Villa d'Almè Informa - n° 4 (dicembre 2020)

Notiziario del Comune di Villa d’Almè - Anno 2 - Dicembre 2020 - N. 4

Comune di Villa d’Almè Via Locatelli Milesi, 16 24018 Villa d’Almè (Bg) tel: 035 6321111 fax: 035 6321199 www.comune.villadalme.bg.it

ORARI UFFICI Segreteria, protocollo e affari generali Servizi demografici

(anagrafe, stato civile, elettorale) Servizio sociale

Ass. sociale dott.ssa Vanna Frosio

concessioni cimitero dell’Unione, rifiuti, illuminazione pubblica) Servizio di igiene urbana (rifiuti )

mer, ven 9.00-12.00

mar, gio, ven 10.00-12.30 mar 14.30-17.30 mar, gio, sab 11.00-12.30 gio 17.00-18.30

mar, gio, ven 8.30-12.30 gio 14.30-17.30 Zanetti Arturo & C. srl - 800814691 infoecologia@zanettiarturo.it

Invernale (02/11-31/03) Stazione ecologica

via Gnere

da lun a ven 14.00-17.00 sab 8.30-12.30 e 14.00-17.00

Estivo (01/04-31/10) da lun a ven 15.00-18.00 sab 8.30-12.30 e 14.30-17.30

Biblioteca

c/o Comune

Ricevimento: mar 18.00-19.30 sab 10.00-12.00 (su appuntamento)

Ceruti Valentina

urbanistica, ambiente, edilizia privata, sport e Museo S. Sini Unione: servizio rifiuti

Servizio finanziario e tributi

Servizio tecnico dell’Unione c/o Almè (commercio, SUAP,

manuel.preda@comune.villadalme.bg.it

da lun a ven 8.30-12.30 mar 14.30-17.30 sab 9.00-12.00

mar 10.00-12.30 e 14.30-17.30 gio, ven 10.00-12.30 sab 9.00-12.00 (nei periodi di scadenza)

Polizia Locale Sportello di apertura al pubblico: Almè, via Marconi tel. 800376715

lavori pubblici, manutenzioni e decoro urbano, efficienza energetica, abbattimento barriere architettoniche, viabilità e sovracomunalità Unione: vicepresidente

Vicesindaco con delega a

da lun a ven 8.30-12.30

Servizio tecnico

Preda Manuel

Sindaco con delega a

da lun a ven 8.30-12.30 mar 14.30-17.30

Pubblica istruzione

(concessioni cimitero Bruntino)

AMMINISTRAZIONE

mar, gio, ven 9.30-12.30 e 14.10-18.00 mer 14.10-18.00 sab 9.30-12.30

Per accedere al Municipio è necessario citofonare

Villa d’Almè informa Anno 2° - Dicembre 2020 - N° 4 periodico d’informazione del Comune di Villa d’Almè

valentina.ceruti@comune.villadalme.bg.it

Ricevimento: mar 18.00-19.30 (su appuntamento)

Bolognini Claudio

Assessore con delega a bilancio e tributi ed istruzione Unione: servizio idrico integrato claudio.bolognini@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: mar 18.00-19.30

Gamba Simone

Assessore con delega a politiche sociali, politiche familiari, politiche giovanili e comunicazione Unione: pubblica illuminazione e servizio CED

simone.gamba@comune.villadalme.bg.it

Ricevimento: mar 18.00-19.30

Rinaldi Bruna

Assessore con delega a

ricerca fondi europei e statali, cultura e biblioteca ed attività produttive bruna.rinaldi@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: mar 18.00-19.30

Perico Mirko Consigliere

bilancio e ambiente

mirko.perico@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: su appuntamento

Capelli Cristina Consigliere

viabilità, stili di vita e ciclovie

cristina.capelli@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: su appuntamento

Registrazione tribunale di Bergamo n°48 del 24.11.97

Direttore responsabile Simone Gamba Redazione Andrea Capelli, Christian Cielok, Giorgia Donghi, Federico Farina, Marta Frigeni, Simone Gamba, Stefano Gritti, Luca Maini, Anna Mocchi, Arianna Pasta, Gloria Pellegrinelli, Stefano Ravasio, Sofia Rota, Gloria Scotti, Simone Suardi Via Locatelli Milesi, 16 - Villa d’Almè (Bg) tel: 035 6321111 - fax: 035 6321199 email: villadalme.informa@gmail.com Progetto grafico e impaginazione Stefano Ravasio Stampa Tipolitografia Eletta s.r.l. - Villa d’Almè (Bg) In copertina foto di Sofia Rota, Respiriamo la nostra fortuna, novembre 2020

A questo numero hanno contribuito: Erika Marcassa, Luigi Rota, Leila Cielok, Erika Gotti, Clara Rebucini

Capelli Manuel Consigliere

Rapporti con quartieri e associazioni, “piccole cose”, volontari di quartiere e protezione civile

manuel.capelli@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: su appuntamento

Insardà Carmen Consigliere

politiche familiari e istruzione

carmen.insarda@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: su appuntamento

Gotti Kevin Consigliere

politiche giovanili, sport, eventi culturali

kevin.gotti@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: su appuntamento

IL SALUTO DEL SINDACO Care Concittadine e cari Concittadini, siamo arrivati alla fine di questo 2020 ed è tempo di auguri, quest’anno senza “baci e abbracci”, ma è anche il tempo di resoconti. Il 2020 è stato sicuramente un anno complicato, difficile sotto moltissimi punti di vista ma è stato anche un anno di “riscoperta”. È bastato un microscopico virus per mettere ko l’essere che dall’alto del suo ego era convinto di poter governare le sorti del mondo, a poco infatti sono servite le tecnologie ed i soldi accumulati in questi anni; nelle ambulanze che hanno scandito con le loro sirene le nostre giornate nel periodo peggiore di marzo ed aprile c’erano uomini e donne di tutti i ceti sociali. Per molti di loro purtroppo quel viaggio è stato senza ritorno. Un virus invisibile aveva reso tutti uguali. Facendoci forse riscoprire la nostra fragilità, a volte dimenticata in nome di una mitizzazione dell’Io. Ci sono persone che ancora oggi vivono nell’incertezza lavorativa e, non riuscendo a far fronte ai bisogni basilari del vivere quotidiano, hanno dovuto “riscoprirsi” in un nuovo impiego oppure reinventarsi un nuovo modo di lavorare. D’altra parte c’è anche chi in “emergenza”, ahimè, ha approfittato delle paure umane per specularci sopra o chi ha richiesto aiuti magari senza averne veramente bisogno, facendoci “riscoprire” la cupidigia e l’egoismo.

Vi chiedo scusa se non ho scritto un solo semplice “Buon Natale e felice anno nuovo ”, ma mentre vi scrivo (metà di novembre) i casi contagio a Villa d’Almè sono aumentati in modo pressoché costante da inizio mese, siamo in zona “rossa” e pertanto con tutte le conseguenti limitazioni della libertà personale imposte; abbiamo il ragionevole dubbio che dopo aver fermato le attività sportive si possa ricadere in un blocco anche delle scuole, come se non bastasse il trauma che i nostri figli hanno vissuto e stanno ancora vivendo. Alla loro età con gli amici si condivideva anche il panino ma senza barriere, un morso io e un morso tu, ora invece disinfettiamo il coltello usato per farne le due metà. Distanziamento sociale, mi ricorda un gioco che spesso si faceva tra ragazzi ed era il “muntù ” dove a turno un “fortunato vincitore” veniva letteralmente sepolto dal gruppo di amici.

Queste ovviamente sono le preoccupazioni di un Sindaco, di un marito, di un papà e di un figlio, che non avendo la sfera di cristallo, né tanto meno la bacchetta magica, ha solo paura di rivivere l’esperienza dei mesi passati, la paura di essere veicolo di contagio, preoccupandomi di controllare se il bicchiere in tavola sia il mio oppure quello di un familiare, ma sono convinto che molti di voi possano comprendermi.

Detto questo però non posso pensare che tutto ciò continui all’infinito e per questo il mio augurio a tutti noi è che si torni il prima possibile ad incontrarsi senza avere più quella diffidenza verso gli altri che ci fa essere distanti. Auguro a tutti noi di “riscoprire” il calore di un abbraccio sincero, di una pacca sulla spalla, quel calore umano che in tanti momenti scalda il cuore, ci fa sentire più vicini e ci dà la forza per affrontare le piccole o grandi difficoltà della vita.

Un “caldo” Natale a tutti voi.

Manuel Preda Sindaco

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LAVORI PUBBLICI

a cura del Sindaco Manuel Preda

PROSEGUONO I LAVORI • La Scuola Primaria Proseguono secondo i tempi prestabiliti i lavori per la costruzione del nuovo edificio della Scuola Primaria.

Dopo la demolizione della vecchia struttura, cominciata ad agosto (con il recupero delle opere interne già descritte nel numero precedente), la società SI.GE.CO Costruzioni S.r.l, appaltatrice dei lavori di costruzione, ha poi proseguito lo smistamento dei materiali.

