ANARB - rivista 6/2012

PERIODICO BIMESTRALE - POSTE ITALIANE - SPEDIZIONE IN A.P. D.L. 353/03 art. 1, comma 1 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) DCB Verona - Contiene I.R.

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novembre - dicembre 2012 anno LII

Editoriale: una Bruna davvero mondiale Le novità introdotte dalla Ctc La valutazione genomica femminile è ufficialmente una realtà copertina.indd 1

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Verso la pubblicazione di un unico indice di fertilità I nuovi indici aggregati Sfogliando conoscere i tori di dicembre 18/12/12 13:02

ASTE RAZZA BRUNA

2013

aquistata all’asta di Bolzano: Mike Gerda 1 lattazione, 305 giorni, 11491 kg – 4,30% - 496 kg – 4,10% - 465 kg

Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì

24.01.2013 28.02.2013 11.04.2013 23.05.2013 04.07.2013 22.08.2013

Giovedì Giovedì Giovedì Sabato Giovedì

26.09.2013 17.10.2013 14.11.2013 30.11.2013 ELITE 12.12.2013

WWW.KRALER.BZ.IT

CALENDARIO ASTE 2013 BOLZANO

Luogo: Bolzano Sud - Inizio dell’asta: ore 10

Federazione Prov. Allev. Razza Bruna 39100 Bolzano, Via Galvani 38/A – Tel. 0471.063800 – Fax. 0471.063801 www.razzabruna.it – info@razzabruna.it

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rivista dell’Associazione nazionale allevatori razza Bruna italiana Sistema certificato ISO 9001:2008

6 SOMMARIO direttore responsabile Enrico Santus redazione Patrizia Cavuoto (coordinamento), Lino Pietroboni, Attilio Rossoni, Chiara Nicoletti, Francesca Frigo, Giovanni Carollo collaboratore di redazione Ettore Meschini traduzioni Marietta Santus, Peter Donsbach fotocomposizione e impaginazione Emanuela Crivellaro, Silvia Dussin pubblicità e abbonamenti Francesca Frigo hanno collaborato a questo numero: Dario Casati, Lino Testa, Ufficio L.G., Mario Lussignoli, Peter Zischg, Agrivaltellina - Apa Sondrio, Antonio Menegoz, Marco Rizzo fotografie Associazione nazionale allevatori razza Bruna, Apa, Luca Nolli, Giorgio Soldi, ©2009 Jupiterimages Corporation, Getty Images® direzione, redazione, pubblicità ed amministrazione: Loc.Ferlina, 204 37012 Bussolengo (VR) tel. +39/045/6760111 • fax +39/045/7156655 www.anarb.it • anarb@anarb.it conto corrente postale n. 12496378 abbonamento ordinario € 20,00 estero € 28,00 sostenitore € 28,00 un numero € 4,00 arretrati € 8,00 La sottoscrizione dell’abbonamento comporta l’autorizzaione sul trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs n. 196/2003 autorizzazione Tribunale di Milano n. 5693 del 21/09/1961 progetto grafico e service: Nova Fotocomposizione - Verona stampa e confezione: Euro Stampa - Verona diffusione editoriale: ProntoPack - Verona La riproduzione totale o parziale, comunque effettuata o memorizzata, degli articoli pubblicati su la razza bruna, è consentita unicamente citando la fonte.

La riproduzione delle fotografie è autorizzata solo previa concessione scritta. La direzione della rivista non è responsabile delle opinioni liberamente espresse dagli autori, né di quanto riportato negli inserti pubblicitari.

Contiene I.R. In copertina: La Bruna e ... la neve.

Foto: Luca Nolli.

EDITORIALE Una Bruna davvero mondiale Enrico Santus

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ECONOMIA E POLITICA AGRARIA Crisi di bilancio e riforma della Pac Dario Casati

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DAGLI UFFICI ANARB Una Commissione tecnica centrale ricca di novità Attilio Rossoni, Enrico Santus La genomica punta al femminile Attilio Rossoni, Chiara Nicoletti Selezionare per la fertilità... pronti, via!

Attilio Rossoni Nuovi indici aggregati: "disolabruna®" e "funzionalità & fitness" Chiara Nicoletti, Attilio Rossoni

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Sfogliando conoscere i tori 18 Attilio Rossoni • Speriamo che sia femmina 19 I primi indici genomici tinti di rosa 21 Chiara Nicoletti • Seme sessato 22 23 La genetica italiana in Europa Giovanni Carollo DISOLABRUNA® Aperitivo disolabruna® Medaglia di bronzo per il Formadi Frant

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BRUNA JUNIOR CLUB Eventi al quadrato Giovanni Carollo

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CENTRO GENETICO I torelli usciti in ottobre - novembre 2012 l.t.

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STATISTICHE Le migliori aziende per caseina I migliori allevamenti per Ite

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INCONTRI & MEETING Illuminata dal sole, apprezzata dai partecipanti Lino Pietroboni ESPOSIZIONE NAZIONALE Le magnifiche otto Giovanni Carollo MANIFESTAZIONI A Edolo vincono gli allevatori Mario Lussignoli Asta d'èlite 2012: ottima qualità, buoni prezzi Peter Zischg Trittico di mostre da Agrivaltellina - Apa Sondrio Gemona ospita la zootecnia da latte Antonio Menegoz Calendario manifestazioni 2013 Passerella autunnale Marco Rizzo LE RICETTE DI NONNA VIGE Gnocchi di semolino e zucca • Filetto di trota gratinato • Panspeziato

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INSERTI • Conoscere i tori, dicembre 2012 INDICE DEGLI INSERZIONISTI Consorzio Superbrown di Bolzano e Trento, pagg. 20/40 • Federazione provinciale allevatori - Bolzano, 2ª di copertina • Federazione provinciale allevatori - Trento, 3ª di copertina • Progetto Polar, pagg.

8/12/26/34/44 • Terrazzi Marco - Ferrara, pag. 35 • Swissgenetics, pag. 24 • Veronesi Verona S.p.A. - Quinto (VR), pag. 2 • Anarb: Bruna2013, pag. 5 • Valutazione genomica delle femmine, pag. 13 • Disolabruna®, 3ª di copertina

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

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Editor ial e

Una Bruna davvero mondiale Enrico Santus

Scrivo questo editoriale dal congresso mondiale in atto. Siamo a San Gallo, in Svizzera, dopo Madison2000, Verona2004 e Mayrhofen2008, tanto per citare le ultime edizioni.

Rappresentanti di tutto il mondo, e non è un modo di dire, chiacchierano e discutono del futuro della razza. È strano. A volte si conoscono persone per la prima volta e dopo cinque minuti di convenevoli, accomunati da una stessa passione, ci si ritrova a scambiarsi opinioni e idee nel modo più franco e schietto possibile. È esattamente quello che succede qui.

Certo, sono moltissimi i volti noti, ma non mancano le novità: quattro continenti rappresentati e grande interesse da parte delle popolazioni sudamericane che testimoniano soprattutto l’adattabilità della razza alle alte temperature.

Su questo specifico punto, parlare anche con la delegazione australiana è stato di grande interesse.

La Bruna, declinata in molte lingue accomuna, veramente fuor di retorica spicciola, persone di estrazioni molto diverse.

Gli argomenti trattati sono riassumibili in tre grandi temi: 1) la Bruna nei diversi sistemi produttivi, dagli Usa all’Europa, passando da Africa e Sudamerica, con un occhio di riguardo alla valorizzazione dei prodotti (con una prima presentazione Anarb), ma anche ai sistemi di produzione Bio e di adattabilità allo stress produttivo; 2) la selezione genomica: un argomento quasi d’obbligo direi. A partire dalla presentazione dei diversi sistemi in uso nel mondo, ma passando dal progetto Intergenomics (con la seconda presentazione firmata Anarb) per finire con idee per il futuro della selezione genomica; 3) la selezione per i caratteri funzionali. Questo argomento è conseguente al punto 2: la selezione genomica, infatti, promette risultati eccellenti soprattutto sui caratteri finora giudicati ostici per la selezione. Sono numerose le relazioni che spiegano come e quando avremo novità in questo settore: adattabilità ai sistemi di mungitura robotici e resistenza alle malattie con analisi delle risposte immunitarie della razza che paiono particolarmente intense.

Molte informazioni e le tendenze da cogliere insomma anche se, per essere proprio sinceri, talvolta il taglio delle relazioni è parso troppo tecnico e poco vicino alla realtà della platea composta in massima parte da allevatori che volevano indicazioni o proposte pratiche e semplici.

La cooperazione internazionale, forse in forme più organiche di quelle che conosciamo oggi, potrebbe davvero essere una chiave di sviluppo per il futuro della razza. n . 6

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E d i t o r i a l e

A worldwide Brown I am writing this editorial during the World Brown Conference, in St. Gallo, Switzerland: the latest World Conference after Madison 2000, Verona 2004 and Mayrhofen 2008.

Country representatives from really all over the world have been discussing about the future of the Brown breed. Sometimes you meet people for the first time and, after five minutes’courtesies, you start speaking frankly, exchanging opinions and sharing the same passion: that is exactly what has been happening here.

I have met a lot of known people but also some new ones: four continents have their representatives here. The interest shown by the breeders from south American countries has proved the great adaptability of the breed to hot climates. Also the Australian representatives offered some interesting opinions about this feature of the breed.

No place for empty rhetoric : the Brown breed, spoken about in so many different languages, unites people from very different origins.

Three were the main topics on the agenda: 1) The Brown breed in the different production systems – spreading from the USA to Europe, from Africa to South America – all concerned about the promotion of dairy products (the first paper presented by the ANARB) , organic production and production stress endurance.

2) Genomic selection was a must: starting with the presentation of the evaluation systems used in the different countries, following with the Intergenomics Project (the second paper presented by the ANARB) and closing with the most interesting ideas and opinions about the future of genomic selection.

3) Functional trait selection: it was a follow up of point 2. Genomic selection can give excellent results for those traits which are usually considered “difficult” to select for. A wide number of papers presented during the conference explained how and when we will be able to have new results in fields like robot milking adaptability and disease endurance by analyzing the apparently high immune response of the breed A lot of information and ideas to gather even if I think some of the papers had a rather technical approach which was not suitable to an audience mostly formed by breeders who were looking for practical, simple and real proposals.

A more organic international cooperation method could be the real key to the future developments of the breed.

Braunvieh mit Weltformat Dieser Leitartikel entstand direkt auf der Weltkonferenz. Wir sind nach Madison2000, Verona2004 und 4

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Mayrhofen2008, nur um die letzten Ereignisse zu nennen, im schweizerischen St. Gallen.

Vertreter aus der ganzen Welt - das ist keine Floskel plaudern und diskutieren über die Zukunft der Rasse.

Merkwürdig, manchmal treffen sich Leute zum ersten Mal, und nach einem fünfminütigen Austausch von Höflichkeiten, von geteilter Leidenschaft beseelt, werden Meinungen und Gedanken völlig offen und freimütig diskutiert. Genau dies geschieht hier.

Sicher trifft man zahlreiche Bekannte wieder, an neuen Gesichtern mangelt es jedoch nicht. Vier Kontinente sind vertreten, und das Interesse der Völker Südamerikas zeugt v.a. von der Anpassungsfähigkeit des Braunviehs an die hohen Temperaturen dort. Diesbezüglich interessant war auch das Gespräch mit der australianischen Delegation.

Das Braunvieh spricht viele Sprachen und vereint, jenseits aller spitzfindigen Rhetorik, Menschen sehr unterschiedlicher Herkunft.

Die behandelten Themen lassen sich in drei Bereiche zusammenfassen: 1) Das Braunvieh in den jeweiligen Produktionssystemen: Von den USA, über Afrika und Südamerika bis nach Europa, unter Berücksichtigung der Produktförderung (erster Anarb-Vortrag), aber auch der Bio-Erzeugung sowie der Anpassungsfähigkeit an Leistungsstress.

2) Genomische Zucht - ein Pflichtthema, würde ich sagen. Angefangen bei den verschiedenen Produktionsverfahren in der Welt, über das Intergenomics-Projekt (zweiter Anarb-Vortrag) bis hin zu Vorstellungen über die Zukunft der genomischen Zuchtwertschätzung.

3) Die Zucht nach Funktionsmerkmalen, eine logische Folge der Ausführungen in Punkt zwei. Die genomische Zuchtwertschätzung verspricht in der Tat hervorragende Ergebnisse v.a. bei bisher für die Zuchtwahl als widrig erachteten Merkmalen. Viele Berichte erläutern, wie und wann mit Neuheiten in diesem Bereich zu rechnen ist, z.B. Anpassung an robotisierte Melkverfahren und Resistenz gegen Krankheiten mittels Untersuchung der Imunreaktionen, welche beim Braunvieh besonders ausgeprägt auszufallen scheinen.

Es geht also darum, viele Informationen und Tendenzen zu berücksichtigen, auch wenn die Vorträge, ehrlich gesagt, zuweilen zu technisch ausfielen und sich zu wenig am zumeist aus Züchtern bestehenden Publikum orientierten, das sich eher Tipps bzw. einfache und praktische Vorschläge erhofft hatte.

Die internationale Zusammenarbeit könnte, vielleicht in ganzheitlicherer Form als dies heute der Fall ist, tatsächlich eine Schlüsselfunktion für die künftige Rassenentwicklung darstellen.

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Bruna2013 45ª MOSTRA NAZIONALE LIBRO GENEALOGICO RAZZA BRUNA ITALIANA

MONTICHIARI 14 - 17 FEBBRAIO 2013 4 5 t h B R O W N C AT T L E S H O W O F T H E I TA L I A N H E R D B O O K Centro Fiera del Garda • Montichiari (Brescia) a 85 FIERA AGRICOLA ZOOTECNICA ITALIANA

8ª MOSTRA BRUNA JUNIOR CLUB

8th BRUNA JUNIOR CLUB SHOW

17ª RASSEGNA GENETICA ITALIANA

17th GENETIC ITALIAN SHOW

ESPOSIZIONE FORMAGGI DISOLABRUNA®

EXHIBITION ITALIAN CHEESE DISOLABRUNA®

Per informazioni/ For information: Anarb • Loc. Ferlina 204 • 37012 Bussolengo • Verona • Italy Tel. +39/045/6760151 • Fax +39/045/7156655 • anarb@anarb.it • anarb@legpec.it

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E co n o m ia

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Po li tic a

Agraria

Crisi di bilancio e riforma della Pac Verso un inevitabile compromesso. Nonostante le numerose riunioni, l’accordo sul bilancio europeo tarda, ma la crisi richiama alla necessità di politiche di stimolo dell’economia reale

di

Dario Casati

In novembre non è stata sufficiente nemmeno una raffica di riunioni al vertice fra i Paesi membri dell’Ue per arrivare ad un accordo sul bilancio europeo del prossimo anno e di quelli successivi. Le molte questioni sul tappeto e le difficoltà generali hanno spinto la maggior parte dei Paesi a non cedere sulle rispettive posizioni. Dopo l’ultimo infruttuoso vertice, l’intero pacchetto bilancio è stato rinviato a gennaio.

C’è tempo per intrecciare una fitta rete di colloqui fra i protagonisti in vista dell’inevitabile compromesso finale e per qualche breve considerazione sulle impli6

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cazioni di una situazione che per l’Ue è un vero scacco.

Riduzione di bilancio Per la prima volta il bilancio dovrà essere ridotto rispetto all’anno precedente per tenere conto dei problemi provocati dalla crisi. Le risorse dell’Ue derivano per ogni Paese da una percentuale dell’incasso dell’Iva e da una quota fissa calcolata in funzione del Pil di ognuno e del relativo peso su quello comunitario. La crisi ha ridotto il gettito dell’Iva ed anche il Pil, mentre i diversi Paesi sono impegnati nel risanamento dei rispettivi bilanci.

