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GIOVEDI 29 LUGLIO 2010 • L’ECO DELLA RIVIERA
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Enzo Iacchetti e Marco Berry, la musica e la magia Giovedì 29 luglio al Teatro Ariston di Sanremo, alle 21.30, andrà in scena Enzo Iacchetti col suo spettacolo “Chiedo scusa al signor Gaber”. Il conduttore di Striscia interpreta le canzoni di Gaber, le miscela con la sua grinta e ironia. Uno spettacolo da non perdere per gli amanti delle opere di Gaber e per chi lo vuole scoprire o riscoprire. Dopo il debutto al Teatro Nuovo di Milano, lo spettacolo approda a Sanremo, nella città del Festival. Il mattatore Enzo Iacchetti vi farà passare una serata indimenticabile e spensierata, da non perdere. Enzo Iacchetti è da sempre un grandissimo estimatore dell’opera “gaberiana”, è l’insostituibile padrone di casa del Festival Gaber di Viareggio e ha saputo, nel corso degli anni, coinvolgere con insuperabile entusiasmo tutti i prestigiosi artisti che vi hanno partecipato. “Chiedo scusa al signor Gaber” è lo spettacolo-omaggio all’amico e maestro Giorgio Gaber che dopo il debutto al Teatro Nuovo di Milano proseguirà in una lunga tournèe che toccherà alcuni dei più importanti teatri italiani. Con questo spettacolo Iacchetti rivisita con particolare ironia, insieme alla Witz Orchestra e a Marcello Franzoso, il primissimo repertorio dell’artista. “Le canzoni diventano un’esilarante Helzapoppin che esplode in “Com’è bella la città”, tormentone a base di Expo in salsa “New York New York”, o in “Barbera e champagne”, in cui irrompe la citazione rap di Jovanotti. L’apice surreale è Porta Romana, che diviene “Porto Romana” e si intreccia con “Vengo anch’io” di Jannacci” (Mario Luzzatto Fegiz). Chiedo scusa al signor Gaber é molto più di un “concerto”: le canzoni vengono stravolte, riscritte e “contaminate” con citazioni e riferimenti alla musica italiana contemporanea. Uno spettacolo, nato da un disco definito dalla critica “uno dei migliori dell’anno”, volto a “far sì che chi conosce Gaber non lo dimentichi mai, e chi non lo conosce possa sapere quanto fosse bravo, inimitabile e irraggiungibile” .
I “corti” di FilmCaravan partono da Cervo La 2° edizione di FilmCaravan, il Festival Itinerante del Cortometraggio di Imperia, avrà luogo il 4 e il 7 agosto. Quattro serate di cinema sotto le stelle che si apriranno nella suggestiva cornice della piazza dei Corallini di Cervo, per poi proseguire nella piazza Monsignore Massone dell’oraratorio San Giovanni di Diano Castello, a Dolcedo in piazza San Tommaso e conclusione ad Oneglia a Villa Grock. Lo scopo della manifestazione è portare una selezione di cortometraggi, oltre 400 opere, sulle piazze più suggestive del ponente ligure. Il 4 agosto è prevista la prima rassegna di corti a Cervo. Questi saranno quelli proiettati: An Untitled Life, Annie De Francia, Underwear, True Beauty Last Night, Glenn Owen Dodds, Worth, Leave Not A Cloud Behind.
Chissà cosa avrà preparato per gli ospiti del Roof Garden del Casinò venerdì 30 luglio Marco Berry, ogni suo spettacolo infatti è qualcosa di nuovo e di intrigante. Definito dalla stampa il vero “Erede di Houdini”, ripropone in versione moderna tutti i più spettacolari esperimenti del suo celeberrimo predecessore. Maestro del brivido, Berry, al secolo Marco Marchisio (Torino 1963) è specializzato in autentici numeri “di evasione” mozzafiato, riesce a liberarsi da una camicia di forza, catene, manette, corde, lucchetti e qualsiasi attrezzo possa costringerlo. La cronaca inizia ad interessarsi di lui nell’84 quando in occasione dei festeggiamenti del fiume Po a Torino, si fa incatenare, rinchiudere in una cassa e gettare nelle sue acque, riuscirà a fuggire in un minuto. L’intuito di Berry è la capacità di trasformare in un grande gruppo di amici che a turno si raccontano delle storie; l’intuire chi tra i presenti ha voglia di diventare protagonista del racconto, ma soprattutto riuscire, sin dai primi istanti, ad avvolgere con la magia il pubblico che riesce a sentirsi a proprio agio, sia in platea che sul palco. Diventa celebre grazie al programma “Le Iene”, tutt’ora conduce il programma “Mistero” assieme a Raz Degan. DOLCEACQUA
Filippo Graziani e Irene Fornaciari a Musica nel Castello Saranno i giovani figli d’arte Filippo Graziani (1° agosto) e Irene Fornaciari (4 agosto) i protagonisti dell’estate di Dolceacqua. Arrivata alla diciassettesima edizione, la manifestazione “Musica nel Castello di Dolceacqua, ha visto intervenire i più grandi nomi del panorama cantautorale italiano: De Andrè, Guccini, Fiorella Mannoia, Baccini, Ron, Morgan, Cammariere. Presenta Daniela Borghi.