Notiziario del Comune di Villa d’Almè - Anno 4 - Settembre 2022 - N. 11
Comune di Villa d’Almè
Via Locatelli Milesi, 16 24018 Villa d’Almè (Bg) tel: 035 6321111 fax: 035 6321199 www.comune.villadalme.bg.it
ORARI UFFICI
Segreteria, protocollo e affari generali
Servizi demografici (anagrafe,statocivile,elettorale)
da lun a ven 8.30-12.30 mar 14.30-17.30
lun, mar, gio, ven 8.30-12.30 mar 14.30-17.30 sab 9.00-12.00
AMMINISTRAZIONE
Preda Manuel
Sindacocon delega a lavori pubblici, manutenzioni e decoro urbano, efficienza energetica, abbattimento barriere architettoniche, viabilità e sovracomunalità Unione: Vice Presidente manuel.preda@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: mar 18.00-19.30 sab 10.00-12.00 (suappuntamento)
Ceruti Valentina
Vicesindacocon delega a urbanistica, ambiente, edilizia privata, sport e Museo S. Sini
Unione: servizio rifiuti valentina.ceruti@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: mar 18.00-19.30 (suappuntamento)
mer, ven su appuntamento - tel. 035632133/120 Pubblica istruzione da lun a ven 8.30-12.30
Servizio sociale Ass.socialidott.sseFrosio–Garau
Servizio finanziario e tributi mar 10.00-12.30 e 14.30-17.30 gio, ven 10.00-12.30
Servizio tecnico (ancheconcessionicimiteroBruntino)
Polizia Locale Sportellodiapertura alpubblico:Almè, via Marconi tel. 800376715
Servizio tecnico dell’Unione c/o Almè (commercio,SUAP, concessionicimiterodell’Unione, rifiuti,illuminazionepubblica)
mar, gio, ven 10.00-12.30 mar 14.30-17.30
mar, gio, sab 11.00-12.30 gio 17.00-18.30
mar, gio, ven 8.30-12.30 gio 14.30-17.30
Servizio di igiene urbana (rifiuti) Aprica S.p.a - tel. 035/351642 movimentoaprica.bg@a2a.eu
Invernale(02/11-31/03)
Stazione ecologica viaGnere
Biblioteca c/oComune
da lun a ven 14.00-17.00 sab 8.30-12.30 e 14.00-17.00 Estivo(01/04-31/10)
da lun a ven 15.00-18.00 sab 8.30-12.30 e 14.30-17.30
mar, gio, ven 9.30-12.30 e 14.10-18.00 mer 14.10-18.00 sab 9.30-12.30
Progetto grafico e impaginazione Stefano Ravasio
Stampa Tipolitografia
In copertina foto Ilnuovopontecheballa
A questo numero hanno Barbara Rota, Romano Capelli, Carlo Fusari, ragazzi Progetto Adolescenti, alunni della Scuola Secondaria, Erika Associazione Amici del S. Sini
Bolognini Claudio
Assessorecon delega a bilancio e tributi ed istruzione Unione: servizio idrico integrato claudio.bolognini@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: mar 18.00-19.30 (suappuntamento)
Gamba Simone
Assessorecon delega a politiche sociali, politiche familiari, politiche giovanili e comunicazione Unione: pubblica illuminazione e servizio CED simone.gamba@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: mar 18.00-19.30 (suappuntamento)
Rinaldi Bruna
Assessorecon delega a ricerca fondi europei e statali, cultura e biblioteca ed attività produttive bruna.rinaldi@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: mar 18.00-19.30 (suappuntamento)
Perico Mirko
Consigliere bilancio e ambiente mirko.perico@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: suappuntamento
Capelli Cristina
Consigliere viabilità, stili di vita e ciclovie cristina.capelli@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: suappuntamento
Capelli Manuel
Consigliere
Rapporti con quartieri e associazioni, “piccole cose”, volontari di quartiere e protezione civile manuel.capelli@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: suappuntamento
Insardà Carmen
Consigliere politiche familiari e istruzione carmen.insarda@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: suappuntamento
Gotti Kevin Consigliere politiche giovanili, sport, eventi culturali kevin.gotti@comune.villadalme.bg.it Ricevimento: suappuntamento
