ANARB - rivista 5/2012

PERIODICO BIMESTRALE - POSTE ITALIANE - SPEDIZIONE IN A.P. D.L. 353/03 art. 1, comma 1 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) DCB Verona - Contiene inserto pubblicitario 01_COP 5_2012.indd 1

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settembre - ottobre 2012 anno LII

Editoriale: leggendo un quotidiano‌ In Puglia: le Giornate della Bruna del Centro - Sud La Svizzera inizia il conto alla rovescia per la mondiale Bruna junior club: approfondimenti e programmi

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rivista dell’Associazione nazionale allevatori razza Bruna italiana Sistema certificato ISO 9001:2008

5 SOMMARIO direttore responsabile Enrico Santus redazione Patrizia Cavuoto (coordinamento), Lino Pietroboni, Attilio Rossoni, Chiara Nicoletti, Francesca Frigo, Giovanni Carollo collaboratore di redazione Ettore Meschini traduzioni Marietta Santus, Peter Donsbach

EDITORIALE Leggendo un quotidiano Enrico Santus

ECONOMIA E POLITICA AGRARIA Settembre, prezzi e costi Dario Casati

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fotocomposizione e impaginazione Emanuela Crivellaro, Silvia Dussin pubblicità e abbonamenti Francesca Frigo hanno collaborato a questo numero: Dario Casati, Pietro Viemme, Ufficio L.G., Lino Testa, Massimo Neri, Vincenzo Molinaro, Marco Veronesi, Sabrina Bütler fotografie Associazione nazionale allevatori razza Bruna, Apa, Luca Nolli, Giorgio Soldi, ©2009 Jupiterimages Corporation, Getty Images® direzione, redazione, pubblicità ed amministrazione: Loc.Ferlina, 204 37012 Bussolengo (VR) tel. +39/045/6760111 • fax +39/045/7156655 www.anarb.it • anarb@anarb.it conto corrente postale n. 12496378 abbonamento ordinario € 20,00 estero € 28,00 sostenitore € 28,00 un numero € 4,00 arretrati € 8,00 La sottoscrizione dell’abbonamento comporta l’autorizzaione sul trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs n. 196/2003 autorizzazione Tribunale di Milano n. 5693 del 21/09/1961 progetto grafico e service: Nova Fotocomposizione - Verona stampa e confezione: Euro Stampa - Verona diffusione editoriale: ProntoPack - Verona La riproduzione totale o parziale, comunque effettuata o memorizzata, degli articoli pubblicati su la razza bruna, è consentita unicamente citando la fonte.

La riproduzione delle fotografie è autorizzata solo previa concessione scritta. La direzione della rivista non è responsabile delle opinioni liberamente espresse dagli autori, né di quanto riportato negli inserti pubblicitari.

In copertina: Colori d'autunno.

Foto: Fabrizio Dolzan.

DAGLI UFFICI ANARB In Puglia l'aggiornamento dei punteggiatori e dei giudici Pietro Viemme Seme sessato

STATISTICHE Le migliori aziende per caseina

CENTRO GENETICO I torelli usciti in settembre - ottobre 2012 l.t.

BRUNA JUNIOR CLUB La giornata dei giovani Bjc Giovanni Carollo • Elenco dei referenti provinciali del Bruna Junior Club INCONTRI & MEETING Serata bagnata, serata fortunata Lino Pietroboni Brune e formaggi in mostra a Castel di Sangro Massimo Neri Informazione, aggiornamento e passione Vincenzo Molinaro Al meeting "spopola" la genomica Marco Veronesi

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MANIFESTAZIONI Allevatori lombardi in mostra a Pasturo Ragusa applaude la Bruna Pietro Viemme Calendario manifestazioni 2012 I mondiali della Bruna si giocano in Svizzera Sabrina Bütler - Braunvieh Schweiz Asta della Bruna, la "reginetta" è di Sale Marasino da comunicato stampa Apa Brescia

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FORMAZIONE Allevatori e tecnici al passo con i tempi da comunicato "Uofaa"

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LE RICETTE DI NONNA VIGE Fagottini di pasta fresca • Vellutata di cavolfiore • Torta di mele e fiocchi d'avena 40

INSERTI • Calendario 2013 • Made in Italy • Poster centrale: Nelly IT021001649783

17 INDICE DEGLI INSERZIONISTI 17

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Consorzio Superbrown di Bolzano e Trento, pagg. 10/14/16 • Federazione provinciale allevatori - Bolzano, 2ª di copertina • Federazione provinciale allevatori - Trento, 4ª di copertina • Federazione svizzera, pag.

33 • Progetto Polar, pagg. 12/20/22/36/38 • Swissgenetics, pag. 26 • Veronesi Verona S.p.A. - Quinto (VR), pag. 8 • World Wide Sires, ltd., Usa, pag. 2 • Anarb: Bruna online, pag. 24 • Cremona, Life is Brown, pag. 5 • Sms, 3ª di copertina • Valutazione genomica delle femmine, pag. 31

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

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Sinistra: Dally Insel Destra: Pimms-View Masque (Driver)

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Editor ial e

Leggendo un quotidiano…

Enrico Santus

I giornali riportano in questi giorni che, per prevenire il dissesto idrogeologico che sistematicamente crea tanti guai in varie parti d’Italia, una regione del Nord si sia decisa a intervenire sulla cura del territorio montano secondo due direttrici: aiutare economicamente chi è agricoltore a rimanere in montagna (o meglio, a tornare in montagna visto che ormai siamo a livelli di guardia) e, per i terreni invece già abbandonati, intervenire per gestire prati e scarpate tramite il lavoro di incaricati ad hoc che dovrebbero ripagarsi con i frutti della terra che andranno a gestire. Anche se non è la loro.

Ci siamo insomma. Nel 2003 da queste pagine (editoriale del numero 3/2003) si faceva una facile previsione. Le amministrazioni pubbliche che spesso sono poco o per nulla sensibili alle esigenze dell’agricoltura montana (che in gran parte è zootecnia, non dimentichiamolo) saranno costrette a correre ai ripari e ad incentivare le stesse persone che hanno ostacolato. O, addirittura, a intervenire, con modalità e costi tutti da definire, per sopperire all’inevitabile abbandono che porta la chiusura di un’azienda zootecnica montana.

Ben vengano le azioni riparatrici, le iniziative che segnalano senza dubbi che il dissesto idrogeologico non si combatte con le ruspe (dopo), ma con le vacche e con l’agricoltura (prima).

Però rimane l’amaro in bocca.

Ci siamo dannati per spiegare che gli allevatori in montagna non sono inquinatori, non sono sfruttatori del territorio e che un po’ di odore di letame è sintomo di una montagna viva.

Abbiamo previsto che l’ingessamento della montagna costretta a vivere e sopravvivere nel passato da un approccio poetico all’agricoltura non avrebbe lasciato scampo anche al più tenace degli imprenditori.

Abbiamo ripetuto che per salvare la montagna non servono elemosine. Servono servizi efficienti e meno burocrazia.

Nonostante tutto ci si trova ad affrontare oggi l’emergenza dissesto della montagna ed erosione del terreno agricolo. Due facce della stessa medaglia.

Insomma sembriamo condannati a vivere le nostre più grigie previsioni.

Non sarebbe meglio lasciare in montagna chi ci è nato invece di trascinarlo a valle con comportamenti vessatori che lo scoraggiano dal proseguire la sua attività?

E magari qualche volta non sarebbe ora di ringraziare, per il lavoro che viene fatto a beneficio di tutti, gli agricoltori e gli allevatori di montagna? n . 5

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E d i t o r i a l e

Reading a newspaper…

Some newspapers have recently written that, in order to prevent hydro-geological instability , which has been troubling many parts of Italy, a northern region has decided to take steps and improve the care of tits mountain areas by giving financial support to mountain farmers to help them live ( better said: go back to mountains considering the present danger point) and by giving the task of growing and taking care of the abandoned fields and banks to some farmers, who earn from the products of the land they will manage even though they are not the real owners.

Here it is: in 2003 in the editorial of this magazine (n° 3/2003) we had already – easily - foreseen this.

“Local governments, which are usually not or a little interested in the needs of mountain farmers (most of them are breeders) will be obliged to take remedial actions and to pay the same people they have been hindering. And they will have to act to make up for the inevitably untended territory which is the result of the closing of a mountain farm by paying for it.”

Even if we welcome any gesture of reparation, any decision which shows that hydro-geological instability cannot be solved by bulldozers (after it ) but by cattle breeding and farming ( before it), we are left with a sour taste in our mouth.

We have been doing our outmost to explain that the mountain farmers and breeders are not polluters, they do not exploit territory and that some sound smell of manure means that the mountains are alive.

We had also foreseen that forcing mountain agriculture to live and survive according to an outdated “poetical” approach would not have left any chance of living through it even to the toughest breeder.

We have been repeating that charity is not enough to help mountains but more efficient services and fewer papers are needed.

Despite all this, we must now face the problems caused by mountain instability and farming soil erosion, which are the two sides of the same coin, all over Italy. It seems we have to live with our darkest expectations.

Wouldn’t it have been better to leave in the mountains those who belong there instead of dragging them in the valleys by imposing harassing rules which have discouraged them from staying and working there? Wouldn’t it be time to thank all the mountain breeders and farmers for all they work they have been doing for everyone’ s benefit?

Zeitungslektüre In den Zeitungen dieser Tage steht, dass sich eine 4

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norditalienische Region entschlossen hat, sich auf zwei Arten für die Gebirgslandschaftspflege einzusetzen, um dem in weiten Teilen Italiens enorme Schäden verursachenden hydrogeologischen Verfall vorzubeugen: wirtschaftliche Unterstützung für Almwirte, die im Gebirge bleiben (oder, in Anbetracht der Tatsache, dass inzwischen die Alarmstufe erreicht ist, vielmehr dorthin zurückkehren wollen) bzw. die Bewirtschaftung bereits aufgegebener Parzellen, Almen und Böschungen durch extra hierfür Beauftragte, die mit den Erträgen der Ländereien, die sie verwalten werden, belohnt werden sollen selbst wenn sie ihnen nicht gehören.

Da wären wir also wieder. Schon im Jahr 2003 (Leitartikel der Ausgabe 3/2003) war dies klar absehbar.

Die öffentliche Verwaltung, die sich kaum oder überhaupt nicht um die Bedürfnisse der Almwirtschaft schert (welche, nicht zu vergessen, größtenteils aus Viehhaltung besteht), wird nun Abhilfe schaffen müssen, indem sie diejenigen bezuschusst, denen sie bisher Hindernisse in den Weg legte. Oder sogar mit unklaren, u.U. kostspieligen Maßnahmen der unvermeidlichen Landaufgabe entgegenzusteuern, die zur Schließung eines Almbetriebs führt.

Aktionen zur Schadensbehebung sind stets willkommen, Initiativen, die zweifellos zeigen, dass man dem hydrogeologischen Verfall nicht mit Planierraupen beikommt, sondern mit Kühen und prioritärer Landwirtschaft.

Ein bitterer Nachgeschmack bleibt allerdings.

Wir sind dazu verdammt, zu erklären, dass Gebirgszüchter keine Umweltverschmutzer sind und ihr Land nicht ausbeuten. Ein bisschen Misthaufengeruch ist ein Indikator für lebendige Berge.

Wir haben vorausgesehen, dass auch der hartgesottenste Unternehmer gegen das, durch eine poetische Sicht der Almwirtschaft bedingte Verharren der Berge in einem erzwungenen Leben bzw. Überleben in der Vergangenheit keine Chance haben würde.

Wir haben wiederholt darauf hingewiesen, dass zur Rettung der Berge keine Almosen nötig sind, sondern effiziente Dienstleistungen und weniger Bürokratie.

