terra è in programma una serata dedicata ai prodotti pugliesi e siciliani della “Cooperativa sociale Placido Rizzotto” (Centopassi e Hisotelaray); in collaborazione con AIS Romagna si propongono “I vini delle isole italiane minori”; protagonista del 2012 è la cucina di casa delle Isole Filippine: un’occasione unica di gustare l’autentica cucina filippina! Le attività didattiche, tutte su prenotazione, si svolgono negli spazi affacciati sulla corte di Casa Artusi, all’ultimo piano del centro di cultura gastronomica. Scopri Casa Artusi Per tutte le serate della Festa Artusiana sono programmate visite guidate di Casa Artusi: la Chiesa dei Servi, la Collezione Artusiana, la Raccolta di Gastronomia Italiana, la Scuola di Cucina. Le visite hanno luogo tutte le sere alle 19,30. La quota di partecipazione è di euro 5,00 per persona, ridotti a euro 3,00 per i gruppi precostituiti (minimo 15 persone). È necessaria la prenotazione. info@casartusi.it, Tel. 0543.743138, Cell. 349.8401818
Spazi????? ed Eventi FestaPermanenti Artusiana
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Festa Artusiana Spazi ed eventi permanenti alla Festa dalle ore 20 alle ore 23 - ingresso libero gastronomia incontri spettacoli e concerti animazione per bambini eventi speciali mostre Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
CASA ARTUSI Incontri, laboratori didattici e degustazioni Via Costa 27 Casa Artusi, aperta tutto l’anno, è anche il cuore pulsante della Festa Artusiana. Il centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica italiana, inaugurato il 23 giugno 2007 proprio durante la Festa, ospita alcuni importanti incontri sul tema della cucina domestica e la consegna dei Premi Marietta. Biblioteca di Casa Artusi Raccoglie oltre 40.000 volumi, la Collezione Artusiana e la Raccolta di Gastronomia Italiana, nonché alcuni cimeli artusiani, fra cui lo studio e il salotto di Pellegrino Artusi. Durante la festa osserva un orario di apertura straordinario: - Biblioteca Civica: dalle ore 16.00 alle ore 19.00; - Biblioteca Gastronomica: dalle ore 19.00 alle ore 22.00. Nella biblioteca gastronomica in programmazione continua è proiettato il documentario realizzato dal Comune di Forlimpopoli, in occasione del centenario: Pellegrino Artusi. L’Unità d’Italia in cucina (2011, 14 minuti). Musiche originali della Scuola di musica popolare di Forlimpopoli. Regia di Mauro Bartoli.
????? Festa Artusiana
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Scuola di Cucina di Casa Artusi Accoglie tutti gli anni appassionati provenienti da tutta Italia e da molti Paesi stranieri. Durante la festa propone una serie di incontri di conoscenza e degustazione: in collaborazione con Libera Terra è in programma una serata dedicata ai prodotti pugliesi e siciliani della “Cooperativa sociale Placido Rizzotto” (Centopassi e Hisotelaray); in collaborazione con AIS Romagna si propongono “I vini delle isole italiane minori”; protagonista del 2012 è la cucina di casa delle Isole Filippine: un’occasione unica di gustare l’autentica cucina filippina! Le attività didattiche, tutte su prenotazione, si svolgono negli spazi affacciati sulla corte di Casa Artusi, all’ultimo piano del centro di cultura gastronomica. Scopri Casa Artusi Per tutte le serate della Festa Artusiana sono programmate visite guidate di Casa Artusi: la Chiesa dei Servi, la Collezione Artusiana, la Raccolta di Gastronomia Italiana, la Scuola di Cucina. Le visite hanno luogo tutte le sere alle 19,30. La quota di partecipazione è di euro 5,00 per persona, ridotti a euro 3,00 per i gruppi precostituiti (minimo 15 persone). È necessaria la prenotazione. info@casartusi.it, Tel. 0543.743138, Cell. 349.8401818
Spazi????? ed Eventi FestaPermanenti Artusiana
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a AGRO & DOLCE I saperi della terra e dell’accoglienza negli agriturismi dell’Emilia-Romagna e della Toscana Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Al cuore della Festa la sapienzialità tradizionale, la buona accoglienza e la cucina di casa, a partire dalle strutture che, per vocazione e mission, a questi valori si attengono. Ogni sera il territorio emiliano-romagnolo e il territorio toscano, di primario riferimento anche nel manuale artusiano, propongono la conoscenza degli agriturismi. Ogni azienda ha una storia interessante e unica da narrare: la vita familiare e rurale, i prodotti, le ricette tradizionali, l’ospitalità. I Vecchi Sapori di Romagna Qualificare e promuovere il territorio con le proprie Aziende ed i propri prodotti, questo il motivo fondante della partecipazione degli Agriturismi della Romagna alla Festa Artusiana. Far degustare le proprie specialità, far assaggiare il proprio prodotto, raccontare il proprio territorio e non far dimenticare le antiche tradizioni che hanno reso la Romagna una terra ricca di vissuto. Assaggi di Campagna Amica Gli agriturismi di Campagna Amica, in collaborazione con Fondazione Campagna Amica, Terranostra, Coldiretti Emilia-Romagna e Coldiretti Toscana, propongono tutto il bello di un agriturismo di Terranostra più tutto il buono dei prodotti di Campagna Amica. La filiera agricola italiana trova posto nella tradizione culinaria dell’Appennino tosco-emiliano. Gli agriturismi di Campagna Amica propongono piatti con i migliori ingredienti del territorio, per far riscoprire agli ospiti della Festa Artusiana quanto di meglio le nostre campagne possono offrire: frutta di stagione, olii tipici, i migliori salumi e formaggi, le paste, i dolci, i vini. L’arte culinaria mette in tavola il meglio di un territorio ricco di gusti, aromi e profumi. I TESORI DEL TERRITORIO Vetrina della produzione d’eccellenza della nostra regione Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Quella Artusiana è una festa militante a difesa e a tutela dei prodotti di qualità: trovano ospitalità in questo spazio prodotti a marchio, tradizionali, tipici, ossia quei prodotti che rappresentano la massima garanzia di genuinità, autenticità, legame con il territorio, all’interno di una produzione agro-alimentare rispettosa dell’ambiente naturale e culturale d’origine. Ogni sera un pro-
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dotto viene esposto, narrato, discusso e... degustato. LE CITTÀ DEI SAPORI Profumi e prodotti delle città Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) In questo spazio si raccontano i profumi, gli aromi, i prodotti che appartengono a tradizioni lontane, ottenuti nel tempo dal lavoro quotidiano di donne e uomini. La saggezza della cultura materiale ha costruito sapori importanti, taluni semplici e raffinati, altri forti e pungenti, comunque autentici perché disegnano l’arte e l’architettura della cultura gastronomica. Quest’anno, oltre a Firenze e Cervia, già amiche di Forlimpopoli e dell’Artusi, è presente San Mauro Pascoli, nell’anno del centenario pascoliano. LA CUCINA FILIPPINA La cucina di casa delle Isole Filippine Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Nell’ambito dei progetti internazionali, dal 2012 Casa Artusi è nelle Isole Filippine. La Scuola di Cucina di Casa Artusi apre una sede a Manila per insegnare le ricette artusiane e la cucina della tradizione del territorio. C’è grande interesse nell’area asiatica e questo progetto porterà il centro di cultura gastronomica verso una sempre maggiore diffusione del Manuale Artusiano. Il progetto è possibile grazie alla collaborazione con Margarita A. Fores, talentuosa e appassionata, grande esperta di cucina italiana. Non c’è importante evento gastronomico e mondano nelle Filippine che non la veda protagonista! Occasione unica di gustare la cucina filippina nella sua forma più autentica e naturale. Alla festa è proposto: adobong manok at baboy (un classico dell’influenza della cucina spagnola: pollo con salsa agrodolce), pork barbecue (maiale arrosto), seafood sinigang (zuppetta di frutti di mare), pancit bihon guisado (pasta di riso) e leche flan (una variazione del budino alla crema). Bertinoro… Tutti i colori dell’ospitalità Cultura e gastronomia di Bertinoro Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Sono presenti produttori e operatori del territorio comunale per proporre in degustazione e/o aperitivo i vini di Bertinoro e i prodotti gastronomici tipici del territorio (formaggi, miele, frutti di bosco, olio, altre specialità delle singole aziende). È presente anche personale dell’Ufficio Turismo di Bertinoro per offrire informazioni
e materiale sul territorio e sugli eventi in programma nell’estate. CERVIA E IL SALE DOLCE Cultura e sapori nell’anno del centenario di Milano Marittima Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) La cultura salinara con il prodotto cervese per eccellenza, il sale, ha mantenuto nel tempo le sue peculiarità. Diverse le realtà, attività e degustazioni “insaporite” al sale di Cervia. Vari infatti i produttori che utilizzano il sale di Cervia per le loro prelibatezze. Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara che da anni partecipa alla Festa Artusiana, continua a produrre il sale con l’antico sistema artigianale a raccolta multipla nella salina Camillone, sezione all’aperto di MUSA, il museo del sale di Cervia. Il Parco della Salina di Cervia continua la produzione del sale dolce di Cervia con il sistema meccanizzato offrendo una ampia varietà di prodotti che spazia dai sali aromatizzati da cucina ai prodotti cosmetici. A cura di MUSA (Museo del Sale di Cervia). unione MONTANA ACQUACHETA Esposizione e degustazione dei prodotti della Unione Montana Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Il Club di prodotto “Colori della Romagna Toscana” è presente alla Festa Artusiana, in collaborazione con l’Unione Montana Acquacheta, avendo come unico scopo la promozione del territorio e la territorialità dei prodotti, con le eccellenze prodotte dalle aziende associate, accompagnate da flyer esplicativi sia sui prodotti presentati, sia sulle emergenze storico culturali del territorio. COMUNITÀ MONTANA DELL’APPENNINO FORLIVESE Esposizione e degustazione dei prodotti della Comunità Montana Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Ogni sera degustazione dei prodotti degli associati alla Comunità. UNA CERTA ROMAGNA Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Un territorio di 13 comuni che dal Mare Adriatico sale fino ai 1.400 metri di altitudine del Monte Fumaiolo, attraversa borghi antichissimi, campagne rigogliose di
frutti e viti, con città piene di voglia di vivere. Offre la visita di castelli che punteggiano i crinali delle colline, di musei unici al mondo, di chiese ognuna scrigno di preziose opere d’arte e di silenzi d’altri tempi. Una certa Romagna che riempie il palato di sapori antichi e unici: la piadina, una volta unico pane e spesso unico cibo, i vini generosi che in dialetto si chiamano “e bè”. RAPSODIA DI SAPORI Eccellenze del territorio Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) La musicalità di un insieme di cose buone. La Romagna raccolta attorno alla bontà delle proprie produzioni agricole. Una composizione fatta con cuore, cultura, tradizione e attenzione verso il “meglio”. “E mej” raccolto attorno al tavolo della cucina che da sempre rappresenta l’aggregazione, la convivialità e l’intima confidenza della famiglia. Quell’accoglienza e quel calore che solo la Romagna sa elargire, allargando le braccia verso tutti coloro i quali dimostrano il desiderio di farsi stringere. Nove sere, nove appuntamenti diversi fatti per coloro che abbiano voglia di fare un “pezzo di strada” sulle note della “Rapsodia di Sapori”. MERCATO CONTADINO DELLA CITTÀ DI TRAUN Degustazioni della cucina tipica austriaca Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Il mercato contadino di Traun è stato fondato nel settembre 1994 come un “mercato contadino puro” con prodotti alimentari della regione. I vantaggi di questo mercato: un grande numero di prodotti freschi regionali a un prezzo conveniente perchè venduti senza intermediari. Al mercato, diventato un punto di incontro, si vendono prodotti di qualità biologica e convenzionale. Traun è presente nelle serate del 16 e 17 giugno. la cuina a sils Degustazioni della cucina tipica catalana Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) La cucina catalana è una delle più pregiate di Spagna e ripropone una cultura tradizionale di grande qualità e gusto. Gli amici di Sils, un’Associazione di appassionati di cucina, non professionisti, in analogia con le nostre “Mariette“, propongono piatti semplici e gustosi: vitello con funghi, polpette con seppie e piselli, baccalà con uva passa e pinoli, riso all’antica e frittelle di mele. Il Presidente Francisco Anoro Xicu, insignito nell’anno
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a AGRO & DOLCE I saperi della terra e dell’accoglienza negli agriturismi dell’Emilia-Romagna e della Toscana Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Al cuore della Festa la sapienzialità tradizionale, la buona accoglienza e la cucina di casa, a partire dalle strutture che, per vocazione e mission, a questi valori si attengono. Ogni sera il territorio emiliano-romagnolo e il territorio toscano, di primario riferimento anche nel manuale artusiano, propongono la conoscenza degli agriturismi. Ogni azienda ha una storia interessante e unica da narrare: la vita familiare e rurale, i prodotti, le ricette tradizionali, l’ospitalità. I Vecchi Sapori di Romagna Qualificare e promuovere il territorio con le proprie Aziende ed i propri prodotti, questo il motivo fondante della partecipazione degli Agriturismi della Romagna alla Festa Artusiana. Far degustare le proprie specialità, far assaggiare il proprio prodotto, raccontare il proprio territorio e non far dimenticare le antiche tradizioni che hanno reso la Romagna una terra ricca di vissuto. Assaggi di Campagna Amica Gli agriturismi di Campagna Amica, in collaborazione con Fondazione Campagna Amica, Terranostra, Coldiretti Emilia-Romagna e Coldiretti Toscana, propongono tutto il bello di un agriturismo di Terranostra più tutto il buono dei prodotti di Campagna Amica. La filiera agricola italiana trova posto nella tradizione culinaria dell’Appennino tosco-emiliano. Gli agriturismi di Campagna Amica propongono piatti con i migliori ingredienti del territorio, per far riscoprire agli ospiti della Festa Artusiana quanto di meglio le nostre campagne possono offrire: frutta di stagione, olii tipici, i migliori salumi e formaggi, le paste, i dolci, i vini. L’arte culinaria mette in tavola il meglio di un territorio ricco di gusti, aromi e profumi. I TESORI DEL TERRITORIO Vetrina della produzione d’eccellenza della nostra regione Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Quella Artusiana è una festa militante a difesa e a tutela dei prodotti di qualità: trovano ospitalità in questo spazio prodotti a marchio, tradizionali, tipici, ossia quei prodotti che rappresentano la massima garanzia di genuinità, autenticità, legame con il territorio, all’interno di una produzione agro-alimentare rispettosa dell’ambiente naturale e culturale d’origine. Ogni sera un pro-
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dotto viene esposto, narrato, discusso e... degustato. LE CITTÀ DEI SAPORI Profumi e prodotti delle città Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) In questo spazio si raccontano i profumi, gli aromi, i prodotti che appartengono a tradizioni lontane, ottenuti nel tempo dal lavoro quotidiano di donne e uomini. La saggezza della cultura materiale ha costruito sapori importanti, taluni semplici e raffinati, altri forti e pungenti, comunque autentici perché disegnano l’arte e l’architettura della cultura gastronomica. Quest’anno, oltre a Firenze e Cervia, già amiche di Forlimpopoli e dell’Artusi, è presente San Mauro Pascoli, nell’anno del centenario pascoliano. LA CUCINA FILIPPINA La cucina di casa delle Isole Filippine Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Nell’ambito dei progetti internazionali, dal 2012 Casa Artusi è nelle Isole Filippine. La Scuola di Cucina di Casa Artusi apre una sede a Manila per insegnare le ricette artusiane e la cucina della tradizione del territorio. C’è grande interesse nell’area asiatica e questo progetto porterà il centro di cultura gastronomica verso una sempre maggiore diffusione del Manuale Artusiano. Il progetto è possibile grazie alla collaborazione con Margarita A. Fores, talentuosa e appassionata, grande esperta di cucina italiana. Non c’è importante evento gastronomico e mondano nelle Filippine che non la veda protagonista! Occasione unica di gustare la cucina filippina nella sua forma più autentica e naturale. Alla festa è proposto: adobong manok at baboy (un classico dell’influenza della cucina spagnola: pollo con salsa agrodolce), pork barbecue (maiale arrosto), seafood sinigang (zuppetta di frutti di mare), pancit bihon guisado (pasta di riso) e leche flan (una variazione del budino alla crema). Bertinoro… Tutti i colori dell’ospitalità Cultura e gastronomia di Bertinoro Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Sono presenti produttori e operatori del territorio comunale per proporre in degustazione e/o aperitivo i vini di Bertinoro e i prodotti gastronomici tipici del territorio (formaggi, miele, frutti di bosco, olio, altre specialità delle singole aziende). È presente anche personale dell’Ufficio Turismo di Bertinoro per offrire informazioni
e materiale sul territorio e sugli eventi in programma nell’estate. CERVIA E IL SALE DOLCE Cultura e sapori nell’anno del centenario di Milano Marittima Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) La cultura salinara con il prodotto cervese per eccellenza, il sale, ha mantenuto nel tempo le sue peculiarità. Diverse le realtà, attività e degustazioni “insaporite” al sale di Cervia. Vari infatti i produttori che utilizzano il sale di Cervia per le loro prelibatezze. Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara che da anni partecipa alla Festa Artusiana, continua a produrre il sale con l’antico sistema artigianale a raccolta multipla nella salina Camillone, sezione all’aperto di MUSA, il museo del sale di Cervia. Il Parco della Salina di Cervia continua la produzione del sale dolce di Cervia con il sistema meccanizzato offrendo una ampia varietà di prodotti che spazia dai sali aromatizzati da cucina ai prodotti cosmetici. A cura di MUSA (Museo del Sale di Cervia). unione MONTANA ACQUACHETA Esposizione e degustazione dei prodotti della Unione Montana Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Il Club di prodotto “Colori della Romagna Toscana” è presente alla Festa Artusiana, in collaborazione con l’Unione Montana Acquacheta, avendo come unico scopo la promozione del territorio e la territorialità dei prodotti, con le eccellenze prodotte dalle aziende associate, accompagnate da flyer esplicativi sia sui prodotti presentati, sia sulle emergenze storico culturali del territorio. COMUNITÀ MONTANA DELL’APPENNINO FORLIVESE Esposizione e degustazione dei prodotti della Comunità Montana Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Ogni sera degustazione dei prodotti degli associati alla Comunità. UNA CERTA ROMAGNA Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Un territorio di 13 comuni che dal Mare Adriatico sale fino ai 1.400 metri di altitudine del Monte Fumaiolo, attraversa borghi antichissimi, campagne rigogliose di
frutti e viti, con città piene di voglia di vivere. Offre la visita di castelli che punteggiano i crinali delle colline, di musei unici al mondo, di chiese ognuna scrigno di preziose opere d’arte e di silenzi d’altri tempi. Una certa Romagna che riempie il palato di sapori antichi e unici: la piadina, una volta unico pane e spesso unico cibo, i vini generosi che in dialetto si chiamano “e bè”. RAPSODIA DI SAPORI Eccellenze del territorio Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) La musicalità di un insieme di cose buone. La Romagna raccolta attorno alla bontà delle proprie produzioni agricole. Una composizione fatta con cuore, cultura, tradizione e attenzione verso il “meglio”. “E mej” raccolto attorno al tavolo della cucina che da sempre rappresenta l’aggregazione, la convivialità e l’intima confidenza della famiglia. Quell’accoglienza e quel calore che solo la Romagna sa elargire, allargando le braccia verso tutti coloro i quali dimostrano il desiderio di farsi stringere. Nove sere, nove appuntamenti diversi fatti per coloro che abbiano voglia di fare un “pezzo di strada” sulle note della “Rapsodia di Sapori”. MERCATO CONTADINO DELLA CITTÀ DI TRAUN Degustazioni della cucina tipica austriaca Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Il mercato contadino di Traun è stato fondato nel settembre 1994 come un “mercato contadino puro” con prodotti alimentari della regione. I vantaggi di questo mercato: un grande numero di prodotti freschi regionali a un prezzo conveniente perchè venduti senza intermediari. Al mercato, diventato un punto di incontro, si vendono prodotti di qualità biologica e convenzionale. Traun è presente nelle serate del 16 e 17 giugno. la cuina a sils Degustazioni della cucina tipica catalana Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) La cucina catalana è una delle più pregiate di Spagna e ripropone una cultura tradizionale di grande qualità e gusto. Gli amici di Sils, un’Associazione di appassionati di cucina, non professionisti, in analogia con le nostre “Mariette“, propongono piatti semplici e gustosi: vitello con funghi, polpette con seppie e piselli, baccalà con uva passa e pinoli, riso all’antica e frittelle di mele. Il Presidente Francisco Anoro Xicu, insignito nell’anno
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a 2009 quale discepolo di Escoffier dai gemelli francesi, dopo il successo avuto nelle passate edizioni della festa, accompagna la sua brigata nelle serate del 18, 19, 20 e 21 giugno. PAYS BEAUJOLAIS Degustazioni della cucina tipica della regione francese Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) “Romagna e Pays Beaujolais due territori enogastronomici per un turismo di qualità”. Tutte le sere dimostrazioni e degustazioni della cucina tipica del Beaujolais e Lionese con abbinamento di vini dei Cru Beaujolais. A cura del Pays Beaujolais. territorio SLOW FOOD Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Slow Food partecipa alla Festa Artusiana con un proprio spazio dedicato al cibo e alla gastronomia, intesi come piacere, come cultura, come responsabilità. La Condotta di Forlì è presente tutte le sere per promuovere l’associazione, educare al gusto adulti e bambini, proporre cibi Slow. Tutte le sere si propone il Gelato dei Presìdi, realizzato con materie prime di grande eccellenza. I volontari della Condotta, Nicola Pellegrini e Paolo Maroni, massime autorità gastronomiche non professionali della Romagna Interna, propongono la Svizzera di Bovina Romagnola (Presìdio Slow Food) accompagnata da pane a lievitazione naturale cotto a legna dell’Azienda Agricola I Tirli di Santa Sofia. Lo spazio ospita inoltre l’Associazione Auser di Santa Sofia con il Tortello alla lastra tradizionale dell’Appennino Tosco-Romagnolo, secondo la ricetta irripetibile dei volontari santasofiesi. Tutte le sere “Buono, pulito e giusto” laboratori ludici di educazione Eco-alimentare. Info: slowfoodforli@gmail. com - cell. 366.4444131. FORLÌ-CESENA, CUORE BUONO D’ITALIA Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Cuore è passione per il lavoro e per le cose fatte ad arte; è amore per la qualità dei prodotti; è bontà, genuinità delle materie prime e delle persone; è accoglienza, ospitalità, apertura di spirito; è cura, attenzione e dedizione; è affezione, perché la Romagna, con i suoi colori e sapori, fa sempre innamorare. Per questo, CNA, Confcooperative, CIA e Confagricoltura hanno scelto di valorizzare insieme il territorio di Forlì-Cesena come cuore dell’enogastronomia italiana, in virtù dei suoi valori, della sua
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posizione e delle sue eccellenze. LE ECCELLENZE GASTRONOMICHE DEL TERRITORIO E IL VERO PANE ARTIGIANALE ALLO STAND DI CONFARTIGIANATO Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Piazza Artusi ospita anche quest’anno lo stand di Confartigianato di Forlì, dedicato alla panificazione e alle delizie gastronomiche che ben si abbinano ai prodotti da forno. Con una novità in più: accanto ai panificatori che ogni sera sfornano il vero pane artigianale e le ghiottonerie frutto della loro abilità, per deliziare i numerosi visitatori, una serata è dedicata al gelato. C’è la possibilità di assaporare la qualità della produzione tradizionale, che utilizza esclusivamente ingredienti freschi e genuini. Anche quest’anno si conferma l’impegno di Confartigianato Forlì per valorizzare i prodotti artigianali, connubio dell’esperienza e della qualità delle materie prime impiegate. I LABORATORI DEL GUSTO - BOLLICINE D’ITALIA Viaggio alla scoperta dei vini spumanti d’eccellenza del Bel Paese Torrioni della Rocca I Torrioni della Rocca ospitano nuovamente i Laboratori del Gusto, un’esperienza sensoriale concreta e stimolante, un momento piacevole per conoscere da vicino, attraverso degustazioni guidate, la storia e la cultura del cibo e del vino. Bollicine d’Italia è un viaggio tra le Regioni vinicole più vocate del nostro Paese alla scoperta di quei territori dove la viticoltura è particolarmente declinata verso una produzione d’eccellenza di vini spumanti. Le Bollicine della Franciacorta, dell’Oltrepò Pavese e di Conegliano-Valdobbiadene sono le frizzanti protagoniste dei Laboratori del Gusto di questa edizione della Festa Artusiana. Ogni sera la degustazione delle diverse tipologie di vini è accompagnata da alcuni prodotti tipici della gastronomia dei luoghi e dei territori di provenienza dei vini stessi. I Laboratori del Gusto vengono organizzati su uno dei Torrioni della Rocca di Forlimpopoli allestito per le degustazioni e utilizzando uno spazio limitato. È consigliata pertanto la prenotazione. Il costo di partecipazione ai Laboratori è di 15 euro. Info per prenotazioni: cell. 320.1121978 - email acvolare@alice.it
APERITIVI E COCKTAILS ALL’ISTITUTO ALBERGHIERO - GIOIOSI MOMENTI AL LICEO CARDUCCI Piazza della Marietta (Piazza Pompilio) Progetto formativo realizzato dagli studenti e dai docenti dell’Istituto Alberghiero Artusi di Forlimpopoli per il miglioramento dell’offerta formativa. Sono preparati e serviti aperitivi con apetizer e cocktails con mignon dolci. Degustati cocktails e aperitivi, genitori e bambini sono allietati dalle allieve del Liceo Valfredo Carducci con il loro progetto di giocoleria. BIO FELICE Via Chilometrozero (Via Sendi) La via è dedicata ai prodotti e ai metodi dell’agricoltura biologica e biodinamica locale e certificata, ai prodotti di Libera Terra provenienti dai terreni confiscati alle mafie che, oltre a nutrire in modo sano noi e i nostri cari, mantengono pulita la società, la terra, l’acqua e l’aria fonte di vita. Dal pane ai dolci alla frutta e alla verdura, dall’olio al vino, dalle carni ai formaggi e salumi, dai sott’oli alle confetture al miele: tutti i prodotti in degustazione sono presentati e raccontati dalle aziende che animano ogni giovedì mattina in Piazza Paolucci a Forlimpopoli il mercato del biologico. La via è arricchita anche con vestiti in cotone biologico, pannolini lavabili/biodegradabili e prodotti bio-degradabili per la casa e la cosmesi. Inoltre, non solo cibo per i corpo ma anche per la mente con i libri e le proposte di Macroedizioni. A cura dell’Associazione Antichi Sapori e Vecchi Mestieri di Romagna con la collaborazione di “Barcobaleno - Passioni in Movimento” e PROBER (Associazione Produttori Biologici Biodinamici dell’Emilia-Romagna). ROMAGNA mitica terra Via dei Liquori, Gelati e Siroppi (Via Costa) Romagna Terra del Sangiovese, l’Associazione che aggrega le eccellenze delle quattro Strade dei Vini e dei Sapori della Romagna, rappresenta una nuova offerta turistica integrata che mette in rete ambiente, agricoltura e turismo con cultura del territorio, tradizioni e gusto, in un percorso di qualità globale. Non è un caso che Romagna Terra del Sangiovese abbia la propria sede a Forlimpopoli, presso Casa Artusi: baricentrico dell’intera Romagna ma anche polo culturale e divulgativo dei temi della cultura del cibo, della tradizione gastronomica e della cucina di casa. Romagna Terra del Sangiovese
è presente alla Festa Artusiana assieme alle Strade di Rimini, Forlì-Cesena e Faenza, con le aziende e i prodotti di qualità dei territori. IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA Via dei Gelati, Liquori, Siroppi (via Costa - davanti a Casa Artusi) Ai mercati di Campagna Amica partecipano esclusivamente imprese agricole accreditate all’Albo Campagna Amica che garantiscono ai loro consumatori di offrire esclusivamente prodotti agricoli italiani. Con Campagna Amica, Coldiretti vuole coinvolgere e tutelare gli interessi di cittadini, consumatori, produttori agricoli intorno ai temi dell’ambiente e del territorio, della qualità dei consumi e degli stili di vita. Campagna Amica ha costruito una rete di produttori capace di corrispondere con un’offerta responsabile la forte domanda di “Made in Italy” proveniente dai consumatori. forlimpopoli prima di artusi: una vocazione MILLENARIA CHE GUARDA IL FUTURO Ciclo di visite guidate con degustazione Il territorio di Forlimpopoli era abitato fin dalle più antiche fasi della preistoria, come dimostrano i numerosi reperti in parte già esposti nel Museo. Importanti sono le tracce della città romana, che nei primi secoli d.C. sviluppò una fiorente industria per la produzione ed il commercio di anfore vinarie. Per far conoscere questo ingente patrimonio archeologico e l’antica vocazione enogastronomica di Forlimpopoli, Amphora propone due percorsi, uno romano e uno moderno, all’interno del Museo e per le vie della città (per informazioni e prenotazioni: cell. 333-7204218; info@coopamphora.it). LIBRERIA ARTUSIANA Libri da sfogliare, da comprare, da leggere Via del Castello Come sempre la fa da padrona l’arte culinaria, ma ampio spazio c’è anche per narrativa e letteratura per bambini e ragazzi. Insomma ce n’è per tutti i gusti! La libreria è organizzata da Giancarlo Giunchi, libreria “Il parco dei ragazzi”.