Villa d’Almè informa Anno 4° Settembre 2022 N° 11 periodico d’informazione del Comune di Villa d’Almè Registrazione tribunale di Bergamo n°48 del 24.11.97 Direttore responsabile Simone Gamba Redazione Andrea Capelli, Christian Cielok, Giorgia Donghi, Federico Farina, Simone Gamba, Stefano Gritti, Luca Maini, Anna Mocchi, Gloria Pellegrinelli, Stefano Ravasio, Gloria Scotti Via Locatelli Milesi, 16 - Villa d’Almè (Bg) tel: 035 6321111 - fax: 035 6321199 email: villadalme.informa@gmail.com
Eletta s.r.l. - Villa d’Almè (Bg)
, giugno 2022
contribuito:
del
Marcassa e
Museo
EDITORIALE
Cari lettrici e lettori, cari concittadini, con l’estate ormai conclusa, giunge nelle vostre case l’edizione di settembre del Notiziario Comunale; un numero ricco che dà ampio spazio agli avvenimenti che nel periodo estivo hanno coinvolto il nostro territorio.
In evidenza viene descritta e illustrata l’inaugurazione della Scuola Primaria dello scorso 3 settembre: i discorsi istituzionali, la cronistoria del progetto, la presentazione dell’edificio rimarranno momenti memorabili per la nostra Comunità. Le pagine dedicate ai lavori riportano anche di un’altra inaugurazione, quella del “Ponte che Balla”, luogo a cui la nostra cittadinanza è particolarmente affezionata: la sua passerella è ora rinnovata e decisamente suggestiva
L’Assessorato all’Ambiente descrive i lavori iniziati per permettere l’avvio della variante generale al PGT, la nuova edizione di “Gustiamo il Territorio” e l’Ordinanza contro lo spreco di acqua che ha caratterizzato l’estate dopo mesi di siccità
Le pagine dedicate all’Unione dei Comuni trattano del servizio rifiuti e della pubblica illuminazione. Per il primo si riporta un “bilancio” della tariffazione puntuale e sono fornite indicazioni per la consegna dei sacchi. Per quanto riguarda, invece, l’illuminazione pubblica si descrivono gli interventi che verranno realizzati nei prossimi mesi per consentire un ulteriore efficientamento e ammodernamento degli impianti; non da meno si sottolinea la preoccupazione derivata dall’aumento spropositato del costo dell’energia: se la situazione non dovesse migliorare, sarà necessario intraprendere scelte difficili atte a favorire il risparmio energetico. Nelle pagine successive viene riportato un ampio racconto dei temi sociali che hanno caratterizzato questi mesi. L’Assessorato alle Politiche Sociali racconta il progetto avviato per analizzare bisogni relativi alla “terza età”: diverse realtà del territorio stanno lavorando in rete per consentire la nascita, già nei prossimi mesi, di alcune interessanti iniziative. Viene, inoltre, dedicato spazio alla spinosa problematica relativa alla presenza del “medico di famiglia”: figura essenziale ma in grave carenza in tutta la provincia bergamasca. Segue un approfondimento sugli “Infermieri di famiglia e Comunità”, servizio da poco attivo che risulterà certamente di beneficio anche alla nostra Comunità villese.
Non poteva mancare, poi, una panoramica sulle nutrite proposte estive attivate per i nostri bambini e ragazzi: progetti che hanno visto in campo molti volontari e operatori impegnati per il divertimento dei più giovani Una delle iniziative più significative risulta sicuramente quella dell’Escape Room: i ragazzi del progetto adolescenti hanno allestito e gestito una magnifica proposta dall’incredibile successo.
L’Assessorato all’Istruzione propone gli scritti realizzati in occasione del centenario di traslazione del Milite Ignoto; alcuni di essi, letti in occasione del concerto della “Festa della Repubblica”, meritano di essere meditati con attenzione: ai giovani autori esprimiamo ammirazione e ringraziamento per il lavoro svolto.