Trotz allem muss man sich heute dem Verfall der Berge und der Erosion der landwirtschaftlichen Nutzflächen stellen. Die Kehrseite der Medaille.

Kurz, unsere düstersten Prognosen scheinen sich zu bewahrheiten.

Wäre es nicht besser, Einheimische in den Bergen leben zu lassen, anstatt sie in Schindermanier zu entmutigen, ihren Betrieb weiterzuführen, und sie damit in die Täler zu vertreiben?

Und wäre es nicht vielleicht allmählich an der Zeit, den Landwirten und Züchtern im Gebirge für ihre Arbeit im Interesse des Gemeinwohls zu danken? n . 5

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Saremo a Cremona dal 25 al 28 ottobre 2012, nell’ambito della 67ª Fiera internazionale del bovino da latte. Punto di incontro per allevatori, tecnici ed anche per gli iscritti al Bruna junior club, all’interno del nostro stand avremo il piacere di farvi conoscere e apprezzare i pregi della razza, oltre alla freschezza e alla genuinità di alcuni fra i migliori formaggi tipici di qualità, marchiati disolabruna®, frutto della sapiente lavorazione del suo latte.

Vi aspettiamo quindi per testare di persona il sapiente mix di elementi naturali e ricerca scientifica che hanno portato la razza Bruna ad essere oggi un autentico punto di riferimento per gli allevatori di tutto il mondo.

la forza delle idee...

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E co n o m ia

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Po li tic a

Agraria

Settembre prezzi e costi Aumentano i costi delle materie prime agricole, calano i consumi, le perturbazioni dei mercati continuano. Esistono risposte agli interrogativi sul futuro?

di

Dario Casati

Per la terza volta in cinque anni, i prezzi delle principali materie prime agricole questa estate sono saliti al di sopra delle previsioni che circolavano ancora tre mesi fa. Ci si può interrogare a lungo sul futuro di questa impennata, ma mancano le risposte. Mentre scriviamo sembra che le tensioni si siano attenuate, ma anche su questa modesta previsione è necessaria grande prudenza. Le tre crisi di questi anni non sono uguali e su di ciò le opinioni concordano. La prima, che rimane la più grave, si collega senza dubbio all’esplosione della crisi mondiale. La fiammata dei prezzi agricoli iniziò insieme a quella del petrolio e delle altre materie pri6

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me sul finire dell’estate e si esaurì verso aprile-maggio, lasciando, dopo l’iniziale euforia, un grave squilibrio fra prezzi e costi saliti a loro volta. Le cause furono in parte generali e legate alla crisi e in parte specifiche in relazione allo squilibrio fra offerta e domanda di alimenti sui mercati mondiali.

La seconda si è manifestata con minore vigore fra fine estate-inizio autunno del 2010 e prima metà del 2011. In questo caso i picchi dei prezzi, pur elevati, non hanno raggiunto i livelli precedenti, la volatilità è stata molto più ridotta e la fiammata si è realizzata con un’ascesa e poi una discesa relativamente lunghe.

Le cause si possono far risalire ai movimenti speculativi sui mercati mondiali. Infine, quella di questa estate ha tratto vigore essenzialmente dai problemi climatici suscitati da una stagione molto calda e siccitosa negli Usa e, sia pure in maniera meno grave, in gran parte d’Europa. I massimi raggiunti per alcuni prodotti come mais e soia sono superiori a quelli della prima crisi, ma lo squilibrio si dovrebbe risolvere con i nuovi raccolti. n . 5

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Ricavi e ricadute Quest’analisi, però, non esaurisce tutti i problemi. L’aumento dei prezzi viene accolto positivamente dai produttori che vendono il loro prodotto e che ne ricevono un ricavo superiore a quello prevedibile ancora a giugno, ma allo stesso tempo provoca ricadute su cui è necessario riflettere per chi utilizza direttamente cereali e foraggere per l’allevamento. L’esperienza ormai insegna che la salita delle materie prime si accompagna a un incremento dei costi degli altri mezzi di produzione e, quindi, in altre parole, a un maggiore costo di produzione. In molti casi ciò si trasferisce sui prezzi di vendita e quindi, in sostanza, si conservano i margini. Ma la situazione non si ripete sempre uguale, qualche volta accade che il meccanismo sia diverso e che all’incremento dei prezzi non corrisponda un aumento dei redditi.

In crisi i consumi In quest’occasione, con riferimento in particolare al latte e ai prodotti zootecnici, le cose

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Ec onomia

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Politic a

stanno andando così. Il prezzo del latte è inferiore di circa il 6% a quello di un anno fa, ed è in recupero dello stesso ammontare rispetto ai mesi prima dell’estate, ma la situazione dei costi è molto diversa. A parte l’aggravio fiscale, nei confronti dello scorso anno la soia è salita di circa il 60%, il mais di oltre il 30% e l’orzo del 15%. Tre mesi fa gli incrementi erano dell’11% per la soia, del 31% per il mais, del 19% per l’orzo e di quasi il 16% per il fieno di erba medica. Al contrario i prezzi dei principali formaggi sono circa stazionari, ma quelli di riferimento per tutto il mercato come Grana e Parmigiano sono in forte calo e non sta meglio l’Asiago. Il fatto grave è rappresen-

tato dal fatto che sono in calo i consumi a causa della crisi e che ciò si ripercuote sui prezzi. Manca dunque la possibilità di trasferire al dettaglio i maggiori costi.

L’impennata dei prezzi, in queste condizioni, diventa una trappola diabolica per gli agricoltori che devono procurarsi i mezzi di cui hanno bisogno e non riescono a recuperare margini nella morsa dei costi e dei ricavi.

For the third year in a row the prices of raw matters have increased more than expected. This raise goes together with the increase in the costs of other production tools on one hand and with the decrease in consumptions due to the economic crisis on the other. This is a diabolic trap especially for farmers who have to manage to get the matters they need without being able to have any gain because there is no difference between

costs and income. This model should be changed and considered more seriously than the audience, the journalists and politicians, who have completely forgotten that agriculture is the base of true economy, do.

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Un modello da ripensare Questa è l’ultima e più grave lezione dell’attuale fase di perturbazione dei mercati. Le soluzioni sono le solite e consistono nel contenere i costi di produzione, nell’aumentare la produttività, nel rafforzare il potere contrat-

Zum dritten Mal in fünf Jahren steigen die Preise für die wichtigsten landwirtschaftlichen Rohstoffe stärker als erwartet. Hinzu kommen steigende Kosten bei anderen Produktionsmitteln

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A grar ia

tuale al momento della vendita. Nella crisi le difficoltà dell’agricoltura passano in secondo piano: molte belle parole, tante poetiche immagini del modo rurale, ma all’atto pratico, incentivi e sostegni in calo, tasse e vincoli in aumento e, al momento della spesa, borsellino chiuso per gli alimenti, ma non per spese meno essenziali.

Davvero è un modello da ripensare, ma con maggiore serietà di quanto facciano l’opinione pubblica, i servizi giornalistici e la politica che dimentica che quella agricola è vera economia reale.

Prorettore Vicario dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di economia, management e metodi quantitativi.

und der krisenbedingte Rückgang beim Lebensmittelkonsum. Eine teuflische Falle für Landwirte, die benötigtes Gerät anschaffen müssen, und in der Zwickmühle von Kosten und Erlös keine Gewinnspannen mehr erwirtschaften. Das Modell ist ernsthafter zu überdenken, als dies die öffentliche Meinung, die Berichterstattung und die Politik bisher tut, welche vergisst, dass es sich beim Agrarwesen um eine reale Wirtschaftsform handelt.

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Uffic i

A narb

In Puglia l’aggiornamento dei punteggiatori e dei giudici Sempre eccellente l’ospitalità delle aziende pugliesi, molte delle quali offrono alti livelli selettivi L’occasione della “Giornata Bruna del Centro-Sud” ha rappresentato lo spunto per organizzare in Puglia l’aggiornamento semestrale dei punteggiatori e dei giudici.

La prima parte, riguardante l’esercitazione di punteggiatura, si è svolta nella mattinata del 6 settem-

bre presso la Masseria La Lunghiera di Mariangela Netti (Bari). Sia il lavoro tecnico, sia la visita all’annesso caseificio, ma anche la degustazione finale dei prodotti tipici dell’azienda, che si fregia del marchio disolabruna®, sono risultati momenti proficui nell’ambito dell’aggiorna-

mento e dell’arricchimento culturale degli esperti partecipanti.

L’esercitazione inerente il lavoro di giudizio, ovvero quello finalizzato all’uniformità valutativa nelle mostre, è proseguito nel pomeriggio e nella giornata successiva. In questo caso gli allevamenti che hanno messo a disposizione i propri soggetti sono stati rispettivamente D’Onghia Francesco (Taranto) e l’Agricola San Pietro di Laterza (Bari). In entrambe le aziende, oltre ad apprezzare le bovine che hanno sfilato per l’occasione, si è apprezzata l’impareggiabile ospitalità delle famiglie che le conducono con maestria e con risultati di rilievo. Tra questi ricordiamo sia i livelli

Nella foto, il gruppo che ha partecipato all’incontro di aggiornamento presso l’allevamento La Lunghiera di Bari.

On the occasion of the “Brown Day” the bi-annual training course for the Brown classifiers and show judges was organized in Puglia on 6th and 7th September 2012.

The classifying workshop took place on the farm La Lunghiera owned

by Mr. M. Netti in Bari. The judging n . 5

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workshop took place on the farms F. D’Onghia ,Taranto and Agricola San Pietro di Laterza, Bari.

Der “Braunviehtag Mittel und Süditalien” bildete am 6. und 7. September den Anlass für die halbjährlich stattfindende Punkt- und

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Preisrichterfortbildung. Die Übungen zur Punktvergabe fand im Betrieb Masseria La Lunghiera von M. Netti (Bari) statt. Das Beurteilungstraining wurde in den Betrieben F. D’Onghia (Tarent) und Agricola San Pietro von Laterza (Bari) fortgesetzt.

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medi delle produzioni intorno a 9.000 – 10.000 kg di latte per vacca con il 3,6% di proteina, sia le campionesse nelle ultime mostre nazionali ed interregionali.

A narb

con grande serenità. Un grazie, infine, all’allevamento Donato Laera (Bari) che abbiamo visitato e dove abbiamo apprezzato diverse figlie di tori italiani.

Pietro Viemme

Associazione Nazionale Allevatori Razza Bruna Italiana - Anarb

Nella foto, la premiazione dell’azienda agricola San Pietro.

Seme sessato disponibile

Distributore

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Moiado x Dominate

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Pronto x Emerald

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Cosapam

Poster

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Poldi x Emico

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Blogger

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Jublend x Gordon

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Hucos x Mazilo (W*)

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Zaster x Ace

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Prelude x Collection

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Rivaldo

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Indice

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Payssli

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Punteggio

Rank

Mike

Nome e matricola

Fonte immagine: MedicalRF.com/Getty Images®

OTTOBRE 2012 mammella

Ringraziamenti Agli allevamenti che hanno ospitato le suddette esercitazioni pratiche rivolgiamo un ringraziamento anche per la cordialità con la quale hanno accolto la nostra presenza e che ci ha permesso di lavorare

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Polar

97 Superbrown

Peter

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645

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President (D) x Lacher

590

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124 Superbrown

Juleng

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Jublend x Playboy

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Superbrown

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Superbrown Polar

GIOVANI TORI GENOMICI Vivid

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Vigor x Moiado

Zephir

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Zeus-Ch x Vinozak

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0.27

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Jaguar-De

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Juleng x Huray

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125 Superbrown

Darex

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Nesta x Denmark

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Genetica 2000

Dati indici genomici (gebv) agosto 2012. n . 5

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• Tipo • Latte l le • Ma m m e Distributore per l’Italia

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STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO LARGHEZZA ATT. POST. POST. LARGHEZZA ALTEZZA ATTACCO ATT. POST. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

711 94 1030 39 -0,03 34 -0,03 42

TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOMATICHE

131 129 131 37 103 AB 109 102

132 88 123 87 121 96 100 102 100 99 140 80 78 88 100 125 100 122 123 80 100 131 125 96 100 123 100 134 112 96 100 119 100 81

88

94

100

106

112

118

Distributore per l’estero

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D agli

Uffic i

A narb

Le migliori aziende per caseina Media kg caseina

Ragione sociale

14

10737

3,07

330

6

9918

3,11

308

13

10012

2,94

294

8

10085

2,90

292

14

10105

2,89

292

11

8663

3,24

281

21

10261

2,92

300

Media kg latte

Codice aziendale

Vacche controllate

Media % caseina

Pubblichiamo le migliori aziende per produzione media in kg di caseina ottenuta mediante un’elaborazione Anarb. L’elaborazione si basa sulla media della percentuale di caseina degli ultimi tre controlli funzionali, applicata alla media produttiva aziendale (ultimo Bollettino dei controlli).

