ANARB - rivista 2/2012

PERIODICO BIMESTRALE - POSTE ITALIANE - SPEDIZIONE IN A.P. D.L. 353/03 art. 1, comma 1 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) DCB Verona - Contiene inserto pubblicitario

N.

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marzo - aprile 2012 anno LII

Il patto di Buchloe siglato l’accordo internazionale sulla genomica Opinioni a confronto genomica e l’utilizzo dei dati Gene2Farm: il progetto Valutazione genetica tori per tutti i gusti Formaggi disolabruna® tra i migliori d’Italia 2012

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ASTE RAZZA BRUNA

2012

Sud o n a z l o B Luogo: sta: ore 10

CALENDARIO ASTE 2012 BOLZANO Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì

26.01.2012 01.03.2012 12.04.2012 24.05.2012

Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì Sabato Giovedì

05.07.2012 23.08.2012 27.09.2012 18.10.2012 15.11.2012 24.11.2012 ELITE 13.12.2012

WWW.KRALER.BZ.IT

Inizio dell’a

Federazione Prov. Allev. Razza Bruna 39100 Bolzano, Via Galvani 38/A Tel. 0039.0471.063800 – Fax. 0039.0471.063801 www.razzabruna.it – info@razzabruna.it fed_BZ 1

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rivista dell’Associazione nazionale allevatori razza Bruna italiana Sistema certificato ISO 9001:2008

2 SOMMARIO direttore responsabile Enrico Santus redazione Patrizia Cavuoto (coordinamento), Lino Pietroboni, Attilio Rossoni, Chiara Nicoletti, Francesca Frigo, Giovanni Carollo collaboratore di redazione Ettore Meschini traduzioni Marietta Santus, Peter Donsbach

EDITORIALE Il patto di Buchloe Enrico Santus

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ECONOMIA E POLITICA AGRARIA Primavera di preoccupazioni Dario Casati

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fotocomposizione e impaginazione Emanuela Crivellaro, Silvia Dussin pubblicità e abbonamenti Francesca Frigo hanno collaborato a questo numero: Dario Casati, Marcello Zevolli, Ufficio Lg, Lino Testa fotografie Associazione nazionale allevatori razza Bruna, Apa, Luca Nolli, Giorgio Soldi, ©2009 Jupiterimages Corporation, Getty Images® direzione, redazione, pubblicità ed amministrazione: Loc.Ferlina, 204 37012 Bussolengo (VR) tel. +39/045/6760111 • fax +39/045/7156655 www.anarb.it • anarb@anarb.it conto corrente postale n. 12496378 abbonamento ordinario € 20,00 estero € 28,00 sostenitore € 28,00 un numero € 4,00 arretrati € 8,00 La sottoscrizione dell’abbonamento comporta l’autorizzaione sul trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs n. 196/2003 autorizzazione Tribunale di Milano n. 5693 del 21/09/1961

TAVOLA ROTONDA Genomica e l’utilizzo dei dati genomici 8 • Mipaaf più vicino agli operatori del settore 11

DAGLI UFFICI ANARB Gene2Farm: il progetto Attilio Rossoni Il Giro d’Italia... delle novità Marcello Zevolli, Enrico Santus

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Tori per tutti i gusti Attilio Rossoni

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Seme sessato disponibile

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Un pieno di... prime pubblicazioni Chiara Nicoletti • Nuovi gadget Anarb

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progetto grafico e service: Nova Fotocomposizione - Verona stampa e confezione: Euro Stampa - Verona diffusione editoriale: ProntoPack - Verona

Esperti di razza in Valcamonica Lino Pietroboni

La riproduzione totale o parziale, comunque effettuata o memorizzata, degli articoli pubblicati su la razza bruna, è consentita unicamente citando la fonte.

La riproduzione delle fotografie è autorizzata solo previa concessione scritta. La direzione della rivista non è responsabile delle opinioni liberamente espresse dagli autori, né di quanto riportato negli inserti pubblicitari.

Bruna Show: chi sarà il misterioso vincitore?

Giovanni Carollo

In copertina: Istantanea da malga Juribello.

Foto: Fabrizio Dolzan.

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

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DISOLABRUNA Formaggi disolabruna® tra i migliori d’Italia 2012 Patrizia Cavuoto

CENTRO GENETICO I torelli usciti in febbraio - marzo 2012 l.t.

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MANIFESTAZIONI Calendario manifestazioni 2012

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LE RICETTE DI NONNA VIGE Torta di zucchine • Lonza farcita Coppette di yogurt e fragole

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INSERTI • Conoscere i tori, aprile 2012

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36 INDICE DEGLI INSERZIONISTI

STATISTICHE I migliori allevamenti per Ite

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Le migliori aziende per caseina

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BRUNA JUNIOR CLUB Bjc: i prossimi appuntamenti

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Consorzio Superbrown di Bolzano e Trento, pagg. 2/28/46 • Federazione provinciale allevatori - Bolzano, 2ª di copertina • Federazione provinciale allevatori - Trento, 3ª di copertina • Federazione svizzera, pag. 45 • Progetto Polar, pagg. 5/18/38/42/44 • Veronesi Verona S.p.A. - Quinto (VR), pag. 14 • Anarb: La razza Bruna italiana, pag. 11 • Promozione razza, pag. 33 • Sms, pag. 35 • Disolabruna, 4ª di copertina

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Editor ial e Enrico Santus

Il patto di Buchloe Torno adesso dalla Germania. Due giorni di incontri, chiacchiere, riunioni, ottimi animali, un goccio (o due) di birra, ma soprattutto decisioni finali.

Gli accordi di un certo rilievo vengono ricordati riportando il luogo dove essi sono stati siglati. Poco importa che il tutto sia nato in una riunione a Parigi (Francia), sia stato presentato ad Innsbruck (Austria), perfezionato a Grub (Germania), firmato in una prima versione a Sighetu (Romania) e, finalmente, concordato a Verona (Italia) nella versione più recente che varrà sino a fine 2014. Le firme sono state apposte in una bella località della Baviera a 100 km da Monaco, dopo aver assistito a una notevolissima mostra nazionale tedesca.

Per questo il nome che scherzosamente gli ho affibbiato di “patto di Buchloe” secondo me va bene. È in effetti un patto tra organizzazioni che si impegnano a fare delle cose in comune, a condividere dati e a supportare sforzi comuni in campo, quello della genomica, che è la frontiera della selezione in campo bovino.

Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia e Svizzera: cosa hanno stabilito ?

Beh, hanno deciso di: • creare un unico archivio dei genotipi, • aderire ad un servizio appositamente creato da Interbull per la valutazione genomica internazionale, • distribuire ai firmatari copia dell’intero archivio dei genotipi per permettere loro di testare metodologie innovative da condividere con il gruppo, • fornire supporto tecnico per lo sviluppo di tecniche di valutazione genomica.

Insomma, è il trionfo dell’approccio a rete: numerose entità collaborano in uno schema di lavoro dove nessuno accentra tutte le conoscenze, ma dove tutti remano nella stessa barca. Più che mai il lavoro in questo campo della famiglia della Bruna è un lavoro di avanguardia, pionieristico, che segna una strada per il futuro. Un esempio, insomma, di come si possa, qualora ci sia volontà e stima reciproca, superare aspetti competitivi per costruire insieme qualcosa che possa permettere a tutti di affrontare un mondo che cambia.

Il ruolo della Federazione europea degli allevatori di Bruna è stato determinante come collante e catalizzatore degli interessi. Gli Usa, non presenti a Buchloe per problemi personali del capo delegazione, hanno espresso supporto e soddisfazione. Li attendiamo con grande simpatia per il settimo sigillo.

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E d i t o r i a l e

The Treaty of Buchloe I have just come back from Germany where I spent two days full of meetings, excellent cattle, chattering, a tot (or two) of beer and, mostly, final decisions.

Important agreements are usually named after the place where they have been signed. It does not matter if it was born during a meeting in Paris, France, it was later officially presented in Innsbruck, Austria and ameliorated in Grub, Germany and its first draft was signed in Sighetu, Romania before its last version (valid until 2014) being finally agreed upon in Verona, Italy: it was signed in a beautiful Bavarian town, about 100 km from München after the wonderful German National Cattle Show and for this reason I have playfully named it “The Treaty of Buchloe”.

It is an agreement among five organizations which have committed themselves to do some things together, to share data, to support common efforts towards a common goal, genomics, which represents the next frontier of animal selection.

Austria, France, Germany, Italy, Slovenia and Switzerland: what have they agreed upon?

They agreed: • to create a single collection of genomic records; • to join the Service created by Interbull for international genomic evaluation; • to provide each signatory of the treaty with a copy of the record collection to be used for testing the new technologies shared with the other signatories ; • to provide technical assistance for the development of new genomic evaluation techniques.

It was the triumph of networking: different organizations cooperate in a shared work with no one concentrating the whole knowledge but with everyone pursuing the same goal. This project carried out by the European Brown family is undoubtedly a pioneering work which will lead the way in the near future.

It is also the example of how it is possible to build something together which might help facing the changing world.

The role of the European Federation has been decisive to hold the group together and to catalyze common goals. The US, whose representative could not be in Buchloe for personal reasons, expressed their support and satisfaction for the treaty: we will be waiting for them to affix the seventh seal.

Der Buchloe-Pakt Ich komme gerade aus Deutschland zurück. Zwei 4

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Tage, Begegnungen, Gespräche, Konferenzen, hervorragende Tiere, ein (oder zwei) Schluck Bier, vor allem aber Beschlüsse.

An Abkommen von einer gewissen Tragweite wird unter Nennung des Ortes erinnert, wo sie unterzeichnet wurden. Da macht es wenig aus, dass das Abkommen auf einer Pariser Konferenz seinen Anfang nahm, in Innsbruck (Österreich) vorgestellt, im deutschen Grub vollendet, in Sighetu (Rumänien) in erster Fassung unterzeichnet und in seiner neuesten, bis 2014 gültigen Fassung in Verona (Italien) endgültig beschlossen wurde. Nach dem Besuch einer sehr beachtlichen deutschen Nationalschau erfolgte die Unterzeichnung in einer schönen, 100 km von München entfernten Ortschaft in Bayern. Aus diesem Grund, denke ich, passt der Spitzname “BuchloePakt”, den ich dem Abkommen angehängt habe.

Es handelt sich in der Tat um einen Pakt zwischen Organisationen, die sich für gemeinsame Projekte einsetzen, Informationen teilen und gemeinsame Anstrengungen auf dem neuen Grenzgebiet der Rinderzucht, der Genomik, unternehmen.

Was Österreich, Frankreich, Deutschland, Italien, Slowenien und die Schweiz beschlossen haben?

• Schaffung eines einzigen Genotyp-Archivs.

• Teilhabe am extra eingerichteten Interbull-Dienst zur internationalen Genombeurteilung.

• Übergabe einer Kopie des gesamten Genotyp-Archivs an alle Unterzeichner, um letzteren die Möglichkeit zu geben, innovative Methoden zu testen und mit der Gruppe zu teilen.

• Technischer Beistand für die Methodenentwicklung bei der Genom-Zuchtwertschätzung.

Kurz, ein Triumpf des Teamworkansatzes: Viele Einheiten arbeiten nach einem Arbeitsmuster zusammen, wo niemand alle Erkenntnisse bunkert, sondern alle am selben Strick ziehen. Die Arbeit in diesem Bereich der Braunviehfamilie trägt mehr denn je fortschrittliche und richtungsweisende Züge und ist ein Beispiel dafür, wie man bei gutem Willen und gegenseitiger Wertschätzung Konkurrenzdenken überwinden und gemeinsam etwas aufbauen kann, was allen ermöglicht, sich einer Welt im Wandel zu stellen.

Die Rolle des Europaverbandes der Braunviehzüchter war als Vermittler und Katalysator individueller Interessen ausschlaggebend. Die USA, aus persönlichen Gründen des Delegationsleiters nicht in Buchloe zugegen, äußerte Zufriedenheit und sicherte Unterstützung zu. Wir erwarten sie mit Freuden zum Anlass des siebten Siegels. n . 2

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Giovani tori con indici genomici Oltre a:

Zephir

- Nirvana

- Sliker - Verus

Si aggiungono le seguenti novità...

Gitano

INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

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All. STRAMARE Dario Saverio Segusino (TV) GRIP ∫ ACE K-BB CATULLO ZOLDO

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I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

863 97 334 15 0.01 23 0.17 .

112 120 115 .

125 BB 112 129

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

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INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012

NEST JACKP NORIUS *TM IT 014 990 057 179 All. BARRI Uidio Dubino (SO)

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815 97 376 13 -0.03 18 0.07 .

131 140 124 .

131 AB 99 128

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

118 88 109 87 108 96 100 -100 103 80 -78 85 100 -100 115 105 80 100 114 128 96 100 122 100 136 133 96 100 135 100 72

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Distributore per l’Italia

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INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012

All. BELLUMAT Germano e Gilberto Feltre (BL) PRESIDENT (D) VIGOR ∫ K-BB ISTRICE VINOS

NESTA ∫ ACE JACKPOT (M) DENMARK

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Distributore per l’estero

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E co n o m ia

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Po li tic a

Agraria

Primavera di preoccupazioni Eccessiva finanziarizzazione dell’economia, tasse, contributi, mancanza di credito, costi in crescita e il clima di sfiducia dilagano. Usando maggiore attenzione, l’agricoltura potrebbe contribuire al ritorno e alla ripresa dell’economia reale

di

Dario Casati

Puntuale come sempre la primavera è sbocciata, testimone muta del succedersi inevitabile delle stagioni. Ma quest’anno non apre i cuori del mondo agricolo alla speranza. Anzi, in giro per le campagne si respira un clima di forte preoccupazione, di sfiducia nel futuro e di timore che possa riservare brutte sorprese. Certamente il continuo parlare di crisi non giova, l’attesa per i risultati della politica economica del Governo Monti si è caricata di grandi aspettative, ma i miracoli non entrano nel duro mondo dei bilanci costi/ricavi. Intanto, però, arrivano i primi effetti concreti del consistente giro al torchio fiscale con l’obiettivo di portare al pareggio il disastrato bilancio dello stato entro il 2013.

