ANARB - rivista 3/2012

PERIODICO BIMESTRALE - POSTE ITALIANE - SPEDIZIONE IN A.P. D.L. 353/03 art. 1, comma 1 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) DCB Verona COP 3_2012 OK.indd 1

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maggio - giugno 2012 anno LII

Genomica: adesso tocca alle femmine Reportage assemblea soci L’Italia ospita gli incontri europei per la morfologia Giornate “Bruna” in calendario A Treviso: cinque generazioni di vacche

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ASTE RAZZA BRUNA

2012

Sud o n a z l o B Luogo: sta: ore 10

CALENDARIO ASTE 2012 BOLZANO Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì

26.01.2012 01.03.2012 12.04.2012 24.05.2012

Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì Sabato Giovedì

05.07.2012 23.08.2012 27.09.2012 18.10.2012 15.11.2012 24.11.2012 ELITE 13.12.2012

WWW.KRALER.BZ.IT

Inizio dell’a

Federazione Prov. Allev. Razza Bruna 39100 Bolzano, Via Galvani 38/A Tel. 0039.0471.063800 – Fax. 0039.0471.063801 www.razzabruna.it – info@razzabruna.it fed_BZ 1

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rivista dell’Associazione nazionale allevatori razza Bruna italiana Sistema certificato ISO 9001:2008

3 SOMMARIO direttore responsabile Enrico Santus redazione Patrizia Cavuoto (coordinamento), Lino Pietroboni, Attilio Rossoni, Chiara Nicoletti, Francesca Frigo, Giovanni Carollo collaboratore di redazione Ettore Meschini traduzioni Marietta Santus, Peter Donsbach

EDITORIALE Genomica: adesso tocca alle femmine Enrico Santus

ECONOMIA E POLITICA AGRARIA Ma la riforma va avanti Dario Casati

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hanno collaborato a questo numero: Dario Casati, Pietro Viemme, Roberto Santomaso, Donato Nuzzi, Fabio Bonzi, Ufficio L.G., Lino Testa, Giovanni Cappiello, Alesssandro Raffaini, Osvaldo Panetto fotografie Associazione nazionale allevatori razza Bruna, Apa, Luca Nolli, Giorgio Soldi, ©2009 Jupiterimages Corporation, Getty Images®

La Federazione europea pone le basi per il futuro Gli interventi Patrizia Cavuoto Nuovi servizi Anarb

direzione, redazione, pubblicità ed amministrazione: Loc.Ferlina, 204 37012 Bussolengo (VR) tel. +39/045/6760111 • fax +39/045/7156655 www.anarb.it • anarb@anarb.it conto corrente postale n. 12496378

DAGLI UFFICI ANARB L’Italia ospita gli incontri di armonizzazione Lino Pietroboni

abbonamento ordinario € 20,00 estero € 28,00 sostenitore € 28,00 un numero € 4,00 arretrati € 8,00 La sottoscrizione dell’abbonamento comporta l’autorizzaione sul trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs n. 196/2003 autorizzazione Tribunale di Milano n. 5693 del 21/09/1961 progetto grafico e service: Nova Fotocomposizione - Verona stampa e confezione: Euro Stampa - Verona diffusione editoriale: ProntoPack - Verona La riproduzione totale o parziale, comunque effettuata o memorizzata, degli articoli pubblicati su la razza bruna, è consentita unicamente citando la fonte.

La riproduzione delle fotografie è autorizzata solo previa concessione scritta. La direzione della rivista non è responsabile delle opinioni liberamente espresse dagli autori, né di quanto riportato negli inserti pubblicitari.

In copertina: Profumo d’estate. Azienda Giuseppe Tumino (Ragusa).

Foto: Luca Nolli.

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

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Ad Arborea... largo ai giovani Osvaldo Panetto

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Calendario manifestazioni 2012

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A Treviglio vince il made in Italy

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INCONTRI E MEETING Incontri siciliani Attilio Rossoni

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ASSEMBLEA SOCI Un anno impegnativo 8 •

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La regionale emiliana allarga i confini Alessandro Raffaini

fotocomposizione e impaginazione Emanuela Crivellaro, Silvia Dussin pubblicità e abbonamenti Francesca Frigo

MANIFESTAZIONI A Martina Franca l’eccellenza del Mezzogiorno Giovanni Cappiello • Il comento del giudice Alessandro Raffaini

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ANNUNCI Angela Giudici

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Le tre giornate della Bruna Pietro Viemme

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Paolo Pedranzini

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Seme sessato disponibile

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LE RICETTE DI NONNA VIGE Fiori di zucca fritti • Spiedini di gamberi Peperoni saporiti • Pesche fredde

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SPECIALE ALLEVATORI Cinque generazioni di vacche longeve Roberto Santomaso

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BRUNA JUNIOR CLUB Bjc in mostra Giovanni Carollo, Donato Nuzzi, Fabio Bonzi

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STATISTICHE Le migliori aziende per caseina

CENTRO GENETICO I torelli usciti in aprile - maggio 2012 l.t.

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INSERTI • Made in Italy • Poster centrale: Potenza IT034990313742 INDICE DEGLI INSERZIONISTI Consorzio Superbrown di Bolzano e Trento, pagg. 2/30/40 • Federazione provinciale allevatori - Bolzano, 2ª di copertina • Federazione provinciale allevatori - Trento, 3ª di copertina • Progetto Polar, pagg. 5/34/36/46/50 • Terazzi Marco - Ferrara, pag. 16 • Veronesi Verona S.p.A. - Quinto (VR), pag. 32 • Anarb: Valutazione genomica delle femmine, 14 • Disolabruna, 4ª di copertina

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Editor ial e Enrico Santus

Genomica: adesso tocca alle femmine La selezione genomica, come ormai la conosciamo, ha avuto, ovviamente, il punto di partenza dal parco tori in utilizzo attuale o futuro nella popolazione.

Il patto internazionale, di cui scrivevo nello scorso numero, ha sancito una strada ormai tracciata in tal senso. Quindi, abbiamo finito con i cambiamenti, le innovazioni e le novità? Ovviamente no…

Il prossimo passaggio sarà l’apertura del servizio alle femmine. Cercherò in poche righe di ragionare su questa novità per sottolineare che, secondo me, non si tratta di una semplice estensione del servizio, ma bensì di un ulteriore passo verso un futuro selettivo ancora da inventare.

Testare una femmina (nota bene, non una vacca) con un’analisi genomica, suggerisce immediatamente un’azione da condursi sulle vacche top, per produrre torelli top, cioè la crema della selezione... Insomma, una cosa che impatterà su poche decine di allevatori in modo diretto... Ma siamo sicuri che sia questo il futuro?

Sono convinto che, invece, gradualmente la valutazione genomica delle vacche possa diventare un servizio di massa per tutti gli allevatori e mi baso sui seguenti punti per questa rischiosa previsione: 1. i l costo del servizio è destinato ad abbassarsi in modo significativo. A breve sarà disponibile una nuova analisi basata su meno marcatori, ma estremamente precisa ed affidabile per applicare equazioni già stimate; 2. le analisi genomiche forniranno informazioni su diagnosi di parentela, genotipi sulle proteine, difetti genetici, il tutto con una sola analisi; 3. a nalizzare le femmine del proprio allevamento diverrà il modo più efficiente per scegliere la rimonta; 4. avere analisi genomiche dei propri animali permetterà l’accesso ad una nuova generazione di servizi del tutto innovativi per la selezione: piani di accoppiamento genomici, gestione della consanguineità, gestione selettiva integrata dell’allevamento…

Quindi, il fatto che Anarb, con grande tempismo e innovazione, fornisca agli allevatori questo servizio va visto come un nuovo inizio, qualcosa che probabilmente cambierà il modo di fare selezione anche in linea femminile. n . 3

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E d i t o r i a l e

Genomics: it’s the females’ turn.

Obviously, genomic selection started from the sires that have been used and will be used on the actual breed population.

The international agreement I wrote about in my latest editorial confirmed the choice we had already made. Are all changes, innovations and new activities finished? Of course not…

The next step will be the selection of cows. I will try to describe this new activity in brief in order to underline that it is not a simple extension of the existing service but it is a further step forward a selection system which has not been invented yet.

Testing a female (not only a cow!) using genomic selection makes us think about top cows only to have top young bulls and get an élite breed which may involve only a handful of breeders. Are we sure we really want this?

I believe genomic selection will, on the contrary, become a mass service for all breeders for the following the reasons: 1. The cost of the service will gradually, but dramatically, decrease: a newer and more accurate test, which is based on a fewer number of markers and applies already estimated equations, will be soon available.

2. Genomic tests will give us more information about pedigrees, protein genotypes, and genetic diseases by using a single test.

3. Analyzing the females to be used as replacement will be more efficient 4. Knowing the genotypes will give access to innovative selection services: genomic mating plans, family lines management, selective herd management…

Being the ANARB able to offer this new service should be considered as a new start of something that will probably change our way to select also females.

Genomik – und jetzt die weiblichen Tiere Die genomische Selektion, so wie wir sie kennen, fand selbstverständlich zunächst beim aktuell und künftig eingesetzten Stierbestand Anwendung.

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Das internationale Abkommen, über das ich in der letzten Ausgabe schrieb, hat uns in unserem bereits vorgezeichneten Kurs bestärkt. Ist die Zeit der Veränderungen, Modernisierungen und Neuheiten vorüber? Keineswegs…

Der nächste Schritt besteht in der Ausweitung der Dienstleistung auf den weiblichen Bestand.

Ich bemühe mich, diese Nachricht so knapp wie möglich zu kommentieren, bei der es sich m.E. nicht um nur eine schlichte Service-Erweiterung, sondern um einen weiteren Schritt in die noch zu erfindende Zukunft der Zucht geht.

Beim Test eines weiblichen Tieres mittels Genomanalyse (nicht einer Kuh, wohlgemerkt) denkt man sofort an eine Top-Kühen vorbehaltene Aktion mit dem Ziel, Top-Jungstiere, und damit die Créme der Selektion zu züchten. Kurz, etwas das nur wenige Züchter direkt betrifft. Sind wir sicher, dass darin die Zukunft liegt?

Ich bin dagegen überzeugt, dass die genomische Zuchtwertschätzung an Kühen schrittweise zu einem Massenservice für alle Züchter avancieren kann. Für meine gewagte Prognose spricht Folgendes: 1. Die Kosten der Dienstleistung werden deutlich sinken. In Kürze ist eine neue Analysetechnik zur Anwendung bereits geschätzter Gleichungen erhältlich, die sich auf weniger Markierungen stützt, dabei jedoch extrem genaue und zuverlässig ist; 2.

Genomanalysen liefern in einer einzigen Probe Informationen zu Verwandschaftsdiagnosen, Eiweißgenotypen und Erbfehlern; 3.

Das Testen der weiblichen Tiere im Betrieb wird zur effizienteste Methode bei der Anpaarungswahl; 4.

Genomanalysen der eigenen Tiere verschaffen Zugang zu zuchttechnisch modernsten Dienstleistungen neuer Generation: genomische Anpaarungspläne, Verwaltung von Altersgruppen, integrierte Betriebszuchtverwaltung...

Die Tatsache, dass der Anarb-Verband den Züchtern diesen Service zum richtigen Zeitpunkt in modernster Form bietet, sollte als Neubeginn gesehen werden, als etwas, dass wahrscheinlich auch die Selektion weiblicher Zuchtlinien verändern wird.

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Giovani tori con indici genomici Oltre a:

Zephir

- Nirvana

- Sliker - Verus

Si aggiungono le seguenti novità...

Gitano

INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

GRIP CAT GITANO *TM IT 026 990 231 567

All. STRAMARE Dario Saverio Segusino (TV) GRIP ∫ ACE K-BB CATULLO ZOLDO

Viaggio

I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

863 97 334 15 0.01 23 0.17 .

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STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

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INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012

NEST JACKP NORIUS *TM IT 014 990 057 179 All. BARRI Uidio Dubino (SO)

I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

815 97 376 13 -0.03 18 0.07 .

131 140 124 .

131 AB 99 128

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

118 88 109 87 108 96 100 -100 103 80 -78 85 100 -100 115 105 80 100 114 128 96 100 122 100 136 133 96 100 135 100 72

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Distributore per l’Italia

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INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012

All. BELLUMAT Germano e Gilberto Feltre (BL) PRESIDENT (D) VIGOR ∫ K-BB ISTRICE VINOS

NESTA ∫ ACE JACKPOT (M) DENMARK

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

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VIGO ISTR VIAGGIO ET *TM IT 025 990 032 829

Norius

749 96 685 19 -0.12 28 0.05 .

120 132 121 .

116 BB 105 116

Distributore per l’estero

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E co n o m ia

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Po li tic a

Agraria

Ma la riforma va avanti Trattive finali per la riforma della Pac. Stabilire nuovi criteri, sostenere l’agricoltura con nuovi parametri, quantificare l’entità delle risorse… e il Parlamento europeo insieme al Consiglio diventano gli attori principali del cambiamento

di

Dario Casati

Travolti dal bombardamento mediatico delle continue notizie negative sull’andamento dell’economia, impelagati in una crisi di cui non si riesce a trovare il bandolo, e schiacciati dalla realtà quotidiana in cui i conti tornano sempre meno, gli agricoltori hanno un po’ perso di vista la riforma della Pac. Dopo la diffusione, il 12 ottobre 2011, delle proposte della Commissione, si è avviato il complicato cammino delle trattative finali. Si è messa in movimento una specie di diplomazia parallela in cui i singoli Stati, le regioni, i gruppi di produttori e le loro organizzazioni hanno incominciato a formulare le loro proposte. Ma vi è una significativa novità: il Parlamento europeo, con il nuovo meccanismo della codecisione, diventa protagonista del dibattito. In passato le decisioni venivano assunte dal Consiglio dei ministri con i compromessi delle ultime tumultuose ore finali, adesso si sperimenta un inedito dialogo fra Parlamento e Consiglio che devono trovare un accordo preliminare.

In questo complesso meccanismo, entra la figura del presidente della commissione agricoltura che è 6

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l’italiano Paolo De Castro, animato dal desiderio di presentare un testo organico che risolva i principali nodi e che ha stimolato il Parlamento a presentare una propria posizione con modifiche di rilievo.

e di qualità come la nostra. Il Parlamento europeo segue questa linea che appare più ragionevole rispetto all’adozione di un pagamento uniforme che penalizzerebbe in particolare la zootecnia.

Tutti scontenti La proposta della Commissione, non solo scontenta tutti, ma è stata bacchettata dalla Corte dei Conti europea che, pur senza entrare nel merito delle questioni di contenuto più contestate, nota come la riforma in realtà manchi di precisi obiettivi quantificabili, elemento che ne rende impossibile una valutazione in termini di risultati finali.

Inoltre, giudica costosi i meccanismi proposti, troppo indeterminato il concetto di “agricoltore attivo”, costoso e inapplicabile il greening.

Greening, cambiare meccanismo Un secondo tema riguarda i correttivi al greening. Nessuno contesta, almeno a parole, la necessità di dare una motivazione per continuare a sostenere l’agricoltura, ma non va il meccanismo da usare. La diplomazia dei Paesi membri, da un lato, e il Parlamento europeo, dall’altro sono all’opera per alzare il limite di superficie e per semplificare gli adempimenti agronomici che oggi in Italia lo renderebbero inapplicabile.

Quale criterio?

La base della trattativa si concentra sul criterio di ripartizione dell’importo da destinare al pagamento unico: la Commissione ha scelto di usare la sola superficie, i vari stati e in particolare l’Italia si battono, con inattesa energia, a favore del criterio del valore della produzione ad ettaro, che è il vero punto di forza di un’agricoltura intensiva n . 3

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Entità delle risorse In questo quadro vi sono però almeno tre questioni da prendere in seria considerazione. La prima è l’entità delle risorse finanziarie per la nuova Pac. Si sa che saranno di poco inferiori a quelle attuali, ma bisogna attendere le decisioni definitive del Consiglio dei Ministri per poter capire di quanto si disporrà.

Quindi le stesse proposte del Parlamento devono attendere la dem a g g i o

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finizione del quadro finanziario che dipende dalla crisi.

Proroghe?

La seconda è la speranza che la riforma venga rinviata almeno di un anno. Anche se è possibile che ciò avvenga, tenderei ad escluderlo: una proroga della situazione attuale è tecnicamente impossibile perché priva di fondi, e comunque inutile: meglio affrontare a viso aperto i problemi esistenti.

Rinviata l’abolizione delle quote latte?

La terza è la voce, che si sta diffon-

dendo a causa della volatilità dei prezzi e degli scricchiolii del mercato, che l’abolizione delle quote latte dal 2015 venga rinviata di qualche anno. Anche in questo caso occorre grande prudenza. La definitiva attivazione del pacchetto latte lascia intendere il contrario. La convinzione della Commissione e del Consiglio dei ministri è che le risorse e le opportunità per far fronte all’eliminazione del sostegno vadano cercate al suo interno, nella logica lanciata già da tempo di un’uscita dal sistema quote con il meccanismo “dell’atterraggio morbido”. Da allora ad oggi, però, il mondo è cambiato e la cre-

for the greening only after measuring the real funds available for the new CAP. Putting off the reform and the abolistion of milk quotas seems to be rather unlikely.

The negotiations for the CAP will close soon after an unusual exchange of views between the Euopean Parliament and the European Council to make a preliminary agreement. Presently, the proposal of the European Commission has disappointed every party and has been rejected also by the European Auditors’ Board who objected the lack of clear and quantifiable objectives. Its main points are: establishing a rule to distribute the sum to be covered by the single payment, setting some correction factors

Mit einer unveröffentlichten Debatte zwischen Europaparlament und Kommission zur Konsensfindung ist man in die Endphase der Verhandlungen zur GAP-Reform eingetreten.

Der aktuelle Vorschlag der europäischen Kommission stellt niemanden zufrieden und ist überdies vom euro-

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scente volatilità dei mercati, avviata a diventare una caratteristica permanente, è un elemento sempre più preoccupante.

Meglio sarebbe che anche la riforma della Pac ne prendesse atto in concreto e per contrastarla attivasse una politica vera dotata di risorse superiori ai 3,9 miliardi di euro proposti: questo è un tema da affrontare con la necessaria serietà e urgenza.