In queste condizioni è chiara la necessità di ridurre i costi dell’Europa che gravano sui Paesi che pagano più di quanto ricevano e l’Italia è fra questi. La proposta della Commissione è stata ridimensionata dal presidente del consiglio europeo, Van Rompuy.

I principali tagli riguardano le politiche di integrazione e, in parte, quella agricola. Quest’ultima, però, era stata già colpita dalla proposta di riforma della Pac e quindi subirebbe una doppia riduzione. n . 6

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Muro contro muro La rottura non dipende dall’agricoltura, ma dal fatto che l’Inghilterra, dai tempi della signora Thatcher, ottiene il rimborso di una consistente quota della differenza fra quanto spende e quanto riceve. Gli altri Paesi pagatori netti subiscono un onere accresciuto dal privilegio inglese e lo vogliono eliminare. L’Inghilterra non è disposta a cedere.

Questo muro contro muro tocca un principio fondamentale dell’Ue, quella responsabilità finanziaria comune su cui si è retta sino ad oggi e su cui puntano le deboli economie dei nuovi Paesi membri dell’Est europeo.

Tre sfide Nel dibattito sui tagli all’agricoltura, vi sono tre aspetti chiave da affrontare: a) la scelta di una motivazione per continuare a sostenere l’agricoltura nel momento in cui gli Stati e i privati sono chiamati a nuovi sacrifici, b) l’adozione di nuovi criteri di distribuzione dei fondi destinati al pagamento unico, riducendo i vantaggi ai vecchi membri e premiando i nuovi, c) le moda-

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Ec onomia

lità di applicazione della nuova Pac che, come il greening, risultano poco applicabili e penalizzano l’agricoltura produttiva obbligando a ridurre le superfici coltivate. La riforma disegnata dal romeno Ciolos, commissario all’agricoltura, sceglie come criterio di suddivisione la superficie agricola di ogni Stato, senza badare all’effettivo valore della produzione ottenuta e ciò penalizza i Paesi più produttivi come l’Italia. Inoltre Ciolos ha scelto di giustificare il sostegno agricolo con la motivazione ambientale e ne fa discendere misure come il greening.

Gran parte del mondo agricolo europeo non condivide queste impostazioni, ma anche il Parlamento Europeo si è dimostrato contrario proponendo 7.456 emendamenti e rifiutandosi di discutere la proposta, finché non sarà noto il bilancio agricolo. A questo punto le due questioni si intrecciano: il rinvio del bilancio fa tardare la discussione della riforma, mentre le minori risorse a A final agreement about the European Budget has not been reached during the meeting of the European Member countries , who will have to make a decision next January. It is necessary to reduce the expenses for the countries that pay more of what they receive. Cuts will include also agricultural policy which being hit by the proposal of the CAP will have to endure a double cut. Different problems will have to be faced: the putting off the budget means a delay of the reform n . 6

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Politic a

disposizione rendono meno praticabili le proposte sul tappeto.

Van Rompuy, per compensare i tagli, propone di modificare la riforma rendendola più flessibile proprio per l’applicazione del greening, per la ripartizione fra gli Stati e per le altre modalità di gestione.

Tagli e compensazioni La situazione di stallo sul bilancio, dunque, può essere utile all’agricoltura che, se dovrà subire altri tagli al finanziamento, dovrebbe quanto meno ottenere compensazioni sugli aspetti più negativi della riforma. È anche l’occasione per affiancare alla logica di of the CAP and the reduced funds will make the proposal even less feasible.

On the contrary, new policies boosting real economy, which have already been deserted in the agriculture sector, would have to be worked out..

Die Konferenzen der EU-Mitgliedsstaaten haben zu keiner Einigung in der auf Januar vertagten europäischen Haushaltsdebatte geführt.

Die auf den Geberländern lastenden Kosten müssen gesenkt werden.

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A grar ia

Ciolos quella poi sparita che appariva nei documenti preparatori della riforma e che assegnava alla Pac il compito di fronteggiare l’emergenza alimentare e di stimolare lo sforzo produttivo per dare un contributo alla ripresa economica in Europa. Proprio la crisi dimostra l’esigenza di politiche di stimolo all’economia reale che sono state accantonate in agricoltura da un’interpretazione vincolistica dell’attività produttiva che ha penalizzato la ricerca di incrementi di produttività.

Prorettore Vicario dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di economia, management e metodi quantitativi.

Von den Einschnitten bleibt auch die bereits vom GAP-Refomvorschlag betroffene Landwirtschaft nicht verschont, die folglich eine doppelte Kürzung hinnehmen müsste. Eine aufgeschobene Haushaltsverabschiedung verzögert die Reformdebatte, während schrumpfende Finanzmittel die praktische Umsetzung der Vorschläge erschweren. Die so dringend benötigte Anreizpolitik für die reale Wirtschaft wird in der Landwirtschaft leider zurückgestellt.

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120 122 118 64 100 103 99 121 116

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Uffic i

A narb

Una Commissione tecnica centrale ricca di novità Con le decisioni prese durante l’ultima Ctc, la razza Bruna italiana è ancora una volta all’avanguardia nel panorama nazionale e internazionale Per la razza Bruna italiana novembre è iniziato con delle novità. La Commissione tecnica centrale (Ctc) ha, infatti, preso delle importanti decisioni che daranno nuovi spunti alla selezione aziendale.

Diversi i punti in discussione. In primo luogo, sono state approvate delle piccole ratifiche ai regolamenti del Libro genealogico, rese necessarie con l’inizio dell’utilizzo della valutazione genomica maschile. La decisione, che porterà ad un maggiore impatto pratico, è quella di potere utilizzare le analisi genomiche anche per le verifiche di parentela.

Altro elemento su cui si è discusso, è stata la possibilità di aggiornare l’Ite in funzione delle variazioni intervenute sulle procedure di valutazione genetica e genoThe main decisions made by the CCT during the November meetings were about: the use of genomic tests for pedigree tests, the calculation of the genomic evaluation index for females, the introduction of two new aggregated indexes (disolabruna and functionality&fitness) n . 6

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mica negli ultimi anni. Alla fine, si è deciso di posticipare la decisione in vista della possibilità futura di selezionare per nuovi importanti caratteri, quali ad esempio la fertilità, che potrebbero portare a più ampie variazioni.

Bruna all’avanguardia Gli altri punti all’ordine del giorno sono stati i nuovi indici aggregati “disolabruna®” e “funzionalità&fitness”, la valutazione nazionale per la fertilità e la valutazione genomica delle femmine. Tali argomenti vengono però sviluppati in modo approfondito in articoli specifici all’interno di questo stesso numero della rivista.

Con le decisioni prese durante l’ultima Ctc, la razza Bruna italiana, ancora una volta, viene and the national genetic index for fertility.

Die Beschlüsse der Sitzung des Zentralen Fachausschusses (CTC) Anfang November betreffen v.a. die Möglichkeit, genomische Analysen auch zu Verwandschaftskontrollen

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portata in primo piano nel panorama nazionale e internazionale, essendo la prima razza italiana ad ufficializzare la valutazione genomica delle vacche e l’unica razza al mondo a presentare un indice aggregato interamente dedicato alle produzioni casearie di alta qualità.

Attilio Rossoni, Enrico Santus

heranzuziehen, die Einführung der genomischen Zuchtwertschätzung für die weibliche Population und der neuen Gesamtzuchtwerte “disolabruna” und “Funktionalität&Fitness” sowie die nationale Zuchtwertschätzung für das Merkmal Fruchtbarkeit.

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D a g li

U f f ici

A n arb

La genomica punta al femminile La valutazione genomica della popolazione femminile è diventata realtà per la razza Bruna italiana. Inserito l’ultimo tassello mancante di un lungo processo iniziato tre anni or sono e che ha portato Anarb nell’era della genomica La valutazione genomica sperimentale delle femmine ha fornito buoni risultati, quasi quanto quelli osservati sui maschi, ma ha richiesto la creazione di una procedura specifica utile a colmare le differenze esistenti tra le valutazioni genetiche dei tori e delle femmine.

Differenze tra la valutazione dei maschi e delle femmine I tori in f.a. hanno diagnosi di ascendenza certe, elemento non altrettanto vero per quanto riguarda le vacche; gli indici produttivi di vacche e tori hanno una distribuzione sensibilmente diversa e la valutazione genomica è tarata sulla distribuzione dei tori; le procedure di standardizzazione degli indici genetici funzionali e morfologici sono diverse tra la popolazione femminile e quella maschile; la procedura di combinazione tra Dgv (indice genomico diretto) e Ebv (indice tradizionale) non era mai stata 10

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testata a livello nazionale per un ampio numero di soggetti con attendibilità compresa tra il 40% e il 70%; per le femmine non esiste la valutazione tradizionale per la longevità diretta, le cellule somatiche e la velocità di mungitura, mentre la valutazione genomica ne mette a disposizione una con elevata attendibilità e ciò ha un diretto impatto sull’Ite dei soggetti e, di conseguenza, sulle classifiche.

La procedura si è dimostrata un potente mezzo per individuare sia gli errori di paternità sia per ricercare il padre esatto. Questo permette di utilizzare le informazioni genomiche anche per le verifiche di parentela così da giustificare ulteriormente l’investimento economico. È stata inoltre verificata l’efficienza di chip per l’analisi genomica a bassa densità che possono essere particolarmente utili nella popolazione femminile perché n . 6

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contengono i costi di analisi. I risultati ottenuti sono soddisfacenti perché, grazie alla procedura di imputazione, si è riscontrato un errore nella ricostruzione dei genotipi inferiore al 4% per i chip Ld (low density), che analizzano 6000 Snp (Single Nuclotide Polimorfism), e del 9% per il chip a 3000 Snp (3k). Inoltre, si è verificato l’impatto dell’utilizzo di questi chip sulla stima degli indici genomici e i risultati sono buoni con correlazioni, rispetto al chip a 54k, superiori al 98% per il chip Ld e tra il 90 e il 95% per i chip 3k (tabella 1). Questi risultati hanno permesso di attivare il servizio di valutazione per le vacche ad un costo di 60 euro utilizzando i chip Ld. Per i maschi, il processo di integrazione tra indice genomico diretto e indice tradizionale è

Tabella 1 - Correlazione tra Dgv stimati partendo da analisi a 54k e analisi a più bassa densità.

Carattere

Chip Ld

Chip 3k

Latte

98,1%

90,9%

Grasso

98,3%

91,5%

Proteine

98,4%

92,3%

Scs

98,0%

91,3%

Vel. Mung.

98,9%

94,4%

Longevità

98,7%

94,2%

Comp. Mam.

98,8%

93,7%

Punt. Fin.

98,7%

93,6%

Arti e Piedi

99,1%

95,5%

Statura

98,2%

92,2%

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18/12/12 14:04

D agli

Grafico 2 - Peso del Dgv nella composizione dell’indice genomico al variare dell’attendibilità dell’Ebv e della tipologia di chip d’analisi utilizzato.

1 0,8 0,6 0,4 0,2 40 45 Attendibilità Ebv

54k

Ld

50

55

60

3k

effettuato direttamente da Interbull. Per le femmine, invece, la procedura va a combinare l’indice genomico diretto e l’indice tradizionale in funzione delle relative attendibilità e determina di conseguenza l’attendibilità dell’indice genomico. Le attendibilità degli indici genomici diretti, però, sono scontate in funzione del tipo di chip di analisi con lo scopo di andare a bilanciare gli errori di imputazione dei genotipi. Tale riduzione dell’attendibilità del Dgv è del 5% per il chip Ld e del 15 % per il chip 3k.

Nel grafico 2 viene riportata, a titolo d’esempio per i kg proteina, la variazione di peso del Dgv rispetto all’Ebv al variare dell’attendibilità di quest’ultimo. In

sintesi si vede come, per gli animali senza dati fenotipici, il peso relativo dell’indice genomico è di circa l’80%. Per le pluripare con un numero di dati sufficien-

The genomic evaluation of the Brown females is reality. The accuracy levels are remarkable, well over 70% in most cases. This will allow a more accurate selection of females, an early detection of the animals which will really improve the

following generation.

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I risultati ottenuti Un elemento importante per determinare l’utilità della valutazione genomica è misurare l’incre-

Grafico 3 - Aumento di attendibilità dell’indice genomico rispetto all’indice tradizionale.

Aumento di attendibilità rispetto al tradizionale

Manza

Proteina

Scs

54k

3k

Ld

54k

3k

Ld

Primipara 54k

40 35 30 25 20 15 10 5 0

Longevità

Die genomische Zuchtwertschätzung ist für den weiblichen Bestand Wirklichkeit geworden. Das höchst bedeutsame Zuverlässigkeitsniveau der Daten übersteigt in vielen Fällen

d i c e m b r e

2 0 1 2

Pluripara 3k

35

Ld

30

54k

25

3k

0

A narb

temente ampio, il peso del Dgv scende attorno al 50%.

La principale problematica riscontrata è stata la differente distribuzione degli indici tra le vacche con valutazione genomica e quelle con valutazione tradizionale, in quanto le prime sono espresse sulla scala maschile. Per risolvere tale problematica si è utilizzata una tecnica già sperimentata nella Frisona americana che permette di rendere paragonabili le due distribuzioni.

Ld

Peso dell'inice Dgv

Kg proteine

Uffic i

Velocità mungitura

die 70% und ermöglicht damit künftig eine sehr viel effizientere Zucht in weiblicher Linie als bisher - sowie eine frühzeitige Erkennung jener Tiere, die es verdienen, die nächste Braunviehgeneration hervorzubringen.

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INDICI GENOMICI ANARB DICEMBRE 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. K - CASEINE

1292 99 661 50 0,32 48 0,33 48 BB

TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ MUNGIBILITÀ CELLULE SOMATICHE IND. DISOLABRUNA FUNZ. & FITNESS

123 132 132 32 109 130 127 137 136

EVEN INN 1° 305 10.384 4.08% 3.56% STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

112 97 96 97 95 95 84 104 131 130 130 131 116 113 116 117 71

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K-BB

Elenco distributori:

www.polarbruna.it

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mento di attendibilità degli indici osservato. Dal grafico 3, si evidenzia come l’aumento di attendibilità è ovviamente maggiore per gli animali più giovani analizzati con il chip a più alta densità. Le differenze tra i caratteri non sono elevate, mentre tra i diversi chip di analisi si osservano variazioni significative soprattutto se viene paragonato il chip 3k con gli altri. I livelli di attendibilità raggiunti sono molto significativi superando in diversi casi il 70% e ciò permetterà, in futuro, una selezione in linea femminile molto più effi-

cace rispetto a quanto fatto fino ad oggi.

Grazie alla genomica, inoltre, è stato possibile ufficializzare anche l’indice Scs e velocità di mungitura anche per le vacche, perché anche questi caratteri raggiungono livelli di attendibilità soddisfacenti.

Importanti novità portano ovviamente anche importanti variazioni di indici che però riguardano esclusivamente il limitato gruppo di femmine genomiche (circa 1300).

Questo nuovo strumento per-

VALUTAZIONE GENOMICA

Uffic i

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metterà nel prossimo futuro di modificare radicalmente il modo di fare selezione in allevamento permettendo una precoce individuazione degli animali che meritano effettivamente di essere impiegati nella creazione della generazione futura.

Attilio Rossoni, Chiara Nicoletti

Associazione Nazionale Allevatori Razza Bruna Italiana - Anarb

Grazie alla valutazione genomica, attraverso l’analisi del DNA, ogni allevatore potrà conoscere il valore del proprio animale, senza doverne attendere la discendenza.

La valutazione genomica rappresenta un modo nuovo e molto più efficace per:  scegliere la rimonta;  aumentare l’attendibilità degli indici genetici;  permettere una maggiore efficacia nella scelta degli accoppiamenti.

Per informazioni rivolgersi ad Anarb (www.anarb.it - 045/6760136)

L’elica per far volare più in alto il vostro allevamento.