Le pagine dedicate alla Cultura tornano invece a parlare dell’ambizioso progetto di “Tramandare Storie”, che prosegue il suo lavoro coinvolgendo diversi cittadini. Segue il ricordo dei consueti eventi estivi all’aperto promossi dalla nostra Biblioteca
In chiusura di numero, gli entusiasmanti risultati sportivi che hanno contraddistinto l’estate villese: i successi di Matteo Giupponi, Stefano Belotti, Alice Tosi e Chiara Minotti. Impossibile non ricordare anche il grande traguardo raggiunto con l’apertura della “Gabela” al porto di Clanezzo da Lorenzo Filippini e Davide Baggi che in questo numero ci raccontano la loro storia nella rubrica “Le belle cose”.
Gli straordinari risultati sportivi dei nostri giovani, la dedizione nel recupero del porto di Clanezzo, l’entusiasmo dei ragazzi dell’Escape Room, i bellissimi scritti sul “milite ignoto” dicono di storie liete e meritevoli dove ad essere protagonisti sono i più giovani. Storie come le loro siano per il nostro paese motivo di orgoglio e stimolo di crescita, consapevoli che - nel nostro piccolo - siamo davvero una Comunità ricca di risorse e intraprendenza
A tutti voi una buona ripresa delle attività.
COLLABORA CON NOI
SimoneGamba Assessore alla Comunicazione
Se vuoi collaborare al prossimo numero con foto, articoli o lettere inerenti a questioni di prevalente interesse locale, scrivi a: villadalme.informa@gmail.com. Ogni articolo deve indicare la data e la firma dell’autore, deve essere redatto tenendo conto e rispettando le opinioni ed il lavoro altrui, al fine di garantire la serenità del contraddittorio. La Redazione si riserva di pubblicare i contributi in funzione dello spazio disponibile e dei temi trattati nella prossima uscita. La scadenza per l’invio dei contributi è fissata per il 05/11/2022.
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NUOVA SCUOLA PRIMARIA
La cerimonia di inaugurazione
Siamo veramente orgogliosi per il traguardo raggiunto: la realizzazione della nuova Scuola Primaria È stato tra gli obiettivi più ambiziosi che ci eravamo prefissati. E dopo la consegna ufficiosa del 2 marzo scorso ai nostri ragazzi, finalmente il 3 settembre abbiamo inaugurato ufficialmente lastruttura.
Sulle note dell’Inno di Mameli, eseguito dal Corpo Musicale Parrocchiale Pio XI di Villa d’Almè, sono state innalzate la bandiera italiana e quella europea. Subito dopo, “i padroni di casa”, il Sindaco Manuel Preda e la Dirigente Scolastica Marta Beatrice Rota, hanno salutato gli ospiti presenti sottolineando l’importanza del diritto all’Istruzione come fondamentale perché ogni ragazzo cresca libero e competente. In particolare, il Primo Cittadino ha ricordato l’impegno dell’attuale Amministrazione volto a garantire a tutti una formazione valida anche attraverso la nuove Scuole, rispettose dei piùmodernirequisitiin tema di sicurezza e risparmio energetico
Il primo intervento è stato del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che non potendo essere presente fisicamente, ha inviato un video-messaggio per condividere con i villesi la gioia dell’evento. Di seguito, sono intervenuti altri rappresentanti del mondo politico e della scuola che hanno accolto con entusiasmo il nostro invito ed hanno salutato la Comunità ed a cuiva il nostro più sentito ringraziamento:l’On Elena Carnevali, il Presidente della Provincia di Bergamo Pasquale Gandolfi ed il Presidente del Consiglio d’Istituto Stefano Cornaro. Dopo i saluti istituzionali, il testimone è passato ai ragazzi, veri protagonisti dell’evento, che hanno dedicato un pensiero a Monsignor Pietro Sigismondi, Arcivescovo originario di Villa d’Almè cui la Scuola Primaria è intitolata, alla
presenza dei suoi familiari. Subito dopo la Dirigente ha dedicato un pensiero ad un piccolo alunno prematuramente scomparso qualche mese fa; in sua memoria - ed in ricordo di tutti i bambini villesi scomparsi in età scolare - è stato piantato un piccolo ulivo nel giardino antistante la scuola, daora affidatoallecuredeicompagni.