Allevamenti da 5 a 15 vacche 17

54123 Rauter Reinhard - Velturno - BZ

13

20414 Società Agricola Ramelli Giacinto e Giuseppe S.S. - Camairago - LO

17

69135 Mayr Monika - Terento - BZ

18

14635 Cologna Giorgio - Castelfondo - TN

18

42337 Zappini Paolo - Malè - TN

17

53145 Messner Ruth - Funes - BZ

Allevamenti da 16 a 30 vacche 17

62610 Ralser Walter - Campo di Trens - BZ

17

86509 Wieser Gerhard - Rasun Anterselva - BZ

21

9891

3,00

297

18

15105 Zucol Enrico - Sarnonico - TN

20

9589

3,09

296

24

21104 Messetti Agostino - Caprino Veronese - VR

21

9972

2,86

285

22

53201 Bedin Dino e Roberto Soc. Agr. - Pederobba - TV

28

9668

2,95

285

18

51558 Az.Agr.Le Giare Coc.Sem.Agr. - Scurelle - TN

29

9134

3,12

285

Allevamenti da 30 vacche e oltre 15

44331 Giacomini Marco - Piuro - SO

91

11511

2,99

344

25

30414 Marchetti Pierantonio e Alberto Soc. Agr. - Breganze - VI

32

11301

2,84

321

18

15756 Zucal Marco - Romeno - TN

97

10263

3,05

313

25

32654 Tognon Sergio e Claudio - Vicenza

125

10360

2,91

301

18

14714 Azienda Agricola Al Castello - Fondo - TN

42

10114

2,95

298

77

18145 De Marco Giuseppe - Viggiano - PZ

40

10338

2,85

295

ww

anarb.it

w.

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Altri soggetti in classifica sono consultabili alla pagina “statistiche - le migliori aziende per caseina”.

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Pubblicit POSTER_08-12 22-08-2012 10:00 Pagina 1 C

SB

Poster

M

Y

CM

MY

CY CMY

K

Superbrown Poster *TM 路 aAa 261453 IT022000130210 路 Poldi x Emico

Poster Nelli Poster Beate Poster Andrea Poster Havana Poster Veicher

Il Toro Completo per la razza Bruna!

Forza - Dorsale - Arti - Latte - Proteine Consorzio SUPERBROWN di Bolzano e Trento 38121 TRENTO (Italy) - Via delle Bettine, 40 - Tel. +39.0461.657602 - Fax +39.0461.657930 www.superbrown.it - info@superbrown.it

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C entro

Genetico

Centro Genetico I torelli usciti in settembre - ottobre 2012 Sono due i soggetti usciti dal Centro genetico tra settembre e ottobre. Entrambi i soggetti possiedono già l’autorizzazione alla fecondazione artificiale e si posizionano entro i rank 94.

Iniziamo con Holly, il primo figlio di Hot ad uscire dal Centro. Il soggetto si presenta con buoni indici quantitativi, oltre che ad un discreto indice latte, con genotipo per la k-caseina BB e molto equilibrato per quanto riguarda la morfologia. Segue Aoyama, figlio di Alibaba e Obra (una figlia di Zaster): ottimi indici quantitativi e un ottimo indice latte, con

una discreta morfologia, in particolare per quanto riguarda l’indice mammella.

l.t.

Calendario ingressi 2012:

Tutte le informazioni relative alle norme sanitarie sono consultabili su anarb.it alla pagina “centro genetico”.

Sambugaro Alib AOYAMA ET *TM *TA 01IT028990219082 Alibaba x Zaster Scharz Bs Pres. Alibaba *TM *TA - ITE +1048 - Rank 99 Allevatore: Società agricola Sambugaro - Gazzo (PD)

Hot Moia HOLLY *TM *TA 01IT021001857777 Hot x Moiado Superbrown Al Castello Hot *TW - ITE +852 - Rank 97 Allevatore: Frener Martin - Bressanone (BZ)

3 - 4 dicembre

GEBV

ITE + 715 Rank 94 kAB Inseme

Sambugaro Zaster Obra ET *TA - MB 88 - ITE +776 - Rank 98 2ª lattaz 56A% +643 Latte +21kgG –0,06%G +21kgP –0,03%P

GEBV

ITE + 694 Rank 94 kBB Polar

Britta - MB 89 - ITE +832 - Rank 99 4ª lattaz 57A% +566 Latte +30kgG +0,10%G +29kgP +0,13%P

Dati indici genomici (gebv) agosto 2012.

n . 5

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Pubblicit MIKE_08/12 22-08-2012 9:59 Pagina 1 C

SB

Mike

M

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CM

MY

CY CMY

K

Superbrown Mike 路 aAa 216453 IT02100490006 路 Moiado x Dominate

Mike Gerda

IT021001629428

1掳 Latt. 305 gg. 11.491 Kg - 4,30% - 496 Kg - 4,10% - 465 Kg

Solo con MIKE si ottengono questi risultati Consorzio SUPERBROWN di Bolzano e Trento

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Buon lavoro, lo Staff Superbrown

27/08/12 11:02

B runa

Junior

C l ub

La giornata dei giovani Bjc Un “Bruna junior club day”, il 23 novembre presso Anarb Dopo l’ottima riuscita dello scorso anno, il comitato del Bruna junior club intende riproporre, presso la sede dell’Anarb, una giornata dedicata a tutti i giovani soci. L’incontro sarà anche l’occasione per fare il punto della situazione, definire gli ultimi dettagli in vista della gita Bjc in Svizzera e, soprattutto, raccogliere nuove idee per l’anno venturo.

Inoltre, sarà anche l’opportunità per un approfondimento tecnico ai partecipanti.

L’appuntamento, fissato per venerdì 23 novembre, si articolerà come segue: ore 10.00

ritrovo in Anarb ore 10.10 - 12.00

aggiornamento sulle ultime

novità nel campo della

selezione genomica ore 12.30 spuntino

ore 14.00 - 18.00

visita aziende con

figlie tori Polar ore 19.00 cena La data scelta è voluta per permettere ai presenti di pernottare a Verona e partecipare, il giorno seguente sabato 24 novembre, all’asta d’Élite, l’importante evento internazionale che si tiene a Bolzano.

Per l’occasione vi sarà la mostra dei giovani allevatori di Bolzano e la presentazione delle figlie dei riproduttori Superbrown. Un appuntamento da non perdere.

Giovanni Carollo

On Friday November 23rd the Board of the National BJC will meet at the ANARB offices. During the meeting the latest details about the visit to St. Gallo, Switzerland will be discussed together with the future plans and the report about this year’s activities. The participants will also attend a technical meeting.

Die Ausschusssitzung des Bruna Junior Clubs ist für Freitag, den 23.November, in der Anarb-Geschäftsstelle anberaumt. Der allen BJC-Mitgliedern gewidmete Tag soll auch dazu dienen, Bilanz zu ziehen, die letzten Einzelheiten vor der BJC-Fahrt in die Schweiz zu klären sowie neue Ideen für das kommende Jahr zu sammeln und die Teilnehmer fachlich fortzubilden.

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Elenco dei referenti provinciali del Bruna junior club Gabriele Barelli - Sondrio Mattia Beltrame - Oristano Riccardo Bianchi - Verbania Alessandro Bonomi - Brescia Fabio Bonzi - Bergamo Angelo Crispi - Como Varese Fabrizio Dolzan - Trento Luigi Ferramosca - Potenza Giuseppe Giurdanella - Ragusa Stefan Kofler - Bolzano Daniele Mazzocchi - Parma Roberto Murgia - Nuoro Donato Nuzzi - Taranto Lino Pedone - Bari Lucio Piazza - Belluno Caruso Salvatore - Siracusa Matteo Silvestri - Vicenza

Bruna Junior Club - Anarb

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2 0 1 2

Zeo Zanichelli - Reggio Emilia

Comitato Bjc riunito presso la sede Anarb in un’immagine di repertorio.

17

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I n co n t r i

e

M e e t ing

Serata bagnata, serata fortunata Successo per la giornata Bruna del Centro Sud svoltasi a Mottola Il 6 settembre scorso, l’azienda agricola Don Cesare Nuovo di Pasquale Laera, Mottola (Taranto), ha ospitato l’attesa “Giornata Bruna” del Centro–Sud. Come da programma, la manifestazione, abbinata al meeting regionale organizzato dall’Ara pugliese, si è effettuata in notturna alla presenza di oltre trecento allevatori e tecnici. Presenti le rappresentanze delle Associazioni allevatori di Puglia, Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, Lazio, Molise e Abruzzo.

Anarb ha partecipato sia con i vertici dell’Associazione, sia con il gruppo dei punteggiatori e dei giudici, che con gli altri esperti di razza del Centro-Sud. Per questi ultimi, e in questa cornice, Anarb ha

effettuato l’annuale incontro tecnico di aggiornamento.

Ottima organizzazione Nonostante la pioggia che ha bagnato le molte specialità culinarie preparate per l’occasione, l’evento è riuscito appieno grazie alla sapiente ed efficace attività organizzativa che ha visto coinvolti la locale Associazione regionale - davvero notevole l’esposizione degli animali alle poste nei gazebi - ma anche i giovani del Bruna junior club di Bari e Taranto, la cui collaborazione nella toelettatura degli animali è sempre preziosa.

Onore al merito per il buon risultato, va indubbiamente all’allevamento ospitante sia per l’accogliente struttura aziendale, nella

quale spiccano dei fantastici trulli, sia per la validità tecnica degli animali allevati, che si qualificano per buoni valori genetici medi, nonché per le interessanti produzioni, pari ad oltre 8.200 kg di latte per vacca con il 3,65% di proteina.

Spazio al made in Italy Protagonista indiscussa dell’evento è stata la selezione nazionale: esposti una quindicina di soggetti dell’azienda ospitante tutti figli dei tori italiani, in evidenza soprattutto una figlia di Nesta che ha catalizzato le preferenze dei presenti durante le valutazioni morfo-funzionali nel ring e una figlia di Moiado “rank 99” con produzione in 305 giorni pari a quasi 90 q.li di latte con il 3,8% di proteina. Apprezzati

Nella foto a sinistra, un momento della premiazione degli allevatori durante la "Giornata Bruna" del Centro-Sud. A destra la premiazione dell'azienda agricola Don Cesare Nuovo di Pasquale Laera, Mottola (Taranto) che ha ospitato l'incontro.

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La suggestiva sfilata, in notturna, dei soggetti bruni nel ring pugliese.

anche gli altri soggetti presentati in modo davvero impeccabile ai partecipanti, di cui ricordiamo le paternità degli stessi: Hot, Jeans (M*), Poster, Prodigo, Professor, Radix, Rivaldo, Scipio, Shox, Zaster.