Per senso di responsabilità e per evitare il baratro di una crisi come quella greca, gli italiani hanno accettato il triste primato di essere i contribuenti più tassati d’Europa, anche se ne avrebbero volentieri fatto a meno. Il riequilibrio dei conti attraverso l’incremento delle tasse avrebbe dovuto aprire la strada ai provvedimenti per il 6

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rilancio e la ripresa, ma la realtà è molto meno rosea. L’economia non riparte, il prelievo fiscale pesa, i provvedimenti non acquistano consistenza, insomma la situazione rimane grave.

I cavalieri dell’apocalisse In questo quadro si inserisce il caso dell’agricoltura posta di fronte ai “quattro cavalieri dell’apocalisse della crisi”: tasse, contributi, mancanza di credito, costi in crescita.

L’incredibile aumento dell’Imu continua ad incombere sul settore. I politici dei vari schieramenti si affannano a dire che verrà corretto il meccanismo dell’imposizione sugli immobili agricoli, ma intanto non viene nemmeno sospeso.

I comuni fanno i loro conti e non avranno la mano leggera perché lamentano la riduzione dei finanziamenti statali. L’Imu, che non si esaurisce in un’imposta straordinaria, ma si ripete ogni anno, fa dell’Italia l’unico Paese al mondo con una patrimoniale strisciante. L’applicazione drastica ed indiscriminata confonde il patrimonio con il reddito. Non distingue un immobile legato comunque ad un’attività produttiva, anche se dismesso o in n . 2

abbandono parziale come tante stalle vuote di animali, ma colme di attrezzi e materiali vari, da immobili falsamente rurali, trasformati in seconde o terze residenze. Il peso fiscale cresce a dismisura per il prelievo operato sui carburanti con l’aumento dell’accisa e della relativa Iva. I contributi Sul piano dei contributi aumentano quelli per i lavoratori autonomi e quindi anche per quelli agricoli, dipinti come una categoria di evasori fiscali senza scrupoli.

Il credito Il ricorso al credito è sempre più difficile, nonostante le misure del decreto liberalizzazioni e il rinnovo di accordi con alcune banche.

Poca cosa a fronte delle elevatissime garanzie richieste e dei tassi proibitivi praticati, ma sopratutto dell’effettiva difficoltà di ottenerne. Siamo in piena “credit crunch” cioè stretta creditizia, senza correttivi.

Il latte tiene ma…

Infine, i costi per i mezzi di produzione sono in crescita a fronte di •

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prezzi in calo dall’inizio dell’anno e con una domanda di alimenti in flessione. Il prezzo del latte tiene più di altri, ma il suo futuro è appeso ad un filo. Se i formaggi dovessero iniziare a scendere, anche il latte sarebbe in crisi.

Nuovi criteri per il futuro Su tutto, poi, incombe la futura Pac. La discussione procede, ma l’Italia perderà circa il 7% perché l’importo totale scenderà e perché il riequilibrio fra vecchi e nuovi Paesi colpirà i primi, ma il problema non si ferma qui: i nuovi criteri di distribuzione penalizzano, ad esempio, la zootecnia e le colture di maggior pregio.

Italian farmers are worried and disheartened: taxes, national insurance contributions, increasing costs and credit freeze are some of the most critical problems they have been facing lately. Real economy, which produces real products and real income, is needed against “virtual” economy.

Agriculture could be the start of a n . 2

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Ritorno all’economia reale L’agricoltura non capisce perché vi sia così scarsa comprensione della sua situazione nel momento in cui tutti sanno che la crisi è partita dall’eccessiva finanziarizzazione dell’economia degli scorsi anni.

Serve un ritorno all’economia reale e cioè a quella che produce cose concrete, ricchezza vera e non virtuale. L’agricoltura indiscutibilmente è al centro dell’economia reale, ma non solo. Gli investimenti fatti hanno un rilevante effetto moltiplicatore sul sistema economico. Basti pensare che la produzione agricola incide sul Pil attorno al 2%, ma che l’intero sistema che da essa viene attivato

new real economy supporting the re launch of the economic system, but it should be given a different care.

Auf dem Land herrscht ein Klima der Sorge und des Misstrauens. Steuern, Abgaben, fehlende Kreditvergabe und steigende Kosten sind die „kritischen Faktoren“ für die Landwirte.

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arriva circa al 15%, includendo il valore aggiunto dei settori fornitori di mezzi di produzione, dei servizi, dell’industria alimentare, della distribuzione di alimenti e della ristorazione.

AAA segnali di ripresa cercansi Insomma, quanto dovrebbe bastare per dedicarle una considerazione radicalmente diversa da quella che attualmente desta tanta preoccupazione, ma non si vedono i segnali di un’inversione di rotta.

Prorettore Vicario dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di economia e politica agraria, agroalimentare e ambientale.

Gefragt ist eine Rückkehr zu jener realen Wirtschaft, die konkret, und nicht nur virtuell Reichtum produziert.

Die Landwirtschaft könnte den Mittelpunkt dieser realen Wirtschaft bilden und als deren Triebfeder wirken.

Man sollte ihr mehr wesentlich mehr Aufmerksamkeit schenken als dies zur Zeit der Fall ist.

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Genomica e l’utilizzo dei dati genomici Opinioni a confronto Argomento sempre più di attualità e di crescente importanza, la genomica sta metaforicamente uscendo dalla teoria delle aule del mondo prettamente scientifico, per entrare lentamente nella concretezza delle stalle degli allevatori. Fra ipotesi sul futuro e cambiamenti nel presente, in questo numero abbiamo raccolto e messo a confronto le opinioni di alcuni operatori dei centri di i.a.: Primo Betti, direttore del Consozio di incremento zootecnico (Ciz), Francesco Cobalchini, sire analyst di Intermizoo, Giovanni Ramella, responsabile dei programmi di selezione di Inseme Spa, Claudio Valorz, segretario del Consorzio Superbrown di Trento e Bolzano. (n.d.r.)

1) Quale evoluzione si prospetta per il seme dei tori provati tradizionalmente?

Betti - Non saprei in futuro quale potrebbe essere il mercato del seme provato, oggi in Italia la percentuale di utilizzo di questo seme è attorno all’85%.

Per gli allevatori italiani, oggi, il fenotipo è ancora importante.

Primo Betti

Cobalchini - L’allevatore medio, in fondo, è un po’ conservatore e tenderà a stare più sul sicuro usando tori ad alta attendibilità. Certo, una parte di mercato verrà occupata dai giovani tori genomici, ma questa potrebbe essere una buona opportunità per alzare il livello genetico medio dei tori provati che vengono utilizzati.

Ramella - Gli indici genomici permettono di migliorare l’accuratezza degli indici, rendendoli più affidabili, soprattutto sui caratteri di salute dove l’attendibilità è un po’ più bassa rispetto ai caratteri produttivi. Per la razza Bruna pensiamo che un 8

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lavoro ben fatto sulla funzionalità degli animali, in particolare la workability, possa consentire alla razza di affermarsi ulteriormente; il mercato richiede tori molto completi, con indici affidabili che garantiscono un elevato progresso genetico.

Valorz - Il toro in “prova di progenie” è destinato ad essere sostituito dal “giovane toro genomico”. Il vantaggio per gli allevatori è quello di avere a disposizione dei tori giovani in f.a. il cui livello genetico medio è decisamente superiore al livello medio dei tori in prova di progenie. Il prezzo più alto richiesto agli allevatori per il seme è giustificato sia dal maggior livello genetico che dai costi affrontati dai Centri per la preselezione. Personalmente, ritengo che in questo momento sia prudenziale ragionare in termini di “gruppi di tori”. Solo tra qualche anno avremo la certezza (dopo la prova di campo) se i dati genomici dei singoli tori troveranno riscontro nei dati determinati dalle prestazioni delle figlie. Per questi motivi, credo che ancora per qualche anno gli allevatori continueranno ad usare i “tori provati” quando vogliono garanzie e i “giovani tori genomici” quando vogliono rischiare. n . 2

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2) Quale evoluzione si prospetta circa l’utilizzo dei giovani tori genomici?

Betti - Il Ciz crede da sempre nella genomica, il futuro dice che i tori genomici avranno sempre maggior spazio nelle stalle. Perché questo? Perché gli allevatori avranno, hanno, la possibilità di utilizzare tori pre-selezionati, quindi con maggiore qualità e attendibilità dei tori in prova.

Cobalchini - Facciamo un po’ di chiarezza su cosa intendiamo per “toro genomico”? Sembra quasi che si stia parlando di qualcuno che viene da un altro pianeta. In realtà, oggi tutti i giovani tori che entrano in f.a. sono selezionati in base, anche, ad un test genomico. Detto questo, io vedo due possibili evoluzioni. Un ristretto gruppo di tori con alti indici genomici vengono utilizzati come “genetica super avanzata”, ad esempio per fare i padri di toro o comunque per genetica di élite, in questo caso lo spazio di mercato sarà abbastanza limitato e a prezzi sostenuti. Oppure, vista la molto più alta attendibilità del dato dei giovani tori, si passerà ad un uso più massiccio degli attuali “tori di prova di progenie”.

Ramella - Per quanto riguarda il prodotto “giovane toro genomico” siamo certi che gli allevatori

ne aumenteranno l’uso col tempo, quando sarà raggiunta una maggiore affidabilità degli stessi.

Pensiamo che si potranno cogliere le maggiori soddisfazioni su questo tipo di prodotto, solo se si avrà l’accortezza di punGiovanni Ramella tare sull’utilizzo di un gruppo di tori: il valore genetico del gruppo ha un’attendibilità molto alta e mette al riparo dalle possibili oscillazioni di indice che può avere un singolo toro.

Valorz – L’utilizzo dei “giovani tori genomici” da parte degli allevatori sarà in crescita anche se sarà condizionato dal prezzo. Credo che prezzi del seme intermedi tra le attuali “prove di progenie” e i “provati” saranno accettati dagli allevatori; sarà più difficile giustificare prezzi del seme elevati anche in presenza di torelli con dati genomici particolarmente interessanti (vedi riflessione sul gruppo di tori e non sul singolo sopra esposta).

3) Quali saranno i possibili vantaggi e le eventuali difficoltà sia per i centri di i.a. che per gli allevatori?

Betti – I vantaggi per i Centri di f.a.: per acquistare i migliori tori si pre-selezionano centinaia di torelli, quindi, si avviano alla f.a. i migliori. I tori rimangono meno nelle stalle. I vantaggi per gli allevatori:

The opinions of some AI technicians Mr. P. Betti, Manager of Ciz, Mr.F. Cobalchini, sire analyst of Intermizoo, Mr. G. Ramella, Selection Expert of Inseme Spa, Mr. C. Valorz, Manager of Consorzio Superbrown - about the future and the present changes n . 2

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utilizzano, oggi, un prodotto diverso che è il meglio che ci possa essere nella qualità e nell’attendibilità; è chiaro che i tori genomici se usati a gruppi assicurano risultati di alto livello. Una difficoltà che

have been compared in this article.

Runder Tisch zum Thema Genomik: Im vorliegenden Artikel haben wir die Ansichten von Mitarbeitern der KB-Stationen über Zukunftszenarien und gegenwärtige Veränderungen 2 0 1 2

gegenübergestellt. Zu Wort kommen Ciz-Leiter P. Betti, Rinderexperte F. Cobalchini der Fa. Intermizoo, G. Ramella als verantwortlicher Leiter der Zuchtprogramme der Fa. Inseme Spa sowie der Superbrown-Geschäftsführer für Trient und Bozen, C. Valorz.

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R o t o n d a

possono avere gli allevatori è capire bene le varie classifiche genomiche, a volte molto diverse da nazione a nazione.

Cobalchini - I vantaggi derivano dal fatto che i tori, che d’ora in poi entreranno in f.a., saranno preselezionati in base ad un indice molto più attendibile del precedente e, quindi, il livello medio sarà sicuramente molto Francesco Cobalchini più alto. Fra gli svantaggi di tipo economico/organizzativo, ci sarà sicuramente il fatto che molti dei potenziali maschi nati, dopo il test genomico, non entreranno in f.a. e questo rappresenta un costo e un disturbo, che dovrà trovare un ragionevole compromesso nel rapporto tra gli allevatori e i centri di f.a.

Ramella - I vantaggi sono innumerevoli. Per i Centri, la maggiore accuratezza nelle scelte dei riproduttori porta ad un considerevole aumento degli indici dei giovani tori acquistati. Soprattutto all’inizio dell’uso della genomica nei programmi di selezione, grazie ad una maggiore pressione di selezione, abbiamo un incredibile salto del trend genetico, potendo offrire, agli allevatori, già per le prove di progenie, un prodotto tecnologicamen-

te avanzato, di altissimo valore, che permetterà di accorciare notevolmente i tempi di miglioramento genetico. Si possono identificare attraverso la selezione genomica nuove famiglie: attraverso i test stiamo lavorando molto sul territorio su soggetti con famiglie molto profonde, ma con indici tradizionali poco appariscenti. La selezione genomica ha alti costi di ricerca, ma i vantaggi per gli allevatori saranno molteplici.

Valorz - Per i Centri, oggi, le difficoltà sono legate alla riorganizzazione degli schemi di selezione e ai maggiori costi per le analisi genomiche sui giovani torelli; domani i vantaggi saranno legati al contenimento dei costi di mantenimento dei tori in attesa.

Per gli allevatori, invece, direi vantaggi tecnici che si traducono nell’avere a disposizione un gruppo di giovani tori di livello superiore e, in futuro, se la selezione genomica dimostrerà alta correlazione tra i dati genomici e quelli di campo, possibilità di utilizzare i tori senza dover attendere la prova di campo. Per gli allevatori non vedo grosse difficoltà, salvo l’aumento del costo del seme (peraltro ripagato dall’incremento del livello genetico) e la maggiore attenzione che devono porre per la conClaudio Valorz sanguineità.