Al momento in cui si scrive, si stanno svolgendo le operazioni per la realizzazione delle fondazioni strutturali.

Si sta poi procedendo con le opere che consentono la ristrutturazione della palestra.

• La scaletta tra via Gaggio e via Monte Bastia Con le ultime rifiniture, sono in fase di conclusione i lavori della scaletta di collegamento della via Gaggio con la Scuola Secondaria di via Monte Bastia.

Per rendere più sicuro il tratto di via Gaggio, nelle scorse settimane è stato anche realizzato in corrispondenza con il collegamento del percorso di via Volpe, un dosso che permetterà di attraversare in sicurezza il passaggio verso la nuova scala.

• La staccionata di via degli Alpini e di via Gaggio Nel mese di ottobre, sono stati ultimati i lavori di manutenzione della staccionata di via degli Alpini. Si sono infatti sostituiti i correnti in legno ormai ammalorati da diverso tempo con l’installazione di nuove assi in larice. È comunque intenzione dell’Amministrazione procedere alla riqualificazione dell’intera via degli Alpini: è stato infatti dato mandato all’Ufficio Tecnico di approfondire la questione attraverso uno studio di fattibilità tecnico-economica. E’ stata, inoltre, 4

ripristinata la staccionata (e i relativi portanti in ferro) della via Gaggio verso l’accesso alla via Cascina Pichì.

URBANISTICA E AMBIENTE

a cura dell’Assessore Valentina Ceruti

REGOLAMENTO EDILIZIO Al lavoro per la stesura del nuovo testo Con delibera di Giunta n. 107 del 2020, è stato approvato l’accordo di partenariato dottrinale con la Fondazione Iure Publico finalizzato alla redazione del nuovo Regolamento Edilizio.

Visti i recenti interventi normativi, nonché la necessità di adeguare lo strumento regolamentare vigente ormai datato, si è infatti deciso di intraprendere un percorso di approfondimento e di studio al fine di adeguare il Regolamento.

Infatti, quest’ultimo, è stato approvato con Delibera di Consiglio nel 1997 (e con Delibera della Giunta Regionale del 1999) e successivamente, nel 2005 e nel 2015, sono state adottate le relative varianti (l’ultima per aggiornare le disposizioni all’introduzione dello Sportello Unico dell’Edilizia).

Nel frattempo, nel 2016, è stata raggiunta l’intesa tra Stato, Regioni e Anci – sentiti gli Ordini professionali, l’Ance e i vari settori di Confindustria – per semplificare e uniformare gli adempimenti per gli operatori del settore, incrementando la qualità in edilizia e aggiornando i contenuti dei regolamenti edilizi comunali, soprattutto in materia di sicurezza e di risparmio energetico. È stato

quindi adottato uno schema di Regolamento Edilizio Tipo (RET), recepito e approvato dalla Giunta della Regione Lombardia nel 2018, che prevede due parti: la prima individua i principi generali sui cui deve essere basata l’attività edilizia; e la seconda raccoglie le specifiche disposizioni regolamentari locali definite da ogni Comune secondo le peculiarità del territorio. L’intento, quindi, dell’Amministrazione è quello di redigere il nuovo Regolamento, in linea con la più recente normativa, attraverso un percorso “partecipato” con la Fondazione Iure Publico, volto a recepire le peculiarità e le caratteristiche del territorio. Nei prossimi mesi seguiranno gli aggiornamenti relativi ai lavori di stesura.

COMMISSIONE PAESAGGISTICA Selezione pubblica per due componenti Viste le dimissioni di due dei componenti dell’attuale Commissione comunale per il Paesaggio, in data 16 novembre 2020 è stato pubblicato sull’Albo Pretorio l’avviso pubblico per la selezione di due nuovi professionisti.

Ai sensi del “Regolamento per la Commissione comunale per il Paesaggio”, i membri dovranno avere una esperienza professionale qualificata nell’ambito della tutela paesaggistico-ambientale, almeno triennale, se laureati, o almeno quinquennale, se diplomati. Una volta

pervenute le domande e dopo la verifica della regolarità formale delle stesse, la Giunta valuterà le stesse sulla base della comparazione e valutazione dei titoli di studio e dei curricula dei candidati e provvederà alla nomina dei due nuovi componenti.

Maggiori informazioni sui requisiti e sulle modalità di presentazione delle candidature sono reperibili sul sito del Comune. Le domande possono essere presentate entro il 16 dicembre 2020.

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IL NUOVO PTCP PROVINCIALE L’approvazione del nuovo Piano territoriale Il Consiglio provinciale nella seduta del 7 novembre 2020 ha approvato il nuovo Piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP).

Dopo 16 anni dall’entrata in vigore del precedente, questo nuovo strumento di pianificazione territoriale si caratterizza per due aspetti principali.

Il primo concerne il taglio del 25% di tutti gli ambiti di trasformazione residenziali e produttivi alla data non ancora convenzionati dell’approvazione dello stesso PTCP (la previsione ottempera l’indicazione data dalla Regione in ordine al taglio del 20% il consumo di suolo, superandola del 5%). È dunque la Provincia a stabilire la percentuale relativa al consumo di

suolo. Il secondo, invece, per quanto riguarda tutte le edificazioni che superano i 30mila metri ogni Comune dovrà quadrati, attivare una procedura negoziata in base al quale, nel processo autorizzativo, dovranno essere coinvolti anche i Comuni confinanti. È in questo modo che la Provincia potrà svolgere quel ruolo di “regia”, soprattutto per quanto riguarda l’individuazione di nuove aree nei territori a “vocazione” logistica.

Il Comune, di conseguenza, avrà 12 mesi di tempo a partire dalla pubblicazione sul BURL del PTCP (al momento in cui si scrive, lo strumento non è ancora stato pubblicato) per adattare il proprio PGT alle nuove disposizioni.

AL LAVORO AL MUSEO S. SINI La progettazione con i fondi GAL Dopo essere diventato anche seggio elettorale (durante le votazioni del referendum costituzionale dello scorso 20 Settembre), il Museo S. Sini, nel pieno rispetto della normativa emergenziale e per la tutela della salute di tutti, purtroppo rimane chiuso al pubblico fino a data da destinarsi.

Nel frattempo, però, l’Associazione Amici del Museo è all’opera per progettare nuove idee per rendere il Museo civico più attento alle nuove esigenze didattiche e più tecnologico. Nei mesi scorsi la sede di Via Locatelli Milesi è diventata, addirittura, un set di riprese…

Ricorderete, infatti, che grazie all’ottenimento di un finanziamento GAL, e in collaborazione con l’Associazione di Sotto Alt(r)a Quota che coadiuva i volontari nella stesura dei progetti, il Museo

avrà in dotazione nuovi strumenti scientifici e tecnologici per innovare le modalità di visita alle collezioni permanenti. Nei prossimi numeri avremo il piacere di raccontarvi queste nuove idee.

EVENTO PLASTIC FREE

Lo scorso 25 novembre 2020 si sarebbe dovuto tenere l’evento organizzato dalla Plastic Free ODV Onlus dedicato alla pulizia dei rifiuti, anche sul nostro territorio, sulle sponde del Brembo. Purtroppo, a causa dell’aggravarsi dell’emergenza, l’evento è stato rinviato a data da destinarsi, quando la situazione sanitaria lo renderà possibile.

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a cura degli Assessori Valentina Ceruti e Claudio Bolognini

TA.RI. 2020: LA RIDUZIONE Lo sgravio del 25% per le utenze non domestiche A seguito della deliberazione di Arera n. 158/2020/R/DIF del 05/05/2020, il Consiglio Comunale di Villa d’Almè con propria deliberazione n. 18 del 29 Settembre 2020 avente ad oggetto “Approvazione tariffe TARI 2020 ed interventi dovuti all’emergenza sanitaria Covid-19” ha approvato l’agevolazione atipica TARI per le utenze non domestiche. Si tratta di una riduzione del 25% che incide su tutte le componenti della tariffa (quindi sia sulla parte fissa che sulla variabile), al fine di "coprire" il periodo Marzo, Aprile e Maggio 2020, in cui le attività commerciali hanno subito la chiusura imposta dall’emergenza Covid.

La riduzione opera in due modi:  riduz ione d'u fficio (c he ope ra automaticamente) per le seguenti categorie: 2.01 (Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto), 2.03 (Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta), 2.04 (Campeggi, impianti sportivi, ad eccezione di distributori carburanti), 2.06 (Esposizioni, autosaloni), 2.07 (Alberghi con ristorante), 2.08 (Alberghi senza ristorante), 2.11 (Uffici, agenzie, studi professionali), 2.13 (Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, e altri beni durevoli, ad eccezione di ferramenta), 2.15 (Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato), 2.16 (Banchi di mercato beni durevoli), 2.17 (Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere,

barbiere, estetista), 2.18 (Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista), 2.20 (Attività industriali con capannoni di produzione), 2.21 (Attività artigianali di produzione beni specifici), 2.22 (Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub), 2.23 (Mense, birrerie, hamburgerie), 2.24 (Bar, caffè, pasticceria), 2.27 (Pescherie, fiori e piante, pizza al taglio, ad eccezione di ortofrutta), 2.29 (Banchi di mercato generi alimentari) e 2.30 (Discoteche, night club);  riduzione su richiesta per le categorie 2.12 (Banche e istituti di credito), 2.19 (Carrozzeria, autofficina, elettrauto) e 2.26 (Plurilicenze alimentari e/o miste): l’agevolazione sarà subordinata alla presentazione di apposita istanza/ autocertificazione.