Quindi, dopo il taglio del nastro sulle note dell’Inno alla Gioia di Beethoven, gli ospiti, organizzati in gruppi, sono stati accompagnati dai giovani di NoidiVilla in un tour tra le aule ed i laboratori del nuovo edificio. Qui, ad attenderli, i nostri ragazzi che, insieme alle maestre, hanno presentato i nuovi locali, i nuovi arredi e la loro destinazione d’uso. Nell’attesa del proprio turno, i gruppi che si trovavano all’esterno della Scuola hanno goduto dell’intrattenimento ludicoeducativo organizzato dall’associazione “Il e dalla dott.ssa Rossana Madaschi, nutrizionista – dietista per conto della ditta “Punto Ristorazione” che gestisce la mensa scolastica e che, per l’occasione, si è occupata del buffet per gli ospitipresenti.
Tante le Associazioni presenti che hanno collaborato con l’Amministrazione Comunale. ringraziano calorosamente: il gruppo giovani NoidiVilla, gli Alpini Sezione di Villa d’Almè, la Protezione Civile, l’Associazione Carabinieri, la Croce Rossa di Villa d’Almè, l’Associazione “Il Cerchio Magico”, il gruppo Volontari di Quartiere, il Corpo Musicale ParrocchialePio XIdiVilla d’Almè. Con la consapevolezza che la serena e proficua collaborazione tra il Comune e l’Istituto Comprensivo di Villa d’Almè continui nel tempo a vantaggio dei nostri ragazzi e delle loro famiglie, un ringraziamento particolare va alla Dirigente Scolastica, al personale Docente e Ata, al Comitato Genitori ed a tutti coloro che si sono adoperatiperla riuscita dell’evento
a cura del Consigliere Carmen Insardà
IL NUOVO “PUT CHE BALA”
Inaugurazione della passerella
Finalmente, il 17 giugno 2022, dopo un lungo anno di chiusura, è stato inaugurato in tutta la sua bellezza il nostro“Put chebala”.
Nel giugno del 2021, dopo un’attenta ed approfondita valutazione delle condizioni generali in cui si trovava la passerella che, passando sopra il Brembo, consente di unire i due paesi, leAmministrazioni comunalidi Ubiale di Clanezzo e Villa d’Almè, avevano, loro malgrado, dovuto prendere la decisione non faciledichiuderla.
Il passare del tempo cominciava a palesarsi soprattutto nei materiali lignei che componevano parte della struttura portante, infatti, se l’ assito della passerella, costantemente controllato negli anni, era in un buono stato di manutenzione, la travatura sottostante in legno cominciava mostrare evidenti segnidi usura.
Da subito le due Amministrazioni sono state concordi sull’effettuare analisi e prove di resistenza dei già menzionati materiali, che hanno dato la conferma dell’urgenza di un intervento radicale e della necessità di interpellare gli enti superiori vista l’importanza logistica, viaria e turistica della struttura.
Durante i mesi successivi alla chiusura, le due Amministrazioni hanno lavorato celermente per poter ottenere le varie autorizzazioni finanziando congiuntamente la progettazione e di conseguenza concludere nel più breve tempo possibile il restauro del suggestivo ponte.
Grazie all’inserimento del finanziamento del progetto nel Piano Lombardia di Regione, l’opera ha poi trovato la necessaria copertura finanziaria procedendo così all’assegnazione dei lavori alla ditta Brozzoni di Zogno.
I lavori di ristrutturazione eseguiti, hanno comportato, oltre alla sostituzione dell’intera impalcatura di legno (assito e travi) e la sua verniciatura, la realizzazione di una nuova illuminazione a led che lo rende ancora più bello e suggestivo, il risanamento dei contrafforti in pietra e la verifica per mezzo di esami puntuali dello stato dei trefoli metallici che sorreggono la passerella. Dopo tanto lavoro e un enorme attesa della riapertura al pubblico dell’opera, alla fine siamo arrivatial “tagliodelnastro”.