4) Come ritieni di utilizzare le informazioni genomiche in un’ottica di limitazione della consanguineità?

Betti – Le informazioni genomiche si aggiungono a quelle tradizionali, servono tutte, ma è difficile capire oggi cosa potrà succedere con la consanguineità.

Cobalchini - La consanguineità? È sempre un buon argomento. La prima partenza della genomica non dice bene, perché la corsa che si è scatenata 10

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all’indice più alto non aiuta di certo a controllare la consanguineità. Viceversa, non enfatizzando troppo il livello di indice, la genomica può essere un ottimo strumento, basta voler diversificare le linee di sangue!

Ramella - La genomica ci permette di calcolare la consanguineità vera, ovvero la percentuale di n . 2

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geni che ha in comune un determinato toro con la popolazione. Questo ci permetterà di capire l’impatto di ogni singolo toro nella popolazione e di fare le valutazioni del caso.

Valorz - In teoria la genomica potrebbe essere utile anche per ampliare la base genetica della popolazione bruna in quanto si dovrebbero scoprire riproduttori di alto valore genetico provenienti da famiglie poco note. In pratica, i primi risultati delle valutazioni genomiche ci dicono, invece, che i migliori torelli a genomica sono figli di alcuni padri molto noti ed escono da famiglie famose. I Centri investirebbero volentieri per trovare “buoni tori fuorilinea”, ma se gli allevatori insistono nel volere “tori fuorilinea perfetti in tutto” la cosa non è facile.

Se quando hai trovato il “buon toro fuorilinea” non vendi il seme perché il toro “non è perfetto”, hai lavorato tanto per niente, ti sei giocato qualche possibilità di trovare il “toro perfetto”, hai investito soldi inutilmente e, soprattutto, non hai dato alcun contributo alla razza per allargare la sua base genetica. rb

Mipaaf più vicino agli operatori del settore Nasce su televideo una nuova pagina, la 414, dedicata alle attività del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; un canale di diffusione delle informazioni legate al mondo agroalimentare e dirette agli operatori del settore, agli agricoltori e ai cittadini per un aggiornamento costante su tutte le iniziative messe in campo dal Mipaaf. Lo rende noto un comunicato del ministero. Saranno disponibili “sei pagine per ottenere informazioni utili sui bandi, sulle attività istituzionali e promozionali, sulle novità legislative legate al mondo agricolo, al settore ittico e, più in generale, al comparto agroalimentare. Le pagine sono visibili anche su Internet nel sito www.televideo.rai.it”. (estratto da agrapress del 4 aprile 2012)

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Gene2Farm: il progetto Vecchio Continente sempre più unito… in un progetto dalla targa multilingue, dove la cooperazione e lo scambio di informazioni sono funzionali alla promozione di un sistema zootecnico sostenibile

Gene2Farm è un progetto che ha come obiettivo quello di affrontare le future necessità delle aziende che si occupano di miglioramento genetico dei bovini.

In particolar modo, il progetto è rivolto alle necessità delle aziende medio piccole che lavorano per creare un sistema zootecnico europeo sostenibile nel futuro.

Gene2Farm si impegna in un

Nel riquadro, i loghi dei partner del progetto Gene2Farm.

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programma di lavoro complessivo che parte dagli sviluppi delle teorie statistiche attraverso il sequenziamento del genoma, per arrivare a lavorare su fenotipi innovativi.

Il tutto, con il fine di sviluppare nuove metodologie e strumenti che vengano validati dalle stesse aziende impegnate nel progetto.

L’abbinamento di nuove metodologie statistiche, nuovi dati genomici e nuovi fenotipi sarà usato per ottimizzare e adeguare, alle singole esigenze, la selezione genomica, gli schemi di miglioramento genetico e la gestione della consanguineità in popolazione.

Il progetto andrà a sequenziare gli animali chiave delle popolazioni interessate e a scambiare informazioni genomiche con altri progetti, così da poter n . 2

creare una banca dati il più possibile ampia e facile da gestire.

Partendo da questa banca dati, sarà possibile definire la struttura del genoma, gli alleli condivisi tra le diverse razze, le frequenze e i diversi tipi genetici degli animali fondatori delle diverse popolazioni. Da un punto di vista applicativo, la banca dati permetterà di creare pannelli di analisi che, a minori costi, contengano un maggior numero di informazioni utili per ogni popolazione, ma permetterà anche la possibilità di trasferire le informazioni da una razza all’altra.

Molti esperti ripetono “nell’era della genomica il dato fenotipico è il RE”; per questo motivo il progetto cercherà di esplorare nuove metodologie e nuove tecniche per la raccolta di informazioni fenotipiche innovative, con l’ausilio delle nuove strumentazioni di misurazione automatiche e cercando di creare protocolli di registrazione fenotipica unici così da poter garantire l’unione di informazioni provenienti da differenti fonti.

Il tutto verrà poi riassunto in strumenti applicativi che verranno testati per l’utilizzo in campo da parte delle ditte che partecipano al progetto. In programma, inoltre, la formazione di tecnici aziendali, nonché la divulgazione delle notizie agli allevatori.

Gene2Farm e la razza Bruna La razza Bruna europea è una •

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delle principali razze in studio dal progetto; sono infatti ben cinque le aziende interessate a Gene2Farm che si occupano di Bruna: Anarb, Federazione europea della razza Bruna, Federazione svizzera della razza Bruna, ZuchtData e Libro genealogico svizzero (le ultime due strutture non si occupano esclusivamente di Bruna).

Per la razza Bruna ci saranno importanti vantaggi iniziando dalla possibilità di avere, prima di altri, strumenti di analisi dei dati estremamente innovativi e con un’assistenza diretta degli inventori, poter avere nuove informazioni genomiche, come il sequenziamento completo di alcuni soggetti chiave della popolazione e poter studiare, progettare e sperimentare la registrazione fenotipica di nuovi caratteri particolarmente innovativi.

Le fasi operative Gene2Farm è un progetto molto ampio che vede coinvolte diciotto unità operative distribuite su tutto il territorio europeo.

Il lavoro previsto è molto ampio The objective of the Gene2Farm Project is to understand the future needs of the herds which are involved with genetic improvement. It aims to support the small-medium size herds which have been working to create a sustainable breeding system for the future.

The Brown breed is one of the main breeds included in the project. Five n . 2

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Foto di gruppo per i membri del progetto Gene2Farm.

e differenziato, di conseguenza per facilitare la gestione e l’operatività del lavoro, nel progetto sono state definite otto aree di lavoro che, a loro volta, sono state suddivise in quarantotto tematiche diverse da affrontare.

In dettaglio le aree di lavoro del progetto sono : - studio di nuovi modelli statistici per la selezione genomica, creazione di software in grado

di applicarli e loro test. Il gruppo di studiosi impegnato in questa attività dovrà dedicare particolare attenzione all’utilizzo dei dati provenienti dal sequenziamento degli animali e dalla ricostruzione delle loro informazioni genomiche complete partendo da analisi di più bassa densità. Altri elementi da studiare in questa area sono: il controllo di consanguineità, la

organizations are involved in this project: the ANARB, the European Brown Federation, the Swiss Brown Federation, ZuchtData and the Brown Herdbook.

mittelständischen Betrieben, die auf eine nachhaltige europäische Tierproduktion in der Zukunft hinarbeiten. Im Rahmen des Projektes stellt das Braunvieh eine der Hauptstudienobjekte dar. Am Projekt beteiligt sind der Anarb-Verband, der europäische und schweizerische Braunviehverband, die Fa. ZuchtData sowie das Herdbuch.

Das Gene2Farm-Projekt will die künftigen Erfordernisse der Rinderzuchtbetriebe in Angriff nehmen und richtet sich an Bedürfnisse von klein- und 2 0 1 2

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stima dell’interazione genotipo ambiente e lo studio di schemi di selezione ottimizzando il tutto nell’era della genomica; - raccolta di informazioni genomiche non limitata all’analisi dei campioni, ma pensata in modo che, partendo dallo studio di uno schema ottimizzato di campionamento che consideri il numero di animali, la tipologia degli stessi e le piattaforme di analisi disponibili (sequenziamento, alta densità, 54.000 snp e bassa densità), possa arrivare alla creazione di pannelli di analisi specifici per le diverse esigenze; - raccolta di dati fenotipici innovativi che comprenda lo studio di quanto oggi viene raccolto, l’analisi delle possibilità offerte dai moderni sistemi di rilevamento automatico dei dati (lattometri elettronici, robot di mungitura, podometri, rilevatori di calore, analizzatori in linea del latte, ecc), lo studio di caratteri di nuova introduzione e la creazione di linee guida che permettano di armonizzare la registrazione dei dati; - studio delle strutture di popolazione nell’era della genomica, per identificare al meglio le caratteristiche in comune e le specifiche di ogni popolazione, così da poter intervenire in modo ottimale sul controllo della consanguineità; - un’area di lavoro specifica sarà dedicata esclusivamente alla n . 2

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Nomi, attività e Paese d’origine dei partner del progetto Gene2Farm.

Parco Tecnologico Padano

Ente di ricerca

Italia

Anarb

Azienda

Italia

ZuchtData

Azienda

Austria

GENO Breeding and A.I. Association

Azienda

Norvegia

Swissherdbook cooperative Zollikofen

Azienda

Svizzera

Swiss Brown Cattle Breeders Federation

Azienda

Svizzera

Czech Simmental Breeders Association

Azienda

Repubblica Ceca

Anapri

Azienda

Italia

English Guernsey Cattle Society

Azienda

Regno Unito

Azienda

Spagna

European Brown Swiss Cattle Federation

Altro

Italia

European Simmental Cattle Federation

Altro

Germany

Biosciences Network Limited

Altro

Regno Unito

Norwegian University of Life Sciences UMB

Ente di ricerca

Norvegia

Roslin Institute, University of Edinburgh

Ente di ricerca

Regno Unito

Ente di ricerca

Polonia

Universidad of Zaragoza

Ente di ricerca

Spagna

Aristotle University of Thessaloniki

Ente di ricerca

Grecia

Federación de asociaciones de Ganado Selecton

Wroclaw University of Environmental and Life Sciences

creazione di strumenti, soprattutto informatici, che possano integrare quanto scoperto e sviluppato nelle attività precedenti, in modo da poter essere prontamente e facilmente applicate in campo; - alle aziende direttamente interessate dalla selezione è affidato il compito di testare in campo quanto creato dal progetto in modo da poter ottimizzare il tutto; - un’area di lavoro si dedica in2 0 1 2

teramente alla formazione, cercando di diversificarla in funzione della platea. Ciò perché il progetto prevede la formazione sia dei genetisti delle diverse aziende che dei tecnici di campo e degli allevatori; - l’ultimo gruppo di lavoro sarà dedicato esclusivamente al coordinamento sia tecnico che amministrativo di tutte le aree di lavoro e di tutti i partner del progetto.

Attilio Rossoni 15

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Il Giro d’Italia… delle novità Inverno ricco di incontri per Anarb. Tutte le più recenti novità hanno trovato spazio in ogni “tappa” del giro: valutazione genomica, BrunaOnline Pac e riorganizzazione del sistema dei controlli funzionali. Alla partecipazione degli allevatori va la maglia rosa Nel periodo successivo all’introduzione della genomica, Anarb ha voluto dedicare molto tempo per presentare e discutere, con gli allevatori della razza Bruna, di alcune importanti novità che necessariamente hanno e avranno un importante impatto sul loro lavoro quotidiano.

Basta dire che, nel complesso, circa seicento allevatori e tecnici hanno partecipato ai diciannove incontri svolti sul territorio nazionale, in più di quaranta province.

L’impressione generale è più che positiva, perché abbiamo avuto contatti con molte persone interessate agli argomenti presentati e che hanno chiesto diverse delucidazioni, facendo interventi molto costruttivi. Gli allevatori, in più occasioni, hanno mostrato interesse ed entusiasmo sulle novità proposte, così come i tecnici del sistema allevatori che sentivano soprattutto la necessità di ricevere maggiori chiarimenti su come le novità introdotte e proposte possano avere un impatto sulla struttura organizzativa e sul lavoro quotidiano dei tecnici di campo.

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L’elevato interesse è stato evidenziato dal fatto che, in più di un’occasione, per motivi di tempo non si sono riusciti ad affrontare tutti gli argomenti in programma, perché, soprattutto la genomica, convogliava l’attenzione delle platee che intervenivano con numerose domande e richieste di chiarimento.

Tre gli argomenti principali trattati: la valutazione genomica nella razza Bruna, il nuovo program-

ma di accoppiamenti BrunaOnline Pac e la riorganizzazione dei controlli funzionali. Di seguito riproponiamo solo alcuni dei ragionamenti e dei chiarimenti emersi durante gli incontri, dal momento che una loro trattazione esaustiva è già stata affrontata in passati articoli pubblicati su questa rivista.

Genomica e prezzo del seme Già molto è stato scritto e detto

Un momento della riunione a Siracusa.

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sulla valutazione genomica nella razza Bruna. Va sottolineato che la maggior parte degli allevatori presenti agli incontri aveva già ben presente di cosa si stesse parlando e quindi, in molti casi, vi è stata la possibilità di spendere più tempo per affrontare aspetti maggiormente pratici.

Nei primi incontri, tenutisi quando non era ancora ben chiara e definita la strategia commerciale dei centri di fecondazione artificiale, molti allevatori e presidenti di sezione hanno posto l’attenzione sulla necessità di avere a disposizione comunque seme di buona qualità a basso prezzo. Questo, soprattutto per gli allevatori meno affezionati alla selezione che utilizzavano totalmente tori in prova di progenie perché meno cari. Con il passare delle settimane, si è evidenziato quello che era stato previsto: il toro giovane, a basso prezzo, rimane comunque a disposizione degli allevatori come prima, mentre i tori giovani genomici di elevata qualità rappresentano una nuova tipologia di prodotto. Ad ogni modo During nineteen meetings the ANARB representatives met about 600 breeders and technicians from over 40 different provinces. The three main topics discussed during these meetings were: the genomic evaluation of the Italian Brown Breed, the new Planned Mating software “Brunaonline Pca” and the changing in the record collection system. The overall impresn . 2

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Allevatori e tecnici all’incontro di Potenza.