La misura, avente carattere straordinario, si è resa necessaria per cercare di fornire un piccolo aiuto alle utenze non domestiche che hanno più sofferto gli effetti negativi dell’emergenza sanitaria. Questo sistema di agevolazione (che, per le casse comunali, incide per circa € 45.000,00) viene finanziato con risorse di bilancio extra piano economico finanziario e, nello specifico, con i fondi erogati dallo Stato per far fronte all’emergenza Covid.

Per qualsiasi informazione l’Ufficio Tributi dell’Unione dei Comuni è a disposizione al n. 035/6321114 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30.

MERCATO: RIDUZIONE CANONE

Visti i mesi di lock-down che hanno imposto la sospensione, in un primo momento, del mercato settimanale di Via Aldo Moro e di Via Ronco Basso, e, successivamente, la possibilità di allestire i soli banchi degli ambulanti per la vendita di beni alimentari, la Giunta comunale ha provveduto all’adeguamento del canone di occupazione del suolo pubblico (COSAP). È stato infatti previsto l’azzeramento dell’importo del canone per 4 mesi (da Marzo a Giugno 2020), corrispondente al 33,33% in meno della quota annuale. Infatti, nonostante la “riapertura” già dai mesi di Maggio e di Giugno, la scarsa affluenza di pubblico, nonché le restrizioni agli accessi all’area di mercato, è stato deciso di non applicare il canone anche in questi ultimi mesi.

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ISTRUZIONE

a cura dell’Assessore Claudio Bolognini

PIANO DIRITTO ALLO STUDIO Investimento di € 418.000 per i nostri ragazzi Il Consiglio comunale in data 27/10/2020 ha approvato con delibera n. 23 il Piano Diritto allo Studio per l’anno scolastico 2020/21 con il voto favorevole di tutti i componenti il Consiglio.

Quest’anno, oltre alle difficoltà previste, determinate dai lavori per la realizzazione della nuova scuola primaria e all’introduzione dei servizi di pre/post scuola, abbiamo dovuto aggiungere ed affrontare i problemi creati dalla pandemia Covid-19 che ha stravolto l’organizzazione di alcuni servizi con un incremento dei costi. La spesa complessiva del Piano diritto allo studio a carico del Comune ammonta € 418.230,84.

Non sono state aumentate le tariffe a carico degli utenti scuolabus mentre sono state rimodulate a secondo dei servizi richiesti le tariffe per il servizio pre/post scuola con una entrata prevista di € 2.120,26 pari al 12,67% della spesa preventivata.

Ecco le azioni più importanti del Piano Diritto allo Studio anno scolastico 2020/2021.

INTERVENTO A FAVORE DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Per l’anno scolastico 2020/2021 gli interventi a favore della scuola dell’Infanzia ammontano a complessivi  € 175.993,14 a cui va aggiunta la quota parte del costo del servizio scuolabus;  € 100.000,00 contributo per il contenimento rette e aiuto alla didattica (quest’anno si è aggiunto un contributo straordinario di € 25.000,00 a sostegno delle spese sopportate per la sistemazione locali, spese per personale/servizi in più a causa della pandemia);  € 68.593,14 spesa preventivata per l’assistenza agli alunni diversamente abili;  € 7.400,00 costo preventivato per il servizio di accompagnamento sullo scuolabus dei bambini dell’Infanzia.

CONTRIBUTO ALL’ISTITUTO COMPRENSIVO A SOSTEGNO DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA Sono state accolte tutte le richieste presentate 8

dall’Istituto Comprensivo pari ad € 35.840,00.

Quanto erogato per il PDS anno scolastico 2019-2020, causa Covid-19 e conseguente chiusura delle Scuole, non è stato speso totalmente. L’avanzo (€ 18.250,00), in accordo con gli Organi scolastici, viene utilizzato per il PDS dell’anno scolastico 2020-2021. La differenza (€ 17.590,00) è stata erogata in un’unica soluzione nella prima rata di Ottobre per permettere agli organi scolastici una migliore programmazione degli interventi.

Inoltre, qualora le condizioni sanitarie nella seco nda metà dell’anno scola stic o permetteranno di predisporre ulteriori interventi didattici, l’Amministrazione comunale si è impegnata ad integrare e supportare tali azioni a vantaggio degli alunni.

ASSISTENZA EDUCATIVA A FAVORE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il servizio di assistenza educativa scolastica è stato affidato all’Ambito Villa d’Almè-Valle Imagna. Attualmente i casi, segnalati e corredati dalla necessaria documentazione, sono complessivamente venti, cinque dei quali nella Scuola dell’Infanzia, otto nella Scuola Primaria, quattro nella Scuola Secondaria di 1° grado e tre nella Scuola Secondaria di 2° grado. Le ore di assistenza attualmente previste sono 7.976 per una spesa complessiva di € 166.698,40.

Il costo orario è di € 19,44 + IVA al 5% aumentato di € 0,50 + IVA al 5% per l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuali D.P.I. in dotazione agli assistenti per prevenire il contagio da Covid-19.

SERVIZI SCUOLABUS E PRE-POST SCUOLA Il servizio di trasporto scolastico degli alunni frequentanti le Scuole di Villa d’Almè (Scuola dell’Infanzia “Leone XIII”, Scuola Primaria “Monsignor Sigismondi” e Scuola Secondaria di 1° grado “A. Manzi”) è stato appaltato per gli anni scolastici 2020/2021 – 2021/2022 – 2022/2023 alla ditta Moioli Fulvio

Autonoleggio di Villa d’Almè per un costo complessivo annuale pari a € 78.283,30, IVA compresa.

Lo spostamento della scuola primaria in Via Monte Bastia, le problematiche determinate dalla pandemia (assembramento e distanziamento degli utenti secondo le varie normative, disinfestazione dei mezzi, spese

per dispositivi di protezione individuali) hanno costretto la ditta ad un aumento dei costi e a rivedere l’organizzazione del servizio: sono stati previsti 16 servizi settimanali in più rispetto allo scorso anno e, oltre a quanto previsto nel bando di gara, il piano di diritto allo studio ha previsto uno stanziamento aggiuntivo di € 15.000,00 + IVA.

Popolazione Iscritti % su popolazione scolastica Scuolabus scolastica

% su iscritti

Incasso previsto dagli iscritti

Alunni della Scuola dell’Infanzia

117

13

11,11%

13,54%

€

2.403,00

Alunni della Scuola Primaria

216

61

28,24%

63,54%

€ 15.017,40

Alunni della Scuola Secondaria di 1° grado

189

22

11,64%

22.92%

€

TOTALE

522

96

18,39%

4.725,00

€ 22.145,40

COSTO COMPLESSIVO DEI SERVIZI SCUOLABUS E PRE/POST SCUOLA Servizio Scuolabus Appalto scuolabus € 78.283,30 Servizi aggiuntivi Covid € 16.500,00 Assistente Scuola Infanzia € 7.400,00 Rimborso a.s. 2019/2020 € 5.308,00

€ 107.491,30

Pre-scuola e post-scuola

€ 18.533,96

Costo assistenti Rimborso a.s. 2019/2020

€ 16.739,68 € 1.794,28

A carico degli utenti Incasso iscritti scuolabus € 22.145,40 Incasso pre/post scuola € 2.120,26 A carico del Comune SERVIZIO MENSA Il Comune provvede al pagamento del pasto al personale docente che assiste e sorveglia gli alunni durante il servizio mensa.

A causa dell’emergenza Covid-19 quest’anno i pasti vengono forniti con utilizzo di stoviglie monouso biodegradabili (vassoi a più scomparti, posate, bicchiere, tovagliolo) e bottigliette d’acqua.

Tale spesa viene totalmente presa in carico dall’Amministrazione comunale con un costo complessivo di € 12.482,84.

La spesa preventivata a carico del comune è di € 14.382,84. A carico delle famiglie, oltre alla quota d'iscrizione (€ 35,00), rimane il costo del pasto che ammonta ad € 4,40 + IVA al 4%.

€ 24.265,66

19,25%

€ 101.759,60

80,75%

CONTRIBUTO AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO ALLE SPESE DI TRASPORTO Per ultimo evidenziamo che anche per quest’anno sono stati stanziati € 5.000,00 per l’assegnazione di contributi per le spese sostenute per il trasporto per gli alunni frequentanti le Scuole secondarie di secondo grado e gli Istituti professionali.

