Periodico online N° 03 Novembre / Dicembre 2012 www.laltramedicina.it fanzine@laltramedicina.it
ÂŤI farmaci costosi sono sempre ottimi: se non per il paziente, di sicuro per chi li vendeÂť Proverbio russo
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Redazione Gemma Astolfo, Andrea Coccia, Lella Cusin redazione@laltramedicina.it
L’altra medicina fanzine cita i nomi di prodotti fitoterapici, omeopatici, farmaci o integratori alimentari per completezza di informazione e per libera scelta della redazione Direttore responsabile Daniele Magni danielemagni@laltramedicina.it
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Il personaggio del mese
David Sye
LA MIA DROGA È LO YOGA Dimenticatevi le classiche lezioni di yoga, basate su
ne fa uno dei maestri di yoga più acclamati e, al tempo
asana e raccoglimento intenso. Con David, è proprio
stesso, controversi.
il caso di dirlo, è tutt’altra musica! L’inventore dello
Nato a Londra, figlio del famoso crooner Frankie
Yogabeats ha ben poco da spartire con i maestri
Vaughan, David ha messo a punto il suo originale
dello yoga come siamo soliti immaginarceli e che
metodo di yoga durante la guerra in Bosnia, e i primi
frequentiamo. La sua concezione delle pratiche yogiche
allievi sono stati proprio i soldati impegnati nel conflitto.
è un inno alla vitalità, alla passione, all’amore, più fisico Da lì è nata l’idea che lo yoga possa essere anche uno che spirituale…
strumento di pace. Lo sanno bene in Palestina e in
Abbiamo incontrato David allo Yoga Festival di Milano:
Cisgiordania, dove David si reca spesso coinvolgendo
fisico asciutto ricoperto quasi integralmente da tatuaggi, israeliani e palestinesi nella pratica dello yoga. sguardo intelligente e curioso, simpatia e carisma fuori
David ci ha colpito profondamente, e vogliamo
dal comune. Ci ha raccontato la sua vita, dall’esperienza condividere con voi le parole emozionanti che ci ha dolorosa della malattia alla scoperta della missione che detto in questa intervista esclusiva.
un’aspettativa di vita tutt’altro che lunga. Mi
David, raccontaci qualcosa della tua vita.
hanno visitato e, con loro enorme stupore,
Come e quando è nata la passione per lo
hanno dovuto constatare che il tumore era
yoga?
Lo yoga è entrato nella mia vita con
sparito. “Che diavolo hai fatto?”, mi hanno
l’irruenza di un fiume in piena. Quando avevo 22
chiesto arrabbiati e sconcertati. Quando gli
anni sono stato ricoverato in ospedale a causa
ho raccontato del mio viaggio in Tibet, hanno
di dolori lancinanti allo stomaco. La diagnosi
scosso la testa e mi hanno guardato come se
ha avuto l’effetto di una mazzata tremenda:
fossi un alieno. Ho lasciato quindi l’ospedale,
tumore all’intestino. Secondo i medici, l’unica
senza mai più rimetterci piede. Non so spiegare
possibilità di salvezza era l’intervento chirurgico
che cosa sia successo, quello che conta è che
e l’inserimento di un bypass intestinale. Mi
io stia bene, e ti assicuro che da allora la mia
sono opposto, non volevo andare sotto i ferri.
vita è un continuo inno alla gioia.
Alla ricerca disperata di un’alternativa che mi evitasse il ricovero, ho
Quali ripercussioni ha avuto questa
sentito parlare di un
drammatica vicenda sulla tua esistenza?
di yoga che viveva in
Dopo essere tornato dal Tibet, mi sono detto:
aereo, l’ho raggiunto e
yoga. E così è, da trent’anni a oggi…
maestro cecoslovacco
La mia vita è profondamente cambiata!
Tibet. Ho preso il primo
se sopravviverò avrò un solo scopo: insegnare
mi sono sottoposto, con grande scetticismo, alle
Dopo la malattia, e l’inspiegabile
sue sedute. Ne sono bastate
guarigione, che cosa hai
nove, di due ore l’una,
combinato?
affinché il dolore
Come prima cosa sono
scomparisse. Non
diventato maestro di yoga
mi sembrava vero,
qualificato.
mi sono sentito
Poi, la mia attività di
in paradiso. Sono
giornalista mi ha portato in
tornato a casa e mi
Bosnia, durante la guerra
sono recato nello
civile. è nel rumore
stesso ospedale
assordante e nella follia
nel quale i
contagiosa del conflitto
medici mi
bellico che ho avuto
avevano
l’idea di cambiare
prospettato
radicalmente la
6
mia concezione dello yoga. Niente più silenzio
tutto, il mio primo amore, la vera passione che
magico dei rumori, la musica! Ho quindi messo
che mi permette di entrare in sintonia con i miei
e posizioni statiche, ci vuole movimento e il più
mi accompagna da sempre. Ed è il grimaldello
da parte il legame alle tradizioni yogiche e ho
ragazzi, è grazie alla musica che si frantumano
lanciato il “mio” yoga, lo yogabeats. Si tratta di
le barriere e si spalancano le menti.
una forma di yoga del tutto nuova, basti dire
che richiede una potente base musicale molto
Come sei considerato dalla comunità
ritmata, tipo hip hop e rap cubano. Del resto,
internazionale dello yoga?
giovani disadattati dei quartieri poveri ai margini
che un’idea tu te la sia fatta, sono amatissimo!
loro attenzione, ci vuole ben altro che posizioni
emarginato, alle mie lezioni venivano soltanto
io lavoro con i bambini di strada, i carcerati, i
Beh, dopo quello che ti ho raccontato penso
delle grandi aree urbane inglesi; per catturare la
Scherzi a parte, per tanti anni sono stato
classiche e meditazione... Io offro loro musica a
clubbers e ballerini. Sono stato accusato di
palla e il mio corpo tatuato: la scintilla tra di noi
aver distrutto la tradizione yoga. Le cose, pian
scatta all’istante!
piano, sono cambiate, e oggi anche i maestri tradizionali mi tengono in considerazione,
sebbene continuino a osservarmi con tanta
La musica è quindi così importante per la
diffidenza. Io però vado oltre: lo yoga è uno dei
tua concezione di yoga?
più grandi regali che abbiamo a disposizione,
Importante è dir poco, la musica è la base di 7
è un inno all’amore; di guerre ne ho viste
abbastanza nella mia vita, l’ultima cosa che voglio è quella di alimentare divisioni all’interno del movimento yoga.