Prorettore Vicario dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di economia e politica agraria, agroalimentare e ambientale.

päischen Rechnungshof mit der Anmerkung kritisiert worden, der Reform fehle es an konkreten und quantifizierbaren Zielen. Die Hauptpunkte: Bestimmung des Zuteilungskriteriums für den zur einmaligen Auszahlung bereitgestellten Betrages und Verbesserungen beim Landschaftsschutz (Greening) nachdem die Höhe der Finanzmittel für die GAP-Reform feststeht. Sehr vorsichtig ist man bei der Verschiebung der Reform um mindestens ein Jahr und dem Aufschub der Milchquotenabschaffung.

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Un anno impegnativo All’assemblea

dei

soci

Anarb, un’analisi sui due fronti che hanno caratterizzato gli ultimi dodici mesi di lavoro e le ripercussioni sul Sistema allevatori

Come ogni primavera, i soci Anarb si sono riuniti presso la sede di Bussolengo (Verona) per l’annuale assemblea.

Pietro Laterza, presidente Anarb, in apertura dei lavori ha sottolineato l’impegno occorso nel 2011 tanto dal punto di vista organizzativo, quanto in termini di programmazione. “Se, da un lato – ha detto Laterza – la selezione genomica è oggi divenuta realtà, nello stesso periodo le incertezze sul futuro finanziario del Sistema nel suo complesso si sono concretizzate in molte zone del Paese. La contrazione dei finanziamenti, anche per le Associazioni nazionali, ha proseguito, anno dopo anno, ad erodere margini di manovra in termini di attività da poter svolgere sul territorio. Si è imposta, quindi, la necessità di reinterpretare il ruolo 8

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1 7.018 netico; espo6.849 ne l’esigenza kg latte 6.281 di guidare il cambiamen5.594 to tramite una regia tecnica che minimizzi l’impatto negativo sui 3,55 programmi 3,47 % proteine 3,42 di selezione, 3,39 massimizzando, invece, le potenzialità di sviluppo selettivo in pro4,00 3,97 % grasso spettiva geno3,89 mica. Santus 3,86 ha poi esposto “in poche righe” – questo il titolo della Anno 1996 2001 2006 2011 sua relazione - le attività del Figura 1 - L’andamento delle produzioni medie nazionali negli ultimi quinquenni.

2011 salienti per l’Associasi dell’attività svolta, ricordando zione nazionale, e in particolare che la versione integrale della le variazioni intervenute nel monrelazione presentata all’assemdo della fecondazione artificiale blea Anarb è consultabile on line con l’acquisizione dell’intera prosu anarb.it. prietà Polar (visita www.polarbruna.it) da parte dell’Associazione Produzioni nazionale.

I dati produttivi si sono attestati Riportiamo di seguito una sinte-

L’attività in sintesi Enrico Santus, direttore Anarb, ha illustrato le linee guida del progetto di revisione dei controlli funzionali – progetto condiviso tra le Associazioni nazionali delle razze da latte e l’Aia (Associazione italiana allevatori), nonché presentato ufficialmente al ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf). Il progetto riconosce il fatto che i controlli funzionali sono, e restano, funzionali alle attività di miglioramento genetico; evidenzia la necessità di differenziare il contributo pubblico tra allevatori in base al loro livello di adesione al programma di miglioramento gen . 3

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stesso delle Organizzazioni allevatori e, soprattutto, il loro rapporto con la base associativa”.

“Questi due aspetti – ha proseguito Laterza – pur se casualmente concomitanti, non possono essere analizzati in modo disgiunto. Il futuro del Sistema allevatori passerà necessariamente per una differenziazione dei servizi e del sistema dei controlli, in base alle diverse sensibilità degli allevatori nei confronti del programma selettivo nazionale”.

Per gli amministratori Anarb, l’assemblea è stata anche l’occasione per ringraziare pubblicamente Francesco Scala per il suo prezioso operato in seno al Mipaaf, dando nel contempo il benvenuto al nuovo dirigente ministeriale Claudio Lorenzini.

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anarb.it w.

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Per approfondire l’attività svolta dall’Associazione nazionale nel 2011 visita www.anarb.it alla pagina “news - assemblea soci”. Troverai anche i dati statistici pubblicati su “Un anno di Bruna on line”, come pure la “Rassegna stampa”, una selezione degli articoli pubblicati nel corso dell’anno dalla stampa quotidiana e specializzata del settore.

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La Federazione europea pone le basi per il futuro Il 2011 è stato un anno di grande attività a livello internazionale. Con l’approssimarsi del termine di validità degli accordi sulla genomica, firmati nel 2009, si è reso necessario progettare il futuro in un ambito ricco di novità.

Il lavoro ha portato i suoi frutti: nei primi mesi del 2012, infatti, sono state apposte le firme sui contratti di collaborazione internazionale, in ambito genomico, che regolano le attività sino alla fine del 2014.

I comitati europei si sono tenuti in aprile in Inghilterra e in ottobre in Francia. Proprio in tali incontri, come pure in numerose riunioni preparatorie, sono state gettate le basi per l’attività presente e futura della Federazione.

Di rilievo il supporto esterno che la Federazione ha dato ad un programma di ricerca finanziato dall’Unione europea, progetto che con il nome “Gene2Farm” ha coinvolto una quindicina di enti, a livello internazionale, che lavoreranno insieme al fine di estendere l’approccio genomico a caratteri innovativi e in popolazioni di media e limitata dimensione.

il concorso “Eurobrune” in occasione della fiera Sommet de l’Elevage svoltasi a Clermont Ferrand. Significativa e qualificata la partecipazione di manze nella rappresentanza italiana.

Nel corso dell’anno è infine proseguita l’espansione delle attività della Federazione, che dopo il gradito ingresso del Regno Unito, avvenuto nel 2010, ha visto la richiesta di ingresso anche della Bulgaria. Tale nuovo socio verrà formalmente regolarizzato durante la prossima assemblea generale che si terrà entro il 2012. wn-swiss.o .bro rg ww w

Nell’ottobre 2011 si è svolto Visite per Paese di provenienza nel 2011 dal sito www.brown-swiss.org.

Tra gli altri Paesi che hanno visitato il sito della Federazione sono da citare: Albania, Arabia Saudita, Australia, Belgio, Botswana, Brasile, Canada, Cina, Colombia, Costa Rica, Croazia, Danimarca, Ecuador, Egitto, El Salvador, Emirati Arabi, Federazione Russa, Filippine, Finlandia, Georgia, Giappone, Grecia, India, Irlanda, Islanda, Lussemburgo, Montenegro, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Pakistan, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Sud Africa, Svezia, Tailandia, Tunisia, Ucraina, Uganda, Ungheria, Venezuela.

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su una media di 7.018 kg di latte (+102 kg vedi figura 1) con un ulteriore incremento di +0,01 della percentuale di proteine, passata da 3,54 a 3,55, e un aumento di 0,03 della percentuale di grasso, passata da 3,97 a 4,00.

668.506 i controlli giornalieri registrati in archivio con la seguente ripartizione: AT4 65,89%, AT6 17,77%, lattazioni proiettate per alpeggio: 7,07%, AA4 2,53%, ATJ 4,27%, irregolari: 1,96%, altre: 0,87%. Per quanto riguarda il ri-

levamento dati sulla mungibilità, nel 2011 sono stati acquisiti 345.962 record in 22 aziende.

Caseina La determinazione della percentuale di caseina nell’ambito dei controlli funzionali ha interessato 432.202 test in 46 Apa (vedi figura 2). La percentuale nazionale di controlli giornalieri con caseina è del 64,7%. Indicativa l’alta percentuale di genotipi “BB”, con una percentuale di allele

Figura 2 - In considerevole aumento le analisi per la caseina, pari al 64,7% dei controlli funzionali. Consultabili on line le percentuali delle analisi effettuate per provincia.

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e a nal o i sein test z a a C ia n BB .200 ina ti 432 % med e s a ta k-c tti tes B 2,86 e le ogg % alle s 0 66 .00 102

Last April the annual meeting of the members of the ANARB took place at the ANARB office in Bussolengo, Verona. The President of the ANARB, Mr. Laterza, praised the management and the planning of 2012. The general Manager, Mr. Enrico Santus, reported the new project concerning production tests and the most impor-

tant activities of 2011, referring in particular about the buyout of Polar.

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Im April hielt der Anarb-Verband seine Jahreshauptversammlung in der Geschäftsstelle in Bussolengo (Verona) ab. Anarb-Vorsitzender P.Laterza unterstrich das Engagement des Verbandes in organisatorischer Hin-

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“B” che si attesta al 66%. Altro dato significativo è l’allele A2 della Beta-caseina, che alcuni studi indicano come una componente favorevole per la salute umana, la cui frequenza nella Bruna è molto alta (oltre l’85%).

Libro genealogico Mantenuto anche nel 2011 il contatto con gli Uffici provinciali in termini di assistenza e aggiornamento reciproco, promuovendo in particolare un maggiore utilizzo del portale dei servizi “BrunaOnLine”. 256.495 gli eventi pervenuti, di cui l’1,76% (media mensile record) con incongruenze (-0,78% rispetto all’anno precedente). 2.421 (+39) i certificati genealogici emessi per i soggetti italiani di cui 2.353 prodotti direttamente dalle Apa tramite “BrunaOnline”. 1.072 quelli registrati per i soggetti importati.

Ascendenza Effettuatati 4.592 test per gli accertamenti d’ascendenza, con 3.529 diagnosi di parentela (10% non confermate) e 1.063 formule Dna depositate; il certificato d’ascendenza è stato emesso per sicht und bei der Programmgestaltung 2011. Anarb-Geschäftsführer E.Santus erläuterte neben dem Revisionsvorhaben der Funktionsprüfungen auch die Programm-Highlights 2011, insbesondere die Veränderungen in der KB-Branche nach der Übernahme von POLAR durch den Anarb-Verband.

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255 soggetti (maschi e femmine nati da embryo transfer) con la nuova modalità “on line”.

Marchi d’impresa Sono 65, ad oggi, le aziende con marchio depositato tramite Anarb. Dal 2009, il deposito del marchio d’impresa prevede la possibilità di affiancare alla classe merceologica di base 31 (animali vivi), anche la classe 29 (latte e derivati dal latte).

Valutazioni morfologiche Costante il miglioramento della morfologia funzionale. Più di 4.500 le visite aziendali effettuate dagli esperti punteggiatori nel corso dell’anno. 20.231 le bovine punteggiate, in 550 giornate di lavoro. 37 il numero medio dei capi valutati al giorno. 4.000 i capi valutati durante le manifestazioni (1 europea, 2 nazionali, 3 regionali, 3 interprovinciali, 3

Figura 3 - Confronto percentuali campionesse con paternità italiana nelle mostre ufficiali.

62% 45%

Anno 2011 Anno 2000

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Figura 4 - Bovine con padre italiano (percentuale) che hanno ottenuto valutazioni morfologiche di rilievo (MB e oltre).

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provinciali, oltre 50 tra zonali e mostre all’estero) con un buon livello morfo-funzionale medio dei soggetti presentati nei diversi appuntamenti fieristici. In aumento il numero delle campionesse con paternità italiana nelle mostre ufficiali (vedi figure 3 e 4), che dal 45% degli anni 2000 passa al 62% del 2011. Una trentina i meeting e gli incontri tecnici registrati nel 2011. 15 i nuovi esperti provinciali di razza Bruna nominati da Anarb. 200 i piani d’accoppiamento aziendali personalizzati.

Durante le punteggiature sono stati inoltre effettuati una quindicina di controlli disolabruna® negli allevamenti dei rispettivi soci. È proseguita la collaborazione con l’Ana Bufalina, in particolare per il rilevamento dei dati morfologici nelle aree dove coesistono allevamenti delle due razze/specie. Sono proseguiti i contatti con Anapri (Ana Pezzata Rossa) per future analoghe collaborazioni.

A livello europeo, l’Associazione ha partecipato con una rappre-

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sentanza di esperti all’incontro d’armonizzazione che si è svolto, con buoni risultati tecnici, in Austria.

Centro genetico e prove di progenie Nella stalla di accettazione del Centro genetico Anarb sono entrati, nel 2011, 6 gruppi di giovani tori, per un totale di 47 torelli in ingresso. I 55 torelli che hanno superato la serie di esami previsti con esito positivo, dichiarati idonei e avviati ai Centri di fecondazione artificiale a produrre seme da utilizzare per le prove di progenie, erano così suddivisi: 29 di proprietà del Consorzio Superbrown Bolzano-Trento, 22 di proprietà del Polar, 3 di proprietà di Inseme, 1 di proprietà di Genetica2000.

Nel corso dell’anno hanno effettuato la prova di progenie 45 torelli di proprietà del Consorzio Superbrown, Polar, Inseme (Elpzoo-Genetica 2000) e Tauromax. Sul totale dei tori avviati alle prove di progenie, il 56% ha genotipo BB per la k-caseina, il 42% ha genotipo AB e il 2% ha genotipo AA. Valutazioni genetiche La principale novità introdotta nel campo delle valutazioni genetiche è stato il “varo” della valutazione genomica internazionale, definita da più parti e a tutti i livelli una rivoluzione epocale per la razza Bruna. Dopo tutto m a g g i o

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il lavoro di studio preparatorio, svolto in seno al progetto InterGenomics e in collaborazione con altri genetisti, si è passati ora alla fase operativa. La scelta di adottare il nuovo sistema di valutazione per la razza Bruna ha obbligato Anarb ad attivare un intenso lavoro, sia per l’adeguamento delle procedure esistenti, sia per creare nuovi strumenti atti a gestire la nuova tipologia di informazioni e il nuovo flusso di informazioni tra Anarb, centri di f.a., soci e allevatori. Il tutto al fine di utilizzare nel migliore dei modi il nuovo strumento e trasmettere agli utilizzatori finali tutte le informazioni utili.

A titolo di esempio, è stato sviluppato per i centri di i.a. il servizio, già attivo dal 2010, di valutazione genomica dei giovani vitelli candidati ad entrare al Centro genetico. Sono state inoltre riorganizzate le pubblicazioni degli indici genetici per i riproduttori maschi. Qui, la principale novità è stata l’introduzione di due nuove liste dei giovani tori genomici che vengono aggiornate con cadenza mensile. Infine, è stata predisposta tutta la modulistica relativa alla richiesta e gestione dei campioni per le analisi genomiche, per la preparazione di procedure automatizzate e per la creazione delle schede con le quali viene comunicato il valore genomico degli animali ai centri di f.a. e agli allevatori proprietari degli animali.

Durante il 2011 è stato effettuato, inoltre, il consueto calcolo degli indici in base al calendario stilato da Interbull, che ha portato all’indicizzazione di circa 1.900 tori e 550.000 vacche (vedi figure 5-6-7).

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Studi & ricerche Nel corso del 2011, Anarb si è impegnata su vari fronti: genomica, qualità delle produzioni, funzionalità degli animali, sviluppo di collaborazioni con altre associazioni e con centri di ricerca nazionali ed esteri.

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Figura 5 - Trend genetico indice punteggio finale.

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Genomica Oltre a quanto sopra riportato, l’ufficializzazione della valutazione genomica va considerata più un punto di partenza che un punto d’arrivo. Sono molte le innovazioni che si stanno studiando per la valutazione genomica, soprattutto in relazione al suo utilizzo per la selezione di nuovi caratteri attualmente non selezionabili con le tecniche tradizionali. Di conseguenza, in relazione a questo importante argomento,

-200 -300 -400 1998

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Figura 6 - Trend genetico Ite.

15 10 5 0 -5 -10 -15 -20 -25 -30

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Figura 7 - Trend genetico kg proteine.

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vari sono i progetti che si sono conclusi nel 2011, ma molti sono anche quelli appena avviati. Tra i progetti specifici seguiti: Genvia, InterGenomics, Quantomics, Gene2farm, Innovagen e quello sugli usi supplementari delle analisi genomiche. Dettagli e finalità di ogni singolo progetto o studio sono consultabili nella versione integrale della realzione Anarb pubblicata su www.anarb.it Qualità delle produzioni Come da tradizione, un’ampia area della ricerca è dedicata alla qualità, sia in termini di

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qualità delle produzioni del singolo animale, sia in termini di valorizzazione delle produzioni di qualità. Le ricerche sono indirizzate ai caratteri tradizionali di qualità e ai caratteri innovativi che potranno essere nuove risorse per il futuro. Tra gli argomenti approfondibili e disponibili nella versione integrale della relazione Anarb pubblicata sul sito dell’Associazione: k-caseina nella produzione di mozzarella, caratteristiche lattodinamografiche del latte, LattOmega, stu-

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dio dei Cla, analise delle betacaseine.

Funzionalità Un’altra area di fondamentale importanza per le ricerche in Bruna è quella legata alla funzionalità degli animali, con la finalità sia di contenere i costi di produzione, sia di fornire agli allevatori animali più facili da gestire e che meglio si adattino alle loro esigenze. Le principali aree di ricerca interessate sono state quelle relative alla fertilità, alla longevità, all’incidenza della mastite e alla suzione dei vitelli.

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Gruppi di lavoro e collaborazioni Molteplici le sinergie con altre associazioni, in Italia e all’estero, e con centri di ricerca.

In particolare è proseguita la collaborazione con Anafi (Associazione nazionale Frisona italiana), per aumentare la qualità delle valutazioni genetiche distribuite dalla stessa. Altra collaborazione è quella con Anasb (Associazione nazionale specie Bufalina), alla quale è stata fornita consulenza per lo studio genetico dei caratteri morfologici e per affrontare specifiche problematiche tecniche. Sempre nel corso del 2011, è proseguito il lavoro del gruppo tecnico InterGenomics, che ha portato alla valutazione genomica internazionale. Numerose, inoltre, le occasioni di confronto tecnico e scientifico a livello internazionale, come pure gli incontri con studenti, tecnici e allevatori.

Infine, durante l’ultimo mese del 2011, hanno preso il via una serie di incontri, rivolti principalmente alle sezioni di razza e agli allevatori, per spiegare l’impatto pratico della selezione genomica, del nuovo servizio Brunaonline Pac e la riorganizzazione del sistema dei controlli funzionali.

cui 7 sono risultati “portatori” pari al 7,8%. Per l’Aracnomelia sono stati invece analizzati 72 soggetti, solo 2 i portatori pari al 2,77%.

Nel 2011 le segnalazioni di vitelli con problematiche riconducibili a sindromi ereditarie si sono azzerate. Tutti i soggetti candidati al Centro genetico vengono testati per le suddette caratteristiche grazie alla disponibilità del test diretto sul Dna. Durante l’anno è, inoltre, proseguita la raccolta di alcuni campioni di sangue, prelevati su vacche provenienti dagli allevamenti che negli ultimi tempi hanno fornito torelli all’inseminazione artificiale.