è necessario ricordare che, pur rimanendo disponibile il così soprannominato gruppo dei tori “da 5 euro”, all’interno di questo raggruppamento avremmo animali diversi rispetto al passato in quanto, grazie alla genomica, saranno animali già preselezionati e quindi di qualità superiore.

Più volte ci si è trovati, inoltre, a discutere di quando la selezione genomica sarà disponibile anche per le vacche e come potrà essere utilizzata dagli allevatori per la selezione delle proprie mandrie. Sarà certamente uno strumento utilissimo per chi avrà intenzione di utilizzare l’embryo transfert e sarà inoltre interes-

sion was good: the participants were interested in the proposed topics and asked a lot of questions making some positive comments.

Auf den landesweit 19 Treffen begegnete der Anarb-Verband etwa 600 Züchtern und Fachkräften aus mehr als 40 Landkreisen Italiens. Behandelt wurden v.a. drei Themen: Die ge2 0 1 2

sante valutare il suo utilizzo nella scelta degli animali da tenere per la rimonta o per quando si procede all’acquisto di un nuovo animale.

BrunaOnline Pac Per quanto concerne il piano di accoppiamenti è stato dimostrato interesse a livello generale, soprattutto da quella porzione di allevatori che avevano già utilizzato il nuovo piano nella loro azienda. Apprezzamento è stato dimostrato per la nuova filosofia del programma che cerca di monitorare e mirare direttamente agli obiettivi specifici di ogni allevatore, fornendogli un’assistenza più completa soprattutto

nomische Zuchtwertschätzung des Braunviehs, das neue Anpaarungsprogramm BrunaOnline Pac sowie die Neugestaltung der Funktionsprüfungen. Der allgemeine Eindruck war positiv, die Teilnehmenden zeigten Interesse und baten mit ihren stellenweise äußerst konstruktiven Fragen um Erläuterungen zu verschiedenen Punkten.

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per quanto riguarda la scelta dei tori da acquistare.

La riorganizzazione dei controlli funzionali Per tale argomento si è provveduto a illustrare quanto scritto all’interno di un documento ufficiale condiviso da tutte le associazioni nazionali che si occupano di selezione dei bovini da latte. In tale documento, che nasce da una richiesta specifica e dettagliata del Ministero delle politiche agricole, viene illustrata la via indicata dalle associazioni nazionali per poter modificare il sistema dei controlli funzionali in modo da renderlo economicamente più efficiente e in grado di affrontare le sfide future per la selezione dei bovini nell’era della genomica.

In generale, abbiamo trovato pieno appoggio a quanto presentato anche se si è chiarito, fin da subito, che per gli allevatori che forniscono dati meno utili alla valutazione genetica, questo si potrà tradurre in un aumento dei costi. Più volte sono stati gli stessi allevatori ad evidenziare come ormai sia giunto il tempo di adeguare i controlli funzionali alle mutate esigenze degli allevatori sia in termini di valutazioni genetiche che di dati forniti all’azienda. Loro stessi hanno evidenziato come ormai sia anacronistico continuare a lavorare solo sui caratteri tradizionali, poiché in azienda vi è bisogno di dati genetici e gestionali su nuovi caratteri. n . 2

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Calendario degli incontri.

Data

Luogo

Province intervenute

Mercoledì 14 dicembre 2011

Tremosine (BS)

Tremosine (BS)

Lunedì 19 dicembre 2011

Brescia

Brescia*

Martedì 20 dicembre 2011

Parma

Parma*

Venerdì 13 gennaio 2012

Sospitolo (BL)

Belluno*

Venerdì 17 febbraio 2012

Val camonica (BS)

Val camonica (BS)

Martedì 21 febbraio 2012

Zanica (BG)

Bergamo*

Giovedì 23 febbraio 2012

Oristano

Sardegna

Lunedì 27 febbraio 2012

S. Giustina (BL)

Belluno - Treviso

Venerdì 2 marzo 2012

Tolmezzo (UD)

Friuli venezia giulia

Lunedì 5 marzo 2012

Domodossola (NO)

Novara

Lunedì 5 marzo 2012

Cavaglià (BI)

Vercelli - Biella -Genova

Mercoledì 7 marzo 2012

Erba (CO)

Lecco - Como -Varese

Venerdì 9 marzo 2012

Sondrio

Sondrio*

Lunedì 12 marzo 2012

Campobasso

Campobasso - Isernia

Martedì 13 marzo 2012

Potenza

Potenza – Matera - Calabria

Giovedì 15 marzo 2012

Putignano (BA)

Bari - Taranto

Mercoledì 28 marzo 2012

Vicenza

Vicenza - Padova

Sabato 31 marzo 2012

Noto (SR)

Sicilia

Venerdì 6 aprile 2012

Sondrio

Sondrio

*riunioni dedicate alle sole sezioni di razza

Sempre disponibili per incontri di approfondimento Sicuramente il “giro d’Italia” è stato molto impegnativo, anche perché effettuato durante un periodo in cui Anarb è impegnata ad adeguare alla nuova valutazione genomica molte procedure interne.

Abbiamo comunque vissuto mo2 0 1 2

menti di confronto e d’informazione molto utili e, per questo motivo, cogliamo l’occasione per garantire la nostra disponibilità a quelle associazioni che intendono ancora organizzare, nel prossimo futuro, momenti di incontro e confronto con gli allevatori della Bruna.

Marcello Zevolli, Enrico Santus 19

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Tori per tutti i gusti Nella valutazione genetica di aprile, sono oltre 200 i riproduttori autorizzati e in grado di soddisfare le esigenze di ogni allevatore. L’ausilio di BrunaOnline Pac Con l’avvento della genomica, il parco tori a disposizione degli allevatori di Bruna si è allargato notevolmente, mettendo sul mercato tipologie di riproduttori molto differenti che possono soddisfare ogni esigenza degli allevatori. Alcuni numeri, per chiarire meglio il concetto, sono: 135 i tori provati in Italia di cui 98 con seme disponibile, 59 i giovani tori genomici italiani, 37 i tori provati di importazione e 4 i tori giovani genomici di importazione.

Di fronte ad una disponibilità tanto ampia, risulta particolarmente importante che ogni allevatore sia in grado di scegliere al meglio quali riproduttori si adattino alle caratteristiche della propria azienda e ai propri obiettivi selettivi, senza lasciarsi trainare troppo dalle mode del momento o semplicemente dal toro più pubblicizzato. Per chi volesse vi è la possibilità di sfruttare l’ausilio di BrunaOnline Pac, per poter meglio indirizzare le strategie selettive aziendali.

Guardando la classifica internazionale, i tori italiani coprono 23 posizioni entro le prime 100 Interbull, facendo risultare l’Italia come la miglior nazione, dopo 20

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la Germania, di questa lista. È utile evidenziare che la maggior parte dei tori al top della lista Interbull sono già disponibili sul mercato italiano, dando così la possibilità agli allevatori italiani di accedere a quanto di meglio è offerto al mondo per la genetica Bruna.

Certo, non possiamo dimenticare che quello di aprile è stato il primo e più semplice banco di prova per la valutazione genomica. È stato possibile, infatti, verificare come si sono comportati alcuni tori passando da una valutazione basata esclusivamente sull’informazione genomica, ad una prima valutazione come toro provato. I risultati sono certamente positivi perché dei 20 tori che diventano provati ad aprile, solo uno ha una variazione di indice superiore ai 150 kg di Ite e ben 15 hanno variazioni inferiori ai 100 punti di Ite. Ciò dà una prima indicazione di come la genomica sembra prevedere sufficientemente bene il valore genetico dei riproduttori. Maggiori verifiche potremmo farle nei prossimi mesi, quando aumenterà il numero di riproduttori che diventeranno provati con un nun . 2

mero più ampio di figlie considerate.

Le prime pubblicazioni dei tori provati Il gruppo dei nuovi tori provati, pur non avendo riproduttori che si posizionano ai vertici della classifica, si dimostra di buona qualità, circa la metà dei riproduttori di questa categoria raggiungono i requisiti per rientrare tra i tori provati autorizzati. Nota di interesse è che i 9 nuovi tori autorizzati in prima pubblicazione sono figli di 8 padri differenti e, inoltre, tra questi troviamo i primi figli di Pat e Pavin provati in Italia.

Superbrown Danev (Pat x Playboy) - Direttamente qui, tra i rank 97, il primo figlio di Pat provato in Italia. Toro molto ben bilanciato tra produzione, morfologia e longevità. Indice kg di latte discreto e alcuni singoli lineari sotto media sono solo piccole stonature, ma più che controbilanciate da un indice mammella di 125 e lineari della conformazione del piede eccellenti. Infatti, il toro risulta essere sesto nella speciale classifica per la forza delle pastoie. Le linee di sangue fanno tota•

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lizzare al riproduttore un indice di fuorilinea di soli 93 punti.

Superbrown Prudens (Pavin x Pronto) - Toro molto interessante per la percentuale di proteina. Anche i caratteri funzionali risultano essere particolarmente buoni, mentre la valutazione genetica per i caratteri morfologici impone una certa attenzione nel suo utilizzo. La linea di sangue è interessante essendo il primo figlio di Pavin provato in Italia.

Miceoon Moia Tommy Cocco (Moiado x Tommy (A)) - Toro estremo per quanto riguarda la qualità delle produzioni con uno 0,24% di proteina e 0,15% a grasso e un genotipo per la k-caseina BB. Buoni gli indici morfologici, anche se gli arti e i piedi sono in media. Leggermente sotto media per quello che riguarda le cellule somatiche. Un cross genetico già molto utilizzato in Italia gli fa totalizzare un indicatore di fuorilinea di 85, è quindi necessario prestare attenzione alla genealogia degli animali che si intendono fecondare con questo riproduttore.

Nella foto, una delle figlie di Poster.

Superbrown Prosper (Picasso x

Tra i rank 94 troviamo Superbrown Publio, un Perfecta con buoni indici per quanto riguarda la qualità delle produzioni. Nella

fascia di rank successiva, troviamo Superbrown Voyager che, al contrario del precedente riproduttore, è carente per quanto riguarda la qualità, ma ha indici per la quantità delle produzioni interessanti accompagnati a buoni indici morfologici.

Per quanto riguarda i tori di importazione, sono due i riproduttori che raggiungono le 25 figlie italiane: Petronas (rank 93), che ha effettuato una prova di progenie congiunta tra Italia e Svizzera e Glenn, che si posiziona tra i rank 85 per indici produttivi mediocri e indici longevità e cellule somatiche nettamente sotto media.

Over 200 sires that can meet the needs of every breeder were included in the Active Sires’ List following April genetic evaluation Run. Twenty-three Italian sires were placed among the best 100 sires of the International Ranking List so Italy

is the second best country of the list after Germany.

The group of the new proven sires has good quality evaluations and almost half of them has the requirements to be included in the Active sires group. Mike is back at the top

of the Italian List, while Henry, Etmark and Hardy (first Run Sires in Decmber) have increased of over +170 kg their ITE. Henry and Etmark placed in Rank 99 and Hardy in Rank 98.

As many as ten sires were placed (continued on page 23)

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Vinzel) - Tra i rank 95 troviamo Prosper che si distingue per indici funzionali e morfologici molto interessanti. Basti dire che il toro risulta nono assoluto nella classifica per il punteggio finale, primo per attacco anteriore della mammella e quarto per la lunghezza dei capezzoli. Non altrettanto brillante è la qualità della produzione; infatti, il riproduttore risulta essere sotto media sia per la percentuale di proteina che per la percentuale di grasso.

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A n arb

Variazioni e conferme Osservando gli altri tori in classifica, si può notare che Mike torna sul podio della classifica italiana, soprattutto grazie a qualche punto in più a longevità.

Osservando le prime pubblicazioni della volta scorsa troviamo un terzetto di tori (Henry, Etmark e Hardy) che aumentano di oltre 170 kg il loro Ite, in seguito ad un incremento notevole sia del numero di figlie che del numero di controlli funzionali. Nella nuova graduatoria i primi due riprodut-

tori si posizionano entro i rank 99, mentre Hardy è tra i rank 98.

Mel continua la sua scalata in classifica posizionandosi tra i migliori rank 98, migliorando di 3 kg la sua valutazione genetica per la proteina.

Il toro non ha ancora una valutazione genomica in quanto il suo Dna non è stato ancora analizzato. Poster continua ad aggiungere figlie in second crop che aumentano i suoi indici produttivi, facendogli raggiungere una valutazione di 43 kg a proteina e

833 kg a latte.

Opposta sorte per altri due tori che si trovano all’inizio del second crop, Rivaldo e Prodigo, che variano in modo molto sensibile i loro indici: il primo perde un numero considerevole di posizioni in classifica e il secondo esce dai tori autorizzati. Per avere un quadro più completo della situazione, sarà quindi utile attendere le prossime valutazioni genetiche quando gli indici di questi riproduttori tenderanno a stabilizzarsi maggiormente.