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POLITICHE SOCIALI

a cura dell’Assessore Simone Gamba

BILANCIO SOCIALE Solidarietà e sostegno alle fragilità Stiamo lasciandoci alle spalle un anno molto complesso che ha senza dubbio visto come protagonista la diffusione del Covid-19.

Come raccontato nelle edizioni precedenti del notiziario comunale, sono diverse le difficoltà incontrate nel corso del 2020: la nascita di nuove problematiche di carattere economico e sociale, il perdurare delle incertezze nell’ambito lavorativo, le conseguenze psicologiche dovute alle perdite di familiari e amici, alla carenza di disponibilità economica, alla solitudine...

I veri effetti di questi mesi così complessi saranno pienamente visibili tra qualche mese e pare ormai evidente che si protrarranno per diverso tempo.

Il servizio sociale comunale, tramite la rete territoriale costituita e radicata sul territorio, offre assistenza a numerosi cittadini bisognosi. La dott.ssa Vanna Frosio, Assistente Sociale del nostro Comune, stila ogni anno un rapporto e un bilancio sociale che riassume l’evoluzione durante gli ultimi anni delle azioni messe in campo per soddisfare i bisogni essenziali.

Nel corso del 2019 le prestazioni emesse dal servizio sociale del Comune di Villa d’Almè sono state 183. I soggetti interessati sono stati indirizzati e accompagnati nella fruizione di prestazioni educative, sanitarie, psicologiche, nonché ad attività riguardanti le politiche formative e del lavoro.

MINORI Per la categoria minori le iniziative attive per la cittadinanza sono: lo spazio gioco comunale per la fascia 0-3 anni, lo spazio compiti per i ragazzi della scuola primaria e secondaria, le attività del progetto

adolescenti comunale, la Convenzione con il nido “Minidò” al fine di poter beneficiare del bonus regionale “Nidi gratis” e, in generale, altre attività ordinarie e straordinarie patrocinate e organizzate con altre agenzie educative del territorio. In questa stessa fascia di età, i servizi monitorati sono quelli della tutela minori: con essa vengono prese in carico le situazioni a rischio segnalate dal Tribunale dei minorenni o dal Tribunale Ordinario tramite il sostegno dell’ASC, Azienda Speciale Consortile dell’Ambito Villa d’Almè – Valle Imagna (i minori cittadini interessati sono stati 44 nel 2019).

DIVERSAMENTE ABILI I soggetti diversamente abili in carico al 31 dicembre 2019 risultano 140. Tra essi sono compresi i cosiddetti soggetti diversamente abili con il supporto tramite l’assistenza scolastica, i disabili psichici, i soggetti frequentanti il Centro socioeducativo (CSE), Centro diurno disabili (CDD), i ricoverati presso le strutture residenziali, i soggetti seguiti dal Servizio assistenza domiciliare disabili (SADH) comunale con l’apporto di un educatore professionale e sono qui compresi gli inserimenti socio-occupazionali all’interno di Cooperative di tipo B. Per i minori disabili sono emessi voucher per la partecipazione alle attività estive svolte sul territorio come i “CRE”, per il caregiver familiare, per gli inserimenti sociali e del lavoro e per la partecipazione alle attività nei centri diurni disabili o centri socioeducativi.

I servizi per la disabilità sono inoltre integrati con la preziosa presenza del “Filo Diretto”, un’Associazione che offre da diversi anni un servizio di trasporto sociale presso i centri preposti. Vengono inoltre attivati appositi progetti mirati sul territorio grazie alla convenzione e alla collaborazione delle Cooperative sociali e di altre realtà del nostro territorio.

ANZIANI Per quanto riguarda gli anziani, i soggetti che

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hanno richiesto sostegno e aiuto al servizio sociale nel 2019 sono stati 34. I servizi proposti riguardano essenzialmente il SAD (Servizio di assistenza domiciliare), l’informazione e il supporto rivolto all’inserimento nelle RSA, l’emissione dei voucher per usufruire del centro diurno integrato.

Sul territorio sono inoltre presenti alcuni servizi mirati; tra questi il servizio infermieristico comunale che, per il quale, a causa dell’emergenza sanitaria, si rende necessaria una revisione per garantirne la prosecuzione. A tutto ciò si aggiungono ovviamente le attività di diverse realtà associative che sostengono e supportano con cura questa fascia di popolazione.

SOGGETTI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICA I nuclei familiari che nel corso del 2019 hanno presentato richiesta di assistenza economica generica in base alle fasce ISEE (sostegno al pagamento dell’affitto con il bando emergenza abitativa, rimborso TARI, contributi economici,…) sono stati 90.

Di essi 37 sono famiglie con presenza di cittadini extracomunitari. Per i soggetti in

difficoltà economica il servizio garantisce sostegno tramite alcuni supporti di iniziativa statale: dal reddito di cittadinanza (RdC), che impiegherà alcuni cittadini in mansioni di pubblica utilità, al bonus energia per la fornitura di gas ed elettricità.

Il Comune, con altri Enti del territorio, propone la possibilità di attivare, a seguito di un’approfondita valutazione, buoni lavoro che prevedono l’affiancamento di persone in difficoltà economica a realtà lavorative.

AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO E VOLONTARI L’attività del servizio sociale è senza dubbio arricchita dalla presenza di due figure divenute fondamentali per la Comunità: quella dell’amministratore di sostegno quale soggetto di supporto e tutela per i soggetti fragili (basti pensare che nel 2014 erano 5 e nel 2019 ben 20) e dei volontari comunali (iscritti all’albo comunale risultano iscritti 90 cittadini) che prestano il loro contributo per il nostro paese in diverse mansioni dal profondo valore sociale. La spesa complessiva di tutti i servizi sostenuti dai servizi sociali del Comune di Villa d’Almè nel 2019 ammonta a circa € 297.000.

RIATTIVATE MISURE EMERGENZIALI

Diversi volontari iscritti all’albo comunale sono ancora tutt’oggi attivi per la gestione dell’emergenza Covid-19 insieme alla Protezione Civile AIB Villa d’Almè.

Infatti, a seguito delle nuove restrizioni in contrasto alla diffusione del contagio, si è resa necessaria la riattivazione delle diverse forme di aiuto alla cittadinanza già messe in campo in primavera.

Per le persone anziane e per coloro che non hanno una rete familiare o di amici da cui possano ricevere assistenza e sostegno è possibile contattare il Servizio Sociale (dott.ssa Vanna Frosio) al numero 035/6321133. Il numero risponde dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 10.30 per esigenze e richieste quotidiane che non abbiano carattere sanitario.

Diversi negozi di Villa d’Almè hanno rinnovato la loro disponibilità per la consegna a domicilio: nella sezione emergenza Coronavirus sul sito comunale è possibile prendere visione dell’elenco, di ogni esercizio commerciale aderente e dei relativi contatti.

Anche la Croce Rossa della sede territoriale di Villa d’Almè si è resa nuovamente disponibile per il ritiro dei farmaci salvavita. Per informazioni: 035/542525 Ad ottobre, inoltre, il nostro Comune ha avviato una interlocuzione con l’ASST Papa Giovanni XXIII per pubblicizzare e promuovere il servizio di ascolto psicologico presso il Consultorio familiare di via Fratelli Calvi 25. Dalle scorse settimane il servizio è pienamente attivo e disponibile per tutti gli utenti dell’ambito Valle Imagna-Villa d’Almè. ASST riserva particolare attenzione a tutte le fragilità emerse durante questi mesi di pandemia legata a Covid-19.

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi al numero: 035/6313545 - 035/6313544 o inviare una mail a: presstvalli.consultorio@asst-pg23.it 11

a cura di Luca Maini

FILO DIRETTO… SEMPRE! L’Associazione non si è mai fermata Forse molti concittadini non conoscono ancora una realtà preziosa e importante come quella del Filo Diretto. Quest’Associazione rientra nel mondo delle ODV, organizzazioni di volontariato, e dal 2002 agisce nell’ambito di Villa e Almè per offrire servizi di assistenza e di accompagnamento a persone diversamente abili, oltre a persone sole o in difficoltà, verso e da luoghi di cura, ospedali, centri diurni e istituti scolastici. Lo scopo fondante è infatti quello di prestare aiuto a chiunque si trovi in una situazione di svantaggio. L’Associazione in tal senso è da quasi vent’anni orgogliosamente impegnata a intercettare i bisogni della comunità, agendo congiuntamente alle istituzioni locali per sostenere le fasce più deboli della popolazione.

L’attività di trasporto è espressa in maniera assolutamente personale, con prelievo e ritorno direttamente presso l’abitazione dell’assistito: ciò contraddistingue la qualità del servizio, decisamente comodo ed efficace.

I dati del bilancio 2019 parlano da sé: oltre 4300 viaggi, per un trasporto di quasi 6000 utenti serviti, in un totale di oltre 74.000 km percorsi. Motore dell’associazione sono i quasi 60 volontari (tra autisti e segretari) che rendono possibile l’utilizzo delle 4 vetture (di cui 3 per trasporto singolo di carrozzine) e del nuovo furgoncino appena acquistato (con possibilità di trasporto contemporaneo di due carrozzine). Ma l’impegno quotidiano è sostenuto anche dalla stretta collaborazione con i servizi sociali dei Comuni di Villa e Almè in modo da garantire, ad ogni viaggio, l’assistenza da parte di un accompagnatore comunale per gli utenti diversamente abili, con lo scopo di supportarli al meglio durante ogni spostamento.