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Selezionare per la fertilità… pronti, via!

Un primo passo per la pubblicazione di un unico indice di fertilità: creati gli indici nazionali e pubblicato l’indice interparto L’interesse tecnico relativo alla fertilità è crescente, visto il continuo aumento dei livelli produttivi, ma allo stesso tempo l’impatto della genetica sui caratteri di fertilità è minimo, come dimostrato dai bassi livelli di ereditabilità stimati.

Nella razza Bruna italiana, fino ad oggi, è stato possibile usufruire esclusivamente dell’indice Bcs (body condition score) come indicatore indiretto della fertilità. Non ci si era inoltrati nella valutazione diretta dei caratteri essenzialmente per due motivi: scarsa qualità dei dati fenotipici e difficoltà di avere valutazioni genetiche di buona qualità, soprattutto per i giovani tori con un numero limitato di informazioni. Ora però si può fare qualcosa di più, perché si ha la possibilità di un migliore controllo sulla qualità dei dati e perché la valutazione genomica permette di aumentare la qualità della valutazione genetica, soprattutto per i soggetti con un numero limitato di informazioni fenotipiche.

valutazione genetica per la fertilità, perché la qualità dei dati di partenza è sensibilmente inferiore rispetto a quella degli altri dati utilizzati per le valutazioni genetiche.

La pulizia dei dati e la creazione delle variabili di fertilità sono fatte a partire dalle registrazioni delle

singole inseminazioni e dei parti delle vacche. Per verificare la qualità dei dati vengono fatte tre analisi successive: - verifica della congruità tra data fecondazione, data parto e data registrazione della fecondazione,

Tabella 1 - Consistenza iniziale dell’archivio delle inseminazioni, percentuali di eliminazione per ogni criterio, consistenza e percentuale finale di inseminazioni utili all’analisi genetica.

Pulizia(*) sulla qualità dei dati

ITALIA Prov. (1)

Consistenza iniziale

Consistenza finale dopo pulizia(*)

Disponibilità

Pulizia per valutazione genetica

n° inseminazioni

n° inseminazioni

%

n°

n° inseminazioni

%

2.949.688

1.600.510

54,3

1.435.100

813.039

27,6

Consistenza finale

Cod.

BZ

17

844.411

459.650

54,4

416.167

239.584

28,4

VI

25

211.656

119.396

56,4

112.264

59.300

28,0

TN

18

195.607

99.731

51,0

88.432

58.759

30,0

TA

75

165.393

100.026

60,5

85.922

49.256

29,8

BA

71

134.288

87.823

65,4

78.312

42.400

31,6

BS

9

128.460

79.157

61,6

71.431

38.541

30,0

PR

37

115.972

64.629

55,7

58.618

32.023

27,6

SO

15

108.571

49.652

45,7

44.153

24.087

22,2

BL

19

73.750

47.027

63,8

43.682

24.129

32,7

Dettaglio per province con almeno 70.000 fecondazioni registrate.

Pulizia dovuta a: inseminazioni effettuate prima del 1999, interventi registrati prima o dopo 280 giorni dalla data di inseminazione, eliminazione dei gruppi azienda-anno che presentano meno di 5 inseminazioni registrate, eliminazione di quei gruppi azienda-anno per cui più del 25% delle inseminazioni è registrato dopo 200 giorni, eliminazione di quei gruppi azienda-anno che non presentano un rapporto “inseminazioni registrate/parti registrati” di almeno 1,25.

(1)

La qualità dei dati: il vero punto critico La procedura di pulizia dei dati è l’elemento fondamentale della 14

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- analisi della qualità dei dati, azienda per azienda, in modo da individuare le aziende che forniscono dati completi ed attendibili, - pulizie dei dati secondo le esigenze della valutazione genetica.

Come si può osservare dalla tabella 1, viene scartata circa la metà delle osservazioni per motivi temporali o per qualità del dato scadente e un ulteriore 30% delle osservazioni sono eliminate perché non utilizzabili nella valutazione genetica. Tali osservazioni valgono per tutti i caratteri, fatta eccezione per l’intervallo tra i parti per il quale vengono utilizzati direttamente i dati delle lattazioni e, di conseguenza, è possibile basare l’analisi su oltre 1.5 milioni di dati fenotipici. Esiste una sensibile diversità da provincia a provincia

che sembra non essere legata alle dimensioni aziendali, quanto piuttosto sul metodo di rilevazione dei dati. Con l’inizio dell’utilizzo di tali informazioni, si spera in una maggiore sensibilizzazione degli allevatori e dei controllori sull’utilità del dato e quindi un cospicuo miglioramento di tali informazioni.

Caratteri analizzati Nell’analisi genetica e per la produzione degli indici sono stati considerati vari caratteri di fertilità: intervallo parto alla prima inseminazione (CF), intervallo dalla prima inseminazione all’inizio della gravidanza (FC), intervallo tra parto e gravidanza successiva (DO), numero d’inseminazioni (NI), tasso di concepimento (CR), tasso di non ritorno a 56 giorni (NRR56) e interparto (CI). È importante sottolineare che, in

Tabella 2 - Ereditabilità (sulla diagonale) e correlazioni genetiche (sopra la diagonale) risultanti dallo studio di Tiezzi e altri (2011) ed utilizzate nel calcolo degli indici genetici CF

CF

FC

DO

NI

CR

NRR56

CI

0.05

0.38

0.74

0.24

0.33

0.20

.

0.03

0.76

0.82

0.77

0.37

.

0.06

0.66

0.64

0.11

.

0.06

0.78

0.47

.

0.06

.

.

FC DO NI CR NRR56

0.04

CI

The first step before the introduction of a single fertility index was the calculation of the National indexes and of the calving interval index. Cleaning the starting data was the hardest, but not optimal yet, part of the work. The estimates of the genetic parameters pointed out the low hereditability of all n . 6

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fertility traits, which means a low selection response.

Ein erster Schritt auf dem Weg zur Veröffentlichung eines Gesamtzuchtwertes für das Merkmal Fruchtbarkeit war die Schaffung nationaler Zuchtwerte sowie die Veröffentlichung des

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questo caso, si ottiene un’osservazione relativa ad ogni lattazione della vacca per i vari caratteri di fertilità, si avranno quindi dati sulle vacche primipare, secondipare, terzipare, ecc…

In tabella 2 sono riportate le caratteristiche genetiche di questi caratteri stimate in un importante studio effettuato in provincia di Bolzano, dall’Università di Padova. È evidente come le ereditabilità abbiano valori contenuti, a conferma del fatto che questi caratteri sono solo in piccola parte influenzabili dalla selezione genetica perché sono in larga parte determinati dalla gestione aziendale.

Pubblicazione dell’indice interparto Per venire incontro alle esigenze degli allevatori, si è deciso di pubblicare l’indice interparto, da utilizzare in combinazione con l’indice Bcs. I passi successivi saranno la partecipazione alla valutazione internazionale e, di conseguenza, alla valutazione genomica internazionale. Il tutto potrebbe portare allo studio di un indice aggregato che rappresenti nella sua interezza la fertilità degli animali e, in un futuro, anche la sua possibile inclusione tra gli obiettivi di selezione.

Attilio Rossoni Zuchtwertes für die Zwischenkalbezeit.

Größte Aufmerksamkeit verlangte die Bereinigung der immer noch verbesserungsbedürftigen Ausgangsdaten. Die Schätzung der genetischen Parameter verdeutlichte die geringe, schwächere Zuchtreaktionen bedingende Erblichkeit bei Fruchtbarkeitsmerkmalen.

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Nuovi indici aggregati: ® “disolabruna ” e “funzionalità & La ricerca dei tori miglioratori si arricchisce di nuovi strumenti

L’indice di selezione è lo strumento che riassume le diverse necessità selettive degli allevatori, cercando di bilanciare tra loro i diversi aspetti per garantire il miglioramento genetico della razza. È compito del singolo allevatore, aiutato dai tecnici, individuare all’interno del gruppo dei tori miglioratori a livello nazionale, quelli che meglio si adattano alle proprie esigenze aziendali e agli obiettivi di selezione che si è prefissato.

Per offrire un ulteriore aiuto nella ricerca dei tori migliori per i propri obiettivi, Anarb ha creato due nuovi indici aggregati da utilizzare in affiancamento agli The Anarb has calculated two new aggregated indexes to be used with the existing selection tools: the “disolabruna” index, which highlights the sires with outstanding milk quality, and the “functionality & fitness index”, which highlights the sires with excellent fitness traits (ability to ad16

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strumenti già in uso, in grado di classificare i riproduttori all’interno dei tori autorizzati, secondo parametri aggiuntivi: l’indice “disolabruna®” e l’indice “funzionalità e fitness”. a) Indice disolabruna® Con l’indice disolabruna® si intende valorizzare i riproduttori che hanno spiccate caratteristiche per la qualità del latte, con un occhio di riguardo verso la caseificabilità. I tori al top sono quelli, tra quelli autorizzati, che meglio si adattano alle realtà aziendali con un sensibile riscontro economico dalla maggior qualità e resa casearia del latte.

I punti principali su cui mira l’indice disolabruna® sono ottenere elevate produzioni in formaggio e di ottima qualità. Di conseguenza, i principali caratteri considerati sono: i kg di proteina, la percentuale di proteina, la perapt to and endure modern production management standards).

Der Anarb-Verband erarbeitete zwei neue Gesamtzuchtwerte, die den bereits bestehenden Hilfsmitteln zur Seite gestellt werden sollen.

Der “Disolabruna®-Index” will Vern . 6

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centuale di grasso e la tipologia di k-caseina.

Tecnicamente, l’indice disolabruna® è un indice aggregato che considera i seguenti caratteri con le relative importanze: kg proteina 55%, percentuale proteina 20%, percentuale grasso 5%, cellule somatiche 5%, velocità di mungitura 5%, longevità 5%, complessivo mammella 5%. Inoltre, in tale indice, i kg di proteina sono aumentati del 20% per i tori con k-caseina BB e del 10% per i tori con k-caseina AB. b) Indice “funzionalità e fitness” Con l’indice funzionalità e fitness, si intende evidenziare i riproduttori che eccellono per i caratteri di fitness, intesi come capacità di adattamento e resistenza alle realtà produttive moderne. Tale indice è utile quindi per gli allevatori che intendono puntare meno sull’aumento delle produerber mit hervorstechenden Milchqualitätsmerkmalen aufwerten, der Zuchtwert “Funktionalität und Fitness” soll Vererber hervorheben, die mit ihrer Fitness im Sinne von Widerstandsfähigkeit und Anpassungsfähigkeit an moderne Produktionseinrichtungen glänzen.

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Aperitivo disolabruna®

à & fitness” zioni, perché le caratteristiche di gestione e di alimentazione non lo consentono, ma che vogliono identificare i riproduttori che trasmettono alla progenie caratteristiche funzionali migliori e che dimostrano un maggior adattamento ed un maggior benessere.

Come conseguenza, l’attenzione di tale indice è rivolta principalmente ai caratteri funzionali.

L’indice aggregato funzionalità e fitness è così composto: cellule somatiche 15%, velocità di mungitura 10%, longevità 20%, arti e piedi 5%, complessivo mammella 5%, forza e vigore 10%, kg proteina 25%, percentuale di proteina 10%. c) Espressione degli indici Per unità di misura di espressione dei nuovi indici, si è scelto di utilizzare la scala già utilizzata per la maggiore parte dei caratteri, ovvero media 100 e deviazione standard 12. Tale scala permette un’immediata interpretazione dei dati e limita al minimo la confusione nell’utilizzo per gli utenti finali.

Chiara Nicoletti, Attilio Rossoni

Ha avuto luogo il 22 ottobre scorso a Parma, presso la splendida cornice dell’agriturismo Casarossa, di Vittorio Mutti, una kermesse di alto livello enogastronomico. Protagonisti indiscussi della serata i formaggi e i produttori disolabruna®, dal Piemonte alla Calabria, in tutte le declinazioni.

Oltre a professionisti del settore, giornalisti, consulenti, selezionatori, ristoratori e gastronomie di altissimo livello, numerose erano le autorità presenti all’evento.

Durante la serata, i formaggi disolabruna®, pluripremiati tra le eccellenze dell’agroalimentare italiano, sono stati cucinati da grandi chef per un’alchimia del gusto curata da Chef to Chef, l’Associazione emiliaromagnacuochi.

Per l’abbinamento con “le

bollicine”, invece, la degustazione ha visto, tra gli intervenuti L. Gardini, noto sommelier campione mondiale, A. Grignaffini, critico enogastronomico e creative director della rivista Spirito diVino, R. Brancaleoni, Maestro artigiano affinatore, docente Alma (Scuola internazionale cucina italiana) e vincitore della medaglia di bronzo al Campionato mondiale di Fromagerie (Lione 2007).

Nel prossimo numero di “rb”, l’ampio servizio sulla serata.

Vai su www.disolabruna.it per il video dell’evento e la galleria fotografica.

Medaglia di bronzo per il Formadi Frant Il formaggio Formadi Frant disolabruna®, prodotto dalla Soc. agr. Gortani Renato e figli S.S., si è classificato 3° al Campionato mondiale dei formaggi di qualità “Cheese of the Year 2012” per la categoria “Formaggi Creativi”. La Guida Gambero Rosso 2012, invece, lo ha classificato “fuoriclasse” tra i migliori d’Italia dell’anno.

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Sfogliando conoscere i tori A dicembre fanno il loro ingresso i tre indici di nuova pubblicazione Una valutazione genetica tutto sommato tranquilla, con un ridotto numero di prime pubblicazioni. Ciò è normale per questa valutazione, visto che la stragrande maggioranza degli animali che hanno partorito dopo l’estate non hanno ancora raggiunto il limite dei tre controlli funzionali per essere inclusi nella valutazione genetica. Ciò permette di focalizzare maggiormente l’attenzione sui tre indici di nuova pubblicazione: l’indice disolabruna® dedicato agli allevatori più interessati alle produzioni casearie di alta qualità, l’indice funzionalità e fitness per chi vuole concentrarsi meno sulla produzione e più sulla facilità di gestione degli animali e infine l’indice interparto che, utilizzato in concomitanza con l’indice Bcs, può essere un supporto utile per iniziare alcuni ragionamenti sulla fertilità degli animali.

Osservando le speciali classifiche per tali indici si osserva che, al vertice della classifica disolabruna®, si piazzano in ordine Blogger, Moiado e Morgan, tutti tori con indici percentuale di proteina superiore allo 0.25, kcaseina di tipo BB e indici molto positivi anche per quanto 18

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riguarda la percentuale di grasso. Per quanto riguarda l’indice funzionalità e fitness, i migliori riproduttori presenti in classifica sono Vigor, Nesta e Moiado che si distinguono per un indice longevità superiore a 125 punti e un indice mammella superiore ai 118 punti.

L’indice interparto, invece, mette in risalto Vigor, Perfecta e Alcione, quest’ultimo risulta anche molto positivo come indice Bcs, mentre i primi due sono in media per questo carattere.

Ciò evidenzia che il nuovo indice non sostituisce il Bcs, ma va utilizzato in combinazione con questo per le scelte aziendali.

Bello evidenziare l’ottimo piazzamento di un toro giovane genomico nella classifica internazionale con Zephir che, grazie alle figlie italiane e svizzere, si posiziona al terzo posto assoluto.

Prime Pubblicazioni Sono 5 le prime pubblicazioni tra cui tre figli di Scipio tutti entrati tra i tori autorizzati.

Mir Scip Frec Sliker (Scipio x Freccia) – È il miglior figlio di Scipio in classifica che risulta essere bilanciato per i diversi aspetti. La n . 6

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morfologia è molto buona, evidenziata da un indice complessivo mammella di 127. Migliora sensibilmente l’indice latte rispetto al padre. La k-caseina è di tipo AB e un indicatore di fuorilinea di 95.