Qual è il messaggio che vuoi lanciare ai nostri lettori?
Eliminiamo dalle nostre vite tutti i legacci
religiosi che ci vengono imposti dall’alto! La vita è passione, sesso, piacere. Troppa disciplina è dannosa, sia nella pratica dello yoga sia nella
quotidianità. Dobbiamo credere in noi stessi, non
abbiamo bisogno né di politici né di capi religiosi. Dobbiamo solo godere, perché tutto, a partire
dall’atto sessuale che ci ha dato la vita, è puro godimento.
Quando tornerai in Italia?
Spero presto, io amo l’Italia e qui ho tantissimi
amici. Lo Yoga Festival di Milano è stato per me un’esperienza esaltante, non vedo l’ora che si
ripresenti l’occasione di tornare per proseguire
la mia “missione”: riunire le persone grazie alla pratica dello yoga.
La nuova sfida di David: yoga e cioccolato Che cosa manca a una sessione di Yogabeat per raggiungere la perfezione? Un pezzetto di cioccolato di primissima qualità! David Sye, lo avrete capito leggendo la sua storia, è una persona che non rinuncia a niente che possa procurare piacere. Anche il palato ha bisogno di gratificazioni! Ecco allora perché nelle sessioni di Chocolate Yoga, in aggiunta a meditazione e musica, non manca mai il delizioso “fondente”. Ovviamente c’è chi storce il naso e grida allo scandalo, ma David non se ne cura: “Molte persone sono convinte che per essere un vero yogi sia necessario condurre una vita fatta di austerità e sacrifici”, afferma sorridendo. “Io la penso in tutt’altro modo. Tutto quello che ci regala piacere – e il cioccolato è una vera delizia – è ben accetto durante le mie lezioni di yoga”. Del resto, il cioccolato, senza abusarne, è un alimento sano e ricco di sostanze antiossidanti. “Lo yoga ci insegna a raggiungere l’equilibrio e ci fornisce i mezzi per apprezzare il vero senso di ogni esperienza che facciamo” conclude David. “Il cioccolato regala gioia, così come lo yoga; insieme, sono una coppia straordinaria!”.
david sye all’opera
clicca sulle immagini qua sotto per vedere i video
www.yogabeats .com 8
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Notizie dal Mondo il tango in ospedale per la riabilitazione
All’Ospedale San Giuseppe
di Milano è arrivato il tango. Non per rallegrare le pause
di lavoro ma come strategia
per la riabilitazione in diverse malattie neurologiche come il morbo di Parkinson, la
sclerosi multipla, i disturbi
dell’equilibrio e le difficoltà
motorie conseguenti all’ictus. Si propone anche per
affrontare le crisi respiratorie dovute per esempio alle
broncopneumopatie avanzate. Il tango si integra benissimo
con le altre terapie e può dare un contributo importante. I pazienti si sentono meno
“malati”, sono più motivati ad
affrontare la loro condizione e a sottoporsi ai trattamenti. Si
crea una situazione di allegria
e benessere e si notano anche miglioramenti dell’equilibrio e
della sicurezza del movimento. 10
azzerare il vino in gravidanza
Attenzione: anche uno o
due bicchieri di vino al giorno
durante la gravidanza possono avere un effetto negativo sul
quoziente intellettivo (QI) del bambino. La segnalazione proviene dall’università di Bristol: in alcune donne
portatrici di un particolare
assetto genetico, l’abitudine di bere un poco di vino mentre
sono in attesa determina nel figlio, all’età di 8 anni, un QI ridotto. Ovviamente non è
quello di fare chiarezza sulle
sintomi dell’asma facendosi
donne in gravidanza a questo
proposte nel corso degli
guidi nella pratica».
migliore per mettersi al riparo
questo campo c’è un po’ di
possibile sottoporre tutte le
varie tecniche di respirazione
test genetico. La strategia
anni ai pazienti asmatici. In
seguire da un istruttore che li
Il rosmarino si rivela
dai rischi è molto semplice:
tutto ma che cosa funziona
benefico per l’occhio
alcolici mentre il pancione sta
lo ha ottenuto lo Yoga che
è quello che si trova in natura
inspirazioni profonde, facendo
aiuto. Il rimedio per tanti
basta astenersi dal consumo di
veramente? Il risultato migliore
crescendo.
in questi casi prescrive
la respirazione yoga
entrare l’aria attraverso il naso,
funziona contro l’asma
La pratica Yoga può venire
seguite da lunghe espirazioni. Ovviamente, è necessario
in aiuto ai pazienti colpiti da
che la persona sia seguita da
molti giornali americani tra
improvvisare un effetto di
riferisce a uno studio condotto
autori dello studio, in Oregon,
Research and Quality.
a sottoporsi a un training
asma. La notizia appare su
specialisti di yoga, è difficile
cui il New York Times, e si
questo tipo. Secondo gli
dalla Agency for Healthcare
«gli studenti di Yoga disposti
L’obiettivo dell’indagine era
intensivo possono ridurre i 11
Più che i composti sintetici,
che può davvero venirci in
disturbi o malattie potrebbe
trovarsi nell’orto. Negli ultimi
tempi è in corso una profonda revisione delle proprietà delle erbe usate da millenni dalla medicina popolare. L’ultima acquisizione riguarda il
rosmarino, pianta onnipresente in ogni giardino o balcone. Contiene una sostanza, la
carnosina, che appare dotata
di proprietà preventive contro
esperti di medicina integrativa.
scoprire le virtù del tè verde.
e le malattie della retina. Si
a praticare le tecniche
University suggerisce ora che
la degenerazione maculare
tratta di malattie in decisivo aumento in tutto il mondo
e colpiscono soprattutto gli anziani. La potente azione
antiossidante della carnosina protegge l’occhio dai danni legati all’invecchiamento.
arte e consapevolezza per abbattere lo stress
Combattere il cancro è
anche una questione di testa. Lo stress e l’ansia rende
tutto più difficile. Ma come
possiamo intervenire senza somministrare altri farmaci
in pazienti già pesantemente trattati?