Le relazioni tecniche effettuate dai due Centri i.a. italiani Polar e Superbrown, che maggiormente investono risorse nella selezione della razza, hanno focalizzato l’attenzione sui molti riproduttori nazionali che stanno soddisfacendo le esigenze degli allevatori italiani e non solo. Diversi, infatti, anche quelli esportati all’estero.

I premiati Grazie alla sponsorizzazione dei suddetti Centri, Anarb ha premiato per l’occasione alcuni allevamenti del Centro-Sud che si stanno distinguendo in ambito selettivo: - Giuseppe De Marco, Potenza,

The Brown Day of southern and central Italy was organized on the farm “Don Cesare Nuovo” owned by Mr. P. Laera, Taranto. The Italian Brown selection was at the centre of the event: fifteen animals from the hosting herd, all sired by Italian bulls, were on show. A daughter of Nesta n . 5

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per “Produzione caseina e genotipi k caseina”. Circa 60 capi bruni, produzione media pari a 9.196 kg latte, con il 3,73% di proteina e 2,92% caseina, 77% di k-BB per i soggetti dei quali si conosce il genotipo; - Vito Gentile, Taranto, per “Indice totale economico”. Oltre 40 capi, media allevamento Ite 501, 5 soggetti rank 99, 10 vacche con valutazione genomica di cui il 50% madri di toro, produzione media pari a 7.335 kg latte con il 3,54% di proteina; - Vito Stasi, Bari, per “Longevità”, circa 40 capi. Oltre 6 parti mediamente per vacca. Presenti in stalla una vacca di 14 e una di 10 parti.

Produzioni medie pari a 7.416 kg latte con il 3,50% di proteina.

Per l’apporto significativo che stanno assicurando al processo

and a rank 99 daughter of Mojado (9,000 kg milk 305dd.with 3.8% protein) were the stars of the event.

Auf dem Landgut Don Cesare Nuovo von P. Laera (Tarent) fand der “Braunviehtag” für Mittel- und Süditalien statt. Im Mittelpunkt der Ver-

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2 0 1 2

selettivo nazionale sono stati premiati anche: - Giovanni Saraceno, Catanzaro, oltre 200 vacche, mandria con circa il 65% di figlie di tori italiani, produzioni medie pari a 8.221 kg latte con il 3,79% di proteina; - Lacitignola Nicola, Taranto, 65 capi, circa il 67% di figlie di tori italiani, di cui oltre 60% di giovani tori, produzioni medie pari a 7.675 kg latte con il 3,51% di proteina; - Antonio Gentile, Bari, circa 70 capi, quasi il 70% di soggetti figli dei tori italiani tra cui oltre 60% di giovani riproduttori, produzioni medie 7.721 kg latte con il 3,67% proteina.

Complimenti e grazie a tutti per l’ottima serata, bagnata ma fortunata nella riuscita.

Lino Pietroboni

anstaltung stand mit rund 15 ausgestellten Töchtern italienischer Stiere aus dem gastgebenden Betrieb die nationale Selektion. Hervorzuheben ist v.a. eine Nesta- und eine Moiardotochter (“Rank 99”) mit einer Milchleistung von fast 90 Dz bei 3,8% Eiweiß in 305 Tagen.

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EASY

MILLBRED PHD DOMI EASY ET* TM IT 034 990 121 203 aAa645213 All.: SANGONELLI Antonio e DELBONO Gabriella Montechiarugolo (PR)

EASY BISONTA - MB85 - MB85mam All. Soc. Agr. BASTIA - Calesano (PR)

PHD ∫ GORDON TORNADA 2° 305 12.533 5.50% 4.10%

DOMINATE TRINE (M*) 2° 305 12.249 5.00% 4.20%

PLINIO (W) TUBRA (M*) 3° 305 13.246 4.20% 3.80%

INDICI GENOMICI ANARB AGOSTO 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD.

P.Z. PIPPI B+82 - MB86mam All. PIAZZA Carlo - Feltre (BL)

K-BB

• Latte • Ma m melle

757 95 1376 48 -0,09 46 -0,04 73

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO LARGHEZZA ATT. POST. POST. LARGHEZZA ALTEZZA ATTACCO ATT. POST. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

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120 121 119 64 100 BB 103 99

103 88 107 87 115 96 100 110 100 93 107 80 78 90 100 110 100 123 110 80 100 124 122 96 100 122 100 110 109 96 100 105 100 94

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Distributore per l’Italia

TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOMATICHE

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100

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Distributore per l’estero

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I nc ontri

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Meeti ng

Brune e formaggi in mostra a Castel di Sangro Visitatori a stretto contatto con la realtà zootecnica e con i prodotti caseari L’Ara Abruzzo, in collaborazione con il Comune di Castel di Sangro (L’Aquila), il Centro ippico “Spot mountain ranch” e la Proloco, ha organizzato la terza edizione della festa dell’allevatore dedicata alle razze Bruna e Pezzata Rossa. La manifestazione si è svolta in due giorni (1-2 settembre scorsi).

Principale finalità della manifestazione è stata l’informazione ai consumatori rispetto alle produzioni locali ottenute dalla trasformazione del latte in formaggi di alta qualità. Infatti, oltre al momento dedicato alla zootecnia, è stata realizzata un’esposizione di formaggi tipici, nonché una prova di caseificazione curata dall’azienda Cianflocca. La degustazione dei formaggi ha chiuso l’evento.

Zootecnia in primo piano I momenti tecnici sono stati conThe 3rd Festival of the Brown and Red Holstein Breeders organized

by ARA Abruzzo took place on September 1st and 2nd in Castel di Sangro, L’Aquila. After the cattle show a cheese exhibition and a cheese making workshop were n . 5

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dotti da Anarb nel ring del maneggio. Sono state valutate una categoria di vacche e una di manze in una simpatica gara di giudizio, cui hanno partecipato anche molti turisti e spettatori.

I soggetti presentati dagli allevatori dell’Alto Sangro sono stati apprezzati dal folto pubblico e dai tecnici presenti. Sia le manze che le vacche, figlie dei migliori tori di f.a., sono state preparate e condotte nel ring in modo molto professionale.

Al termine della valutazione sono state discusse le classifiche ufficiali e a coloro del pubblico che hanno stilato la classifica più vicina a quella degli esperti è stato dato un piccolo premio offerto da Anarb.

Agli allevatori che si sono impegnati per l’organizzazione sono state regalate delle dosi di seme offerte da Polar.

Alcuni degli allevatori-espositori fotografati insieme alle autorità e agli organizzatori.

organized. A cheese tasting party closed the event.

fest in Castel di Sangro (L’Aquila).

Neben dem Tierzuchtprogramm gab es eine Ausstellung von Käsespezialitäten sowie eine Sennerprobe. Die Kostprobe der Käsesorten bildete den Abschluss des Ereignisses.

Der Braunvieh- und Rotfleckrasse gewidmet war das dritte, am 1./2.

September vom Regionalverband Abruzzen veranstaltete Züchter-

o t t o b r e

2 0 1 2

Obiettivo raggiunto Nell’ambito della manifestazione si è svolta una prova di abilità a cavallo organizzata e partecipata dai figli degli allevatori. Nel pomeriggio si è svolta una sfilata di trattori conclusasi nella piazza della chiesa, dove il parroco ha benedetto trattori ed allevatori. Al mattino della domenica, prima della degustazione, si è tenuta una piccola cerimonia di premiazione a cui sono convenuti il direttore dell’Ara Abruzzo, le autorità locali e il presidente della Proloco. Soddisfacente manifestazione ad ogni livello e particolarmente centrato l’obiettivo di interessare il consumatore per informarlo e renderlo maggiormente partecipe e coinvolto.

Massimo Neri

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POMPEO

BESFARM PRO GORD POMPEO ET IT 103 990 000 332 All.: BESANA F.lli - Malesco (VB)

POMPEANA All. SANGONELLI Antonio e DAL BONO Gabriella - Montechiarugolo (PR)

PRONTO ∫ ENSIGN ENJOY 2° 305 9.176 4.59% 3.74%

GORDON ETERNIA 4° 305 11.187 4.07% 3.56%

TRADITION EDLE 7° 305 8.944 4.47% 3.57%

INDICI GENOMICI ANARB AGOSTO 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD.

POMPEO RACHELE - MB88 - OT90mam All. FETTAMELLI Valentino e Giulio ss. - Arborea (OR)

di • Arti & pie • Mammelle

Distributore per l’Italia

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808 96 697 27 -0,02 27 0,03 70

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO LARGHEZZA ATT. POST. POST. LARGHEZZA ALTEZZA ATTACCO ATT. POST. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

115 117 128 58 118 AB 116 118

TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOMATICHE

119 88 87 99 112 96 100 98 100 98 105 80 78 75 100 116 100 130 106 80 100 101 106 96 100 114 100 113 124 96 100 90 100 95

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Distributore per l’estero

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I nc ontri

e

Meeti ng

Informazione, aggiornamento e passione La famiglia Iallonardi ospita il meeting abruzzese della Bruna. Una realtà produttiva incoraggiante da prendere a titolo di esempio Sabato 8 settembre scorso, si è svolta a Montenero Valcocchiara in località Pantano (Isernia), presso l’azienda Innocenzo Iallonardi, il meeting della razza Bruna organizzato dall’Ara Molise in collaborazione con l’Associazione nazionale della razza Bruna italiana (Anarb). Azienda di medie dimensioni con circa 30 capi in lattazione e con una superficie agricola utile di circa 40 ettari, i lavori sono iniziati alle dieci con

i saluti del presidente Porrazzo.

Sono seguite le relazioni del direttore D’Orsi e dell’ispettore di razza Massimo Neri, che ha illustrato ai partecipanti gli aspetti funzionali della valutazione morfologica.

Principi selettivi e genomica I soggetti presentati per la valutazione sono stati suddivisi in due categorie: primipare e pluripare.

In particolare, durante questa circostanza, l’argomento princi-

pale è stato il confronto dei soggetti nel ring e i criteri di giudizio adottati da Anarb per ottimizzare la selezione. Molti gli allevatori e i tecnici che si sono cimentati nella classifica, confrontandosi con il giudice. L’incontro è proseguito con una tavola rotonda, durante la quale Neri ha illustrato i principi della selezione con l’avvento della genomica e i risultati raggiunti dalla razza Bruna. Ha poi illustrato la nuova piattaforma BrunaOnLi-

Nella foto, alcuni rappresentanti della famiglia dell'azienda ospitante insieme ad alcuni partecipanti, alle autorità e agli organizzatori.

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M e e t ing

ne Pac messa a punto dai tecnici della struttura, per meglio gestire i piani di accoppiamento delle aziende. Piani gestibili in maniera diretta sul portale o addirittura sul telefonino tramite sms. Il direttore D’Orsi ha informato ampiamente sui servizi erogati dall’Ara Molise sfruttando al massimo le professionalità, le innovazioni tecnologiche, le migliori capacità imprenditoriali e i qualificati servizi di assistenza tecnica, ha inoltre dato forte risalto al Bando pubblico sulla Misura 114 “sui servizi di consulenza aziendale” Psr 2007-2013 pubblicato sul Burm del 16/08/2012.

Informazione e aggiornamento Il momento tecnico e le valutazioni nel ring sono state molto apprezzate dai numerosi allevatori presenti che, inoltre, visitando l’azienda e apprezzando i soggetti allevati dalla famiglia Iallonardi hanno avuto un’occasione d’informazione e aggiornamento molto valida. È da sottolineare che l’azienda che ha ospitato il meeting, alleva solo soggetti di razza Bruna e attua da molti anni i piani di accoppiamento Anarb, utilizzando anche una discreta On September 8th the Brown meeting organized by the ARA Molise with the cooperation of the ANARB took place on the farm I. Iallonardi in Montenero Valcocchiara, Isernia.