Scip Ama Astico (Scipio x Amaranto (A) ) - Del padre, in questo caso, si notano le caratteristiche sui titoli proteici e di grasso e, purtroppo, anche sull’indice kg di latte non eccelso. I caratteri funzionali sono buoni, ma il toro eccelle soprattutto per quanto riguarda la morfologia con indice punteggio finale di 121 e indice complessivo mammella di 130. Il riproduttore risulta inoltre essere quinto nella classifica speciale per la profondità della mammella con un indice di 132.

P.Z. Scip Buon Shylock (Scipio x Buonarroti) - Scendendo tra i rank 90 troviamo il terzo mezzo fratello che risulta essere medio sotto tutti gli aspetti senza però eccellere su nessuno.

Tra i tori di importazione che superano il limite delle 25 figlie in Italia per essere pubblicati, Wonderment delude su tutti i fronti andando a classificarsi tra i rank

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Nella foto, una delle figlie di Zephir

61, per una pessima valutazione sulla qualità del latte, longevità e velocità di mungitura.

Inoltre, abbiamo due prime pubblicazioni internazionali, cioè tori italiani che sono stati provati anche all’estero e, grazie a queste figlie, hanno una prima pubblicazione ufficiale nella classifica Interbull: Zephir, già citato in precedenza per le ottime performance, e Zari.

Variazioni e conferme Osservando la classifica dei tori autorizzati, si nota una certa stabilità determinata dal numero abbastanza esiguo di nuoThe latest evaluation run was rather calm with a very low number of First Run Sires. Three new indexes were released, the disolabruna index, the functionality & fitness index and the calving interval indexes. There were five First run sires. Three sons of Scipio Sliker, Astico, Shylock were all included in the Authorized Sires. The Sires with the highest change was Zelig n . 6

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ve informazioni utilizzate. Il toro con maggiori variazioni è Zelig che aumenta di oltre 120 kg a Ite, grazie a 10 nuove figlie che gli fanno incrementare l’indice kg proteina di oltre 7 kg. Nirvana continua ad aumentare il numero di figlie andando pian piano a riavvicinare la sua valutazione a quella che era la valutazione genomica senza figlie di qualche mese fa.

Antico, toro svizzero, provato anche in Italia, aumenta leggermente la sua valutazione precedente andando a posizionarsi tra i rank 96. Nella classifica dei giovani genomici passa al vertice il già citato Zephir e, rispetto alla valutazione di agosto, sono entrati in distribuzione 4 nuovi riproduttori, Jerrick, Heaven, Amlet e Remix. Tra i tori giovani con maggiori variazioni risaltano quelli che aggiungono il primo gruppo di figlie, fatta eccezione per Noel che ritorna tra i positivi, grazie ad una nuova analisi genomica di qualità superiore rispetto a quella utilizzata fino ad agosto.

Attilio Rossoni with over +120 kg milk ITE. Nirvana has increased the number of evaluated daughters, with a further improvement of his index.

Eine insgesamt ruhig verlaufene Zuchtwertrunde mit relativ wenigen Erstveröffentlichungen. Die drei neuen Zuchtwerte “Disolabruna®”, Funktionalität und Fitness” sowie

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Speriamo che sia femmina

Un parto con tre femmine è indubbiamente un evento molto raro. La bovina Malachi Calaca, dell’allevamento az. agr, S. G. di Sasso Giusi e Anita a Mottola (Taranto), lo scorso mese di ottobre, è riuscita nell’impresa. A livello statistico, i parti gemellari nella specie bovina, indicativamente pari al 3%, sono solitamente di due vitelli. Sempre in ambito statistico, per quanto riguarda invece il sesso del nascituro, le femmine sono circa il 50%, questo anche per coloro che credono e pongono attenzione agli influssi lunari.

Con seme sessato è scientificamente provato che la nascita di femmine è pari al 90%.

“Zwischenkalbezeit” kommen erstmals zum Zug. Die fünf männlichen Neuzugänge, darunter die drei Scipiotöchter Sliker, Astico und Shylock, sind alle zum KB-Einsatz zugelassen.

Den größten Schwankungen unterliegt Zelig mit einem Plus von 120 kg GZW. Nirvanas Beurteilung verbessert sich weiter, dank seiner stets wachsenden Töchterzahl.

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I primi indici genomici tinti di rosa Le valutazioni di dicembre chiudono l’anno con l’ingresso ufficiale della valutazione genomica anche per la popolazione femminile Terminata la fase sperimentale, l’ultima valutazione genetica dell’anno presenta un gradito regalo ai nostri allevatori: la valutazione genomica ufficiale anche per la popolazione femminile. È un metodo di selezione che può rivoluzionare il modo di scegliere le femmine all’interno dell’azienda sia per la rimonta, che per interventi di embryo transfer. Le femmine interessate a questa novità sono circa 1.300 (1.282 vacche e 9 manze), un numero esiguo che non incide sulle correlazioni genetiche totali che si mantengono molto elevate, quanto piuttosto sulla valutazione dei singoli animali. Essi presentano spesso scostamenti molto sensibili tra valutazione tradizionale e valutazione ge-

nomica e ciò è dovuto sia per le variazioni dei singoli caratteri, sia perché nella valutazione genomica viene utilizzata la longevità diretta, sia perché si prendono in considerazione nuovi caratteri finora non utilizzati per le femmine come velocità di mungitura e cellule somatiche. Maggiori dettagli sono riportati nell’articolo a pagina 10 di questa stessa rivista.

Soon also the females will have their genomic evaluation index. This selection tool can change the way breeders will choose the females for their herd both for replacement or embryo transplant. About 1,300 Brown females – 1,282 cows and 9 heifers - will be evaluated. The new genomic traits

for the female evaluation are : direct longevity, milking speed and SCS.

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Vacche Poco più di 700 le vacche rank 99, 17 di queste sono in prima pubblicazione.

Mantiene la testa della classifica Elite, mentre sale al secondo posto Zara, prima pubblicazione ad agosto che, con l’aggiunta di tre controlli giornalieri, aumenta di 5 kg l’indice di proteina.

Die genomische Zuchtwertschätzung hat jetzt auch den weiblichen Bestand erreicht - eine Zuchtmethode, welche die Art und Weise, wie weibliche Tiere innerhalb eines Betriebs

d i c e m b r e

2 0 1 2

Medaglia di bronzo alla prima vacca genomica, Barly Millbred Vigor Evelin, che migliora di 7 punti la longevità e di 5 l’indice mammella.

Scorrendo la parte alta della classifica si può notare come alcune vacche genomiche varino di poco la loro valutazione rispetto alla tradizionale, mentre altre evidenzino cambiamenti sensibili come Fragola Et che da 108° diventa 25°, Stefy Vigor che da 292° giunge 45°, oppure Darla

Nella foto, una delle figlie di Vigor. zur Deckung oder für EmbryonenTransfers ausgewählt werden, revolutionieren könnte. Von der Neuerung betroffen sind etwa 1300 weibliche Tiere, davon 1282 Kühe und 9 Jungkühe. Neue Beurteilungskriterien für Genomkühe sind direkte Langlebigkeit, Melkgeschwindigkeit und Zellzahl.

21

18/12/12 12:25

A n arb

Manze Dec Vita, prima pubblicazione nella scorsa valutazione e figlia di Payssli, guida ora la classifica

delle manze seguita, a poca distanza, da un’altra compagna di stalla, Dec Proica figlia di Pronto.

Molto bene le “new entry”, 149 di loro sono rank 99: la migliore è Prohuvo V15 che si piazza ai piedi del podio, ma ce ne sono ben 6 nelle prime 50 posizioni della classifica.

Nove sono le manze con valu-

tazione genomica, di queste Ca Mascari Prohuvo Litz cambia di poco la valutazione precedente, Vivien sale al 20° posto guadagnando 4 kg a proteina, mentre Barly Dally Jacqueline scende dalla 2° alla 38° posizione modificando significantemente i suoi indici rispetto alla valutazione tradizionale.

Chiara Nicoletti

Fonte immagine: MedicalRF.com/Getty Images®

99

BB

01IT021001490006

Payssli

01DE000813034326

1075

99

Poster

01IT022000130210

1027

99

Dally

01US000000197305

980

99

Blogger

01IT024990069255

945

98

Cross

Latte

Proteine kg

%

Moiado x Dominate

1089

47

0.11

BB

Payoff x Hussli

1260

46

BB

Poldi x Emico

743

43

BB

Pronto x Emerald

648

BB

Jublend x Gordon

351

finale

1076

Mike

DICEMBRE 2012 Punteggio

Ite

k-caseina

Nome e matricola

Rank

Seme sessato disponibile

Distributore

che da rank 98 raggiunge addirittura la 30° posizione, grazie ad indici genomici di longevità, cellule e velocità di mungitura sopra le due deviazioni standard.

Indice

U f f ici

mammella

D a g li

121

114

0.02

129

128

Superbrown

0.23

118

115

Superbrown

32

0.13

125

126

Cosapam

41

0.41

114

117

Polar

891

33

0.03

112

97

1247

42

-0.03

132

131

Superbrown

Hot

01IT022990018902

816

97

AB

Hucos x Mazilo (W*)

Nirvana

01IT048990022965

805

96

AB

Zaster x Ace

Superbrown

Rivaldo

01IT015530010307

763

95

AB

Hussli x Prophet

495

25

0.10

125

124

Polar

Easy

01IT034990121203

741

94

BB

Phd x Dominate

1359

45

-0.04

120

122

Polar

Polar

Zenit

01CH120047041117

691

94

AB

Zeus-Ch x Ace

450

26

0.14

117

125

Semex Italia

Peter

01IT021000897630

689

94

BB

President (D) x Lacher

621

20

-0.02

117

124

Superbrown

Payoff

01US000000193627

688

94

BB

Prelude x Collection

837

32

0.03

123

116

Anarb

Astro

01CH120056929444

677

93

BB

Parko x Mascot

828

31

0.03

125

124

Semex Italia

Juleng

01DE000936791480

581

90

AB

Jublend x Playboy

860

30

-0.01

117

117

Superbrown

GIOVANI TORI GENOMICI Zephir

01IT010990008842

1292

99

BB

Zeus-Ch x Vinozak

661

48

0.33

123

132

Polar

Vivid

01IT073990116161

1246

99

BB

Vigor x Moiado

1233

43

-0.01

130

130

Superbrown

Vapiano

01DE000943853310

1019

99

Vasir x Payoff

1130

46

0.08

118

119

Superbrown

Jaguar-De

01DE000944196602

747

95

AB

Juleng x Huray

666

28

0.06

119

127

Superbrown

Dati indici genomici (gebv) dicembre 2012.

22

21@22_M_6_12.indd 22

n . 6

•

n o v e m b r e

/

d i c e m b r e

2 0 1 2

18/12/12 12:25

C onferenza

Mondiale

La genetica italiana in Europa Due figlie di tori italiani tra le migliori vacche del campionato europeo Beeli’s Jongleur Jessy è la campionessa, nonché miglior mammella, del campionato europeo della razza Bruna svoltosi a San Gallo (Svizzera) dal 6 al 8 dicembre scorsi. Tra le migliori vacche in assoluto della manifestazione, circa 400 capi presenti, due figlie di tori italiani: Judy, una figlia di Nesta, con un apparato mammario strepitoso, tra le migliori anche nella fina-

le mammella, notevole per solidità strutturale e per la funzionalità degli arti e Gordon Patty, vacca eccezionale per struttura, forza, diametri e con mammella ben impostata.

Figlie di tori italiani Numerose e di buona qualità anche le altre figlie di tori italiani che ingrossavano le file di Francia, Au-

stria, Slovenia e Svizzera. Oltre alle superfinaliste di cui abbiamo detto sopra, segnaliamo inoltre una Zaster austriaca e una Peter svizzera che si sono aggiudicate il titolo di campionesse di categoria tra le primipare.

L’Italia La partecipazione italiana, ancora una volta limitata dagli aspetti sani-

Nelle foto, a sinistra Gamsa, una figlia di Elvis, a destra Nelly, una figlia di Cyprian, entrambe presentate dall’Italia al campionato europeo.

Beeli’s Jongleur Jessy is the Champion Cow and The best Udder of the European Contest that took place in San Gallo, Switzerland from 6th to 8th December. The Italian delegation, limited by the health restriction and regulation of the hosting country, included only seven cows from Bolzano. A n . 6

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23@24_M_6_12.indd 23

n o v e m b r e

/

large number of daughters of Italian sires were on show among the Austrian, Slovenian and Swiss animals.

Beeli’s Jongleur Jessy ist Champion und Schöneuterkuh der BraunviehEuropameisterschaft im schweizerischen St. Gallen (6.-8.Dezember).

d i c e m b r e

2 0 1 2

Aufgrund von sanitären Aspekten und vom Gastgeberland auferlegte Regelungen beschränkte sich der Beitrag Italiens auf sieben Kühe aus dem Landkreis Bozen. Zahlreiche und hochwertige Töchter fanden sich auch im Aufgebot Frankreichs, Sloweniens und der Schweiz.

23

18/12/12 12:26

C o n f e re n z a

M o ndiale

Di seguito l’elenco delle vacche italiane presenti.

tari, ma anche dalle regole imposte dal Paese ospitante che vietavano la partecipazione delle primipare al campionato europeo, ha visto la presenza di 7 vacche della provincia di Bolzano – lista di seguito - dalla buona funzionalità complessiva, ma con stato di forma tipico delle vacche che vengono sfruttate appieno per la redditività aziendale.

Indubbiamente buoni i dati produttivi medi delle complessive 20 lattazioni: 9.085 kg di latte con il 3,76% di proteine in 305 giorni.

Frey- M

Monto

ade M o

M ade Fre VEya AR bab z Ali

ya A NE

ntoya A

Monto

ya A N

Etvei x Jetway

Eisenstecken Konrad – Brunico (BZ)

Nelly

Cyprian x Jackpot

Oberstaller Alexander (BZ)

Alice

Jackpot x Amaranto

Ferdigg Lorenz – Funes (BZ)

Flora

Zaster x Emovi

Volgger Leopold – Racines (BZ)

Genua

Scipio x Gory

Staffler Siegfried – Ultimo (BZ)

Gamse

Elvis x Preston

Furtschegger Josef – Dobbiaco (BZ)

Eva

Macol x Skiline

Profanter Manfred – Funes (BZ)

zano), Onofrio Maellaro (Bari). La competizione è risultata piuttosto complicata per l’eccezionale numerosità dei partecipanti svizzeri che non ha permesso di considerare sia la graduatoria, sia la motivazione della stessa.

Concorso morfologico Nel concorso di giudizio morfologico, dedicato per l’occasione ai giovani, hanno partecipato i seguenti ragazzi italiani: Giovanni Castelli (Lecco), Michel Joas (Bol-

ade Frey- M

Biene

Grazie Rivolgiamo un sentito ringrazia-

MON E

NEMO

NE

E EMON

Remy Sava Remy Sava

rd EVASiO

rd EVASiO

N

N

Re zmiyoSanvaerd EVASiON u d o r +P A longeia ärz o o i f z S ch r u o d M Pro lità ++ Eia Nn Og o i VE o ElM Nz Ao yafn a AR to u r n b o a F M o M zionn Alib ealità Frey- M +ade+ ärz S ch u o à d i z o r n + P+ FuoLloongPgiareoRedvmuiytzSaiovanrdeEVASiO =f N + Mor Loion+n+gaeMlviotiràtfoàlogiaalità unz + Funzion F= + E V R A aba Alib evz=iiotLànoengevità ärz g n S ch o u L d = + Pro ologia più da scoprire f w.swissgenetics.com + Mor ionalità più da scoprire nz .swissgenetics.comIl più da scoprire + Fu www.swissgenetics.com gevità n iù da scoprire o L = era.