Il programma dettagliato degli spettacoli si trova nell’inserto speciale nelle pagine centrali del libretto.
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a 2009 quale discepolo di Escoffier dai gemelli francesi, dopo il successo avuto nelle passate edizioni della festa, accompagna la sua brigata nelle serate del 18, 19, 20 e 21 giugno. PAYS BEAUJOLAIS Degustazioni della cucina tipica della regione francese Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) “Romagna e Pays Beaujolais due territori enogastronomici per un turismo di qualità”. Tutte le sere dimostrazioni e degustazioni della cucina tipica del Beaujolais e Lionese con abbinamento di vini dei Cru Beaujolais. A cura del Pays Beaujolais. territorio SLOW FOOD Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Slow Food partecipa alla Festa Artusiana con un proprio spazio dedicato al cibo e alla gastronomia, intesi come piacere, come cultura, come responsabilità. La Condotta di Forlì è presente tutte le sere per promuovere l’associazione, educare al gusto adulti e bambini, proporre cibi Slow. Tutte le sere si propone il Gelato dei Presìdi, realizzato con materie prime di grande eccellenza. I volontari della Condotta, Nicola Pellegrini e Paolo Maroni, massime autorità gastronomiche non professionali della Romagna Interna, propongono la Svizzera di Bovina Romagnola (Presìdio Slow Food) accompagnata da pane a lievitazione naturale cotto a legna dell’Azienda Agricola I Tirli di Santa Sofia. Lo spazio ospita inoltre l’Associazione Auser di Santa Sofia con il Tortello alla lastra tradizionale dell’Appennino Tosco-Romagnolo, secondo la ricetta irripetibile dei volontari santasofiesi. Tutte le sere “Buono, pulito e giusto” laboratori ludici di educazione Eco-alimentare. Info: slowfoodforli@gmail. com - cell. 366.4444131. FORLÌ-CESENA, CUORE BUONO D’ITALIA Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Cuore è passione per il lavoro e per le cose fatte ad arte; è amore per la qualità dei prodotti; è bontà, genuinità delle materie prime e delle persone; è accoglienza, ospitalità, apertura di spirito; è cura, attenzione e dedizione; è affezione, perché la Romagna, con i suoi colori e sapori, fa sempre innamorare. Per questo, CNA, Confcooperative, CIA e Confagricoltura hanno scelto di valorizzare insieme il territorio di Forlì-Cesena come cuore dell’enogastronomia italiana, in virtù dei suoi valori, della sua
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posizione e delle sue eccellenze. LE ECCELLENZE GASTRONOMICHE DEL TERRITORIO E IL VERO PANE ARTIGIANALE ALLO STAND DI CONFARTIGIANATO Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Piazza Artusi ospita anche quest’anno lo stand di Confartigianato di Forlì, dedicato alla panificazione e alle delizie gastronomiche che ben si abbinano ai prodotti da forno. Con una novità in più: accanto ai panificatori che ogni sera sfornano il vero pane artigianale e le ghiottonerie frutto della loro abilità, per deliziare i numerosi visitatori, una serata è dedicata al gelato. C’è la possibilità di assaporare la qualità della produzione tradizionale, che utilizza esclusivamente ingredienti freschi e genuini. Anche quest’anno si conferma l’impegno di Confartigianato Forlì per valorizzare i prodotti artigianali, connubio dell’esperienza e della qualità delle materie prime impiegate. I LABORATORI DEL GUSTO - BOLLICINE D’ITALIA Viaggio alla scoperta dei vini spumanti d’eccellenza del Bel Paese Torrioni della Rocca I Torrioni della Rocca ospitano nuovamente i Laboratori del Gusto, un’esperienza sensoriale concreta e stimolante, un momento piacevole per conoscere da vicino, attraverso degustazioni guidate, la storia e la cultura del cibo e del vino. Bollicine d’Italia è un viaggio tra le Regioni vinicole più vocate del nostro Paese alla scoperta di quei territori dove la viticoltura è particolarmente declinata verso una produzione d’eccellenza di vini spumanti. Le Bollicine della Franciacorta, dell’Oltrepò Pavese e di Conegliano-Valdobbiadene sono le frizzanti protagoniste dei Laboratori del Gusto di questa edizione della Festa Artusiana. Ogni sera la degustazione delle diverse tipologie di vini è accompagnata da alcuni prodotti tipici della gastronomia dei luoghi e dei territori di provenienza dei vini stessi. I Laboratori del Gusto vengono organizzati su uno dei Torrioni della Rocca di Forlimpopoli allestito per le degustazioni e utilizzando uno spazio limitato. È consigliata pertanto la prenotazione. Il costo di partecipazione ai Laboratori è di 15 euro. Info per prenotazioni: cell. 320.1121978 - email acvolare@alice.it
APERITIVI E COCKTAILS ALL’ISTITUTO ALBERGHIERO - GIOIOSI MOMENTI AL LICEO CARDUCCI Piazza della Marietta (Piazza Pompilio) Progetto formativo realizzato dagli studenti e dai docenti dell’Istituto Alberghiero Artusi di Forlimpopoli per il miglioramento dell’offerta formativa. Sono preparati e serviti aperitivi con apetizer e cocktails con mignon dolci. Degustati cocktails e aperitivi, genitori e bambini sono allietati dalle allieve del Liceo Valfredo Carducci con il loro progetto di giocoleria. BIO FELICE Via Chilometrozero (Via Sendi) La via è dedicata ai prodotti e ai metodi dell’agricoltura biologica e biodinamica locale e certificata, ai prodotti di Libera Terra provenienti dai terreni confiscati alle mafie che, oltre a nutrire in modo sano noi e i nostri cari, mantengono pulita la società, la terra, l’acqua e l’aria fonte di vita. Dal pane ai dolci alla frutta e alla verdura, dall’olio al vino, dalle carni ai formaggi e salumi, dai sott’oli alle confetture al miele: tutti i prodotti in degustazione sono presentati e raccontati dalle aziende che animano ogni giovedì mattina in Piazza Paolucci a Forlimpopoli il mercato del biologico. La via è arricchita anche con vestiti in cotone biologico, pannolini lavabili/biodegradabili e prodotti bio-degradabili per la casa e la cosmesi. Inoltre, non solo cibo per i corpo ma anche per la mente con i libri e le proposte di Macroedizioni. A cura dell’Associazione Antichi Sapori e Vecchi Mestieri di Romagna con la collaborazione di “Barcobaleno - Passioni in Movimento” e PROBER (Associazione Produttori Biologici Biodinamici dell’Emilia-Romagna). ROMAGNA mitica terra Via dei Liquori, Gelati e Siroppi (Via Costa) Romagna Terra del Sangiovese, l’Associazione che aggrega le eccellenze delle quattro Strade dei Vini e dei Sapori della Romagna, rappresenta una nuova offerta turistica integrata che mette in rete ambiente, agricoltura e turismo con cultura del territorio, tradizioni e gusto, in un percorso di qualità globale. Non è un caso che Romagna Terra del Sangiovese abbia la propria sede a Forlimpopoli, presso Casa Artusi: baricentrico dell’intera Romagna ma anche polo culturale e divulgativo dei temi della cultura del cibo, della tradizione gastronomica e della cucina di casa. Romagna Terra del Sangiovese
è presente alla Festa Artusiana assieme alle Strade di Rimini, Forlì-Cesena e Faenza, con le aziende e i prodotti di qualità dei territori. IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA Via dei Gelati, Liquori, Siroppi (via Costa - davanti a Casa Artusi) Ai mercati di Campagna Amica partecipano esclusivamente imprese agricole accreditate all’Albo Campagna Amica che garantiscono ai loro consumatori di offrire esclusivamente prodotti agricoli italiani. Con Campagna Amica, Coldiretti vuole coinvolgere e tutelare gli interessi di cittadini, consumatori, produttori agricoli intorno ai temi dell’ambiente e del territorio, della qualità dei consumi e degli stili di vita. Campagna Amica ha costruito una rete di produttori capace di corrispondere con un’offerta responsabile la forte domanda di “Made in Italy” proveniente dai consumatori. forlimpopoli prima di artusi: una vocazione MILLENARIA CHE GUARDA IL FUTURO Ciclo di visite guidate con degustazione Il territorio di Forlimpopoli era abitato fin dalle più antiche fasi della preistoria, come dimostrano i numerosi reperti in parte già esposti nel Museo. Importanti sono le tracce della città romana, che nei primi secoli d.C. sviluppò una fiorente industria per la produzione ed il commercio di anfore vinarie. Per far conoscere questo ingente patrimonio archeologico e l’antica vocazione enogastronomica di Forlimpopoli, Amphora propone due percorsi, uno romano e uno moderno, all’interno del Museo e per le vie della città (per informazioni e prenotazioni: cell. 333-7204218; info@coopamphora.it). LIBRERIA ARTUSIANA Libri da sfogliare, da comprare, da leggere Via del Castello Come sempre la fa da padrona l’arte culinaria, ma ampio spazio c’è anche per narrativa e letteratura per bambini e ragazzi. Insomma ce n’è per tutti i gusti! La libreria è organizzata da Giancarlo Giunchi, libreria “Il parco dei ragazzi”.
Il programma dettagliato degli spettacoli si trova nell’inserto speciale nelle pagine centrali del libretto.
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a LE VIE DELL’ANIMA Monastero San Giovanni Battista delle Monache Agostiniane (Via Saffi, 68-70-72) All’interno della Foresteria Monastica “San Giuseppe” si apre uno spazio a carattere gastronomico: “Antichi Sapori” propone biscotti, liquori alle erbe, birra artigianale e degustazioni di antica traduzione monastica. Accanto, uno spazio a carattere artigianale: “Genio e manualità monastica” con realizzazioni di stampe su legno e/o coppi, oggettistica varia rappresentativa di altri Monasteri e Sodalizi appartenenti all’intero Ordine Agostiniano. Per informazioni: Monache Agostiniane, tel. 0543 741276 dalle ore 16 alle ore 18. DIRE FARE... MANGIARE Incontri culturali e gastronomici Piazzetta Berta e Rita Lungo Via Saffi, all’interno della piazzetta gentilmente concessa, si svolgono eventi, incontri, approfondimenti sulla nostra cultura alimentare e sui nostri prodotti, con degustazioni per il pubblico. Il servizio di accoglienza alle mostre e ai monumenti è effettuato dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Forlimpopoli a cui va un sincero ringraziamento I GIARDINI DELLE DELIZIE RITROVATE Biodiversità tra campagna arte e gusto Rocca, Sala Mostre Coldiretti con Fondazione Campagna Amica e Bridges, hanno creato un modo nuovo di avvicinare i cittadini consumatori all’agricoltura. Lo studio storico artistico delle decorazioni vegetali, delle nature morte o dei motivi iconografici non è nuovo. Ma un dialogo più stretto tra storia dell’arte e storia agronomica può produrre nuove interpretazioni e persino attribuzioni ai dipinti. Viceversa, nelle fonti artistiche e letterarie si può ritrovare traccia di cultivar e razze da salvare o si può ricostruire la presenza di parassiti nella frutta dei tempi di Caravaggio, e magari riconsiderare l’idea che prima della chimica la frutta fosse meno bella ma migliore. Conservare la biodiversità conviene e con questa mostra si è voluto raccontare alcuni tra gli ambasciatori più rappresentativi del territorio e della storia dell’arte
Spazi ed Eventi Permanenti
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italiana, un connubio semplice, innovativo e di gusto. Inaugurazione della mostra sabato 16, ore 20. A cura di Campagna Amica.
Il giardino delle delizie ritrovate Biodiversità tra campagna, arte e gusto
ARTISTI ALLA FESTA Esposizione di opere Rocca, Sala Centro Arti Gli allievi e i docenti partecipanti al corso di disegno e pittura organizzato dagli “Amici dell’Arte” allestiscono una collettiva a tema artusiano delle opere eseguite nell’anno 2011-12. Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Nelle serate della festa gli artisti espongono le loro creazioni. A cura dell’Associazione “Amici dell’Arte”.
cativo-didattico volto al consumo consapevole degli alimenti. Documentazione delle attività svolte dagli alunni della Scuola Primaria Don Milani e De Amicis. Il gusto dell’arte Gli alunni della Scuola Media “M. Marinelli”, durante l’attività pomeridiana del Laboratorio di Ceramica, hanno riprodotto ed elaborato quadri d’autore. Le opere, di arte moderna, sono state scelte dai ragazzi e realizzate su piatti piani, fondi e di portata. IO MANIFESTO PER LA LIBERTÀ Rocca, Teatro “Giuseppe Verdi” La mostra racconta la storia incredibile di Amnesty International attraverso 25 poster che percorrono nel tempo e nello spazio gli ultimi 50 anni di storia dei diritti umani. I disegni, le fotografie, i quadri che compongono la mostra sono stati creati e donati ad Amnesty International perché servissero a promuovere campagne per porre fine alle violazioni dei diritti umani. Sono stati selezionati tra i più significativi delle varie sezioni mondiali della associazione. Alcuni saranno affiancati da brevi racconti di varie personalità che hanno voluto dare una voce a quanto rappresentato dalle immagini. A cura del Gruppo 225 Amnesty Forlì.
DAL PROFONDO DEL MEDITERRANEO... Una marea di idee dell’Artigianato Artistico Rocca, Sala del Capitano “Sempre il mare, uomo libero, amerai! perché il mare è il tuo specchio....” (Eugenio Montale). L’estro dell’Artigianato Artistico e Tradizionale di CNA Forlì-Cesena è protagonista nell’utilizzo inusuale dei materiali, interpretando il tema dell’esplorazione delle profondità dei nostri mari. PERCORSI DIDATTICI DI EDUCAZIONE ALIMENTARE E DI ESPRESSIONE ARTISTICA Esposizione dei lavori degli alunni dell’Istituto Comprensivo “E. Rosetti” Rocca, Sala del Consiglio Dice Pellegrino... Illustrazione delle esperienze e delle attività svolte durante l’anno scolastico dal plesso Spallicci alla ricerca del bello e del buono ovunque si trovino. Cibo e territorio La mostra è testimonianza di un ampio percorso edu-
IN MEMORIA DI ARTUSI Lo scultore Italo Vagnetti e il ritratto a Pellegrino Chiesa dei Servi A conclusione dell’anno dedicato alle celebrazioni del
150° anniversario dell’Unità nazionale e del centenario artusiano, il Comune di Forlimpopoli, in collaborazione con Casa Artusi e con l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della regione Emilia-Romagna, promuove una mostra che intende far conoscere e valorizzare il busto-ritratto di Pellegrino Artusi presso il cimitero delle Porte Sante di Firenze, opera dello scultore fiorentino Italo Vagnetti (Firenze 1864-1933), autore anche del celebre monumento a don Giovanni Verità di Modigliana. La mostra è curata da Silvia Bartoli, direttore del Museo Archeologico Civico “Tobia Aldini” e da Orlando Piraccini, esperto di arti figurative dell’IBACN della regione Emilia-Romagna. Inaugurazione sabato 16, ore 18. Dal 25 giugno al 29 luglio orario di apertura: tutti i sabati dalle 17 alle 19. Apertura su richiesta il mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18, il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 12.30. Telefonare allo 0543.749250 (Ufficio Turistico). 100, 120, 150: PELLEGRINO ARTUSI E L’UNITÀ ITALIANA IN CUCINA Via Pellegrino Artusi La mostra documentaria, in 16 pannelli, realizzata per la settimana della lingua italiana nel mondo, ha “circolato” nel 2011 tradotta in diverse lingue. Ora viene proposta alla Festa Artusiana per descrivere l’opera, il valore e l’attualità del pensiero artusiano. L’autore è ormai unanimemente considerato padre della moderna cucina e divulgatore della lingua italiana: il suo libro, affidato a un pubblico soprattutto femminile, porta nelle case degli italiani un esempio di lingua affabile, colloquiale, scorrevole e corretta, contribuendo alla creazione di un italiano parlato dell’uso comune. La Scienza di Artusi, un manuale pratico per le famiglie, ha un successo tanto travolgente quanto inaspettato, basato su un programma gastronomico semplice e alla portata di tutti, riassunto nella triade Igiene - Economia - Buon Gusto che campeggia sul frontespizio. Artusi sviluppa in 790 ricette il primo profilo gastronomico nazionale, col quale tutti gli autori successivi dovranno misurarsi. appunti di viaggio Personale di Pasquale Marzelli Galleria d’arte “a casa di Paola” , via Oberdan, 5 Sulle sue tavole vecchi legni, lamiere arrugginite, materiali poveri e consumati, elementi inusuali, colature apposte istintivamente, diventano elementi principali della creazione. Paesaggi tridimensionali e figure affiancate da spremiture e addensamenti di colore, dimo-
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a LE VIE DELL’ANIMA Monastero San Giovanni Battista delle Monache Agostiniane (Via Saffi, 68-70-72) All’interno della Foresteria Monastica “San Giuseppe” si apre uno spazio a carattere gastronomico: “Antichi Sapori” propone biscotti, liquori alle erbe, birra artigianale e degustazioni di antica traduzione monastica. Accanto, uno spazio a carattere artigianale: “Genio e manualità monastica” con realizzazioni di stampe su legno e/o coppi, oggettistica varia rappresentativa di altri Monasteri e Sodalizi appartenenti all’intero Ordine Agostiniano. Per informazioni: Monache Agostiniane, tel. 0543 741276 dalle ore 16 alle ore 18. DIRE FARE... MANGIARE Incontri culturali e gastronomici Piazzetta Berta e Rita Lungo Via Saffi, all’interno della piazzetta gentilmente concessa, si svolgono eventi, incontri, approfondimenti sulla nostra cultura alimentare e sui nostri prodotti, con degustazioni per il pubblico. Il servizio di accoglienza alle mostre e ai monumenti è effettuato dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Forlimpopoli a cui va un sincero ringraziamento I GIARDINI DELLE DELIZIE RITROVATE Biodiversità tra campagna arte e gusto Rocca, Sala Mostre Coldiretti con Fondazione Campagna Amica e Bridges, hanno creato un modo nuovo di avvicinare i cittadini consumatori all’agricoltura. Lo studio storico artistico delle decorazioni vegetali, delle nature morte o dei motivi iconografici non è nuovo. Ma un dialogo più stretto tra storia dell’arte e storia agronomica può produrre nuove interpretazioni e persino attribuzioni ai dipinti. Viceversa, nelle fonti artistiche e letterarie si può ritrovare traccia di cultivar e razze da salvare o si può ricostruire la presenza di parassiti nella frutta dei tempi di Caravaggio, e magari riconsiderare l’idea che prima della chimica la frutta fosse meno bella ma migliore. Conservare la biodiversità conviene e con questa mostra si è voluto raccontare alcuni tra gli ambasciatori più rappresentativi del territorio e della storia dell’arte
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italiana, un connubio semplice, innovativo e di gusto. Inaugurazione della mostra sabato 16, ore 20. A cura di Campagna Amica.