Per i maschi in pre-ingresso al Centro genetico si è avuto un incremento dei prelievi, dovuto al servizio Anarb reso disponibile in seguito al relativo obbligo previsto dalla Commissione tecnica centrale. 297 i campioni trasmessi ai laboratori di riferimento nel corso dell’anno, di cui 188 sono già stati analizzati.

Analisi genetiche e genomiche Prosegue l’attività finalizzata al controllo delle sindromi ereditarie, in particolare per quanto riguarda i torelli candidati ad entrare al Centro genetico. Per Sma sono stati testati 90 soggetti, di

BrunaOnLine Dedito alla distribuzione dei servizi Anarb, il portale BrunaOnLine, nel 2011, ha registrato 92 nuovi utilizzatori. Gli utenti del servizio risultano così suddivisi: allevatori 44,4%, operatori Apa 32,5%, Anarb 9%, controllori 6,8%, centri i.a. 1,3%, istituti e università 2%, mentre il restante 6% è suddiviso tra regioni, recapiti i.a., Mipaaf e altri utenti. 509 gli utenti attivi

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registrati in BrunaOnLine al 31 dicembre 2011.

BrunaOnLine Pac, il nuovo sistema di piani di accoppiamento, è la novità messa a punto lo scorso anno da Anarb. Rivoluzionario nel suo insieme, è distribuito attraverso il portale BrunaOnLine, da cui acquisisce tutte le sue specificità. BrunaOnLine Pac è aggiornato in tempo reale con la base dati Anarb. Maggiori informazioni su come accedere ai numerosi servizi offerti dal portale sono disponibili su brunaonline.it.

Promozione Il potenziamento dell’attività di promozione tecnica Anarb continua a dare i suoi frutti: una cinquantina, in gran parte di nuova iscrizione, gli allevamenti visitati e una trentina i piani d’accoppiamento promozionali elaborati.

150 i capi cui Anarb ha offerto assistenza per la compravendita 15

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favorendo, nel contempo, opportuni contatti con gli operatori commerciali in grado di soddisfare le richieste di acquisto di soggetti di razza Bruna.

Numerosi gli appuntamenti di aggiornamento organizzati con le Associazioni locali. In particolare, sono stati avvicinati oltre 500 allevatori e tecnici per presentare il percorso di avvicinamento alla selezione genomica e non solo.

Export Si mantiene costante il rapporto 5 a 1 tra export e import di materiale seminale (131.045 le dosi di seme italiano esportate nel

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2011). Un trend significativo indice di un ottimo apprezzamento della genetica italiana. Una buona promozione del made in Italy è avvenuta anche grazie alle figlie di tori italiani che si sono affermate all’estero come campionesse di mostra.

Bruna & Zoosystem in Tour A Noci, dal 10 al 13 marzo 2011, si è tenuta la prima mostra nazionale di bovini da latte nel Mezzogiorno. Bruna2011 & Zoosystem in Tour – grazie all’accordo stipulato tra Anarb e Veronafiere e l’impegno degli enti locali – si è rivelato un evento storico: 180 gli animali presenti provenienti da

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15 province, da Bolzano alla Sicilia, per oltre 90 allevatori espositori. Numeri che rappresentano da soli una partecipazione davvero notevole.

Manifestazioni Momento di confronto e di scambio tecnico-culturale, le manifestazioni rappresentano un importante veicolo promozionale dei risultati raggiunti. Oltre al sopra citato Bruna & Zoosystem in Tour, riportiamo in breve le mostre organizzate da Anarb che si sono affiancate alle molte realizzate, a livello periferico, dalle Ara, dalle Apa, ecc..

In ottobre, al Confronto europeo

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della razza Bruna di ClermontFerrand (Francia) – EuroBrune - l’Italia ha presentato quattro manze provenienti dalle province di Lecco, Padova e Vicenza. Terza assoluta è risultata una figlia del toro Shrek. Una figlia di Nesta ha registrato il prezzo più alto dell’asta europea.

La manifestazione del bovino da Latte di Cremona, tornata all’impostazione tradizionale con 14 animali esposti, ha ospitato le bovine figlie di Grip, Nesta, Scipio, Rivaldo, Moiado, Picasso e Zaster. Infine, per la promozione della razza, numerosi sono stati i contatti con realtà selettive internazionali. In particolare Perù, Brasile, Gran Bretagna e Francia.

Nei primi due Paesi, oltre a giudicare mostre importanti, sono stati svolti anche incontri formativi sulla valutazione morfologica e la selezione in generale.

di morfologia, e/o di avvicinamento alla selezione, promosse da Anarb a favore degli Istituti agrari. Fabrizio Dolzan è il presidente nazionale del Bjc, in sostituzione del dimissionario Gabriele Barelli.

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numero soci

Bruna junior club Molteplici le attività intraprese in ogni parte d’Italia. La 6° edizione della mostra nazionale Bjc, svoltasi a Noci nell’ambito di Bruna2011 & Zoosystem in Tour, ha visto oltre una cinquantina di partecipanti provenienti soprattutto dalle province del Meridione d’Italia.

Molto entusiasmo hanno riscosso anche i concorsi svoltisi nelle altre mostre, nonché il tradizionale stage in malga organizzato a luglio con la Federazione allevatori di Trento e l’Itas di San Michele all’Adige. Molto richieste le lezioni

Consorzio disolabruna® Prosegue senza sosta 52 60 39 l’attività del 22 Consorzio dinumero prodotti solabruna® atto a valoAnno 2005 2007 2009 2011 rizzare i prodotti a base Figura 8 - Evoluzione del Consorzio negli anni. del latte delle bovine brune italiane (vedi figura 8). Il Consorzio stalla alla sola razza Bruna. Il Caopera su buona parte del territoseificio Gennari di Collecchio è rio nazionale, registrando iscritti in l’altra new entry parmense, delPiemonte, Lombardia, Trentino, la fine dell’anno. La promozioVeneto, Friuli, Liguria, Emilia, Moline del marchio disolabruna® ha se, Campania, Puglia e Calabria, interessato la partecipazione a con oltre sessanta prodotti tipici in manifestazioni del settore, tra le totale, di cui tre dop. quali vanno ricordate: Vinitaly 23 i soci registrati nel 2011, con Agrifood Club (Verona, 7-11 apri59.850 q.li di latte (+10% rispetto le), Wine Kiss (Roma, 26 maggio), all’anno precedente). Tra i nuovi Il Bontà (Cremona, 11-14 novemconsorziati, la parmense società bre), Luxury Gourmet (Verona, Pessina che ha convertito una 24-27 novembre), oltre a Cibus

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mazione per promuovere l’attività Anarb: 17.055 rivista, newsletter, 15.251 web, attività dell’uffi14.529 cio stampa e rassegna 13.947 stampa on line. Non da meno è la divulgazione interna, in seno all’AsAnno 2005 2007 2009 2011 sociazione, che non 9 viene trascurata grazie Figura 9 - Evoluzione numero nuovi visitatori su www.anarb.it. all’Intranarb aziendale.

Per quanto riguarda la Tour (Parma, 15 - 17 aprile) e a I rivista (la raccolta degli abbosapori di Italialleva a Palazzo Bornamenti viene gestito per il 48% romeo (Cesano Maderno – Miladalle Apa socie) continua l’attino Brianza, 27 marzo). vità di promozione grazie all’inIn evidenza i premi assegnati ad tegrazione creata con il sito alcuni formaggi del Consorzio. www.anarb.it. La distribuzione Ad Agrifood Club 2011, la rasseall’estero registra un aumento gna dedicata ai prodotti alimenin Europa (Italia esclusa), nelle tari di qualità organizzata da Americhe e in Oceania.

Veronafiere in concomitanza del Nel corso del 2011 si è concluVinitaly, il Parmigiano Reggiano sa: la realizzazione del materiale disolabruna® ha vinto il premio divulgativo relativo a Bruna2011 Golosario. Più recentemente la & Zoosystem in Tour; la messa a nuova guida edita da Gambero punto di una nuova linea proRosso “Formaggi, i migliori d’Itamozionale (pieghevole e roll lia 2012” ha selezionato un paio up) per la razza e per l’Associadi prodotti del Consorzio tra i zione. Inoltre è stata creata una formaggi che a livello nazionaraccolta di tutti gli articoli sulla le (solo 17 in tutta Italia) si sono genomica pubblicati, dal 2009 distinti per bontà, equilibrio ed in avanti, nelle pagine di “rb-la eleganza. Un piano di marketing razza bruna”. Quest’ultima, è strategico supporta le attività consultabile on line su anarb.it commerciali del Consorzio. Nel alla pagina “Ricerca & Valuta2011 è stato aperto su e-Bay, a zioni Genetiche – La selezione titolo sperimentale, un negozio genomica nella razza Bruna”. virtuale per la vendita on line di A livello statistico (vedi figura 9), alcuni formaggi disolabruna®. nel 2011 il sito anarb.it ha avuto 65.750 visitatori (di cui 17.055 Divulgazione nuovi), mentre gli altri siti - disoMolteplici sono i veicoli d’inforlabruna.it e testkappa.com – 18

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Il rapporto annuale completo sulle produzioni al top è consultabile alla pagina “sezione statistiche”.

hanno visto, rispettivamente, un aumento del 7% e del 17% di visite (per il test kappa.com il 67% di visitatori è straniero).

Informatica Oltre ai già citati BrunaOnLine e siti web, nel 2011 è stato implementato il nuovo portale per il corso esperti che ha riscontrato molto interesse fra gli iscritti. Uno strumento di supporto ai candidati che possono trovare diverso materiale didattico e un questionario di domande di autovalutazione. Tra le principali attività svolte in ambito informatico, il nuovo gestionale creato per il controllo delle informazioni genomiche, la linea di connettività (Vpn) con Aia (Associazione italiana allevatori) e i servizi collegati agli indici genomici.

Iso Nel mese di aprile è stata rinnovata, fino al 2014, da parte dell’Associazione svizzera per sistemi di qualità e di management (Sqs), la certificazione Iso 9001:2008 per l’intera struttura organizzativa. m a g g i o

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Gli interventi La ristrutturazione del Sistema allevatori nel suo complesso è stato l’argomento più dibattuto nel corso dell’assemblea, ma si è parlato anche di: zootecnia ecocompatibile, importanza del miglioramento genetico e della qualità della genetica Bruna italiana, salvaguardia delle caratteristiche precipue della razza, quali robustezza e rusticità, convenienza di qualificare il più possibile il latte italiano.

Michele Caucchioli, funzionario di Veronafiere, nel corso del suo intervento ha sottolineato l’ottimo lavoro svolto da Anarb, come pure l’ottimo rapporto in essere in termini di collaborazione tra la stessa Anarb e Veronafiere. “Seppure in un contesto di difficoltà generale – ha detto Caucchioli –per l’Ente Fiere di Verona l’auspicio è quello di poter proseguire la strada oramai collaudata di collaborazioni e iniziative future con l’Associazione nazionale Anarb”.

“Un terzo della mia vita l’ho passato con gli amici della Bruna – ha specificato Vittorio Mutti, presidente onorario Anarb, all’inizio del suo intervento.

– In un anno così difficile, come è stato il 2011 – ha proseguito Mutti - i risultati sono più che favorevoli. Mi auguro che i tagli finanziari che stanno minacciando il mondo allevatoriale siano clementi nei nostri confronti, perché i risultati si vedono e si toccano con mano. Mi sono impressionato nel vedere l’elenco dei tori miglioratori, un prodotto tutto italiano. Un fiore all’occhiello, un valore aggiunto a tutto il resto del lavoro che viene eseguito.

Complimenti – ha concluso Mutti - agli amministratori e a tutto il personale per il lavoro svolto, con l’augurio che il futuro sia più favorevole”.

territorio sono stati i punti cardine dell’intervento di Silvano Rauzi, vice presidente Anarb e presidente della Federazione allevatori di Trento.

Nell’esprimere le sue preoccupazioni per l’attuale situazione del mercato: “Siamo tutti preoccupati per l’Imu, per l’aumento dei costi, per la diminuzione del prezzo del latte […]. La Bruna – ha proseguito Rauzi – è una razza prevalentemente da montagna, dalle produzioni speciali. È una razza dove già da parecchio tempo è stata imboccata la strada della qualità. Ritengo che anche in questi momenti di difficoltà non si debba venir meno a quella che è l’impostazione data, un prodotto di qualità per determinate produzioni, dal grana alla mozzarella, a formaggi soprattutto a lunga stagionatura. […] Pur nelle difficoltà attuali, la qualità del latte è sicuramente una peculiarità della Bruna su cui puntare, ma anche il pascolo, l’avere animali adatti al pascolo, specialmente per la montagna, è un aspetto che non va trascurato. La zootecnia italiana ha un alleato forte – ha concluso il vice presidente - che è il mantenimento del territorio, non dobbiamo dimenticarlo”.

Silvano Turato, presidente della Sezione Bruna a Padova, ha sottolineato le difficoltà del momento legate alla ristrutturazione del Sistema allevatori, chiedendo delucidazioni soprattutto per la realtà del Veneto. “Dobbiamo guardare avanti superando le difficoltà – ha affermato Turato -. Il passaggio non è stato semplice e indolore, purtroppo legato ai contributi pubblici, ma non semplice da accettare”.

Qualità del prodotto, animali adatti al pascolo e mantenimento del

Peter Zischg, consigliere Anarb e direttore della Federazione Bruna di Bolzano, nel congratularsi per il lavoro svolto ha centrato il suo intervento sulle caratteristiche tipiche della razza cui prestare maggiore attenzione, come robustezza e rusticità, suggerendo anche altri aspetti

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importanti per gli allevatori in termini di selezione, quali longevità e fertilità.

“Nei prossimi anni – ha detto Zischg dobbiamo puntare sui caratteri che identificano la razza Bruna”.

Fausto Pedranzini, consigliere Anarb, complimentandosi per i risultati raggiunti ha suggerito un’analisi sul numero dei capi: “È una riduzione fisiologica, perché molte aziende stanno chiudendo, soprattutto quelle medio-piccole nelle zone marginali, ma c’è anche una quota di allevatori che si sta spostando su altre razze”.

Lorenzo Rigoni, consigliere Anarb, ha infine chiesto al presidente Aia Andena chiarimenti sull’andamento delle quote latte.

Ampia e articolata la partecipazione del presidente Aia (Associazione italiana allevatori) Nino Andena. Oltre ad aver testimoniato la vicinanza della stessa Aia e del Ciz (Consorzio per l’incremento zootecnico) alla struttura Anarb, Andena ha centrato buona parte del suo intervento sull’importanza della qualificazione del prodotto italiano e sulla ristrutturazione del Sistema allevatori. Il presidente dell’Aia ha parlato anche del futuro della Pac, che in primo luogo penalizzerà il settore zootecnico; delle problematiche legate al prezzo del latte generico, che scenderà nettamente a fronte dei noti aumenti dei costi di produzione; delle conseguenze dovute alla sovrapproduzione, non solo a livello nazionale, ma anche a livello europeo e mondiale.

Nello specifico, citando esempi di valorizzazione come i marchi Italialleva e disolabruna®, Andena ha lanciato, a chiare lettere, ampi messaggi sull’importanza di qualificare il latte italiano, che va sempre più legato al territorio di origine. “Il futuro – ha sottolineato il presidente Aia - non sarà più dato dalla preparazione o dalla capacità del singolo allevatore, […]

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A conclusione dei lavori assembleari, un ricco buffet a base dei formaggi disolabruna® selezionati per la nuova guida edita da Gambero Rosso “Formaggi, i migliori d’Italia 2012”.

anche in una situazione di concorrenza, nel proprio allevamento non resterà l’allevatore più bravo, ma chi andrà a dop, […] chi punterà sulla connotazione qualitativa del prodotto, chi non dovrà confrontarsi in modo brutale con il mercato, che subirà, inesorabilmente, l’attacco della produzione estera. Dobbiamo valorizzare tutta quella parte di prodotto che oggi è indistinta, – ha proseguito Andena - garantendo, per esempio, una denominazione di qualità superiore, al fine di tutelare il più possibile il latte italiano. […] La legge e il pacchetto latte oggi ci consentono di poter effettuare quel salto culturale per divenire, insieme, una grande organizzazione di vendita.”

Per quanto riguarda la ristrutturazione del Sistema allevatori: “Per le nostre associazioni – ha affermato il presidente Aia - in primis le Apa e le Ara, ma anche per Aia e per le Nazionali, il 2011 è stato un anno difficilissimo. Purtroppo non sarà l’unico, in quanto anche il 2012 non promette nulla di buono. […]

La riorganizzazione del Sistema non è stata indolore, i nuovi livelli regionali non bastano a coprire il taglio dei finanziamenti, ma sono una risposta alle richieste delle istituzioni, alle esigenze dei vari governi territoriali. Una scelta obbligata, indirizzata tra Ministero e Regioni. […] I tagli di spesa li vediamo nel quotidiano e nel 2011 è stato richiesto ai soci qualche sacrificio in più per la propria sopravvivenza”.

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Nel corso del suo intervento, Andena ha sottolineato le proprie responsabilità, ma anche le proprie difficoltà dal punto di vista umano nel ruolo di presidente di un Sistema “formato da 2600 dipendenti – ha detto il presidente dell’Aia - con uno Stato che dall’oggi al domani taglia i finanziamenti del 50%, […] ma abbiamo ottenuto la cassa integrazione”.

“Il sistema dovrà cambiare, dovrà sapersi rinnovare - ha proseguito Andena – in quanto ha bisogno di una svolta, sia tecnica, sia organizzativa, a partire dai controlli funzionali, che coniughino la maggior sicurezza possibile con la maggiore economicità possibile. Entro il 2012 tutto il processo riorganizzativo sarà compiuto”.

Andena ha parlato anche di assistenza tecnica integrata, dell’importanza della serietà e dell’attendibilità di dati certi, utili ai fini selettivi. “Il miglioramento genetico – ha affermato - è una leva competitiva economica delle nostre aziende alla quale non possiamo rinunciare”.