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ANEMO

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Remy Sava

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VE

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_weiss_I.indd 1 Naturalmente.

Svizzera.

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mento agli allevatori che hanno messo a disposizione gli animali, agli Esperti e ai tecnici che hanno curato la scelta e la gestione in mostra, nonché a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito, anche solo con la loro presenza, a sostenere e promuovere la nostra attività e la genetica italiana.

Giovanni Carollo

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n . 6

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n o v e m b r e

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d i 17.08.12 c e13:46 m b 17.08.12 r e 13:46 2 0 1 2

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17.08.12 13:46

24

17.08.12 13:46

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B r u n a

J u n io r

C lub

Eventi al quadrato I giovani del Bjc in Svizzera per la Mondiale

Gli eventi al quadrato capitano quando due avvenimenti coincidono. Così è stato, il dicembre scorso, per il Bruna junior club la cui presenza era “obbligatoria” a St. Gallen (Svizzera), in occasione della Conferenza mondiale ed è coincisa con la meta della gita annuale del club. Dal 7 al 9 dicembre, infatti, i giovani hanno raggiunto la delegazione italiana in terra elvetica.

Giovani giudici, il concorso Purtroppo, per qualche ritardo, non è stato possibile per i ragazzi visitare un paio di aziende. I giovani hanno comunque assistito al Confronto europeo

Bruna Junior Club - Anarb

The young Brown breeders visited Switzerland for the annual trip from 7th to 9th December during the World n . 6

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n o v e m b r e

/

e visitato un’azienda austriaca. Una tre giorni piacevole e comunque densa di emozioni.

Un paio di partecipanti, infatti, sono stati candidati da Anarb al concorso internazionale di giovani giudici, tradizionalmente organizzato in questi appuntamenti. Ai candidati è stato affidato il compito di tenere alti i colori italiani, mentre a tutti i partecipanti alla gita di sostenerli con un tifo piacevolmente chiassoso.

In alto, foto di gruppo dei giovani Bjc che hanno partecipato alla gita in Svizzera. Scendendo verso il basso, una delle stalle visitate dai giovani Bjc; il confronto europeo, istantanea dal padiglione.

Il rientro La giornata di sabato 8 dicembre è stata interamente dedicata al Confronto europeo. Lo stand italiano è stato il punto di ritrovo e riferimento per i commenti a caldo e il toto-campionessa. Al rientro, domenica 9 dicembre, i ragazzi hanno visitato l’azienda di Heinz Kuen in Tirolo.

Un ringraziamento a tutti i partecipanti e alle aziende che sono state coinvolte per le visite.

Giovanni Carollo Brown Conference.

Die Jungzüchter des Bruna Junior Clubs nahmen den Besuch der

d i c e m b r e

2 0 1 2

Braunvieh-Weltkonferenz vom 7.-9.

Dezember zum Anlass für ihren Jahresausflug in die Schweiz.

25

18/12/12 12:29

OLIVER ZEUS JETV ZELIG ET IT 019 990 369 945 All.: OLIVIERI Giuseppe - Grontardo (CR)

TAVERNA NOVA - MB86 - MB86mam All.: CIAPPESONI S.S. - Bulciago (LC)

ZEUS ∫ ZOLDO JETVIN ALBA CHIARA 2° 305 13.253 3.30% 3.60%

JETVIN TRIANGLE ACRES COLL POLLY 3° 305 16.012 4.60% 3.60%

INDICI GENOMICI ANARB DICEMBRE 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. K - CASEINE

826 97 1301 44 -0,10 50 0,05 35 BB

TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ MUNGIBILITÀ CELLULE SOMATICHE IND. DISOLABRUNA FUNZ. & FITNESS

123 127 117 32 93 103 109 126 119

E SUPER L L E M M A M ARTI I M I T T O E GROPPE

COLLECTION TRIANGLE ACRES PATTY

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

113 111 103 109 121 107 88 108 123 136 125 131 127 109 106 118 82

88

TANTO

TANTO

94

100

106

LATTE

112

118

K-BB

Elenco distributori:

www.polarbruna.it

easy.indd 1

14/12/12 10:54

C entro

Genetico

Centro Genetico I torelli usciti in ottobre - novembre 2012 Consistente il gruppo di torelli uscito dal Centro genetico, tra ottobre e novembre, composto da nove soggetti. Otto di questi giovani riproduttori, collocandosi entro la fascia dei rank 92, possiedono già l’autorizzazione alla fecondazione artificiale. Molte anche le novità in termini di linee paterne che ritroviamo in questa uscita.

Iniziamo con il primo figlio di Donjack ad uscire dal Centro, Donington, il quale si posiziona entro i rank 94, con un buon indice latte e buoni indici quantitativi.

Altra novità è Espargaro, il primo figlio di Einstein che, con un ottimo indice a latte e buonissimi indici quantitativi, nonché interessanti indici funzionali e morfologici in particolare per pastoie e arti e piedi, si colloca tra i rank 99. Proseguiamo con Foret, il primo figlio di Fernando ad uscire dal Centro, il quale spicca per indici produttivi e quantitativi, così come interessanti risultano i suoi indici a punteggio finale e alla mammella. Chiude il gruppetto delle novità, Hangar, il primo figlio di Huxoy, che ritroviamo fra i rank 97. Nel gruppo

Joel Zeus ARCHENEMY *TM *TA 01IT076990174416 Altajoel x Zeus Red Brae Daa Ace Joel *TM - ITE +626 - Rank 92 Allevatore: Az. agr. zoot. F.lli Caprioli P. - Lavello (PZ)

Eins Pat ESPARGARO *TM *TA 01IT014990081138 Einstein x Pat

troviamo due figli di AltaJoel: Archenemy, che si presenta con ottimi indici per kg di grasso e kg di proteine, un ottimo indice latte, e ottimi indici per il tipo e la mammella e Jitech, che si colloca fra i rank 90, soggetto con discreti indici produttivi, in particolare quelli quantitativi. Continuiamo con due figli di Payssli: Proctor e Popeye, entrambi ben bilanciati tra produzioni e morfologia.

A chiusura del gruppo troviamo Hollmer, un figlio di Hot, che si posiziona entro i rank 93.

l.t.

Calendario ingressi 2013: 4-5 febbraio • 2-3 aprile • 3-4 giugno 5-6 agosto • 30 settembre -1 ottobre • 2-3 dicembre

Tutte le informazioni relative alle norme sanitarie sono consultabili su anarb.it alla pagina “centro genetico”.

GEBV

ITE + 956 Rank 98 kBB Polar

Fedal Zeus Zezza ET - MB 85 - ITE +967 - Rank 99 2 lattaz 56A% +771 Latte +49kgG +0,24%G +42kgP +0,20%P

GEBV

ITE + 1023 Rank 99 kBB Polar

Neutop Payoff Einstein *TM - ITE +764 - Rank 95 Darla - MB 87 - ITE +1107 - Rank 99 Allevatore: Kibafarm Soc. agr. dei f.lli Barri - Dubino (SO) 3ª lattaz 67A% +543 Latte +24kgG +0,03%G +28kgP +0,12%P

Fern Scip FORET ET *TM *TA 01IT028990232943 Fernando x Scipio

GEBV

ITE + 834 Rank 97 kBB Polar

R.B. Jackpot Fernando *TM - ITE +840 - Rank 97 Pdg Diva ET - MB 85 - ITE +1088 - Rank 99 Allevatore: Basso Ettore - Villafranca Padovana (PD) 3ª lattaz 57A% +908 Latte +44kgG +0,09%G +46kgP +0,18%P

n . 6

•

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n o v e m b r e

/

d i c e m b r e

2 0 1 2

27

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C e n t ro

G e n e t ico

Joel Pron JITECH *TM *TA 01IT023990269464 Altajoel x Pronto

GEBV

ITE + 585 Rank 90 kBB Polar

Red Brae Daa Ace Joel *TM - ITE +626 - Rank 92 Soia - MB 88 - ITE +683 - Rank 95 Allevatore: S.S.Agricola San Martino - S. Giustina (BL) 5ª lattaz 57A% +759 Latte +35kgG +0,06%G +36kgP +0,13%P

Pays Pic POPEYE *TM *TA 01IT021001868070 Payssli x Picasso

GEBV

Payssli ET *TM - ITE +1075 - Rank 99 Allevatore: Hafner Markus - Malles (BZ)

H.M.Britagna - MB 85 - ITE +740 - Rank 97 3ª lattaz 73A% +846 Latte +19kgG -0,19%G +27kgP -0,03%P

Pays Tomb PROCTOR ET *TM *TA 01IT025990063253 Payssli x Tomba

GEBV

Payssli ET *TM - ITE +1075 - Rank 99 Allevatore: Soc. agr. S. Giorgio di Facchin S. - Sovramonte (BL)

Superbrown DONINGTON *TM *TA 01IT02100186777 Donjack x Vinozak Superbrown Donjack *TM - ITE +501 - Rank 88 Allevatore: Frener Martin - Bressanone (BZ)

ITE + 702 Rank 94 kBB Polar

SG.TOMBA KIRSCHE - MB 86 - ITE +871 - Rank 99 3ª lattaz 57A% +790 Latte +32kgG 0,00%G +37kgP +0,12%P

GEBV

ITE + 736 Rank 94 kAA Superbrown

Vinozak’s Galaxy ET - MB 85 - ITE +970 - Rank 99 3ª lattaz 72A% +1149 Latte +60kgG +0,18%G +51kgP +0,13%P

Superbrown HANGAR *TM *TA 01IT021001868380 Huxoy x Poster Huxoy *TM - ITE +877 - Rank 98 Allevatore: Patscheider Englbert - Malles (BZ)

Superbrown HOLLMER *TM *TA 01IT021001875957 Hot x Amaranto (A) Superbrown Al Castello Hot *TW - ITE +816 - Rank 97 Allevatore: Hauser Karlm- Lasa (BZ)

ITE + 682 Rank 93 kBB Polar

GEBV

ITE + 830 Rank 97 kBB Superbrown

Astritta - B+ 84 - ITE +958 - Rank 99 2ª lattaz 56A% +346 Latte +23kgG +0,13%G +31kgP +0,27%P

GEBV

ITE + 667 Rank 93 kAA Superbrown

Gabi - MB 85 - ITE +807 - Rank 98 5ª lattaz 57A% +51 Latte +24kgG +0,32%G +9kgP +0,12%P

Dati indici genomici (gebv) dicembre 2012.

27@28_M_6_12.indd 28

18/12/12 12:46

D agli

Uffic i

A narb

Le migliori aziende per caseina Media kg caseina

Ragione sociale

13

10737

3,06

329

6

10085

3,21

324

11

10012

3,17

317

8

9918

3,11

308

14

10105

2,91

294

14

9589

3,06

293

30

11301

2,83

320

Media kg latte

Codice aziendale

Vacche controllate

Media % caseina

Pubblichiamo le migliori aziende per produzione media in kg di caseina ottenuta mediante un’elaborazione Anarb. L’elaborazione si basa sulla media della percentuale di caseina degli ultimi tre controlli funzionali, applicata alla media produttiva aziendale (ultimo Bollettino dei controlli).

Allevamenti da 5 a 15 vacche 17

54123 Rauter Reinhard - Velturno - BZ

18

14635 Cologna Giorgio - Castelfondo - TN

17

69135 Mayr Monika - Terento - BZ

13

20414 Società agricola Ramelli Giacinto e Giuseppe S.S. - Camairago - LO

18

42337 Zappini Paolo - Malè - TN

18

15105 Zucol Enrico - Sarnonico - TN

Allevamenti da 16 a 30 vacche 25

30414 Marchetti Pierantonio e Alberto soc. agr. - Breganze - VI

17

86509 Wieser Gerhard - Rasun Anterselva - BZ

23

9891

3,07

304

17

62610 Ralser Walter - Campo di Trens - BZ

20

10261

2,92

300

18

51558 Az. agr. Le Giare Coc.Sem.Agr. - Scurelle - TN

26

9134

3,16

289

22

53201 Bedin Dino e Roberto soc. agr. - Pederobba - TV

27

9668

2,95

285

77

10501 Az. agr. La Stella dei f.lli Sabbatella - Brienza - PZ

19

9377

3,04

285

Allevamenti da 30 vacche e oltre 15

44331 Giacomini Marco - Piuro - SO

18

15756 Zucal Marco - Romeno - TN

25

32654 Tognon Sergio e Claudio - Vicenza - VI

77

18145 De Marco Giuseppe - Viggiano - PZ

101

11511

2,99

344

83

10263

3,11

319

115

10360

2,92

303

33

10338

2,91

301

18

15211 Az. agr. F.lli Battisti - Cavareno - TN

38

10216

2,88

294

33

72225 Palmieri Mario az. agr. - Gaggio Montano - BO

35

10394

2,81

292

ww

anarb.it

w.

n . 6

29_M_6_12.indd 29

Altri soggetti in classifica sono consultabili alla pagina “statistiche - le migliori aziende per caseina”.

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n o v e m b r e

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d i c e m b r e

2 0 1 2

29

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D a g li

U f f ici

A n arb

I migliori allevamenti per Ite

Grasso %

Grasso kg

762

589

0,01

25

0,12

30

Hofer Johann - Ausserpflersch/Brennero (BZ)

5

750

622

-0,01

25

0,09

28

Gasteiger Walter - Ridnaun/Racines (BZ)

6

737

550

0,03

25

0,11

27

Volgger Johann - Tulfer/Val di Vizze (BZ)

6

704

687

-0,08

22

0,11

32

Oberjakober Petra - Pfalzen/Falzes (BZ)

6

690

805

0,04

35

0,10

36

kg

Latte kg

11

Proteine

Ite

Gamper Karl - Fuchsberg/Naturno (BZ)

Proteine %

Allevamenti da 5 a 15 vacche

N. vacche

Di seguito sono riportati i migliori allevamenti come media Ite delle vacche, figlie di tori f.a., presenti in stalla a dicembre 2012. Come è noto, raggiungere livelli geneticamente alti sulla media di stalla è tanto più difficile quanto più alto è il numero degli animali presenti. Per rendere, quindi, confrontabili le diverse realtà, sono state elaborate quattro differenti classifiche in base al numero dei capi presenti in azienda.