Besides the usual competition, the meeting was a good chance to explain the judging criteria adopted by 24

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percentuale di seme sessato. Infatti, erano già presenti in stalla una decina di vitelle nate dal seme sessato di età compresa fra i 5 e i 16 mesi circa. Un allevamento significativo per la selezione nazionale che, grazie alla razza allevata, riesce a spuntare un ottimo valore aggiunto sul prezzo base del latte alla vendita.

Certamente, una realtà di punta per il Molise che dà soddisfazione alla professionalità degli Iallonardi. Una famiglia che ha realizzato in un ambiente montano molto aspro e difficile, non solo per la natura, una realtà produttiva interessante e da prendere a titolo di esempio. L’esperienza è soddisfacente anche per Ara Molise che da anni segue l’azienda con i suoi tecnici. Alla fine dei lavori, per gli allevatori partecipanti al meeting, è seguita la premiazione con targhe ricordo e delle dosi di seme dei migliori riproduttori a livello nazionale, messe a disposizione da Polar.

Dopo la consegna dei riconoscimenti, l’incontro si è concluso con la presentazione e degustazione dei prodotti “Italialleva” e della Bruna.

Vincenzo Molinaro the ANARB, the principles on which genomic selection will be based and its future results.

Am 8.September fand im Betrieb I. Iallonardi in Montenero Valcocchiara (Isernia) das vom Regonalverband Molise in Zusammenarbeit mit n . 5

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dem Anarb-Verband organisierte Braunviehmeeting statt – ein Anlass, neben dem üblichen Tiervergleich, die Beurteilungskriterien des AnarbVerbandes, die Selektionsprinzipien im Zuge der anbrechenden Genomikära sowie bisher erzielte Ergebnisse zu erläutern.

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Al meeting “spopola” la genomica Incontro settembrino all’insegna della formazione e dell’aggiornamento per gli allevatori toscani

Il 22 settembre scorso, nella splendida cornice del parco delle Cascine a Firenze, dove si è tenuta l’edizione 2012 di Expo Rurale, la manifestazione di carattere agro-zootecnico, l’Associazione regionale allevatori della Toscana, con la collaborazione di Anarb e Anafi, ha organizzato un meeting per gli allevatori di bovini delle due razze.

Ha aperto i lavori il direttore dell’Ara Claudio Bovo portando il saluto del presidente dell'Associazione regionale Roberto Nocentini e della sezione allevatori di bovini da latte Attilio Tocchi,

On September 22nd the ARA Toscana organized a meeting for the local dairy breeders. Mr. Enrico Santus, the ANARB general manager attended the meeting and illustrated the main principles and the goals of genomic n . 5

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purtroppo assente per indisposizione.

Genomica Ai numerosi allevatori e tecnici partecipanti, il direttore Anarb Enrico Santus ha illustrato, in modo chiaro e sintetico, i con-

cetti fondamentali e le finalità della genomica, definendola uno strumento moderno ed efficace a disposizione degli allevatori, per un miglioramento genetico ancora più preciso e mirato. Ha poi fatto il punto riguardo l’applicazione della ge-

Nella foto, uno scorcio del Parco delle Cascine a Firenze dove si è svolto il meeting.

selection . He also commented the classifying workshop.

Der toskanische Regionalverband veranstaltete am 22.September ein Meeting für Milchrindzüchter in Flo-

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renz. Nicht fehlen durften AnarbGeschäftsführer E.Santus, der in seinem Redebeitrag über Grundsätze und Ziele der Genomik sprach, sowie praktische Übungen zur Exterieurbeurteilung der Kühe.

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ti ottenuti dall'Anafi grazie alla genomica e le prospettive di sviluppo della sua applicazione e i servizi rivolti alle aziende di Frisona.

nomica sulla razza Bruna, oltre ad avere illustrato i servizi e la rilevante mole di dati a disposizione dell’azienda zootecnica per l’innalzamento del livello genetico del bestiame del proprio allevamento e la conseguente ottimizzazione quanti-qualitativa della produzione di latte.

Il direttore Anafi Giorgio Burchiellaro, invece, nel suo intervento sempre sul tema della genomica, ha ribadito l’importanza dei controlli della produttività effettuati dai tecnici delle varie Apa o Ara, quale fonte primaria dei dati necessari all’elaborazione finalizzate al miglioramento genetico. Ha poi illustrato i risulta-

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Sempre in esercizio Non poteva mancare l’esercitazione alla valutazione morfologica delle bovine sia di Bruna sia di Frisona, guidata dai rispettivi esperti di razza, Maurizio Messetti e Giorgio Civati che, dopo un breve ripasso degli elementi fondamentali che un giudice deve tenere presente nel valutare un soggetto, hanno gestito con competenza e simpatia l'esercitazione aperta agli alleva-

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Ringraziamenti È stata una mattinata intensa per tutti, finita con un pranzo offerto e preparato dagli allevatori fiorentini e consumato tutti insieme, con grande cordialità presso lo stand dell’Ara Toscana. L'Associazione regionale allevatori esprime gratitudine a tutti i partecipanti al meeting ed in particolare alle due Associazioni nazionali che hanno collaborato per la sua realizzazione.

Marco Veronesi

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tori e ai tecnici, premiando coloro che hanno espresso i giudizi più appropriati nei confronti dei soggetti.

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Allevatori lombardi in mostra a Pasturo Notevole la cornice di pubblico ad applaudire le campionesse La manifestazione interprovinciale che si è svolta a Pasturo (Lecco) il 30 settembre scorso, ha confermato quanto di buono si era visto nelle ultime edizioni.

In particolare, ottima è stata la partecipazione del pubblico con molti visitatori interessati ai circa sessanta soggetti esposti da una ventina di allevatori delle province di Bergamo, Como, Lecco, Sondrio e Varese.

Buono il livello morfo-funzionale delle diverse categorie sottoposte al giudizio dell’ispettore di razza Alcide Patelli. Più numerose e con una migliore qualità complessiva le vacche rispetto alle manze.

Le premiate Campionessa delle vacche una terzipara figlia di Grip dell’allevamento Carlo Emilio Castelli di Lecco, che ha superato per una migliore espressione di funzionalità e forza produttiva una figlia di Zaster, altrettanto valida, dell’allevamento Ciappesoni, sempre della provincia di Lecco. Quest’ultimo si è aggiudicato anche la campionessa delle

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manze con una figlia di Nesta molto valida in tutti gli aspetti, ma soprattutto nelle caratteristiche qualitative e in quelle di solidità strutturale.

Migliore mammella per una primipara figlia di Zeus_US dell’allevamento Giovanni Invernizzi di Lecco, che ha festeggiato così, nel migliore dei modi, il ritorno alle mostre dopo una pausa di qualche anno.

Migliore espositore è risultata l’azienda Locatelli di Bergamo, grazie a più di una campionessa di categoria, nonché per la campionessa riserva e la terza assoluta rispettivamente nelle manze e nelle vacche.

I giovani conduttori Sempre spettacolare la categoria delle vitelle con tredici soggetti di valore a contendersi le prime posizioni e sei giovanissimi conduttori impegnati nella gara per il più bravo nella presentazione del proprio soggetto nel ring.

Il giudice ha premiato Michele Barri, ma molto bravi sono stati anche gli altri conduttori: Silvia Locatelli, Simone Zanotti, Caterina Deghi, Letizia Deghi e Marco Offredi.

L’organizzazione a cura dell’Associazione allevatori di Como e Lecco è risultata più che soddisfacente. Appuntamento alla prossima edizione.

Le due campionesse assolute dell'interprovinciale, nella foto a sinistra. Il giovane Michele Barri, premiato come migliore conduttore, nella foto a destra.

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Campioni e premi speciali Campionessa assoluta manze e giovenche: Taverna Occhia (Nesta x Playboy), Ciappesoni S.S.A., Bulciago, LC • Riserva assoluta manze e giovenche: Loca Shakira (Wonderment x Picasso), Az. Agr. Locatelli Guglielmo & C., Vedeseta, BG • Terza assoluta manze: Prelude Jennifer (Prelude x Jolden), Società Agricola Baruffini F.lli, Erba, CO • Campionessa assoluta vacche: Scira (Grip x Gordon), Castelli Carlo Emilio, Ballabio, LC (foto 1) • Riserva assoluta vacche: Taverna Marika (Zaster x Gardan), Ciappesoni S.S.A., Bulciago, LC • Terza assoluta vacche: Locaaduapat (Pat x Playboy), Az. Agr. Locatelli Guglielmo & C., Vedeseta, BG • Migliore mammella della mostra: Mirabella (Zeus-US (M*) x Picasso), Invernizzi Giovanni, Barzio, LC • Miglior allevatore espositore: Az. Agr. Locatelli Guglielmo & C., Vedeseta, BG CAMPIONI E PREMI DI CATEGORIA 3ª categoria - Campionessa: Payssli 148 (Payssli x Agenda), Del Giorgio Silvia, Gera Lario, CO • Riserva: Iaviv (Jagli (M*) x Pat), Kibafarm S.A.dei Fli Barri G&P, Dubino, SO 4ª categoria - Campionessa: Prelude Jennifer (Prelude x Jolden), Società Agricola Baruffini F.lli, Erba, CO • Riserva: Kasia (Juleng x Gandalf), Pedrini Maddalena, Dubino, SO 5ª categoria - Campionessa: Ilona (Wurl x Shrek), Kibafarm S.A.dei Fli Barri G&P, Dubino, SO • Riserva: Loca Irina Glenn (Glenn x Agio), Andreoli Gabriele, Lurate Caccivio, CO 6ª categoria - Campionessa: Zaster 107 (Zaster x Jolt), Deghi Alberto, Gera Lario, CO • Riserva: Alle Jeans Janet (Jeans

The Inter-provincial show that took place in Pasturo, Lecco on September 30th confirmed the excellent level reached in the past shows. A large number of visitors attended the show.

About 60 animals from 20 different herds were on show. The Champion 28

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Scira, campionessa assoluta vacche.

(M*) x Beamer), Piva Bruno, Ronago, CO 7ª categoria - Campionessa: Taverna Occhia (Nesta x Playboy), Ciappesoni S.S.A., Bulciago, LC • Riserva: Loca Shakira (Wonderment x Picasso), Az. Agr. Locatelli Guglielmo & C, Vedeseta, BG 9ª categoria - Campionessa: Valle Nesta Noemi (Nesta x Latemar), Piva Bruno, Ronago, CO 10ª categoria - Campionessa: Gioia (Jemy x Gordon), Castelli Carlo Emilio, Ballabio, LC • Riserva: Dmr Melinda (Playboy x Dominate), Andreoli Gabriele, Lurate Caccivio, CO 11ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Guenda (Tenace x Tau), Kibafarm S.A.dei Fli Barri G&P, Dubino, SO • Riserva: Ganena (Traction x Trium (W*)), Kibafarm S.A.dei Fli Barri G&P, Dubino, SO 12ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Wonderment 84 (Wonderment x Marubino), Deghi Alberto, Gera Lario, CO • Riserva: Taverna Nova (Zelig x Moiado), Ciappesoni S.S.A., Bulciago, LC • 2ª mammella: Loca Fragola Zaster (Zaster x Gardan), Az. Agr. Locatelli Guglielmo & C, Vedeseta, BG 13ª categoria - Campionessa e 2ª mammella: Loca Susi Tau (Tau x Picasso), Az.

Cow was a third- calving cow sired

by Grip from the herd Castelli in Lecco. Mr. A. Patelli judged the show.