Sempre per quanto riguarda il Sistema allevatori, il presidente dell’Aia ha affermato che: “In un momento come questo di crisi e di difficoltà, i nostri soci hanno bisogno di un’associazione forte, di un’Apa, di un’Ara, di un’Ana e di un’Aia forti. Le strade sono due: riduzione dei costi, partecipazione dei nostri soci e miglioramento dei servizi”.

Andena ha infine messo in risalto ann . 3

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che il valore genetico dei riproduttori bruni italiani: “In termini di marketing, un’altra possibile fonte di finanziamento sarà la vendita della genetica italiana in Italia e nel mondo”.

Su richiesta, ha infine confermato che, per decisione della Comunità europea, dal 1° aprile 2015 le quote latte verranno abolite.

Nel corso dell’assemblea, il presidente Anarb Pietro Laterza ha ringraziato Veronafiere “per tutto quello che fate per noi” e Vittorio Mutti per quel “terzo di vita” che ha dedicato all’attuale struttura Anarb.

Condividendo con Silvano Rauzi i concetti lanciati anche dalla nuova politica comunitaria per un futuro legato a una zootecnia ecocompatibile, il presidente Anarb ha illustrato, nel dettaglio, i vincoli statutari Anarb e le discussioni emerse per alcuni casi singoli, come il Veneto, ma anche la Puglia, da equilibrare nell’ambito delle ristrutturazioni in corso.

Concordando gli interventi della provincia di Bolzano e di quella di Sondrio, riconoscendo tali argomenti come un’esigenza di buona parte del territorio nazionale, il presidente ha affermato che le proposte potranno essere discusse nelle sedi opportune per un confronto anche con il mondo scientifico. “Il nostro ruolo – ha detto il presidente - è quello di migliorare la genetica della Bruna in Italia in funzione di quelle che sono m a g g i o

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con gli altri, e Nino questi requisiti ce li ha tutti. Mi auguro che il futuro ci riservi la possibilità di avere Nino Andena, di avere persone di questo livello”.

Avviandosi poi alle conclusioni alla fine di tutti gli interventi, Laterza ha così commentato l’intervento del presidente dell’Aia: “Prima di concludere ritengo che i concetti espressi da Nino siano serviti per indurre ognuno di noi a ulteriori momenti di riflessione, poiché Nino ha fotografato quella che è la realtà di questi giorni, come pure quello che si potrà, anzi, che si dovrà fare nei prossimi giorni”.

Condividendo quindi appieno l’intervento del presidente Andena, Laterza si è soffermato su un paio di considerazioni. La prima relativa alla qualità della genetica Bruna italiana: “Abbiamo focalizzato l’attenzione – ha detto il presidente Anarb - su un animale che deve essere soprattutto funzionale alla stalla, un animale che deve produrre 365 giorni all’anno dando meno problemi possibili all’allevatore, essendo, nel contempo, anche un animale con la possibilità di fare bella figura in mostra. […] Sempre per quanto riguarda la genetica italiana, dobbiamo sicuramente migliorare quella che è la nostra visibilità in termini di mercato con l’estero. […] La seconda considerazione riguarda la sinergia tra le

Nuovi Servizi Anarb

Nazionali. Abbiamo già avuto degli incontri con l’Anafi e con la Pezzata Rossa – ha concluso Laterza – e i rispettivi tecnici, supportati dagli input dei presidenti, stileranno un programma di attività da poter svolgere insieme. Totale disponibilità quindi da parte delle Ana a collaborare”.

Il futuro - ha concluso il presidente - ci riserba un lavoro intenso, di grande impegno e forti responsabilità. Dovremo impegnarci tutti, perché quando torniamo nei nostri territori, dove ognuno di noi ha il suo ruolo proporzionato alle proprie competenze, dobbiamo portare un messaggio innovativo, di fiducia e di collaborazione. Non sono sempre e solo le istituzioni che devono fare la propria parte, alcune volte anche il socio deve essere portatore di disponibilità.

Nell’ambito dell’attività Anarb relativa alla valorizzazione del prodotto, il presidente Pietro Laterza ha infine presentato i formaggi disolabruna® premiati da Gambero Rosso nella guida “I migliori d’Italia 2012” tra quelli, solo diciassette in tutta la Penisola, che si sono distinti per bontà, equilibrio ed eleganza. Il Formadi Frant dell’azienda agricola Gortani (S. Maria La Longa, Udine) e il Parmigiano Reggiano dell’azienda Sangonelli Del Bono (Montechiarugolo, Parma).

Patrizia Cavuoto

anarb.it

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le deleghe dello Stato, del Ministero, ma siamo disponibili a portare altre proposte in discussione”.

Per quanto riguarda la partecipazione del presidente dell’Aia, “Nino Andena – ha detto il presidente Anarb - sta vivendo questo progetto di ristrutturazione sulla propria pelle. Lo sta portando avanti con entusiasmo, con grinta, con passione, pagando anche qualche prezzo di contrasto e di ‘non condivisione’, ma lo sta facendo con la consapevolezza di gestire un Sistema che ha sessant’anni di storia e che ne merita altrettanti e più, sebbene necessiti di un progetto di ristrutturazione”.

“Personalmente – ha affermato Laterza - mi sento di dare una testimonianza tangibile di riconoscimento a Andena per quello che realmente sta facendo in questo periodo. Ritengo che Nino sia una persona di grande equilibrio, di cui il nostro Sistema ha bisogno. Ho sempre detto che nell’ambito della nostra realtà ognuno ha il proprio ruolo, ma ognuno serve alla causa e quando dico questo voglio dire che l’Aia ha il suo ruolo, le Nazionali altrettanto, le Ara altrettanto sul territorio. Per mantenere un giusto equilibrio tra queste varie compagini c’è bisogno di persone che abbiano veramente un grande equilibrio e una grande capacità di rapportarsi

So ci

w.

La carta servizi integrale dell’Associazione nazionale è consultabile on line alla pagina “i nostri servizi – motore di ricerca”.

Valutazione genomica femmine Nel corso dell’anno verrà rilasciato il servizio di valutazione genomica per le femmine.

Il servizio consiste nella valutazione genomica dei soggetti femmina che, in tal modo, possono avere indici genetici molto più attendibili rispetto a quanto si poteva ottenere con le metodologie tradizionali. Rivolto ad Apa, allevatori e Centri di f.a. che, inviando un campione biologico del soggetto, potranno ottenere una valutazione genomica con un’attendibilità di circa il 70%. Particolarmente utile per chi vuole effettuare una selezione genetica efficace anche in linea femminile o per chi vuole, all’acquisto dell’animale, maggiori garanzie sul vero valore del soggetto. Ulteriori informazioni su anarb.it 045/6760136). n . 3

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L’Italia ospita gli incontri di armonizzazione Ottima la riuscita tecnica e organizzativa degli incontri europei del 12 e 13 aprile, svoltisi in alta Valtellina Gli annuali incontri europei di armonizzazione della valutazione morfologica, dopo quattro anni, sono tornati in Italia. La provincia di Sondrio è stata scelta da Anarb quale sede per l’organizzazione dei suddetti incontri, uno riservato alle punteggiature, l’altro per il gruppo dei giudici. Ottima la riuscita organizzativa, grazie all’impegno degli allevamenti ospitanti, dell’Apa locale, del Comune di

Grosio (Sondrio), nonché del nostro ispettore di razza e presidente del comitato consultivo esperti Alcide Patelli.

Le punteggiature Notevole è stata la sorpresa dei partecipanti all’arrivo presso il primo allevamento, quello di Vincenzo Besseghini, a Grosio. Oltre alle vacche già pronte e allineate per il lavoro di valutazione abbiamo, infatti, trovato un’accoglienza speciale con prodotti tipici del territorio, presentati e fatti degustare al meglio dal gruppo folkloristico grosino che ha allietato l’intero pomeriggio alla presenza del

Un momento della visita all’allevamento Pietro Pedrini di Bormio (Sondrio).

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sindaco e dell’assessore all’agricoltura. “Il comune dà un incentivo all’allevamento delle vitelle selezionate e sanziona chi non cura la campagna” si legge sulla brochure consegnata dall’azienda ai partecipanti.

L’azienda, le cui radici sono tipicamente montane, oggi si è evoluta anche dal punto di vista delle strutture con una funzionale stabulazione libera. La tradizione del pascolo è stata invece mantenuta con una malga nei pressi di Livigno. Le vacche sono 35, mentre il giovane bestiame conta circa 25 capi, di quest’ultimi circa il 40% sono nati da fecondazioni con seme sessato. La produzione media, in 291 giorni, è di kg latte 8.021 con il 3,56% di proteina e il 2,78% di caseina.

In tale contesto, l’esercitazione pratica per il mantenimento dell’uniformità nella valutazione lineare si è svolta con grande serenità. Qualche disaccordo si è riscontrato solo nell’attribuzione del punteggio complessivo alla primipara, una figlia di Nesta, miglior soggetto della recente mostra zonale. Tutti d’accordo, invece, nell’apprezzare gli ottimi formaggi e qualche bicchiere di m a g g i o

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Foto di gruppo presso l’allevamento Besseghini Vincenzo di Grosio, Sondrio, nella foto a sinistra. Il momento della consegna della statuetta ricordo della giornata a Fausto Pedranzini e Pietro Pedrini. vino al termine dei lavori del pomeriggio.

Il gruppo dei giudici Le esercitazioni dei giudici, già iniziate nell’allevamento di Vincenzo Besseghini con un gruppo di giovenche, è proseguito l’indomani con altre quattro categorie, in quel di Bormio. Gli allevamenti coinvolti per tale scopo sono stati quelli di Pietro Pedrini e Cascina Margherita della famiglia Pedranzini.

Per le esercitazioni tecniche tenute nel primo allevamento, oltre a una valida pluripara figlia di Donjack che ha primeggiato nella categoria delle vacche, è stato apprezzato anche un gruppo di manze. Tutti i partecipanti hanno rilevato, con soddisfazione, come la particolare gestione dell’allevamento possa produrre interessanti introiti sia dallo sfrut-

tamento dell’alpeggio che dalla conseguente longevità degli animali (quasi 5 lattazioni mediamente per vacca).

Circa 80 le vacche dell’allevamento Pedrini e una quarantina tra manze e vitelle; la produzione media per vacca dell’allevamento è pari a circa 70 quintali con il 3,6% di proteine e il 2,77% di caseina.

Nell’allevamento Pedranzini, recente vincitore del premio “Bruna dell’anno“ alla Mostra nazionale di Verona, si sono concluse le esercitazioni pratiche dei giudici con altre due categorie di vacche. Tra i soggetti con le maggiori preferenze da parte dei giudici, vi è una primipara figlia di Rivaldo e una pluripara figlia di Scipio. Impressionante l’organizzazione aziendale con oltre 100 vacche e una setof Grosio-Sondrio and the contribution of Mr. Patelli, Breed Supervisor and President of the Consulting Board.

After four years the European meetings about the harmonization of type classification have come back to Italy. Sondrio hosted the meetings: one was for the classifiers and the other for the judges. The event was a success thanks to the hosting farms, the local APA staff, the municipality

Nach vier Jahren kommen die Europameetings zur Vereinheitlichung der Exterieurbeurteilung nach Italien

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tantina di manze e vitelle, oltre ai vitelloni per l’ingrasso con annesso macello, caseificio aziendale e allevamento di suini. Notevoli le produzioni medie per vacca con quasi 9.800 kg di latte con il 3,58% di proteina e il 2,81% di caseina.

Interessanti le analisi tecniche che hanno caratterizzato le categorie di giudizio e che hanno comunque evidenziato una buona uniformità complessiva tra i giudici europei. Così come abbiamo iniziato, non poteva mancare un ricco buffet finale offerto dai due allevamenti di Bormio.

L’ospitalità, l’accoglienza ma anche i contenuti tecnici degli incontri, resteranno per molto tempo un particolare e un piacevole ricordo per tutti i partecipanti. Molte grazie a tutti.

Lino Pietroboni zurück. Der Landkreis Sondrio richtete die jeweils den Punkt- bzw. Preisrichtern gewidmeten Treffen aus, dessen Gelingen wir den Gastbetrieben, den lokalen Kreisverbänden, der Stadt Grosio-Sondrio sowie dem Braunviehinspektor und ExpertenratsVorsitzenden A.Patelli verdanken.

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Le tre giornate della Bruna Nei prossimi mesi, una novità per allevatori, tecnici ed esperti di razza

La recente esperienza Anarb, relativa agli incontri tecnici effettuati sul territorio per illustrare l’utilizzo della valutazione genomica, ha confermato l’importanza di incontrarsi vis-à-vis riunendo gli operatori del settore per confrontarsi sulla selezione. Questo lo spunto che ha dato l’idea di proporre delle giornate aperte ad allevatori, esperti di razza e tecnici.

Per migliorarsi, infatti, è indubbiamente utile vedere e prendere spunto anche da altre realtà del settore. Nell’ambito allevatoriale questo avviene sia nelle mostre, sia e soprattutto nei meeting.

Questi ultimi, solitamente ospitati presso gli allevamenti, danno l’opportunità di toccare con mano le attività e l’azienda nel suo insieme.

Tra gli argomenti di maggior interesse toccati nei suddetti incontri tecnici vi è stato senz’altro quello dei riproduttori da utilizzare nelle fecondazioni. Al riguardo è importante avere la possibilità di consultare sia i Centri, sia i tecnici che gli esperti di razza, prima di procedere con i piani di accoppiamenti aziendali.

Per favorire quanto sopra illustrato, Anarb promuove, unitamente

alle rispettive Associazioni e alle relative Sezioni di razza del territorio, che ringraziamo anticipatamente per la disponibilità e per la collaborazione, tre “Giornate della Bruna” alle quali saranno invitati allevatori, centri di i.a. e gli esperti di razza. Per quest’ultimi si tratta di un’assoluta novità, in quanto tali iniziative sostituiranno in toto gli annuali incontri zonali dell’autunno.

Riportiamo una breve descrizione degli eventi, delle aziende e dei territori ospitanti che si visiteranno nell’occasione.

La prima del Nord - Est La prima giornata, rivolta al NordEst, si effettuerà sabato 4 agosto presso la malga “Verde” (www. malgaverde.com), sita in Val Lastro nel comune di Conco sull’Altopiano di Asiago (Vicenza), dove alpeggiano gli animali della Fattoria Cortese e dove si produce il formaggio Asiago dop.

Il programma della mattinata sarà quello classico dei meeting.

L’allevamento ospitante si distingue per i record produttivi. Nel

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che nei primi posti delle classifiche nazionali.

2011, con una trentina di vacche brune, quasi 100 q.li di latte con il 3,55% di proteina.

Nel primo pomeriggio, scendendo dalla malga, è in programma una visita alla Fattoria San Michele di Guderzo, in quel di Bassano.

Qui, oltre agli animali tra cui la recente campionessa regionale, una figlia di Mike, ci sarà la possibilità di commentare anche i vantaggi della caseificazione aziendale. Produzioni medie delle circa 80 vacche: latte kg 9.061 con il 3,58% di proteina.

La seconda al Centro - Sud Per gli allevatori e gli esperti del Centro - Sud, l’appuntamento sarà a fine agosto - inizio settembre nelle Murge baresi-tarantine.

Il meeting si svolgerà in notturna, visto il successo delle ultime edizioni, con inizio verso le 19.30. Anche in questo caso il programma

sarà quello tipico di tali eventi, arricchito da alcune visite aziendali che si effettueranno nel pomeriggio. Le aziende coinvolte saranno di assoluto rilievo tecnico, anche grazie al fatto che in quelle zone le realtà allevatoriali con tali caratteristiche sono numerose.

Al riguardo ricordiamo i recenti successi delle ultime manifestazioni. Nell’interregionale di Martina Franca (Taranto) della scorsa primavera ha primeggiato una notevole figlia di Scipio, mentre la Mostra nazionale di Noci del 2011 sarà ricordata per molti anni come un evento speciale.

Indubbiamente le province di Bari e Taranto sono da anni ai vertici selettivi per la razza Bruna.

Le produzioni medie delle circa 10.000 vacche sono pari ad oltre 7.500 kg di latte con il 3,50% di proteina. Di rilievo anche gli aspetti genetici con tori e vac-

The ANARB has organized three meetings for the Brown breeders, technicians, Breed classifiers and AI staff.

The first meeting, for the north- eastern area will take place on August 4th on the Alp Farm “Verde” in Altopiano di Asiago ,Vicenza. Another meeting, for the Center and Sothern area, will take place in September on some top

quality farms in Bari and Taranto area.

Ciappesoni farm in Bulciago, lecco will host the meeting for the North-western area in November.

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Der Anarb-Verband hat für Züchter, Fachleute, Braunviehexperten und KBStationen drei Tage im Programm. Die Termine: am 4.August auf der „Verde“-

La terza per il Nord - Ovest Per quanto riguarda il Nord - Ovest saremo ospiti, entro la prima decade di novembre, dell’azienda agricola Antonio Ciappesoni a Bulciago (Lecco), uno degli allevamenti più conosciuti non solo in ambito nazionale. La storia tecnica dell’azienda Ciappesoni è davvero molto ricca, come pure i risultati di rilievo conseguiti (2 campionesse nazionali negli ultimi 5 anni). Le produzioni medie del 2011, con oltre 100 vacche, sono risultate pari a 9.684 kg di latte con il 3,85% di proteina e il 3,11% di caseina. Mediamente i soggetti dell’allevamento hanno un Ite che li colloca nel miglior 10% della popolazione italiana, un valore indubbiamente elevato.

Centri i.a.

Parteciperanno alle suddette giornate anche i centri i.a. che aderiscono ai maggiori programmi di selezione in atto a livello nazionale.

Vi aspettiamo numerosi!

Pietro Viemme Alm auf der Hochebene von Asiago (Vicenza) für den Nordosten Italiens, Mittel-und Süditalien kommt Ende August - Anfang September in fachlich qualifizierten Betrieben in Bari und Tarent zum Zug, und bis Mitte November wird der Agrarbetrieb A. Ciappesoni in Bulciago (Lecco) das Treffen für den Nordwesten Italiens ausrichten.