Un’idea è stata messa
a punto a Philadelphia dagli
Da un lato si invita i malati di riduzione dello stress
basate sulla consapevolezza
(mindfulness): possono essere tecniche di respirazione, di
elaborazione delle emozioni, oppure yoga.
Nello stesso tempo, però,
si praticano sessioni di “arte
espressiva” come dipingere,
Uno studio della Penn State possa ridurre i picchi della
glicemia (molto nocivi per la
salute): una tazza di tè verde durante il pasto potrebbe
rivelarsi un metodo sicuro
per tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue.
polverone omega-3
danzare o creare piccoli
ma funzionano davvero
La strategia funziona: si riduce
finiti di recente nell’occhio
anche modifiche importanti a
hanno confermato le loro
“capolavori” con il bricolage.
ansia e stress. E si sono viste
livello dei centri cerebrali adibiti al controllo delle emozioni.
Una tazza di tè verde disarma gli zuccheri
Non si finisce mai di
Anche gli omega-3 sono
del ciclone: alcuni studi non proprietà preventive sul sistema cardiovascolare.
Queste notizie, rilanciate dai
media, hanno creato sconcerto.
Interviene l’Istituto Linus Pauling per fare chiarezza: si è fatta
molta confusione – dicono gli
esperti – ma gli omega-3 sono davvero efficaci per la salute
del cuore. Nelle persone sane
che vogliano mettersi al riparo da futuri problemi cardiaci si
raccomanda di assumere 200-
300 mg di EPA e DHA al giorno. E teniamo conto che gli
omega-3 appaiono promettenti anche per prevenire altre gravi malattie. 12
Il ritratto
Fabio Bottaini Suoni di crescita e guarigione
Che la musica sia in grado di raggiungere le profondità dell’essere umano è stato detto e ribadito da molte tradizioni. Ciò che accade durante l’esperienza musicale può essere motivo di crescita, di trasformazione, di evoluzione spirituale. È una storia antichissima,
13
estremamente articolata e in parte caduta nell’oblio, ma che trova anche oggi nuovi interpreti, e sperimentatori. In Italia ha acquisito credito tra gli addetti ai lavori, e interesse tra il pubblico, il lavoro di Fabio Bottaini, pianista e fondatore della Ectomusica.
Fabio, come definiresti l’Ectomusica?
L’Ectomusica è musica
totalmente improvvisata che
“viene fuori”, che viene creata
anche da chi ascolta, non solo da chi fisicamente produce il
di loop che si autoalimenta.
All’inizio emetto note a caso, poi la musica fa il resto, si autoalimenta.
Perché è importante raggiungere il luogo in cui si forma la coscienza collettiva?
l’ascoltatore.
termine moderno che esprime
In pratica che cosa accade durante le tue performances?
Io sono l’unico che ha
fisicamente le mani sulla
tastiera. Le note però entrano
Coscienza collettiva è un
che registra i tracciati delle
onde cerebrali. Come accade preghiera si arriva ad avere la sincronizzazione dell’attività cerebrale di più persone.
Arte e scienza possono
un fenomeno conosciuto in
quindi incontrarsi…
Esiste un luogo dentro di noi,
parte del progetto Quantum
diventiamo un’unica cosa.
trans-disciplinare di artisti
Oriente da migliaia di anni.
nelle nostre profondità, in cui Questo accade durante
nella coscienza collettiva, che
i miei incontri musicali,
musicale. Si forma una sorta
scientificamente.
a sua volta agisce sull’atto
Attraverso il Brain Olotester
durante la meditazione o la
suono. Cade la barriera che
spesso esiste tra il musicista e
In che modo?
ed è stato provato anche
14
Certo, Ectomusica fa
Art Group Italy: un gruppo che si ispirano ai concetti
scoperti dalla fisica quantistica. Pensate solo all’idea di
entanglement, cioè alla
possibilità di connessione, di
compenetrazione a distanza. Ci manifestiamo come entità
separate ma ad un certo livello condividiamo tutti la stessa matrice.
nell’Ectomusica, un termine che ho coniato nell’85. Tu insisti molto sull’importanza della corretta
arrivato ad elaborare l’Ectomusica?
Io ho iniziato a suonare
da bambino, ho fatto gli
studi classici di pianoforte. Poi verso i 16 anni ho
iniziato a sperimentare su di me i cosiddetti stati di
coscienza non ordinari: il mio interesse si indirizzava verso l’invisibile e questo mi ha
portato ad evolvermi anche
Dobbiamo accordare a 432
è tempo di tornare alla vibrazione giusta.
A questo punto il lettore vorrà ascoltare la tua musica: dove si può trovare?
spazio-tempo, di accedere a
perché evocano immagini
di guarigione per noi e per la
di serenità, di benessere. Le
ci permette di viaggiare nello
nuove dimensioni. Sono suoni noosfera che coincidono con il battito cardiaco della Terra. È una storia poco conosciuta.
È una frequenza diversa da quella comunemente utilizzata dalle orchestre contemporanee?
Musica e ricerca sulla
frequenza di 440 - 442 Hz,
coscienza sono infine confluite
è stato un certo Goebbels.
Hz perché è la frequenza che
musicalmente, è nato il mio
amore per l’improvvisazione.
e il primo ad imporre i 440 Hz
accordatura dello strumento. Perché?
Mi racconti come sei
è una convenzione moderna
Oggi si accorda sulla
ma non era così in passato.
Io le chiamo “fiabe sonore”
suggestive, regalano momenti trovate sul mio sito internet.
Mettetevi comodi e ascoltate. E siete invitati agli incontri musicali, frequentati da
persone davvero speciali. Io suono il piano ma la musica che ascoltate è di tutti.