99

BB

Dally

01US000000197305

1006

99

BB

Poster

01IT022000130210

969

99

BB

Fonte immagine: MedicalRF.com/Getty Images®

Moiado x Dominate

Proteine

Latte

kg

%

Indice

1103

Mike

Cross

finale

k-caseina

01IT021001490006

Nome e matricola

APRILE 2012 Punteggio

Ite

Rank

Seme sessato disponibile

Distributore

U f f ici

mammella

D a g li

1165

50

0.11

123

117

Superbrown Bz-Tn

Pronto x Emerald

657

31

0.12

127

126

Distr. Cosapam

Poldi x Emico

833

43

0.18

118

116

Superbrown Bz-Tn

275

39

0.42

114

117

Polar

1349

44

-0.04

120

122

Polar

Blogger

01IT024990069255

911

98

BB

Jublend x Gordon

Easy

01IT034990121203

689

94

BB

Phd x Dominate

Payoff

01US000000193627

673

94

BB

Prelude x Collection

796

30

0.03

124

117

Distr. Anarb

Placido

01IT024990030416

632

93

AB

Pronto x Jetway (M)

906

24

-0.11

116

118

Superbrown Bz-Tn

Rivaldo

01IT015530010307

619

92

AB

Hussli x Prophet

482

20

0.05

124

119

Polar

Peter

01IT021000897630

574

91

BB

President (D) x Lacher

519

16

-0.03

116

122

Superbrown Bz-Tn

Donjack

01IT024000410588

526

89

AB

Jackpot (M) x Gordon

321

22

0.16

121

123

Superbrown Bz-Tn

GIOVANI TORI GENOMICI Zephir

01IT010990008842

998

99

BB

Zeus-Ch x Vinozak

Nirvana

01IT048990022965

595

92

AB

Zaster x Ace

376

32

0.27

117

127

Polar

1063

33

-0.06

128

124

Polar

Dati indici genomici (gebv) aprile 2012.

22

20@23_M_2_12.indd 22

n . 2

•

m a r z o

/

a p r i l e

2 0 1 2

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D agli

Variazioni per i giovani tori genomici Guardando la classifica dei tori giovani genomici, ci limitiamo solo ad alcuni commenti generali, in quanto questa classifica è aggiornata ogni 15 del mese.

Il numero di riproduttori inclusi in questa lista è aumentato considerevolmente negli ultimi tre mesi, perché un discreto numero di tori in attesa di valutazione sono stati sottoposti ad analisi genomica. Nei prossimi mesi ci aspettiamo che il numero di animali presenti nella lista si stabilizzi e che le novità riguardino quasi esclusivamente i nuovi tori in distribuzione.

Cogliamo l’occasione per ricordare che nella valutazione mensile non viene variata la valutazione dei tori già presenti in lista, ma vengono solo aggiunti i tori che, nell’ultimo mese, sono entrati in distribuzione o che hanno effettuato la loro prima analisi genomica.

La qualità di questo gruppo di riproduttori è evidente con ben 10 soggetti che si piazzano entro (continued from page 21) within Rank 98, five sires have over 1,000 kg milk index, 24 sires have a final index higher than 120 and six sires have an udder index higher than 130.

Die Zuchtwertrunde vom April bietet über 200 zugelassene KB-Stiere, die in der Lage sind, jeden Züchter zufriedenzustellen.

Ein Blick auf die internationale Rangn . 2

•

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m a r z o

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a p r i l e

Uffic i

A narb

Nella foto, il toro Sliker.

rank 98, 5 soggetti oltre i 1.000 kg per l’indice kg latte, 15 soggetti oltre 0.15 a percentuale di proteina, 24 tori oltre i 120 a indice punteggio finale e 6 animali con indice mammella superiore a 130. È utile comunque ricordare che

i tori genomici hanno un’attendibilità leggermente inferiore rispetto ai tori provati. Si consiglia quindi di utilizzare più tori con un numero non eccessivo di dosi per ogni toro.

Attilio Rossoni

liste zeigt 23 italienische Stiere unter den besten 100, damit ist Italien nach Deutschland beste Nation in dieser Liste.

Die Gruppe der neuen Prüfstiere weist gute Qualität auf, etwa die Hälfte der Vererber in dieser Kategorie erfüllt die Voraussetzungen für die KB-Zulassung.

Schaut man sich die anderen Stiere an, dann fällt Mikes Rückkehr in die italienischen Rangliste auf.

Das erstmals im Dezember erschienene Stiertrio Henry, Etmark und Hardy steigert sich um über 170 kg GZW, Henry und Etmark belegen Rank 99, Hardy hingegen Rank 98. Die Qualität der jungen Genomstiere wird mit zehn Rank 98-Tieren deutlich.

Fünf Tiere haben einen Milchindex von über 1000 kg, 15 Tiere über 0.15% Eiweiß, 24 Stiere über 120 Gesamtpunkte und sechs Tiere einen Euterzuchtwert von über 130.

2 0 1 2

23

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D a g li

U f f ici

A n arb

I migliori allevamenti per Ite

Latte kg

Grasso %

Grasso kg

Proteine %

8

710

489

0,03

21

0,12

25

Cabrini Giuseppe - Ca’ d’Andrea (CR)

5

692

769

-0,03

29

0,05

31

Volgger Johann - Tulfer/Val di Vizze (BZ)

8

659

666

-0,09

21

0,09

30

Reiterer Markus - Voeran/Verano (BZ)

7

653

672

-0,10

20

0,05

27

Obwexer Paul - Coll/Funes (BZ)

12

615

478

0,05

23

0,12

25

F.lli Biondo di Biondo Silvano E - Arborea (OR)

7

609

568

-0,05

20

-0,03

18

Kaserer Franz - Meiern//Martello (BZ)

5

607

316

0,02

15

0,15

21

Runggatscher Gerhard - St. Magdalena/Funes (BZ)

14

590

456

-0,01

18

0,07

21

Trojer Peter Paul - Innichberg/S. Candido (BZ)

8

588

410

-0,03

15

0,13

23

Wellenzohn Helene - Tanas/Lasa (BZ)

13

585

424

0,00

17

0,10

21

Stramare Dario Saverio Soc. Ag. - Segusino (TV)

36

636

773

-0,11

22

0,03

29

Stark Josef - Allitz/Lasa (BZ)

25

575

552

-0,04

19

0,08

25

kg

Ite

Gamper Karl - Fuchsberg/Naturno (BZ)

Proteine

Allevamenti da 5 a 15 vacche

N. vacche

Di seguito sono riportati i migliori allevamenti come media Ite delle vacche, figlie di tori f.a., presenti in stalla ad aprile 2012. Come è noto, raggiungere livelli geneticamente alti sulla media di stalla è tanto più difficile quanto più alto è il numero degli animali presenti. Per rendere, quindi, confrontabili le diverse realtà, sono state elaborate quattro differenti classifiche in base al numero dei capi presenti in azienda.

Allevamenti da 16 a 40 vacche

Cuman Danilo - Schiavon (VI)

32

547

832

-0,07

28

0,02

31

Lamp Peter - Oberplanken/Casies (BZ)

26

541

429

-0,03

15

0,10

22

Niederhofer Albert - St. Magdalena/Casies (BZ)

16

533

705

0,01

29

0,03

27

Az.Agr. Le Giare Soc.Sempl.Agr. - Scurelle (TN)

24

516

759

-0,15

19

0,06

31

Wurzer Johann - Ridnaun/Racines (BZ)

21

513

607

-0,06

20

0,04

24

Passler Anton - St. Georgen/Brunico (BZ)

22

505

394

0,02

17

0,09

20

Debertolis Fabio - Transacqua - Transacqua (TN)

32

500

583

-0,04

20

0,06

24

Sprenger Gabriel - St. Valentin/Curon (BZ)

19

499

424

-0,06

13

0,07

20

24

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n . 2

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m a r z o

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D agli

Uffic i

A narb

Grasso %

Grasso kg

Proteine %

51

500

409

-0,05

13

0,06

18

Az. Agr. Ciminiera S.S. dei F. L - Monopoli (BA)

42

448

275

0,06

15

0,07

14

Az.Agr.Boz Bruno Di Boz Rino e R. - Feltre (BL)

61

437

395

0,02

18

0,07

19

S.S.Agricola San Martino - Santa Giustina (BL)

61

416

403

-0,01

15

0,03

16

Gortani Dario e Riccardo s.s. - Santa Maria La Longa (UD)

50

413

350

-0,02

13

0,01

13

Az. Agr. Barella Corrado - Fidenza (PR)

53

406

358

-0,02

13

0,04

15

Piazza Carlo - Feltre (BL)

43

381

383

-0,03

13

0,05

16

Bonomi Daniele - Tenno (TN)

59

375

386

-0,05

12

0,03

15

Fattoria La Dolza di Curto G. - Follina (TV)

55

372

479

-0,06

15

0,00

17

Iseppi Alessandro e Carmelo s.s. - Sandrigo (VI)

57

370

222

-0,01

8

0,05

11

Riccianico Di Marchi Remo & Bruno - Firenzuola (FI)

80

499

668

-0,05

24

0,01

24

Ciappesoni s.s. Az. Agricola - Bulciago (LC)

71

493

626

-0,03

23

0,02

23

kg

Latte kg

Montorsi A.A. di Lino Balzarini - Modena (MO)

Proteine

Allevamenti da 41 a 70 vacche

Ite

Altri allevamenti in classifica sono consultabili alla pagina “statistiche - i migliori allevamenti per Ite”

N. vacche

ww

anarb.it

w.

Allevamenti con più di 70 vacche

De Cet Modesto - Feltre (BL)

157

426

641

-0,06

21

0,00

22

Cigagna Gino e Franco s.s. - Arborea (OR)

158

426

386

-0,01

15

0,06

17

Peron Giuseppe - Schiavon (VI)

83

408

346

0,00

14

0,04

14

Fiandino f.lli - Villafalletto (CN)

137

392

430

-0,03

15

0,02

16

Haller Jakob - Kniepass/S. Lorenzo di Se (BZ)

81

375

268

-0,04

8

0,08

14

Az.Agricola Bodengo di Quadrio G - Samolaco (SO)

88

370

432

-0,04

15

0,03

17

Bosa s.s. di Parise Mario e f.lli - Marostica (VI)

77

370

150

0,08

12

0,07

9

Az. agr. Fattor - Romeno (TN)

90

360

256

0,00

10

0,08

14

n . 2

•

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m a r z o

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2 0 1 2

25

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D a g li

U f f ici

A n arb

Un pieno di… prime pubblicazioni!

Una valutazione genetica caratterizzata dagli ottimi piazzamenti di numerose prime pubblicazioni che, sia per le vacche che per le manze, provengono da linee di sangue diversificate Vacche Grazie all’inserimento di un cospicuo numero di controlli giornalieri nell’archivio Anarb, numerose sono le new entry nella classifica generale delle vacche.

Nomi nuovi saltano all’occhio scorrendo la classifica fin dalle prime posizioni: Elite, Scipio Sonia e Dominic sono “matricole” che si inseriscono nei primi posti, alternandosi alle tre migliori vacche della valutazione precedente. Ma se si continua a scendere nella graduatoria, nei primi

cinquanta piazzamenti troviamo ben nove prime pubblicazioni provenienti da otto padri diversi: Huray, Scipio, Cousteau, Vigor, Pikachu, Zaster, Moiado e Nesta. Ciò è sicuramente un buon risultato frutto di oculate scelte allevatoriali, atte a salvaguardare un’ampia variabilità genetica nella popolazione.

Quasi 6.000 le prime pubblicazione totali di cui ben 109 sono rank 99 con indici medi di spicco: +900 kg Ite, +731 kg latte, +31 kg grasso, +34 kg proteina con titolo

+0.13, 121 punteggio finale e longevità e 128 indice mammella.

Moiado si conferma il padre più presente sia tra le vacche rank 99 che tra le prime pubblicazioni, anche se, fra quest’ultime, aumentano in maggior misura le figlie di Pitagora e di Zaster.

Soffermandoci in dettaglio sulle novità della classifica, troviamo al suo comando Elite, una prima pubblicazione figlia di Huray. Per quattro punti di Ite (+1367) scalza dal più alto gradino del podio Moiado Eleonora soprattut-

Ite

Latte

Grasso

Grasso %

Proteina

Proteina %

Punteggio finale

Indice mammella

Longevità

Dally

36

1137

1159

49

0.03

50

0.12

125

130

117

IT014990081079

Payssli Et

36

1119

1035

30

-0.15

42

0.07

127

137

129

Cigall Prohuvo Efidral

IT095990184420

Prohuvo

35

1049

731

30

0.01

37

0.15

119

125

126

Cigall Prohuvo Eolica

IT095990184410

Prohuvo

35

1039

443

24

0.08

32

0.23

122

126

125

Gran Risa

IT021001855968

Alibaba

35

1014

910

46

0.12

41

0.12

119

125

121

Cigall Prohuvo Erina

IT095990184419

Prohuvo

35

1005

683

35

0.1

35

0.15

115

119

124

Mir Payssli Lanterna

IT048990043906

Payssli Et

35

998

1158

40

-0.08

43

0.03

129

131

118

Lufer Huray Soraya

IT076990179718

Huray

37

998

1239

46

-0.05

48

0.06

120

122

118

Uremia

IT024990354540

Vasir

35

992

937

35

-0.05

36

0.03

120

130

129

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m a r z o

26

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Padre

IT076990174405

Irianna

Matricola

Fedal Zz-Dallykiss

Nome

Attendibilità

Le migliori manze dai 6 ai 30 mesi, figlie di tori di f.a., in prima uscita ad aprile 2012.

n . 2

/

a p r i l e

2 0 1 2

17/04/12 08:50

D agli

to grazie ad indici di produzioni strepitosi (kg latte +1995, kg grasso +97 e kg proteina +72) ben supportati comunque da indici morfo-funzionali che superano le due deviazioni standard (longevità 126, punteggio finale 126, mammella 128).

La seconda novità la troviamo ai piedi del podio: Scipio Sonia, figlia di Scipio, che con soli tre controlli giornalieri totalizza un Ite di +1276. Buoni gli indici produttivi soprattutto dal punto di vista qualitativo (+0.15 % proteina e +0.09 % grasso), ottimi l’indice longevità (140) e l’indice mammella (129).

Interessante anche la terza prima pubblicazione, Dominic, figlia di Cousteau, un toro di prova di progenie internazionale, e di Morena, una vacca che, grazie all’aggiunta di quattro ottimi nuovi controlli, balza in quindicesima posizione. Molto positivi soprattutto i kg proteina (+70) e la rispettiva percentuale (+0.14), il punteggio finale (125) e l’indice mammella (120).