Il giardino delle delizie ritrovate Biodiversità tra campagna, arte e gusto
ARTISTI ALLA FESTA Esposizione di opere Rocca, Sala Centro Arti Gli allievi e i docenti partecipanti al corso di disegno e pittura organizzato dagli “Amici dell’Arte” allestiscono una collettiva a tema artusiano delle opere eseguite nell’anno 2011-12. Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi) Nelle serate della festa gli artisti espongono le loro creazioni. A cura dell’Associazione “Amici dell’Arte”.
cativo-didattico volto al consumo consapevole degli alimenti. Documentazione delle attività svolte dagli alunni della Scuola Primaria Don Milani e De Amicis. Il gusto dell’arte Gli alunni della Scuola Media “M. Marinelli”, durante l’attività pomeridiana del Laboratorio di Ceramica, hanno riprodotto ed elaborato quadri d’autore. Le opere, di arte moderna, sono state scelte dai ragazzi e realizzate su piatti piani, fondi e di portata. IO MANIFESTO PER LA LIBERTÀ Rocca, Teatro “Giuseppe Verdi” La mostra racconta la storia incredibile di Amnesty International attraverso 25 poster che percorrono nel tempo e nello spazio gli ultimi 50 anni di storia dei diritti umani. I disegni, le fotografie, i quadri che compongono la mostra sono stati creati e donati ad Amnesty International perché servissero a promuovere campagne per porre fine alle violazioni dei diritti umani. Sono stati selezionati tra i più significativi delle varie sezioni mondiali della associazione. Alcuni saranno affiancati da brevi racconti di varie personalità che hanno voluto dare una voce a quanto rappresentato dalle immagini. A cura del Gruppo 225 Amnesty Forlì.
DAL PROFONDO DEL MEDITERRANEO... Una marea di idee dell’Artigianato Artistico Rocca, Sala del Capitano “Sempre il mare, uomo libero, amerai! perché il mare è il tuo specchio....” (Eugenio Montale). L’estro dell’Artigianato Artistico e Tradizionale di CNA Forlì-Cesena è protagonista nell’utilizzo inusuale dei materiali, interpretando il tema dell’esplorazione delle profondità dei nostri mari. PERCORSI DIDATTICI DI EDUCAZIONE ALIMENTARE E DI ESPRESSIONE ARTISTICA Esposizione dei lavori degli alunni dell’Istituto Comprensivo “E. Rosetti” Rocca, Sala del Consiglio Dice Pellegrino... Illustrazione delle esperienze e delle attività svolte durante l’anno scolastico dal plesso Spallicci alla ricerca del bello e del buono ovunque si trovino. Cibo e territorio La mostra è testimonianza di un ampio percorso edu-
IN MEMORIA DI ARTUSI Lo scultore Italo Vagnetti e il ritratto a Pellegrino Chiesa dei Servi A conclusione dell’anno dedicato alle celebrazioni del
150° anniversario dell’Unità nazionale e del centenario artusiano, il Comune di Forlimpopoli, in collaborazione con Casa Artusi e con l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della regione Emilia-Romagna, promuove una mostra che intende far conoscere e valorizzare il busto-ritratto di Pellegrino Artusi presso il cimitero delle Porte Sante di Firenze, opera dello scultore fiorentino Italo Vagnetti (Firenze 1864-1933), autore anche del celebre monumento a don Giovanni Verità di Modigliana. La mostra è curata da Silvia Bartoli, direttore del Museo Archeologico Civico “Tobia Aldini” e da Orlando Piraccini, esperto di arti figurative dell’IBACN della regione Emilia-Romagna. Inaugurazione sabato 16, ore 18. Dal 25 giugno al 29 luglio orario di apertura: tutti i sabati dalle 17 alle 19. Apertura su richiesta il mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18, il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 12.30. Telefonare allo 0543.749250 (Ufficio Turistico). 100, 120, 150: PELLEGRINO ARTUSI E L’UNITÀ ITALIANA IN CUCINA Via Pellegrino Artusi La mostra documentaria, in 16 pannelli, realizzata per la settimana della lingua italiana nel mondo, ha “circolato” nel 2011 tradotta in diverse lingue. Ora viene proposta alla Festa Artusiana per descrivere l’opera, il valore e l’attualità del pensiero artusiano. L’autore è ormai unanimemente considerato padre della moderna cucina e divulgatore della lingua italiana: il suo libro, affidato a un pubblico soprattutto femminile, porta nelle case degli italiani un esempio di lingua affabile, colloquiale, scorrevole e corretta, contribuendo alla creazione di un italiano parlato dell’uso comune. La Scienza di Artusi, un manuale pratico per le famiglie, ha un successo tanto travolgente quanto inaspettato, basato su un programma gastronomico semplice e alla portata di tutti, riassunto nella triade Igiene - Economia - Buon Gusto che campeggia sul frontespizio. Artusi sviluppa in 790 ricette il primo profilo gastronomico nazionale, col quale tutti gli autori successivi dovranno misurarsi. appunti di viaggio Personale di Pasquale Marzelli Galleria d’arte “a casa di Paola” , via Oberdan, 5 Sulle sue tavole vecchi legni, lamiere arrugginite, materiali poveri e consumati, elementi inusuali, colature apposte istintivamente, diventano elementi principali della creazione. Paesaggi tridimensionali e figure affiancate da spremiture e addensamenti di colore, dimo-
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Festa Artusiana strano amore per la materia prima, semplice e umile. Pasquale Marzelli si è diplomato nel 1970 all’Istituto d’arte di Arezzo ed ha partecipato a molteplici esposizioni in Italia ed all’estero. Tantissimi i primi premi a lui assegnati.
CIVILTÀ CONTADINA Mostra di attrezzi da lavoro Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Esposizione di attrezzi della civiltà contadina a cura dell’Associazione Culturale La Stadera.
CINQUE SENSI… IL GUSTO Concorso fotografico Camerachiara.lab, via Andrea Costa, 12 In esposizione le fotografie del concorso fotografico. Premiazione del concorso, sabato 16 giugno alle ore 20.
PEscando nell’anima dell’artista Personale di Maria Antonietta Bertaccini Villa Bertaccini, viale Matteotti, 15 Maria Antonietta Bertaccini presenta le opere dipinte con tecnica ad olio, ispirandosi alla natura: fiori, farfalle, nature morte e pesci. Info: cell. 339 8686513.
sedimenti sottocutanei Opere di Luca Freschi Spazio espositivo sperimentale GARO, Via A. Costa 24 A cura di Rosanna Ricci. Inaugurazione sabato 16 giugno alle ore 19.00. Aperta fino al 29 giugno 2012. Info: 349 2502373 / 333 9954159 ZENZEROZELANTE Via Zampeschi Zenzerozelante trasforma il cibo in un’esperienza stimolante soprattutto per la mente. I progetti di Zenzerozelante vanno sempre ad integrarsi nell’ambiente esaltandolo. Nel caso di via Zampeschi, l’installazione si ispira allo stile del luogo proponendo un’illuminazione coinvolgente e alternativa. Info: zenzerozelante@gmail.com
FORLIMPOPOLI E VILLENEUVE-LOUBET Gemellaggio fra le due città Quest’anno si festeggia il XII anniversario del gemellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet, un progetto di collaborazione nato nel 2000 in nome di Pellegrino Artusi e di Auguste Escoffier. In questi anni molteplici sono stati gli scambi in campo culturale, sportivo, sociale fra le due comunità, che hanno scoperto via via sempre più affinità ed interessi comuni. Così è maturato un sentimento di autentica amicizia che la Festa Artusiana vuole consolidare. Il secondo fine settimana della festa è infatti caratterizzato dalla presenza a Forlimpopoli di amministratori, singoli cittadini e del simpaticissimo gruppo delle signore francesi che fanno degustare la pregiata Pesca Melba.
Festa
Artusiana Forlimpopoli
16-24 giugno 2012
il programma giorno per giorno gastronomia incontri mostre eventi speciali
SosteniAMO la cultura. Cinema
Musica Arte
Teatro
Il Gruppo Hera vede nella cultura un elemento fondamentale per la qualità della vita di ognuno di noi. Con la nostra energia valorizziamo le eccellenze della città per condividere esperienze, idee ed emozioni.
Fe s t a
www.gruppohera.it
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www.festartusiana.it
A
Spazi ed Eventi Permanenti
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na
Programma completo e aggiornato su u sia
Festa Artusiana strano amore per la materia prima, semplice e umile. Pasquale Marzelli si è diplomato nel 1970 all’Istituto d’arte di Arezzo ed ha partecipato a molteplici esposizioni in Italia ed all’estero. Tantissimi i primi premi a lui assegnati.
CIVILTÀ CONTADINA Mostra di attrezzi da lavoro Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Esposizione di attrezzi della civiltà contadina a cura dell’Associazione Culturale La Stadera.
CINQUE SENSI… IL GUSTO Concorso fotografico Camerachiara.lab, via Andrea Costa, 12 In esposizione le fotografie del concorso fotografico. Premiazione del concorso, sabato 16 giugno alle ore 20.
PEscando nell’anima dell’artista Personale di Maria Antonietta Bertaccini Villa Bertaccini, viale Matteotti, 15 Maria Antonietta Bertaccini presenta le opere dipinte con tecnica ad olio, ispirandosi alla natura: fiori, farfalle, nature morte e pesci. Info: cell. 339 8686513.
sedimenti sottocutanei Opere di Luca Freschi Spazio espositivo sperimentale GARO, Via A. Costa 24 A cura di Rosanna Ricci. Inaugurazione sabato 16 giugno alle ore 19.00. Aperta fino al 29 giugno 2012. Info: 349 2502373 / 333 9954159 ZENZEROZELANTE Via Zampeschi Zenzerozelante trasforma il cibo in un’esperienza stimolante soprattutto per la mente. I progetti di Zenzerozelante vanno sempre ad integrarsi nell’ambiente esaltandolo. Nel caso di via Zampeschi, l’installazione si ispira allo stile del luogo proponendo un’illuminazione coinvolgente e alternativa. Info: zenzerozelante@gmail.com
FORLIMPOPOLI E VILLENEUVE-LOUBET Gemellaggio fra le due città Quest’anno si festeggia il XII anniversario del gemellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet, un progetto di collaborazione nato nel 2000 in nome di Pellegrino Artusi e di Auguste Escoffier. In questi anni molteplici sono stati gli scambi in campo culturale, sportivo, sociale fra le due comunità, che hanno scoperto via via sempre più affinità ed interessi comuni. Così è maturato un sentimento di autentica amicizia che la Festa Artusiana vuole consolidare. Il secondo fine settimana della festa è infatti caratterizzato dalla presenza a Forlimpopoli di amministratori, singoli cittadini e del simpaticissimo gruppo delle signore francesi che fanno degustare la pregiata Pesca Melba.
Festa
Artusiana Forlimpopoli
16-24 giugno 2012
il programma giorno per giorno gastronomia incontri mostre eventi speciali
SosteniAMO la cultura. Cinema
Musica Arte
Teatro
Il Gruppo Hera vede nella cultura un elemento fondamentale per la qualità della vita di ognuno di noi. Con la nostra energia valorizziamo le eccellenze della città per condividere esperienze, idee ed emozioni.
Fe s t a
www.gruppohera.it
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a La Festa Artusiana giorno per giorno Programma completo e aggiornato su www.festartusiana.it
Sabato 16 giugno Ore 17.45 - Casa Artusi Apertura ufficiale della Festa Artusiana 2012 ore 18.00 - Chiesa dei Servi Inaugurazione mostra In memoria di Artusi Lo scultore Italo Vagnetti e il ritratto a Pellegrino. ore 18.30 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi iFood: cucina e ricette al tempo dei blog Uno dei meriti di Pellegrino Artusi è stato quello di aver inaugurato il genere letterario moderno della “scrittura di cucina”. Gli innumerevoli epigoni, anche coloro che hanno sviluppato contributi originali, hanno dovuto fare i conti con il testo e la lezione artusiana. Tuttavia un aspetto è sembrato - fin qui - non riproducibile: lo scambio di idee e suggerimenti tra lo scrittore e i suoi lettori, che ha contribuito ad alimentare quell’opera in divenire che è “La scienza in cucina”. Anche in questo Artusi è stato anticipatore. Oggi, infatti, la dimensione sociale e condivisa della scrittura, favorita e promossa dagli strumenti tecnologici del cosiddetto web 2.0, sembra un elemento “naturale” dello scambio tra chi scrive (se volete “chi produce contenuti”) e chi legge (chi fruisce di quei contenuti). Ne parliamo con alcuni dei più interessanti e attivi food-blogger italiani. ore 20.00 - Rocca Inaugurazione mostra I giardini delle delizie ritrovate
Programma giorno per giorno
22
ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Clorofilla di Mercato Saraceno presenta bigoli con scalogno, prosciutto e pomodorini, crostata classica. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Delizie dai monti”: carne salada alla trentina con crostini e verdure lavorate nel forno a legna. In collaborazione con l’azienda Pian di Stantino Tredozio. Il Formaggio di Fossa di Sogliano al Rubicone offre materiale turistico riguardante il territorio soglianese e presenta il formaggio di fossa e altri prodotti tipici. In collaborazione con il Consorzio di tutela del Formaggio di Fossa e le teglie di Montetiffi. Il Consorzio Romagna Qualità propone Bioinfopoint sull’agricoltura biologica, degustazione di alcuni prodotti bio e di qualità dei soci del consorzio tra cui formaggi e salumi bio, miele bio di melata, pane bio di S. Sofia, vini doc e igt.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Firenze Il Cenacolo degli Sparecchiatori propone degustazioni dei prodotti tradizionali della cucina fiorentina: panini con il lampredotto, la trippa e il lesso, il lesso rifatto, il pecorino toscano, finocchiona, biscotti, vin santo, vino a scroscio e pane toscano cotto a legna. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’Emilia-Romagna. Laboratorio dimostrativo di preparazione delle saraghine al sale di Cervia. A cura di Adler. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa: Traun (Austria) Il Mercato Contadino di Traun presenta prosciutti, speck, “Warmer Leberkäs” una salsiccia speciale fatta di carne di maiale che si consuma calda in un panino, salumi, formaggi, acquavite, liquori e la “Trauner bier”. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Marmellate speciali e dolci derivati di Ca’ delle Vigne e vini della Romagna della Cantina di Forlì Predappio. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Oltre la trappola del consumo infinito: L’Apebianca Relatori Alice Cubeddu e Pietro Venezia.
DOMENICA 17 GIUGNO Ore 8,00 PEDALATA DAI SAPORI ARTUSIANI Strada dei Vini e dei Sapori, le società Bike in the Sky, Artusiana Bike ed Azzurra, organizzano la prima pedalata di gusto… a velocità controllata. 40 chilometri in bici sui colli tra fantastici paesaggi, con visite guidate a contesti naturali e monumenti, assaggiando genuini prodotti di aziende agricole del territorio. Al termine del percorso aperitivo con degustazione di prodotti tipici locali a Casa Artusi. Quota di iscrizione € 10,00 comprensiva di degustazioni e borsa con prodotti delle aziende visitate,
obbligatori la pre-iscrizione e l’uso del casco. Iscrizioni presso la sede di Romagna Terra del Sangiovese, via A. Costa 23 a Forlimpopoli, tel. 0543.742059. Per info: 349.4454190 - pedalatasaporiartusiani@gmail.com ore 18.00 - Casa Artusi Incontri a Casa Artusi PREMIO NOCINO Quinto confronto dedicato ai nocini di produzione casalinga organizzato dall’Associazione delle Mariette in collaborazione con il Comune di Forlimpopoli, l’Associazione Italiana Sommelier, sezione Romagna, l’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli e Casa Artusi. Sono assegnati: Noce d’oro, d’argento, di bronzo e Premio Speciale 1° Nocino Romagnolo! ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca Forlimpopoli Città d’Arte PASSEGGIAR GUSTANDO Visita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazioni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni cell. 333.7204218. A cura di Amphora. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Clorofilla di Mercato Saraceno presenta lasagna con verdure di stagione, ciambella all’anice. Assaggi di Campagna Amica Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori Del Territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità
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Sabato 16 giugno Ore 17.45 - Casa Artusi Apertura ufficiale della Festa Artusiana 2012 ore 18.00 - Chiesa dei Servi Inaugurazione mostra In memoria di Artusi Lo scultore Italo Vagnetti e il ritratto a Pellegrino. ore 18.30 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi iFood: cucina e ricette al tempo dei blog Uno dei meriti di Pellegrino Artusi è stato quello di aver inaugurato il genere letterario moderno della “scrittura di cucina”. Gli innumerevoli epigoni, anche coloro che hanno sviluppato contributi originali, hanno dovuto fare i conti con il testo e la lezione artusiana. Tuttavia un aspetto è sembrato - fin qui - non riproducibile: lo scambio di idee e suggerimenti tra lo scrittore e i suoi lettori, che ha contribuito ad alimentare quell’opera in divenire che è “La scienza in cucina”. Anche in questo Artusi è stato anticipatore. Oggi, infatti, la dimensione sociale e condivisa della scrittura, favorita e promossa dagli strumenti tecnologici del cosiddetto web 2.0, sembra un elemento “naturale” dello scambio tra chi scrive (se volete “chi produce contenuti”) e chi legge (chi fruisce di quei contenuti). Ne parliamo con alcuni dei più interessanti e attivi food-blogger italiani. ore 20.00 - Rocca Inaugurazione mostra I giardini delle delizie ritrovate
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ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Clorofilla di Mercato Saraceno presenta bigoli con scalogno, prosciutto e pomodorini, crostata classica. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Delizie dai monti”: carne salada alla trentina con crostini e verdure lavorate nel forno a legna. In collaborazione con l’azienda Pian di Stantino Tredozio. Il Formaggio di Fossa di Sogliano al Rubicone offre materiale turistico riguardante il territorio soglianese e presenta il formaggio di fossa e altri prodotti tipici. In collaborazione con il Consorzio di tutela del Formaggio di Fossa e le teglie di Montetiffi. Il Consorzio Romagna Qualità propone Bioinfopoint sull’agricoltura biologica, degustazione di alcuni prodotti bio e di qualità dei soci del consorzio tra cui formaggi e salumi bio, miele bio di melata, pane bio di S. Sofia, vini doc e igt.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Firenze Il Cenacolo degli Sparecchiatori propone degustazioni dei prodotti tradizionali della cucina fiorentina: panini con il lampredotto, la trippa e il lesso, il lesso rifatto, il pecorino toscano, finocchiona, biscotti, vin santo, vino a scroscio e pane toscano cotto a legna. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’Emilia-Romagna. Laboratorio dimostrativo di preparazione delle saraghine al sale di Cervia. A cura di Adler. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa: Traun (Austria) Il Mercato Contadino di Traun presenta prosciutti, speck, “Warmer Leberkäs” una salsiccia speciale fatta di carne di maiale che si consuma calda in un panino, salumi, formaggi, acquavite, liquori e la “Trauner bier”. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Marmellate speciali e dolci derivati di Ca’ delle Vigne e vini della Romagna della Cantina di Forlì Predappio. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Oltre la trappola del consumo infinito: L’Apebianca Relatori Alice Cubeddu e Pietro Venezia.
DOMENICA 17 GIUGNO Ore 8,00 PEDALATA DAI SAPORI ARTUSIANI Strada dei Vini e dei Sapori, le società Bike in the Sky, Artusiana Bike ed Azzurra, organizzano la prima pedalata di gusto… a velocità controllata. 40 chilometri in bici sui colli tra fantastici paesaggi, con visite guidate a contesti naturali e monumenti, assaggiando genuini prodotti di aziende agricole del territorio. Al termine del percorso aperitivo con degustazione di prodotti tipici locali a Casa Artusi. Quota di iscrizione € 10,00 comprensiva di degustazioni e borsa con prodotti delle aziende visitate,
obbligatori la pre-iscrizione e l’uso del casco. Iscrizioni presso la sede di Romagna Terra del Sangiovese, via A. Costa 23 a Forlimpopoli, tel. 0543.742059. Per info: 349.4454190 - pedalatasaporiartusiani@gmail.com ore 18.00 - Casa Artusi Incontri a Casa Artusi PREMIO NOCINO Quinto confronto dedicato ai nocini di produzione casalinga organizzato dall’Associazione delle Mariette in collaborazione con il Comune di Forlimpopoli, l’Associazione Italiana Sommelier, sezione Romagna, l’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli e Casa Artusi. Sono assegnati: Noce d’oro, d’argento, di bronzo e Premio Speciale 1° Nocino Romagnolo! ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca Forlimpopoli Città d’Arte PASSEGGIAR GUSTANDO Visita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazioni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni cell. 333.7204218. A cura di Amphora. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Clorofilla di Mercato Saraceno presenta lasagna con verdure di stagione, ciambella all’anice. Assaggi di Campagna Amica Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori Del Territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Eccellenze e tradizioni della nostra antica civiltà contadina”: degustazione di salumi e formaggi tipici della RomagnaToscana. In collaborazione con la ditta Azienda Agricola Biologica Il Pratello di Modigliana. Il Formaggio di Fossa di Sogliano al Rubicone offre materiale turistico riguardante il territorio soglianese e presentaa il formaggio di fossa e altri prodotti tipici. In collaborazione con il Consorzio di tutela del Formaggio di Fossa e le teglie di Montetiffi. Il Consorzio Romagna Qualità propone Bioinfopoint sull’agricoltura biologica, degustazione di alcuni prodotti bio e di qualità dei soci del consorzio tra cui formaggi e salumi bio, miele bio di melata, pane bio di S. Sofia, vini doc e igt. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Firenze Il Cenacolo degli Sparecchiatori propone degustazioni dei prodotti tradizionali della cucina fiorentina: panini con il lampredotto, la trippa e il lesso, il lesso rifatto, il pecorino toscano, la finocchiona, biscotti, vin santo, vino a scroscio e pane toscano cotto a legna. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’Emilia-Romagna. A cura di Adler. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa: Traun (Austria) Il Mercato Contadino di Traun presenta prosciutti, speck, “Warmer Leberkäs” una salsiccia speciale fatta di carne di maiale che si consuma calda in un panino, salumi, formaggi, acquavite, liquori e la “Trauner bier”. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono formaggio di fossa e miele di Romagna delle Az. Agr. Vignola e Scozzoli Giovanni.