Per saperne di più:
www.ectomusica.it
pubblfanzina_Layout 2 04/12/12 15.52 Pagina 75
Appuntamento in edicola
Sul numero 15 de L’altra medicina magazine, in edicola dal 20 dicembre, parliamo del LA a 432 Hz, sempre accompagnati da Fabio Bottaini. Entriamo sulla cosiddetta “Tuning conspiracy”, la tesi secondo la quale la frequenza “naturale” per l’accordatura degli strumenti sia stata boicottata dalla propaganda nazista, decisione poi confermata dopo la seconda guerra mondiale. Il LA a 432 Hz, comunque, è stato ripreso da alcuni musicisti contemporanei tra cui Lucio Battisti, i Rolling Stones e i Pink Floyd.
La vignetta del mese
In questa rubrica affrontiamo, in collaborazione con il bimestrale di satira L’antitempo (www. antitempo.it), il tema delle discipline olistiche e della medicina non convenzionale. Forniteci spunti da girare a questi graffianti disegnatori!
Il generale inverno Grègori
www.ecosalute.it
www.ecosalute.it
Nuove ricerche
Nanerottoli che mangiano carciofi, come È possibile? Niente carciofi o verdure dal sapore marcato agli infanti! Solo insapori carotine o al massimo una patatina schiacciata. Ma chi l’ha detto? In realtà, è molto meglio cominciare ad abituare il gusto dei nostri bambini fin dai primi mesi di vita. Lo dimostra lo studio OPALINE.
Subito carciofi e broccoli al bambino, aspettare è una mossa sbagliata La capacità di “sentire” il dolce è l’unica
In fondo il problema è semplice: perché i
bambini preferiscono le carote e non apprezzano che esiste fin dalla nascita. Le altre si i broccoli e i carciofi? La partita si gioca spesso
apprendono. Non serve fare la faccia truce e
l’apporto di vegetali”, quando poi il bambino li
controproducente dire: “Finisci il carciofo che poi
su questo piano. è facile dire “aumentare
forzare il bambino a finire il piatto così come è
sputa o fa la bocca storta. Avremo così un adulto ti do un cioccolatino”. Il bambino capisce che sta che si abbuffa di carne e patatine fritte e che consuma verdure solo col fucile puntato alle tempie.
facendo un sacrificio. E questo è meglio evitarlo. Poi attenzione: verso l’età di due anni si
sviluppa una sorta di fobia alimentare, che spinge
La novità è che uno studio francese, chiamato i piccoli a non voler assaggiare nulla di nuovo.
OPALINE (Observatoire des préférences
Inutile fare tragedie, poi passa. Ma se il genitore
cercato di fare chiarezza in merito. Che cosa
partenza.
alimentaires du nourrisson et de l’enfant) ha dobbiamo fare? Prima regola: cominciate a
inserire cibi come broccoli e carciofi prestissimo,
ci ha pensato prima, il problema è risolto in
Un’ottima scelta è iniziare a inserire anche
già verso il quarto-quinto mese. Se arriviamo in
i legumi molto presto. Una buona idea è quella
non accetta sapori estranei.
L’insegnamento dell’OPALINE è proprio questo:
ritardo, il bambino si è già formato il suo gusto e Bisogna diversificare precocemente, e
far assaggiare al bebé tutti i gusti: in seguito apprezzerà la carota così come i broccoli.
di usare il frullatore e sbizzarrirsi con le pappe.
il gusto si forma attraverso l’esperienza precoce
degli alimenti. E tutto si decide nei primi due o tre anni di vita. 19
– Nuove ricerche in breve –
Suoni binaurali in cuffia per dare sollievo dall’ansia L’operazione di cataratta è ormai routine ed è un vero toccasana per molte persone. A volte però il paziente, spessissimo anziano, sapendo di dover andare sotto i ferri subisce un trauma psicologico. L’ansia sale a livelli insopportabili. Per contenere questo disastroso stato d’animo una soluzione ci sarebbe: i suoni binaurali. Consiste nel mettersi una cuffia e sparare due toni a frequenze leggermente diverse sui due altoparlanti. La tecnica evoca onde cerebrali alfa che inducono rilassamento e riducono la sensazione di paura e dolore. Lo dimostra uno studio tailandese che però ha ricevuto larghi consensi anche negli Stati Uniti dove è stato presentato nell’ambito del congresso degli oftalmologi americani. Ma se i suoni binaurali hanno un effetto
ansiolitico per questi pazienti, potrebbero averlo in altri casi, sempre quando l’ansia prende alla gola. Con i suoni binaurali si verifica un fenomeno eccentrico: il nostro cervello rielabora i due toni per formare un terzo suono, detto “battimento”, che in realtà non esiste all’esterno. Congresso dell’American Academy of Ophtalmology - Visita il sito
I nostri amici animali: Anche le formiche nel loro piccolo... votano Si avvicinano i tempi delle elezioni, tutto molto corretto ma riusciremo a sopportarlo? Ci proviamo. Intanto apprendiamo che votano anche alcune specie di formiche, per esempio la Temnothorax rugatulus che abita nell’America del nord. Questo accade quando le formiche esploratrici trovano un possibile nuovo sito per la nidificazione: tutte le altre formiche sono chiamate ad esprimere un giudizio, sì o no. Quando si raggiunge un quorum, scatta il via libera al trasferimento. Il cervello delle formiche è piccolino ma hanno le loro idee, e soprattutto sembrano agire in modo sorprendentemente “democratico”. In questo modo, dicono gli autori dello studio dell’Arizona University, si riduce il rischio di prendere decisioni sbagliate. Current Biology 2012; 22: R827-829
20
Focus on: una pianta da scoprire
BOSWELLIA serrata E LA SUA RESINA
Spesso si ricorre ai farmaci per avere un po’ di sollievo: ma a lungo andare la terapia dei dolori articolari può causare altri problemi. Una soluzione naturale è rappresentata dalla resina di una pianta tradizionale. 21
Focus on: una pianta da scoprire
Autunno inoltrato, e presto l’inverno. È questa la stagione in cui si possono riaffacciare quei dolorini alle articolazioni capaci di rovinare le giornate. All’improvviso ci ricordiamo perciò che sarebbe meglio per noi prenderci cura del nostro corpo anche quando tutto sembra funzionare per il meglio. Senza aspettare il momento di dover assumere farmaci, in questo caso antidolorifici, che non contribuiscono di certo alla nostra salute generale. Nel caso dei dolori reumatici e delle infiammazioni alle articolazioni, una soluzione
tradizionale, e al contempo naturale, è rappresentata dalla resina dell’albero di Boswellia, una pianta originaria della Cina e dell’India. Conosciuta da millenni, e raccolta con incisioni effettuate sul tronco dell’albero, la resina possiede proprietà antinfiammatorie e benefiche per le articolazioni grazie alla presenza dei cosiddetti acidi boswellici. Entrata nella farmacopea tradizionale delle grandi culture mediche orientali, la boswellia è facilmente reperibile in Italia sotto 22
forma di estratto secco ed è riconosciuta ormai anche dalle nostre parti come un efficace rimedio fitoterapico per reumatismi e gonfiori articolari: ne trae giovamento anche la mobilità non più compromessa dalle rigidità e dai malanni legati all’infiammazione. Altrettanto importante il fatto che, alle formulazioni raccomandate, la boswellia esplica il suo effetto terapeutico in assenza di effetti collaterali. Un ulteriore incremento dell’efficacia si può ottenere associando alla boswellia altri ingredienti naturali ad azione antiossidante: in corso di infiammazione, infatti, vengono rilasciati radicali liberi che vanno a danneggiare le cartilagini determinando compromissione motoria a lungo termine. Tra gli antiossidanti più potenti si distingue certamente la Curcuma, di cui sono peraltro note le proprietà preventive ad ampio raggio sull’organismo.