Das provinzübergreifende Ereignis am 30.September in Pasturo (Lecco) bestätigte, was an Gutem auf den n . 5

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Agr. Locatelli Guglielmo & C, Vedeseta, BG • Riserva e 1ª mammella: Mirabella (Zeus-Us (M*) x Picasso), Invernizzi Giovanni, Barzio, LC 14ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Scira (Grip x Gordon), Castelli Carlo Emilio, Ballabio, LC • Riserva e 2ª mammella: Taverna Marika (Zaster x Gardan), Ciappesoni S.S.A., Bulciago, LC 15ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Locaaduapat (Pat x Playboy), Az. Agr. Locatelli Guglielmo & C, Vedeseta, BG • Riserva: Loca Clara Zeuss (Zeus-Ch x Goldfinger), Az. Agr. Locatelli Guglielmo & C, Vedeseta, BG 16ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Chiara (Teodoro x -), Pedrini Maddalena, Dubino, SO • Riserva: Chela (Picasso x Ace), Kibafarm S.A.dei Fli Barri G&P, Dubino, SO ALTRI ESPOSITORI Az.Agricola Gavarot di Colli Enrico, Delebio, SO • Paganoni Giacomo, Isola di Fondra, BG • Soc.Agr. Il Ronco di Zanotti Paolo, Casciago, VA • Tarabini Ivan, Casargo, LC Giudice: Alcide Patelli

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Le classifiche

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Le notizie su Pasturo pubblicate dalla stampa locale sono consultabili su www. anarb.it alla pagina “rassegna stampa”, ricerca per diffusione “Lombardia” (ndr).

letzten Veranstaltungen zu sehen war. Tolle Publikumsbeteiligung, ca.

60, von rund 20 Züchtern ausgestellte Tiere. Schausiegerin wurde eine Drittkalbin (Grip-Tochter) aus dem Betrieb Castelli in Lecco. Preisrichter war A.Patelli.

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Ragusa applaude la Bruna Le qualità della razza protagoniste alla Fiera del Mediterraneo La 38ª Fiera mediterranea di Ragusa ha ospitato, nell’ultimo weekend di settembre, la più importante vetrina zootecnica siciliana. La razza Bruna, presente con una decina di allevamenti che hanno esposto soggetti di pregio, è stata tra le protagoniste indiscusse della manifestazione. Altre aziende che allevano “Brune” hanno presenziato con i formaggi tipici del territorio, dai quali erano riscontrabili i vantaggi derivanti dalle specifiche peculiarità della razza.

Il tradizionale concorso regionaParticolare dell'esposizione dei formaggi tipici siciliani, presenti alla manifestazione.

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le per definire le graduatorie di merito morfo-funzionali, si è svolto nella serata del sabato, mentre la domenica mattina è stata dedicata alle iniziative per i giovani del Bruna junior club. Molti e tecnicamente preparati i partecipanti alle gare di conduzione.

Due volte vincitrice Il giudice unico della mostra, Vito Gentile, al termine delle valutazioni ha espresso giudizi lusinghieri circa il livello dei soggetti che hanno sfilato nel ring. Il premio più prestigioso, quello della campionessa vacche, è stato vinto da una valida e interessante secondipara figlia del riproduttore “Giugno” dell’allevamento Giorgio La Terra di Siracusa.

La migliore impostazione funzionale dell’apparato mammario ha permesso alla suddetta campionessa di aggiudicarsi anche il premio quale migliore mammella della mostra e di superare una

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Nella foto sopra, le personalità locali al taglio del nastro della Fiera Agroalimentare Mediterranea.

vacca simbolo della Sicilia, la famosa Iva, una figlia di Jetway dell’azienda Giovanni Celestre di Ragusa, più volte vincitrice nelle passate edizioni e tutt’ora detentrice del punteggio morfologico record di 94 punti.

I vincitori L’azienda ragusana, di cui sopra, ha primeggiato anche nella classifica per espositore, quella che conteggia i principali piazzamenti di categoria e della mostra, sua tra l’altro la notevole campionessa assoluta delle manze. Tutti gli altri allevamenti partecipanti hanno conseguito premi di rilievo. In particolare, Carmelo Magro ha presentato sia la riserva manze sia la terza assoluta vacche, Corrado Magro tre campionesse di categoria, Raffaele e Federico Tela la terza assoluta manze e una campionessa di categoria vacche, Antonino Caccamo una campionessa di categoria, Vincenzo Campo una campionessa di categoria e un 29

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piazzamento prestigioso nella categoria più numerosa, quella delle vitelle giovani.

1° premio alla passione Mai come quest’anno bisogna essere riconoscenti a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione.

Quest’anno, alle problematiche del settore agricolo-zotecnico, si sono infatti aggiunte le difficoltà del sistema allevatori. È proprio vero che la passione per il proprio lavoro può sopperire anche a situazioni che sembrerebbero insormontabili.

Pietro Viemme

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Iva, riserva assoluta vacche.

Le classifiche Campioni e premi speciali Campionessa assoluta manze e giovenche: Accisa (Gillian x Gordon), Az. Agr. Celestre Giovanni, Giarratana, RG • Riserva assoluta manze e giovenche: Gra-

Calendario manifestazioni 2012 Novembre 7 Trento - Asta femmine 9-11 Gemona (UD) - Concorso regionale 15 Bolzano - Asta maschi e femmine 17-18 Edolo (BS) - Mostra provinciale 24 Bolzano - Asta d’élite 28 Trento - Asta femmine

Dicembre 6-8 St. Gallo (CH) - Confronto europeo vacche Bolzano - Asta maschi e femmine 13

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zia (Peter x Moiado), Magro Carmelo, Noto, SR • Terza assoluta manze: Zampia (Picador x Victor), Az. Agr.Tela Raffaele & Federico, Modica, RG • Campionessa assoluta vacche: Pierina (Giugno x Enter), La Terra Giorgio, Noto, SR • Riserva assoluta vacche: Iva (Jetway (M) x Oberon), Az. Agr. Celestre Giovanni, Giarratana, RG (foto 1) • Terza assoluta vacche: Gemma (Zeus-Us (M*) x Moiado), Magro Carmelo, Noto, SR • Migliore mammella della mostra: Pierina (Giugno x Enter), La Terra Giorgio, Noto, SR • Miglior allevatore espositore: Az. Agr. Celestre Giovanni, Giarratana, RG CAMPIONI E PREMI DI CATEGORIA 3ª categoria - Campionessa: Evelin (Jagli (M*) x Arnold), Az. Agr. Magro Corrado, Noto, SR • Riserva: Noemi (Noose x Moiado), Magro Carmelo, Noto, SR 4ª categoria - Campionessa: Accisa (Gillian x Gordon), Az. Agr. Celestre Giovanni, Giarratana, RG • Riserva: Astra (Gillian x -), Az. Agr. Celestre Giovanni, Giarratana, RG 5ª categoria - Campionessa: Fata (Desert x Evolution (A*)), Az. Agr. Magro Corrado, Noto, SR • Riserva: Vanessa (Vigor x Wilf), Magro Carmelo, Noto, SR 6ª categoria - Campionessa: Prisca (Zaster x Scipio), Az. Agr. Magro Corrado, Noto, SR • Riserva: Zeffira (Payoff x Gringo), Az. Agr.Tela Raffaele & Federico, Modica, RG 7ª categoria - Campionessa: Grazia (Peter x Moiado), Magro Carmelo, Noto, SR • Riserva: Zampia (Picador x Victor), Az. Agr.Tela Raffaele & Federico, Modica, RG 9ª categoria - Campionessa: Gora (Pitagora x MN Emway), Caccamo Antonino, Noto, SR 12ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Gemma (Zeus-US (M*) x Moiado), Magro Carmelo, Noto, SR • Riserva: Viviana (Moiado x Diesel), Az. Agr. Celestre Giovanni, Giarratana, RG 13ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Pierina (Giugno x Enter), La Terra Giorgio, Noto, SR • Riserva: Giusy (Bruget (W) x -), Az. Agr. Magro Corrado, Noto, SR 14ª categoria - Campionessa e 1ª mam-

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Le notizie su Ragusa pubblicate dalla stampa locale sono consultabili su www. anarb.it alla pagina “rassegna stampa”, ricerca per diffusione “Sicilia” (ndr).

The 38th Mediterranean Fair in Ragusa is the most important cattle show of Sicily. Brown cows from ten different herds were on show. The visitors appreciated the high level of the animals on show. The Champion Cow was a second- calving daughter sired by Giugno from the herd

mella: Udine (Zaster x Zubat), Az. Agr.Tela Raffaele & Federico, Modica, RG • Riserva: Selenia (Wilf x Legend), Magro Carmelo, Noto, SR 15ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Quicca (Mankey x -), Az. Agr. Celestre Giovanni, Giarratana, RG • Riserva: Elvira (Jackpot (M) x Ossido), Az. Agr.

Campo Vincenzo, Ragusa, RG 16ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Iva (Jetway (M) x Oberon), Az. Agr. Celestre Giovanni, Giarratana, RG • Riserva: Polacca (Brunello x Zoldo), Az. Agr. Tela Raffaele & Federico, Modica, RG

G. La Terra in Siracusa. Mr. Gentile judged the show.

Schmeichelnd fielen die Urteile bezüglich des Niveaus der im Schauring gezeigten Tiere aus. Die gute und interessante Championkuh ist eine Zweitkalbin des Vererbers “Giugno” aus dem Betrieb G.La Terra aus Syrakus. Preisrichter war V.Gentile.

Die 38. mediterrane Messe in Ragusa beherbergte Ende September die bedeutenste sizilianische Zuchtausstellung. Das Braunvieh war mit rund zehn Betrieben vertreten.

VALUTAZIONE GENOMICA

Giudice: Vito Gentile

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Grazie alla valutazione genomica, attraverso l’analisi del DNA, ogni allevatore potrà conoscere il valore del proprio animale, senza doverne attendere la discendenza.

La valutazione genomica rappresenta un modo nuovo e molto più efficace per:  scegliere la rimonta;  aumentare l’attendibilità degli indici genetici;  permettere una maggiore efficacia nella scelta degli accoppiamenti.

Per informazioni rivolgersi ad Anarb (www.anarb.it - 045/6760136)

L’elica per far volare più in alto il vostro allevamento.

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I mondiali della Bruna si giocano in Svizzera A San Gallo, dal 6 all’8 dicembre, il calendario è fitto di appuntamenti: Congresso mondiale degli allevatori della Bruna, Campionato europeo e Mostra nazionale elvetica, per una “tre giorni” dedicata all’allevamento e alla ricerca

“Bruna” è l’esposizione nazionale elvetica degli allevatori della razza Bruna, manifestazione che gode di una notevole importanza in Svizzera. Quest’anno, “Bruna” sarà organizzata in un ambito del tutto particolare, vale a dire assieme al Campionato europeo della razza Bruna e al Congresso mondiale degli allevatori della razza. Un evento eccezionale che si terrà nei capannoni della Olma a San Gallo, Svizzera.

la tenuta di tori di Swissgenetics a Mülligen e l’azienda di formazione e di ricerca Plantahof a Landquart. Gli invitati nazionali e internazionali avranno così la possibilità di scoprire l’appassionante mondo dell’allevamento svizzero della razza Bruna. Le visite aziendali, organizzate in collaborazione con Swissgenetics, sono aperte a tutti gli interessati.

Per l’iscrizione e per conoscere il nome delle aziende consultare il sito www.bruna2012.com.

Congresso mondiale – gli interventi Giovedì 6 e venerdì 7 dicembre saranno riservati per le relazio-

ni al congresso mondiale. Tre i principali temi approfonditi: le attuali sfide, i problemi e le soluzioni nell’allevamento della razza Bruna. I relatori, provenienti da dieci diversi Paesi, presenteranno temi tratti dalla pratica e dalla ricerca scientifica. La serata di gala di giovedì sera permetterà lo scambio di idee tra relatori e partecipanti al congresso, in un’atmosfera particolare. Il programma dettagliato delle relazioni è disponibile sul sito sotto il menu: «Weltkongress – Vorträge».