Programma giorno per giorno
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ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione Il cibo di strada: bar, tavole calde e osterie di 2000 anni fa Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9,00 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro. ore 20.00 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi CONSEGNA DEL PREMIO AL VINCITORE DEL CONCORSO MARIETTA RISERVATO A CUOCHI NON PROFESSIONISTI E CONSEGNA DEI PREMI MARIETTA AD HONOREM 2012 Premiati Simonetta Agnello Hornby scrittrice, e Stefano Bicocchi in arte Vito artista e scrittore. Conduce l’artista Enrico Zambianchi. Ingresso libero. ore 21.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food Buono, pulito e giusto. Laboratori ludici di educazione Eco-alimentare Ore 21: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi. Ore 22: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana. Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 slowfoodforli@gmail.com ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Medicamenti e ricette antiche, segreti e scomparsi Una chiacchierata sulla cucina dei secoli passati tra ricette di corte e antichi medicamenti segreti. A cura di Antiche Porte Editore.
Lunedì 18 giugno ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food Buono, pulito e giusto. Laboratori ludici di educazione eco-alimentare Ore 19: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone. Ore 20: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi. Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana. Ore 22: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto. Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 slowfoodforli@gmail.com ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Il Laghetto del Sole di Faenza presenta: lasagne al forno e piadina con porchetta. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone sofisticati sapori del sottobosco che si uniscono alla tradizione culinaria cittadina: le lasagne al tartufo. In collaborazione con Albergo Ristorante Il Vecchio Convento e Pro Loco di Portico di Romagna.
Pescatori a casa vostra di Cesenatico propone una degustazione di riso alla marinara, fritto di pesce e mazzancolle. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Cervia Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integrale e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce Laboratorio di pasta ripiena al sale di Cervia a cura di Associazione Culturale e Trattoria Casa delle Aie. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: vitello con funghi, frittelle di mele e prosciutto. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono salumi, vini, uova e carne di pollo di Razza Romagnola di ARVAR e Clorofilla. ore 20.00 - Corte di Casa Artusi Incontri a Casa Artusi Aperitivo Rosè Incontro con Claudio Novelli “Pan per padelle e venere sui fornelli” (Edizioni La conchiglia). Giocoso racconto di improbabili avventure legate al cibo e alla cucina. Goliardico gioco di ricette da sperimentare in dolce compagnia. Un manuale che esalta con ironia il piacere di cucinare. In collaborazione con Poderi Morini (San Biagio Faenza RA) e AIS Romagna. Ingresso libero. Informazioni: info@casartusi.it - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818. ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto Bollicine d’Italia - Azienda Agricola Travaglino, Oltrepò Pavese Nel 1868 nasce l’Azienda Agricola Travaglino a Calvignano (PV) nel cuore dell’Oltrepò Pavese che affonda le
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Eccellenze e tradizioni della nostra antica civiltà contadina”: degustazione di salumi e formaggi tipici della RomagnaToscana. In collaborazione con la ditta Azienda Agricola Biologica Il Pratello di Modigliana. Il Formaggio di Fossa di Sogliano al Rubicone offre materiale turistico riguardante il territorio soglianese e presentaa il formaggio di fossa e altri prodotti tipici. In collaborazione con il Consorzio di tutela del Formaggio di Fossa e le teglie di Montetiffi. Il Consorzio Romagna Qualità propone Bioinfopoint sull’agricoltura biologica, degustazione di alcuni prodotti bio e di qualità dei soci del consorzio tra cui formaggi e salumi bio, miele bio di melata, pane bio di S. Sofia, vini doc e igt. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Firenze Il Cenacolo degli Sparecchiatori propone degustazioni dei prodotti tradizionali della cucina fiorentina: panini con il lampredotto, la trippa e il lesso, il lesso rifatto, il pecorino toscano, la finocchiona, biscotti, vin santo, vino a scroscio e pane toscano cotto a legna. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’Emilia-Romagna. A cura di Adler. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa: Traun (Austria) Il Mercato Contadino di Traun presenta prosciutti, speck, “Warmer Leberkäs” una salsiccia speciale fatta di carne di maiale che si consuma calda in un panino, salumi, formaggi, acquavite, liquori e la “Trauner bier”. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono formaggio di fossa e miele di Romagna delle Az. Agr. Vignola e Scozzoli Giovanni.
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ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione Il cibo di strada: bar, tavole calde e osterie di 2000 anni fa Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9,00 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro. ore 20.00 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi CONSEGNA DEL PREMIO AL VINCITORE DEL CONCORSO MARIETTA RISERVATO A CUOCHI NON PROFESSIONISTI E CONSEGNA DEI PREMI MARIETTA AD HONOREM 2012 Premiati Simonetta Agnello Hornby scrittrice, e Stefano Bicocchi in arte Vito artista e scrittore. Conduce l’artista Enrico Zambianchi. Ingresso libero. ore 21.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food Buono, pulito e giusto. Laboratori ludici di educazione Eco-alimentare Ore 21: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi. Ore 22: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana. Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 slowfoodforli@gmail.com ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Medicamenti e ricette antiche, segreti e scomparsi Una chiacchierata sulla cucina dei secoli passati tra ricette di corte e antichi medicamenti segreti. A cura di Antiche Porte Editore.
Lunedì 18 giugno ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food Buono, pulito e giusto. Laboratori ludici di educazione eco-alimentare Ore 19: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone. Ore 20: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi. Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana. Ore 22: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto. Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 slowfoodforli@gmail.com ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Il Laghetto del Sole di Faenza presenta: lasagne al forno e piadina con porchetta. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone sofisticati sapori del sottobosco che si uniscono alla tradizione culinaria cittadina: le lasagne al tartufo. In collaborazione con Albergo Ristorante Il Vecchio Convento e Pro Loco di Portico di Romagna.
Pescatori a casa vostra di Cesenatico propone una degustazione di riso alla marinara, fritto di pesce e mazzancolle. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Cervia Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integrale e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce Laboratorio di pasta ripiena al sale di Cervia a cura di Associazione Culturale e Trattoria Casa delle Aie. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: vitello con funghi, frittelle di mele e prosciutto. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono salumi, vini, uova e carne di pollo di Razza Romagnola di ARVAR e Clorofilla. ore 20.00 - Corte di Casa Artusi Incontri a Casa Artusi Aperitivo Rosè Incontro con Claudio Novelli “Pan per padelle e venere sui fornelli” (Edizioni La conchiglia). Giocoso racconto di improbabili avventure legate al cibo e alla cucina. Goliardico gioco di ricette da sperimentare in dolce compagnia. Un manuale che esalta con ironia il piacere di cucinare. In collaborazione con Poderi Morini (San Biagio Faenza RA) e AIS Romagna. Ingresso libero. Informazioni: info@casartusi.it - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818. ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto Bollicine d’Italia - Azienda Agricola Travaglino, Oltrepò Pavese Nel 1868 nasce l’Azienda Agricola Travaglino a Calvignano (PV) nel cuore dell’Oltrepò Pavese che affonda le
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a radici della propria filosofia aziendale nelle secolari tradizioni viticole delle popolazioni legate a questa terra. Il Pinot Nero è il vitigno nobile più rappresentativo dell’azienda e di tutto il territorio, che fa dell’Oltrepò Pavese il distretto produttivo più importante e vasto del nostro Paese. Il fine e gli obiettivi della Azienda Travaglino sono quelli di ottenere un continuo e costante miglioramento dei prodotti che rappresentano il felice connubio tra la tradizione del passato e l’innovazione del presente e del futuro, in una costante e caparbia ricerca della massima espressione qualitativa. A cura dell’Associazione Volare. Info e prenotazioni: cell. 320.1121978. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare SUGGESTIONI DI LATTONI Serata per quartetto di ottoni, degustazione di birra artigianale e derivati del latte. Organizzato da Club Papillon “Pellegrino Artusi” di Forlì-Cesena.
Martedì 19 giugno ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food Buono, pulito e giusto. Laboratori ludici di educazione eco-alimentare Ore 19: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi. Ore 20: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone. Ore 21: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici
rimedi a tavola. Ore 22: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto. Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 slowfoodforli@gmail.com ore 19.30 - Casa Artusi, Sala Refettorio Scuola di Cucina Libera Terra Francesco Galante, Presidente della Cooperativa sociale Placido Rizzotto e responsabile della produzione dei vini Centopassi e Hisotelaray, ci guida nel percorso di conoscenza e degustazione attraverso i prodotti delle cooperative pugliesi e siciliane. Quota individuale di partecipazione 10 Euro. È gradita la prenotazione: info@ casartusi.it - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica L’Azdora presenta: voltagabbana agli strigoli, salame dolce romagnolo farcito con confettura bio, vino rosso bio. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia culturali che gastronomiche. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone deliziose carni dell’antica Romagna: assaggi di somarino abbinati a primi a base di sottobosco. In collaborazione con l’Agriturismo La Cerreta di Rocca San Casciano. Pescatori a casa vostra di Cesenatico propone una degustazione di spaghetti allo scoglio, fritto di pesce e mazzancolle. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Cervia Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integrale e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto. Il Circolo Pescatori “La Pantofla” propone “La Rustida” grigliata di pesce azzurro. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce Laboratorio di pasta ripiena al sale di Cervia a cura di Associazione Culturale e Trattoria Casa delle Aie. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: polpette con seppie e piselli, frittelle di mele e prosciutto. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono formaggi e vini del Caseificio Mambelli e della cantina LUVA.
La Tecnologia più avanzata, l’Organizzazione più efficiente per produrre servizi Sostenibili e a basso impatto Ambientale.
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ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto Bollicine d’Italia - Tenute La Montina, Franciacorta Sin dal 1620 La Montina deve il suo nome alle tenute di campagna di Benedetto Montini, avo di Papa Paolo VI. L’azienda vitivinicola La Montina nasce in Franciacorta nel 1987 per volere dei fratelli Alberto, Gian Carlo e Vit-
torio Bozza. Le Tenute La Montina oggi si sviluppano su una superficie vitata di circa 72 ettari. Prerogative fondanti per l’ottenimento della massima qualità dei pregiati Franciacorta delle Tenute La Montina sono un sapiente lavoro operato in vigna, nuovi ed evoluti concetti di produzione e un indissolubile e rispettoso legame con il territorio. A cura dell’Associazione Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Liberati dalle mafie con gusto Libera Terra ed i Gas raccontano i loro progetti biosostenibili sul territorio nazionale e locale. Relatori: Pietro Venezia (Prober), Carlo Rondoni (Presidente Barcobaleno), Ornella Mordenti (GASrage Forlì) e Francesco Galante (Responsabile Comunicazione di Libera Terra). Organizzato da Prober e Barcobaleno.
Mercoledì 20 giugnO orre 21.00 - Casa Artusi Scuola di Cucina Serata dedicata alla cucina filippina Scopriremo il gusto della cucina tradizionale filippina, insieme armonico delle cucine cinese, malese e spagnola. Introduzione storica, preparazione e degustazione di 3 piatti con vini in abbinamento. Quota individuale di partecipazione 25 Euro. È gradita la prenotazione: info@ casartusi.it - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Mulino d’Ortano di Mercato Saraceno presenta: pasta fatta con il mattarello condita con tartufi e porcini. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a radici della propria filosofia aziendale nelle secolari tradizioni viticole delle popolazioni legate a questa terra. Il Pinot Nero è il vitigno nobile più rappresentativo dell’azienda e di tutto il territorio, che fa dell’Oltrepò Pavese il distretto produttivo più importante e vasto del nostro Paese. Il fine e gli obiettivi della Azienda Travaglino sono quelli di ottenere un continuo e costante miglioramento dei prodotti che rappresentano il felice connubio tra la tradizione del passato e l’innovazione del presente e del futuro, in una costante e caparbia ricerca della massima espressione qualitativa. A cura dell’Associazione Volare. Info e prenotazioni: cell. 320.1121978. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare SUGGESTIONI DI LATTONI Serata per quartetto di ottoni, degustazione di birra artigianale e derivati del latte. Organizzato da Club Papillon “Pellegrino Artusi” di Forlì-Cesena.
Martedì 19 giugno ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food Buono, pulito e giusto. Laboratori ludici di educazione eco-alimentare Ore 19: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi. Ore 20: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone. Ore 21: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici
rimedi a tavola. Ore 22: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto. Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 slowfoodforli@gmail.com ore 19.30 - Casa Artusi, Sala Refettorio Scuola di Cucina Libera Terra Francesco Galante, Presidente della Cooperativa sociale Placido Rizzotto e responsabile della produzione dei vini Centopassi e Hisotelaray, ci guida nel percorso di conoscenza e degustazione attraverso i prodotti delle cooperative pugliesi e siciliane. Quota individuale di partecipazione 10 Euro. È gradita la prenotazione: info@ casartusi.it - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica L’Azdora presenta: voltagabbana agli strigoli, salame dolce romagnolo farcito con confettura bio, vino rosso bio. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia culturali che gastronomiche. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone deliziose carni dell’antica Romagna: assaggi di somarino abbinati a primi a base di sottobosco. In collaborazione con l’Agriturismo La Cerreta di Rocca San Casciano. Pescatori a casa vostra di Cesenatico propone una degustazione di spaghetti allo scoglio, fritto di pesce e mazzancolle. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Cervia Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integrale e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto. Il Circolo Pescatori “La Pantofla” propone “La Rustida” grigliata di pesce azzurro. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce Laboratorio di pasta ripiena al sale di Cervia a cura di Associazione Culturale e Trattoria Casa delle Aie. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: polpette con seppie e piselli, frittelle di mele e prosciutto. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono formaggi e vini del Caseificio Mambelli e della cantina LUVA.
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Programma giorno per giorno
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ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto Bollicine d’Italia - Tenute La Montina, Franciacorta Sin dal 1620 La Montina deve il suo nome alle tenute di campagna di Benedetto Montini, avo di Papa Paolo VI. L’azienda vitivinicola La Montina nasce in Franciacorta nel 1987 per volere dei fratelli Alberto, Gian Carlo e Vit-
torio Bozza. Le Tenute La Montina oggi si sviluppano su una superficie vitata di circa 72 ettari. Prerogative fondanti per l’ottenimento della massima qualità dei pregiati Franciacorta delle Tenute La Montina sono un sapiente lavoro operato in vigna, nuovi ed evoluti concetti di produzione e un indissolubile e rispettoso legame con il territorio. A cura dell’Associazione Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Liberati dalle mafie con gusto Libera Terra ed i Gas raccontano i loro progetti biosostenibili sul territorio nazionale e locale. Relatori: Pietro Venezia (Prober), Carlo Rondoni (Presidente Barcobaleno), Ornella Mordenti (GASrage Forlì) e Francesco Galante (Responsabile Comunicazione di Libera Terra). Organizzato da Prober e Barcobaleno.
Mercoledì 20 giugnO orre 21.00 - Casa Artusi Scuola di Cucina Serata dedicata alla cucina filippina Scopriremo il gusto della cucina tradizionale filippina, insieme armonico delle cucine cinese, malese e spagnola. Introduzione storica, preparazione e degustazione di 3 piatti con vini in abbinamento. Quota individuale di partecipazione 25 Euro. È gradita la prenotazione: info@ casartusi.it - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Mulino d’Ortano di Mercato Saraceno presenta: pasta fatta con il mattarello condita con tartufi e porcini. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre.
Programma giorno per giorno
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a ore 20.00 - Piazza P. Artusi I tesori del territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Eccellenze della Romagna Toscana” con assaggi di salumi, formaggi e vini del territorio dell’Agriturismo Borghetto di Brola. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: tagliata con guanciale di maiale nostrano stagionato, tortelli alla lastra, porcini fritti, salumi e formaggi, tagliatelle con porcini e salsiccia, torta di pane bruno. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte Fumaiolo. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Cervia Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integrale e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto. L’Associazione Cuochi “Pellegrino Artusi” di Cervia propone la degustazione di ricette della tradizione della riviera romagnola come acciughe, cozze, seppie e strozzapreti al ragù di seppie e piselli. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce “Sole, Vento e Sale: la produzione del sale nelle saline di Cervia”. Laboratorio a cura di Coop Atlantide. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: baccalà con uva passa e pinoli, frittelle di mele e prosciutto. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono piadina artigianale e vino di Producoop e Consorzio Appennino Romagnolo.
Programma giorno per giorno
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ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione Il cibo di strada: bar, tavole calde e osterie di 2000 anni fa Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro. ore 20.45 - Casa Artusi Incontri a Casa Artusi Le erbe aromatiche: nell’uso popolare, nella cucina afrodisiaca, nei mosaici ravennati Intervengono: Giuseppe Sangiorgi, giornalista; Rodolfo Francesconi, scrittore; Marcello Landi, dirigente dell’Istituto Statale d’Arte per il Mosaico “Gino Severini” di Ravenna. In collaborazione con Accademia Italiana della Cucina Delegazioni della Romagna e Centro Studi Territoriale. ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto Bollicine d’Italia - Cantina Bortolomiol, Valdobbiadene Prosecco - Valdobbiadene - Bortolomiol. Legame unico e indissolubile fra questa azienda storica e il Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg dell’area storica di Valdobbiadene, uno dei 15 Comuni del territorio del Prosecco. In degustazione una gamma di spumanti d’eccellenza con anima e spirito diversi nelle tipologie: Brut, Millesimati e Superiore di Cartizze. A cura dell’Associazione Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Frutti dimenticati e biodiversità recuperata (Calabria e Trentino Alto Adige) Interventi di Luigi Vicari (Direttore Arpa Forlì-Cesena), Sergio Guidi (Arpa Ecosistemi Naturali e
Biodiversità), Umberto De Giorgio (Presidente Accademia Artusiana), Emma Giori (Vice Presidente Pro Loco Forlimpopoli) e Vanna Forconi (ASPRA di Roma). A cura di Pro Loco Forlimpopoli, Arpa Forlì-Cesena, Accademia Artusiana.
Giovedì 21 giugno ore 18.00 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi BenEssere, Denaro e Felicità: quali prospettive per un Nuovo Umanesimo Economico Da sempre il rapporto con il denaro incide sui comportamenti e sulle relazioni. Cosa si fa e non si fa per denaro? Quali paure di perderlo e di averlo? Qual è il valore del denaro oggi? Davvero ci dona la felicità? Il Consorzio Impresa Multisensoriale in collaborazione con Gruppo Fipes e Associazione Nuova Civiltà delle Macchine, organizza un seminario sul senso della felicità; i contributi saranno espressione dell’integrazione di più saperi: filosofia (La filosofia della/nella Felicità); teologia (La metafisica della/nella Felicità); medicina (L’epidemiologia della/nella Felicità); psicologia del lavoro (La felicità del/nel lavoro); sociologia (La felicità della/nella relazione). Si alternano testimonianze di imprenditori, professionisti, portatori di interessi del mondo economico e istituzionale. Coordina Andrea Succi, Facilitatore di Cambiamento (Presidente del Consorzio Impresa Multisensoriale).
pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I tesori del territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Matrimonio d’amore, matrimonio di tradizione”: la Razza Bovina Romagnola e le tagliatelle, i frutti selvatici e i lamponi. A cura di “Trattoria Il Cervo” di Premilcuore. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: tortelli di patate con ragù di cinghiale, porcini fritti, cotiche e fagioli, bruschette con il pane delle balze, raviggiolo, confetture di verdure, latte brulè. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte Fumaiolo. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Cervia L’Associazione Cuochi “Pellegrino Artusi” di Cervia propone la degustazione di ricette della tradizione della Riviera Romagnola come tortelli con ricotta e spinaci con Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Locanda Antiche Macine di Santarcangelo di Romagna presenta gnocchi di ricotta alla fonduta di pecorino di fossa di Sogliano con bruciatini e ristretto all’aceto balsamico, ciambella fatta in casa, sangiovese e albana dolce. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a ore 20.00 - Piazza P. Artusi I tesori del territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Eccellenze della Romagna Toscana” con assaggi di salumi, formaggi e vini del territorio dell’Agriturismo Borghetto di Brola. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: tagliata con guanciale di maiale nostrano stagionato, tortelli alla lastra, porcini fritti, salumi e formaggi, tagliatelle con porcini e salsiccia, torta di pane bruno. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte Fumaiolo. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Cervia Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integrale e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food), un museo storico all’aperto. L’Associazione Cuochi “Pellegrino Artusi” di Cervia propone la degustazione di ricette della tradizione della riviera romagnola come acciughe, cozze, seppie e strozzapreti al ragù di seppie e piselli. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce “Sole, Vento e Sale: la produzione del sale nelle saline di Cervia”. Laboratorio a cura di Coop Atlantide. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: baccalà con uva passa e pinoli, frittelle di mele e prosciutto. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono piadina artigianale e vino di Producoop e Consorzio Appennino Romagnolo.
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ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione Il cibo di strada: bar, tavole calde e osterie di 2000 anni fa Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro. ore 20.45 - Casa Artusi Incontri a Casa Artusi Le erbe aromatiche: nell’uso popolare, nella cucina afrodisiaca, nei mosaici ravennati Intervengono: Giuseppe Sangiorgi, giornalista; Rodolfo Francesconi, scrittore; Marcello Landi, dirigente dell’Istituto Statale d’Arte per il Mosaico “Gino Severini” di Ravenna. In collaborazione con Accademia Italiana della Cucina Delegazioni della Romagna e Centro Studi Territoriale. ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto Bollicine d’Italia - Cantina Bortolomiol, Valdobbiadene Prosecco - Valdobbiadene - Bortolomiol. Legame unico e indissolubile fra questa azienda storica e il Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg dell’area storica di Valdobbiadene, uno dei 15 Comuni del territorio del Prosecco. In degustazione una gamma di spumanti d’eccellenza con anima e spirito diversi nelle tipologie: Brut, Millesimati e Superiore di Cartizze. A cura dell’Associazione Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Frutti dimenticati e biodiversità recuperata (Calabria e Trentino Alto Adige) Interventi di Luigi Vicari (Direttore Arpa Forlì-Cesena), Sergio Guidi (Arpa Ecosistemi Naturali e
Biodiversità), Umberto De Giorgio (Presidente Accademia Artusiana), Emma Giori (Vice Presidente Pro Loco Forlimpopoli) e Vanna Forconi (ASPRA di Roma). A cura di Pro Loco Forlimpopoli, Arpa Forlì-Cesena, Accademia Artusiana.