Manze Passato lo scossone dell’entrata The latest evaluation run shows excellent placements of the First Run Cows that are at the top of both Ranking Lists. The newly evaluated heifers and the cows are from new families thanks to the keen-witted choices of the mating plans , which are aimed to a reach a varied genetic population. Moiado is still the n . 2

•

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m a r z o

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Uffic i

A narb

Nella foto, una delle figlie di Easy. in vigore della genomica che aveva portato negli indici delle manze cambiamenti sensibili dovuti alla nuova valutazione internazionale genomica del padre, in questa valutazione la correlazione con gli indici distribuiti a dicembre 2012 è tornata a valori molto alti, assestandosi al 98% per l’Ite. Sono 6.500 le manze

in prima pubblicazione, ovvero ben 1.000 soggetti in più rispetto alla valutazione di dicembre, frutto dei parti di fine estate. Molto numerose anche le prime pubblicazioni rank 99, 191 soggetti di ottima qualità che fanno ben sperare per il futuro della razza.

Gli indici medi registrati per queste giovani femmine sono: +878

most popular sire among Rank 99 Cows while Poster is the most popular sires among the heifers.

den Jungkühen entstammen die neuen Tiere unterschiedlichen Blutslinien, was das Ergebnis umsichtiger und auf die Erhaltung einer großen Genvielfalt im Bestand abzielender Zuchtentscheidungen ist. Als die am stärksten vertretenen Väter behaupten sich Moiardo bei den Rank 99-Kühen und Poster bei den Jungkühen.

Diese Zuchtwertrunde zeichnet sich durch das hervorragende Abschneiden der zahlreichen, beide Listen anführenden Neuzugänge aus. Sowohl bei den Kühen, als auch bei 2 0 1 2

27

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SB_Mike_A4_11-08_21x28 23-08-2011 11:53 Pagina 1 C

M

Y

CM

MY

CY CMY

K

Colori compositi SB MIKE.indd 1 26@29_M_2_12.indd 28

23-08-2011 17/04/1212:21:01 08:50

D agli

kg di ite, +715 kg di latte, +32 kg di proteina con una percentuale di +0.11, 120 punti a punteggio finale, 125 a indice mammella e 120 a longevità.

Anche in questa valutazione, come in quella di dicembre, troviamo una prima pubblicazione a guidare la testa della classifica e anche stavolta è una figlia di Dally: Fedal Zz-Dallykiss (Ite +1137), un soggetto molto ben bilanciato sia dal punto di vista produttivo che morfo-funzionale.

Medaglia d’argento ad un’altra new entry, Irianna, figlia di Payssli, che spicca soprattutto per l’eccellente mammella (137) e l’indice longevità (129) ereditati dalla madre Doremi Et che per questi caratteri ha indici pari a 145.

A seguire, in diciassettesima e

ventitreesima posizione, due nuove figlie di Prohuvo, Cigall Prohuvo Efidral e Cigall Prohuvo Eolica

Penna multicolor Penna a sfera colorata con meccanismo di apertura a pressione. Inchiostro blu, personalizzata con sito internet e slogan Anarb. Disponibile nei colori nero, bianco, giallo, arancione, rosso, turchese, viola, verde chiaro, verde smeraldo e blu.

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Visita www.anarb.it alla pagina “acquisti on line” e clicca sulle “novità”.

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A narb

Nella foto, la mammella di Mordina, madre di due torelli in i.a.

Nuovi gadget Anarb

n . 2

Uffic i

2 0 1 2

che si distinguono per indici funzionali e morfologici interessanti.

Mantiene la terza posizione Ruby figlia di Huray, scende in quinta posizione Barly Dally Jacqueline prima pubblicazione al vertice della classifica la volta scorsa, sale in settima posizione Caod Huray Beata figlia di Huray, e all’undicesimo posto Lilli figlia di Poster. Un bel salto lo compie Huray, figlia di Huray, che risale fino al quindicesimo posto grazie alla madre Nesta che entra tra le rank 99 avendo ricevuto la valutazione morfologica.

Il padre più rappresentato tra tutte le giovani femmine si conferma essere Poster, ma tra le prime pubblicazioni rank 99 si sta facendo avanti Alibaba con 45 figlie.

Chiara Nicoletti 29

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D a g li

U f f ici

A n arb

Esperti di razza in Valcamonica Collaborazioni tra Ana, aggiornamento, formazione degli esperti… un mese ricco di appuntamenti

30

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Ottelli Zoletti Roberto Nell’allevamento di Ottelli Zoletti Roberto, ubicato nel comune di Darfo Boario Terme (Brescia), vengono allevati oltre centocinquanta capi di cui cento vacche. Le produzioni medie sfiorano i 90 q.li per vacca con il 3,65% di proteina e il 2,85% di caseina.

Oltre un quarto delle vacche ha una durata in stalla superiore alla media nazionale. Davvero impressionante il livello morfo-funzionale medio delle mammelle delle primipare allevate.

F.lli Schiavi di Pedretti La seconda azienda coinvolta per l’occasione, è stata quella dei F.lli Schiavi di Pedretti sempre in quel di Darfo Boario Terme (Bre-

Esercitazioni Le esercitazioni pratiche in tali contesti non potevano che svolgersi al meglio. In particolare, le dieci primipare valutate nell’allevamento Ottelli hanno conseguito una valutazione media di 82 p.ti nel punteggio totale e di 84 nella mammella. Molto apprezzati anche i soggetti delle quattro categorie scelte per le esercitazioni dei giudici. Su tutte, i maggiori consensi sono andati ad una Zaster dei F.lli Schiavi che, come già ricordato, è la “campionessa provinciale in carica”, una Moiado sempre di Schiavi, ammirata anche all’ultima esposizione della selezione nazionale di Cremona, una Sci-

Percentuali di avvicinamento, per esperto, alla valutazione ottimale, emerse durante l’incontro giudici di marzo 2012.

97,0%

95,9% 95,8%

95,5% 94,8% 94,6% 93,2% 93,2% 92,0% 91,7% 88,3%

93,8

Esperto

Giudici e punteggiatori Gli esperti Anarb hanno scelto la Valcamonica per l’incontro d’aggiornamento dello scorso mese di marzo. Una scelta dettata dal senso di riconoscimento rispetto all’efficace lavoro portato avanti dai molti appassionati allevatori della zona che, da oltre cinquant’anni, contribuiscono alla qualificazione del Libro genealogico provinciale e nazionale e che, nell’ultimo decennio, hanno intensificato la loro attività di selezionatori.

Segnaliamo come l’importante premio conseguito nell’ultima Mostra nazionale di Verona, dove per la prima volta la Valcamonica ha ottenuto la campionessa assoluta, rappresenti, tra i risultati conseguiti, quello di maggiore visibilità. Infatti, come abbiamo constato nei due allevamenti che hanno ospitato le esercitazioni pratiche dei punteggiatori e dei giudici ad inizio marzo, i riscontri tecnici ed economici sono decisamente più ampi.

scia). In questa, i capi sono circa cinquanta, di cui venticinque vacche. A fronte di una produzione quantitativa un po’ inferiore rispetto all’allevamento precedente, i livelli qualitativi sono invece migliori: 3,76% per la proteina e 2,99% per la caseina. Diversi gli animali di spicco anche per l’aspetto morfo-funzionale, ad iniziare dalla campionessa assoluta dell’ultima mostra provinciale.

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pio e una Jolt dell’allevamento Ottelli. Di quest’ultima azienda ricordiamo, inoltre, un’Acciaio e un paio di Moiado che sono risultate anch’esse tra i soggetti più apprezzati dal pubblico nelle recenti manifestazioni di Cremona.

Aggiornamento della vacca ideale L’incontro dei giudici e dei punteggiatori è stata anche l’occasione per un confronto sugli ultimi ritocchi da apportare al disegno della vacca ideale. Un’immagine, ancora in fase di ultimazione, che si è deciso di aggiornare con le indicazioni pratiche dettate dall’evoluzione selettiva e dalle esigenze gestionali, già recepite nel 2008 nell’ambito dell’armonizzazione europea. Il risultato (vedi riproduzione a pag. 32), permette di apprezzare il lavoro dell’artista, Veronica Zevolli, che è riuscita a tradurre le suddette esigenze tecniche e in particolare: miscelare in modo efficace i caratteri da latte e la solidità strutturale, modellare al meglio il treno posteriore a partire dalla mammella, passando per gli arti e la groppa. Ricordiamo come dal treno posteriore dipenda in larga misura la longevità, inThe Brown classifiers met in Valcamonica, Brescia for an in-service training course which took place last March to show their appreciation for the work the Valcamonica breeders have been doing for over fifty years to improve the national and provincial herdbooks. n . 2

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Una figlia di Moiado dell’allevamento Ottelli.

Campionessa provinciale 2011 dell’allevamento Schiavi.

The new Ideal Italian Brown Cow is on page 32.

Als Zeichen der Anerkennung der geleisteten Arbeit aller ansässigen Züchter, die seit mehr als 50 Jahren zur Aufwertung des Herdbuches auf Provinz - und Landesebene beitra2 0 1 2

gen und ihre Arbeit als Züchter in den letzten zehn Jahren intensiviert hatten, wählten die Anarb-Experten das Valcamonica-Tal (Brescia) als Austragungsort für ihr Fortbildungstreffen im März.

Das neue Idealmodell der italienischen Braunviehkuh auf Seite 32.

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Illustrazione di Veronica Zevolli

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La “vacca ideale” nella nuova illustrazione che, ancora in fase di ultimazione, riassume le indicazioni, già recepite nel 2008, nell’ambito dell’armonizzazione europea.

tesa come capacità di sostenere ragguardevoli produzioni di latte per più lattazioni. Al riguardo, sottolineiamo anche l’importanza strategica del risultato produttivo nel contesto della carriera, piuttosto che nella singola lattazione.

D’altro canto, rileviamo l’assoluta necessità di avere animali in grado di produrre buone quantità di latte perché, solo con tale premessa, è possibile trarre ulteriore valore aggiunto dalla qualità dello stesso, dalla durata in stalla, nonché dalla facilità di gestione degli animali nel contesto del management aziendale.

Corso per nuovi esperti di razza Alla fine di febbraio è iniziato il corso per nuovi esperti di razza Bruna che vede la partecipazione di oltre venti giovani appas32

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sionati, provenienti da tutto il territorio nazionale. Dalla Calabria e dal Trentino arrivano i gruppi più numerosi. L’adesione al corso testimonia le opportunità offerte dallo stesso, non tanto per la possibilità di diventare esperti di razza punteggiatori e/o giudici, quanto per la formazione specifica e personale utile sia in ambito allevatoriale che nel contesto del sistema Ara/Apa. Da quest’anno, le lezioni del corso, che si svolgono regolarmente presso la sede Anarb, non richiedono più la frequenza obbligatoria. Da quest’edizione, vi è infatti la possibilità di approfondire gli argomenti trattati attraverso uno strumento interattivo che Anarb ha messo a disposizione dei corsisti, con la finalità di aiutarli nel contenimento dei costi di trasferimento. n . 2

Collaborazioni tra Ana Nel mese di febbraio, un esperto Anarb ha partecipato all’incontro d’aggiornamento degli esperti di razza dell’Anapri (Associazione nazionale della Pezzata Rossa), lo stesso e a parti invertite è avvenuto nell’incontro Anarb di cui sopra. In quest’ultimo incontro hanno presenziato anche due esperti della specie Bufalina.

Uno di questi, effettua già da diversi anni le valutazioni morfologiche per le due specie.

L’obiettivo, nel breve periodo, è di implementare le figure in grado di effettuare le valutazioni morfologiche per più razze e/o specie.

Al riguardo, è indubbiamente fondamentale conoscere sia i criteri valutativi sia gli obiettivi della selezione morfo-funzionale delle singole razze e/o specie.

Conclusioni e ringraziamenti Sia nella formazione, sia nell’aggiornamento tecnico svolgono un ruolo fondamentale i relatori, la capacità di analisi critica, nonché le discussioni costruttive, ma soprattutto la possibilità di poter disporre di allevamenti con soggetti adatti allo scopo, questo in particolare per le esercitazioni di giudizio. In tal senso i ringraziamenti sono solo un segnale di gratitudine rispetto al notevole impegno ed alla grande disponibilità che ad ogni occasione ci offrono le aziende ospitanti.

Lino Pietroboni •

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ANARB PROMUOVE LA RAZZA BRUNA E LA SUA DIFFUSIONE NEGLI ALLEVAMENTI ITALIANI

Anarb è disponibile ad offrire, a titolo gratuito, l’assistenza richiesta dalle Apa e dagli allevatori intesa a qualificare il flusso di compravendita degli animali di razza Bruna nell’ambito di un progetto complessivo di promozione e diffusione della stessa.

Sono molteplici i punti di forza della razza che spingono gli allevatori a preferire le Brune.

In particolare: • produzioni di latte in costante aumento con titoli di grasso e proteina di assoluto rilievo; • miglior razza nella trasformazione casearia, grazie soprattutto all’alta frequenza nelle proteine del latte della variante k-caseina B; • ottima resistenza al caldo con minori perdite produttive e di fertilità rispetto alle altre razze; • longevità invidiabile, determinata da buona salute della mammella, ridotta presenza di cellule somatiche nel latte, buona fertilità, facilità al parto e notevole solidità di arti e piedi.

Informazioni: Anarb, Associazione Nazionale Allevatori Razza Bruna Italiana Tel. 045 6760151 - Fax 045 7156655 - e-mail: promozione@anarb.it Nord ed estero: Giovanni Carollo 329 8125826 Centro-sud: Massimo Neri 329 8125823

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Le migliori aziende per caseina Media kg caseina

Ragione sociale

Media % caseina

Codice aziendale

Vacche controllate

Media produttività kg latte

Pubblichiamo le migliori aziende per produzione media in kg di caseina ottenuta mediante un’elaborazione Anarb. L’elaborazione si basa sulla media della percentuale di caseina degli ultimi tre controlli funzionali, applicata alla media produttiva aziendale (ultimo Bollettino dei controlli).

