Fotolibro "Faedo Aessandro - La sua Africa" di Osvaldo Faedo

FAEDO ALESSANDRO

LA SUA AFRICA

BIOGRAFIA

Faedo Alessandro nasce a San Giovanni Ilarione , VR, il 13 marzo 1911 da Faedo Luigi e Teresa Fontanella, in seconde nozze del padre Luigi.

Il 26 gennaio 1942 è fatto prigioniero nel fatto d’armi della Marmarica.

Del suo periodo di prigionia non rimane nessuna testimonianza scritta, orale e fotografica mentre del breve periodo in Etiopia ed Eritrea ho trovato oltre un centinaio di foto.

Nel 1905 la famiglia si trasferisce a Montebello Vicentino in via Frigon, 7.

Il 17 marzo 1932 è chiamato alle armi nel 11° Reggimento Genio Udine ed è mandato in congedo illimitato il 4 settembre 1933.

Dopo la cattura è stato portato in Sud Africa nei campi di Zonderwater e di Pietemaritsburg. Il periodo di prigionia è terminato il 21 gennaio 1947, giorno dello sbarco a Napoli sulla nave Chitral, scaglione non cooperatori proveniente da Durban da dove era partita il 3 gennaio 1947.

Il 12 febbraio 1935 è richiamato alle armi per effetto del R.D. 124 al 3° Reggimento Genio - Pavia e viene spedito in Eritrea con il Plotone Idrici.

Una volta giunto in Italia è stato inviato all’ospedale militare di Verona il 19 marzo 1947 e dimesso il 21 dello stesso mese.

Il 7 marzo 1935 è mobilitato con urgenza; il 14 marzo è imbarcato a Napoli e sbarca a Massaua il 29 marzo.

Presentatosi alla visita di controllo dell’Ospedale militare di Verona il giorno 20, è stato dimesso il 23 dello stesso mese e messo in congedo illimitato.

In Eritrea rimane fino al 9 luglio 1936, giorno in cui riparte per l’Italia dove sbarca a Livorno il 19 dello stesso mese. ed il 20 luglio giunge al deposito del 3° Reggimento Genio a Pavia. Il 22 luglio arriva a Vicenza dove viene congedato.

Come conseguenza degli anni di prigionia ha riportato la perdita dei denti, con conseguente esigua pensione di guerra. Gli è stata conferita la croce di guerra per il periodo di guerra 1940/1943 in data 15 aprile 1972, D.M. 28769.

Il giorno 2 maggio 1940 viene richiamato alle armi a Pavia, da dove il 28 maggio viene spedito in Africa Settentrionale ed imbarcato sulla motonave Augustus con la 4^ compagnia Idrici il 4 giugno.

Della guerra e della prigionia, mio padre non ha quasi mai parlato in famiglia.

Il 7 giugno giunge a Tobruk, il giorno 11 giugno viene mobilitato in territorio dichiarato in stato di guerra.

E’ morto il 2 agosto 1986.

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FOGLIO MATRICOLARE

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FOTOGRAFIE DEL PERIODO 1935/1936 IN

ERITREA ED

ETIOPIA

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