Giovedì 21 giugno ore 18.00 - Chiesa dei Servi Incontri a Casa Artusi BenEssere, Denaro e Felicità: quali prospettive per un Nuovo Umanesimo Economico Da sempre il rapporto con il denaro incide sui comportamenti e sulle relazioni. Cosa si fa e non si fa per denaro? Quali paure di perderlo e di averlo? Qual è il valore del denaro oggi? Davvero ci dona la felicità? Il Consorzio Impresa Multisensoriale in collaborazione con Gruppo Fipes e Associazione Nuova Civiltà delle Macchine, organizza un seminario sul senso della felicità; i contributi saranno espressione dell’integrazione di più saperi: filosofia (La filosofia della/nella Felicità); teologia (La metafisica della/nella Felicità); medicina (L’epidemiologia della/nella Felicità); psicologia del lavoro (La felicità del/nel lavoro); sociologia (La felicità della/nella relazione). Si alternano testimonianze di imprenditori, professionisti, portatori di interessi del mondo economico e istituzionale. Coordina Andrea Succi, Facilitatore di Cambiamento (Presidente del Consorzio Impresa Multisensoriale).
pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I tesori del territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Matrimonio d’amore, matrimonio di tradizione”: la Razza Bovina Romagnola e le tagliatelle, i frutti selvatici e i lamponi. A cura di “Trattoria Il Cervo” di Premilcuore. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: tortelli di patate con ragù di cinghiale, porcini fritti, cotiche e fagioli, bruschette con il pane delle balze, raviggiolo, confetture di verdure, latte brulè. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte Fumaiolo. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Cervia L’Associazione Cuochi “Pellegrino Artusi” di Cervia propone la degustazione di ricette della tradizione della Riviera Romagnola come tortelli con ricotta e spinaci con Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Locanda Antiche Macine di Santarcangelo di Romagna presenta gnocchi di ricotta alla fonduta di pecorino di fossa di Sogliano con bruciatini e ristretto all’aceto balsamico, ciambella fatta in casa, sangiovese e albana dolce. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,
Programma giorno per giorno
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a salvia e prosciutto crudo e cozze di cervia alla marinara con crostoni. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono latte, formaggi e confetture di Orogel e Centrale del Latte di Cesena. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: riso all’antica, frittelle di mele e prosciutto. ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita guidata con degustazione Il cibo di strada: bar, tavole calde e osterie di 2000 anni fa Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 Euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro. ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto Bollicine d’Italia - Cantina Majolini, Franciacorta La Cantina Majolini sorge nel comune di Ome, nel cuore della Franciacorta. Fin dal XV secolo, la famiglia si insedia ad Ome. Il legame con la viticoltura nasce quasi subito e il cognome, mutuato proprio da un vitigno autoctono, quello dell’uva Majolina, è la testimonianza di questa avventura. Il progetto importante della cantina è senz’altro quello di dare un forte senso di continuità a una tradizione che dura ormai da secoli, e che si traduce nella produzione di vini d’eccellenza, con la ricerca della massima qualità. A cura dell’Associazione Culturale
Programma giorno per giorno
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Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978. ore 21.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food Buono, pulito e giusto. Laboratori ludici di educazione eco-alimentare Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana. Ore 22: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici rimedi a tavola. Costo euro 5,00. Per informazioni: 366.4444131 slowfoodforli@gmail.com ore 21.00 - Casa Artusi, Sala Refettorio Scuola di Cucina I vini delle isole minori Incontro di conoscenza e degustazione in collaborazione con AIS Romagna. La sopravvivenza della viticultura insulare è una delle rare forme di agricoltura ancora praticabili nelle isole minori italiane. Degustazione guidata a cura di Giorgio Amadei. Quota individuale di partecipazione 25 Euro. È gradita la prenotazione: info@casartusi.it - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Salute del territorio e mense biologiche scolastiche, una realtà sostenibile Relatori: Lisa Paganelli e Pietro Venezia, Consorzio Carnebiologica Valbidente; Gabriele Mengozzi, azienda agricola biologica Mengozzi; Sara Pignatari, Assessore alla Scuola del Comune di Forlimpopoli. Organizzato da Prober e Barcobaleno.
Venerdì 22 GIUGNO ore 18,00 - Chiesa dei Servi XII anniversario del gemellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet I Sindaci di Forlimpopoli e di Villeneuve-Loubet celebrano il dodicesimo anniversario del gemellaggio delle due città.
ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food Buono, pulito e giusto. Laboratori ludici di educazione eco-alimentare Ore 19: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi. Ore 20: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone. Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana. Ore 22: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici rimedi a tavola. Ore 23: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto. Costo euro 5,00. Per informazioni: 366.4444131 slowfoodforli@gmail.com Ore 19,30 Casa Artusi - Corte Incontri a Casa Artusi In Sardegna Incontro con Paolo Fresu. Presentazione del suo nuovo libro edito da Feltrinelli. Introduce il giornalista Mattia Sansavini. Il gemellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet (2011) Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica L’Azdora di Ravenna presenta: manfroni alla farina di mais conditi con scalogno e pancetta, cimbella e vino rosso bio. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Semplicità e freschezza incontrano il vigore della civiltà contadina”: panzanella con pomodoro dell’orto, pane croccante cotto a legna con porchetta della Romagna Toscana. A cura di Corte San Ruffillo Country Resort di Dovadola. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: pomodorata al tartufo, sfilettata con porcini fritti, trivioli alle ortiche con pancetta e pecorino, confetture di cipolla e di peperoni, salumi e formaggi, crostata con frutti di bosco. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte Fumaiolo ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori San Mauro Pascoli “Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pascoliano facendo riferimento al rapporto fra Pascoli e gastronomia, con presentazione dei prodotti dell’agricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21 Miro Gori presenta il libro “Pascoli: il gusto delle emozioni” interviene la curatrice Carla Brigliadori.
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a salvia e prosciutto crudo e cozze di cervia alla marinara con crostoni. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono latte, formaggi e confetture di Orogel e Centrale del Latte di Cesena. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina catalana, propone piatti semplici e gustosi: riso all’antica, frittelle di mele e prosciutto. ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita guidata con degustazione Il cibo di strada: bar, tavole calde e osterie di 2000 anni fa Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 Euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro. ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto Bollicine d’Italia - Cantina Majolini, Franciacorta La Cantina Majolini sorge nel comune di Ome, nel cuore della Franciacorta. Fin dal XV secolo, la famiglia si insedia ad Ome. Il legame con la viticoltura nasce quasi subito e il cognome, mutuato proprio da un vitigno autoctono, quello dell’uva Majolina, è la testimonianza di questa avventura. Il progetto importante della cantina è senz’altro quello di dare un forte senso di continuità a una tradizione che dura ormai da secoli, e che si traduce nella produzione di vini d’eccellenza, con la ricerca della massima qualità. A cura dell’Associazione Culturale
Programma giorno per giorno
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Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978. ore 21.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food Buono, pulito e giusto. Laboratori ludici di educazione eco-alimentare Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana. Ore 22: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici rimedi a tavola. Costo euro 5,00. Per informazioni: 366.4444131 slowfoodforli@gmail.com ore 21.00 - Casa Artusi, Sala Refettorio Scuola di Cucina I vini delle isole minori Incontro di conoscenza e degustazione in collaborazione con AIS Romagna. La sopravvivenza della viticultura insulare è una delle rare forme di agricoltura ancora praticabili nelle isole minori italiane. Degustazione guidata a cura di Giorgio Amadei. Quota individuale di partecipazione 25 Euro. È gradita la prenotazione: info@casartusi.it - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Salute del territorio e mense biologiche scolastiche, una realtà sostenibile Relatori: Lisa Paganelli e Pietro Venezia, Consorzio Carnebiologica Valbidente; Gabriele Mengozzi, azienda agricola biologica Mengozzi; Sara Pignatari, Assessore alla Scuola del Comune di Forlimpopoli. Organizzato da Prober e Barcobaleno.
Venerdì 22 GIUGNO ore 18,00 - Chiesa dei Servi XII anniversario del gemellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet I Sindaci di Forlimpopoli e di Villeneuve-Loubet celebrano il dodicesimo anniversario del gemellaggio delle due città.
ore 19.00 - Piazza P. Artusi Territorio Slow Food Buono, pulito e giusto. Laboratori ludici di educazione eco-alimentare Ore 19: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e olfatto per riconoscere la qualità dei cibi. Ore 20: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto sul balcone. Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa quotidiana. Ore 22: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici rimedi a tavola. Ore 23: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto. Costo euro 5,00. Per informazioni: 366.4444131 slowfoodforli@gmail.com Ore 19,30 Casa Artusi - Corte Incontri a Casa Artusi In Sardegna Incontro con Paolo Fresu. Presentazione del suo nuovo libro edito da Feltrinelli. Introduce il giornalista Mattia Sansavini. Il gemellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet (2011) Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica L’Azdora di Ravenna presenta: manfroni alla farina di mais conditi con scalogno e pancetta, cimbella e vino rosso bio. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Semplicità e freschezza incontrano il vigore della civiltà contadina”: panzanella con pomodoro dell’orto, pane croccante cotto a legna con porchetta della Romagna Toscana. A cura di Corte San Ruffillo Country Resort di Dovadola. Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche del territorio: pomodorata al tartufo, sfilettata con porcini fritti, trivioli alle ortiche con pancetta e pecorino, confetture di cipolla e di peperoni, salumi e formaggi, crostata con frutti di bosco. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte Fumaiolo ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori San Mauro Pascoli “Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pascoliano facendo riferimento al rapporto fra Pascoli e gastronomia, con presentazione dei prodotti dell’agricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21 Miro Gori presenta il libro “Pascoli: il gusto delle emozioni” interviene la curatrice Carla Brigliadori.
Programma giorno per giorno
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Cervia Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa Villeneuve-Loubet La città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Auguste Escoffier. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono pane all’acqua e miele di Romagna del Forno Bassini di Predappio e dell’AFA. ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione Il cibo di strada: bar, tavole calde e osterie di 2000 anni fa Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro. ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto Bollicine d’Italia - Antica Fratta, Franciacorta Nel 1979 nasce Antica Fratta, progetto destinato a riportare all’antico splendore la cantina costruita nel rione Fratta di Monticelli a metà Ottocento. Eleganza, esclusività, piacevolezza sono i tratti distintivi legati al progetto Antica Fratta partendo ovviamente dal vino. Vitigni nobili come lo Chardonnay e il Pinot Nero in un territorio unico e naturalmente vocato (La Franciacorta) e il metodo di produzione (Metodo Franciacorta), rappresentano per Antica Fratta l’essenza per produrre i propri grandi vini Franciacorta. A cura dell’Associazione
Programma giorno per giorno
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Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Cosa resta dell’Artusi nella cucina romagnola di oggi? Dialogo tra Graziano Pozzetto (scrittore), Umberto De Giorgio (Presidente Accademia Artusiana) e il pubblico. Si tratta di un tema accattivante, e per quel che riguarda la cucina romagnola classica, si può affermare che la risposta sia senz’altro affermativa, ma in altri casi... Se vorrete saperne di più, non mancate alla serata e... dite la vostra! Al termine degustazione gratuita di prodotti tipici offerta dall’Accademia Artusiana.
Sabato 23 giugno ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca Forlimpopoli Città d’Arte Passeggiar gustando Visita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazioni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni Cell. 333.7204218. A cura di Amphora. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Il Laghetto del Sole di Faenza presenta: cappelletti al ragù e piadina con porchetta. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio I Gourmets della Romagna propongono una degustazione di pasta e fagioli (della quale Artusi scriveva “…
padronissimi di modificarla a modo vostro a secondo del gusto d’ogni paese…”), accompagnandoli con il Tenentino, Sangiovese IGT della cantina Madonia (Bertinoro). L’Unione Montana dell’Acquacheta propone La riscoperta del territorio: gli antichi sapori della romagna toscana. Unione montana “Acquacheta Romagna Toscana”. La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori San Mauro Pascoli “Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pascoliano facendo riferimento al rapporto Pascoli e gastronomia con la presentazione dei prodotti dell’agricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21: degustazioni e letture di poesie pascoliane. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. “La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’EmiliaRomagna”. A cura di Adler. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa Villeneuve-Loubet La città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Auguste Escoffier. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori
Protagonisti della serata le marmellate e le confetture della Cooperativa Abbraccio Verde.
ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare A tavola con la Fameja Offerta gratuita di cibo tradizionale: e mnistron dla
Famèja! Organizza La Fameja de Bgonz, sodalizio enogastronomico e culturale romagnolo fondato nel 1972, nel suo 40° anniversario.
Domenica 24 giugno ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca Forlimpopoli Città d’Arte Passeggiar gustando Visita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazioni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni: Cell. 333.7204218. A cura di Amphora. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agriturstica Pian D’Angelo di Bagno di Romagna presenta: ravioli alle ortiche con sugo bianco, vino sfuso della casa. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Il fil rouge del cuore dell’Italia: la brace”. Arrosticini di pecora e salsiccia ai ferri. Agriturismo Ca’ de Monti di Tredozio. La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Acetaia Muratori illustra con Mauro Muratori il metodo di produzione e invecchiamento dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP con assaggio del prodotto in purezza e in abbinamento con scaglie di parmigiano e su crostini di pane e crema (assaggio
Programma giorno per giorno
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori Cervia Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa Villeneuve-Loubet La città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Auguste Escoffier. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono pane all’acqua e miele di Romagna del Forno Bassini di Predappio e dell’AFA. ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini Visita Guidata con degustazione Il cibo di strada: bar, tavole calde e osterie di 2000 anni fa Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 euro; per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro. ore 20.45 - Torrioni della Rocca I Laboratori del Gusto Bollicine d’Italia - Antica Fratta, Franciacorta Nel 1979 nasce Antica Fratta, progetto destinato a riportare all’antico splendore la cantina costruita nel rione Fratta di Monticelli a metà Ottocento. Eleganza, esclusività, piacevolezza sono i tratti distintivi legati al progetto Antica Fratta partendo ovviamente dal vino. Vitigni nobili come lo Chardonnay e il Pinot Nero in un territorio unico e naturalmente vocato (La Franciacorta) e il metodo di produzione (Metodo Franciacorta), rappresentano per Antica Fratta l’essenza per produrre i propri grandi vini Franciacorta. A cura dell’Associazione
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Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare Cosa resta dell’Artusi nella cucina romagnola di oggi? Dialogo tra Graziano Pozzetto (scrittore), Umberto De Giorgio (Presidente Accademia Artusiana) e il pubblico. Si tratta di un tema accattivante, e per quel che riguarda la cucina romagnola classica, si può affermare che la risposta sia senz’altro affermativa, ma in altri casi... Se vorrete saperne di più, non mancate alla serata e... dite la vostra! Al termine degustazione gratuita di prodotti tipici offerta dall’Accademia Artusiana.
Sabato 23 giugno ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca Forlimpopoli Città d’Arte Passeggiar gustando Visita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazioni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni Cell. 333.7204218. A cura di Amphora. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Il Laghetto del Sole di Faenza presenta: cappelletti al ragù e piadina con porchetta. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio I Gourmets della Romagna propongono una degustazione di pasta e fagioli (della quale Artusi scriveva “…
padronissimi di modificarla a modo vostro a secondo del gusto d’ogni paese…”), accompagnandoli con il Tenentino, Sangiovese IGT della cantina Madonia (Bertinoro). L’Unione Montana dell’Acquacheta propone La riscoperta del territorio: gli antichi sapori della romagna toscana. Unione montana “Acquacheta Romagna Toscana”. La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori San Mauro Pascoli “Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pascoliano facendo riferimento al rapporto Pascoli e gastronomia con la presentazione dei prodotti dell’agricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21: degustazioni e letture di poesie pascoliane. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. “La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’EmiliaRomagna”. A cura di Adler. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa Villeneuve-Loubet La città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Auguste Escoffier. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori
Protagonisti della serata le marmellate e le confetture della Cooperativa Abbraccio Verde.
ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare A tavola con la Fameja Offerta gratuita di cibo tradizionale: e mnistron dla
Famèja! Organizza La Fameja de Bgonz, sodalizio enogastronomico e culturale romagnolo fondato nel 1972, nel suo 40° anniversario.
Domenica 24 giugno ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca Forlimpopoli Città d’Arte Passeggiar gustando Visita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazioni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona). Per prenotazioni: Cell. 333.7204218. A cura di Amphora. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Agro & Dolce I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agriturstica Pian D’Angelo di Bagno di Romagna presenta: ravioli alle ortiche con sugo bianco, vino sfuso della casa. Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio e vino. Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi, pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti di queste terre. ore 20.00 - Piazza P. Artusi I Tesori del Territorio L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Il fil rouge del cuore dell’Italia: la brace”. Arrosticini di pecora e salsiccia ai ferri. Agriturismo Ca’ de Monti di Tredozio. La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico. L’Acetaia Muratori illustra con Mauro Muratori il metodo di produzione e invecchiamento dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP con assaggio del prodotto in purezza e in abbinamento con scaglie di parmigiano e su crostini di pane e crema (assaggio
Programma giorno per giorno
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Festa Artusiana guidato alle ore 21.30). AIC Emilia Romagna Sede di Forlì, in collaborazione con Pizzeria del Corso di Forlì e Parafarmacia Ravaldino, propone le vecchie tradizioni romagnole anche senza glutine: piadina e crescioni. Sono distribuiti prodotti senza glutine ai partecipanti ed è attivo un punto informativo sulla celiachia. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori San Mauro Pascoli “Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pascoliano facendo riferimento al rapporto Pascoli e gastronomia con la presentazione dei prodotti dell’agricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21: degustazioni e letture di poesie pascoliane. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. “La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’EmiliaRomagna”. A cura di Adler.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa Villeneuve-Loubet La città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Escoffier. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono vini e carni bovine di razza Romagnola IGP di Cantina di Cesena e Bovinitaly. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare MILANO MARITTIMA COMPIE CENT’ANNI. NASCITA E SVILUPPO DI UNA “CITTÀ GIARDINO” Presentazione di Renato Lombardi (Ricercatore e stori-
co). Il 14 agosto 1912 nasce Milano Marittima, con un piano regolatore ispirato all’idea della “città giardino”, disegnato dal grande artista Giuseppe Palanti (1881-1946). Si pongono le basi dello sviluppo di una città turistica oggi a livelli di eccellenza in ambito nazionale.
Festa
Artusiana Forlimpopoli
16-24 giugno 2012
il buono della Festa
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Programma giorno per giorno
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Festa Artusiana guidato alle ore 21.30). AIC Emilia Romagna Sede di Forlì, in collaborazione con Pizzeria del Corso di Forlì e Parafarmacia Ravaldino, propone le vecchie tradizioni romagnole anche senza glutine: piadina e crescioni. Sono distribuiti prodotti senza glutine ai partecipanti ed è attivo un punto informativo sulla celiachia. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Le Città dei Sapori San Mauro Pascoli “Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della morte”: presentazione degli eventi del centenario pascoliano facendo riferimento al rapporto Pascoli e gastronomia con la presentazione dei prodotti dell’agricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21: degustazioni e letture di poesie pascoliane. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Cervia e il sale dolce Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti gastronomici e la linea benessere. “La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’EmiliaRomagna”. A cura di Adler.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi Sapori d’Europa Villeneuve-Loubet La città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Escoffier. ore 20.00 - Piazza P. Artusi Rapsodia di Sapori Protagonisti della serata sono vini e carni bovine di razza Romagnola IGP di Cantina di Cesena e Bovinitaly. ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita Dire Fare… Mangiare MILANO MARITTIMA COMPIE CENT’ANNI. NASCITA E SVILUPPO DI UNA “CITTÀ GIARDINO” Presentazione di Renato Lombardi (Ricercatore e stori-
co). Il 14 agosto 1912 nasce Milano Marittima, con un piano regolatore ispirato all’idea della “città giardino”, disegnato dal grande artista Giuseppe Palanti (1881-1946). Si pongono le basi dello sviluppo di una città turistica oggi a livelli di eccellenza in ambito nazionale.
Festa
Artusiana Forlimpopoli
16-24 giugno 2012
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Ristoranti in Festa
Allestiti in occasione della manifestazione Ulteriori informazioni su www.festartusiana.it RISTORANTE ALPINO VECCHIO SCARPONE Piazza P. Artusi (Piazza Garibaldi) Cucina romagnola nello spirito artusiano del mangiar bene e della convivialità alpina, con menù legati al territorio. Menù completo a prezzo fisso. A cura dell’Associazione A.P.S. Vecchio Scarpone con la collaborazione del Gruppo Alpini Forlimpopoli. Info: cell. 340.0864959. L’OSTERIA DELL’OROLOGIO Torre dell’orologio - Piazza P. Artusi (Piazza Garibaldi) Lo spazio offre una serata di tranquillità condita con un menù di qualità, vino eccellente e tanta cortesia. Affettati misti, formaggi stagionati e freschi, marmellate, verdure di stagione, olio di frantoio con spremitura a freddo, vino pregiato in bottiglia e sfuso, dolce speciale e servizio bar completo. Accesso gratuito wi-fi ad internet, sottofondo musicale e proiezioni in bianco e nero di foto e filmati. Prenotazioni: cell. 348.3985246.