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Cinque generazioni di vacche longeve All’azienda Stramare produttività, longevità e notevole livello si combinano ottimamente Presso l’azienda agricola Stramare Dario e Saverio di Segusino (Treviso) si è svolta il 14 aprile una “giornata all’aperto” che ha visto la partecipazione di molti allevatori di Treviso e Belluno. L’azienda, che alleva esclusivamente animali di razza Bruna, lo scorso anno è risultata la prima in provincia per la produzione di latte (102,61 q.li, 3,61% proteina, 2,80% caseina) e ad aprile 2012 figurava miglior allevamento in Italia per Ite (fra 16 e 40 vacche). Sono circa quaranta le vacche allevate dall’azienda. Di queste, due hanno registrato otto parti, una ne ha avuto sette, quattro han-

no registrato cinque parti, dieci ne hanno avuto quattro. Come Associazione provinciale allevatori abbiamo tra l’altro messo in evidenza la presenza in stalla di cinque generazioni di animali di razza Bruna.

Dalla prima alla quinta generazione La vacca capostipite è Vera (la prima a destra nella foto di questa pagina), nata nel 1998 dal cross Jetway x Tunisi. Vera ha otto parti all’attivo, dai quali sono nate sei figlie; altre tre sono state ottenute da embryo transfer (e.t.). In 3.755 giorni Vera ha prodotto più di 1.075 q.li di latte

Le cinque generazioni di brune dell’azienda Stramare. Dalla capostipite Vera (la prima a destra) alla vitellina Prosa. L’azienda si caratterizza per produttività media di circa 100 q.li e per longevità .

con il 3,68% di proteina, circa 29 kg di latte per ogni giorno di vita produttiva. Il suo valore morfologico è pari ad 83 punti.

La prima figlia della suddetta capostipite è Anita (la seconda da destra nella foto di questa pagina), una figlia di Denmark nata nel 2000, anch’essa ha già avuto otto parti dai quali sono nate cinque figlie. Dalla pratica dell’e.t. si sono avute altre due figlie. Tuttora rank 99, alla valutazione morfologica Anita ha ottenuto 85 punti. In 2.900 giorni ha prodotto circa 960 q.li di latte con il 3,62% di proteina.

La terza generazione è rappresentata da Gazza (nella foto di questa pagina, la terza da destra) una figlia di Perfecta nata nel 2006, anch’essa rank 99, con 88 punti nella morfologia e con quattro parti già effettuati. In 1.100 giorni, Gazza ha prodotto oltre 383 q.li di latte con il 3,62% di proteina, circa 35 kg per giorno di vita produttiva. Interessante anche l’interparto pari a 381 giorni.

Nella quarta generazione sono nate tre femmine tra cui Melania (la quarta vacca da destra nella

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Taverna, a sinistra, un’altra figlia di Jetway dell’allevamento Stramare. A destra Mina, una figlia di Rivaldo e Anita.

foto di pagina 26), una figlia di Peter nata nel 2009 che in prima lattazione, al secondo controllo, ha prodotto 41,7 kg. di latte. Melania non smentisce la prolificità della famiglia e il 22 febbario 2012 ci regala la vitella di nome Prosa (figlia di Placido) che risulta così rappresentare la quinta generazione di animali allevati e presenti presso l’azienda Stramare (la prima a sinistra, nella foto di pagina 26).

Alcune curiosità…

Dal momento che l’uso dell’espianto embrionale su questa famiglia è stato alquanto ridotto (quattro flushing hanno prodotto quattro femmine) possiamo tranquillamente affermare che ci troviamo di fronte a una vacca eccezionale. Ad oggi, in azienda sono presenti diciannove vacche e diciasette manze e vitelle

che discendono da Vera, per un totale di trentasei soggetti. È da notare che l’azienda si colloca in prima posizione nella classifica nazionale tra gli allevamenti da sedici a quaranta vacche.

Da un altro ramo di questa fantastica famiglia discende Scipio Lena, una secondipara che attualmente è indicizzata fra le prime cento vacche in Italia.

Un’altra piccola curiosità, scorrendo la classifica dei giovani tori autorizzati con valutazione genomica, si incontra per ben cinque volte una matricola che individua allevamenti della provincia di Treviso; di questi, due provengono dall’allevamento di Dario e Saverio Stramare.

Soddisfazione aziendale Concludendo, possiamo dire che è stato motivo di orgoglio per l’a-

The Farm “D. e S. Stramare” in Segusino, Treviso show can boast an excellent combination of productivity (the average milk production is 10,000 kg) and longevity. Two of its cows calved eight times each, one cow calved seven times, four cows calved five times and ten cows calved four times.

The herd is proud of its five generations of Brown cows: Vera, Anita, Gazza, Melania and Prosa.

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Der Agrarbetrieb D. & S. Stramare aus Segusino (Treviso) stellt eine ideale Mischung aus Produktivität (im Durchschnitt ca. 100 Dz) und Langlebeigkeit

zienda Stramare presentare, tra i risultati ottenuti con la selezione, cinque generazioni di animali di razza Bruna. Vera e la famiglia di vacche che è stata capace di generare, rappresenta ciò che tutti gli allevatori vorrebbero che succedesse anche a casa loro.

La giornata presso l’azienda Stramare è stata anche motivo per sottolineare da parte dell’Apa una caratteristica della razza Bruna, la longevità, parametro che spesso non viene tenuto in debita considerazione da parte degli allevatori. Un risultato possibile anche grazie alla passione e alla professionalità dei proprietari e di tutte quelle figure professionali, compresa l’Apa quale detentrice dei libri genealogici, che in questi anni hanno collaborato a tutti i livelli affinché ciò avvenisse.

Roberto Santomaso dar. Zwei von den insgesamt rund 40 gehaltenen Kühen (alles Braunvieh) haben achtmal, eine hat siebenmal, vier Kühe haben fünfmal und zehn Kühe viermal gekalbt. An Zuchterfolgen kann der Betrieb u.a. fünf Braunviehgenerationen (Vera, Anita, Gazza, Melania, Prosa) vorweisen.

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Bjc in mostra Giovani brunisti coinvolti più che mai nelle mostre della “collezione Bruna - primavera 2012” Un’agenda ricca di impegni quella dei giovani Bjc che con gioia hanno partecipato agli eventi, dimostrando volontà, organizzazione e passione per il mondo allevatoriale.

Reggio Emilia Seppure in una giornata più autunnale che primaverile, il clima alla mostra di Reggio Emilia (1315 aprile) per la finale del concorso di giudizio morfologico dedicato alle scuole d’agricoltura italiane, era comunque ‘caldo’.

Come sempre i ragazzi erano numerosissimi e, come da tradizione, le squadre erano accompagnate da molti sostenitori, che hanno creato una cornice degna dell’importanza dell’evento. Il ring ha decretato questa classifica: al primo posto l’Istituto Vegni (Arezzo) seguito dagli istituti Zanelli (Reggio Emilia), Duca degli Abruzzi (Padova), San Michele (Trento), Cantoni (Bergamo), Strozzi Paladino (Mantova), Codogno (Lodi), Dandalo (Brescia), Stanga (Cremona).

Anarb si complimenta con tutti i ragazzi, in particolare modo per le motivazioni apportate che, a detta del giudice, non sempre erano scontate. In serata si sono svolti i concorsi di conduzione dei Junior dairy club regionali con la premiazione dei giovani parmensi Marco Cesari, Alessandro Parenti e Marco Reggio Emilia, particolare del concorso di giudizio morfologico per le scuole di agricoltura.

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Donelli, nella categoria senior, e Maria Sole Oppici, Davide Bertoletti e Giacomo Omati Corbellini nella junior.

Giovanni Carollo Martina Franca Come consuetudine vuole, la mostra interregionale del CentroSud è stata un altro grande successo per i giovani Bjc coinvolti.

Tantissimi e pieni di entusiasmo i ragazzi, provenienti dai club di

I risultati dei concorsi Bjc a Martina Franca Tosatura 1°: Nuzzi Donato 2°: Domenico Pugliese 3°: Gianluca Maellaro Giudizio Morfologico 1°: Giovanni Gentile 2°: Donato Nuzzi 3°: Domenico Pugliese Conduzione Junior 1°: Donato Pugliese 2ª: Mariantonietta Resta 3°: Francesco Bove Conduzione Senior 1°: Giovanni Gentile 2°: Domenico Pugliese 3°: Donato Nuzzi 4°: Donato Turnone Giovane d’Oro centro-sud: Donato Nuzzi

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Alcuni dei partecipanti ai concorsi Bjc di Martina Franca.

Donato Pugliese, premiato dal vicepresidente Corrado Barella (foto a sinistra). Domenico Pugliese insieme al giudice Alessandro Raffaini (foto a destra).

le per la realizzazione stessa e lo svolgimento della fiera.

A dimostrazione dell’amicizia e passione che lega i ragazzi del Bjc, a far visita ai giovani pugliesi sono arrivati da Como: Riccardo Ciappesoni e Giovanni Castelli, mentre Debora Panighetti di Verbania ha partecipato attivamente alla mostra, lavorando nel team dei giovani capitanato da Donato Nuzzi. Un’altra mostra all’insegna della passione e dello star bene insieme, esibendo soggetti bruni dall’eccellente livello morfologico. Alla prossima!

Donato Nuzzi

di Bergamo (20-22 aprile), che ha avuto come sfondo le strutture della città di Treviglio (Bergamo) e come sostenitori e partecipanti i ragazzi del locale Istituto agrario.

Bissato il risultato dello scorso anno per la partecipazione sia di animali che di allevatori, splendidamente gestiti dagli studenti dell’istituto, che avevano già dato una grande prova a Verona, durante la mostra Nazionale.

Complimenti!

Fabio Bonzi

Taranto, Bari, Potenza, hanno partecipato ai vari concorsi di giudizio e conduzione della domenica mattina.

Ha riscosso successo anche la lotteria organizzata dai ragazzi giunta alla 6ª edizione, con oltre 400 biglietti venduti. Quest’anno, l’ambito primo premio era una vitella di Donato Nuzzi, Laterza (Taranto), figlia di Easy x Pronto x Prelude.

La vitella, mascotte della manifestazione, è stata vinta da Nico Fusillo di Gioia del Colle (Bari), un attivo componente del Bjc barese. Da segnalare come da alcuni anni a questa parte, e come si è visto anche a livello nazionale, i ragazzi sono la colonna portante della kermesse, dimostrando una componente indispensabi-

Treviglio Squadra che vince non si cambia! Replica di successo per l’edizione 2012 della provinciale

Arborea La mostra di Arborea (27-29 aprile) ha chiuso il cerchio delle iniziative dei giovani, prima della pausa per i lavori estivi.

Come sempre i ragazzi hanno dato il massimo per quest’evento, sostenuti dalla locale Associazione allevato. Rimandiamo all’articolo sulla mostra per i dettagli.

Giovanni Carollo

The BJC breeders enjoyed the eventful show organized in reggio Emilia, Martina Franca, Treviglio and Arborea showing their love for cattle breeding.

Volles Programm für die BJC-Jungzüchter, die mit Begeisterung an den Viehschauen in Reggio Emilia, Martina Franca (Tarent), Treviglio (Bergamo),

Arborea (Oristano) teilgenommen, und dort guten Willen, Organisationstalent und Leidenschaft für das Züchterwesen bewiesen haben.

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D agli

Uffic i

A narb

Le migliori aziende per caseina Media kg caseina

Ragione sociale

Media % caseina

Codice aziendale

Media kg latte

Vacche controllate

Pubblichiamo le migliori aziende per produzione media in kg di caseina ottenuta mediante un’elaborazione Anarb. L’elaborazione si basa sulla media della percentuale di caseina degli ultimi tre controlli funzionali, applicata alla media produttiva aziendale (ultimo Bollettino dei controlli).

Allevamenti da 5 a 15 vacche 37

66019

Az. agr. La Follia S.S. di Mussi Franco e Massimo - Pellegrino Parmense - PR

5

10195

3,01

307

12

76146

Az. agr. Galvani di Galvani Stefano - San Giovanni del Dosso - MN

13

9380

3,18

298

17

69135

Mayr Monika - Terento - BZ

13

10012

2,93

293

17

54108

Dorfmann Karl - Velturno - BZ

13

9659

3,01

291

77

14602

Bove Michele - Paterno - PZ

13

9905

2,90

287

17

74205

Reichegger Martin - Gais - BZ

6

9592

2,98

286

16

10737

3,10

333

Allevamenti da 16 a 30 vacche 17

54123

Rauter Reinhard - Velturno - BZ

17

62610

Ralser Walter - Campo di Trens - BZ

20

10261

3,01

309

17

86509

Wieser Gerhard - Rasun Anterselva - BZ

21

9891

3,10

307

33

72225

Palmieri Mario az. agr. - Gaggio Montano - BO

28

10394

2,88

299

18

15105

Zucol Enrico - Sarnonico - TN

21

9589

3,00

288

10

22101

Castelnuovo Gianpietro - Cesana Brianza - LC

27

9217

3,08

284

Allevamenti da 30 vacche e oltre 15

44331

Giacomini Marco - Piuro - SO

111

11511

2,99

344

25

30414

Marchetti Pierantonio e Alberto Soc. agr. - Breganze - VI

31

11301

2,81

318

77

18145

De Marco Giuseppe - Viggiano - PZ

43

10338

2,99

309

18

14714

Azienda agricola Al Castello - Fondo - TN

44

10114

3,01

304

25

32654

Tognon Sergio e Claudio - Vicenza - VI

18

15756

Zucal Marco - Romeno - TN

142

10360

2,92

303

96

10263

2,94

302

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anarb.it

w.

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Altri soggetti in classifica sono consultabili alla pagina “statistiche - le migliori aziende per caseina”.

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C entro

Genetico

Centro Genetico I torelli usciti in aprile - maggio 2012

Droopy tra i rank 95 Una breve rettifica rispetto a quanto pubblicato nella precedente rivista riguardo al torello Droopy (ndr. vedi rb n. 2/2012 a pag. 43). Causa variazioni

Mir Dall Moia DUBFIRE *TM *TA 01IT048990035506 Dally x Moiado

che hanno interessato gli indici del soggetto, riportiamo di seguito le modifiche che lo riguardano.

Droopy, figlio di Dally, esce dal Centro genetico in possesso dell’abilitazione alla fecondazione artificiale e si posiziona tra i rank 95 con Ite +729. Il soggetto offre buoni indici produttivi, in particolare per quanto riguarda la quantità ed un interessante indice mammella e a tipo.

l.t.

Calendario ingressi 2012: 30 - 31 luglio • 1 - 2 ottobre • 3 - 4 dicembre

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Sono tre i torelli che compongono il gruppo delle uscite del Centro genetico tra aprile e maggio. Tutti i soggetti possiedono fin da subito l’abilitazione alla fecondazione artificiale.

Partiamo con Dubfire, un figlio di Dally, il quale presentando sia buoni indici produttivi, sia ottimi indici a punteggio finale e mammella, si posiziona tra i rank 99. Segue Amlet, figlio di Alibaba, torello che si colloca tra i rank 95 proponendo discreti indici di produzione soprattutto per quanto riguarda la quantità. Chiude il terzetto Pittbull, un figlio di Peter, posto tra i rank 92 con un interessante indice latte e un buonissimo indice per arti e piedi.

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.anarb.i t

GEBV

Tutte le informazioni relative alle norme sanitarie sono consultabili sul sito Anarb alla pagina “centro genetico”.

ITE + 1067 Rank 99 kBB Polar

Kulp Gen Pronto Dally ET *TM - ITE +1006 - Rank 99 Mir-Moiado-Ecxotica - MB 86 - ITE +857 - Rank 99 Allevatore: Riccianico di Marchi Remo & Brun - Firenzuola (FI) 2ª lattaz 56A% +1117 Latte +67kgG +0,28%G +53kgP +0,17%P

Superbrown AMLET *TM *TA 01IT021001847625 Alibaba x Moiado Scharz Bs Pres. Alibaba *TM *TA - ITE +1074 - Rank 99 Allevatore: Reiterer Alois Franz - Verano (BZ)

Superbrown PITTBULL *TM *TA 01IT021001844020 Peter x Moiado Superbrown Peter ET - ITE +574 - Rank 91 Allevatore: Gasser Daniel - Velturno (BZ)

GEBV

ITE + 710 Rank 95 kBB Superbrown

Lola - MB 85 - ITE +975 - Rank 99 2ª lattaz 56A% +496 Latte +37kgG +0,24%G +40kgP +0,32%P

GEBV

ITE + 602 Rank 92 kBB Superbrown

Weibi - MB 87 - ITE +915 - Rank 99 3ª lattaz 57A% +1008 Latte +25kgG –0,20%G +36kgP +0,01%P

Dati indici genomici (gebv) aprile 2012. n . 3

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Rivaldo

HUSS PROPH RIVALDO *TA IT 015 530 010 307 - aAa 243615 All.: SIRONI Mario e Alberto Besana in Brianza (MI)

DEC RENETTA All.: DE CET Modesto - Feltre (BL)

HUSSLI ∫ HUSUM BERTINA 3° 305 11.642 3.50% 3.40%

PROPHET ET TROSA 4° 305 13.314 3.80% 3.30%

EMORY TRADITION TROSSY 2° 305 12.169 4.20% 3.40%

INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

P.Z. VODKA All.: PIAZZA Carlo - Feltre (BL)

Morfologia

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

120 88 122 87 124 96 100 108 100 112 121 80 132 78 100 116 100 119 124 80 100 112 115 96 100 121 100 117 106 96 100 107 100 80

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Mammelle

Distributore per l’Italia

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619 92 482 16 -0.05 20 0.05 314 124 119 108 257 108 AB 121 96

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Mungibilità Distributore per l’estero

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A Martina Franca l’eccellenza del Mezzogiorno Il momento critico non spaventa la Puglia che, grazie alla partecipazione di espositori veterani ed esordienti, porta in mostra 90 soggetti di Bruna. Tutto il meglio del Sud sfila nel ring tarantino Innovazione e tradizione, ecco il duplice obiettivo della mostra di Martina Franca (Taranto 20-22 aprile) che, nonostante i trent’anni di storia, continua a voler guardare avanti. Così, fra le tante difficoltà del momento economico e politico di certo non facile, gli allevatori pugliesi hanno comunque fortemente voluto rinnovare un appuntamento del quale il Mezzogiorno non può fare a

meno. Giova ricordare che, la mostra interregionale della razza Bruna e Frisona nata come occasione di commercializzazione, è oggi diventata sempre più anche un momento di formazione e di confronto. I nomi degli allevatori e dei capi bruni che hanno vinto l’edizione 2012 sono importanti (le aziende baresi Petruzzi, per le vacche, e Ciminiera per le manze), ma crediamo che lo sia pure

I sorrisi al termine della mostra pugliese. A destra: il presidente Anarb P. Laterza, il giudice A. Raffaini, l'assessore alle risorse agroalimentari della Puglia D. Stefàno e V. Paradiso presidente Apa Taranto.