A questo punto non è difficile cogliere quanto ancor più importante possa essere il servizio offerto da questi volontari durante una situazione così difficoltosa come quella legata all’emergenza coronavirus. Ed è proprio il caso di dirlo: quando il gioco si fa 12

duro, i duri iniziano a giocare. L’associazione fin da subito ha collaborato con le realtà comunali per raccogliere fondi, ricordando lo scopo primario di aiuto e assistenza a chi è nel bisogno. Ciò ha rappresentato una vera boccata d’aria per coloro che, accanto a una situazione di invalidità fisica o di disagio, hanno sperimentato anche una crisi economico-sociale. Per quanto concerne il servizio di assistenza e accompagnamento, i volontari sono rimasti operativi a pieno regime: in un’atmosfera di sconforto e incertezza, i deboli di Villa e Almè hanno potuto mantenere un minimo di normalità, evitando un numero indicibile di problemi in caso di mancata assistenza. Una terapia cronica infatti non si può sospendere, i malati dializzati non possono posticipare la dialisi per non più di qualche giorno. Ciò ha rappresentato tuttavia un impegno aggiuntivo per i membri dell’Associazione, impegnati nella disinfezione dopo ogni utilizzo dei mezzi e della messa in sicurezza degli stessi, secondo le norme anti-contagio.

La salute è un diritto Costituzionale e Filo Diretto si è imposta, nel suo piccolo, di garantirlo sempre, anche e soprattutto in situazioni critiche. I modi per sostenere l’Associazione sono molteplici e ben spiegati sul sito www.filodiretto-odv.it, ma ancora migliore è l’aiuto che l’iscrizione di nuovi volontari può fare. Il tutto in un’ottica di un ricambio generazionale che ovunque può portare benefici: per non far fermare un’Associazione che fino ad ora non si è mai fermata.

a cura di Anna Mocchi

CENTRO PENELOPE Accoglienza e protezione contro la violenza Villa d'Almè rientra nella rete interistituzionale antiviolenza Penelope che offre gratuitamente a donne vittime di violenza sportelli di primo ascolto e prima accoglienza presenti nelle sedi di San Pellegrino, Sant'Omobono Terme e Almenno San Bartolomeo.

Un altro 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, è stato necessario per fare passi avanti.

Non c’è donna che meriti di subire violenza, non esistono giustificazioni ad alcun tipo di violenza.

La violenza sulle donne è una violenza che ha radici nella disparità di potere tra i sessi.

L’autore è l’unico responsabile della violenza che agisce.

Le azioni violente sono crimini e devono essere sanzionate.

La violenza degli uomini contro le donne non è un problema individuale, ma sociale.

La violenza degli uomini contro le donne può venire meno solo se la società smette di tollerarla.

Questi i principi fondamentali da tenere a mente e sui quali si fonda il Centro Antiviolenza Penelope, rete interistituzionale antiviolenza Valle Brembana e Valle ImagnaVilla d'Almè.

Il Centro, con sede a San Pellegrino (via san Carlo 32 - aperture: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 9:00 alle 12:00; martedì e giovedì dalle 14:00 alle 17:00 - telefono: 334/1046230) e sportelli decentrati a Sant'Omobono Terme (via Vanoncini 20 - aperture: lunedì dalle 13:30 alle 16:30 - telefono: 035/851782) e Almenno San Bartolomeo (via Montale 24 aperture: giovedì dalle 9:00 alle 12:00; telefono: 035/851782), dall'8 marzo 2018 offre gratuitamente sportelli di primo ascolto e prima accoglienza per donne vittime di violenza e maltrattamento, servizi di protezione, attivazione di consulenze specialistiche psicologiche e legali nel rispetto della riservatezza e dell'anonimato. Il Centro Antiviolenza si avvale della collaborazione di personale esclusivamente femminile, le operatrici che hanno una preparazione

Drappi rossi per il 25 novembre

specifica sui temi attinenti il maltrattamento e la violenza sulle donne. All'interno del Centro infatti collaborano assistenti sociali, psicologhe e avvocate assicurando accoglienza telefonica 24 ore su 24, colloqui di accoglienza e sostegno, assistenza legale, consulenza psicologica e sostegno ai minori.

“Dal 1 gennaio 2020 al 31 ottobre 2020 – spiega Francesca Capelli coordinatrice della rete – 45 persone, che siano parenti delle

vittime o le donne stesse, si sono rivolte al centro, 27 hanno poi iniziato un percorso nel centro. Ora, aggiungendo gli anni passati, seguiamo 33 donne.”

Che siano una o cento, non bisogna sentirsi sole. Ad oggi ci sono anche e ancora difficoltà socioculturali che impediscono di riconoscere la violenza, che sia economica, sessuale, psicologica o di qualsiasi altro tipo, ma nulla è piccolo, nulla è troppo poco, nulla è scusabile e marginale per chiedere aiuto: i centri antiviolenza sono pronti ad ascoltare e assistere. Sul sito del Comune è disponibile il materiale del Centro antiviolenza.

In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il Comune di Villa d’Almè ha esposto due drappi rossi per commemorare questo momento di grande importanza.

Panchina in piazza IV Novembre 13

POLITICHE FAMILIARI

a cura dell’Assessore Simone Gamba

PER LE NOSTRE FAMIGLIE • Alcune attività per sostenere piccoli e genitori A causa delle restrizioni per il Covid-19, quest’anno non è stato possibile organizzare lo Spazio Gioco, la proposta per i piccoli e i genitori della fascia 0-3 all’interno della struttura nel passaggio Parco del Borgo. Per rimanere vicini alle famiglie e per supportare la neo-genitorialità, l’Assessorato alle Politiche Sociali e Familiari sta realizzando un percorso di formazione che affronti tematiche quali il passaggio alla Scuola dell’Infanzia, le autonomie dei bambini, il gioco e le relazioni nei primi anni di vita. Maggiori informazioni verranno comunicate in seguito sui canali di comunicazione comunale.

• Spazio compiti: in attesa di ripartire Nello scorso mese di ottobre si è lavorato per poter ripartire in sicurezza con lo Spazio Compiti. Al fine di ottemperare alle disposizioni in contrasto al Covid-19, il servizio è stato rimodulato e limitato nel numero di accessi, grazie anche alla preziosa collaborazione che l’ASC Imagna-Villa, fin dall’inizio dell’anno scolastico, ha messo in campo a sostegno dei Comuni del nostro Ambito distrettuale.

Dopo l’apertura del bando per le candidature degli assistenti e la condivisione dell’intera progettualità con l’Istituto Comprensivo e il Comitato Genitori, si pensava di poter riprendere lo Spazio Compiti con l’inizio di novembre; purtroppo, però, il sopraggiungere della “zona rossa” ci ha obbligati a posticiparne la ripresa. Contiamo di ricominciare con l’attività appena sarà possibile, consapevoli dell’utilità che il servizio riveste nel supportare le famiglie e i nostri ragazzi nel loro studio quotidiano.

• Pomeriggi di gioco Nel mese di ottobre, due mamme villesi hanno proposto due pomeriggi di svago per i bambini della Scuola Primaria. I due momenti di gioco sono stati resi possibili grazie alla disponibilità dell’Oratorio di Villa d’Almè, che ha messo a disposizione i suoi spazi.

L’iniziativa è nata con l’obiettivo di “alleggerire” le giornate dei nostri piccoli ai quali, in questi mesi, si è chiesto di limitare lo stare insieme e il divertirsi con i propri compagni.

Esprimiamo gratitudine alle organizzatrici di questa iniziativa, ringraziandole per la sensibilità e la generosa disponibilità che hanno dimostrato.

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LE “BELLE COSE”

a cura di Gloria Scotti

IL “PERCORSO NASCITA” Un bel servizio del Consultorio Familiare Il Consultorio Familiare di Villa d’Almè dedica spazio al “Percorso nascita” offrendo alla donna un’attenta assistenza pubblica e gratuita durante tutta la gravidanza e dopo il parto.

Lo scorso anno, quando ho scoperto di aspettare un bambino, convinta dai riscontri positivi di amiche e famigliari, ho chiesto di poter essere seguita nei mesi della mia gravidanza. Durante il primo incontro, l’ostetrica Roberta ha verificato, attraverso una serie di domande relative al mio stato di salute ed a quello dei miei famigliari, se rientrassi nei parametri di una gravidanza fisiologica, cioè a basso rischio, e quindi se potessi essere seguita al Consultorio.

L’assistenza per questo tipo di gravidanza si svolge nell’ambito di un modello organizzato che prevede la collaborazione tra due diverse figure professionali: la ginecologa e l’ostetrica.