La Bruna nel mondo Il primo campo tematico tratterà la razza Bruna in differenti sistemi

Pre e post Congress Tour Il Congresso mondiale ha inizio martedì 4 e mercoledì 5 dicembre con alcune visite aziendali, la visita del centro di competenza per la produzione di seme e 32

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il fascino della Bruna BRUNA 2012 Programma

World Congress

6.–8.12.2012 St. 6.–8.12.2012 SanGallen Gallo

giovedì, 6.12. congresso mondiale venerdì, 7.12. congresso mondiale, classifica manze e vacche giovani sabato, 8.12. elezione delle campionesse, campionato europeo

Svizzera. Naturalmente.

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di produzione e Paesi. Il Congresso mondiale inizierà con una relazione di Markus Zemp, presidente di Braunvieh Schweiz e presidente dell’Associazione mondiale degli allevatori della razza Bruna, che presenterà una panoramica dell’allevamento della Bruna a livello mondiale. Inoltre, sarà presentata l’attitudine della “Bruna Originale” per aziende Bio in regioni di montagna e l’utilizzo della Bruna nel Sudafrica e nelle Filippine.

Selezione genomica Venerdì mattina seguirà il secondo campo tematico sulla

The World brown Conference of the Brown cattle Breeders will take place in San Gallo, Switzerland for 6th to 8th December. Bruna 2012, the Swiss Brown Cattle Show, and the European Brown Contest will take place on the same days: breeders and researchers from all over the world will meet in the n . 5

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selezione genomica. Oltre a informazioni di carattere teorico, sarà trattato anche l’utilizzo in Svizzera di giovani tori testati genomicamente e la selezione genomica presso la Brown Swiss per aziende lattifere commerciali negli Stati Uniti.

Caratteri funzionali Il terzo filone, venerdì pomeriggio, tratterà i caratteri funzionali.

La Bruna possiede una miglior difesa immunitaria contro le malattie? Quali sono le possibilità di utilizzare la selezione genomica per i nuovi caratteri funzionali? Alla

OLMA warehouse in Sangallo so for three days research and cattle breeding will be under the same roof.

Der Weltkongress der Braunviehrasse wird, parallel zur “Bruna 2012” (Nationalschau der Schweizer Braunviehzüchter) und der Braunvieh-Europa-

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conferenza mondiale, esperti del settore risponderanno a queste e altre domande.

Programma per accompagnatori Per gli accompagnatori vi sarà la possibilità di conoscere il canton San Gallo e Appenzello dal punto di vista culturale e culinario. Il programma comprende, tra le varie, la visita alla fabbrica di cioccolato Maestrani e la visita al caseificio di dimostrazione a Stein.

“Bruna” e Campionato europeo Alla “Bruna” e al Campionato europeo della razza, i parteci-

meisterschaft, vom 6. - 8. Dezember 2012 im schweizerischen St.Gallen stattfinden. Züchter und Wissenschaftler aus der ganzen Welt treffen sich in den OLMA-Messehallen in St.Gallen.

Drei Tage lang begegnen sich Tierzucht und Forschung unter einem Dach.

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Asta della Bruna, la “reginetta” è di Sale Marasino

Il programma nel dettaglio martedì 4 e mercoledì 5 dicembre

visite aziendali giovedì 6 dicembre

ore 10.00 iscrizione

ore 12.00 apertura Congresso mondiale

ore 13.30 sessione 1: la Bruna in differenti sistemi

di produzione e Paesi

ore 19.30 serata di gala venerdì 7 dicembre

ore 09.00 sessione 2: selezione genomica

ore 12.30 pranzo

ore 13.13 sessione 3: caratteri funzionali

ore 18.00 cena con valutazioni “Bruna 2012”

ore 22.30 fine delle valutazioni

panti al congresso avranno la possibilità di scoprire lo stato dell’allevamento nazionale e internazionale della razza Bruna.

Il venerdì sera, invece, è dedicato alle nuove leve con i concorsi dei giovani allevatori e dei giovani giudici e con i concorsi delle manze e delle giovani vacche. Le campionesse svizzere ed europee verranno invece elette il giorno seguente.

Partecipazione e iscrizione Il programma, vario nella sua offerta, vuole attirare un pubblico eterogeneo e tutti gli appassionati all’allevamento della razza Bruna. È possibile iscriversi al Congresso per entrambe o anche solo per una delle due giornate.

Gli studenti, invece, avranno la possibilità di seguire le differenti

relazioni a condizioni agevolate.

Informazioni e modulo d’iscrizione sono disponibili sul sito all’indirizzo www.bruna2012.com.

Brochure del congresso Tutte le informazioni sul Congresso mondiale degli allevatori della razza Bruna sono disponibili nel sito e nella brochure del congresso. Quest’ultima è disponibile in formato pdf in italiano, tedesco, inglese e francese. La brochure contiene anche informazioni relative al viaggio, alle possibilità di pernottamento, oltre a una panoramica della fiera.

Arrivederci a San Gallo! Braunvieh Schweiz sarà lieta di darvi il benvenuto alla manifestazione.

Sabrina Bütler Braunvieh Schweiz

Buona riuscita per l’asta di Edolo (Brescia), evento che fin dagli anni ’50 si tiene ai primi di ottobre in Valle Camonica.

Venduto l’80% dei capi presentati.

Viene da Sale Marasino la “Reginetta 2012” dell’asta delle bovine di razza Bruna di Edolo: si chiama Viola ed è stata presentata dall’allevamento di Marisa Poiatti, che ha così conquistato il riconoscimento più ambito della tradizionale manifestazione zootecnica organizzata dall’Apa di Brescia in collaborazione con Co-Bre-Ca (Cooperativa Bresciana Carni). La giovenca Melody si è invece aggiudicata il titolo di vice-reginetta: arriva da Ceto ed è stata presentata dall’azienda di Bortolina Pelamatti. Assegnato anche il premio Memorial Giovanni Minelli – Fedeltà alla montagna, istituito per ricordare un personaggio che per molti anni è stato paladino nella difesa dell’agricoltura “d’alta quota”: quest’anno il riconoscimento è stato conferito ad Innocenzo Antonioli, allevatore storico dell'alta Valle Camonica. Soddisfacente l’andamento dell’asta, che ha registrato la vendita dell’80% dei capi iscritti a catalogo. Contenuti però i realizzi economici, a conferma delle difficoltà che caratterizzano il comparto zootecnico.

“L’asta è lo specchio di quell’economia reale della terra che oggi più che mai rappresenta la colonna portante del nostro Paese - ha commentato il presidente dell’Apa di Brescia Germano Pè - Ed anche quest’anno si è confermata come un fondamentale momento di confronto per un settore che ha nella vocazione alla qualità l’arma migliore per battere la crisi”. (da comunicato stampa Apa Brescia)

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Formazione

Allevatori e tecnici al passo con i tempi Storicamente l’attività formativa dell’Uofaa (Unione operatori di fecondazione artificiale animale) è rivolta essenzialmente ai corsi di inseminazione artificiale nelle diverse specie animali. Già da molti anni, però, sono stati introdotti corsi, sempre di carattere zootecnico, con temi riguardanti

Teoria, ma soprattutto molta pratica ai corsi proposti da Uofaa in calendario tra l’inverno 2012 e la primavera 2013

di Inverno e Monteleone (Pavia) è inserita nella nuova struttura del Polo tecnologico pavese ove sono presenti cliniche veterinarie, strutture diagnostiche, impianti di riproduzione equina.

Le strutture didattiche sono confortevoli, attorniate da giardini e paddock con animali. Oltre ad una foresteria in grado di alloggiare gli stagisti, nelle immediate vicinanze (colli Banini) vi è la possibilità di alloggiare in soluzioni a condizioni particolarmente favorevoli, grazie ad una convenzione con il Centro di formazione.

Calendario corsi Nell’autunno – primavera 20122013 l’Uofaa organizza, in collaborazione con varie organizzazioni e in particolare con le Associazioni provinciali allevatori, corsi in fecondazione artificiale, mascalcia, benessere animale (Decr. Legge 146/01 – Direttiva 98/58 Ce), trasformazioni delle carni (norcineria), infortunistica (uso dell’azoto liquido), aggiornamento in mungitura, autotrasporto degli animali (Regolamento Ce 1/2005), rivolti ad allevatori e tecnici che operano

non più solo la riproduzione animale, ma anche la mascalcia, la mungitura, il benessere animale, il pronto soccorso in scuderia, ecc.. Denominatore comune a quasi tutti i programmi è l’ampia e prioritaria attenzione all’aspetto pratico, affiancato comunque dal necessario supporto teorico.

Dove La sede nazionale del Centro di formazione Uofaa nel Comune n . 5

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s e t t e m b r e

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L'ingresso al Parco biotecnologico pavese nel Comune di Inverno e Monteleone (Pavia).

o t t o b r e

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RIVALDO

HUSS PROPH RIVALDO *TA IT 015 530 010 307 - aAa 243615 All.: SIRONI Mario e Alberto Besana in Brianza (MI)

ALDA B+84 - B+84mam All. TONON Danilo - Paese (TV)

HUSSLI ∫ HUSUM BERTINA 3° 305 11.642 3.50% 3.40%

PROPHET ET TROSA 4° 305 13.314 3.80% 3.30%

EMORY TRADITION TROSSY 2° 305 12.169 4.20% 3.40%

INDICI GENOMICI ANARB AGOSTO 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD.

ALDA B+84 - B+84mam All. TONON Danilo - Paese (TV)

Ty pe

648 93 378 14 -0,02 19 0,09 542

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO LARGHEZZA ATT. POST. POST. LARGHEZZA ALTEZZA ATTACCO ATT. POST. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

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125 122 104 477 109 AB 123 96

121 88 126 87 127 96 100 106 100 111 124 80 138 78 100 117 100 119 125 80 100 111 122 96 100 116 100 119 111 96 100 113 100 79

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Distributore per l’Italia

TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOMATICHE

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Distributore per l’estero

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Formazione

nel settore dell’allevamento bovino.

Fecondazione artificiale Per la f.a. bovina le sedi saranno nelle provincie di: Pavia per il corso nazionale (inizio 6 novembre p.v.), Cremona presso Co.F.A. di Tidolo di Sospiro (inizio 3 dicembre p.v.), Lodi presso Cosapam di Secugnago (inizio 22 novembre p.v.), Milano presso l’Itag di Noverasco di Opera, Mantova e nelle altre province Lombarde, oltre a Piacenza presso la Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica, Verona, Taranto, L’Aquila, Grosseto, Latina, Salerno e Aosta. Per i corsi di f.a. sono previste una o due lezioni a settimana, mentre per il corso di f.a. bovina nazionale sono previste due sessioni di quattro giorni consecutivi ciascuno, e una in Fad (formazione a distanza) da effettuarsi presso il proprio domicilio. La durata minima del corso è di tre mesi. Le lezioni pratiche saranno svolte presso stalle convenzionate o aziende della zona e centri specializzati.

Piano di studi Per i corsi di f.a., ai fini dell’amThe training Courses held by Uofaa (A.I. Technicians’ Association) will be about artificial Insemination in different animal species. Other courses about milking techniques, animal wellness, emergency practices in stables and horse shoeing were organized. They main objective was the n . 5

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s e t t e m b r e

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missione all’esame finale, la frequenza non potrà essere inferiore al 75% delle lezioni svolte. A fine corso verrà sostenuta una prova d’esame teorico-pratica per il conseguimento dell’attestato d’idoneità alla pratica dell’inseminazione artificiale.