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soffermarsi sulla partecipazione alle gare, di allevamenti che finora non lo avevano fatto. A loro va riconosciuto il coraggio di investire in qualità, in energie personali e di contribuire alla formazione dei tanti nostri giovani allevatori che può avvenire solo in campo e con il confronto diretto.

I numeri Anche quest’anno abbiamo potuto accogliere 160 capi bovini di eccellenza del Mezzogiorno, di cui circa 90 di razza Bruna. La scenografia ricreata nel ring, con i trulli fatti di cartapesta dai maestri della città del carnevale di Massafra, ha dato la concreta impressione di essere in una delle bellissime masserie della Murgia.

Ma, a mio modesto parere, la parte più rilevante è il “dietro le quinte”. La Puglia si distingue per un bel vivaio di giovani allevatori (ed anche molte allevatrici) e orgogliosamente ci piace ricordare che i club giovanili sono stati molto uniti e attivi. Il Bruna junior club, guidato a Taranto 35

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Easy

MILLBRED PHD DOMI EASY ET* TM IT 034 990 121 203 aAa645213 All.: SANGONELLI Antonio e DELBONO Gabriella Montechiarugolo (PR)

EASY BISONTA - MB85 - MB85mam All. Soc.Agr. BASTIA - Calestano (PR)

PHD ∫ GORDON TORNADA 2° 305 12.533 5.50% 4.10%

DOMINATE TRINE (M*) 2° 305 12.249 5.00% 4.20%

PLINIO (W) TUBRA (M*) 3° 305 13.246 4.20% 3.80%

INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012 I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

P.Z. PIPPI B+82 - MB86mam All.: PIAZZA Carlo - Feltre (BL)

K-BB

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

104 88 109 87 116 96 100 112 100 93 108 80 78 90 100 110 100 122 111 80 100 124 124 96 100 122 100 111 111 96 100 104 100 93

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Tipo Distributore per l’Italia

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689 94 1349 46 -0.1 44 -0.04 70 120 122 118 64 95 BB 103 98

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Mammelle

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Latte

Distributore per l’estero

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da Donato Nuzzi e a Bari da Lino Pedone, durante tutto l’anno ha proposto attività di incontro e di formazione – sia in Italia che all’estero – con una crescita continua degli orizzonti e della professionalità dei nostri giovani: il momento culminante è stato proprio quello della mostra di Martina. Il ring, elegante e curato, ha visto il susseguirsi di animali di grande pregio con conduttori giovani e giovanissimi, ma all’altezza della situazione in ogni momento.

Scipio Urina, campionessa assoluta vacche.

Il progetto della filiera Siamo grati agli allevatori arrivati dal Lazio fino alle altre regioni meridionali e, soprattutto dalla Basilicata, per la fiducia che hanno voluto accordare alla nostra manifestazione. Arricchirla, per noi, ha il significato moderno di completamento della filiera così come – a livello nazionale – si sta facendo con Italialleva. Con questo spirito, per la prima volta, nel ribadire il progetto di tracciabilità che ci ha condotto, dalle stalle con i migliori capi del Centro Sud allevati, alle produzioni tipiche in esposizione negli stand della filiera corta, abbiamo coinvolto nel convegno tecnico divulgativo sia il direttore dell’Asl di Taranto, che

2

Zaster Desdemona, riserva assoluta vacche.

3

Wonderment Fiera, terza assoluta vacche.

The show of Martina Franca, Taranto has been renovated counting on the young breeders and the young cooks. The animals on show were as excellent as the local beef and disolabruna cheese that were used to cook and complete the whole pro-

duction line. The young breeders of BJC offered their best cooperation.

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Apulien, die Schau in Martina Franca (Tarent) geht mit der Zeit und setzt zunehmend auf junge Züchter und Köche. Höchste Qualität der ausge-

il presidente di Slow Food Puglia, che si sono soffermati sugli aspetti inerenti la garanzia sanitaria e sullo sviluppo turistico culturale gastronomico. Per la seconda volta a Martina Franca, dopo l’esordio del 2010, abbiamo portato in mostra gli allievi del valente istituto alberghiero di Crispiano che hanno cucinato la carne di alcuni allevamenti di Martina Franca insieme a tanti prodotti tipici, riservando uno spazio ai formaggi disolabruna® delle nostre masserie, investendo così per il futuro dei nostri giovani allevatori e dei nostri giovani cuochi.

Giovanni Cappiello stellten Rinder, wie der lokalen Fleischund Dislobruna-Käsesorten, welche die Produktionskette abrundeten und in der Herstellung und Vermarktung immer mehr Gewicht haben. Die Mitarbeit mit den BJC-Jungzüchtern hatte ebenfalls ihren Platz.

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M a n if e s t a z io n i

MARTINA FRANCA: IL COMMENTO DEL GIUDICE Categoria 3 – vitelle da 8 a 12 mesi Ad aggiudicarsi la categoria delle vitelle principalmente condotte da ragazzi/e con meno di 15 anni è stata la Agio di Taranto, più equilibrata nella struttura con maggiori caratteri da latte, più profonda sui fianchi e con delle pastoie più corte rispetto alla seconda, la Wonderment di Potenza.

La vitella di Potenza, su un'altra Wonderment di Taranto, per una maggiore forza e capacità produttiva e degli arti posteriori meglio posizionati.

Categoria 4 – manze da 12 a 16 mesi Ad evidenziarsi nel gruppo, da subito, è stata la ottima Jeans di Bari.

Vinceva il confronto sulla Jagli di Taranto per una maggiore forza nell’anteriore, una groppa meglio inclinata e un arto visto di lato più funzionale. La Jagli precedeva una Moiado di Taranto, grazie ad una migliore qualità da latte e una spalla meglio cucita nell’addome.

Categoria 5 – manze da 16 a 20 mesi Prima classificata è risultata la superba Alibaba di Bari, espressiva nei caratteri da latte e solida sulla struttura, primeggiava sulla Jeans di Taranto

4

Tau Iris, campionessa assoluta manze e giovenche.

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per un costato più aperto, una spalla più serrata e una deambulazione più sciolta. La seconda sulla Gordon di Bari per una migliore solidità strutturale più ampia alla base del torace.

Categoria 6 – manze da 20 a 24 mesi Per una migliore condizione generale e un superiore equilibrio strutturale, la Moiado di Bari vinceva sulla Agio presentata dalla medesima provincia.

Categoria 7 – manze da 24 a 30 mesi Tre eccellenti giovenche nelle prime posizioni di questa categoria. La prima, una figlia di Tau presentata da Bari, vinceva per una groppa più lunga e ampia, una spalla più serrata e degli arti più funzionali rispetto alla Vigor seconda classificata, che a sua volta primeggiava sulla Rivaldo di Bari per dei migliori appiombi.

Finale Manze A confrontarsi nella finale assoluta sono stati tre soggetti della provincia di Bari. L’imponente Tau della 7° categoria vinceva sulla Alibaba per una migliore qualità generale; evidenziava una maggiore lunghezza del tronco e della groppa. La Alibaba sulla Jeans menzione d’onore della mostra per una migliore forza e capacità produttiva e impostazione degli arti.

5

Categoria 12 – vacche in lattazione da 30 a 36 mesi Sul gradino più alto è salita la Zaster di Taranto, superiore alla sua seconda, la Epic di Bari, per una mammella più funzionale e meno congestionata, abbinata a dei caratteri da latte meglio espressi nella pulizia scheletrica. La Epic sulla Zeus di Bari per una maggiore forza e ampiezza dell’anteriore e degli arti decisamente più funzionali nella forza della pastoia.

Categoria 13 – vacche in lattazione da 3 a 4 anni Mammella e arti hanno decretato la campionessa di questa categoria. La Zaster di Taranto vinceva sulla Nesta di Bari per un piano della mammella più sostenuto, degli attacchi più solidi e una migliore impostazione degli appiombi. I caratteri da latte più marcati nell’apertura e sciabolatura del costato e il garrese più serrato hanno fatto la differenza tra la seconda e la terza classificata, un’altra figlia di Zaster della provincia di Taranto.

Categoria 14 – vacche in lattazione da 4 a 5 anni Un podio tutto barese per questa categoria. Campionessa è stata

Alibaba Elide, riserva assoluta manze e giovenche. n . 3

Categoria 11 – vacche in lattazione fino 30 mesi L’eccellente Scipio di Bari ha primeggiato sulla Wonderment di Taranto per una migliore impostazione dell’apparato mammario con un attacco anteriore più lungo e un posteriore più alto, oltre ad una maggiore forza e capacità produttiva e solidità degli arti. La seconda superava la Pronto di Bari per una migliore condizione generale e qualità scheletrica.

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una figlia di Payoff che, grazie alla sua imponente potenzialità produttiva e solidità degli arti, vinceva su una Pronto. La seconda sulla Perfecta per una mammella più lunga nell’anteriore e larga nel posteriore, una migliore forza retro scapolare e una pastoia più corta e forte.

Categoria 15 – vacche in lattazione oltre 5 anni La Latemar di Bari ha prevalso sulla Guappo della stessa provincia per una migliore groppa, maggiore forza e capacità produttiva e un costato più aperto e disceso. La seconda superava la Splendid barese per una migliore mammella più ampia e alta nel posteriore e più lontana dai garretti, superiore alla terza anche nell’apertura del costato.

direzione e dimensione dei capezzoli e solidità degli arti.

Riserva assoluta la Zaster che, grazie al suo stile, alla buona solidità retro scapolare abbinata a degli appiombi più funzionali, ha prevalso sulla Wonderment anch’essa di Taranto risultata menzione d’onore.

Alessandro Raffaini

Wonderment 245, riserva della 3ª categoria.

Le classifiche

Finale Vacche Una finale favolosa di grandissimo livello, all’insegna delle vacche giovani con tanta qualità e potenzialità produttiva. La splendida primipara barese figlia di Scipio si è aggiudicata il confronto davanti all’equilibrata Zaster della 12° categoria. Una vincitrice solida nella struttura ed espressiva nei caratteri da latte, risultata anche migliore mammella della mostra, superiore alla sua seconda nella

Campioni e premi speciali Campionessa assoluta manze e giovenche: Tau Iris (Tau x Metroid), Az. agr.

Ciminiera s.s. dei f.lli Mangini, Monopoli, BA (foto 4) • Riserva assoluta manze e giovenche: Alibaba Elide (Alibaba x Perfecta (M*)), Agricola San Pietro S.S., Noci, BA (foto 5) • Terza assoluta manze: Emma (Jeans (M*) x Monty), Az. agr. Bruna Nuova, Noci, BA • Campionessa assoluta vacche: Scipio Urina (Scipio x Picasso), Az. agr. Petruzzi di Iaia Maria, Monopoli, BA (foto 1 pag. 37) • Riserva assoluta vacche: Zaster Desdemona (Zaster x Jeans (M*)), Azienda agricola Franzullo di Turnone, Martina Franca, TA (foto 2 pag. 37) • Terza assoluta vacche: Wonderment Fiera (Wonderment x Picasso), D'Onghia Francesco, Mottola, TA (foto 3 pag. 37) • Migliore mammella della mostra: Scipio Urina (Scipio x Picasso), Az. agr. Petruzzi di Iaia Maria, Monopoli, BA • Miglior allevatore espositore: Az. agr. Petruzzi di Iaia Maria, Monopoli, BA

CAMPIONI E PREMI DI CATEGORIA 3ª categoria - Campionessa: Agio Giliola (Agio x Mn Zipeppo), Azienda agricola Franzullo di Turnone, Martina Franca, TA • Riserva: Wonderment 245 (Wonderment x Moiado), Bove Michele, Paterno di Lucania, PZ (foto 6) • Migliore genetica: Jagli Gemma (Jagli (M*) x Hussli), Gentile G.nni Ss Monaci Nuova, Mottola, TA 4ª categoria - Campionessa: Emma (Jeans (M*) x Monty), Az. agr. Bruna Nuova, Noci, BA • Riserva: Jagli Gemma (Jagli (M*) x Zaster), Capurso Vito, Laterza, TA • Migliore genetica: Moiado (Moiado x Amaranto (A)), Mansueto Franca, Mottola, TA

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Categoria 16 – vacche in lattazione “produttive e longeve” Sempre molto interessante la categoria della vacche adulte. La Kayan di Potenza ha prevalso sulla Moiado di Bari per una mammella complessivamente più equilibrata e dei caratteri lattiferi più marcati. La Moiado sulla Prelude di Potenza per una deambulazione più corretta, una pastoia più corta e forte e una mammella meno congestionata.

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Moiado Ivana, campionessa della 6ª categoria.

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Valrose Vigor Felisea, riserva della 7ª categoria.

5ª categoria - Campionessa: Alibaba Elide (Alibaba x Perfecta (M*)), Agricola San Pietro S.S., Noci, BA • Riserva: Jeans Efina (Jeans (M*) x Poker), Quarato Francesco, Martina Franca, TA • Migliore genetica: Akrilia (Alibaba x Perfecta (M*)), Losavio Francesco Saverio, Putignano, BA 6ª categoria - Campionessa e migliore genetica: Moiado Ivana (Moiado x Pronto), Az. agr. Ciminiera s.s. dei f.lli Mangini, Monopoli, BA (foto 7) • Riserva: Wendalina (Agio x Bum), Losavio Francesco Saverio, Putignano, BA 39

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Mansueto Franca, Mottola, TA • Riserva, migliore produzione e migliore genetica: Nesta Ginger (Nesta x Jackpot (M)), Az. agr.

Ciminiera s.s. dei f.lli Mangini, Monopoli, BA 14ª categoria - Campionessa, migliore produzione e migliore genetica: Payoff Sinni (Payoff x Jackpot (M)), Az. agr. Petruzzi di Iaia Maria Monopoli, BA • Riserva e 1ª mammella: Pronto Guenda (Pronto x Jackpot (M)), Az. agr. Ciminiera s.s. dei f.lli Mangini, Monopoli, BA 15ª categoria - Campionessa e migliore produzione: Latemar Erminia (Latemar x Koffing), Az. agr. Ciminiera s.s. dei f.lli Mangini, Monopoli, BA • Riserva e 1ª mammella: Guap (Guappo x Even), Mancino Nicola, Gioia del Colle, BA • Migliore genetica: Valrose Moiado Asia (Moiado x Emico), Nuzzi Donato, Laterza, TA 16ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Kayan Magnolia (Kayan x Denmark), Radesca Antonio, Moliterno, PZ • Riserva, migliore produzione e migliore genetica: Moiado Donatella (Moiado

x Denmark), Az. agr. Ciminiera s.s. dei f.lli Mangini, Monopoli, BA ALTRI ESPOSITORI Az. Agr. Terranuova, Gioia Del Colle, BA • Caifano Antonio, Grumento Nova, PZ • Colucci Leonardo, Monopoli, BA • D'Onghia Giuseppe, Noci, BA • Dongiovanni Nicola, Martina Franca, TA • Ferramosca Palmino azienda agric., Tramutola, PZ • Lasco Rocco, Viggiano, PZ • Masseria Foggia Nuova s.a.s., Noci, BA • Paolini Anna, Viggiano, PZ • Pavone Domenico e Giantommaso, Putignano, BA • Pedone Giancesare, Putignano, BA • Pizzarelli Cosimo, Mottola, TA • Recchia Vittorio, Martina Franca, TA • Resta Francesco, Gioia del Colle, BA • Russo Giuseppe, Marsicovetere, PZ • Simeone Vincenzo, Ceglie Messapica, BR • Società agricola Don Felice, Noci, BA • Tauro Antonio Vito, Monopoli, BA • Tinelli Vito, Castellaneta, TA • Turnone Vincenzo, Martina Franca, TA Giudice: Alessandro Raffaini

Seme sessato disponibile BB

Moiado x Dominate

99

BB

Poldi x Emico

Fonte immagine: MedicalRF.com/Getty Images®

Proteine kg

%

Distributore

99

969

Latte

Indice

1103

01IT022000130210

Cross

finale

k-caseina

01IT021001490006

Poster

Ite

Punteggio

Rank

Mike

Nome e matricola

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GIUGNO 2012 mammella

7ª categoria - Campionessa: Tau Iris (Tau x Metroid), Az. agr. Ciminiera s.s. dei f.lli Mangini, Monopoli, BA • Riserva e migliore genetica: Valrose Vigor Felisia (Vigor x Moiado), Nuzzi Donato, Laterza, TA (foto 8 pag. 39) 11ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Scipio Urina (Scipio x Picasso), Az. agr. Petruzzi di Iaia Maria, Monopoli, BA • Riserva: Wonderment Fiera (Wonderment x Picasso), D'Onghia Francesco, Mottola, TA • Migliore genetica: Bianca (Pronto x Zeus-Us (M*)), Mancino Vita Maria, Gioia del Colle, BA 12ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Zaster Desdemona (Zaster x Jeans (M*)), Azienda agricola Franzullo di Turnone, Martina Franca, TA • Riserva: Lena (Epic x Special), Mancino Vita Maria, Gioia del Colle, BA • Migliore genetica: Vigor Danza (Vigor x Playback), Trisolini Giovanni, Martina Franca, TA 13ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Zaster Chioccia (Zaster x Chime),

1165

50

0.11

123

117

Superbrown

833

43

0.18

118

116

Superbrown

Blogger

01IT024990069255

911

98

BB

Jublend x Gordon

275

39

0.42

114

117

Polar

Payoff

01US000000193627

673

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BB

Prelude x Collection

796

30

0.03

124

117

Anarb

Rivaldo

01IT015530010307

619

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AB

Hussli x Prophet

482

20

0.05

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Polar

Peter

01IT021000897630

574

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BB

President (D) x Lacher

519

16

-0.03

116

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Superbrown

376

32

0.27

117

127

Polar

1063

33

-0.06

128

124

Polar

GIOVANI TORI GENOMICI Zephir

01IT010990008842

998

99

BB

Zeus-Ch x Vinozak

Nirvana

01IT048990022965

595

92

AB

Zaster x Ace

Dati indici genomici (gebv) aprile 2012. n . 3

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M a n if e s t a z io n i

La regionale emiliana allarga i confini Generale soddisfazione per la buona riuscita della manifestazione che ha riportato a Reggio Emilia soggetti di altissima qualità Si è ripetuta a Reggio Emilia (1315 aprile), nella spaziosissima sede fieristica di Mancasale, la tradizionale mostra regionale dei bovini da latte, un evento concentrato in tre giornate con convegni, eventi didattici e concorsi morfologici per un pubblico di allevatori, tecnici e studenti arrivati da ogni parte d’Italia. Oltre alle gare, è stata proposta una vasta vetrina di prodotti zootecIl vicepresidente Anarb C. Barella (al centro) premia G. Barri (a sinistra) e A. Ciappesoni come migliori espositori della manifestazione reggiana.

nici, accessori e servizi orientati agli animali da reddito per eccellenza.