- scelti per voi -
Boswellia e Curcuma La soluzione coniuga effetto antinfiammatorio e azione antiossidante per proteggere cartilagini e tessuto connettivo. L’integratore alimentare, firmato VitOrtho, è reperibile in confezioni contenenti 60 capsule. Ogni capsula contiene Boswellia serrata 250 mg, estratto titolato al 60% in acidi boswellici, Curcuma 100 mg, estratto titolato al 95% in curcuminoidi, e 150 mg in polvere. Il trattamento, consigliabile alle persone con problemi infiammatori, prevede l’assunzione di 1-3 capsule al giorno. Il prodotto non deve essere assunto in gravidanza e durante l’allattamento e va tenuto fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. www.vitortho.it - info@vitortho.it Euro 21,95
Curiosità
Gli incensi, doni dell’oriente La gommaresina delle piante del genere Boswellia è anche conosciuta come “incenso”. Nel bacino del Mediterraneo e in Medio Oriente, l’incenso si estrae tradizionalmente dalla Boswellia sacra, da sempre utilizzata nelle cerimonie religiose ma anche nella medicina popolare. È pertanto il famoso incenso portato dai Re Magi a Betlemme (nella foto: i magi rappresentati in una chiesa di Arles). In India viene invece raccolto l’incenso derivato dalla Boswellia serrata. 23
Appunti di viaggio
Passeggiate triestine tra ciacole e mare
Aggrappata al suo Carso, sembra puntare i piedi sulle Rive per non lasciarsi sorprendere dalla bora... che quando soffia... che spettacolo! Ha radici profonde la più sentimentalmente italiana delle città italiane: Trieste. C’è un luogo, nella Carnia, oltre 24
Opicina, il punto panoramico di Trieste, dove dorme la bora... Tutto è calma e luce nella città, in piazza o lungo le rive scorrono figure di anziani; forse intravvediamo la lunga esile ombra, gentilmente inclinata, col bastone, di Saba - ma è solo un’illusione.
I giovani irrompono chiassosi, ignari certo che un tempo una famosa cantante italiana vinse il secondo Sanremo con una canzone dedicata alla loro città (1952), che tra l’altro diceva “e il campanon ...din...don... ci faceva il coro”: dire “campanon” è dire S. Giusto, che vigila sulla città. Nel 1954 Trieste era ancora divisa in due zone, da una parte era italiana, dall’altra iugoslava, monca non solo dell’impero austro-ungarico, che la rese ricca e famosa (il barone Revoltella, illustre cittadino triestino, partecipò economicamente all’apertura
del canale di Suez! La sua casa museo merita una capatina), ma anche della “sua” Istria, oggi slavo-croata. Muggia, che si trovava a ridosso del confine, conserva ancor oggi una lacrima di affettuosa tristezza nella piazzetta a ridosso del porto (non perdiamoci un calice di refosco!). Una ferita mai guarita ed è forse per questo che i triestini sono i più italiani degli italiani: non dicono mai “Piazza Italia” ma sempre “Piazza Unità d’Italia”. Le conversazioni - le ciaccole avvengono nei numerosi caffè storici, da quello degli Specchi 25
al leggendario San Marco: qui, se indugi al tavolo, senti la sommessa parlata italo-irlandese di Joyce o il musicale dialetto di Svevo che invita l’indolente Zeno a farsi avanti: “Fatti vedere, c’è qui Leopold Bloom”. La mente può muoversi, senza schemi o staccionate critico-realisteestetiche. E lo storico Pietro Kandler riporta che a Trieste “la nobiltà parla tedesco, il popolo italiano, il contado svevo”. Sbucando dalle vecchie vie del centro, un’occhiata ai resti del teatro romano, si entra nella piazza, trattenuta per tre lati dagli splendidi palazzi mitteleuropei, ma... una nave turistica - tristi alberghi galleggianti - sembra invadere
la piazza dal mare: Trieste si difende meglio dalla bora che da queste mostruosità turistiche. Non c’è il treno per Opicina: stanno sistemando le rotaie. Con il bus non si possono individuare le ciaccole: non c’è il piacevole strattonamento delle rotaie. Da lassù, uno sguardo sul golfo e sempe visibile, anche quando ci si allonana verso Muggia per mare, la macchia bianca, una goccia immobile a suggellare la vigile attesa di Massimiliano: Miramare. Meno male che le cose non hanno consapevolezza. Ed eccola, la bora: il suo ciacolar prima borbotta e poi via senza posa, senza paura, si fa irruento, allegro, strepitoso, fa tacere tutto e tutti... foto di Alida e Paolo Cartagine
28
Macro
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Debbie Ford
recensioni letterarie
debbie ford Illumina il tuo lato oscuro MACRO EDIZIONI Pagine 208 – euro 8,33 In quel grande caposaldo della fantascienza moderna che è Star Wars, Anakin Skywalker, allievo del cavaliere Jedi Obi-Wan Kenobi, resta affascinato dal lato oscuro della Forza, ne viene travolto e finisce con l’allearsi a Darth Sidious, il Signore Oscuro, votandosi al male. Se nella saga di George Lucas, però, la scelta tra bene e male, tra lato oscuro e forza positiva, si presenta come un bivio, un aut aut che non ammette vie di mezzo, in questo bestseller mondiale, tradotto in 19 lingue e venduto in migliaia di copie, Debbie Ford sostiene che il lato oscuro è una parte fondamentale di ognuno di noi, una parte da conoscere, accettare, addirittura da amare. Una parte necessaria per migliorare la propria vita. Guardando in faccia i propri difetti, le proprie paure, le proprie idiosincrasie li si può capire e accettare, migliorando sostanzialmente - sempre secondo Debbie Ford - il proprio equilibrio e la propria vita quotidiana.