In occasione delle visite mensili in ambulatorio, l’ostetrica controllava il mio benessere fisico ed emotivo tramite la prescrizione di esami ed il controllo di quelli

Il Consultorio di via F.lli Calvi

effettuati; inoltre si accertava del benessere del bambino, monitorando la sua crescita e la sua salute con ecografie.

In questi colloqui ho avuto sempre un ottimo supporto dall’ostetrica ricevendo consigli, pareri ed essendo aiutata a portare a termine la gravidanza con serenità.

Durante i mesi di gravidanza e nel post parto il Consultorio tramite un’equipe di ostetriche, psicologi ed educatori, propone dei corsi/ incontri dando supporto alla gestante:  corso di accompagnamento alla nascita al fine di condividere l’esperienza della maternità con le altre mamme, ricevere informazioni sulla gravidanza, sul parto, su ll ’ all a tta mento ma terno e l a preparazione al parto;  consulenza psicologica dando sostegno durante la gravidanza e nel post-partum;  spazio allattamento con lo scopo di promuovere l’allattamento al seno e controllare la crescita del bambino;  corso massaggio infantile favorendo e rafforzando il legame genitore-bambino.

I servizi del “Percorso nascita” attivati presso il nostro Consultorio sono stati per me una lieta scoperta che mi sento di suggerire vivamente a tutte le future mamme ed ai neo genitori che vogliono iniziare un percorso di crescita con il proprio piccolo. Credo che sia una preziosa opportunità presente sul nostro territorio di cui dare sempre maggior conoscenza alle giovani coppie, che possono beneficiare di un valido accompagnamento in un clima accogliente e competente.

COLLABORA CON NOI Se vuoi collaborare al prossimo numero con foto, articoli o lettere inerenti a questioni di prevalente interesse locale, scrivi a: villadalme.informa@gmail.com. Ogni articolo deve indicare la data e la firma dell’autore, deve essere redatto tenendo conto e rispettando le opinioni ed il lavoro altrui, al fine di garantire la serenità del contraddittorio. La Redazione si riserva di pubblicare i contributi in funzione dello spazio disponibile e dei temi trattati nella prossima uscita. La scadenza per l’invio dei contributi è fissata per il 07/02/2021.

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CULTURA

a cura dell’Assessore Bruna Rinaldi e di Erika Marcassa

IN MOSTRA NEL MONDO Romano Tironi: artista del nostro paese Il nostro concittadino Romano Tironi, un’eccellenza di Villa d’Almè, è un artista emergente a livello internazionale. Viene scoperto dal critico d’arte Sgarbi che alla Biennale di Venezia definisce la sua tecnica un “ritorno al primitivismo della pittura”.

Le sue opere sono presenti in diverse mostre e recentemente è stato inserito nel catalogo del Moma (Museum of Modern Art) di New York. L’abbiamo incontrato nel suo studio, sottoponendogli alcune domande.

Quando è cominciato il suo percorso artistico?

All’età di cinque anni ho iniziato a disegnare da autodidatta. Frequentando le scuole dell’obbligo ho partecipato ad un concorso legato al Centenario Mazziniano vincendo il primo premio con un disegno, esposto tuttora, al Patronato San Vincenzo di Sorisole.

Successivamente ho intrapreso corsi per perfezionare la mia arte, tra i quali corsi di scenografia al Politecnico di Milano.

Come nasce una sua opera?

Gli spunti per dipingere li ricevo dalla contemporaneità e dalla società che mi circonda. La mia ispirazione nasce dalle influenze dello stile di Picasso e dalle geometrie di Mondrian, dalla musica elettronica e jazz. Non disegno prima di

colorare, improvviso con linee decise, perché l’opera completa è già presente nella mia mente. Dipingo visualizzando una prospettiva spaziale, non lineare, in modo che la mente non venga vincolata da un’idea fissa; questo mi permette di uscire dagli schemi usuali e liberare, così, la mia creatività. Mi approccio alla pittura quando ne sento l’esigenza che mi dà la forza di essere creativo. I simboli da me raffigurati sono una fotografia della multietnicità del mondo odierno.

Cosa esprimono, per lei, i colori che utilizza?

I miei colori esprimono la mia personalità positiva e dinamica e mi danno pace, equilibrio, ottimismo: è un’esigenza psicofisica. Uso i colori come note musicali: colori caldi, colori freddi, note alte, note basse.

Prediligo l’utilizzo della tecnica ad olio che mi permette di ottenere una texture grezza che porta spontaneità al colore, l’acrilico non ha la stessa forza.

L’artista Romano Tironi 16

Lavoro “fresco su fresco”, cioè non lascio asciugare il colore prima di stendere gli altri,

a cura di Luigi Rota

è una tecnica impegnativa ma di grande soddisfazione. L’intensità del pennello varia l’effetto pittorico, come il dito quando tocca le corde del violino che dà più o meno intensità.

Come mette a fuoco la sua personalità artistica?

Ho un mio stile, che reputo unico e personale; mentre dipingo visualizzo già lo scenario e l’ambiente finale. Applico al mio quadro i quattro elementi classici: movimento, proporzione, armonia e colore così come previsto dal primo trattato di bellezza del

‘500, senza tralasciare la mia spontaneità.

Ha dovuto compiere molti sacrifici per arrivare al successo?

Ho fatto molti sacrifici lavorando come autista, ora mi sento un pittore libero, non legato al mondo commerciale. Vivo di arte, i miei quadri mi fanno stare bene. Non mi aspettavo tutto questo successo.

Come definisce la sua arte in una frase o in una parola?

La parola che racchiude la mia arte è: passione.

ETICHETTE D’ARTISTA Una curiosa scoperta Per caso, recentemente, sono venuto a conoscenza di bottiglie di vino brasiliano con etichette riproducenti un’opera del concittadino Aldo Locatelli, artista prematuramente scomparso a Porto Alegre nel 1962. L’azienda che etichetta il suo vino rosso (vinho tinto) e bianco (vinho branco) con un capolavoro del Nostro, è la cantina Piagentini di Caxias do Sul (stato del Rio Grande del Sud). Il titolare, di origine italiana, sostiene che l’etichetta d’autore è immagine del gusto e, in occasione della XXI Festa dell’uva 1996, espone confezioni regalo con bottiglie d’annata, numerate. Questa è una grande fiera con padiglioni di prodotti agricoli, gastronomici e sfilate di carri

allegorici, del tutto simile alle manifestazioni nostrane. In quell’anno, commemorando i centoventi anni dell’emigrazione italiana nel Rio Grande del Sud, il Piagentini sceglie di distinguere esteticamente i suoi vini con un dettaglio riguardante la vendemmia, parte del grande affresco che il Locatelli ha realizzato nel palazzo municipale di Caxias do Sul. L’opera originale, firmata e datata 1954, misura metri 2,75 in altezza per una larghezza di metri 30,80. Vi è rappresentato il lavoro degli immigrati italiani nell’agricoltura, nell’artigianato, nell’industria e nell’edilizia, fra cui non mancano i bergamaschi, grazie ai quali questa regione deve la sua prosperità.

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a cura di Federico Farina

“AMICI DEL MONUMENTO” Gesti di solidarietà in ricordo del proprio passato Molti luoghi del paese dove si è nati e cresciuti rimangono nei ricordi, ma alcuni in particolare hanno più importanza di altri.

Ed è con questi ricordi nel cuore che Marco Poleni e il gruppo “amici del monumento” hanno deciso di pensare a qualcosa che potesse far rinascere uno dei loro luoghi della loro adolescenza, ossia Piazza IV Novembre dove “già nella fine anni ’60 inizio ’70 era un luogo di ritrovo: si discuteva, si progettavano i fine settimana e sono nate amicizie”.

Insomma, un vero e proprio luogo di ritrovo che ha visto passare il tempo, con nuove generazioni che lo occupavano. Anche dal punto di vista architettonico il tempo non sembrava essersi fermato: tempo fa il Comune ha iniziato la riqualificazione della piazza: dapprima con la pulizia del monumento e il suo restauro, poi con il ripristino e il nuovo isolamento delle fontane e, successivamente, con la sistemazione del giardino che fa da cornice al monumento e la piantumazione dei nuovi arbusti che delimitano la Piazza.

Gli amici del monumento hanno sentito la voglia di lasciare un loro personale gesto in quel luogo pieno di ricordi, dopo aver contribuito alla pulizia della fontana di fianco alla piazza già due estati fa.

“Abbiamo pensato” commenta il referente del gruppo Poleni, “di ridare vita e ruolo che competono ad una piazza, quello di un momento d’incontro per la comunità” con la donazione di panchine, ma a causa della situazione Covid, i tempi si sono allungati, rimandando il tanto atteso avvio ai lavori.

Finalmente, in occasione della festività a cui è nominata la piazza, tutti i lavori di sistemazione sono stati portati 18

Foto storica degli “amici del monumento”

a termine, compresa l’installazione delle panchine.

Tutto ciò però ha voluto lanciare un secondo messaggio ancora più grande: le panchine donate, non solo hanno un significato di Comunità, ma anche di solidarietà, infatti una panchina è stata dipinta di rosso come simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.