Brune “interprovinciali” Strepitoso successo per la mostra dedicata alle bovine di razza Bruna che, dopo l’esperienza di Parma, ha riproposto un evento di carattere interprovinciale.

Erano infatti presenti, oltre a soggetti provenienti da allevamenti di Parma e Piacenza, anche animali giunti da Brescia, Bergamo, Sondrio e Lecco. Al giudice Anarb Daniele Galbardi (Brescia) è toccato l’impegnativo compito di giudicare i soggetti in rassegna. Il programma della manifestazione è stato suddiviso in tre specifici eventi incentrati sulle valutazioni morfologiche e sulle attività dei vari Junior dairy club.

La manifestazione La kermesse è iniziata venerdì mattina con la finale nazionale del meeting dedicato agli studenti di Agraria. Il giudizio delle manze e giovenche è iniziato sabato mattina. In serata, invece, n . 3

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•

si sono svolti i concorsi di conduzione dei Jdc regionali con la premiazione di alcuni giovani parmensi (articolo a pag. 28). Il quadro delle iniziative è terminato alla domenica mattina, con la sfilata delle vacche da latte in diverse categorie, tutte molto partecipate e con soggetti qualitativamente superlativi.

I premiati L’evento di punta è stato sicuramente la finale con la proclamazione delle campionesse di Locatelli, Barri e Castelli, un appuntamento anticipato dalla consegna dei premi regionali “Allevatore dell’anno” (riconoscimento che oltre alla produzione e qualità del latte ha tenuto conto di alcuni parametri gestionali) che, per il 2011, ha premiato l’azienda di Mario Palmieri (Bologna) seguita dall’az. I Casoni di Lelli (Modena) e dall’azienda Valle del Sole di Fornari (Parma).

Ad aggiudicarsi il titolo più ambito è stata la pluripara “Loca Clara Zeuss” una nota vacca da ring dell’az. agr. Locatelli Guglielmo m a g g i o

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1

Manifestazio ni

Zerba, campionessa assoluta manze e giovenche.

& C. (Bergamo). Nell’ambito dei premi speciali, il riconoscimento per la migliore genetica è andato alla manza “Barly Millbred Nesta Hanna et” dell’az. agr. Barella Corrado (Parma) una promettente figlia di Nesta uscita dal progetto di potenziamento genetico Millennium Breeders.

La manifestazione si è conclusa con le premiazioni delle campionesse alla presenza del vice presidente Ara Davide Venturi, del vice presidente Anarb Corrado Barella e di altre autorità.

Alessandro Raffaini

Dafne (Scipio x Jackpot (M)), Castelli Carlo Emilio, Ballabio, LC • Migliore mammella della mostra: Taverna Nibia (Rivaldo x Pronto), Ciappesoni s.s. az. agricola, Bulciago, LC • Miglior allevatore espositore: Barri Uidio, Dubino, SO

Le classifiche Campioni e premi speciali Campionessa assoluta manze e giovenche: Zerba (Solaris x -), Cooperativa del Bagoss, Bedizzole, BS (foto 2) • Riserva assoluta manze e giovenche: Taverna Occhia (Nesta x Playboy), Ciappesoni s.s. az. agricola, Bulciago, LC • Terza assoluta manze: Loca Romina ET (Agio x Gardan), Az. agr. Locatelli Guglielmo & C., Vedeseta, BG • Campionessa assoluta vacche: Loca Clara Zeuss (Zeus-Ch x Goldfinger), Az. agr. Locatelli Guglielmo & C., Vedeseta, BG (foto 1) • Riserva assoluta vacche: Demetra (Etvei x Cyclone), Barri Uidio, Dubino, SO • Terza assoluta vacche:

CAMPIONI E PREMI DI CATEGORIA 3ª categoria - Campionessa: Averna (Old Mill e Cool Snickers Et x Vox), Cooperativa Del Bagoss, Bedizzole, BS • Riserva: Inspire (Altajoel x Zaster), Barri Uidio, Dubino, SO 4ª categoria - Campionessa: Austria (Kramer x Häsi’s Justy Joe Et), Cooperativa Del Bagoss, Bedizzole, BS • Riserva: Irtaria (Millard x Goleador (M*)), Az. agr. Basso Gianfranco, Parma 5ª categoria - Campionessa: Grinta (Tenace x Jemy), Barri Uidio, Dubino, SO • Riserva: Zemira (Portland x Satellit (M)), Cooperativa Del Bagoss, Bedizzole, BS 6ª categoria - Campionessa: Taverna Occhia (Nesta x Playboy), Ciappesoni S.S. az. agricola, Bulciago, LC • Riserva: Giraffa (Payoff x Dynasty), Barri Uidio, Dubino, SO 7ª categoria - Campionessa: Zerba (Solaris x -), Cooperativa Del Bagoss, Bedizzole, BS • Riserva: Loca Romina Et (Agio x Gardan), Az. agr. Locatelli Guglielmo & C., Vedeseta, BG 11ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Taverna Nibia (Rivaldo x Pronto), Ciappesoni S.S. az. agricola, Bulciago, LC 12ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Furga (Shrek x Pat), Barri Uidio, Dubino, SO • Riserva: Barly Moiado Vittoria (Moiado x Mn Dragobol), Az. agr. Barella

from Bergamo was the winner . Mr D. Galbardi from Brescia judged the show.

The regional Cattle Show of Mancasale-Reggio Emilia took place from 13th to 15th May. This successful show was dedicated to the Brown cows from Parma, Piacenza, Brescia, Bergamo, Sondrio and Lecco.

The cow Loca Clara Zeuss from the herd of Mr. Locatelli Guglielmo & C.

Von Erfolg gekrönt war die (13.-15.

Aprile) dem Braunvieh gewidmete Neuauflage der regionalen Milchrindschau in Mancasale-Reggio

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Corrado, Fidenza, PR 13ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Enzi (Jolden x Ossido), Soc. agr.

‘Valserena’ s.r.l., Torrile, PR • Riserva: Taverna Mata Et (Zeus-Ch x Macario), Ciappesoni S.S. az. agricola, Bulciago, LC • 2ª mammella: Surprise Et (Picasso x Jetway (M)), Sangonelli Antonio e Delbono Gab., Montechiarugolo, PR 14ª categoria - Campionessa: Loca Clara Zeuss (Zeus-Ch x Goldfinger), Az. agr.

Locatelli Guglielmo & C., Vedeseta, BG • Riserva e 1ª mammella: Demetra (Etvei x Cyclone), Barri Uidio, Dubino, SO • Menzione onore: Dafne (Scipio x Jackpot (M)), Castelli Carlo Emilio, Ballabio, LC 15ª categoria - Campionessa: P.Livello Dynas-Suellen (Dynasty x Bellstar), Az. agr.

Livello Di Piampiano A., Noceto, PR • Riserva e 1ª mammella: La Favola Picasso Crema (Picasso x Collection), Soc. agr. La Favola S.S., Lesignano De Bagni, PR 16 ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Valser Ea (Mn Checco x Denmark), Soc. agr. ‘Valserena’ s.r.l., Torrile, PR ALTRI ESPOSITORI Agrigen di Gennari e Barbuti, Collecchio, PR • Az. agr. Colombarone di Bruschi S., Besenzone, PC Giudice: Daniele Galbardi

rb

anarb.it

ww

Loca Clara Zeuss, campionessa assoluta vacche.

w.

Le notizie su Reggio Emilia pubblicate dalla stampa locale sono consultabili su www.anarb.it alla pagina “rassegna stampa”, ricerca per diffusione “Emilia Romagna” (ndr).

Emilia. Die Tiere stammten aus den Landkreisen Parma, Piacenza, Brescia, Bergamo, Sondrio und Lecco.

Die Mehrfachkalbin “Loca Clara Zeuss” aus dem Betrieb Guglielmo & C. Locatelli (Bergamo) holte den begehrtesten Titel. Preisrichter war D. Galbardi (Brescia).

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M a n if e s t a z io n i

Ad Arborea… largo ai giovani Una grandissima regionale sotto tutti i punti di vista quella tenutasi dal 27 al 29 aprile u.s. ad Arborea (Oristano). Grande per i numeri espressi: ben 201 animali presenti, in rappresentanza di 33 allevamenti regionali. Di questi, i 35 capi di razza Bruna, splendidi e competitivi, hanno attirato l’attenzione di un folto pubblico di interessati e non che, nonostante il tempo variabile, non ha mai abbandonato le tribune del ring nei due giorni di valutazione. Un giusto riconoscimento per tutto il lavoro svolto e che si continua

Si è tenuta la 29° edizione della mostra regionale sarda. Fra sfilate di campionesse e partecipazione del pubblico, l’organizzazione registra il successo dell’evento

strenuamente a svolgere come Apa di Oristano, per il comparto bovino da latte, fiore all’occhiello della nostra zootecnica provinciale.

Giovani al timone La Regionale, alla 29ª edizione, è stata fortemente improntata sui giovani che l’hanno voluta e seguita e che hanno stimolato a fare sempre meglio e di più.

Un aspetto, questo, non sfuggito nemmeno allo staff tecnico della Nazionale di razza Bruna composta dal giovane giudice Maurizio Chincarini con l’amico Massimo Neri che insieme hanno apprezzato e rimarcato più volte tale straordinaria circostanza.

Le vittorie, ripartite nelle diverse categorie, hanno fatto emergere

Foto di gruppo con la campionessa della regionale di Arborea.

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Alcuni momenti della competizione sarda.

Fettamelli Valentino e Giulio Soc. Agr. S.S. di Arborea, allevamento storico e da sempre ai vertici delle nostre classifiche regionali.

Suoi i più eclatanti piazzamenti, compresa la vittoria finale come campionessa vacche assoluta della mostra.

Sponsor Tutto ha funzionato bene e si è svolto in maniera, a nostro avviso, corretto. Questa nuova regionale si è concretizzata con l’intervento economico della Regione sarda – assessorato all’agricoltura, cui va un sentito e caldo ringraziamento. A seguire l’Ara della Sardegna che, con la nostra Apa, ha curato la realizzazione pratica dell’iniziativa a cui hanno, come di consueto, contribuito altri sponsor.

Da non dimenticare l’apporto

dei vari Centri genetici che ci seguono sempre in questi frangenti e assecondano con entusiasmo le varie sponsorizzazioni richieste.

Grazie Si vuole ricordare, infine, la partecipazione di una discreta realtà al di fuori della provincia oristanese, come i due allevamenti della provincia di Sassari, Molino e Calvia, che hanno rappresentato uno spaccato completo del panorama zootecnico regionale, nonché il ritorno alla sfilata delle campionesse la domenica pomeriggio, che ha richiamato una presenza di pubblico oltre ogni più rosea previsione. Un grazie a tutti quelli che hanno contribuito, ognuno per i propri compiti, a questo nuovo successo.

Osvaldo Panetto

From 27th to 29th April the 29° Regional Cattle Show of Sardinia took place in Arborea-Oristano. Two hundred and one animals from 33 different herds were on show. Thirty-five wonderful and competitive Brown animals caught the visitors’attention. The herd” Soc. Agr. S.S. “ in Arborea ow-

ned by Mr. Valentino and Mr. Giulio Fettamelli reached the top positions.

Mr. Chincarini judged the show.

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In Arborea-Oristano (27.-29. April) fand die 29. sardische Regionalschau statt. Die 201 Tiere aus 33 regionalen Zuchtbetrieben, darunter

Le classifiche Campioni e premi speciali Campionessa assoluta manze e giovenche: Traction Bassora (Traction x Dynasty), F.lli Molinu Az. agr SS, Ozieri, SS • Riserva assoluta manze e giovenche: Nessuno Lana (Nessuno x Camaro), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR • Terza assoluta manze: Vigor Pera (Vigor x Dynasty), Beltrame Maurizio, Arborea, OR • Campionessa assoluta vacche: Vigor Odissea (Vigor x Jackpot (M)), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR • Riserva assoluta vacche: Pompeo Rachele (Pompeo x Morrison), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR • Terza assoluta vacche: Wurl Atena (Wurl x Igor), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR • Migliore mammella della mostra: Vigor Odissea (Vigor x Jackpot (M)), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR • Miglior allevatore espositore: Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR CAMPIONI E PREMI DI CATEGORIA 3ª categoria - Campionessa: Wonderment Chiara (Wonderment x Dynasty), F.lli Molinu az. agr SS, Ozieri, SS 4ª categoria - Campionessa: Nessuno Lana (Nessuno x Camaro), Fettamelli Va-

35 Stück herrliches und konkurrenzfähiges Brauvieh, weckten das Interesse der zahlreich erschienenen Besucher. In den jeweiligen Klassen gingen die Agrargesellschaft S.S. Valentino und Giulio Fettamelli aus Arborea als Sieger hervor. Preisrichter war M. Chincarini.

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Blogger

COLOMBARINO JUBL GORD BLOGGER IT 024 990 069 225 aAa 243651 All. Il Colombarino Soc. Agr. - Schiavon (VI)

LE SALDE FOSCA B+83 - B+84 mam All. LE SALDE - Langhirano (PR)

JUBLEND ∫ JUPITER COLOMBARINO GOR EPINA 3° 305 11.739 5.60% 4.10%

GORDON COLOMBARINO AYT CECENIA 4° 305 10.924 4.10% 3.80%

AYTOLA COLOMBARINO VANITA 7° 305 10.108 4.00% 3.60%

INDICI GENOMICI ANARB APRILE 2012

TERRY B+83 -B+83 mamm All. BELLINI E C. S.S. - Azzano Mella (BS)

K-BB

911 98 275 46 0.5 39 0.42 57 114 117 100 53 111 BB 95 115

STATURA FORZA - VIGORE PROFONDITÀ LINEA DORSALE ANGOLO GROPPA AMP. STRUTTURALE ARTI DI LATO QUALITÀ GARRETTO PASTOIE ALTEZZA TALLONI ATTACCO ANTERIORE ALTEZZA ATTACCO POST. LARGHEZZA ATT. POST. LEGAMENTO PROFONDITÀ MAMM. DIREZIONE CAPEZZOLI LUNGH. CAPEZZOLI

Quantità del latte Distributore per l’Italia

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I.T.E. RANK LATTE KG. GRASSO KG. GRASSO % PROTEINE KG. PROTEINE % FIGLIE PROD. TIPO ICM ARTI E PIEDI FIGLIE MORF. LONGEVITÀ K - CASEINE MUNGIBILITÀ CELLULE SOM.

111 88 115 87 111 96 100 96 100 111 100 80 110 78 100 112 100 95 108 80 100 115 108 96 100 100 108 124 96 100 105 100 99

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Buone mammelle Distributore per l’estero

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Manifestazio ni

arb.it

Le notizie su Arborea pubblicate dalla stampa locale sono consultabili su www. anarb.it alla pagina “rassegna stampa”, ricerca per diffusione “Sardegna” (ndr).

lentino e Giulio SS, Arborea, OR • Riserva: Pronto Ludovica (Pronto x Prato (W*)), Beltrame Maurizio, Arborea, OR 5ª categoria - Campionessa: Rivaldo Baby (Rivaldo x Vigor), F.lli Molinu az. agr SS, Ozieri, SS • Riserva: Vigor Lucia (Vigor x Dynasty), Beltrame Maurizio, Arborea, OR 6ª categoria - Campionessa: Traction Bassora (Traction x Dynasty), F.lli Molinu az. agr SS, Ozieri, SS • Riserva: Vigor Pera (Vigor x Dynasty), Beltrame Maurizio, Arborea, OR 7ª categoria - Campionessa: Rivaldo Puppa (Rivaldo x Prato (W*)), Beltrame Maurizio, Arborea, OR

10ª categoria - Campionessa: Serena (Pat x Goldfinger), Atzori Roberto, Arborea, OR • Riserva: Sebian Dafne (Sebian x Dubcec), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR 11ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Vigo Avatar (Vigor x Jetway (M)), Torresan Mauro e Giorgio soc agr, Arborea, OR • Riserva: Glenn Pepsi (Glenn x Igor), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR 12ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Vigor Odissea (Vigor x Jackpot (M)), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR • Riserva e 2ª mammella: Antico Alba (Antico x Jackpot (M)), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR 13ª categoria - Campionessa: Tau Kolumbia (Tau x Playboy), Torresan Mauro e Giorgio soc agr, Arborea, OR • Riserva: Zeus Zita (Zeus-Us (M*) x Silvestro), F.lli Molinu az. agr SS, Ozieri, SS • 1ª mammella:

(Zeus-US (M*) x -), Ager dei f.lli Calvia, Mores, SS 14ª categoria - Campionessa: Ascia (Wurl x Scudo), Atzori Roberto, Arborea, OR • Riserva e 1ª mammella: Zeus Ramblas (Zeus-Us (M*) x Mascot), Torresan Mauro e Giorgio soc agr, Arborea, OR 15ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Pompeo Rachele (Pompeo x Morrison), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR • Riserva: Lola (Pat x Koffing), Atzori Roberto, Arborea, OR 16ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Wurl Atena (Wurl x Igor), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR • Riserva: Camaro Sandy (Camaro x Playboy), Fettamelli Valentino e Giulio SS, Arborea, OR ALTRI ESPOSITORI Balliana Mario e Roberto, Arborea, OR Giudice: Maurizio Chincarini

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Calendario manifestazioni 2012 Luglio 5 9

14

29-30 Pasturo (LC) - Mostra interprovinciale Bolzano - Asta maschi e femmine Malga c/o Piana del Gaver (BS) Meeting provinciale Noceto (PR) - Meeting

Agosto 4 Conco Malga Verde (VI)

Giornata Bruna nord-est 23 Bolzano - Asta maschi e femmine 23 Roncola (BG) - Mostra zonale Settembre Trento - Asta femmine 5 Valtorta (BG) - Mostra zonale 15 19 Serina (BG) - Mostra zonale 21 Livigno (SO) - Mostra comunale 22 Branzi (BG) - Mostra zonale 24 Clusone (BG) - Mostra zonale 26 Trento - Asta femmine 27 Bolzano - Asta maschi e femmine 29 Bormio (SO) - Mostra zonale 29 Schilpario (BG) - Mostra zonale n . 3

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Ottobre 1-2 Edolo (BS) - Asta maschi e femmine 6 Dossena (BG) - Mostra zonale 7 Taleggio (BG) - Mostra zonale 13 Camerata Cornello (BG) - Mostra zonale 14 Porlezza (CO) - Mostra zonale 17 Trento - Asta femmine 18 Bolzano - Asta maschi e femmine 19-21 Morbegno (SO) - Mostra regionale 25-28 Cremona - Fiera del bovino da latte Novembre 7 Trento - Asta femmine 9-11 Gemona (UD) - Concorso regionale 15 Bolzano - Asta maschi e femmine 17-18 Edolo (BS) - Mostra provinciale 24 Bolzano - Asta d’élite 28 Trento - Asta femmine Dicembre 6-8 St. Gallo (CH) - Confronto europeo vacche Bolzano - Asta maschi e femmine 13 47

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M a n if e s t a z io n i

A Treviglio vince il made in Italy La splendida e ben attrezzata tensostruttura dell’Ente fiera agricola della media bergamasca fa da cornice alla mostra provinciale della razza Bruna Si è svolta dal 20 al 22 aprile, per il secondo anno consecutivo, la mostra provinciale bergamasca della razza Bruna. Dieci le aziende della provincia che hanno presentato i loro migliori capi, per un totale di settanta soggetti complessivi, provenienti sia dalla pianura che dalle valli Seriana, di Scalve, Brembana e Imagna.