I TORRIONI DEL GUSTO - OFFICINA DEI SAPORI Rocca di Forlimpopoli La Rocca di Forlimpopoli e i suoi torrioni tornano ad illuminarsi per accogliere tutti i “pellegrini” di passaggio a Forlimpopoli per la Festa Artusiana. I torrioni e i camminamenti ospitano l’Officina dei Sapori, il panoramico punto di ristorazione, dove poter degustare, in un ambiente unico, raffinato, accogliente e tranquillo, preparazioni gastronomiche tipiche del territorio, prodotti di norcineria di qualità, una selezione di formaggi tipici locali, una variegata scelta di vini tipici ed autoctoni di diverse cantine ed aziende vitivinicole della Romagna. A cura dell’Associazione Culturale Volare di Forlì. Prenotazioni: acvolare@alice.it - cell. 320.1121978. HOSTARIA DEL PELLEGRINO Piazzale Paolucci Atmosfera ideale per cenare all’aperto, godendo la bellissima vista della rocca mentre si riscoprono sapori della tradizione attraverso piatti semplici e gustosi, realizzati con prodotti delle nostre terre. L’Hostaria del Pellegrino è una buona soluzio-
ne anche per chi desidera sostare brevemente, mangiando una bruschetta o un tagliere, per poi godersi al meglio le attrattive della festa. È possibile gustare anche prodotti tipici della tradizione romagnola (come prosciutto e salame di mora romagnola) e ogni sera sono proposti anche primi, bruschette e taglieri senza carni per offrire un’alternativa vegetariana. Nella piazzetta sono presenti prodotti biologici coltivati da “L’Altro Giardino: il giardino delle erbe officinali” e si possono degustare cocktails e liquori realizzati con le loro erbe nel bar che si affaccia su Via del Castello. Il ristoro è organizzato dalla Pro Loco di Forlimpopoli in collaborazione con la Cooperativa “Il Cammino”. Prenotazioni: cell. 339.1919203 (Marco). VINCANTO Giardino Ugo La Malfa, via Diaz L’Associazione Volontariato di Protezione Civile è lieta di servire pietanze preparate con prodotti provenienti dal nostro territorio seguendo le ricette di Pellegrino Artusi. Come sempre l’Associazione finanzia un progetto nuovo, oltre a finanziare se stessa. Il progetto appoggiato quest’anno è quello della cooperativa “Libera Terra”, che produce i suoi prodotti utilizzando terre e beni confiscati alla mafia. Info: cell. 349.6520702. OSTERIA DELLA PESA Piazza della Marietta (Piazza Pompilio) L’Osteria della Pesa propone piatti semplici e tradizionali, come quelli che preparavano le nostre nonne avvolte nei tradizionali grembiuli a quadretti. I profumi, gli odori ed i sapori del nostro territorio ci faranno rivivere momenti di autentica convivialità, che rimarranno per sempre indelebili dentro di noi. Prenotazioni: tel. 0543.33433 - cell. 347.8746063. CERA E CHICCO - IL CHIOSCHINO DELLE BOLLE Piazza della Marietta (Piazza Pompilio) Un angolo dove la cortesia e la passione per il
Ristoranti in Festa
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vino di Andrea e Federico la fanno da padrone! 70 etichette di alta qualità fra le quali Prosecchi selezionati, il grande Franciacorta per arrivare allo Champagne… Le bollicine sono abbinate ad affettati e formaggi selezionati fra le migliori proposte nazionali e non! Tre le serate a tema proposte: mercoledì 20 “Ostriche e Franciacorta”, giovedì 21 “Serata Pata Negra Bellota”, domenica 24 “Ostriche e Champagne Drappier”. Possibilità anche di sola degustazione di vini, birre e bibite artigianali. Info: tel. 0543.747087 - cell. 347.0419898. VIZI E SFIZI DELLE MARIETTE Piazza della Marietta (Piazza Pompilio) Il piacere di riscoprire i sapori di una volta: la pasta fatta a mano, i secondi della tradizione, la piadina calda delle Mariette, i dolci della nonna abbinati ad ottimi vini per deliziare i palati più esigenti. A cura dell’Associazione delle Mariette. Info: cell. 335.5347541. IL BRIGHELLO… DALL’ORTO ALLA TAVOLA Piazza della Marietta (Piazza Pompilio, 7) Come riscoprire il gusto di frutta e verdura di stagione, attraverso la valorizzazione dei prodotti di produzione propria e locale. Frutta fresca e insalate fantasiose unite a salumi e formaggi locali. A cura dell’Azienda Agricola Amaducci Alberto di Forlimpopoli. Info: cell. 338.2940590 (Alberto) cell. 340.7605058 (Anna). LA CICCERIA Piazza della Marietta (Piazza Pompilio) Carne e vini di qualità da assaporare. La Cicceria come attività commerciale specializzata propone uno stand gastronomico in cui far assaporare carni di alta qualità, con tracciabilità certificata; uno stand in cui il semplice gusto della carne viene associato a contorni con verdure biologiche (a km zero), oli extra vergine di oliva bio, provenienti da Cooperative Sociali e ad ottimi vini locali (sempre Ristoranti in Festa
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Ristoranti in Festa
Allestiti in occasione della manifestazione Ulteriori informazioni su www.festartusiana.it RISTORANTE ALPINO VECCHIO SCARPONE Piazza P. Artusi (Piazza Garibaldi) Cucina romagnola nello spirito artusiano del mangiar bene e della convivialità alpina, con menù legati al territorio. Menù completo a prezzo fisso. A cura dell’Associazione A.P.S. Vecchio Scarpone con la collaborazione del Gruppo Alpini Forlimpopoli. Info: cell. 340.0864959. L’OSTERIA DELL’OROLOGIO Torre dell’orologio - Piazza P. Artusi (Piazza Garibaldi) Lo spazio offre una serata di tranquillità condita con un menù di qualità, vino eccellente e tanta cortesia. Affettati misti, formaggi stagionati e freschi, marmellate, verdure di stagione, olio di frantoio con spremitura a freddo, vino pregiato in bottiglia e sfuso, dolce speciale e servizio bar completo. Accesso gratuito wi-fi ad internet, sottofondo musicale e proiezioni in bianco e nero di foto e filmati. Prenotazioni: cell. 348.3985246.
I TORRIONI DEL GUSTO - OFFICINA DEI SAPORI Rocca di Forlimpopoli La Rocca di Forlimpopoli e i suoi torrioni tornano ad illuminarsi per accogliere tutti i “pellegrini” di passaggio a Forlimpopoli per la Festa Artusiana. I torrioni e i camminamenti ospitano l’Officina dei Sapori, il panoramico punto di ristorazione, dove poter degustare, in un ambiente unico, raffinato, accogliente e tranquillo, preparazioni gastronomiche tipiche del territorio, prodotti di norcineria di qualità, una selezione di formaggi tipici locali, una variegata scelta di vini tipici ed autoctoni di diverse cantine ed aziende vitivinicole della Romagna. A cura dell’Associazione Culturale Volare di Forlì. Prenotazioni: acvolare@alice.it - cell. 320.1121978. HOSTARIA DEL PELLEGRINO Piazzale Paolucci Atmosfera ideale per cenare all’aperto, godendo la bellissima vista della rocca mentre si riscoprono sapori della tradizione attraverso piatti semplici e gustosi, realizzati con prodotti delle nostre terre. L’Hostaria del Pellegrino è una buona soluzio-
ne anche per chi desidera sostare brevemente, mangiando una bruschetta o un tagliere, per poi godersi al meglio le attrattive della festa. È possibile gustare anche prodotti tipici della tradizione romagnola (come prosciutto e salame di mora romagnola) e ogni sera sono proposti anche primi, bruschette e taglieri senza carni per offrire un’alternativa vegetariana. Nella piazzetta sono presenti prodotti biologici coltivati da “L’Altro Giardino: il giardino delle erbe officinali” e si possono degustare cocktails e liquori realizzati con le loro erbe nel bar che si affaccia su Via del Castello. Il ristoro è organizzato dalla Pro Loco di Forlimpopoli in collaborazione con la Cooperativa “Il Cammino”. Prenotazioni: cell. 339.1919203 (Marco). VINCANTO Giardino Ugo La Malfa, via Diaz L’Associazione Volontariato di Protezione Civile è lieta di servire pietanze preparate con prodotti provenienti dal nostro territorio seguendo le ricette di Pellegrino Artusi. Come sempre l’Associazione finanzia un progetto nuovo, oltre a finanziare se stessa. Il progetto appoggiato quest’anno è quello della cooperativa “Libera Terra”, che produce i suoi prodotti utilizzando terre e beni confiscati alla mafia. Info: cell. 349.6520702. OSTERIA DELLA PESA Piazza della Marietta (Piazza Pompilio) L’Osteria della Pesa propone piatti semplici e tradizionali, come quelli che preparavano le nostre nonne avvolte nei tradizionali grembiuli a quadretti. I profumi, gli odori ed i sapori del nostro territorio ci faranno rivivere momenti di autentica convivialità, che rimarranno per sempre indelebili dentro di noi. Prenotazioni: tel. 0543.33433 - cell. 347.8746063. CERA E CHICCO - IL CHIOSCHINO DELLE BOLLE Piazza della Marietta (Piazza Pompilio) Un angolo dove la cortesia e la passione per il
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vino di Andrea e Federico la fanno da padrone! 70 etichette di alta qualità fra le quali Prosecchi selezionati, il grande Franciacorta per arrivare allo Champagne… Le bollicine sono abbinate ad affettati e formaggi selezionati fra le migliori proposte nazionali e non! Tre le serate a tema proposte: mercoledì 20 “Ostriche e Franciacorta”, giovedì 21 “Serata Pata Negra Bellota”, domenica 24 “Ostriche e Champagne Drappier”. Possibilità anche di sola degustazione di vini, birre e bibite artigianali. Info: tel. 0543.747087 - cell. 347.0419898. VIZI E SFIZI DELLE MARIETTE Piazza della Marietta (Piazza Pompilio) Il piacere di riscoprire i sapori di una volta: la pasta fatta a mano, i secondi della tradizione, la piadina calda delle Mariette, i dolci della nonna abbinati ad ottimi vini per deliziare i palati più esigenti. A cura dell’Associazione delle Mariette. Info: cell. 335.5347541. IL BRIGHELLO… DALL’ORTO ALLA TAVOLA Piazza della Marietta (Piazza Pompilio, 7) Come riscoprire il gusto di frutta e verdura di stagione, attraverso la valorizzazione dei prodotti di produzione propria e locale. Frutta fresca e insalate fantasiose unite a salumi e formaggi locali. A cura dell’Azienda Agricola Amaducci Alberto di Forlimpopoli. Info: cell. 338.2940590 (Alberto) cell. 340.7605058 (Anna). LA CICCERIA Piazza della Marietta (Piazza Pompilio) Carne e vini di qualità da assaporare. La Cicceria come attività commerciale specializzata propone uno stand gastronomico in cui far assaporare carni di alta qualità, con tracciabilità certificata; uno stand in cui il semplice gusto della carne viene associato a contorni con verdure biologiche (a km zero), oli extra vergine di oliva bio, provenienti da Cooperative Sociali e ad ottimi vini locali (sempre Ristoranti in Festa
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a a km zero). A completare il tutto la professionalità di macellai e cuochi per passione. Prenotazioni: tel. 0543.86327 (Michele); cell. 338.1201759 (Gianni); cell. 335.293933 (Michele).
soddisfare i palati più esigenti. A cura dell’Associazione Centro Giovanile Andrea di Forlimpopoli. Aperto nelle serate dal 16 al 18 e dal 22 al 24 giugno.
MANGIAR BIO-FELICE Via Chilometrozero (Via Sendi) Liberati dalle mafie con gusto. Liberati dai pesticidi che inquinano la terra e dalle organizzazioni criminali che inquinano la democrazia. I migliori e più sostenibili, rigorosamente biologici e biodinamici, fra i prodotti, le vivande e i vini della tradizione romagnola proposti dai produttori locali del Mercato Biologico Itinerante Artusiano e dalle Cooperative delle terre confiscate alle mafie (Libera Terra). A cura di Associazione Barcobaleno (Forlimpopoli), Prober (Regione Emilia-Romagna), Associazione Antichi Sapori e Vecchi Mestieri di Romagna (Meldola). Prenotazioni: cell. 340.5929368 (Pietro); cell. 340.9716539 (Carlo).
E GÒZ - SAPORI E INSULTI ROMAGNOLI Piazzetta ad Bartarél Vino, salumi, formaggi e… insulti. La tradizione delle osterie di una volta. Chi non è di spirito stia a casa sua. Attenzione alla mano morta.
RISTORANTINO MAGNASSÒ Via Chilometrozero (Via Sendi, 42) Locale esclusivo, all’aperto, che offre menù fissi con ricette di grandi chef italiani e piatti della cucina tradizionale abilmente rielaborati per
seguendo scrupolosamente le ricette artusiane. Ogni giorno un antipasto, una minestra e dolce a sorpresa, il tutto condito e preparato con olio della città di Ostuni ospite nello spazio adiacente al ristorantino. Info: tel. 346.8484308 - sulatesta2011@libero.it. A cura dell’Associazione Su la Testa di Forlimpopoli.
NON SOLO FRUTTA Via delle Cose Diverse (Via Saffi) Tutte le sere da gustare insalate di verdure miste servite con crostini sfiziosi, piatti veloci e freschi come prosciutto e melone e caprese. La specialità è la frutta fresca di giornata che potete assaggiare a passeggio o al tavolo con macedonie, spiedini di frutta, cocomero e ananas a fette, fragole.
L’ARROSTICINO ABRUZZESE Via delle Cose Diverse (Via Saffi) L’arrosticino è un piatto tipico abruzzese, realizzato con polpa di carne selezionata (coscia e filetto) di ovino adulto. La polpa, tagliata a cubetti circa 1 cm, viene infilata in uno stecco di legno. Molto importante è il metodo di cottura, fatta con carbonella di legna. Come condimento viene usato soltanto sale, nella giusta proporzione. A cura di Cianfrone Nicola Domenico, azienda abruzzese di Mozzagrogna (CH). Info: cell. 328.5912244.
IL PAPAVERO ROSSO Via delle Cose Diverse (Via Saffi) I primi piatti sono fatti a mano e rispettano la tradizione romagnola, oltre a frittura di pesce e verdure miste accompagnate da bruschette, tonno, fagioli, cipolla e insalate miste. I dolci sono preparati
BIRRIFICIO ARTIGIANALE VECCHIO BIRRAIO Via delle Cose Diverse (Via Saffi) Il birrificio propone le proprie birre in 5 diverse ricette: PILS, chiara, leggera single malt; WEIZEN, la velata nata dall’incontro di 2 cereali maltati, tor-
bida e dissetante; RED ALE, doppio malto amabile, dal cuore rubino; STRONG ALE, corposa doppio malto, dal cuore ambrato, fruttata e muscolosa; IMPERIAL STOUT, la nuova nera, elegante dalla grande personalità. LA FRESCHINERIA Via Ghinozzi Sulla via del pellegrino la sete può esser cosa dura. Fai in modo che ciò non accada. Passa dalla Freschineria… un localino semplice e alla mano che si propone come punto d’incontro prima di un lauto pasto o verso fine serata per un ottimo drink. Info: cell. 345.4652805. RISTORANTE A CA’ DE’ PRIT Giardino di San Rufillo Nella cornice della Basilica di S. Rufillo, si trova il ristorante “A ca’ de’ prit” per vivere e promuovere un momento di accoglienza e fraternità con le famiglie e con quanti vorranno far festa. Come per incanto, sotto una bianca vela, il giardino diventa spazio per la gastronomia e a fianco, per i bambini, è garantito l’intrattenimento con animazioni di musica, magia, trucchi, giochi. Tutte le sere si possono gustare i piatti della tradizione
ROGEL FRESCO. TUTTO IL SAPORE DELLA QUALITÁ ITALIANA, IN UN SOLO GRUPPO. Orogel, una delle principali società italiane, opera a 360° nel settore agro-alimentare. La sua base aziendale comprende soci produttori (specializzati nella coltivazione e lavorazione di frutta e verdura), strutture di lavorazione e marketing e il principale operatore italiano nel settore degli alimenti surgelati. Orogel è presente nelle regioni italiane più vocate alla produzione di ortofrutta, per portarvi tutto il gusto italiano. Via Emilia, 3800 - 47020 Longiano (FC) - Italy Tel. (+39) 0547.651811 fax (+39)0547.651809 - www.orogelfresco.it
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a a km zero). A completare il tutto la professionalità di macellai e cuochi per passione. Prenotazioni: tel. 0543.86327 (Michele); cell. 338.1201759 (Gianni); cell. 335.293933 (Michele).
soddisfare i palati più esigenti. A cura dell’Associazione Centro Giovanile Andrea di Forlimpopoli. Aperto nelle serate dal 16 al 18 e dal 22 al 24 giugno.
MANGIAR BIO-FELICE Via Chilometrozero (Via Sendi) Liberati dalle mafie con gusto. Liberati dai pesticidi che inquinano la terra e dalle organizzazioni criminali che inquinano la democrazia. I migliori e più sostenibili, rigorosamente biologici e biodinamici, fra i prodotti, le vivande e i vini della tradizione romagnola proposti dai produttori locali del Mercato Biologico Itinerante Artusiano e dalle Cooperative delle terre confiscate alle mafie (Libera Terra). A cura di Associazione Barcobaleno (Forlimpopoli), Prober (Regione Emilia-Romagna), Associazione Antichi Sapori e Vecchi Mestieri di Romagna (Meldola). Prenotazioni: cell. 340.5929368 (Pietro); cell. 340.9716539 (Carlo).
E GÒZ - SAPORI E INSULTI ROMAGNOLI Piazzetta ad Bartarél Vino, salumi, formaggi e… insulti. La tradizione delle osterie di una volta. Chi non è di spirito stia a casa sua. Attenzione alla mano morta.
RISTORANTINO MAGNASSÒ Via Chilometrozero (Via Sendi, 42) Locale esclusivo, all’aperto, che offre menù fissi con ricette di grandi chef italiani e piatti della cucina tradizionale abilmente rielaborati per
seguendo scrupolosamente le ricette artusiane. Ogni giorno un antipasto, una minestra e dolce a sorpresa, il tutto condito e preparato con olio della città di Ostuni ospite nello spazio adiacente al ristorantino. Info: tel. 346.8484308 - sulatesta2011@libero.it. A cura dell’Associazione Su la Testa di Forlimpopoli.
NON SOLO FRUTTA Via delle Cose Diverse (Via Saffi) Tutte le sere da gustare insalate di verdure miste servite con crostini sfiziosi, piatti veloci e freschi come prosciutto e melone e caprese. La specialità è la frutta fresca di giornata che potete assaggiare a passeggio o al tavolo con macedonie, spiedini di frutta, cocomero e ananas a fette, fragole.
L’ARROSTICINO ABRUZZESE Via delle Cose Diverse (Via Saffi) L’arrosticino è un piatto tipico abruzzese, realizzato con polpa di carne selezionata (coscia e filetto) di ovino adulto. La polpa, tagliata a cubetti circa 1 cm, viene infilata in uno stecco di legno. Molto importante è il metodo di cottura, fatta con carbonella di legna. Come condimento viene usato soltanto sale, nella giusta proporzione. A cura di Cianfrone Nicola Domenico, azienda abruzzese di Mozzagrogna (CH). Info: cell. 328.5912244.
IL PAPAVERO ROSSO Via delle Cose Diverse (Via Saffi) I primi piatti sono fatti a mano e rispettano la tradizione romagnola, oltre a frittura di pesce e verdure miste accompagnate da bruschette, tonno, fagioli, cipolla e insalate miste. I dolci sono preparati
BIRRIFICIO ARTIGIANALE VECCHIO BIRRAIO Via delle Cose Diverse (Via Saffi) Il birrificio propone le proprie birre in 5 diverse ricette: PILS, chiara, leggera single malt; WEIZEN, la velata nata dall’incontro di 2 cereali maltati, tor-
bida e dissetante; RED ALE, doppio malto amabile, dal cuore rubino; STRONG ALE, corposa doppio malto, dal cuore ambrato, fruttata e muscolosa; IMPERIAL STOUT, la nuova nera, elegante dalla grande personalità. LA FRESCHINERIA Via Ghinozzi Sulla via del pellegrino la sete può esser cosa dura. Fai in modo che ciò non accada. Passa dalla Freschineria… un localino semplice e alla mano che si propone come punto d’incontro prima di un lauto pasto o verso fine serata per un ottimo drink. Info: cell. 345.4652805. RISTORANTE A CA’ DE’ PRIT Giardino di San Rufillo Nella cornice della Basilica di S. Rufillo, si trova il ristorante “A ca’ de’ prit” per vivere e promuovere un momento di accoglienza e fraternità con le famiglie e con quanti vorranno far festa. Come per incanto, sotto una bianca vela, il giardino diventa spazio per la gastronomia e a fianco, per i bambini, è garantito l’intrattenimento con animazioni di musica, magia, trucchi, giochi. Tutte le sere si possono gustare i piatti della tradizione
ROGEL FRESCO. TUTTO IL SAPORE DELLA QUALITÁ ITALIANA, IN UN SOLO GRUPPO. Orogel, una delle principali società italiane, opera a 360° nel settore agro-alimentare. La sua base aziendale comprende soci produttori (specializzati nella coltivazione e lavorazione di frutta e verdura), strutture di lavorazione e marketing e il principale operatore italiano nel settore degli alimenti surgelati. Orogel è presente nelle regioni italiane più vocate alla produzione di ortofrutta, per portarvi tutto il gusto italiano. Via Emilia, 3800 - 47020 Longiano (FC) - Italy Tel. (+39) 0547.651811 fax (+39)0547.651809 - www.orogelfresco.it
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a romagnola oltre a serate di pesce della tradizione marinara. Minestre, secondi di carne o pesce o, in alternativa, battilarde con piadina, formaggi, patatine fritte e salumi vari, per accontentare i palati di grandi e piccini. C’è attenzione per i bambini con porzioni ridotte a costi ridotti (del 50%), bevande escluse. Il ricavato della festa è devoluto per iniziative umanitarie e di sostegno alla scuola materna “Casa dei Bambini S. Giuseppe” di Forlimpopoli. Prenotazioni: cell. 327.5580818 dalle ore 15 alle ore 19.
ritorno alla semplicità e genuinità della cucina romagnola. Provare per credere. Prenotazioni: tel. 0543.745613 - cell. 388.4787975 - ceraunavoltadomani@virgilio.it
formaggi) provenienti da aziende agricole locali, trasformati secondo i consigli di Pellegrino Artusi. A cura della Pro Loco Chiusa d’Ercole di Cusercoli. Info: cell. 339.6191996.
il panzerotto PUGLIESE Via Zampeschi Il tipico panzerotto pugliese è da consumarsi in piedi senza posate: un “tortellone” fritto ripieno di pomodoro, mozzarella e prosciutto. A cura della Pro Loco di Fratta Terme.
RISTORANTE ARGENTINO Via Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis) Asado e sangria accompagnate dalla tipica ospitalità argentina. A cura della ditta Gladys Marcelina di Arese (MI). Info: cell. 349.6640217.
RISTORANTE ORO BIANCO Giardino di San Rufillo Nei giardini della Basilica di S. Rufillo, proprio nella via dedicata al mitico Pellegrino Artusi, si possono gustare piatti della tradizione romagnola con le migliori carni certificate IGP. Il ristorante Oro Bianco propone piatti a base di carni bovine certificate “IGP Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”. Tutte le sere 3 diversi menù a base di carni IGP tra i quali un menù dove assaggiare la ricetta della Bistecca nel Tegame così come insegnava l’Artusi (ricetta numero 557) e un menù con l’unica Bistecca alla Fiorentina certificata IGP. Prenotazioni: cell. 327. 6706097 - tel. 0543.798286.
CONTE DI CAMPIGLIA Via Zampeschi Il microbirrificio Conte di Campiglia invita a degustare la purezza della vera birra artigianale di montagna, cruda non filtrata e soprattutto senza OGM. Piatti semplici tipici della tradizione fiorentina, accompagnati da una buona birra fatta solo di acqua di montagna, lievito, malto d’orzo e luppolo. Il mastro birraio accompagna gli ospiti in questa esplorazione del gusto, facendo proprio il motto del Pellegrino Artusi “scegliete sempre per materia prima roba della più fine, chè questa vi farà figurare”.
C’ERA UNA VOLTA DOMANI Giardino di San Rufillo La Festa Artusiana è occasione per proporre i sapori genuini di ieri sulle tavole di oggi. Per un
E CURTIL AD TIGLIO E D’LA VILMA Via Zampeschi, 7 (Cortile del Palazzo MazzoniRighini) L’accostamento delle due regioni mette in risalto la qualità dei prodotti biologici di base (carne e
RISTORANTINO MARRAKESH TENDA BERBERA Via Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis) Nella magica atmosfera della tenda berbera, il ristorantino propone la cucina del Maghreb. Tutte le sere cous cous e vari menù di carne e vegetariani a prezzo fisso da 25 a 35 Euro e alla carta (servizio di asporto). Salottino del tè e atmosfera tipica del mondo arabo. Nei week-end incontri culturali e musica dal vivo. A cura del Catering Solidale “La via per l’Oriente” dell’Associazione di volontariato LIFE onlus. Info: cell. 333.5894825 - info@ lifeonlus.org - latifanour@libero.it BAR TOCORORO Via Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis) Dopo una lunga passeggiata è giusto sedersi comodamente sorseggiando un ottimo moijto ascoltando in sottofondo musica caraibica. Con la novità del moijto artusiano. A cura di Cuba 98.