Con questo gesto gli “amici del monumento” hanno voluto lasciare un ricordo nel loro paese d’origine, anche se alcuni membri non abitano più qui, volendo lasciare l’impressione di essere cittadini attivi nella comunità, con riconoscenza e “restando, in fondo, un po’ adolescenti”.

Panchine installate in piazza IV Novembre

POLITICHE GIOVANILI

a cura di Leila C., Erika G. e Clara R. (I) e dell’Assessore Gamba Simone (II)

TRA ARTE E SPERANZA I mesi di pandemia raccontati dai nostri ragazzi Un’esplosione di colore capace di dare la speranza di un nuovo inizio al nostro paese: la parete rimasta vuota del sottopassaggio che collega Villa d’Almè con il paese di Almè è diventata, quest’estate, simbolo di fiducia nel cambiamento e nel futuro.

La scelta è stata quella di ambientare il murales lungo la ciclabile della Val Brembana, rappresentando in qualche modo il viaggio di questi mesi: da un "prima" caratterizzato da malinconia e lontananza, a un "dopo" vivace e gioioso, passando per un "durante", colmo di difficoltà, ma che ha consentito al paese di risollevarsi.

All’inizio del nostro percorso, dei mattoni dai toni cupi fungono da ostacolo tra la spensieratezza della normalità e il grigiore della solitudine dei mesi passati. Poi, gradualmente, lasciano spazio al nostro paese immerso nel buio della notte. Persino il

castello di Ronco Alto e la chiesa, simboli storici di Villa d’Almè, hanno finestre e porte sbarrate: tutto è chiuso, cupo, in attesa del ritorno del Sole.

A legare questo difficile periodo con la speranza di un nuovo inizio troviamo la pista ciclabile, che ci accompagna lungo tutto il graffito per poi assumere la forma di un braccio, il quale permette la tanto attesa stretta di mano che da tempo ci era impedita.

Un secondo tema che emerge è quello della lotta contro il razzismo: non a caso la carnagione delle due mani rappresentate è diversa.

Il cielo, prima notturno, ci appare ora chiaro e sereno, e l’arcobaleno che racchiude le due mani riafferma la nuova libertà conquistata. Il significato dell’intero murales è riassunto dalla scritta protagonista della sua parte centrale: “Rinascere come il sole ad ogni alba”.

FOTOGRAFIAMO VILLA Seconda edizione del concorso fotografico L’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Villa d’Almè, il gruppo giovani “NoidiVilla”, il progetto adolescenti comunale, con la collaborazione dell’Associazione “Amici del Museo S.Sini” bandisce la seconda edizione di “FotografiAMO Villa”, un concorso fotografico con l’obiettivo di valorizzare Villa d’Almè con particolare riferimento agli aspetti e le espressioni più caratteristiche e originali del suo contesto ambientale e culturale. Il concorso, alla seconda edizione, invita i partecipanti a raccontare come il nostro paese si mostra quando si riveste di inverno : colori, luci, atmosfere e scorci della stagione più fredda dell’anno.

La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti. Si prevedono due categorie: “Junior”, fino ai 19 anni e “Senior”, dai 20 anni in su. Ai primi classificati per ogni categoria è previsto un premio rispettivamente di € 100 e € 150, spendibile presso un negozio di materiale multimediale.

Per informazioni : fotografiamovilla@gmail.com - noidivilla@comune.villadalme.bg.it Modulo di partecipazione e bando sul sito del Comune.

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SPORT

a cura dell’Assessore Valentina Ceruti

STOP PER LO SPORT In attesa dell’allentamento delle disposizioni Lo scorso mese di Ottobre è stato un periodo di grande incertezza per il mondo dello sport, soprattutto per le società che promuovono lo sport di base.

A inizio Ottobre, l’Amministrazione – per il tramite del Responsabile del servizio di Protezione e Prevenzione (RSPP) comunale – ha redatto un Protocollo per la gestione della palestra e della sala polivalente. Come ricorderete, infatti, i lavori di ristrutturazione dell’edificio della Scuola Primaria coinvolgono anche la struttura della palestra; ne è derivata l’indisponibilità del locale per l’anno sportivo 2020/2021 e la possibilità di utilizzo delle “sole” palestra della Scuola Secondaria e sala polivalente.

Visto, quindi, il turnover di atleti in queste sedi, occorreva definire le modalità di pulizia e di sanificazione uniformi per tutelare la salute di tutti gli “utenti” dei locali adibiti a sport.

D’intesa con l’RSPP si sono dunque tenuti due incontri di formazione con i presidenti e i volontari delle associazioni sportive affinché fossero illustrate le modalità di accesso e di gestione dei locali comunali. Per garantire una sanificazione completa e in linea con le disposizioni dettate dell’esperto della sicurezza comunale, l’Amministrazione ha anche deciso di fornire le attrezzature per la pulizia a ciascuna associazione sportiva (che ha comportato un “investimento” di € 1.734,35 in detergenti, sanificanti e attrezzature utili; oltre al costo della sanificazione giornaliera dei locali).

Purtroppo, però, l’aggravarsi dell’emergenza sanitaria in corso ha visto fermare, inizialmente, solo lo sport da contatto e, successivamente,

tutti gli sport all’interno di palestre o locali sportivi. Al momento in cui si scrive, infatti, l’intero territorio della Lombarda rientra in “zona rossa”: sono quindi sospese le attività di palestre e piscine, nonché l’attività sportiva di base e l’attività motoria presso centri e circoli sportivi, sia all’aperto che al chiuso. È consentita la sola attività motoria all’aperto, svolta individualmente, in prossimità della propria abitazione e rispettando la distanza di almeno un metro da ogni altra persona.

Quindi, per il momento, le attività sportive sul territorio sono ferme: unica eccezione è l’attività calcistica della Prima Squadra e della Juniores Nazionale del VillaValle presso il Centro sportivo comunale, poiché partecipano a competizioni di rilevanza nazionale individuate dal CONI. Non è dunque un periodo semplice per queste associazioni e per gli atleti (soprattutto se giovanissimi): confidiamo nel fatto che queste misure restrittive possano contribuire a far diminuire il numero dei contagi; l’emergere sanitaria non è ancora finita, serve ancora l’attenzione di tutti per poterla sconfiggere!

CONVENZIONE “PISCINE DI PONTE” Visto che Villa d’Almè è sprovvista di centri natatori, oltre alla convenzione stipulata di recente con la Piscina di Almè, l’Amministrazione ha approvato un accordo con le Piscine di Ponte San Pietro che prevede, per i residenti di Villa d’Almè, l’applicazione di uno sconto del 10% su tutti gli abbonamenti e corsi (escluso l’ingresso singolo), nonché il 25% in meno sul corso Acquabenessere per gli over 65. Come sapete, attualmente le piscine rimangono chiuse, confidiamo in una riapertura a breve…

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NEWS

a cura della Redazione

NOTIZIE IN PILLOLE • Ecocalendario 2021: per raccontare la pandemia Come di consueto, con l’uscita del notiziario comunale di dicembre, è allegato l’ecocalendario con la descrizione dettagliata della raccolta differenziata in programma nel 2021. È molto importante visionare il nuovo calendario vista la modifica dei giorni di raccolta. Lo spostamento dei giorni rispetto agli attuali è motivato dalla volontà di decongestionare il paese dal passaggio dei mezzi di raccolta e di evitare gli ostacoli sui marciapiedi nelle mattine, forse, più frequentate.

L’ecocalendario del prossimo anno sarà impreziosito da alcuni disegni realizzati da ragazzi di Villa d’Almè e di altri paesi limitrofi. Durante il lockdown della scorsa primavera, infatti, un cittadino di Almè, in collaborazione con l’Associazione “Il Cerchio magico”, ha lanciato l’iniziativa “Io alla finestra ”: un racconto tramite alcuni disegni dei mesi più complessi della pandemia. I ragazzi sono stati invitati a disegnare un francobollo che rappresentasse il particolare momento dal loro punto di vista. Sono stati raccolti diversi lavori. Sull’ecocalendario è

possibile ammirarne quindici.

Questa iniziativa ha interessato anche l’Eco di Bergamo che in due occasioni ha dato rilevanza all’iniziativa, pubblicando numerosi disegnifrancobolli realizzati dai ragazzi. A fine settembre è stata organizzata ad Almè una mostra in cui sono state esposte le opere. Complimenti e grazie a tutti i partecipanti!

• Appalto gestione del servizio di igiene pubblica Nello scorso numero di Settembre, vi abbiamo raccontato le caratteristiche del nuovo Capitolato Speciale d’Appalto per la gestione del servizio di igiene urbana per il periodo dal 1° Gennaio 2021 al 31 Dicembre 2025. Nel momento in cui si scrive, tramite la Provincia di Bergamo (che funge da Centrale Unica di Committenza) è aperta la Gara Telematica sulla Piattaforma E-procurement Sintel per l’individuazione dell’appaltatore che gestirà il servizio; il termine ultimo per la presentazione delle offerte è stato il 26 novembre 2020 alle h 10.00. Seguiranno nuovi aggiornamenti sui prossimi notiziari.