Allevamenti da 5 a 15 vacche 37

66019

Az. agr. La Follia S.S. di Mussi Franco e Massimo - Pellegrino Parmense - PR

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10195

3,06

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76146

Az. agr. Galvani di Galvani Stefano - San Giovanni del Dosso - MN

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9380

3,26

306

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69135

Mayr Monika - Terento - BZ

12

10012

2,94

294

12

15241

Soc. agr. Propit Remelli Giuseppe Barana Marisa S.S. - Volta Mantovana - MN

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9640

3,05

294

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55211

Mitterrutzner Brigitte - Bressanone - BZ

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8618

3,38

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77

14602

Bove Michele - Paterno - PZ

15

9905

2,93

290

16

10737

3,11

334

Allevamenti da 16 a 30 vacche 17

54123

Rauter Reinhard - Velturno - BZ

17

62610

Ralser Walter - Campo di Trens - BZ

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10261

3,16

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30414

Marchetti Pierantonio e Alberto soc. agr. - Breganze - VI

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11301

2,84

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72225

Palmieri Mario az. agr. - Gaggio Montano - BO

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10394

3,01

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Wieser Gerhard - Rasun Anterselva - BZ

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9891

3,14

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20501

Stragliotto S.S di Stragliotto Giovanni e C. - Galliera Veneta - PD

16

9325

3,18

297

Allevamenti da 30 vacche e oltre 15

44331

Giacomini Marco - Piuro - SO

77

18145

De Marco Giuseppe - Viggiano - PZ

25

32654

Tognon Sergio e Claudio - Vicenza - VI

18

14714

Azienda agricola Al Castello - Fondo - TN

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11511

3,03

349

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10338

3,08

318

135

10360

2,99

310

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10114

3,04

307

18

15756

Zucal Marco - Romeno - TN

98

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2,99

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Gamba Evaristo - Merlino - LO

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9724

3,10

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anarb.it

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Altri soggetti in classifica sono consultabili alla pagina “statistiche - le migliori aziende per caseina”.

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Bruna Show: chi sarà il misterioso vincitore?

Numerosi i concorrenti italiani e stranieri che si sono cimentati nel concorso on line di valutazione morfologica. Il nuovo livello ha inizio Stagione di mostre, periodo di reportage per la rivista. Iniziamo con fare il punto sul concorso fotografico on line che per un paio d’anni ha coinvolto gli appassionati, soprattutto giovanissimi, nella valutazione morfologica.

Diffondere il made in Italy Ricordiamo che lo scopo principale dell’iniziativa è stato quello

di pubblicizzare il made in Italy su di un media potenzialmente più avvicinabile dal grande pubblico internazionale.

L’obiettivo è stato raggiunto in modo soddisfacente dal momento che, per ognuno dei concorsi proposti, almeno una decina di partecipanti era di origine straniera. In questo senso, i Paesi più attenti sono stati: Australia,

Perù, Usa e in varia misura i Paesi europei.

Concorrenti dinamici “L’obiettivo subliminale” era invece di creare dinamicità e confronto tra i concorrenti, cosa che si è realizzata a metà. Ovvero, se da un lato i partecipanti hanno dato prova delle combinazioni più estreme possibili, dall’altro è

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Nelle foto: 1) schermata del sito anarb.it, pagina manifestazioni, da cui si accede per partecipare al concorso on line di valutazione morfologica “Bruna show”; 2) una figlia di Jonatan di proprietà di Rebesteiner Josef di Bressanone, Bolzano; 3) una figlia di Ruggito della Società agricola Alpe del Garda di Tremosine, Brescia; 4) una figlia di Mory dell’azienda Innerhofer Joseph di Velturno, Bolzano; 5) una figlia di Grip dell’azienda Negrini Maurizio di Caspoggio, Sondrio; 6) una figlia di Moiado di Tschennet Gabriel di Sluderno, Bolzano; 7) una figlia di Placido di Gruber Martin di Casies, Bolzano; 8) una figlia di Dani di Torresan Giorgio di Arborea, Oristano; 9) una figlia di Gordon dell’Agricola Locatelli Guglielmo e C. di Vedeseta, Bergamo; 10) una figlia di Pikachu dell’az. Ponte Vecchio di Vidor, Treviso; 11) una figlia di Zaster di Volgger Leopold di Racines, Bolzano; 12) una figlia di Cyprian di Obertaller Alexander di Monguelfo, Bolzano. altrettanto vero che la stragrande maggioranza condivideva totalmente o quasi la graduatoria ufficiale.

Quasi senza cercarlo abbiamo ottenuto il risultato di dimostrare, ancora una volta, la sintonia che lega il giudizio degli esperti Anarb con gli allevatori italiani, ossia si premiano sempre quegli animali che evidenziano i requisiti e soddisfano le istanze della moderna zootecnia da latte.

Molti i concorrenti, uno il vincitore In questa prima edizione del concorso sono stati moltissimi, come detto, i concorrenti che si sono cimentati nella competizione. Solo uno però ha avuto la costanza di partecipare a tutte le categorie e di classificare gli animali in modo corretto in ben sette di queste. Per il momento manteniamo il riserbo. Sarà premiato, come promesso, in occasione della prossima mostra

nazionale, con la giusta cornice di pubblico e con le congratulazioni che merita.

A large number of Italian and foreign competitors (from Australia, Peru, the Usa and the European Countries) joined the online Judging Contest called “Bruna Show”.

Only one of them judged all classes and gave the right placements for seven of them.

The winner … will be announced during the next National Show.

Show“ für Exterieurbeurteilung.

Nur einer meldete sich für alle Kategorien an und platzierte die Tiere korrekt in immerhin sieben davon.

Zunächst halten wir die Spannung bis zur Siegerehrung… auf der nächsten Nationalschau.

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Starkes Teilnehmerinteresse aus Italien und aus dem Ausland (v.a.

Australien, Perù, der USA und diversen Ländern Europas) am ersten Online-Wettbewerb „Bruna 2 0 1 2

Nelle immagini, le campionesse di tutte le categorie e i relativi proprietari, per presentarle anche a chi non ha avuto modo in questo periodo di vederle sul sito anarb.it.

Per il momento è game over, ma siete pronti per il next level?

Giovanni Carollo

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Blogger

COLOMBARINO JUBL GORD BLOGGER IT 024 990 069 225 aAa 243651 All. Il Colombarino Soc. Agr. - Schiavon (VI)

LE SALDE FOSCA B+83 - B+84 mam All. LE SALDE - Langhirano (PR)

JUBLEND ∫ JUPITER COLOMBARINO GOR EPINA 3° 305 11.739 5.60% 4.10%

GORDON COLOMBARINO AYT CECENIA 4° 305 10.924 4.10% 3.80%

AYTOLA COLOMBARINO VANITA 7° 305 10.108 4.00% 3.60%

INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012

TERRY B+83 -B+83 mamm All. BELLINI E C. S.S. - Azzano Mella (BS)

K-BB

911 98 275 46 0.5 39 0.42 57 114 117 100 53 111 BB 95 115

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

Quantità del latte Distributore per l’Italia

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I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

111 88 115 87 111 96 100 96 100 111 100 80 110 78 100 112 100 95 108 80 100 115 108 96 100 100 108 124 96 100 105 100 99

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Buone mammelle Distributore per l’estero

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Junior

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Bjc: i prossimi appuntamenti Dalle montagne trentine alle vette svizzere, la formazione dei giovani Bjc è sempre in movimento

Paesaggio trentino.

Stage in malga Giunto ormai alla sua 7ª edizione, lo stage presso malga Juribello rimane un appuntamento apprezzato dai ragazzi del club.

Quest’anno anticipato ai primi di luglio (le date esatte saranno definite in base alle iscrizioni), lo stage poggerà sulle solide basi di sempre: una sana didattica fatta in modo pratico, lo spettacolare ambiente in cui è immersa la malga, la cordialità e la disponibilità dei gestori della struttura.

Per chi ancora non la conoscesse, malga Juribello è sita all’interno del Parco naturale Paneveggio – Pale di San Martino (Trento), viene gestita da decenni dalla Federazione allevatori di Trento, ed è considerata l’università del-

la montagna per i numerosissimi studi compiuti sui suoi pascoli e sugli animali di questi alpeggi. Un ambiente decisamente stimolante, dove poter apprendere nozioni sulla zootecnia di montagna in modo rilassante. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 giugno 2012. Per maggiori informazioni contattare info@brunajuniorclub.it oppure chiamare lo 045 6760151.

The 7th BJC Summer Working Camp will take place on the Alp farm Juribello, Trento at the beginning of July St. Gallen in Switzerland will be the destination of the annual study trip of the BJC on the occasion of the World Conference and the World Brown Contest that will take place from 6th to 8th December 2012 to

participate in the Conference and visit some of the best Swiss herds. For further info write to info@brunajuniorclub.it.

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Gita: in Svizzera per la mondiale Ragazzi: il 2012 è l’anno “della mondiale”!

Dal 6 all’8 dicembre prossimo si terrà a S. Gallen in Svizzera la 9ª Conferenza mondiale della razza Bruna, durante la quale è previsto il Campionato europeo.

L’occasione è ghiotta per non lasciarsi scappare l’opportunità di presenziare all’evento e visitare alcune realtà zootecniche elvetiche.

Il Bruna junior club organizza una gita di quattro giorni con andata e ritorno in pullman da Verona.

Corsia preferenziale e primi beneficiari per i soci iscritti al Club.

La proposta sarà poi aperta a tutti gli interessati. Il programma dettagliato è in fase di definizione. Maggiori informazioni sono disponibili allo 045 6760151 oppure a info@brunajuniorclub.it. rb

Anfang Juli geht das traditionelle Praktikum auf der Juribello-Alm (Trento) für die BJC-Jungzüchter in die siebte Runde.

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Der Jahresausflug führt uns hingegen nach St.Gallen (Schweiz) zur Braunvieh-Weltkonferenz und zur Europameisterschaft (6.-8.Dezember). Eine Gelegenheit, mit dabei zu sein und schweizerische Zuchteinrichtungen zu besichtigen.

Mehr dazu unter info@brunajuniorclub.it 39

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D is o la b r u n a

Formaggi disolabruna® tra i migliori d’Italia 2012 Roma: la premiazione alla Città del gusto di Gambero Rosso tra i “fuoriclasse” che si sono distinti per bontà, equilibrio ed eleganza

Formaggi di razza già premiati tra le eccellenze dell’agroalimentare italiano, nel 2012 i derivati del latte disolabruna® si arricchiscono di nuovi e importanti riconoscimenti.

La nuova guida “Formaggi, i migliori d’Italia 2012” edita da Gambero Rosso, una novità assoluta nel campo editoriale, proclama “fuoriclasse”, con il massimo del riconoscimento, il formaggio a base di latte crudo disolabruna® “Formadi Frant” dell’azienda Gortani (Santa Maria La Longa, Udine).

Sono solo 17 in tutta Italia i “fuoriclasse” che si sono distinti per bontà, equilibrio ed eleganza.

Il simbolo che sulla guida distingue i 17 formaggi “fuoriclasse” che hanno ricevuto il premio speciale di Gambero Rosso.

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Renato Gortani, dell’omonima Soc. agricola di Santa Maria La Longa, Udine, ritratto a fianco dei suoi “gioielli”.

“Al palato - si legge nella descrizione del Formadi Frant di Gambero Rosso - sensazioni dolci e leggermente piccanti si fondono in un insieme molto equilibrato”.

Definito “ottimo” con il simbolo dei tre spicchi anche un altro prodotto disolabruna® dei Gortani, il noto formaggio di malga Ciûc di Mont.

Ma dal Friuli passiamo all’Emilia, dove tra i migliori formaggi d’Italia 2012 troviamo anche il Parmigiano Reggiano disolabruna® dell’azienda Sangonelli Del Bono n . 2

(Loc. Basilicanova, Montechiarugolo, Parma).

Classificato “ottimo”, il Parmigiano di questa azienda, definita nella guida come “una realtà originale nel panorama locale”, è così descritto: “grande impatto e pro•

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Disolabruna

in quanto per la prima volta vengono valutati e riuniti i derivati del latte e giudicati attraverso diversi gradi di degustazione. La guida fornisce le analisi organolettiche dei singoli prodotti, le indicazioni di lavorazione, la stagionalità, il tipo di latte e gli abbinamenti ideali. I formaggi trattati in questo vademecum squisitamente made in Italy sono stati selezionati sulla base dei seguenti criteri: bontà; originalità e qualità del

Anche il Parmigiano Reggiano disolabruna® dell’azienda Sangonelli Del Bono (Montechiarugolo, Parma) è citato nella guida tra i formaggi classificati “ottimo”.

Degustazione di formaggi disolabruna®.

fondità al palato, una ricchezza di sensazioni sempre dolci che declinano erbe aromatiche e lattose, per un formaggio mai grasso, semmai opulento con possibilità di invecchiamento da record”.

Quella di Gambero Rosso è una prima ed unica guida che valuta i prodotti caseari per assaggio diretto, ponendosi come nuovo elemento di cultura nel settore,

The disolabruna® cheeses, already included among the best Italian food, won another important acknowledgement in 2012.

The best cheeses excelling for taste, balance and elegance awarded at Gambero Rosso’s “Città del Gusto” in Rome. disolabruna® cheeses are n . 2

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sold online on eBay. Die bereits zum Feinsten in der italienischen Lebensmittelbranche gekürten Braunvieh-Käsesorten sind 2012 um wichtige Auszeichnungen von disolabruna® - Milchprodukten reicher geworden.

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 Da qualche mese, alcuni formaggi disolabruna® sono acquistabili anche on line.

prodotto; tipicità; collegamento e diffusione su un determinato territorio; quantità di formaggio prodotto; reperibilità e continuità produttiva; riconoscimento legislativo (DOP e Igp); presenza di un consorzio o di un disciplinare di produzione autogestito o locale.