All’inaugurazione, oltre ai Sindaci dei due paesi Ersilio Gotti e Manuel Preda, erano presenti anche i rappresentanti di Regione Lombardia Lara Magoni, Assessore regionale al Turismo, ed il Consigliere Alex Galizzi, il Presidente del Bacino Imbrifero Montano (BIM) Carlo Personeni, co-finanziatori del progetto, il parroco di Ubiale don Luca Sonzogni che ha impartito la benedizione sull’opera e sui molti presenti.
Al termine della breve cerimonia, condotta dal vicesindaco di Ubiale Clanezzo Matteo Carminati, che ha inoltre fatto un resoconto del percorso intrapreso dalla chiusura alla riapertura del ponte, le Amministrazioni dei due Comuni rivieraschi con i tanti cittadini presenti su entrambe le sponde del Brembo hanno potuto attraversareil rinato “Put cheBala”.
Alla cerimonia erano presenti anche i giovani gestori del vicino “Porto” che hanno offerto un ristoro agliintervenuti.
Il taglio del nastro
Una vecchia trave
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a cura del Sindaco Manuel PredaLAVORI PUBBLICI
NUOVA TUBAZIONE GAS
I lavori in via Ripa
Lungo tutto il periodo estivo la via Ripa è stata interessata dai lavori di posa della nuova rete gas metano. I lavori eseguiti dal gestore 2I Rete Gas Spa, sono cominciati nel mese di maggio e sono proseguiti ininterrottamente durante tutta l’estate. Al di là della lunghezza del tratto interessato, la tempistica per il rifacimento del servizio è dovuta all’allacciamento del nuovo
tubo ditutteleutenzepresenti. Successivamente alla fine lavori, e trascorso il lasso di tempo utile all'assestamento degli scavi, verrà eseguita l'asfaltatura completa di tutti i sedimistradaliinteressatidagliinterventi. Si ringraziano tutti i residenti per la collaborazione e per la pazienza mostrata durante gli interventi che hanno comportato notevoli disagi alla viabilità
VOLONTARI AL LAVORO
In questi mesi estivi non si sono fermati i lavori che hanno visto all’opera i diversi volontari comunali. Oltre ad alcuni interventi di manutenzione e pulizia del territorio operati da gruppi di quartiere, nelle ultime settimane si sono svolti anche i lavori di sistemazione della cancellata della nuova Scuola Primaria, inaugurata – come scritto nelle precedenti – lo scorso 3 settembre. Gli stessi si sono inoltre adoperati nella sistemazione di alcuni arredi traslocati nel nuovo edificio scolastico.
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Al via l’iter di variante VARIANTE GENERALE AL PGT
Come già precisato nei precedenti Notiziari, l’Amministrazione Comunale ha dato il “via” all’iter diVarianteGeneralealPGT.
L’urbanista incaricato è l’Arch. Mario Manzoni con studio a Bergamo e a Brescia. Il tecnico è stato incaricato per l’aggiornamento della cartografia di base, la redazione della Valutazione Ambientale Strategica, la stesura della carta di consumo di suolo e la schedatura di tutti i fabbricati presenti nei nuclei di antica formazione con l’aggiornamento delle schede ora vigenti. Attualmente si è nella fase di studio delle osservazioni pervenute ed è ancora possibile presentarle in carta semplice (compresi eventualmente allegati a corredo), mediante l’utilizzo del modulo predisposto e scaricabile al link: https://www.comune.villadalme.bg.it/articolo/avvio-del-procedimento-variante-n-2-al-pgt
SPRECO DI ACQUA
Un’ordinanza per il risparmio idrico
Quest’estate è stata caratterizzata da una forte siccità cheha comportato una grave carenza diacqua. Quindi, anche a seguito del Decreto del Presidente della Regione Lombardia del 24 giugno 2022 che ha dichiarato lo stato di crisi regionale connesso al contesto di criticità idrica nel territorio regionale, il Comune di Villa d'Almè ha adottato alcuni provvedimenti
Nello specifico, a tutti i cittadini, con effetto immediato, con ordinanza del 29 giugno èstato disposto il divieto di prelievo ediconsumo diacqua potabileper: lavaggio diareecortilizieepiazzali; lavaggio di veicoli privati, a esclusione di quello svolto dagliautolavaggi; riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine private, anche se dotate di impiantoda ricircolo diacqua.
