
Mozione finale
Il 26° Congresso provinciale delle Acli di Ascoli Piceno, al termine dei lavori, fa propria la relazione del Presidente provinciale uscente, integrata dagli interventi succedutisi nel dibattito.
Le potenzialità distruttive dei conflitti che stiamo vivendo e della crisi ecologica globale che stiamo attraversando fanno sì che il futuro dell’intera umanità sia quanto mai in pericolo.
Proprio per questo il ruolo delle Acli appare ancor più importante e determinante per aiutare le persone a prendere consapevolezza che un futuro di pace e solidarietà tra popoli e di salvaguardia del creato è necessario e possibile e va perseguito attraverso azioni educative che promuovano una giustizia sociale, economica e ambientale attraverso un vero proprio Ecosistema che va oltre il concetto di Comunità.
Il 26° Congresso provinciale delle Acli di Ascoli Piceno, raccogliendo la sollecitazione della presidenza uscente, dà mandato al nuovo Consiglio provinciale, alla nuova Presidenza provinciale ed al nuovo Presidente di perseguire nel prossimo mandato principalmente i seguenti obiettivi:
1) lo sviluppo e il potenziamento di proposte di formazione alla cittadinanza attiva sia per i giovani, attraverso modalità nuove e contenuti adeguati ai tempi, sia per i Circoli, in particolare nelle aree interne attraverso servizi innovativi.
2) una strategia di sviluppo associativo che riequilibri la nostra presenza nella provincia e favorisca un miglior grado di penetrazione e radicamento nel territorio sia delle attività associative che dei servizi.
3) Interventi in nuovi ambiti di promozione sociale, in particolare:
• Promuovendo la formazione professionale in modo sistematico e strutturato soprattutto per i giovani.
• Ampliando i servizi alla famiglia mettendo in rete le risorse umane dei nostri circoli e collaborando con altri soggetti interessati a farne parte.
• Sviluppando attività di turismo sociale e di prossimità anche attraverso servizi innovativi nel settore intergenerazionale e di assistenza alle popolazioni Silver Age.
4) Il rafforzamento di iniziative e attività di confronto per la promozione della cultura di genere, delle pari opportunità e della reciprocità di genere.
5) l’integrazione e la ulteriore qualificazione dell’organico dei servizi e delle relative segreterie per entrambi le sedi di Ascoli e San Benedetto.
Oltre a questi impegni, il nuovo gruppo dirigente delle Acli provinciali di Ascoli Piceno dovrà comunque continuare a svolgere le attività che ci hanno permesso di raggiungere i traguardi attuali e quindi: implementare lo sviluppo associativo attraverso la cura dei Circoli e la crescita delle reti sia nel sistema Acli con altri partner esterni, la gestione equilibrata ed efficace delle risorse di sistema, il mantenimento di un elevato standard di qualità delle attività associative, il sostegno all’ufficio di progettazione sociale e fundraising.
Il 26° Congresso provinciale delle Acli di Ascoli Piceno, nella certezza che i valori cristiani ci possano aiutare a trovare la soluzione per le complesse problematiche del nostro tempo, invita tutti gli aclisti Piceni a vivere nelle stesse strutture che li aggregano relazioni fraterne e solidali tra di loro e verso gli altri affinchè siano un esempio imitabile anche per le proprie comunità di riferimento
Ascoli Piceno, lì 13 ottobre 2024