Info: cell. 347.2685045. TAQUERIA MESSICANA “EL RANCHERITO” Via delle Cose Diverse (Via Oberdan) Ricette tipiche della cucina messicana. Info: cell. 327.4275220 - rmp2828evenz@hotmail.it MANOLO RISTORANTE SPAGNOLO Via delle Cose Diverse (Via Oberdan) Al ristorante Manolo si propone un’ottima paella catalana. Tutti prodotti di prima qualità - dal riso proveniente da Valencia, al pesce fresco italiano, pescato quotidianamente nei nostri mari - miscelati fra di loro per ottenere questa prelibatezza spagnola, che da secoli riempie con i suoi colori, profumi e sapori le tavole di tutta la penisola iberica. Alle paellere Antonio, nipote di Manolo, il quale ha deciso di trasferirsi da un po’ di anni in Italia, per tramandare e far conoscere agli amanti della paella, la ricetta del nonno, famoso ristoratore di Barcellona. Info: cell. 333.6896975 - nicole. ruiz@alice.it USTARÌ DLA BOTA Via delle Cose Diverse (Piazzetta del Forno – Via Oberdan) L’offerta gastronomica è molto varia e articolata pur mantenendo la semplicità che la caratterizza per accostamento di gusti e sapori. Pasta fatta a mano, carne e pesce godono dei migliori accom-
Sede Legale: 47034 Forlimpopoli (FC) - Via Duca D’Aosta, 44 Sedi secondarie: 47034 Forlimpopoli (FC) - Via Emilia per Cesena, 1123 47032 Bertinoro Panighina (FC) - Via Consolare, 2952 tel. 0543 449030 - fax 0543 449058
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a romagnola oltre a serate di pesce della tradizione marinara. Minestre, secondi di carne o pesce o, in alternativa, battilarde con piadina, formaggi, patatine fritte e salumi vari, per accontentare i palati di grandi e piccini. C’è attenzione per i bambini con porzioni ridotte a costi ridotti (del 50%), bevande escluse. Il ricavato della festa è devoluto per iniziative umanitarie e di sostegno alla scuola materna “Casa dei Bambini S. Giuseppe” di Forlimpopoli. Prenotazioni: cell. 327.5580818 dalle ore 15 alle ore 19.
ritorno alla semplicità e genuinità della cucina romagnola. Provare per credere. Prenotazioni: tel. 0543.745613 - cell. 388.4787975 - ceraunavoltadomani@virgilio.it
formaggi) provenienti da aziende agricole locali, trasformati secondo i consigli di Pellegrino Artusi. A cura della Pro Loco Chiusa d’Ercole di Cusercoli. Info: cell. 339.6191996.
il panzerotto PUGLIESE Via Zampeschi Il tipico panzerotto pugliese è da consumarsi in piedi senza posate: un “tortellone” fritto ripieno di pomodoro, mozzarella e prosciutto. A cura della Pro Loco di Fratta Terme.
RISTORANTE ARGENTINO Via Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis) Asado e sangria accompagnate dalla tipica ospitalità argentina. A cura della ditta Gladys Marcelina di Arese (MI). Info: cell. 349.6640217.
RISTORANTE ORO BIANCO Giardino di San Rufillo Nei giardini della Basilica di S. Rufillo, proprio nella via dedicata al mitico Pellegrino Artusi, si possono gustare piatti della tradizione romagnola con le migliori carni certificate IGP. Il ristorante Oro Bianco propone piatti a base di carni bovine certificate “IGP Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”. Tutte le sere 3 diversi menù a base di carni IGP tra i quali un menù dove assaggiare la ricetta della Bistecca nel Tegame così come insegnava l’Artusi (ricetta numero 557) e un menù con l’unica Bistecca alla Fiorentina certificata IGP. Prenotazioni: cell. 327. 6706097 - tel. 0543.798286.
CONTE DI CAMPIGLIA Via Zampeschi Il microbirrificio Conte di Campiglia invita a degustare la purezza della vera birra artigianale di montagna, cruda non filtrata e soprattutto senza OGM. Piatti semplici tipici della tradizione fiorentina, accompagnati da una buona birra fatta solo di acqua di montagna, lievito, malto d’orzo e luppolo. Il mastro birraio accompagna gli ospiti in questa esplorazione del gusto, facendo proprio il motto del Pellegrino Artusi “scegliete sempre per materia prima roba della più fine, chè questa vi farà figurare”.
C’ERA UNA VOLTA DOMANI Giardino di San Rufillo La Festa Artusiana è occasione per proporre i sapori genuini di ieri sulle tavole di oggi. Per un
E CURTIL AD TIGLIO E D’LA VILMA Via Zampeschi, 7 (Cortile del Palazzo MazzoniRighini) L’accostamento delle due regioni mette in risalto la qualità dei prodotti biologici di base (carne e
RISTORANTINO MARRAKESH TENDA BERBERA Via Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis) Nella magica atmosfera della tenda berbera, il ristorantino propone la cucina del Maghreb. Tutte le sere cous cous e vari menù di carne e vegetariani a prezzo fisso da 25 a 35 Euro e alla carta (servizio di asporto). Salottino del tè e atmosfera tipica del mondo arabo. Nei week-end incontri culturali e musica dal vivo. A cura del Catering Solidale “La via per l’Oriente” dell’Associazione di volontariato LIFE onlus. Info: cell. 333.5894825 - info@ lifeonlus.org - latifanour@libero.it BAR TOCORORO Via Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis) Dopo una lunga passeggiata è giusto sedersi comodamente sorseggiando un ottimo moijto ascoltando in sottofondo musica caraibica. Con la novità del moijto artusiano. A cura di Cuba 98.
Info: cell. 347.2685045. TAQUERIA MESSICANA “EL RANCHERITO” Via delle Cose Diverse (Via Oberdan) Ricette tipiche della cucina messicana. Info: cell. 327.4275220 - rmp2828evenz@hotmail.it MANOLO RISTORANTE SPAGNOLO Via delle Cose Diverse (Via Oberdan) Al ristorante Manolo si propone un’ottima paella catalana. Tutti prodotti di prima qualità - dal riso proveniente da Valencia, al pesce fresco italiano, pescato quotidianamente nei nostri mari - miscelati fra di loro per ottenere questa prelibatezza spagnola, che da secoli riempie con i suoi colori, profumi e sapori le tavole di tutta la penisola iberica. Alle paellere Antonio, nipote di Manolo, il quale ha deciso di trasferirsi da un po’ di anni in Italia, per tramandare e far conoscere agli amanti della paella, la ricetta del nonno, famoso ristoratore di Barcellona. Info: cell. 333.6896975 - nicole. ruiz@alice.it USTARÌ DLA BOTA Via delle Cose Diverse (Piazzetta del Forno – Via Oberdan) L’offerta gastronomica è molto varia e articolata pur mantenendo la semplicità che la caratterizza per accostamento di gusti e sapori. Pasta fatta a mano, carne e pesce godono dei migliori accom-
Sede Legale: 47034 Forlimpopoli (FC) - Via Duca D’Aosta, 44 Sedi secondarie: 47034 Forlimpopoli (FC) - Via Emilia per Cesena, 1123 47032 Bertinoro Panighina (FC) - Via Consolare, 2952 tel. 0543 449030 - fax 0543 449058
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a pagnamenti enologici. In uno spazio intimo, ricercato, accogliente e giovanile l’Ustarì vi aspetta. A cura dell’Associazione Il chicco di grano. Info e prenotazioni: cell. 347.6280773 e 347.5840366. OSTERIA DELLA BIRRA Via delle Cose Diverse (Via Oberdan) Ogni sera all’osteria della birra, si può gustare una selezione di birre artigianali del territorio romagnolo e toscano, abbinate a un piatto ispirato ad una ricetta dell’Artusi, preparata da un’osteria, una piccola gastronomia, un affinatore di formaggi o una macelleria che hanno creato il piatto. La “Ricetta Birraia” è sinonimo di “Ricetta in Cucina”, il mastro birraio è come lo chef: cerca le materie prime migliori, le abbina e le lavora per creare emozioni sempre nuove. Durante la festa c’è un corso per conoscere meglio la birra. Info: cell. 347.3497668 (chiamare dopo le ore 17). FORLIMPOPOLI CALCIO 1928 Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) La società Forlimpopoli Calcio 1928 promuove un autofinanziamento della proprie attività sociali con la presenza di uno spazio all’interno della Festa Artusiana. Si propongono fritti da asporto uniti a dolci della tradizione artusiana. Prenotazioni: Riccardo cell. 328.0313216 e Lorenzo cell. 348.9118673. FORNAI DI GENOVA Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) La vera focaccia genovese, l’autentica focaccia al formaggio e farinata alla genovese. Info: cell. 338.6812557. TAGLIATELLERIA ROMAGNOLA Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) L’ospitalità della Romagna, i piatti della tradizione, l’alta qualità degli ingredienti per godere del piacere di stare a tavola insieme. I primi dell’Artusi: tagliatelle al sugo di carne, tagliatelle col prosciutto, pappardelle colla lepre, tagliatelle ai Ristoranti in Festa
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porcini. La griglia: tagliata e bistecca alla fiorentina, carne di manzo proveniente dal Consorzio Il Magnifico, presidio Slow Food della Razza Bovina Romagnola e verdure da agricoltura biologica. Selezione di vini romagnoli. A cura dell’Azienda Selvi Maurizio di Rocca San Casciano. Info: cell. 335.5613411.
zione I Meandri. Info: cell. 346.6623688.
OSTERIA IL CAVALLO Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Cucina specializzata nella preparazione della carne di cavallo, con possibilità di degustare diversi piatti prelibati. Prenotazioni: cell. 340.7069500.
RISTORANTE VECCHI TEMPI Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Rispettando la tradizione artusiana, piatti semplici e gustosi accompagnati da un Sangiovese Superiore delle nostre colline. A cura della Rosticceria L’angolo del Bongustaio di Forlimpopoli. Prenotazioni: cell. 349.2298826.
PIADINA E DINTORNI Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Propone un’offerta gastronomica alternativa e veloce puntando sulla qualità dei prodotti e sulla tradizione romagnola. Alla piadina farcita a piacere e all’immancabile piadina fritta si affiancano le battilarde di crostini, salumi e formaggi. A completamento si propone una selezione di grandi vini romagnoli di Fattoria Zerbina, Tre Monti, Giovanna Madonia e San Patrignano. Prenotazioni: cell. 347. 9350074 (Jonny).
ROSTICCERIA COOSTA Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Tutte le sere fritto misto, spiedini con gamberi e calamari, antipasti, rane fritte, penne fredde al pesto con gamberi e grana. Info: tel. 0543.740587.
OSTERIA I TRE FAGGI Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Gli affettati, il ragù, le grigliate, l’arrosto… antichi sapori che fanno tornare indietro nel tempo. Fiorentina di “Razza Romagnola”. Le paste fatte in casa e i meravigliosi dolci sono di stretta osservanza artusiana. Essendo la Mora e il Bovino razze autoctone di limitata produzione è graditissima la
prenotazione. L’Osteria è a Meldola ed è sempre aperta a pranzo e a cena tranne il lunedì e nel periodo della Festa. Info: tel. 0543.497054. IL GIRARROSTO DI VANNI Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Da sempre orgoglioso rappresentante della tradizione culinaria romagnola, con un grande e scoppiettante girarrosto, Vanni propone antichi sapori della nostra generosa terra con la “Mora Romagnola”, il pollo “Razza Romagnola”, l’agnello, la faraona, il coniglio, la salsiccia, le costine e gli spiedini. Con la scelta di carni pregiate, di verdure e frutta fresca biologiche e di vini tipici serviti in un’accogliente e scenografico ristorante all’aperto, Vanni vuole onorare al meglio “Forlimpopoli, città Artusiana e della cucina domestica di qualità”. A cura dell’Azienda Poni Giovanni di Forlì. RISTORANTE I SAPORI ARTUSIANI Via dei Liquori, Gelati, Siroppi (Via Costa) Cucina tipica artusiana e romagnola. A cura di Gastronomia I Sapori Artusiani di Forlimpopoli. Info: tel. 0543.745118 - cell. 348.0812323. Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
PIZZERIA NEW FANTASY Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Pizzeria con servizio al tavolo. Info: cell. 333.2270040. BIRRERIA ARTUSIANA Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Cosa c’è di meglio nelle calde sere di giugno di una birra con la sua schiuma bianca appena spillata o di un cocktail che vi catapulta direttamente ai Tropici? Oltre alla storica Cecca, del Birrificio Cajun, quest’anno c’è una gradita new entry: il Birrificio Val Senio con un ottimo prodotto a km zero. Altre sorprese provenienti da paesi lontani stupiscono il palato con la loro squisita artigianalità. Se la birra non piace, nell’angolo cocktail il Vale prepara il mojito più buono della riviera. A cura dell’AssociaRistoranti in Festa
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a pagnamenti enologici. In uno spazio intimo, ricercato, accogliente e giovanile l’Ustarì vi aspetta. A cura dell’Associazione Il chicco di grano. Info e prenotazioni: cell. 347.6280773 e 347.5840366. OSTERIA DELLA BIRRA Via delle Cose Diverse (Via Oberdan) Ogni sera all’osteria della birra, si può gustare una selezione di birre artigianali del territorio romagnolo e toscano, abbinate a un piatto ispirato ad una ricetta dell’Artusi, preparata da un’osteria, una piccola gastronomia, un affinatore di formaggi o una macelleria che hanno creato il piatto. La “Ricetta Birraia” è sinonimo di “Ricetta in Cucina”, il mastro birraio è come lo chef: cerca le materie prime migliori, le abbina e le lavora per creare emozioni sempre nuove. Durante la festa c’è un corso per conoscere meglio la birra. Info: cell. 347.3497668 (chiamare dopo le ore 17). FORLIMPOPOLI CALCIO 1928 Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) La società Forlimpopoli Calcio 1928 promuove un autofinanziamento della proprie attività sociali con la presenza di uno spazio all’interno della Festa Artusiana. Si propongono fritti da asporto uniti a dolci della tradizione artusiana. Prenotazioni: Riccardo cell. 328.0313216 e Lorenzo cell. 348.9118673. FORNAI DI GENOVA Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) La vera focaccia genovese, l’autentica focaccia al formaggio e farinata alla genovese. Info: cell. 338.6812557. TAGLIATELLERIA ROMAGNOLA Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) L’ospitalità della Romagna, i piatti della tradizione, l’alta qualità degli ingredienti per godere del piacere di stare a tavola insieme. I primi dell’Artusi: tagliatelle al sugo di carne, tagliatelle col prosciutto, pappardelle colla lepre, tagliatelle ai Ristoranti in Festa
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porcini. La griglia: tagliata e bistecca alla fiorentina, carne di manzo proveniente dal Consorzio Il Magnifico, presidio Slow Food della Razza Bovina Romagnola e verdure da agricoltura biologica. Selezione di vini romagnoli. A cura dell’Azienda Selvi Maurizio di Rocca San Casciano. Info: cell. 335.5613411.
zione I Meandri. Info: cell. 346.6623688.
OSTERIA IL CAVALLO Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Cucina specializzata nella preparazione della carne di cavallo, con possibilità di degustare diversi piatti prelibati. Prenotazioni: cell. 340.7069500.
RISTORANTE VECCHI TEMPI Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Rispettando la tradizione artusiana, piatti semplici e gustosi accompagnati da un Sangiovese Superiore delle nostre colline. A cura della Rosticceria L’angolo del Bongustaio di Forlimpopoli. Prenotazioni: cell. 349.2298826.
PIADINA E DINTORNI Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Propone un’offerta gastronomica alternativa e veloce puntando sulla qualità dei prodotti e sulla tradizione romagnola. Alla piadina farcita a piacere e all’immancabile piadina fritta si affiancano le battilarde di crostini, salumi e formaggi. A completamento si propone una selezione di grandi vini romagnoli di Fattoria Zerbina, Tre Monti, Giovanna Madonia e San Patrignano. Prenotazioni: cell. 347. 9350074 (Jonny).
ROSTICCERIA COOSTA Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Tutte le sere fritto misto, spiedini con gamberi e calamari, antipasti, rane fritte, penne fredde al pesto con gamberi e grana. Info: tel. 0543.740587.
OSTERIA I TRE FAGGI Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Gli affettati, il ragù, le grigliate, l’arrosto… antichi sapori che fanno tornare indietro nel tempo. Fiorentina di “Razza Romagnola”. Le paste fatte in casa e i meravigliosi dolci sono di stretta osservanza artusiana. Essendo la Mora e il Bovino razze autoctone di limitata produzione è graditissima la
prenotazione. L’Osteria è a Meldola ed è sempre aperta a pranzo e a cena tranne il lunedì e nel periodo della Festa. Info: tel. 0543.497054. IL GIRARROSTO DI VANNI Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Da sempre orgoglioso rappresentante della tradizione culinaria romagnola, con un grande e scoppiettante girarrosto, Vanni propone antichi sapori della nostra generosa terra con la “Mora Romagnola”, il pollo “Razza Romagnola”, l’agnello, la faraona, il coniglio, la salsiccia, le costine e gli spiedini. Con la scelta di carni pregiate, di verdure e frutta fresca biologiche e di vini tipici serviti in un’accogliente e scenografico ristorante all’aperto, Vanni vuole onorare al meglio “Forlimpopoli, città Artusiana e della cucina domestica di qualità”. A cura dell’Azienda Poni Giovanni di Forlì. RISTORANTE I SAPORI ARTUSIANI Via dei Liquori, Gelati, Siroppi (Via Costa) Cucina tipica artusiana e romagnola. A cura di Gastronomia I Sapori Artusiani di Forlimpopoli. Info: tel. 0543.745118 - cell. 348.0812323. Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
PIZZERIA NEW FANTASY Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Pizzeria con servizio al tavolo. Info: cell. 333.2270040. BIRRERIA ARTUSIANA Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste) Cosa c’è di meglio nelle calde sere di giugno di una birra con la sua schiuma bianca appena spillata o di un cocktail che vi catapulta direttamente ai Tropici? Oltre alla storica Cecca, del Birrificio Cajun, quest’anno c’è una gradita new entry: il Birrificio Val Senio con un ottimo prodotto a km zero. Altre sorprese provenienti da paesi lontani stupiscono il palato con la loro squisita artigianalità. Se la birra non piace, nell’angolo cocktail il Vale prepara il mojito più buono della riviera. A cura dell’AssociaRistoranti in Festa
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Festa Artusiana I Ristoratori di Forlimpopoli RISTORANTE ANNA Viale Matteotti, 13 È uno dei più antichi ristoranti di Forlimpopoli. Dal 1968 il Ristorante Anna, aperto a mezzogiorno e sera, continua una riuscita storia di ristorazione che è anche la storia di un’intera famiglia. Per tutta la durata della Festa il ristorante suggerisce alcuni piatti tipici elaborati seguendo le ricette dell’Artusi oltre al classico menù alla carta, secondo la reperibilità delle materie prime e la creatività del cuoco. Sono inoltre proposti affettati italiani ed esteri di altissima qualità accompagnati da una selezione dei migliori vini italiani serviti al calice. Per gli amanti delle bollicine, selezione di Champagne, Franciacorta e metodo classico. Info: tel. 0543.741330, cell. 347.8147013. L’ALDIQUÀ OSTERIA Via Sendi, 8 L’osteria è ricavata all’interno della chiesa sconsacrata di San Nicolò. Aperta tutte le sere, si può gustare quello che della gastronomia romagnola forse si è dimenticato. La cucina è basata sui prodotti di stagione, sulle produzioni di qualità del territorio e sui Presidi Slow Food. Le preparazioni e le ricette sono quelle insegnate e mai dimenticate di mamme, nonne e zie, la pasta fresca è impasta-
ta a mano e tirata col mattarello dalla sfoglina, il pane fatto in casa. Una carta dei vini attenta al meglio di questo territorio, con qualche indispensabile escursione per i bianchi e le bollicine, sempre e comunque frutto del lavoro di piccoli e selezionati produttori. Sono proposti anche alcuni grandi classici del maestro Pellegrino Artusi. Degustazioni a tema per alcune serate e menù alla carta per altre. Il 19 giugno il meraviglioso Artusi Jazz Festival prende vita davanti all’Osteria. Info: tel. 0543.747029 - cell. 346.1064124 - laldiqua@ gmail.com LOCANDA ALLA MANO Via della Repubblica, 16/b Nella Locanda non esiste un menù costante, poiché in base alle spese quotidiane, si impostano le portate della giornata. Si parte dalla scelta di materie prime di qualità, dando preferenza ai prodotti stagionali della nostra terra e del mare, con un po’ di fantasia, semplicità e delicatezza. Durante la Festa è proposto un menù che trae suggerimento dalle ricette di Artusi. Il locale è accogliente e familiare e, tempo permettendo, si può cenare anche all’esterno. Dal 2011 a completare l’accoglienza della Locanda ci sono 4 stanze dove poter soggiornare e continuare a vivere cor-
I ristoratori di Forlimpopoli
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Festa Artusiana I Ristoratori di Forlimpopoli RISTORANTE ANNA Viale Matteotti, 13 È uno dei più antichi ristoranti di Forlimpopoli. Dal 1968 il Ristorante Anna, aperto a mezzogiorno e sera, continua una riuscita storia di ristorazione che è anche la storia di un’intera famiglia. Per tutta la durata della Festa il ristorante suggerisce alcuni piatti tipici elaborati seguendo le ricette dell’Artusi oltre al classico menù alla carta, secondo la reperibilità delle materie prime e la creatività del cuoco. Sono inoltre proposti affettati italiani ed esteri di altissima qualità accompagnati da una selezione dei migliori vini italiani serviti al calice. Per gli amanti delle bollicine, selezione di Champagne, Franciacorta e metodo classico. Info: tel. 0543.741330, cell. 347.8147013. L’ALDIQUÀ OSTERIA Via Sendi, 8 L’osteria è ricavata all’interno della chiesa sconsacrata di San Nicolò. Aperta tutte le sere, si può gustare quello che della gastronomia romagnola forse si è dimenticato. La cucina è basata sui prodotti di stagione, sulle produzioni di qualità del territorio e sui Presidi Slow Food. Le preparazioni e le ricette sono quelle insegnate e mai dimenticate di mamme, nonne e zie, la pasta fresca è impasta-
ta a mano e tirata col mattarello dalla sfoglina, il pane fatto in casa. Una carta dei vini attenta al meglio di questo territorio, con qualche indispensabile escursione per i bianchi e le bollicine, sempre e comunque frutto del lavoro di piccoli e selezionati produttori. Sono proposti anche alcuni grandi classici del maestro Pellegrino Artusi. Degustazioni a tema per alcune serate e menù alla carta per altre. Il 19 giugno il meraviglioso Artusi Jazz Festival prende vita davanti all’Osteria. Info: tel. 0543.747029 - cell. 346.1064124 - laldiqua@ gmail.com LOCANDA ALLA MANO Via della Repubblica, 16/b Nella Locanda non esiste un menù costante, poiché in base alle spese quotidiane, si impostano le portate della giornata. Si parte dalla scelta di materie prime di qualità, dando preferenza ai prodotti stagionali della nostra terra e del mare, con un po’ di fantasia, semplicità e delicatezza. Durante la Festa è proposto un menù che trae suggerimento dalle ricette di Artusi. Il locale è accogliente e familiare e, tempo permettendo, si può cenare anche all’esterno. Dal 2011 a completare l’accoglienza della Locanda ci sono 4 stanze dove poter soggiornare e continuare a vivere cor-
I ristoratori di Forlimpopoli
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a dialità, confort, ospitalità. La locanda è aperta a pranzo dal martedì al venerdì e a cena tutti i giorni tranne il lunedì. Info: tel. 0543.747108 - info@locandaallamano. RISTORANTE CASA ARTUSI Via Costa, 31 Durante la Festa il Ristorante Casa Artusi è aperto tutte le sere dalle 19 anche nell’affascinante spazio all’aperto all’interno della corte. Andrea Banfi, Jamila Khaled e Franco Casalboni propongono una serie di menù appositamente pensati per gli eventi in programma a Casa Artusi: una cucina all’insegna della tradizione e del territorio che fa riferimento al ricettario di Pellegrino Artusi. L’Osteria, situata nella Cantina di Casa Artusi, è aperta tutte le sere fino a tardi e propone una grande selezione di vini al calice e in bottiglia e un buffet libero a 11 euro, comprendente formaggi e salumi del territorio, pane, piadine, dolci di produzione della cucina e molto altro. Consigliabile la prenotazione: tel. 0543.748049. RISTORANTE PIZZERIA DOMUS Via E. Fermi, 2 Il ristorante si trova lungo l’antica via Emilia a pochi passi dal centro storico e offre la possibilità di cenare all’aperto o in un locale climatizzato. Nell’ampio menù, oltre ai piatti della cucina tipi-
ca romagnola di carne o pesce, si può degustare sempre, non solo durante la festa, anche piatti elaborati seguendo le ricette tratte dal manuale di Pellegrino Artusi, che si possono scegliere liberamente alla carta. Aperto tutti i giorni dalle 18 alle 2 del mattino (il venerdì il locale chiude alle 3, il sabato alle 4). Info: tel. 0543.740294. RISTORANTE LE NASSE Via Roma, 32 Ristorante di solo pesce. Aperto dalle 19 alle 23. Info: tel. 0543.744177.
