UN ARBITRO. . .PER UN PALLONE!!! C’era una volta un bambino di nome Luca Armani, che aveva un sogno da realizzare: diventare un calciatore professionista! Peccato che lui fosse una schiappa nel correre e per di più era daltonico e vedeva il pallone rosacarne. Però dava dei calci molto potenti, infatti,sua mamma Monica Motros e suo papà Gigio Armani, dicevano che avevano un figlio pronto a menare tutti. Luca aveva un solo idolo in testa.Giovanni Rana! Lo lodava come un dio, perché senza i suoi ravioli diceva che non poteva vivere! Lui amava i ravioli più di ogni cosa, soprattutto quelli al ragù: … e si vedeva… nelle vacanze aveva messo 12kg! La mamma, il 22 Novembre 2009,lo iscrisse alla Squadra di calcio A.C.O.S. Si abituò subito ai compagni, all’allenatore e al campo, ma all’arbitro no, perché… era brutto, antipatico e pelato. Fece amicizia con Moustapha, un suo compagno. Anche a lui stava antipatico l’arbitro, infatti lo chiamava “CRAPUS PELATOS”.