Sighel Flavio - Baselga di Pine’ (TN)

5

688

719

0,03

31

0,12

34

Wellenzohn Helene - Tanas/Lasa (BZ)

12

639

500

0,02

22

0,10

25

Schweigl Paul - Aschl/Verano (BZ)

7

626

482

-0,02

18

0,10

24

Bebbu F.lli S.S. - Arborea (OR)

6

622

595

-0,08

18

0,09

27

Fachschule Fuer Land - U.Hauswirt. - Salern/Varna (BZ)

7

618

294

0,05

15

0,13

19

Allevamenti da 16 a 40 vacche Stramare Dario e Saverio Soc. Ag - Segusino (TV)

40

669

763

-0,09

24

0,05

30

Stark Josef - Allitz/Lasa (BZ)

26

659

617

-0,02

24

0,10

29

Agricola Disanto Erasmo e Santin - Santeramo in Colle (BA)

16

627

631

-0,01

24

0,08

27

Runggatscher Gerhard - St. Magdalena/Funes (BZ)

17

602

505

-0,02

19

0,06

22

Neumair Florian - Pfunders/Vandoies (BZ)

16

598

526

0,03

23

0,10

26

Az.Agr.Le Giare Soc.Semp.Agr. - Scurelle (TN)

23

583

808

-0,16

20

0,08

34

Profanter Nikolaus - Kastelruth/Castelrotto (BZ)

21

562

554

0,00

22

0,08

25

Cuman Danilo - Schiavon (VI)

25

556

756

-0,05

27

0,04

29

Wurzer Johann - Ridnaun/Racines (BZ)

22

553

642

-0,07

21

0,05

26

Erlacher Konrad - Teis/Funes (BZ)

20

553

588

-0,05

20

0,05

24

30

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n . 6

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D agli

Uffic i

A narb

Grasso kg

545

518

-0,07

16

0,06

22

Az. Agr. Ciminiera - F.lli Mangi - Monopoli (BA)

44

523

322

0,08

18

0,08

16

Az.Agr. Boz Rino e Renzo - Feltre (BL)

53

458

479

0,01

20

0,06

21

Az. Agr. Barella Corrado - Fidenza (PR)

52

453

435

-0,03

15

0,04

18

S.S.Agricola San Martino dei F.L - Santa Giustina (BL)

60

431

420

-0,01

16

0,04

17

Soc. Agr. Fighera Tiziano, Fiora - Istrana (TV)

48

427

514

-0,08

15

0,01

19

Bonomi Daniele - Tenno (TN)

54

421

433

-0,05

14

0,04

18

Fattoria La Dolza di Curto Gianc - Follina (TV)

52

412

476

-0,03

17

0,03

18

De Bastiani Susanna - Sospirolo (BL)

52

411

233

-0,02

8

0,06

12

Az.Agr. Don Cesare N. di Laera P - Mottola (TA)

44

409

139

0,04

8

0,09

10

Ciappesoni S.S.A. - Bulciago (LC)

71

526

716

-0,04

26

0,02

26

Riccianico di Marchi Remo & Brun - Firenzuola (FI)

75

522

730

-0,05

25

0,00

26

De Cet Modesto - Feltre (BL)

149

479

707

-0,06

24

0,00

24

Cigagna Gino e Franco S.S. - Arborea (OR)

170

441

459

-0,02

17

0,06

20

Peron Giuseppe - Schiavon (VI)

76

431

372

-0,01

14

0,04

15

Azienda Agricola Fiandino S.S. - Villafalletto (CN)

145

411

467

-0,03

16

0,02

18

kg

Grasso %

46

Proteine

Latte kg

Montorsi Az. Agr. di Lino Balzari - Modena

Proteine %

Allevamenti da 41 a 70 vacche

Ite

Altri allevamenti in classifica sono consultabili alla pagina “statistiche - i migliori allevamenti per Ite”

N. vacche

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anarb.it

w.

Allevamenti con più di 70 vacche

Società Agricola La Bruna di Fi - Villafalletto (CN)

82

399

493

-0,07

15

0,02

19

Kibafarm Soc.Agr. dei F.lli Barri - Dubino (SO)

183

399

455

-0,04

15

0,02

17

Az.Agr.Fattor Andrea - Romeno (TN)

77

398

316

-0,01

12

0,07

15

Ponte Vecchio S.S. Soc. Agr. Di - Vidor (TV)

71

398

335

-0,01

13

0,01

12

n . 6

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I n co n t r i

e

M e e t ing

Illuminata dal sole, apprezzata dai partecipanti A Parma “La Giornata della Bruna del Nord – Ovest”

“Ci è piaciuto più degli incontri tradizionali”, questo uno dei commenti raccolti a caldo tra gli esperti di razza che hanno partecipato alla Giornata della Bruna del Nord-Ovest, realizzata presso l’allevamento Antonio Sangonelli e Gabriella Delbono in provincia di Parma, l’8 novembre scorso. Numerosi i presenti in rappresentanza degli allevatori e delle rispettive Associazioni di tutte le aree interessate. Notevole anche la partecipazione

dei suddetti esperti di razza, tra questi (elenco a pag. 35) anche i “freschi” di nomina, dopo il superamento dell’esame svoltosi nel settembre scorso.

Grande parte del merito per il buon risultato conseguito dall’iniziativa va indubbiamente all’allevamento ospitante – davvero ottimo il Parmigiano Reggiano disolabruna® aziendale - coadiuvato, nella fase operativa, dalla Sezione Bruna della rispettiva Apa e dagli sponsor: i due Centri

i.a. Polar e Superbrown, oltre a Corradi, Virbac e Agricenter.

Morfologia Significativi gli aspetti prettamente tecnici riscontrati durante la giornata, grazie alle indubbie “qualità” della mandria composta da circa 130 capi. Buone le medie genetiche e di rilievo le produzioni, pari ad oltre 8.600 kg di latte per vacca, con il 3,65% di proteina.

Molto interessanti le giovani vacche oggetto di valutazione. Apprezzate, in particolare, le due figlie rispettivamente di Nesta e di Rivaldo, ma anche la figlia di Zephir, nonché la mammella della Zaster. Piuttosto validi anche gli altri soggetti preparati ed esposti per l’occasione, figli di Eragon, Scipio e Spring. Ancora una volta, protagonista dell’evento è risultata senza dubbio la selezione nazionale, che ha messo in evidenza tutto quello che di buono si conosce ormai da diversi anni.

Figlia del toro Eragon.

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ti Foto di gruppo per i partecipanti alla "Giornata della Bruna del Nord-Ovest".

In particolare abbiamo ammirato mammelle di grande funzionalità, per produzioni giornaliere medie sopra i 30 kg di latte, livelli super per la figlia di Nesta con 42,2 kg ed il 3,87% di proteina.

Relazioni tecniche Concise e dal risvolto pratico le relazioni tecniche effettuate in tarda mattinata dai due Centri i.a. italiani Polar e Superbrown, che hanno illustrato sia i principi che guidano le scelte tecniche e strategiche dei rispettivi programmi selettivi, sia le caratteristiche peculiari dei molti riproduttori nazionali che riscuotono interesse anche in ambito internazionale.

Premi Grazie alla sponsorizzazione dei On November 8th the last “Bruna Day” of the year took place in North Western Italy. A nice group of 130 cows from the herd owned by A. Sangonelli and G. Delbono” from Parma, was on show. Te herd has good average genetic indexes and production (over kg 8,600 per cow n . 6

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suddetti Centri, Anarb ha premiato, per l’occasione, alcuni allevamenti del Nord-Ovest che si stanno distinguendo in ambito selettivo: Kibafarm dei F.lli Barri, Sondrio, per “Produzione caseina e genotipi k-caseina”. L’azienda ha oltre 400 capi bruni, di cui circa 200 vacche; produzione media 10.218 kg latte, con il 3,63% di proteine e il 2,85% di caseina, 85% di allele B per i soggetti (oltre il 50% della mandria) dei quali si conosce il genotipo della k-caseina; Montorsi di Lino Balzarini, Modena, per “Indice totale economico”. 120 capi in azienda, di cui la metà vacche, media allevamento Ite 559, 15 soggetti rank 99; produzione media 7.592 kg with 3.65% protein). Italian genetics was the highlight of the show.

Am 8.November ging mit der Veranstaltung für Nordwestitalien der Veranstaltungszyklus “Braunviehtage” zuende. Keinen Zweifel an der Qualität seiner aus 130 Stück Vieh

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La famiglia Sangonelli, che ha ospitato l'incontro di novembre, ritratta in una foto di repertorio.

latte con il 3,72% di proteine; Devid Martyn di Razzoli, Reggio Emilia, per “Longevità”. Oltre 30 i capi bruni, circa una ventina le vacche. Oltre 4,5 parti mediamente per vacca. In stalla una vacca con 8, una con 6 e tre con 5 parti. Produzioni medie 8.916 kg latte con il 3,61% di proteine e il 2,77% di caseina.

Inoltre, per l’apporto significativo che stanno assicurando al probestehenden Herde ließ der Gastgeberbetrieb “A. Sangonelli & G. Delbono” aus Parma. Durchschnittlich gute Zuchtwerte und mit 8.600 kg Milch pro Kuh und 3,65% Eiweiß beeindruckende Leistungen. Im Mittelpunkt des Events stand zweifellos die nationale Zucht.

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HUSS PROPH RIVALDO *TA IT 015 530 010 307 - aAa 243615 All.: SIRONI Mario e Alberto Besana in Brianza (MI)

ARIANNA MB87 - MB86mam All.: BONI Lorenzo - Vilminore di Scalve (BG)

HUSSLI ∫ HUSUM BERTINA 3° 305 11.642 3.50% 3.40%

PROPHET ET TROSA 4° 305 13.314 3.80% 3.30%

INDICI GENOMICI ANARB DICEMBRE 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. K - CASEINE

763 95 495 18 -0,03 25 0,10 641 AB

TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ MUNGIBILITÀ CELLULE SOMATICHE IND. DISOLABRUNA FUNZ. & FITNESS

125 124 103 561 113 123 97 118 122

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

EMORY TRADITION TROSSY 2° 305 12.169 4.20% 3.40% 122 125 126 105 109 124 141 118 117 127 110 118 123 119 112 112 78

88

94

100

106

112

118

P.Z. VODKA - All.: PIAZZA Carlo - Feltre (BL)

Elenco distributori:

www.polarbruna.it

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Elenco degli esperti di razza Bruna nominati nel 2012 Amici Marco - Ascoli Piceno Andreis Paolo Andrea - Trento Andreoli Eleonora - Verona Castelli Giovanni - Lecco D’Angelo Maria Consiglia - Salerno Dossi Lorenzo - Trento Fiandino Davide - Cuneo Frassi Andrea - Brescia Izzo Antonio - Caserta Joas Michael - Bolzano Laganà Giovanni - Reggio Calabria Millea Maurizio - Catanzaro Panighetti Debora - Verbania Pizzatti Gabriele - Bergamo Priolo Salvatore Antonio - Reggio C. Romito Nazareno - L’Aquila Sarullo Irene - Catanzaro Torresani Oscar - Trento Viganò Michele - Lecco

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Caseificio sociale Alpe del Garda, Brescia. Circa 400 capi, di cui oltre metà vacche, oltre il 70% di figlie di tori italiani, tra cui oltre il 20% giovani tori. Produzioni medie 8.484 kg latte con il 3,62% di proteina e il 2,93% di caseina; Soc. agr. Valserena, Parma. Oltre 450 capi, di cui circa 250 vacche, quasi il 65% figlie di tori italia-

Valorz Simone - Trento

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cesso selettivo nazionale: Cascina Ruffini di Tiraboschi, Bergamo. Quasi 200 capi di cui metà vacche, una mandria con circa il 70% di figlie di tori italiani, oltre il 65% di giovani tori. Produzioni medie 7.492 kg latte con il 3,68% di proteina e il 2,76% caseina.

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Il momento della premiazione dell'azienda DevidMartin alla presenza degli sponsor.

ni tra cui circa il 20% giovani tori.

Produzioni medie 7.631 kg latte con il 3,50% di proteina e il 2,75% di caseina.

Complessivamente una buona riuscita per le tre giornate Bruna, la prima in malga per il Nord-Est, la seconda al Centro-Sud e la terza, quella sopradescritta, per il Nord-Ovest.

Lino Pietroboni

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E s p o s iz io n e

N a zionale

Le magnifiche otto Brune tutte da ammirare alla Fiera del bovino da latte di Cremona Ottobre in mostra per Anarb che, dal 25 al 28 ottobre scorso, ha partecipato alla 67° Fiera internazionale del bovino da latte svoltasi presso il polo fieristico di Cremona.

Otto le bovine esposte, di buon valore sia per gli aspetti morfologici che per quelli genetici e produttivi. Indubbiamente significative le produzioni medie, pari a 8.900 kg di latte con il 4,02% di grasso e il 3,44% di proteine (305 giorni). Di rilievo anche il valore morfo-funzionale del gruppo con una media di 86 punti nel punteggio totale e di 87 punti nella mammella. Anche quest’anno è stata nominata la reginetta della selezione nazionale. Il premio è stato conseguito da Arianna di

proprietà di Lorenzo Boni di Vilminore di Scalve, Bergamo, mentre Perla, di Roberto Otelli Zoletti di Darfo Boario Terme, Brescia, è stata premiata come “migliore mammella” dell’esposizione.

Gli espositori Di seguito riportiamo una breve presentazione degli allevamenti di provenienza dei soggetti che hanno valorizzato il made in Italy a Cremona.

Roberto Ottelli Zoletti di Darfo Boario Terme, Brescia, ha presentato Perla, figlia di Moiado, e Primiera, una Prodigo e Supiota, figlia di Scipio. Le produzioni medie aziendali (115 vacche) sono di oltre 8.200 kg latte con il 3,73% di proteine e il 2,86% di caseina.

A sinistra, la premiazione del proprietario della reginetta della selezione, Arianna. A destra il momento della premiazione della migliore mammella, Perla.

Un’altra azienda sotto i riflettori è la Ciappesoni S.S. di Bulciago, già vincitrice di due mostre nazionali negli ultimi anni con due bovine diverse. A Cremona l’azienda ha presentato Taverna Nova, una Zelig. Il resto della mandria, presente in azienda, è estremamente competitivo: 174 animali nel miglior 12% della popolazione per Ite, 9.700 kg di media produttiva al 2,88% di caseina.

Evaristo Gamba di Merlino, Milano, ha presentato Zweige una figlia di Picasso. Un centinaio i piazzamenti alle numerose mostre cui l’azienda ha partecipato, a tutti i livelli. 8.931 kg latte, 4,03% per il grasso e 3,60% per le proteine le produzioni medie aziendali. Il livello genetico è nettamente superiore alla media, che lo piazza nel miglior 35% della popolazione.

Arianna, una figlia di Rivaldo, è stata presentata dall’allevamento Lorenzo Boni di Vilminore di Scalve, Bergamo. Questa realtà zootecnica montana vanta un livello genetico superiore alla media della popolazione e buone produzioni per qualità, 3,73% di proteina e 2,90% di caseina.

Francesco Scandella di Cerete,

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Esposizione

N azionale

Bergamo, ha esposto due figlie di Nirvana: Ledi e Monica, ammirate per le mammelle funzionali e perché figlie di un riproduttore molto in voga al momento. L’azienda si distingue per il buon livello produttivo con il suoi 8.500 kg di latte al 3,60% di proteina e 2,82% di caseina.

Giovanni Carollo

Particolare delle poste Anarb a Cremona.

Last October the Anarb participated in the 67th International Dairy Show that took place in Cremona.

Eight Brown cows with top type, genetics and productions were on show.

The group showed a remarkable average production and type-functional traits. Arianna, owned by L.

Boni from Bergamo, was the National Champion Cow and Perla, owned by R. Otelli Zoletti from Brescia was the Best Udder.

Im Oktober beteiligte sich der Anarb-Verband an der 67.Internationalen Milchrindmesse in Cremona.

Ausgestellt waren acht, in punc-

to Exterieur, Genetik und Leistung hochwertige Kühe. Bedeutsam die Duchschnittsleistung sowie der morfologisch-funktionale Wert der Gruppe. Prämiert wurde die Königin der nationalen Zuchtwahl Arianna von L. Boni (Bergamo), sowie die Schöneuterkuh Perla von R. Otelli Zoletti (Brescia).

Anarb

augura Buon Natale e Felice Anno Nuovo Glückwünsche Tous Nos Souhaits Season Greetings Augurios

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M a n if e s t a z io n i

A Edolo vincono gli allevatori Voti con lode per il lavoro degli allevatori bresciani

In primo piano Campionessa e miglior mammella della mostra è stata Albon Zeus Zarina, presentata da E. Bonomi di Pertica Bassa. Apprezzate anche le altre vacche 38

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presenti, ad iniziare dalle campionesse di categoria, da segnalare tutte per la funzionalità degli apparati mammari. È doveroso ricordare, come sottolineato dallo speaker Lino Pietroboni, come tutte le vacche presenti, hanno avuto produzioni di latte notevoli, quindi garanzia per gli allevatori che le possiedono, anche dal punto di vista economico. Altri giovani soggetti di cui nel prossimo futuro sentiremo parlare, oltre alle tre campionesse della finale manze, sono Cinelli Sally dei F.lli Cinelli di Rodengo Saiano, e Galby Gossip Odessa di A. Galbardi.