RISTORANTE PIZZERIA IL MELOGRANO Via del Castello, 27 Il ristorante ha da poco cambiato gestione, in un ambiente tranquillo e riservato e con locali rinnovati. Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, escluso il lunedì. Presenta un menù alla carta tradizionale romagnolo con pasta tirata al mattarello e secondi di carni selezionate. La pizzeria ricca di pizze speciali propone anche impasti diversi come kamut, farro, integrale e messicano. Info: tel. 0543.747067.
PASTICCERIA MANCINI Via dei Liquori, Gelati, Siroppi (via Costa) La pasticceria Mancini nasce nell’ottobre del 1957, grazie al Sig. Miro Mancini e a sua moglie Argentina dalla quale é stato preso spunto per dare il nome della famosa torta Argentina. Le specialità sono i prodotti di pasticceria quali mignon alla nocciola, al pistacchio, al gianduia e molti altri gusti, oltre a un’ampia biscotteria e alle varie torte.
UN PUNTO MACROBIOTICO Piazzale Aldo Moro, 3 Ogni sera piatti diversi a base di cereali, legumi e verdure fresche del luogo e di stagione, specialità vegetariane e pesce fresco dell’Adriatico, pasta al mattarello da grani antichi, pizza e dolci a lievitazione naturale, sorbetti al malto di riso e vini di pregio senza solfiti. Ogni alimento utilizzato è conforme all’etichetta pianesiana, coltivato o prodotto senza utilizzo di sostanze chimiche e con sistemi rispettosi dell’ambiente. Lo sviluppo sostenibile inizia dal cibo. In occasione della Festa allestimento esterno in Sobborgo Porta Rossana, in caso di pioggia saletta interna. A cura del Circolo Culturale Un Punto Macrobiotico. Aperto tutti i giorni escluso la domenica. Info: tel. 0543.740719. La scuola di cucina in Casa Artusi
Costruzioni Stradali Pavimentazioni Movimenti terra - Acquedotti Fognature - Metanizzazioni Riempimenti - Conglomerati Emulsioni - Frantumazioni
via Ponara, 352 - 47032 BERTINORO (FC) - tel. 0543.448080 - fax 0543.448702
GRUPPO BPER
www.romagnolastrade.it
I ristoratori di Forlimpopoli
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I ristoratori di Forlimpopoli
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a dialità, confort, ospitalità. La locanda è aperta a pranzo dal martedì al venerdì e a cena tutti i giorni tranne il lunedì. Info: tel. 0543.747108 - info@locandaallamano. RISTORANTE CASA ARTUSI Via Costa, 31 Durante la Festa il Ristorante Casa Artusi è aperto tutte le sere dalle 19 anche nell’affascinante spazio all’aperto all’interno della corte. Andrea Banfi, Jamila Khaled e Franco Casalboni propongono una serie di menù appositamente pensati per gli eventi in programma a Casa Artusi: una cucina all’insegna della tradizione e del territorio che fa riferimento al ricettario di Pellegrino Artusi. L’Osteria, situata nella Cantina di Casa Artusi, è aperta tutte le sere fino a tardi e propone una grande selezione di vini al calice e in bottiglia e un buffet libero a 11 euro, comprendente formaggi e salumi del territorio, pane, piadine, dolci di produzione della cucina e molto altro. Consigliabile la prenotazione: tel. 0543.748049. RISTORANTE PIZZERIA DOMUS Via E. Fermi, 2 Il ristorante si trova lungo l’antica via Emilia a pochi passi dal centro storico e offre la possibilità di cenare all’aperto o in un locale climatizzato. Nell’ampio menù, oltre ai piatti della cucina tipi-
ca romagnola di carne o pesce, si può degustare sempre, non solo durante la festa, anche piatti elaborati seguendo le ricette tratte dal manuale di Pellegrino Artusi, che si possono scegliere liberamente alla carta. Aperto tutti i giorni dalle 18 alle 2 del mattino (il venerdì il locale chiude alle 3, il sabato alle 4). Info: tel. 0543.740294. RISTORANTE LE NASSE Via Roma, 32 Ristorante di solo pesce. Aperto dalle 19 alle 23. Info: tel. 0543.744177.
RISTORANTE PIZZERIA IL MELOGRANO Via del Castello, 27 Il ristorante ha da poco cambiato gestione, in un ambiente tranquillo e riservato e con locali rinnovati. Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, escluso il lunedì. Presenta un menù alla carta tradizionale romagnolo con pasta tirata al mattarello e secondi di carni selezionate. La pizzeria ricca di pizze speciali propone anche impasti diversi come kamut, farro, integrale e messicano. Info: tel. 0543.747067.
PASTICCERIA MANCINI Via dei Liquori, Gelati, Siroppi (via Costa) La pasticceria Mancini nasce nell’ottobre del 1957, grazie al Sig. Miro Mancini e a sua moglie Argentina dalla quale é stato preso spunto per dare il nome della famosa torta Argentina. Le specialità sono i prodotti di pasticceria quali mignon alla nocciola, al pistacchio, al gianduia e molti altri gusti, oltre a un’ampia biscotteria e alle varie torte.
UN PUNTO MACROBIOTICO Piazzale Aldo Moro, 3 Ogni sera piatti diversi a base di cereali, legumi e verdure fresche del luogo e di stagione, specialità vegetariane e pesce fresco dell’Adriatico, pasta al mattarello da grani antichi, pizza e dolci a lievitazione naturale, sorbetti al malto di riso e vini di pregio senza solfiti. Ogni alimento utilizzato è conforme all’etichetta pianesiana, coltivato o prodotto senza utilizzo di sostanze chimiche e con sistemi rispettosi dell’ambiente. Lo sviluppo sostenibile inizia dal cibo. In occasione della Festa allestimento esterno in Sobborgo Porta Rossana, in caso di pioggia saletta interna. A cura del Circolo Culturale Un Punto Macrobiotico. Aperto tutti i giorni escluso la domenica. Info: tel. 0543.740719. La scuola di cucina in Casa Artusi
Costruzioni Stradali Pavimentazioni Movimenti terra - Acquedotti Fognature - Metanizzazioni Riempimenti - Conglomerati Emulsioni - Frantumazioni
via Ponara, 352 - 47032 BERTINORO (FC) - tel. 0543.448080 - fax 0543.448702
GRUPPO BPER
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I ristoratori di Forlimpopoli
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I ristoratori di Forlimpopoli
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Festa Artusiana Come arrivare a Forlimpopoli DALLA VIA EMILIA: Forlimpopoli dista 8 km da Forlì e 9 km da Cesena DALLA E45: uscire a Cesena Ovest e poi raggiungere Forlimpopoli lungo la Via Emilia DALLA A14 DIREZIONE SUD: uscire a Forlì e poi percorrere la Via Emilia DALLA A14 DIREZIONE NORD: uscire a Cesena Nord e poi percorrere la Via Emilia
Festa Artusiana
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Festa Artusiana Come arrivare a Forlimpopoli DALLA VIA EMILIA: Forlimpopoli dista 8 km da Forlì e 9 km da Cesena DALLA E45: uscire a Cesena Ovest e poi raggiungere Forlimpopoli lungo la Via Emilia DALLA A14 DIREZIONE SUD: uscire a Forlì e poi percorrere la Via Emilia DALLA A14 DIREZIONE NORD: uscire a Cesena Nord e poi percorrere la Via Emilia
Festa Artusiana
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I luoghi della Festa Artusiana 2012 44
45
viale Roma
via della Repubblica
Basilica di San Rufillo
43 42 26
Casa Artusi
W.C.
via
Ghinozzi
22
via delle Cose Diverse
19 18 e
B
21 20
30
29 31
32
33
2
via delle Cose Div erse
Piazza Pellegrino Artusi
Er
W.C. W.C.
6
7
Gioiosi Momenti
ROCCA
Arena
Museo
Cinema Verdi
3
1
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Piazza della Marietta
8
17
via delle Cose Diverse
via delle Cose Divers
Piazzetta Berta e Rita
9
via di Tutte le Salse
ei Liq
u via delle Cose Diverse
39
via d
Monastero San Giovanni Battista
11
10
de
gli
40 B
via
i
ch
B
16
ba gg i
i iropp
B
ti e S
es mp
Za
W.C.
28
C via
15
Chiesa dei Servi
via
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o zer
etro
m hilo
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ela ori, G
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13
14
B Different Sunset
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via Pellegrino Artusi
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W.C.
Palco dei Bambini
astello
via del C
35
37 36
B
4 Piazzale Paolucci
FORLÍ Mappa della Festa
50
via Emilia
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B
Bar con servizi igienici: Bar Mamacafè, piazza Trieste, 13 Bar dello Sport, via Ghinozzi, 2 • Bar Tabaccheria Tazza d’Oro, via Costa, 19 Caffetteria Pasticceria Mancini, via Costa, 16 • Alex Bar, via Monte Grappa, 6 Bar Gelateria Artusi, piazzale Paolucci, 7
5
W.C.
Parco Ugo La Malfa
via Emilia
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1 - Agro & Dolce I Tesori del Territorio La Città dei Sapori La cucina filippina Bertinoro Cervia e il sale dolce Una certa Romagna Rapsodia di sapori Sapori d’Europa Pays Beaujolais Territorio Slow Food Forlì-Cesena, cuore buono d’Italia Eccellenze gastronomiche e pane artigianale Ristorante Alpino Vecchio Scarpone 2 - L’Osteria dell’Orologio 3 - I Torrioni del Gusto 4 - Hostaria del Pellegrino 5 - Vincanto 6 - Osteria della Pesa 7 - Cera e chicco 8 - Istituto Alberghiero “P. Artusi“ 9 - Vizi e sfizi delle Mariette 10 - Il Brighello 11 - La cicceria 12 - Un punto macrobiotico 13 - L’Aldiquà Osteria 14 - Mangiar Bio-Felice 15 - Ristorantino Magnassò 16 - E Gòz 17 - Non solo frutta 18 - Il Papavero Rosso 19 - L’Arrosticino Abruzzese 20 - Vecchio Birraio 21 - La Freschineria 22 - Dire Fare Mangiare 23 - Ristorante a Cà de Prit 24 - Ristorante Oro Bianco 25 - C’era una volta domani 26 - Il Panzerotto Pugliese 27 - Conte di Campiglia 28 - E curtil ad Tiglio e d’la Vilma 29 - Ristorante Argentino 30 - Ristorantino Marrakech 31 - Bar Tocororo 32 - Taqueria Messicana 33 - Manolo Ristorante Spagnolo 34 - Ustarì dla Bota 35 - Osteria della Birra 36 - Ristorante Pizzeria Il Melograno 37 - Forlimpopoli Calcio 1928 Fornai di Genova Tagliatelleria Romagnola Osteria Il Cavallo 38 - Piadina e Dintorni Pizzeria New Fantasy Birreria Artusiana Rosticceria Coosta Ristorante Vecchi Tempi Osteria I Tre Faggi Il Girarrosto 39 - Ristorante I Sapori Artusiani 40 - Pasticceria Mancini 41 - Romagna Mitica Terra 42 - Casa Artusi, Chiesa dei Servi, Biblioteca Artusi, Scuola di Cucina 43 - Ristorante Casa Artusi 44 - Ristorante Le Nasse 45 - Locanda alla Mano 46 - Ristorante Anna 47 - Ristorante Pizzeria Domus
CESENA Mappa della Festa
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I luoghi della Festa Artusiana 2012 44
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viale Roma
via della Repubblica
Basilica di San Rufillo
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Casa Artusi
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Ghinozzi
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19 18 e
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via delle Cose Div erse
Piazza Pellegrino Artusi
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Gioiosi Momenti
ROCCA
Arena
Museo
Cinema Verdi
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Piazza della Marietta
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via delle Cose Diverse
via delle Cose Divers
Piazzetta Berta e Rita
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via di Tutte le Salse
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via d
Monastero San Giovanni Battista
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Chiesa dei Servi
via
27
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B Different Sunset
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via Pellegrino Artusi
25
W.C.
Palco dei Bambini
astello
via del C
35
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B
4 Piazzale Paolucci
FORLÍ Mappa della Festa
50
via Emilia
47
B
Bar con servizi igienici: Bar Mamacafè, piazza Trieste, 13 Bar dello Sport, via Ghinozzi, 2 • Bar Tabaccheria Tazza d’Oro, via Costa, 19 Caffetteria Pasticceria Mancini, via Costa, 16 • Alex Bar, via Monte Grappa, 6 Bar Gelateria Artusi, piazzale Paolucci, 7
5
W.C.
Parco Ugo La Malfa
via Emilia
46
38
1 - Agro & Dolce I Tesori del Territorio La Città dei Sapori La cucina filippina Bertinoro Cervia e il sale dolce Una certa Romagna Rapsodia di sapori Sapori d’Europa Pays Beaujolais Territorio Slow Food Forlì-Cesena, cuore buono d’Italia Eccellenze gastronomiche e pane artigianale Ristorante Alpino Vecchio Scarpone 2 - L’Osteria dell’Orologio 3 - I Torrioni del Gusto 4 - Hostaria del Pellegrino 5 - Vincanto 6 - Osteria della Pesa 7 - Cera e chicco 8 - Istituto Alberghiero “P. Artusi“ 9 - Vizi e sfizi delle Mariette 10 - Il Brighello 11 - La cicceria 12 - Un punto macrobiotico 13 - L’Aldiquà Osteria 14 - Mangiar Bio-Felice 15 - Ristorantino Magnassò 16 - E Gòz 17 - Non solo frutta 18 - Il Papavero Rosso 19 - L’Arrosticino Abruzzese 20 - Vecchio Birraio 21 - La Freschineria 22 - Dire Fare Mangiare 23 - Ristorante a Cà de Prit 24 - Ristorante Oro Bianco 25 - C’era una volta domani 26 - Il Panzerotto Pugliese 27 - Conte di Campiglia 28 - E curtil ad Tiglio e d’la Vilma 29 - Ristorante Argentino 30 - Ristorantino Marrakech 31 - Bar Tocororo 32 - Taqueria Messicana 33 - Manolo Ristorante Spagnolo 34 - Ustarì dla Bota 35 - Osteria della Birra 36 - Ristorante Pizzeria Il Melograno 37 - Forlimpopoli Calcio 1928 Fornai di Genova Tagliatelleria Romagnola Osteria Il Cavallo 38 - Piadina e Dintorni Pizzeria New Fantasy Birreria Artusiana Rosticceria Coosta Ristorante Vecchi Tempi Osteria I Tre Faggi Il Girarrosto 39 - Ristorante I Sapori Artusiani 40 - Pasticceria Mancini 41 - Romagna Mitica Terra 42 - Casa Artusi, Chiesa dei Servi, Biblioteca Artusi, Scuola di Cucina 43 - Ristorante Casa Artusi 44 - Ristorante Le Nasse 45 - Locanda alla Mano 46 - Ristorante Anna 47 - Ristorante Pizzeria Domus
CESENA Mappa della Festa
51
F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a I partners istituzionali della Festa Artusiana
Gli Enti e le Associazioni di categoria che collaborano con la Festa Artusiana
BOVINITALY Provincia di Forlì-Cesena
Ville de Villeneuve-Loubet
Comunità Montana dell’Appennino Forlivese
Comune di Bertinoro
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ALBERGHIERA “P. ARTUSI”
FORLIMPOPOLI – (FC)
Comune di Cervia
52
Confederazione Italiana Agricoltori Forlì - Cesena
Forlì - Cesena
Museo Archeologico Tobia Aldini di Forlimpopoli
Istituto Scolastico Comprensivo “E. Rosetti”
Comune di S. Mauro Pascoli
Turismo e Commercio Festa Artusiana
Comune di Sogliano
Un ringraziamento PARTICOLARE alle Associazioni e agli Operatori del settore della ristorazione per il contributo offerto alla PROMOZIONE delLA FESTA
Festa Artusiana
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a I partners istituzionali della Festa Artusiana
Gli Enti e le Associazioni di categoria che collaborano con la Festa Artusiana
BOVINITALY Provincia di Forlì-Cesena
Ville de Villeneuve-Loubet
Comunità Montana dell’Appennino Forlivese
Comune di Bertinoro
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ALBERGHIERA “P. ARTUSI”
FORLIMPOPOLI – (FC)
Comune di Cervia
52
Confederazione Italiana Agricoltori Forlì - Cesena
Forlì - Cesena
Museo Archeologico Tobia Aldini di Forlimpopoli
Istituto Scolastico Comprensivo “E. Rosetti”
Comune di S. Mauro Pascoli
Turismo e Commercio Festa Artusiana
Comune di Sogliano
Un ringraziamento PARTICOLARE alle Associazioni e agli Operatori del settore della ristorazione per il contributo offerto alla PROMOZIONE delLA FESTA
Festa Artusiana
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Istituzioni e Associazioni culturali partners della Festa Artusiana
AMICI DELL’ARTE
ACCADEMIA ARTUSIANA
Associazione delle Mariette
Cinema Teatro G. Verdi
Circolo Culturale La Pantofla
L’organizzazione della Festa Artusiana è a cura della Città di Forlimpopoli Segreteria ORGANIZZATIVA Ufficio Cultura del Comune di Forlimpopoli Tel. 0543.749234 Informazioni Ufficio Cultura Tel. 0543.749234-5 / Fax 0543.749214 (dalle 8 alle 13; durante la Festa dalle 16 alle 21) info@festartusiana.it info@pellegrinoartusi.it www.festartusiana.it www.pellegrinoartusi.it Ufficio Informazioni Turistiche in collaborazione con Amphora Soc. Coop. Tel. 0543.749250 turismo@comune.forlimpopoli.fc.it Ufficio Stampa Agenzia PrimaPagina - Cesena Tel. 0547.24284 info@agenziaprimapagina.it
Un sentito ringraziamento a tutti i volontari e a tutti coloro che a vario titolo hanno reso preziosi suggerimenti e concreti aiuti alla Festa. Il Comune di Forlimpopoli ringrazia tutte le associazioni eno-gastronomiche e di categoria, le associazioni del territorio, i consorzi di tutela, le aziende private, i commercianti, gli Istituti Scolastici, le Amministrazioni pubbliche e tutti gli amici di Forlimpopoli, Città Artusiana, che hanno reso possibile la XVI edizione della manifestazione. Progetto grafico e impaginazione Tuttifrutti - Agenzia di Pubblicità - Ravenna Stampa Nuova Tipografia - Forlimpopoli
Gruppo Culturale Civiltà Salinara
LIFE Associazione di volontariato
Condotta di Forlì
Odisseo Laboratorio di Navigazioni Teatrali La Fameja de Bgonz
Festa Artusiana
54
COSTRUZIONI STRADALI • MOVIMENTI TERRA FOGNATURE • ACQUEDOTTI METANIZZAZIONI • DEMOLIZONI Sede legale amministrativa Via Meldola, 1316 - 47030 FRATTA TERME - BERTINORO (FC) Telefono 0543 460992 - Fax 0543 460450 Cod. Fisc. e Partita IVA 01972050403 Iscr. Reg. Imp. Forlì-Cesena - R.E.A. n. 231447
Festa Artusiana
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a Istituzioni e Associazioni culturali partners della Festa Artusiana
AMICI DELL’ARTE
ACCADEMIA ARTUSIANA
Associazione delle Mariette
Cinema Teatro G. Verdi
Circolo Culturale La Pantofla
L’organizzazione della Festa Artusiana è a cura della Città di Forlimpopoli Segreteria ORGANIZZATIVA Ufficio Cultura del Comune di Forlimpopoli Tel. 0543.749234 Informazioni Ufficio Cultura Tel. 0543.749234-5 / Fax 0543.749214 (dalle 8 alle 13; durante la Festa dalle 16 alle 21) info@festartusiana.it info@pellegrinoartusi.it www.festartusiana.it www.pellegrinoartusi.it Ufficio Informazioni Turistiche in collaborazione con Amphora Soc. Coop. Tel. 0543.749250 turismo@comune.forlimpopoli.fc.it Ufficio Stampa Agenzia PrimaPagina - Cesena Tel. 0547.24284 info@agenziaprimapagina.it
Un sentito ringraziamento a tutti i volontari e a tutti coloro che a vario titolo hanno reso preziosi suggerimenti e concreti aiuti alla Festa. Il Comune di Forlimpopoli ringrazia tutte le associazioni eno-gastronomiche e di categoria, le associazioni del territorio, i consorzi di tutela, le aziende private, i commercianti, gli Istituti Scolastici, le Amministrazioni pubbliche e tutti gli amici di Forlimpopoli, Città Artusiana, che hanno reso possibile la XVI edizione della manifestazione. Progetto grafico e impaginazione Tuttifrutti - Agenzia di Pubblicità - Ravenna Stampa Nuova Tipografia - Forlimpopoli
Gruppo Culturale Civiltà Salinara
LIFE Associazione di volontariato
Condotta di Forlì
Odisseo Laboratorio di Navigazioni Teatrali La Fameja de Bgonz
Festa Artusiana
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COSTRUZIONI STRADALI • MOVIMENTI TERRA FOGNATURE • ACQUEDOTTI METANIZZAZIONI • DEMOLIZONI Sede legale amministrativa Via Meldola, 1316 - 47030 FRATTA TERME - BERTINORO (FC) Telefono 0543 460992 - Fax 0543 460450 Cod. Fisc. e Partita IVA 01972050403 Iscr. Reg. Imp. Forlì-Cesena - R.E.A. n. 231447
Festa Artusiana
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Foto di Alan Venzi
Casa Artusi, il primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica
Casa Artusi
Via Costa 27 - Forlimpopoli Tel. 0543.743138 info@casartusi.it - www.casartusi.it