“Ci vuole coraggio per guardare profondamente dentro di sé, ma, d’altro canto, finché non ci saremo riusciti non potremo sperimentare una vera pace, né un’autentica libertà…” Attraverso la spiegazione puntuale e precisa di esercizi mirati alla autoconoscenza interiore e al disvelamento dei tratti “oscuri” del proprio carattere, capitolo dopo capitolo Debbie Ford introduce il lettore ai segreti delle sue tecniche. Unendo pratiche di meditazione e di rilassamento a tecniche di autoanalisi, la terapeuta statunitense propone un metodo per scavare dentro se stessi e portare alla luce il proprio lato oscuro, la cui accettazione è la strada maestra per trasformare e migliorare profondamente la propria vita. I dieci capitoli di cui si compone il libro si strutturano come un percorso, dalla scoperta dei difetti e delle paure su cui abbiamo costruito il nostro “lato oscuro” passando dalla reinterpretazione di se stessi e del proprio passato, fino al momento della svolta e del cambiamento.
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Marco Della Luna
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serena milano ho scelto di guarire ANIMA EDIZIONI Pagine 138 - euro 10,00
Negli ultimi mesi la crisi dell’eurozona si è aggravata e allargata a macchia d’olio a tutta la fascia sud del continente, dalla Grecia all’Italia, dalla Spagna al Portogallo, minacciando nei primi mesi dell’anno di mettere in seria difficoltà anche la Francia. Secondo Marco Della Luna, autore di questo interessante libro, quella che ci è stata descritta come crisi economicofinanziaria non è altro che una strategia di centralizzazione del potere e delle risorse finanziarie globali, nonché un grande esperimento di ingegneria sociale. Grazie a una spiegazione semplice e chiara del signoraggio, della natura del debito, del credito, del denaro e dei falsi principi contabili delle banche, Marco Della Luna offre al lettore una mappatura completa dei meccanismi che sono alla base della crisi. Un libro che non si limita alla parte critica, ma rilancia proponendo una possibile strada di uscita, che passi da una riforma delle natura stessa della carta moneta e dei principi contabili.
Pregare fa bene alla salute, lo dimostrano anche molte ricerche scientifiche. La fede, infatti, aiuta le persone a trovare una “forza” in più per affrontare le avversità della vita, sotto ogni forma si presentino. Ma qual è il modo migliore per pregare? Leggete questo libro e lo scoprirete. Ernest Holmes, al proposito, la sa lunga. Fondatore della Scienza della mente, punto di unione della saggezza generata da tutte le filosofie e religioni della storia, Holmes ha focalizzato i suoi studi sui tanti modi di pregare esistenti e ha individuato i criteri universali che rendono la preghiera veramente efficace. Perché, sostiene l’autore, per ottenere il meglio dalla preghiera bisogna avere la giusta predisposizione mentale e credere nell’intelligenza di Dio. Solo così il contatto diretto con la divinità può trasformare in meglio l’esistenza. Per agevolare il lettore e fornirgli le giuste indicazioni, Holmes riporta nel suo libro oltre 120 preghiere e meditazioni, dissetanti gocce di saggezza da raccogliere una dopo l’altra.
Un’infanzia difficile, caratterizzata da problemi in famiglia e frequenti attacchi di panico. Nei rapporti personali, tante difficoltà e delusioni. Poi, a soli 23 anni, la mazzata vera, la scoperta di un grande male, quello che in troppi casi lascia poco scampo. Serena però non molla, anzi. Si aggrappa alla vita con una forza che non sapeva neanche di avere. Grida, urla, combatte. E in questo libretto che si legge tutto d’un fiato racconta come la malattia, anche la più grave e dolorosa, possa essere affrontata, e vinta, se diamo spazio a quella energia che abbiamo dentro e che nei momenti più difficili è la nostra ancora di salvezza. Quello che era destinato inesorabilmente ad essere un punto di arrivo, diventa come d’incanto un punto di partenza. E il viaggio dal cancro alla rinascita è esaltante, difficile ed estenuante, costellato di cadute a cui segue la voglia di rialzarsi con nuovo vigore. Al punto che oggi Serena si può guardare indietro e sussurrare con speranza: “Ma quanto è bella la vita!”.
uscirne e risorgere
CIMIT€URO
si varano etichetta libertà e azionale. tica ecoecessive, lia nella rruzione
Ernest holmes il potere della preghiera bis edizioni Pagine 205 - euro 8,33
Le crisi economico-finanziarie sono sempre più chiaramente uno strumento costruito dai potenti della terra, per ridurre i diritti civili e politici dei cittadini, i loro redditi e la loro possibilità di partecipazione alle scelte istituzionali. La crisi cronica, la finanza informatizzata e il monitoraggio cibernetico della vita delle persone sono sempre più uno strumento di centralizzazione del potere e di ingegneria sociale. Cimit€uro ci spiega in maniera chiara e completa:
• il signoraggio, la natura del debito, del credito e del denaro, e le loro origini, i falsi principi contabili delle banche, il loro impiego per dominarci;
e la crisi.
bito glovi debiti:
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Marco della luna cimiteuro uscirne e risorgere arianna editrice Pagine 456 - euro 12,90
• come finanziare investimenti produttivi senza indebitare lo Stato e senza tassare;
• come la produzione-regolazione del denaro (sovranità monetaria) potrebbe essere usata praticamente per il bene generale di lungo termine; • che ruolo hanno le illusioni, la disinformazione e gli equivoci nel sistema politico-economico in cui viviamo e in particolare nell’attuale crisi; • il grande inganno dell’austerità, del mercatismo, del liberismo, ma anche l’impraticabilità delle alternative economiche keynesiane e socialiste.