Concorsi e premi Nella giornata di domenica si è svolto il concorso di tosatura e di conduzione, organizzato dal Bruna junior club e vinto da Michele Calabria. Nel corso della mattinata, il giudice Martin Völgger ha dato inizio ai lavori di valutazione con il giovane bestiame, per poi passare alle vacche in latte nel

primo pomeriggio. Erano presenti alla mostra animali di pregio, che avevano in precedenza egregiamente rappresentato la miglior genetica della razza Bruna nelle mostre nazionali, come Taverna Miriam, una figlia di Grip, campionessa assoluta vacche alla 43ª Mostra nazionale (2011), o come Sonia, una figlia di Zaster, classificatasi campionessa di categoria 8-12 mesi, nell’ambito della Mostra nazionale di Verona 2012.

Nel corso del pomeriggio, un folto pubblico di appassionati ha assistito ad una sfilata di soggetti di eccezionale livello, che, a detta del giudice stesso visibilmente impressionato, erano di ottima qualità, tanto da poter tranquillamente gareggiare a livello nazionale.

Taverna Miriam, campionessa assoluta vacche.

Sonia, riserva assoluta manze e giovenche.

1

2

Oltre alle vincitrici della provinciale (vedi classifiche), anche quest’anno si è proceduto alla premiazione del miglior allevamento, stabilito sulla base dell’Ite medio, combinato con i titoli di proteine e grasso nel latte. Ad aggiudicarsi il premio, per il secondo anno consecutivo, è stato l’allevamento Pezzoli Severo di Leffe (Valle Seriana).

Un ringraziamento va agli studenti e all’assistente Ezio Avogadro dell’Ist. Agrario G. Cantoni di Treviglio, per lo straordinario lavoro in termini di collaborazione logistica con gli allevatori nella gestione degli animali durante la mostra. Si ringraziano inoltre gli sponsor, l’insostituibile e unico factotum Giuseppe Fattori, le aziende presenti, i giudici Anarb Martin Volgger e Alcide Patelli, i tecnici Apa, sperando di potere organizzare la provinciale anche il prossimo anno.

Le classifiche Campioni e premi speciali Campionessa assoluta manze e giovenche: Arianna (Rivaldo x Plantahof's Star

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Manifestazio ni

Speer), Az. agr. Boni Lorenzo, Vilminore di Scalve • Riserva assoluta manze e giovenche: Sonia (Zaster x Perfecta (M*)), Alberti Silvano, Leffe (foto 2)• Terza assoluta manze: Rebecca (Payoff x Boris), Az. agr. Boni Lorenzo, Vilminore di Scalve • Campionessa assoluta vacche: Taverna Miriam (Grip x Jackpot (M)), Cattaneo Annamaria, Isola di Fondra (foto 1) • Riserva assoluta vacche: Cristina (Mn Dan x Gordon), Alberti Silvano, Leffe • Terza assoluta vacche: Brici (Zaster x Gloom), Az. agr. Boni Lorenzo, Vilminore di Scalve • Migliore mammella della mostra: Brici (Zaster x Gloom), Az. agr.

Boni Lorenzo, Vilminore di Scalve • Miglior allevatore espositore: Alberti Silvano, Leffe CAMPIONI E PREMI DI CATEGORIA 3ª categoria - Campionessa: Giorgia

The province Brown Show of Bergamo took place from 20th to 22nd April. 70 animals from Ten herds from the province were on show.

Mr. Severo Pezzoli from Leffe, Valle Seriana was awarded the Best Herd of the Show for its Average ITE and its fat and protein tests. Taverna

Miriam owned by Mr. A. Cattaneo was the Show Champion Cow. Mr. M. Völgger and Mr. A. Patelli judged the show.

Mit zehn Betrieben und insgesamt 70 Stück Vieh fand vom 20.- 22.April die Braunviehschau für den Land-

Lorenzo, Vilminore di Scalve • Riserva: Russia (Rivaldo x Payoff), Alberti Silvano, Leffe 13ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Taverna Miriam (Grip x Jackpot (M)), Cattaneo Annamaria, Isola di Fondra • Riserva: Graefin (Pontiac x Jackpot (M)), Castelli Muriel, Palazzago 14ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Cristina (Mn Dan x Gordon), Alberti Silvano, Leffe • Riserva: Silke (Mn Dan x Carlitos (M*)), Alberti Silvano, Leffe 15ª categoria - Campionessa: Lola (Jetway (M) x Mn Eton), Alberti Silvano, Leffe • Riserva e 1ª mammella: Aria (Latemar x Mn Eton), Alberti Silvano, Leffe 16ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Scala (Payoff x Denmark), Alberti Silvano, Leffe • Riserva: Nusse (Playboy x Gordon), Az. agr. Panda, San Pellegrino Terme ALTRI ESPOSITORI Fenaroli Michele, Roncola S. Bernardo Giudice: Martin Volgger

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anarb.it

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Campionesse manze della mostra provinciale di Treviglio.

Arianna a sinistra e Sonia a destra. Al centro, il presidente Apa Giovanni Giudici.

(Carlos x Jackpot (M)), Alberti Silvano, Leffe • Riserva: Giulia (Jeans (M*) x -), Mognetti Massimo, Pianico 4ª categoria - Campionessa: Sonia (Zaster x Perfecta (M*)), Alberti Silvano, Leffe • Riserva: Eva (Wurl x Jackpot (M)), Cattaneo Annamaria, Isola Di Fondra 5ª categoria - Campionessa: Mis (Mn Matteo x Mn Dan), Alberti Silvano, Leffe • Riserva: Camel (Mn Matteo x Mn Dan), Alberti Silvano, Leffe 6ª categoria - Campionessa: Giada (Fleming x Aurum), Az. agr. Boni Lorenzo, Vilminore di Scalve • Riserva: Nicoletta (Jeans (M*) x Perfecta (M*)), Alberti Silvano, Leffe 7ª categoria - Campionessa: Rebecca (Payoff x Boris), Az. agr. Boni Lorenzo, Vilminore di Scalve • Riserva: Dea (Playboy x Tantalo), Avogadro Franco, San Pellegrino Terme 8ª categoria - Campionessa: Arianna (Rivaldo x Plantahof's Star Speer), Az. agr.

Boni Lorenzo, Vilminore di Scalve • Riserva: Fanta (Astico x Payoff), Castelli Muriel, Palazzago 11ª categoria - Campionessa: Palmina (Payoff x Perfecta (M*)), Alberti Silvano, Leffe • Riserva: Gertrude (Nessuno x Viking), Istuto tecnico agrario statale, Treviglio • 1ª mammella: Neve (Glenn x Jackpot (M)), Az. agr. Panda, San Pellegrino Terme 12ª categoria - Campionessa e 1ª mammella: Brici (Zaster x Gloom), Az. agr. Boni

w.

Le notizie su Treviglio pubblicate dalla stampa locale sono consultabili su www. anarb.it alla pagina “rassegna stampa”, ricerca per diffusione “Lombardia” (ndr).

kreis Bergamo statt. Aufgrund von Durchschnitts-GZW, Milcheiweiß- und Milchfettgehalt wurde Pezzoli Severo aus Leffe (Valle Seriana) zum besten Zuchtbetrieb gekürt. Taverna Miriam von A. Cattaneo wurde Schausiegerin. Preisrichter waren M. Völgger und A. Patelli.

È recentemente mancata

Angela Giudici madre di Giovanni, consigliere Anarb. Il comitato direttivo, la direzione, il corpo degli esperti e tutto il personale Anarb rinnovano alla famiglia Giudici le più sentite condoglianze.

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Nuovi tori Bruni in Prova di Progenie Seme in distribuzione dal 2 aprile al 2 agosto 2012 JEAN PRON

JAVIER *TM *TA

01IT025990053223

JACK DENM JEANS ET (M*) ITE +597 Rank 92 Latte +348 Grasso +16 kg (+0,03%) Figlie 84 Attendibilità 90

SOIA ITE +700 Proteine +21 kg (+0,13%) Latte +719 Lattazioni 5 01IT014990006811

nonno paterno: Superbrown Jackpot (M) 01ITBZ0000417300

TOP ALPI VIGO DENM VEGA *TM *TA

kBB

Rank 94 GEBV

01IT025990003807 MB 88 Rank 97 Grasso +32 kg (+0,04%) Proteine +36 kg (+0,15%) Attendibilità 57

nonno materno: Sun Made Gar Bro Pronto ET 01US000000191184

01IT024990268079

Nato: 07/12/2010 ITE +783

Allevatore: Soc. agricola semplice Top Alpi - Asiago (VI) SUN MADE VIGOR ET *TM ITE +1053 Rank 99 Latte +482 Grasso +4 kg (–0,22%) Figlie 4456 Attendibilità 96

Nato: 03/09/2010 ITE +705

Allevatore: S.S. Agricola San Martino - Santa Giustina (BL)

kBB

Rank 96 GEBV

DEN PRE JLO ET 01IT014500017547 MB 87 ITE +678 Rank 96 Proteine +20 kg (+0,05%) Latte +622 Grasso +29 kg (+0,05%) Proteine +31 kg (+0,13%) Lattazioni 5 Attendibilità 57 01US000000195618

nonno paterno: Lost Elm President ET (D) 01US000000191215

nonno materno: R Hart TC Denmark ET *TM 01US000000189181

Seme in distribuzione dal 4 giugno al 4 ottobre 2012 NEST VINZ NIKO ET *TM *TA

01IT023990269464

ACE ENS NESTA ITE +954 Rank 98 Latte +427 Grasso +2 kg (–0,21%) Figlie 987 Attendibilità 96

kAA

Rank 93 GEBV

CA MASCARI LAILA ET 01IT024000272304 MB 88 ITE +605 Rank 94 Proteine +23 kg (+0,12%) Latte +1011 Grasso +55 kg (+0,19%) Proteine +39 kg (+0,05%) Lattazioni 7 Attendibilità 58 01IT024000366344

nonno paterno: R Hart Christians Ace ET *TM 01US000000190202

TD HURA TEQUILA *TM *TA

nonno materno: Vinzel *TW 01IT01TN 0144321

01IT014990080979

Nato: 05/02/2011 ITE +568

Allevatore: Barri Uidio - Dubino (SO) WEBSTER RIDGE TD ET *TM ITE +255 Rank 76 Latte +279 Grasso +13 kg (+0,02%) Figlie 431 Attendibilità 87

Nato: 07/02/2011 ITE +632

Allevatore: Chincarini Luca - Malcesine (VR)

01US000000193164 Proteine –2 kg (–0,16%)

nonno paterno: Mort Patrick Tom ET (M) 01US000000187531

kAB

Rank 91 GEBV

FRUGOLA ET 01IT014990057196 B+ 83 ITE +1359 Rank 99 Latte +1883 Grasso +35 kg (–0,47%) Proteine +67 kg (+0,00%) Lattazioni 1 Attendibilità 55 nonno materno: Huray *TM 01DE000935830301

DATI INDICI APRILE 2012

DISTRIBUTORE: Tel. 0571-41541 • Fax 0571-460259

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SEGRETERIA: c/o ANARB Tel. 045-6760111 • Fax 045-7156655

15/06/12 12:21

I nc ontri

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Meeti ng

Incontri siciliani Voglia di guardare avanti al meeting primaverile di Siracusa, dall’interesse dei numerosi presenti, agli animali di ottima qualità Lo scorso 31 marzo, i brunisti siciliani si sono dati appuntamento nell’azienda Corrado Magro di Noto in provincia di Siracusa.

Prima di tutto va fatto un sentito ringraziamento a questo giovane e appassionato allevatore e alla sua famiglia. Oltre i ringraziamenti, aggiungiamo anche i complimenti per la bella realtà aziendale che ha presentato agli allevatori intervenuti, con animali molto ben gestiti e ottimi sia dal punto di vista morfologico che genetico.

Nella foto, da sinistra: il direttore generale dell'Aras Sicilia C. Meli, il presidente del Consorzio Siracusa A. Uccello, la famiglia Magro con Corrado che stringe la mano all'ispettore di razza V. Gentile.

On March 31st the Brown breeders from Sicily met on the farm owned by Corrado Magroin Noto, Siracusa for the Spring Meeting. The participants admired the excellent quality of the

Fra esercitazioni e convivialità La giornata è iniziata con una presentazione, effettuata dall’ispettore di razza Vito Gentile, sulle caratteristiche morfologiche della razza e, a seguire, si è tenuta un’esercitazione pratica che ha coinvolto tutti i partecipanti all’evento.

Successivamente ci si è spostati nel fienile trasformato, per l’occasione, in sala riunioni e sala conviviale. Si è proceduto alle presentazioni della selezione genomica e del nuovo programma di accoppianti BrunaOnLine Pac. Prima di passare alla parte conviviale della giornata, che risulta sempre essere la più attesa e gradita, vi è stato il tempo per discutere sul futuro del sistema allevatori nazionale e

siciliano. Dopo una presentazione Anarb sul progetto di modifica del sistema dei controlli funzionali, Carmelo Meli, direttore generale dell’Associazione regionale allevatori della Sicilia, e Nicola Uccello, presidente del Consorzio provinciale di Siracusa hanno descritto la particolare situazione siciliana cercando di delineare la possibile via d’uscita da questa difficile situazione. Ancora un ringraziamento all’Azienda Corrado Magro, al controllore Paolo Bascetta, agli sponsor e all’Associazione allevatori per la buona riuscita di questo importante momento di crescita, confronto e incontro per la Bruna in terra di Sicilia.

Attilio Rossoni

herd and the greatly managed animals with excellent type and genetics.

Braunviehzüchter im Zuchtbetrieb Corrado Magro in Noto (Syrakus). Der vorbildliche Betrieb bot den teilnehmenden Züchtern tadellos gehaltene Tiere mit Top-Exterieur und Genetik.

Anlässlich ihres Frühjahrsmeetings am 31.März trafen sich die sizilianischen

Si è spento alla fine di aprile

Paolo Pedranzini Il comitato direttivo, la direzione, il corpo degli esperti e tutto il personale Anarb rinnovano alla famiglia Pedranzini e al fratello Fausto, membro del comitato direttivo e della commissione tecnica centrale Anarb, le più sentite condoglianze per la grave perdita.

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Le ricette di Nonna Vige Fiori di zucca fritti Dosi per 4 persone 12 fiori di zucca 2 uova 100 g pecorino 1 cucchiaio di prezzemolo tritato 120 g farina bianca 1 cucchiaino di lievito per pizza 150 g latte 1,5 litri olio per friggere sale e pepe

ti. Aggiungere il lievito.

Immergere i fiori nella pastella e mescolare, finché sono tutti coperti dal composto che deve essere abbastanza consistente. Scaldare in un tegame l’olio e immergere i fiori raccogliendoli con un cucchiaio. Rigirarli quando sono dorati. Servirli caldi.

Pulire i fiori eliminando il pistillo. In una terrina mescolare la farina, il pecorino grattugiato, il sale e il pepe. Aggiungere il latte mescolando piano il composto per non formare grumi.

Unire le uova, una per volta, e il prezzemolo. Lasciare riposare per 10 minu-

Spiedini di gamberi Infilare i gamberi sugli spiedini e saltarli velocemente nell’olio (1 minuto circa).

Toglierli dalla padella e tenerli in caldo. Sciogliere il miele nel sugo con il vino e il succo di limone e fare sfumare. Rigirare gli spiedi nel sugo agrodolce e servirli caldi.

Dosi per 4 persone 20 code di gambero o mazzancolle 1 limone 2 cucchiai di miele 2 cucchiai di vino bianco 4 cucchiai d’olio 4 spiedini di legno

Peperoni saporiti 4 peperoni carnosi sale, pepe basilico 2 cucchiai di capperi 2 spicchi d’aglio 3 cucchiai di pane grattugiato 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato

4 cucchiai d’olio Lavate accuratamente i peperoni, liberandoli dai semi. Tagliateli a listarelle di ½ centimetro. In una pirofila mettete i pe-

peroni, i capperi, l’aglio e il basilico.

Mescolate accuratamente. Cuocete a forno caldo 180° C per 15 minuti. Estraete la pirofila dal forno e aggiungete il pane grattugiato e il Parmigiano Reggiano mescolando delicatamente.

Lasciate cuocere altri 15 minuti.

Pesche fredde 6 pesche 50 g burro 80 g zucchero di canna ½ bicchiere vino bianco ½ limone Sbucciate le pesche e tagliatele a dadini. In una pa52

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della sciogliete il burro con lo zucchero e fate saltare le pesche per 3 minuti nel caramello a fuoco medio. Aggiungere il vino e far sfumare. Aggiungere il succo di limone.

Servire le pesche ben fredde con gelato alla crema. n . 3

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15/06/12 12:22

ASTE 2012

Le brune del Trentino sane, produttive e funzionali MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ MERCOLEDÌ

15 16 05 26 17 07 28

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