Tra i “fuoriclasse” di Gambero Rosso anche una new entry del Consorzio disolabruna®, il Caseificio Gennari (Collecchio, Parma) con uno splendido Parmigiano Reggiano di 72 mesi definito “eccellente per equilibrio tra le note tostate di tabacco e la dolcezza del latte, un piccolo miracolo nel mondo dei grana super stagionati”.

Gli appassionati potranno acquistare i formaggi disolabruna® anche sulla piattaforma web di eBay. Patrizia Cavuoto

Rom: in der “Città del gusto” des Gastronomieführers Gambero rosso wurde die durch Güte, Ausgewogenheit und Eleganz glänzende “Käse-Elite” prämiert.

Käseliebhaber können disolabruna®Käse im Web auch auf der eBayPlattform erwerben.

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Rivaldo

HUSS PROPH RIVALDO *TA IT 015 530 010 307 - aAa 243615 All.: SIRONI Mario e Alberto Besana in Brianza (MI)

DEC RENETTA All.: DE CET Modesto - Feltre (BL)

HUSSLI ∫ HUSUM BERTINA 3° 305 11.642 3.50% 3.40%

PROPHET ET TROSA 4° 305 13.314 3.80% 3.30%

EMORY TRADITION TROSSY 2° 305 12.169 4.20% 3.40%

INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

P.Z. VODKA All.: PIAZZA Carlo - Feltre (BL)

Morfologia

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

120 88 122 87 124 96 100 108 100 112 121 80 132 78 100 116 100 119 124 80 100 112 115 96 100 121 100 117 106 96 100 107 100 80

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Mammelle

Distributore per l’Italia

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619 92 482 16 -0.05 20 0.05 314 124 119 108 257 108 AB 121 96

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Mungibilità Distributore per l’estero

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C entro

Genetico

Centro Genetico I torelli usciti in febbraio - marzo 2012

Alib Sesa ASGARD *TM *TA 01IT021001818173 Alibaba x Sesam Scharz Bs Pres. Alibaba *TM *TA - ITE +1074 - Rank 99 Allevatore: Sprenger Gabriel - St. Valentin / Curon (BZ)

Jean Play JAMIRO ET *TM *TA 01IT017991059402 Jeans (M*) x Playboy

Calendario ingressi 2012: 4 - 5 giugno 30 - 31 luglio 1 - 2 ottobre 3 - 4 dicembre

ww

.anarb.i t

GEBV

Tutte le informazioni relative alle norme sanitarie sono consultabili sul sito Anarb alla pagina “centro genetico”.

ITE + 1018 Rank 99 kBB Polar

Gluecka - MB 86 - ITE +998 - Rank 99 3ª lattaz 56A% +519 Latte +26kgG +0,07%G +32kgP +0,19%P

Barly Dall Zeus DROOPY *TM *TA 01IT034990564437 Dally x Zeus Kulp Gen Pronto Dally ET *TM - ITE +1006 - Rank 99 Allevatore: Az. agr. Barella Corrado - Fidenza (PR)

to è Frugola, figlia dell’affermata madre di toro Tedesca. Il secondo torello è Droopy, figlio di Dally e Olimpia.

l.t.

w

Sono sei i soggetti che compongono il gruppo delle uscite del Centro genetico tra febbraio e marzo.

I primi quattro di questi soggetti potranno essere utilizzati per le fecondazioni fin da subito.

Il primo, Asgard, un figlio di Alibaba, si posiziona entro rank 99, presentando sia buoni indici produttivi sia interessanti indici a punteggio finale e mammella. Proseguendo troviamo Niko, un figlio di Nesta, che si colloca tra i rank 93. Soggetto con discreti indici qualitativi e con un interessante indice mammella. Abbiamo poi Jamiro, un figlio di Jeans (M*), anch’esso collocato entro i rank 93 con un buon indice a punteggio finale. Chiude il gruppo dei quattro Jakarta, figlio di Altajoel, posto tra i rank 92.

Di seguito sono riportati i due torelli del gruppo che dovranno seguire la tradizionale prova di progenie.

Si inizia con una novità: Tequila, il primo figlio di Td ad uscire dal Centro. La madre di questo sogget-

GEBV

ITE + 729 Rank 95 kBB Polar

Barly Millbred Zeus Olimpia ET - MB 85 - ITE +1206 - Rank 99 2ª lattaz 56A% +1080 Latte +51kgG +0,10%G +48kgP +0,12%P

GEBV

ITE + 652 Rank 93 kBB Polar

Jack Denm Jeans ET (M*) - ITE +597 - Rank 92 Tedesca - OT 90 - ITE +1107 - Rank 99 Allevatore: Az. agr. Borghesi Daniele - Sulzano (BS) 6ª lattaz 57A% +1483 Latte +20kgG –0,48%G +49kgP –0,04%P

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Easy

MILLBRED PHD DOMI EASY ET* TM IT 034 990 121 203 aAa645213 All.: SANGONELLI Antonio e DELBONO Gabriella Montechiarugolo (PR)

EASY BISONTA - MB85 - MB85mam All. Soc.Agr. BASTIA - Calestano (PR)

PHD ∫ GORDON TORNADA 2° 305 12.533 5.50% 4.10%

DOMINATE TRINE (M*) 2° 305 12.249 5.00% 4.20%

PLINIO (W) TUBRA (M*) 3° 305 13.246 4.20% 3.80%

INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

P.Z. PIPPI B+82 - MB86mam All.: PIAZZA Carlo - Feltre (BL)

K-BB

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

104 88 109 87 116 96 100 112 100 93 108 80 78 90 100 110 100 122 111 80 100 124 124 96 100 122 100 111 111 96 100 104 100 93

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Tipo Distributore per l’Italia

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689 94 1349 46 -0.1 44 -0.04 70 120 122 118 64 95 BB 103 98

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Mammelle

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Latte

Distributore per l’estero

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C entro

Nest Vinz NIKO ET *TM *TA 01IT023990269464 Nesta x Vinzel Ace Ens Nesta - ITE +954 - Rank 98 Allevatore: Chincarini Luca - Malcesine (VR)

GEBV

ITE + 632 Rank 93 kAA Polar

Ca Mascari Laila ET - MB 88 - ITE +605 - Rank 94 7ÂŞ lattaz 58A% +1011 Latte +55kgG +0,19%G +39kgP +0,05%P

Td Hura TEQUILA *TM *TA 01IT014990080979 Td x Huray Webster Ridge Td ET *TM - ITE +255 - Rank 76 Allevatore: Barri Uidio - Dubino (SO)

GEBV

ITE + 568 Rank 91 kAB Polar

Frugola ET - B+ 83 - ITE +1359 - Rank 99 1ÂŞ lattaz 55A% +1883 Latte +35kgG -0,47%G +67kgP 0,00%P

Superbrown JAKARTA *TM *TA 01IT021001827470 Altajoel x Scipio Red Brae Daa Ace Joel *TM - ITE +647 - Rank 93 Allevatore: Volgger Leopold - Racines (BZ)

Genetico

GEBV

ITE + 599 Rank 92 kAB Superbrown

Lola - MB 86 - ITE +869 - Rank 99 4ÂŞ lattaz 57A% +947 Latte +44kgG +0,08%G +41kgP +0,11%P

Dati indici genomici (gebv) aprile 2012.

PROGRAMMA BRUNA 2012 Âť MercoledĂŹ, 5 dicembre Arrivo vacche e manze

9º CONGRESSO MONDIALE degli allevatori Brown Swiss & ESPOSIZIONE EUROPEA 6– 8 dicembre 2012, San Gallo, Svizzera

 GiovedÏ, 6 dicembre Congresso mondiale  VenerdÏ, 7 dicembre Congresso mondiale  09.00 Apertura dell’esposizione 18.15 Concorso internazionale dei giovani JLXGLFL FODVVL¿ FD GHOOH PDQ]H H GHOOH primipare  Sabato, 8 dicembre  09.00 Apertura dell’esposizione  &ODVVL¿ FD GHOOH YDFFKH Miss BRUNA e campionato europeo

www.bruna2012.com

Svizzera. Naturalmente.

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M a n i f e s t a z i o n i

Calendario manifestazioni 2012 Maggio Malles (BZ) - Mostra zonale 5 16 Trento - Asta femmine Proves (BZ) - Mostra zonale 20 Bolzano - Asta maschi e femmine 24 Luglio Bolzano - Asta maschi e femmine 5 14 Noceto (PR) - Meeting

13 Camerata Cornello (BG) - Mostra zonale 14 Porlezza (CO) - Mostra zonale 17 Trento - Asta femmine 18 Bolzano - Asta maschi e femmine 19-21 Morbegno (SO) - Mostra regionale 25-28 Cremona - Fiera del bovino da latte Novembre 7 Trento - Asta femmine 9-11 Gemona (UD) - Concorso regionale 15 Bolzano - Asta maschi e femmine 17-18 Edolo (BS) - Mostra provinciale 24 Bolzano - Asta d’Êlite 28 Trento - Asta femmine Dicembre 6-8 St. Gallo (CH) - Confronto europeo vacche 13 Bolzano - Asta maschi e femmine

Agosto Bolzano - Asta maschi e femmine 23 Roncola (BG) - Mostra zonale 23 Settembre 5 Trento - Asta femmine 15 Valtorta (BG) - Mostra zonale 19 Serina (BG) - Mostra zonale 21 Livigno (SO) - Mostra comunale 22 Branzi (BG) - Mostra zonale 24 Clusone (BG) - Mostra zonale 26 Trento - Asta femmine 27 Bolzano - Asta maschi e femmine 29 Bormio (SO) - Mostra zonale 29 Schilpario (BG) - Mostra zonale 29-30 Pasturo (LC) - Mostra interprovinciale Ottobre 1-2 Edolo (BS) - Asta maschi e femmine 6 Dossena (BG) - Mostra zonale 7 Taleggio (BG) - Mostra zonale n . 2

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Le ricette di Nonna Vige Torta di zucchine 500 g di zucchine 6 uova 4 cipollotti bianchi 30 g di pinoli 10 foglie di basilico 1 rametto di timo 50 g di Parmigiano Reggiano dop sale, pepe 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva

Lavate, asciugate e affettate le zucchine a rondelle sottili. Tostate i pinoli per circa due minuti e lasciateli raffreddare.

Tagliate a fette sottili i cipollotti e fateli soffriggere con l’olio. Unite le zucchine, salate, pepate e cuocete a fuoco vivace per circa 5 minuti. Togliete dal

fuoco e lasciate raffreddare. In una ciotola sbattete le uova con il Parmigiano Reggiano dop, i pinoli, il basilico, il timo. Foderate una teglia con carta da forno bagnata e strizzata. Unite le zucchine al composto di uova e mescolate con cura.

Cuocete in forno già caldo a 200° C per circa 20 minuti.

In acqua bollente salata, sbollentate le verdure a cubetti e le bietole per 5 minuti. Scolate con cura.

Incidete la lonza sul lato più lungo, a un centimetro dalla base, e tagliate a spirale per ottenere una fetta unica. Salate e pepate. Distribuite le verdure sulla fetta di carne. Arrotolate la carne e ridate

la forma iniziale. Legatela e rosolatela in padella con un filo d’olio. Scaldate il forno a 180°. Ponete la lonza in una pirofila, salate, pepate e bagnate il tutto con il vino bianco. Coprite la pirofila con un foglio di alluminio e cuocete per 40 minuti, bagnandola un paio di volte con il fondo di cottura. Togliete l’alluminio e aggiungete le punte degli asparagi.

Proseguite la cottura per altri 20 minuti. Servite la carne tagliata a fette.

Lonza farcita 1 kg di lonza di maiale 1 mazzo di asparagi 1 mazzetto di bietole 1 carota, 1 gamba di sedano ½ bicchiere di vino bianco sale, pepe 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva Pulite le verdure e tagliate a dadini la carota, il sedano e la parte tenera dei gambi degli asparagi.

Coppette di yogurt e fragole 500 g di fragole 500 g di yogurt greco 60 g di savoiardi 250 g di lamponi 30 g di scaglie di cioccolato fondente 1 banana 1 limone 1 cucchiaio di miele Lavate delicatamen-

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te le fragole, sgocciolate e asciugatele. Frullatene la metà con lo yogurt e il miele e tagliate il resto in quarti. Versate la crema in una ciotola e fatela raffreddare in frigorifero. Sbucciate la banana: tagliatela a fette e irroratela con il succo di limone per non farla annerire. Asciugate con carta da cucina. Spezzettate i savoiardi e distribuiteli in 4 coppette. Aggiungete intere le banane

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e completate con la crema di yogurt.

Mettete in frigorifero per 30 minuti. Prima di servire decorate con una fragola e le scagliette di cioccolato.

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ASTE 2012

Le brune del Trentino sane, produttive e funzionali MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ

15 16 05 26 17 07 28

FEBBRAIO MAGGIO SETTEMBRE SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE NOVEMBRE

VENGONO ASSICURATE: ASSISTENZA COMMERCIALE NELLE SCELTE DEI CAPI ORGANIZZAZIONE DEI TRASPORTI ANCHE FUORI PROVINCIA GARANZIA SECONDO GLI USI E I COSTUMI DELLA PROVINCIA DI TRENTO IL CATALOGO È CONSULTABILE UNA SETTIMANA PRIMA DELL’ASTA AL SITO WWW.FPATRENTO. IT

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Selezione: tenuta libri genealogici - organizzazione controlli funzionali • Centro fecondazione artificiale Alpenseme a Toss di Ton • Assistenza tecnica: consulenza sui programmi di selezione, controllo impianti di mungitura, gestione piano IPO • Assistenza commerciale: aste, ritiro vitelli, vacche fine carriera, servizio urgenze • Alpicoltura: gestione malga Juribello - assistenza e organizzazione alpeggi • Programma di selezione: Superbrown • Formazione e divulgazione: corsi di aggiornamento per allevatori e tecnici - convegni • Punto vendita carni trentine.

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