di Emanuela Magi Ma le poesie d’amore sono belle Mi sono regalata il silenzio, sprazzo d'azzurro tra il nero del mio mondo, pece consistente che avvolge e crea le ombre della sera ed è lÏ, in mezzo al sordo brusio del mio cervello che estrapolo melodia, nascosta erba voglio d'un prato sconfinato. Graffianti fili verdi solleticano l'orecchio e voglio sentirci il sole dentro quando l'ultimo baluardo di solitudine cede al frastuono che d'intorno si fa parola. Come sono patetiche, a volte, le poesie d'amore! Nuvole che assomigliano a tante cose per poi cambiare come il vento vuole. Scompaiono i cuori nell'azzurrato cielo, un tenero profilo e le ali d'un angelo in volo. Tutto si fa orizzonte se lo sguardo penetra la bruma adesso che l'Autunno matura caligine che pesa sui capelli e sugli occhi appena svegli. Ma le poesie d'amore sono belle.
89