Il contributo dei giovani Oltre alla nota tecnica, la mostra provinciale di Edolo va ricordata anche per il grande entusiasmo che i giovani hanno saputo portare. Mi piace ricordare, e spero di non dimenticare nessuno: E. Cinelli, M. e V. Borghesi, J. Bettoni, F. Cioli, A. Ottelli Zoletti, A. Bonomi, D. Galbardi, E. Bottanelli, A. Frassi, A. Crotti, A. Calufetti, M. Stagnoli e E. Piccini. n . 6

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Nella foto in alto, la premiazione della campionessa vacche.

Un grazie agli allevatori Cala il sipario anche sulle Giornate zootecniche di Edolo, edizione 2012. Al termine della manifestazione, durante le premiazioni, l'assessore all'agricoltura della Comunità montana di Vallecamonica, B. Mascherpa, e il presidente di sezione Bruna, E. Bonomi, hanno ringraziato tutti i partecipanti auspicando che tali manifestazioni abbiano sempre a ripetersi, poiché queste sono le circostanze, in cui si evidenzia il grande lavoro dell'allevatore di montagna, molto duro, ma assolutamente indispensabile per la salvaguardia di un intero ambiente.

Mario Lussignoli

anarb.it

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Una conferma, una splendida conferma, quella che gli allevatori bresciani stanno lavorando veramente bene. Questo il pensiero di chi, domenica 18 novembre, è passato dal Centro zootecnico "Gianni Minelli" di Edolo e ha potuto ammirare le splendide bovine brune presentate dagli allevatori bresciani, nonché l’opinione di A. Raffaini, giudice incaricato da Anarb, che rimarca con piacere i grandi progressi fatti, ogni volta che passa da Brescia.

Una buona mostra provinciale, dunque, quella che si è tenuta a Edolo il 17 e 18 novembre scorsi. 70 i capi presenti, 38 manze e 32 vacche in latte presentate da 19 allevatori provenienti praticamente da tutta la provincia bresciana: Valle Camonica, Valle Sabbia, Sebino Bresciano e pianura.

w.

Le notizie su Edolo pubblicate dalla stampa locale sono consultabili su www. anarb.it alla pagina “rassegna stampa”, ricerca per diffusione “Lombardia” (ndr).

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Manifestazio ni

Le classifiche

1

Campioni e premi speciali Campionessa assoluta manze e giovenche: Galby Jagli Bionda (Jagli (M*) x Gordon), Galbardi Alessandro, Zone • Riserva assoluta manze e giovenche: Dorothy (Wonderment x Jackpot (M)), F.lli Schiavi di Pedretti Sara, Darfo Boario Terme • Terza assoluta manze: Galby Denver Jasmine (Denver x Moiado), Galbardi Alessandro, Zone • Campionessa assoluta vacche: Albon Zeus Zarina (Zeus-Us (M*) x Guappo), Bonomi Ennio, Pertica Bassa (foto 1) • Riserva assoluta vacche: Gigia (Rivaldo x Jackpot (M)), Clegna soc. agr. di Turetti Renzo, Capo di Ponte (foto 2) • Terza assoluta vacche: Kira (Moiado x Jackpot (M)), F.lli Schiavi di Pedretti Sara, Darfo Boario Terme • Migliore mammella della mostra: Albon Zeus Zarina (Zeus-Us (M*) x Guappo), Bonomi Ennio, Pertica Bassa • Miglior allevatore espositore: Bonomi Ennio, Pertica Bassa CAMPIONI E PREMI DI CATEGORIA 3ª categoria - Campionessa: Galby Denver Jasmine (Denver x Moiado), Galbardi Alessandro, Zone • Riserva: Africa (Jongleur x Denver), Cooperativa del Bagoss, Bedizzole 4ª categoria - Campionessa: Cinelli Sally (Rivaldo x Amaranto (A)), Cinelli Gianvincenzo & Armando, Rodengo-Saiano • Riserva: Galby Jackpot Italia (Jackpot (M) x Moiado), Galbardi Alessandro, Zone 5ª categoria - Campionessa: Galby Jagli Bionda (Jagli (M*) x Gordon), Galbardi Alessandro, Zone • Riserva: Brixia (Easy x Jackpot (M), Clegna soc. agr. di Turetti Renzo, Capo di Ponte

On 17th and 18th November the provincie Brown Show took place in Edolo, Brescia. Over 70 females (38 heifers and 32 milking cows) from 19 different herds from Brescia province were on show. The Champion Co wand the Best Udder was Albon Zeus Zarina, showed by Mr. E. Bonon . 6

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Albon Zeus Zarina, campionessa assoluta vacche.

2

Gigia, riserva assoluta vacche.

6ª categoria - Campionessa: Galby Gossip Odessa (Gossip x Perfecta (M*)), Galbardi Alessandro, Zone • Riserva: Radica (Alibaba x Jackpot (M)), Az. agr. I Saletti di Antonini Enrico, Pian Cogno 7ª categoria - Campionessa: Dorothy (Wonderment x Jackpot (M)), F.lli Schiavi di Pedretti Sara, Darfo Boario Terme • Riserva: Mila (Grip x Hussli), Clegna soc. agr. di Turetti Renzo, Capo di Ponte 11ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Albon Alibaba Illary (Alibaba x Wurl), Bonomi Ennio, Pertica Bassa • Riserva: Leonessa (Wonderment x PerkinsUs), Clegna soc. agr. di Turetti Renzo,

mi. The Young Brown breeders participated I the show with great enthusiasm. The show was judged by Mr. A. Raffaini.

Am 17. und 18. November fand die Provinzschau in Edolo statt. Die 70 Rinder, 38 Jungkühe und 32 laktie-

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Capo di Ponte 12ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Albon Shylock Natalia (Shylock x Amaranto (A)), Bonomi Ennio, Pertica Bassa • Riserva: Zerba (Solaris x Pride (M)), Cooperativa del Bagoss, Bedizzole 13ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Albon Zeus Zarina (Zeus-Us (M*) x Guappo), Bonomi Ennio, Pertica Bassa • Riserva e 2ª mammella: Greys (Etvei x Jackpot (M)), F.lli Schiavi di Pedretti Sara, Darfo Boario Terme 14ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Gigia (Rivaldo x Payoff), Clegna soc. agr. di Turetti Renzo, Capo Di Ponte • Riserva: Lupa (Zaster x Atlas), Cooperativa del Bagoss, Bedizzole 15ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Kira (Moiado x Jackpot (M)), F.lli Schiavi di Pedretti Sara, Darfo Boario Terme • Riserva e 2ª mammella: Kun Supiota (Scipio x Jupison), Ottelli Zoletti Roberto, Darfo Boario Terme 16ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Moiado Fortuna (Moiado x Dani), Galbardi Alessandro, Zone • Riserva: Kun Payoff (Payoff x Sam), Ottelli Zoletti Roberto, Darfo Boario Terme ALTRI ESPOSITORI Az. agr. Bianco Latte di Bernardi, Malonno • Bontempi Barbara, Prestine • Borghesi Daniele, Sulzano • Calufetti Mauro, Malonno • Mora Margherita In Nodari, Malonno • Pelamatti Bortolina, Ceto • Peluchetti Domenico, Artogne • Ramera Pasquale, Cologne • Soc. agr.

F.lli Antonioli Federico, Artogne • Soc. agr. Pe F.lli G.nni Pietro, Pian Camuno • Stagnoli Primo, Bagolino

Giudice: Alessandro Raffaini

rb

rende Kühe, wurden von 19 Zuchtbetrieben aus praktisch allen Teilen der Provinz Brescia präsentiert.

Schausiegerin und Schöneuterkuh wurde Albon Zeus Zarina von E. Bonomi. Große Begeisterung brachte das junge Publikum mit. Preisrichter war A. Raffaini.

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Manifestazio ni

Asta d’élite 2012: ottima qualità, buoni prezzi Pubblico numeroso e qualificato a Bolzano. 2.000 le presenze registrate La formula della manifestazione altoatesina con la mostra dei giovani allevatori, l’esposizione delle figlie dei tori Superbrown e l’asta di alcuni dei migliori capi della razza Bruna è ormai collaudata e attira un pubblico sempre più numeroso e qualificato. Per la razza Bruna è sicuramente uno degli appuntamenti più interessanti e qualificati a livello europeo. Anche la scelta del sabato sembra indovinata, soprattutto per dare la possibilità a tanti scolari e studenti di essere presenti alla mostra dedicata ai giovani, chi con i propri capi, chi per sostenere amici e compagni nella competizione. Ma anche gli altri visitatori hanno dimostrato di apprezzare il sabato e lo dimostrano le più di 2.000 persone che, il 24 novembre, si stima siano affluiti alla Vives di Bolzano.

glior manza presentata. Gardan Sajonara è una manza con una famiglia importante alle spalle, nata a Bolzano nell’azienda di Monika Patscheider Zanini in Vallelunga e allevata in Austria da Christoph Eiterer. Per 6.820 Euro se l’è aggiudicata un allevatore di Naturno (Bolzano) e il prezzo battuto per questo soggetto è il più alto che si sia mai registrato nelle aste di Bolzano per una giovenca gravida.

Altri prezzi interessanti si sono registrati per una figlia di Julen,

allevata da Monika Patscheider Zanini di Vallelunga, e acquistata per 5.896 Euro dall’allevatore di Naturno che si è aggiudicato Gardan Sajonara; per una primipara figlia di Huray presentata da Leo Kuenz e acquistata da un allevatore di Campo di Trens per 4.950 Euro e per una manza gravida figlia di Poster di proprietà di Hubert Oberhofer della Val Martello, venduta a Trento per 4.444 Euro. Buone quotazioni anche per un’altra manza gravida figlia di Poster, presentata da Martin

Le campionesse del concorso dei giovani allevatori. In primo piano Zaster Flora di Martin Volgger; dietro Moiado Vanessa di Markus Mazoll.

Manze e vitelle Il momento più emozionante della giornata è sicuramente coinciso con l’asta e in particolare con il duello che si è acceso per accaparrarsi la Gardan Sajonara, da tutti qualificata come la min . 6

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Figlie di tori Tra le figlie dei tori Superbrown ha prevalso nettamente il gruppo delle Poster. Ne hanno parlato tutti in maniera positiva, sottolineando il loro equilibrio, l’ampiezza e la robustezza del treno anteriore, i diametri e la lunghezza della groppa, la forza della linea dorsale, la corretta impostazione dell’apparato mammario e la giusta dimensione e posizionamento dei capezzoli. Non a caso la Poster Zierde di Konrad Köllemann di S. Valentino è stata scelta dal pubblico

come campionessa Superbrown del 2012.

Commenti molto positivi anche per il gruppo delle Hardy (Hucos x Amaranto). Vacche di buona taglia, forti nell’anteriore, corrette nella groppa e negli arti e con mammelle ben impostate e ben sostenute. Per tanti tecnici è stata una sorpresa trovare un figlio di Hucos che trasmette mammelle così buone ed è proprio per questo che Hardy, grazie al tipo di figlie che trasmette e al suo pedigree particolarmente interessante, è oggi uno dei tori più interessanti della razza.

Buona impressione anche per la figlie di Voyager (Viking x Hussli): tre vacche molto produttive, con spiccata funzionalità e ottime mammelle.

L’equilibrio dell’apparato mammario è stata invece la caratteristica che ha contraddistinto le tre figlie di Prosper (Picasso x Vinzel), un toro che esce dalla stessa famiglia di Voyager.

Infine, nonostante fossero lontane dal parto, hanno ben figurato anche le figlie di Danev (Pat x Playboy), vacche che hanno mostrato buon equilibrio strutturale, armonia tra le varie parti e corretta impostazione degli arti.

I giovani allevatori Un numeroso pubblico, soprattutto di giovani, ha assistito in mattinata anche alle valutazioni della Mostra dei giovani allevatori. Con interesse hanno seguito il lavoro del giovane giudice tirolese Lukas Rasinger che, nella classificazione, ha voluto dare una sua impronta privilegiando animali dotati di buona forza scheletrica, di ampi diametri trasversi e di spiccata solidità degli arti. Nelle vacche naturalmente ha molto inciso anche la corretta impostazione della mammella. Alla fine la campionessa della mostra è risultata Zaster Flora di Martin Volgger della Val Ridanna che ha prevalso sulla Moiado Vanessa di Markus Mazoll di Naturno, mentre il titolo di campionessa della mammella è andato a Hamster Rina di Manuel Staffler della Val d’Ultimo. Per le manze campionessa è stata Joel Elli di Stefan Stocker di Malles davanti a Peter Golde di Simon Siller Gandler di Racines.

Molto appezzato dai visitatori anche il buffet a base di prodotti del Sud Tirolo e del Trentino.

Yogurt, formaggi, carni e salumi offerti al pubblico ad un prezzo molto contenuto.

Peter Zischg

On November 24th the Elite brown Auction took place in Vives, Bolzano.

Over 2,000 people attended the event. The most lively bid was for was Gardan Sajonara (sold for € 6,820 Euro) born on the farm of M.

Patscheider Zanini in Vallelunga but raised in Austria by Mr. C. Eiterer.

Am 24.November kam es zur Eliteversteigerung in Vives/Bozen. Mehr als 2000 Besucher sahen das Duell um die einstimmig als die beste Jung-

kuh im Auktionsangebot eingestufte Gardan Sajonara (verkauft für 6820 Euro), geboren im Bozener Betrieb M. Patscheider Zanini in Vallelunga und aufgezogen im Betrieb C. Eiterer in Österreich.

Reichegger di Tures e venduta a Parma per 3.806 Euro, per una secondipara di Edeltraus Pfeifer Lunger di Varna venduta a S.Genesio per 3.586 Euro.

Tra le manzette e le vitelle il prezzo migliore (3.366 Euro) è stato raggiunto da una figlia di Hot presentata da Franz Kaserer della Val Martello e acquistata dall’allevatore di Naturno che si è quindi portato a casa tre dei migliori soggetti dell’asta. Ottima quotazione anche per una vitella di un mese, figlia di Mike, presentata da Martin Reichegger di Tures e venduta per 2.228 Euro in Val di Vizze.

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Trittico di mostre Morbegno, Livigno e Bormio…a Sondrio la razza Bruna è sempre in scena L’edizione 2012 della mostra di Morbegno (Sondrio), quest’anno si è svolta nella location di Piazza S. Antonio, che è tornata ad essere il palcoscenico ideale per lo svolgimento della Fiera del Bitto. In concomitanza con l’evento, l’Apa ha organizzato (13-14 ottobre) la mostra provinciale del giovane bestiame di razza Bruna e la rassegna delle vacche da latte. Entrambe le manifestazioni hanno riscosso un grande successo di pubblico.

Le vincitrici 16 le aziende presenti, per un totale di 64 soggetti esposti. Nella mostra provinciale delle vacche di razza Bruna, l’azienda agricola Bodengo di Quadrio, Samolaco (Sondrio), si è aggiudicata con Eprilia (Huray x Gory) il titolo di campionessa manze e con Modia (Agenda x Beamer) The Province Brown Show took place in Morbegno, Sondrio. A large number of breeders visited the show. Sixty-four cows from 16 different herds were on show. Modia (Agenda x Beamer), from the herd Bodengo in Quadrio, Sondrio was the Champion Cow and the Best Udder of the Show.

Mr. A. Raffaini judged the show. The n . 6

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il titolo di campionessa vacche e miglior mammella della mostra. Altre le aziende premiate dal giudice Alessandro Raffaini: Pizzo Scalino di Nani, Pedrini Pietro, Kibafarm, Forini Filippo e Pedrini Maddalena.

Altre mostre Fitto il calendario di manifestazioni gestito nell’autunno dall’Apa di Sondrio che, oltre alla provinciale di Morbegno, ha organizzato la 45ª mostra zootecnica di Livigno (21 settembre), e la 61ª mostra zootecnica di razza Bruna di Bormio (29 settembre).

