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incontra il Rosso
Spettacolo per la Rossa incontra il Rosso 2021
Si è svolta il 4 settembre tra Verona, la Valpantena e la Valpolicella. Stupende vetture in sfilata: le Ferrari, tutte moderne, erano oltre 40.
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Si è svolta lo scorso 4 settembre la quinta edizione de La Rossa incontra il Rosso, il raduno Ferrari che l’Automobile Club Verona in co-organizzazione con il Comune di Verona e in collaborazione con Ineco Auto - Official Ferrari Dealer, Avvera, Al Risparmio, Natiia, Ma-Pa, Crieri, Laurent Ferrer e Andrea Concato, oltre alla stessa Azienda Vinicola Farina, ha organizzato dopo un anno di attesa, avendo saltato l’edizione 2020. Appuntamento immancabile dell’Automobile Club Verona che intreccia legami tra simboli e valori le cui radici sono il trait d’union con il sapore dell’autenticità senza tempo, ha riportato le stupende vetture del Cavallino Rampante a spasso per città e provincia in un suggestivo connubio tra eccellenze del territorio ed eccellenza su quattro ruote. Le vetture, tutte moderne e di ultimissima generazione, sono state oltre 40 tra Ferrari 488, Ferrari Roma, Ferrari California e tanti altri modelli spettacolari. Fortemente voluto in primis dal Presidente Baso, La Rossa incontra il Rosso, è stato quest’anno al centro di un’importante operazione di rebranding grazie alla collaborazione con Unaforesta, uno studio di consulenza veronese che ha sposato con entusiasmo il progetto, mettendo al servizio la propria sensibilità creativa. L’evento si è svolto nella giornata di sabato 4 settembre con la partenza alle ore 9:30 da Piazza San Zeno, nel cuore storico di Verona. Davanti alla Basilica i partecipanti si sono dati appuntamento per le procedure di punzonatura. Alle ore 11:00 la carovana si è messa in movimento su quello che è stato denominato il percorso “dalla Valpantena alla Valpolicella”. La prima frazione, quella del mattino, ha previsto il passaggio da

Sant’Ambrogio di Valpolicella, Fumane, San Pietro in Cariano, Castelrotto per arrivare all’Azienda Vinicola Farina, a Pedemonte, che ha ospitato la pausa di metà giornata. Grazie alla collaborazione con la Famiglia Farina, si è consolidata anche quest’anno la perfetta unione tra due eccellenze del nostro Bel Paese, la Ferrari, la Rossa per antonomasia e l’Amarone, il Rosso della Valpolicella nel mondo. Alle 14:30 il gruppo si è rimesso in movimento per il secondo tratto del percorso, quello ribattezzato “dalla montagna al lago attraverso la Terra dei Forti” con passaggio da Valgatara, Marano, Cerna, Sant’Anna d’Alfaedo, Erbezzo, Passo Fittanze, Sega di Ala, discesa in Val d’Adige e poi verso il Lago di Garda dove a Lazise le Ferrari sono state ospiti del Natiia Relais di Lazise, una splendida location immersa nella campagna del benaco. Alle 19:30 l’appuntamento è quinti proseguito nella culla di Verona, in Piazza Bra, con uno scenografico parcheggio delle vetture davanti al Palazzo della Gran Guardia che, illuminato di rosso per l’occasione, ha ospitato la cena conclusiva all’interno della Sala Polifunzionale. Il menu come da tradizione è stato realizzato con prodotti assolutamenti locali in collaborazione con l’Associazione Macellai Veronesi e Riseria Ferron, due realtà di assoluta eccellenza culinaria della provincia di Verona. In sala, Crieri, Laurent Ferrer ed Andrea Concato hanno esposto anche una prestigiosa selezione di gioielli ed orologi a completare con un tocco di raffinata magia questo momento conclusivo, completato dalla consegna dei riconoscimenti ai partecipanti. “È stato un evento di grande successo - ha commentato il Presidente Baso - e la sinergia che abbiamo costruito con tante realtà diverse ha restituito soddisfazione per tutti. Ringrazio la Famiglia Farina, il Comune di Verona nella persona del Sindaco Sboarina, Ineco, tutti i nostri partners e le eccellenze gastronomiche del territorio che hanno curato la cena di gala conclusiva in Gran Guardia. Lo spettacolo delle Ferrari è stato ancora di grande impatto, la Gran Guardia illuminata di rosso ha sempre un grande fascino. È stata una bellissima giornata”.