Esiste una via di uscita da questa situazione? Scopri in queste pagine una possibile nuova strada, che passa per la riforma della natura della moneta e dei principi contabili.
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recensioni musicali The rolling stones Grrr! Universal, 2012 Con l’arrivo delle feste natalizie, gli scaffali dei negozi di dischi traboccano di compilation già viste e, soprattutto, già sentite. Per i buongustai ci vuole ben altro per indurli all’acquisto di materiale che ben conoscono. Ci sono però momenti nei quali il cuore ha il sopravvento sul portafoglio, e si deve fare uno strappo alla regola. è il caso di GRRR!, ennesima produzione discografica dei Rolling Stones. L’offerta è variegata: per chi si accontenta, tre cd e una cinquantina di brani, tra cui due inediti che portano a casa una sufficienza piena; per i fanatici veri, ottanta brani più vinile, libro e cartoline varie. Lo straordinario è ben altro: stiamo parlando di una band che da cinquant’anni è sulla cresta dell’onda. Un gruppo di arzilli vecchietti che, inossidabili agli stravizi che hanno lasciato
segni evidenti sui loro visi, continuano a presenziare sul mercato, nonostante potrebbero ritirarsi e godersi un meritatissimo riposo. Per chi colpevolmente non conosce ancora la musica di Mick Jagger e compagni di merende, questa è la volta buona. Nei tre cd, il meglio del meglio. Buon ascolto! Cliccate qui per vedere il video di “Doom and Gloom”, brano inedito pubblicato su GRRR! 31
recensioni musicali Mick Hucknall American soul Primary Artist, 2012 Prendete una voce graffiante e molto “black”, datele in pasto un repertorio di brani indimenticabili degli anni Sessanta, avrete come risultato un cd di grande successo, un’idea di regalo natalizio che non deluderà nessuno. Mick Hucknall è il “pel di carota” dei Simply Red. Lanciato ormai nella carriera solistica, ha scelto la via più sicura e meno impegnativa: quella di riprendere hits del passato e riproporle in chiave moderna e soul. In attesa di qualcosa di più originale, godiamoci questo ottimo cd…
Francesco De Gregori Sulla strada Caravan, 2012 In questi tempi in cui, tra passaggi a miglior vita e abbandoni dalla scena, il panorama musicale italiano sembra in affanno, l’uscita di un nuovo lavoro di Francesco De Gregori è delizia per le nostre orecchie! Nove tracce, che spaziano tra folk, walzer e ritmi latini, e un filo conduttore: l’immarcescibile romanzo di Jack Kerouac, che Francesco sembra aver scoperto di recente. Suoni ricercati, collaborazioni illustri (Nicola Piovani, Malika Ayane) e testi di notevole spessore confezionano un prodotto eccellente.
nell’ipod del direttore Nel panorama delle voci femminili, un posto da podio lo merita senza dubbio alcuno Térez Montcalm. Questa artista canadese, cresciuta a pane e jazz, ha il potere straordinario di rendere ogni cosa che canti un capolavoro assoluto. Un esempio su tutti: in Voodoo, quarto album della Montcalm, c’è una versione di “Sorry seems to be the hardest word”, di Elton John. Senza mancare di rispetto al baronetto inglese, a cui va comunque il nostro sentito ringraziamento per quanto fatto, Térez riesce a regalare brividi che il buon Elton non provocherà mai. Téerez Montcalm, Voodoo, Dreyfus Records, 2006
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venerdì 25 gennaio 2013
STOMACO E INTESTINO: CENTRO DEL NOSTRO BENESSERE PSICO-FISICO
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CONVEGNO IDEATO DA ROSSELLA DE FOCATIIS
“Dentro di me c’è un luogo in cui non ci sono né dubbi, né confusione. Dentro di me c’è un luogo in cui posso trovare delle certezze” Prem Rawat
relatori: Dott.ssa Lorena Di Modugno Dott.ssa Daniela Roccatello Silvia Salvarani Dott. Paolo Vanoli
Sede del convegno: Sala conferenze Centro servizi Banca Popolare di Milano in via Massua 6 a Milano Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria
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Nona edizione del ciclo di Convegni “Sapere. Il Sapore del Sapere.”
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29 gennaio 2013 dalle ore 14.00 alle ore 17.30
Eddy G. Pellegrino Presso Sala Conferenze - Centro Servizi Banca 33 Popolare di Milano in via Massua 6 a Milano
Gli scatti sul podio
Inviateci i vostri scatti, in formato verticale e a tema la Natura (fanzine@laltramedicina.it). Sergio Magni, benemerito della fotografia italiana e presidente dello storico Circolo Fotografico Milanese (www.milanofotografia.it), visualizzerà e valuterà le fotografie che ci manderete. Per gli scatti migliori sono previsti ricchi premi‌
Onde al tramonto ŠDaniela Robecchi
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Casa di campagna – ©Mirco Gheoni
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Tronchi sul tappeto – ŠAntonella Bosurgi
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EVENTO PRIMA GIORNATA DELLA CONSAPEVOLEZZA GLOBALE Bologna, 15 dicembre 2012
di tutto il pianeta per promuovere un nuovo modo di pensare consapevole. Contatti: visita il sito visita il gruppo facebook
CONGRESSO
Al PalaDozza di Bologna si terrà la “Giornata della Consapevolezza Globale”, il primo grande incontro delle tantissime persone e delle associazioni che aspirano al benessere dell’uomo e della Terra e desiderano un Pianeta più pacifico, umano e sostenibile. Sarà un grande evento esperienziale. Si susseguiranno incontri e interviste con personalità internazionali e premi Nobel, momenti di meditazione, la proiezione in anteprima mondiale del film “The Global Shift: una Nuova Coscienza per un Nuovo Pianeta” e videoscambi e contatti tra associazioni
Successo e prosperità: 19-20 gennaio 2013 Centro Dharma, Milano Via Saccardo 39 Tel. 0221590254 info@centrodharma.org clicca qui e visita il sito! SEMINARIO DI FORMAZIONE
VIVERE AL MEGLIO RELAZIONI FELICI E APPAGANTI Weekend teorico ed esperienziale con Daniela Zicari Milano, 15-16 dicembre 2012
Formazione Insegnanti Gravidanza Consapevole e Yoga Doula Milano, 19 dicembre
In questo corso scoprirai quali sono stati gli elementi che hanno portato le tue relazioni, sia d’amore o di amicizia che di lavoro, allo stato attuale. Troverai le giuste soluzioni per poterle migliorare e portare più amore nella tua vita.