I programmi prevedono lezioni teoriche di: anatomia, fisiologia, tecniche di f.a., attrezzature di f.a., laboratorio aziendale, igiene, fisiologia, profilassi delle malattie infettive, alimentazione e fertilità, genetica, selezione, scelte dei riproduttori, rilevazione dei calori, legislazione, nuove tecniche in riproduzione; lezioni pratiche con esercitazioni su reperti anatomici, uso delle attrezzature, simulazione di prelievo di materiale seminale, preparazione delle dosi di materiale seminale, inseminazione artificiale. Requisiti indispensabili per l’iscrizione, in base alla legge n. 74/74, sono: licenza di 5° elementare, compimento del diciottesimo anno di età.

Mascalcia I corsi di mascalcia bovina si svolgono in provincia di Pavia, dal 13 novembre, Tidolo di Sospiro con practical approach accompanied by a theoretical support. For further information visit www.uofaa.it Die Ausbildungsarbeit der ital. Arbeitsgemeinschaft für künstliche Tierbesamung (Uofaa) widmet sich Kursen zur künstlichen Besamung ver-

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inizio 5 dicembre p.v., Bergamo, Brescia, Venezia e, a richiesta, in altre sedi in tutta Italia, per la durata di tre o quattro giornate.

Il programma prevede una lezione in aula su anatomia, fisiologia del piede, biomeccanica, tecniche e strumenti di pareggio funzionale, riconoscimento delle principali patologie, uso delle solette ortopediche.

Le lezioni successive prevedono esercitazioni pratiche su arti macellati e, in azienda, esercitazioni di pareggio funzionale, riconoscimento principali alterazioni dell’unghione e impiego delle solette ortopediche. Per garantire un adeguato apprendimento della manualità, il corso è aperto a un numero limitato di dodici partecipanti.

Le domande vengono accettate fino ad esaurimento del numero di posti disponibili.

Aggiornamento Con l’istituzione, nel marzo 2012, della Scuola nazionale di mascalcia bovina di Uofaa si organizzano, presso la sede nazionale, corsi di perfezionamento rivolti a persone che nel passato hanno partecipato a un corso base schiedener Tierarten. Seit einiger Zeit wurden allerdings auch weitere Kurse (Hufschmiedekunst, Melken, Tiergesundheit, Erste Hilfe im Gestüt). Gemeinsamer Nenner ist die besondere Berücksichtigung theoretisch fundierter, praktischer Gesichtspunkte. Informationen unter www.uofaa.it.

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Giovani tori Polar con indici genomici MIR DAL MOIA DUBFIRE *TM * TA IT 048 990 035 506

DALLY x MOIADO x JACKPOT (M)

ALIBABA x SESAM x AMARANTO (A)

Toro Asgard

ZEPHIR

1144 99 603 46 0,30 42 0,28 .

126 126 123 .

111 BB 129 112

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE LARGHEZZA ATT. POST. ALTEZZA ATTACCO POST. ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

INDICI GENOMICI ANARB AGOSTO 2012

Zeffira B+84 - B+84

Distributore per l’Italia

126 88 119 87 125 96 -100 95 100 -80 87 78 -100 114 100 110 80 123 100 109 96 128 100 125 100 129 96 106 100 80 100

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I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

1018 99 962 39 0,01 43 0,12 .

126 126 116 .

114 BB 113 116

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE LARGHEZZA ATT. POST. ALTEZZA ATTACCO POST. ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE LARGHEZZA ATT. POST. ALTEZZA ATTACCO POST. ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

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124 88 105 87 111 96 -100 112 100 -80 90 78 -100 107 100 109 80 116 100 121 96 122 100 115 100 108 96 115 100 70 100

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All.: Az. Agr. LAVAGE’ Rossiglione (GE)

K-BB 1057 99 392 32 0,23 33 0,27 .

119 129 127 .

114 BB 127 126

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All.: SPRENGER Gabriel Curon (BZ)

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I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

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K-BB

LAVAGE ZEUS VINO ZEPHIR *TM IT 010 990 008 842

ZEUS-CH x VINOZAK x EVEN

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I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

All.: RICCIANICO di MARCHI Firenzuola (FI)

K-BB

ALIB SESA ASGARD *TM * TA IT 021 001 818 173 INDICI GENOMICI ANARB AGOSTO 2012

ASGARD

INDICI GENOMICI ANARB AGOSTO 2012

DUBFIRE

100 88 98 87 96 -100 98 100 -80 82 78 -100 125 100 129 80 123 100 117 96 122 100 112 100 119 96 105 100 74 100

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Distributore per l’estero

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Formazione

di mascalcia. Le lezioni verteranno sull’uso delle frese, pareggio e lesioni del piede della vacca e della bufala. Il corso di 2° livello si terra il 6-7 dicembre p.v.

Autotrasporto animali Il 23 ottobre scorso, sono iniziati i corsi sull’autotrasporto degli animali. I corsi vengono svolti in provincia di Lodi generalmente due-tre volte all’anno, al raggiungimento di un numero adeguato di iscritti.

Trasformazione del latte Nelle provincie di Milano, Como, Varese, Lecco, con il finanziamento del Psr (Programma di sviluppo rurale) Regione Lombardia e la collaborazione delle rispettive Apa, sono previsti per l’autunno corsi per la trasformazione del latte e valorizzazione commerciale del prodotto derivato. A Pavia, sempre

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nell’ambito del Psr, a metà ottobre, si tiene un corso di agrozootecnia per le produzioni biologiche. Finanziamenti e cofinanziamenti: molti dei corsi riportati godono di finanziamenti regionali (Regione Lombardia) che coprono parzialmente o totalmente i costi.

Altre attività previste Dopo alcuni anni in cui Uofaa non ha svolto attività rivolte ai veterinari, il Centro nazionale di normazione Uofaa organizza il IV corso pratico di ecografia bovina rivolto a otto veterinari. Il corso che si tiene nei giorni 8-9-10 novembre presso la sede Uofaa e alcuni allevamenti del lodigiano, è svolto in collaborazione con la Società italiana di buiatria e l’Ordine dei veterinari di Lodi.

Docente sarà il dottor Roberto Landriscina con i suoi collaboratori. In relazione alla recente

riconferma legislativa dell’obbligatorietà dei crediti Ecm, vista l’impostazione pratica del corso e l’impegno per tre giorni full time, verranno concessi ai partecipanti adeguati crediti.

Novità 2013 Il Centro nazionale di formazione Uofaa, per il prossimo anno formativo, offrirà la possibilità di ottenere una “carta di finanziamento” con apposite strutture che permetterà, per i corsi più costosi, di ottenere una rateizzazione della quota d’iscrizione.

Contatti Per informazioni consultare il sito www.uofaa.it alla pagina “corsi” o rivolgersi alla segreteria Uofaa telefonando al numero 0382 483133 (dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 - alle 14.00), fax 0382 483247, info@uofaa.it. da comunicato “Uofaa”

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Le ricette di Nonna Vige Fagottini di pasta fresca Dosi per 4 persone 12 sfoglie di pasta fresca per lasagne (10 x 12 cm) 300 g ricotta fresca 50 g salumi misti (prosciutto cotto, mortadella, crudo, salame) 50 g scamorza 1 tuorlo noce moscata, prezzemolo, sale, pepe 50 g Parmigiano Reggiano dop grattugiato 200 g besciamella

Passate al setaccio la ricotta e unite i salumi e il formaggio tagliato a piccoli dadini. Amalgamate e aggiungete il Parmigiano e il tuorlo. Insaporite con noce moscata, prezzemolo, sale e pepe. Lasciate riposare in frigorifero.

Scottate le sfoglie di pasta in acqua bollente salata (aggiungete 1 cucchiaio d’olio) per 1 minu-

to. Scolatele su un canovaccio.

Mettete al centro di ogni sfoglia 1 cucchiaio di ripieno e ripiegate i lati della sfoglia verso il centro. Chiudete i fagottini. Coprite il fondo di una teglia con la besciamella.

Sistemate i fagottini e copriteli con la besciamella rimasta. Spolverate con un cucchiaio di Parmigiano e infornate a 200° per 10 minuti.

separare le cimette. Pulire lo scalogno e tagliarlo a fette sottili. Nella pentola a pressione far soffriggere lo scalogno affettato senza farlo colorire, aggiungendo 1 cucchiaio di acqua.

Aggiungere le patate e il cavolfiore.

Mescolare e aggiungere l’acqua e il latte. Cuocere a fuoco vivo per 5 minuti. Chiudere la pentola pressione e lasciare cuocere per 10 minuti dal fischio. Aprire la pentola a pressione dopo aver sfiatato il vapore e aggiu-

stare di sale e pepe. Frullare con un frullatore ad immersione finché la crema è omogenea.

Lasciar riposare qualche minuto e servire con crostini di pane, Parmigiano Reggiano grattugiato e pepe.

Vellutata di cavolfiore Dosi per 6 persone 700 g cavolfiore romano 700 g patate ½ litro di latte ½ litro di acqua 1 scalogno 4 cucchiai olio extravergine 40 g Parmigiano Reggiano dop sale pepe Sbucciare le patate e tagliarle a tocchetti. Pulire il cavolfiore e

Torta di mele e fiocchi d’avena 1 kg mele renette 150 g farina integrale per dolci 100 g fiocchi d’avena (a cottura rapida) 80 g zucchero 50 g farina bianca 50 g uvetta 50 g burro temperatura ambiente 3 uova 1 cucchiaio di lievito 40

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1 cucchiaino di cannella in polvere 1 cucchiaino di scorza di limone grattugiato Scaldate il forno a 190°. Preparate i fiocchi d’avena lasciandoli riposare per 30 minuti in 1,5 litri di acqua bollente. Mettete a bagno l’uvetta in acqua calda. n . 5

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Sbucciate le mele e affettatele. In una ciotola lavorate il burro con lo zucchero.

Aggiungete un uovo per volta fino ad ottenere un impasto soffice. Aggiungete la cannella, il limone, l’uvetta strizzata, la farina, ¾ dei fiocchi d’avena e le mele.

Amalgamate delicatamente. Ricoprite con carta da forno bagnata e strizzata una teglia di cm 22 e versate l’impasto.

Cospargete con i restanti fiocchi d’avena. Cuocete per 50 minuti. Sfornate il dolce e lasciatelo raffreddare.

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ASTE 2012

Le brune del Trentino sane, produttive e funzionali MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ

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FEBBRAIO MAGGIO SETTEMBRE SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE NOVEMBRE

VENGONO ASSICURATE: ASSISTENZA COMMERCIALE NELLE SCELTE DEI CAPI ORGANIZZAZIONE DEI TRASPORTI ANCHE FUORI PROVINCIA GARANZIA SECONDO GLI USI E I COSTUMI DELLA PROVINCIA DI TRENTO IL CATALOGO È CONSULTABILE UNA SETTIMANA PRIMA DELL’ASTA AL SITO WWW.FPATRENTO. IT

LE MANIFESTAZIONI SI SVOLGERANNO PRESSO IL CENTRO ZOOTECNICO DI TRENTO NORD VIA DELLE BETTINE, 40 CON INIZIO ALLE ORE 10

Trento.indd 1

LE ATTIVITÀ DELLA FEDERAZIONE

Selezione: tenuta libri genealogici - organizzazione controlli funzionali • Centro fecondazione artificiale Alpenseme a Toss di Ton • Assistenza tecnica: consulenza sui programmi di selezione, controllo impianti di mungitura, gestione piano IPO • Assistenza commerciale: aste, ritiro vitelli, vacche fine carriera, servizio urgenze • Alpicoltura: gestione malga Juribello - assistenza e organizzazione alpeggi • Programma di selezione: Superbrown • Formazione e divulgazione: corsi di aggiornamento per allevatori e tecnici - convegni • Punto vendita carni trentine.

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