• IV Novembre: fra memoria e restrizioni Anche quest’anno è stata celebrata la giornata dell’Unità Nazionale e delle forze armate nel nostro paese. Domenica 8 novembre, infatti, l’ormai consueta celebrazione si è svolta in forma ridotta per rispettare le restrizioni in contrasto alla diffusione del Covid-19. Una delegazione, in rappresentanza delle Istituzioni e delle Associazioni combattentistiche del territorio di Almè e di Villa d’Almè, ha infatti commemorato i caduti dinanzi ai monumenti. L’iniziativa si è conclusa con la benedizione presso il Cimitero dell’Unione dei Comuni. Nonostante le complessità dovute all’emergenza, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto doverosa la celebrazione di questo momento di profonda valenza storica.

• Sospensione concessione delle sale comunali L’“ultimo” DPCM (quello in vigore nel momento in cui si scrive è del 3 novembre 2020) ha previsto la sospensione di convegni, congressi e altri eventi, raccomandando fortemente lo svolgimento anche delle riunioni private e pubbliche in modalità a distanza. Dunque, per il momento, viste queste disposizioni e considerato il fatto che la Lombardia è attualmente nella c.d. zona rossa in cui gli spostamenti sono solo previsti per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, sono sospese tutte le concessioni delle sale comunali. Quando l’allentamento delle restrizioni lo renderà possibile, i locali comunali potranno tornare a essere utilizzati dal pubblico, previa approvazione – da parte della Giunta – di un protocollo contenente le indicazioni per l’utilizzo degli stessi al fine di tutelare la salute degli utenti.

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a cura dell’Assessore Bruna Rinaldi

DISTRETTI DEL COMMERCIO Nuove proposte per sostenere il commercio I Distretti del Commercio (DID) costituiscono un’innovazione nel modo di operare sul territorio, si formano nelle più importanti città d’Europa negli anni ‘90 e si propagano in moltissimi centri cittadini del mondo. Sono la risposta alla massiccia e aggressiva presenza dei grandi centri commerciali nelle aree urbane o extraurbane.

L’idea ingegnosa dei distretti del commercio è l’individuazione di un ambito territoriale nel quale cittadini, imprese, realtà sociali siano in grado di fare del commercio e dei servizi il fattore di valorizzazione di tutte le risorse.

Il cardine del progetto è l’Accordo di Distretto attraverso il quale le diverse parti assumono impegni e ruoli utili al raggiungimento degli obiettivi, tenendo presente che i soggetti capofila di tutte le iniziative sono necessariamente le Amministrazioni Comunali.

Il commercio, soprattutto quello tradizionale, di prossimità, assume così l’importante ruolo di promotore di sviluppo: i distretti diventano quindi una realtà di “polarità” commerciali, in pratica un nuovo modello di sviluppo territoriale e di rilancio, fondamentale in un momento di crisi economica come quella che stiamo vivendo.

I Comuni che fanno parte del Distretto del Commercio dei Colli e del Brembo sono: Curno (capofila), Villa d’Almè, Mozzo, Paladina, Ponteranica, Almè, Sorisole, Valbrembo.

Regione Lombardia ha pubblicato di recente un bando per favorire la ripartenza delle attività economiche; le imprese che hanno partecipato al bando hanno così potuto richiedere un cofinanziamento a fondo perduto per le proprie iniziative di miglioramento o abbellimento delle pertinenti attività, oppure per gli adeguamenti e gli investimenti che si stanno rendendo necessari al fine di fronteggiare l’emergenza Covid-19 o per adeguare le procedure di sicurezza, a tutela di clienti e collaboratori.

Il bando prevede un contributo pari al 50% delle

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spese ammissibili, fino ad un massimo di € 3.000 per impresa. Affermo perciò che è fondamentale per il DID sviluppare una rilevante politica di comunicazione, moltiplicare le attività promozionali ed eventi, lavorare e cooperare per il bene comune: obiettivi ragguardevoli e stimolanti.

A tal proposito comunico che è stata organizzata l’iniziativa “Natale con il tuo Distretto” che prevede la stampa, da parte dei negozi del Distretto aderenti al progetto, di Buoni Spesa di diverso importo (20, 30, 50 euro) che saranno distribuiti non solo nel proprio negozio ma in tutti quelli che partecipano all’evento.

I consumatori potranno così acquistare tali Buoni presso gli esercizi aderenti e donarli ai propri cari come regalo natalizio.

Possono partecipare tutti i negozi di vicinato del Distretto dei Colli e del Brembo, che siano aperti o chiusi a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.

Il Distretto promuoverà l’iniziativa attraverso la realizzazione di locandine che saranno affisse sulle vetrine dei negozi di vicinato aderenti e attraverso i suoi canali social per raggiungere un buon numero di consumatori del territorio e sensibilizzare all’acquisto di beni e servizi.

L’iniziativa sarà attiva nel periodo natalizio e proseguirà anche nelle festività successive come San Valentino e Pasqua. Auguro a tutti Buon Natale, felicità, gioia e serenità!

LA TOPONOMASTICA

Via Belotti, situata al limite occidentale del centro abitato di Villa d'Almè, è una breve via a fondo chiuso che si dirama da via Dante fino al tornante di via F.lli Calvi senza però entrarne in connessione in quanto le due vie sono collocate ad altimetrie differenti; ad un terzo circa della propria lunghezza presenta un incrocio con via Campius.

Nonostante l'effettivo nome della via sia semplicemente Belotti, è possibile ricondurre l'intitolazione della stessa a Bortolo Belotti, poeta, politico, storico e giurista dello stato italiano.

Nato a Zogno negli anni '70 del 1800 in una famiglia borghese, Bortolo inizia dapprima i propri studi presso il Collegio Vescovile di San't Alessandro in Bergamo, proseguendoli poi a Pavia, dove ottiene laurea in giurisprudenza nel 1899.

Trasferitosi a Milano inizia a svolgere la professione di avvocato presso il Tribunale ed inizia la propria attività politica nel Partito Liberale, movimento appartenente alla destra democratica.

Dopo alcuni anni di assessorato e ruoli di consigliere nei comuni di Zogno e Milano, viene eletto deputato al Parlamento Nazionale nel 1913, carica poi riconfermata con le elezioni del '19; diviene Ministro dell'Industria e del Commercio sotto il Governo Bonomi del '21.

La sua politica, tesa ad uno sviluppo economico-industriale del Paese, lo porta innanzitutto a battersi per la propria terra natale per il prolungamento della ferrovia della Valle fino a Piazza Brembana, e a promuovere progetti per lo sfruttamento dell'energia idroelettrica; il suo impegno è indirizzato alla promozione del lavoro per eliminare emigrazione e disoccupazione dilaganti a causa del profondo stato di arretratezza economica in cui la Valle versava.

Con l'avvento del fascismo Belotti mostra inizialmente una cauta simpatia votando in Parlamento a favore del Governo Mussolini convinto che rappresentasse il 'minor male' rispetto al disordine e all'anarchia a cui il Paese sembrava andare incontro, ma ne rimane presto disilluso cambiando radicalmente la propria posizione; quando nel '24 i liberali si candidano con i fascisti alle elezioni egli decide per evidenti ragioni di contrasto di ritirarsi dalla vita politica. Le sue aspre critiche al fascismo gli costano nel 1930 l'arresto e il confinamento forzato a Cava dei Tirreni.

Continua in questi anni di inattività politica i propri studi in storia e poetica, pubblicando nel 1940 l'opera '“Storia di Bergamo e dei Bergamaschi ” ancora oggi una delle produzioni più complete e dettagliate sull'argomento, che descrive numerose vicende municipali italiane con serietà e rigore scientifico. Tale opera non ha nella sua prima pubblicazione una diffusione molto ampia a causa della diffidenza del regime nei confronti dell'autore, ma ripubblicata post mortem negli anni '50 trova ampio consenso soprattutto fra coloro che riconoscono in quanto descritto vicende di vita effettivamente vissuta.

Con la caduta del fascismo nel '43 e la resa incondizionata dell'Italia agli Alleati, Belotti riprende contatti con la vita politica, ma per sfuggire all'arresto si vede costretto a riparare in Svizzera, dove muore di li a poco nel 1944 a Sonvico nei pressi di Lugano. Le sue spoglie rientrano a Zogno per solenni funerali l'anno successivo, con la fine della Seconda Guerra Mondiale.

Belotti incarna senza dubbio con i propri ideali e le proprie aspirazioni uno dei personaggi più rappresentativi per l'Italia del suo tempo: il forte senso di attaccamento alla propria terra, la continua lotta contro la dittatura, la speranza per un Paese retto da libertà e giustizia: Bortolo Belotti non vivrà purtroppo abbastanza a lungo per vedere in prima persona questa Italia “Nuova” per la quale sempre si è battuto e tanto ha dato per aiutarla a crescere.

a cura di Andrea Capelli grafica di Arianna Pasta