Il corso è aperto a tutti: - insegnanti di Kundalini Yoga, di altre Scuole di Yoga - non insegnanti di Yoga che hanno un interesse personale o professionale - donne in gravidanza che partecipano per beneficiare degli insegnamenti senza necessariamente diventare Insegnati di Yoga in gravidanza. - insegnanti certificate KRI in Yoga in Gravidanza che vogliono
Costo del seminario: 180 € Prossimo incontro, sul tema 38
partecipare alle lezioni con la possibilità di frequentare singole giornate, o che che vogliono intraprendere un percorso di formatrici. Sat Nam Yoga Centre Piazzale Nizza , 5 - 20159 Milano ; 0283429019 - 349 2403166 info@satnamyogacentre.it www.satnamyogacentre.it VACANZE ALTERNATIVE Semi-Digiuno Veganic invernale del dott. Michele Riefoli Disintossicazione fisica e mentale Dal 22 Dicembre al 06 Gennaio 2013
detersivi, cosmetici, radiazioni e stress. Ciascuno potrà riacquistare un rapporto sereno col cibo, superando compulsioni, rompendo con gli schemi mentali, vincendo sulle abitudini. Potremo sperimentare un nuovo senso di benessere e di leggerezza interiore, e chi ne avrà bisogno vedrà il proprio corpo asciugarsi e snellirsi. Prenotazioni presso la segreteria dell’Associazione Coscienza e Salute tel. 02-48712963. sito: www.coscienzasalute.it e www.veganic.it SEMINARI
Un modo gioioso, salutare e veramente mistico per passare le feste in alternativa ai cenoni di Natale e Capodanno: il Semidigiuno Veganic è un percorso yogico per ritrovare armonia e unione fra i diversi piani di cui siamo composti: fisico, mentale e spirituale. Il Semi-digiuno Veganic è il modo migliore e più veloce per disintossicare l’organismo e per rigenerarsi facendo una bellissima esperienza da provare assolutamente almeno una volta nella vita. Non è necessario essere in sovrappeso per scegliere di fare un semidigiuno dal momento che tutti siamo sottoposti agli agenti inquinanti dell’ambiente in cui viviamo e del cibo che ingeriamo, oltre agli effetti di farmaci,
Capodanno Bates Gazzada-Schianno, 29 dicembre - 1 gennaio Conoscere, praticare e imparare il metodo Bates per migliorare la propria vista e vivere meglio. Una proposta imperdibile per tutti, se avete a cuore la vostra vista. Una “tre giorni full immersion” nel metodo Bates per rigenerare la vostra vista. Lavoreremo/giocheremo insieme al metodo Bates attraverso la pratica incentrata sui principi fondamentali del metodo: rilassamento, movimento, centralizzazione visiva, memoria e immaginazione. Approfondiremo le proposte attraverso una serie di pratiche specifiche. La notte del 31 dicembre grande 39
festa di capodanno tutti insieme per riposare, divertirci, giocare insieme. Ricorda sempre che se vuoi intervenire sulla tua vista in modo naturale, devi sempre usare correttamente il tuo sistema visivo nel suo insieme. Centro Congressi Villa Cagnola, Gazzada-Schianno (VA). Per info e costi: 3382092145 (dalle 12-13.30) seminario Seminari di kalaripayattu Monticchiello, 2-6 gennaio Un incontro con la più antica arte marziale dell’India. Tre appuntamenti per conoscere
quest’antica pratica e risvegliare la memoria corporea, la concentrazione, l’equilibrio, l’ascolto. 2-6 gennaio Monticchiello: residenziale in natura di yoga e kalaripayattu. Immersi nelle colline senesi per iniziare il nuovo anno in un’oasi di pace Per info: http://kalari.xoom.it kesmaitalia@virgilio.it, cell.349/3236369 – 346/8682123
EVENTO Il Mondo della Fascia Formazione in integrazione fasciale, Manovre sulla struttura miofasciale Bologna, 26-27 gennaio 2013
Un compendio completo di interventi professionali sulla muscolatura sulla postura e sulla persona in 10 seminari a cadenza mensile di 2 giorni ciascuno: da sabato a domenica Il lavoro fasciale agisce sul rilascio delle tensioni muscolari. Ogni operatore utilizza progressivamente il suo peso e calibra l’intervento su aree specifiche del corpo attraverso l’uso delle dita, pugni, nocche, gomiti e mani. La domanda di iscrizione può essere presentata alla segreteria del Centro di Psicosintesi Via San Gervasio, 4 - 40121 Bologna.
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seminario Morte e compassione. Compagne di vita Milano, 18-20 gennaio Il seminario in 3 giornate è soprattutto esperienziale e rivolto a chi lavora con malati terminali e desidera acquisire strumenti per l’accompagnamento consapevole alla morte e a chi desidera fare un lavoro personale sul lutto e la perdita, per elaborare le proprie angosce di morte. Accreditamento ECM per i primi 30 iscritti, 10 crediti per tutti gli operatori sanitari. Si tiene presso l’Associazione del Labirinto srl, via Giambellino 84, Milano. Per info: Associazione del Labirinto, tel. 02.48700436 – 024048435; fax 0248715301 assoc-labirinto@libero.it biodiversità UN’OASI DA ABITARE: Indicazioni, controindicazioni, esperienze di integrazione
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