Livigno La partecipazione all’edizione 2012 della mostra di Livigno ha mantenuto i numeri che permettono a questa manifestazione di essere la mostra zootecnica con il maggior numero di soggetti valutati a livello nazionale. Regina della mostra e miglior mammella è stata Bianca (Jackpot x Gordon) dell’azienda Alpe Mine di Marco Galli. Giudice APA Sondrio organized the 45th CattleShow in Livigno on September 21st and the 61st Brown Show in Bormio on September 29th.

In Morbegno (Sondrio) kam es zur Braunvieh-Provinzschau. Starker Besucherandrang, 16 Betriebe waren mit insgesamt 64 Tieren anwesend.

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Vito Gentile.

Bormio La 61ª mostra zootecnica di Bormio ha avuto un numeroso pubblico di tecnici, allevatori e appassionati.

Il giudice Alessandro Raffaini si è congratulato per i risultati ottenuti in campo selettivo. Molti gli allevatori partecipanti, alta la qualità dei soggetti valutati. Pusta Calypso (Calypso x Dynasty), dell’az. agr. Filippo Forini (Valdisotto), è stata nominata regina della mostra e campionessa delle manze e giovenche.

Campionessa vacche per Elisa Perfecta (Perfecta x Detroit) dell’az. agr. Stefano Bonetta (Valfurva), miglior mammella per Margh. Etvei Moira (Etvei x Jackpot), dell’az. agr.

Nicola Compagnoni (Bormio). da Agrivaltellina - Apa Sondrio Nella foto in alto, la consegna del "Trofeo alla miglior mammella" della mostra di Morbegno. Il premio è stato offerto dall'Apa di Sondrio, a ricordo degli amici Paolo Pedranzini e Ivo Cusini. I familiari consegnano il premio all'az. agr. Bodengo di Quadrio.

Modia (Agenda x Beamer) aus dem Agrarbetrieb Bodengo in Quadrio (Sondrio) ist Championkuh und Schöneuterkuh der Schau. Preisrichter A. Raffaini. Der Provinzzuchtverband Sondrio organisierte darüber hinaus die 45.Zuchtschau von Livigno (21.

September) und die 61.Braunviehschau in Bormio (29.September).

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MIR ZAST ACE NIRVANA *TM - IT 048 990 022 965 All.: RICCIANICO di MARCHI Bruno e Ivo Firenzuola (FI)

NIRVANA SERA All.: Fatt. SAN MICHELE - Bassano del Grappa (VI)

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805 96 1247 48 -0,02 42 -0,03 55 AB

TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ MUNGIBILITÀ CELLULE SOMATICHE IND. DISOLABRUNA FUNZ. & FITNESS

132 131 133 44 101 111 100 120 121

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

DENMARK MIR GORD REGA 5° 305 10.190 4.00% 3.70% 132 123 122 103 99 141 86 122 124 122 133 124 127 133 113 117 81

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Gemona ospita la zootecnia da latte Giovani in prima fila per la regionale friulana 104 capi presenti provenienti da 45 aziende del Friuli Venezia Giulia, 34 ragazzi e 22 bambini per le attività dedicate ai giovani, 140 studenti degli Istituti agrari, questi i numeri dell’edizione 2012 della mostra regionale del bovino da latte che, per il terzo anno consecutivo, ha scelto come palcoscenico la cittadina di Gemona del Friuli (10-11 novembre). La rassegna è stata inserita nella cornice più ampia di “Gemona formaggio e… dintorni”, iniziativa per la valorizzazione delle produzioni casearie, che nelle ultime due edizioni la stessa Ara del Friuli Venezia Giulia, a corollario della mostra zootecnica, ha arricchito con il primo concorso regionale di formaggi a latte crudo. Una rassegna cui hanno aderito una trentina di trasformatori tra caseifici cooperativi e privati, oltre a uno stand promozionale con un programma di degustazioni guidate, una tavola rotonda ed un convegno sul settore lattiero caseario.

La mostra Anche se fortemente penalizzate dal tempo, si sono potute conn . 6

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cludere con discreto successo tutte le iniziative in calendario.

Per quanto attiene la mostra zootecnica, il programma ha visto protagonisti i giovani. Il sabato, in particolare, era dedicato a loro con una suddivisione in più gruppi e diverse finalità. Il primo e più numeroso, quello degli studenti degli Istituti agrari, è stato guidato in modo interattivo nella mattinata dallo staff tecnico dell’Ara del Friuli Venezia Giulia attraverso una serie di moduli didattici a tema. Si è confermata interessante l’esperienza affrontata con un gruppo di 34 ragazzi, sia figli di allevatori sia semplici appassionati della vacca da latte, che sono stati coinvolti nella gestione della mostra. L’impegno di questi ragazzi, che hanno vissuto fianco a fianco, full-time, le giornate della mostra ha confermato un’esperienza estremamente positiva non fosse altro per l’effetto aggregante che questo tipo di iniziative determina. Nell’ambito dello Junior Show è risultata coinvolgente sul piano emotivo la gara di conduzione riservata agli “allevatori in erba”, ovvero i bambini fino ai dodici

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Nella foto sopra, da sinistra, Lorenzo Adami, Alessandro Gortani, Cristian Schiavo in un'istantanea del ring.

anni d’età cui è stato affidato il compito di condurre sul ring una categoria di vitelle.

In questo caso, al di là della classifica stilata dal giudice Anarb, A. Raffaini, l’apprezzamento è andato incondizionatamente a tutti i piccoli conduttori presenti sul ring che hanno affrontato con grande impegno la gara regalando più di un sorriso al pubblico presente.

I giovani La domenica hanno sfilato, davanti al giudice e con il coinvolgimento del team di giovani, i soggetti iscritti a catalogo per la razza Bruna. Il verdetto emesso ha individuato come campionessa assoNovel Farm Luana, campionessa della mostra.

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Manifestazioni

luta Novel Farm Luana dell’az. Novel Farm di N. Zandomeneghi di San Quirino (Pordenone) che ha vinto sulla sua riserva Novel Farm Iiole, sempre della stessa azienda, e sulla menzione d’onore, una figlia di Jolt su Jackpot di proprietà Soc. agr. R. Gortani e Figli di Santa Maria la Longa (Udine).

Indipendentemente dai vincitori, cui va naturalmente il nostro plauso, un caloroso ringraziamento va For the third year in a row Gemona has hosted the Regional Dairy Show on 10th and 11th November.

A large number of young breeders cooperate with the organizers. The Champion Cow was Novel Farm Luana from Novel Farm of Mr. N.

Az. 115, parti 7. Proprietario Peron Giancarlo, San Quirino (PD). Miglior vacca per longevità/produzione.

a tutte le aziende espositrici che, nonostante il clima di enorme incertezza determinato dal basso prezzo del latte e dal sensibile aumento dei costi di produzione con le conseguenti e serie difficoltà per l’intero comparto, non hanno fatto mancare il proprio impegno.

Zandomeneghi, San Quirino (Pordenone). Mr. A. Raffaini judged the show.

Gemona (10.-11.November) richtet dieses Jahr schon zum dritten Mal die regionale Milchrindschau aus.

Particolare gratitudine va anche al gruppo dei giovani allevatori, ai collaboratori che a vario titolo hanno fornito il loro contributo e a tutto il personale dell’Associazione che, nonostante le difficoltà che questi eventi comportano, con un buon lavoro d’insieme e in un clima di grande collaborazione, hanno reso possibile questa edizione della mostra.

Antonio Menegoz Starkes Interesse seitens der Jungzüchter, die aktiv an der Vorbereitung der Schau mitwirkten. Schausiegerin wurde Novel Farm Luana aus dem Betrieb N. Zandomeneghi in San Quirino (Pordenone). Preisrichter war A. Raffaini.

Calendario manifestazioni 2013 Gennaio 24 Bolzano

Asta maschi e femmine Febbraio 13 Trento - Asta femmine 14-17 Montichiari (BS)

Mostra nazionale e Bjc 28 Bolzano

Asta maschi e femmine

28 Bormio (SO) - Mostra zonale

27-28 Treviglio (BG)

Mostra provinciale

Ottobre 1 Edolo (BS)

Asta maschi e femmine 2 Trento - Asta femmine 17 Bolzano

Asta maschi e femmine 23 Trento - Asta femmine

Maggio 15 Trento - Asta femmine 23 Bolzano

Asta maschi e femmine Luglio 4 Bolzano

Asta maschi e femmine

Marzo 30 Chiesa Valmalenco (SO)

Mostra zonale

Agosto 22 Bolzano

Asta maschi e femmine

Aprile 6 Grosio (SO) - Mostra zonale 11 Bolzano

Asta maschi e femmine 20-21 Trento - Mostra provinciale

Settembre 11 Trento - Asta femmine 21 Livigno (SO) - Mostra comunale 26 Bolzano

Asta maschi e femmine

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Novembre 13 Trento - Asta femmine 14 Bolzano

Asta maschi e femmine 30 Bolzano - Asta d’élite Dicembre 4 Trento - Asta femmine 12 Bolzano

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Passerella autunnale Le Brune catturano l’attenzione del pubblico ligure Nell’ambito del 19° Expo Valle Stura ha avuto luogo, lo scorso settembre a Rossiglione (Genova), la seconda edizione dell’esposizione “Valli del S.O.L.” (Stura, Orba e Leira) che ha visto la partecipazione di 17 aziende con i loro soggetti bovini, equini e ovi-caprini. A farla da padrona è stata la razza Bruna che era rappresentata da un buon numero di soggetti dell’az. Curella di D. Timossi e dell’az. L. Pesce, entrambe di Rossiglione, dall’az.

Lope di S. Piana di Campo Ligure (Genova) e dall’az. I Piani di F. Macciò di Masone (Genova).

Grande l’affluenza di pubblico che ha seguito con interesse la presentazione delle razze presenti. Ha destato anche molto successo la fase ludica della manifestazione con lo spazio dedicato ai giochi che hanno interessato grandi e piccini.

La competizione Tra i soggetti di razza Bruna presenti si è svolto un concorso a livello morfologico che ha visto primeggiare Fiamma, una figlia di Reggiano, dell’az. agr. Curella. Seconda classificata Foglia, una figlia di Latemar, di S. Piana.

Miglior mammella del gruppo è risultata Pernisge, una figlia di Zeus, dell’az. di F. Macciò. Tra le manze ha prevalso America, una figlia di Dynasty, dell’az. Curella. Con un rank 99 e un Ite di 909 a livello genetico è risultata migliore Galaverna, una figlia di Scipio, dell’az. di L. Pesce. La gara di conduzione ha visto trionfare la giovane Matilde Macciò di Masone.

The 19th Expo Valle Stura took place in Rossiglione, Genova last September. A daughter of Reggiano from the herd Curella won the type contest. Pernisge, a daughter of Zeus from the herd of F. Macciò , was the Best Udder. Miss Macciò was

the winner of the showmanship contest.

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Latte crudo e formaggi disolabruna® In mattinata si è svolto anche un convegno per celebrare il centenario della Coop. agr. S. Anto-

Im September in Rossiglione (Genua) wurde die von der Braunviehrasse beherrschte 19.Expo Valle Stura abgehalten. Im Exterieurwett-

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nio Abate di Rossiglione fondata nel 1912; per l’occasione è stata allestita una mostra fotografica a testimonianza dell’attività svolta dalla Cooperativa in questi 100 anni. All’interno dell’area espositiva era presente lo stand dell’Apa con in funzione il distributore automatico di latte crudo e lo stand dell’az. agr. Lavagè con i formaggi disolabruna®.

L’open day La zootecnia genovese ha vissuto un altro importante appuntamento. Infatti il 15 settembre si è tenuto l’Open Day presso l’az. agr. Lavagè di Rossiglione per festeggiare la stalla di nuova costruzione e il nuovo sistema di mungitura robotizzato. Molti gli allevatori, i tecnici e gli esperti di razza che hanno voluto essere presenti a questo importante apMarco Rizzo puntamento. bewerb setzte sich die ReggianoTochter Fiamma aus dem Agrarbetrieb Curella durch. Schöneuterkuh wurde die Zeus-Tochter Pernisge aus dem Betrieb F. Macciò. Bei der Vorführung siegte die Jungzüchterin M. Macciò.

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Le ricette di Nonna Vige Gnocchi di semolino e zucca Dosi per 6 persone 1 litro di latte 250 g semolino 120 g Parmigiano Reggiano disolabruna® 2 tuoli 400 g zucca 80 g burro noce moscata, sale Pulire la zucca, tagliarla a cubetti e cuocerla in forno a 200° per 40 minuti. Passatela poi nel passaverdure per ridurla in purea. Fate bollire

il latte con 40 g di burro, un pizzico di sale e un’abbondante grattugiata di noce moscata.

Aggiungere il semolino a pioggia e mescolare con una frusta dopo aver abbassato il fuoco.

Cuocere per 4 minuti. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare per 10 minuti. Nel frattempo, inumidite un ripiano o una teglia. Mescolate il semolino e aggiungete uno per volta i tuorli e il resto del Parmigiano. Incorporare poi

la purea di zucca.

Aiutandovi con un coltello bagnato, spalmate il composto sul ripiano, formando uno strato alto 1 cm. Dopo altri 5 minuti ritagliare dei cerchi con un bicchiere o un taglia pasta. Imburrare una teglia e disporre i cerchi di semolino leggermente sovrapposti. Spolverate con un cucchiaio di Parmigiano e qualche fiocco di burro. Cuocere 25 minuti a 200°.

Filetto di trota gratinato teli su ambo i lati. In un robot tritare il pane e le erbe aromatiche e 2 cucchiai di olio .

Disponete i filetti in una teglia rivestita di carta forno e copriteli con il trito di pane, premendo leggermente. Aggiungere l’olio a filo.

Cuocere a 180° per 20 minuti. Accendere il grill e far colorire negli ultimi 5 minuti.

Dosi per 4 persone 4 filetti di trota 4 fette di pan carre raffermo Buccia 1 limone grattugiata 4 cucchiai di olio extravergine Prezzemolo, rosmarino, basilico, timo Togliere la pelle ai filetti . Asciugateli con cura, salateli e pepa-

Panspeziato 500 g noci 100 g zucchero 200 g miele 500 g fichi secchi 50 g uvetta 30 g farina 30 g cacao amaro pepe nero, cannella noce moscata ritagli di ostie 48

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Scaldare lo zucchero con il miele e aggiungere le noci sgusciate, i fichi tagliati grossolanamente e l’uvetta.

Cuocere 3-4 minuti, finché il miele bolle. Togliere dal fuoco. Setacciare insieme farina e cacao e aggiungerli alla frutta. Aggiungere le spezie finemente tritate. Rivestite una teglia con i ritagli di ostie (si trovano al super-

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mercato). Travasare l’impasto e stenderlo compattandolo.

Rivestire con altri ritagli. Cuocere a 180° per 40 minuti.

Servire freddo, spolverato di zucchero a velo.

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Federazione Provinciale Allevatori TRENTO

ASTE 2013 TRENTO

Le manifestazioni si svolgeranno presso il Centro Zootecnico di Trento con inizio alle ore 10.00 Via delle Bettine, 40 - Tel. 0461 432111 - segreteria@fpatrento.it CALENDARIO ASTE 2013 Mercoledì 13 FEBBRAIO Mercoledì 15 MAGGIO Mercoledì 11 SETTEMBRE Mercoledì 2 OTTOBRE Mercoledì 23 OTTOBRE Mercoledì 13 NOVEMBRE Mercoledì 4 DICEMBRE

Le brune del Trentino sane, produttive e funzionali VENGONO ASSICURATE:

• Assistenza commerciale nelle scelte dei capi • Organizzazione dei trasporti anche fuori provincia • Garanzia secondo Regolamento approvato dal C.d.A. dalla Federazione Provinciale Allevatori di Trento

Il catalogo è consultabile visitando il sito: www.fpatrento.it la settimana precedente l’asta

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