L’acqua èun beneprezioso:non sprecarla!
GUSTIAMO IL TERRITORIO 2022
Dopo tre anni di stop forzato, il prossimo 9 ottobre ritorna il Gustiamo il Territorio, la camminata enogastronomica sul territorio di Villa d’Almè.
Si ringraziano Parco dei Colli, Oikos Coop., Ol Contadì, Agriturismo Le Colline, Casa Virginia, Alpini, Agriturismo Tambor, Agriturismo San Mauro, A.I.B. – Protezione Civile, Associazione Amici del Museo S. Sini.
Per info e iscrizioni potete consultare il sito del Comune e rivolgervi a Centro Sportivo Comunale, Panificio De Leidi, Panificio Rinaldi, Bonheur Cafè.
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a cura dell’Assessore Valentina CerutiURBANISTICA E AMBIENTE
PUBBLICA ILLUMINAZIONE
Al via nuovi lavori per la riqualificazione
Facendo seguito agli interventi di conversione a LED che hanno già interessato una larga parte del nostro territorio e tenuto conto dello studio di fattibilità per l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza dell’intero impianto, è stato redatto un nuovo progetto definitivo-esecutivo (lottoIV) cheprenderà ilvia neiprossimimesi.
Per effettuare questo sono stati stanziati € 208.000 con applicazione di avanzo libero del bilancio dell’Unione dei Comuni in quota al ComunediVillad’Almè.
I lavori, verosimilmenteal via tra la finedel2022 e l’inizio del 2023, interesseranno diverse zone che, nei lavori precedenti, non hanno subito sostanziali modifiche: nello specifico il quarto lotto coinvolgerà la zona centrale del paese comprensive delle lunghe vie provinciali (Sigismondi, Ventolosa, zona adiacente Ponte Raffanini), la via Ghiaie, la zona di Foresto I, Foresto II e parte della via Gaggio comprensiva delle trasversali via Gaione, via Violo, via Cascina Pichì.
Come per i lotti precedenti, tenuto conto della qualità dei prodotti, sul nostro impianto di illuminazione prossimo a manutenzione saranno installate lampade di tipo “Italo” (i punti luce interessati sono più di duecento), modello già utilizzato negli altri interventi finora effettuati.
Una buona parte dei pali metallici - che necessitano un intervento - saranno sostituiti con modelli in acciaio zincato che garantiscono una vita più duratura e una manutenzione meno frequente; quelli non sostituiti - perché ancora in ottime condizioni – saranno invece soggettia nuova verniciatura.
Come per i lavori precedenti, per permettere l’adeguamento alla nuova lampada, alcuni di essi verranno adattati per garantire una luce conforme aduna corretta proiezione
La conclusione della riqualificazione del quadro numero 1 (che nel nostro territorio alimenta una
gran parte dei 1098 punti luci installati) comporterà la riduzione della potenza e del consumo di energia elettrica.
Anche il Comune, come aziende e abitazioni, si trova in difficoltà in questi mesi a seguito dell’aumento vertiginoso dei costi sull’energia. Il prezzo più che triplicato ha inevitabilmente compromesso le finanze dell’Ente. L’ufficio finanziario ha previsto per i prossimi mesi le maggiori spese e l’intervento del Governo non è sufficiente per ammortizzare tale aumento sconsiderato dei costi (secondo le previsioni attuali, dai circa € 70.000 di costo annuo previsto con l’efficientamento si prospetta ora un costo complessivo - ed improponibile - di circa €210.000).
Confermando fermamente la volontà di proseguire con i lavori sull’impianto comunale per giungere, il prima possibile, ad una conversione totale, al risparmio nel consumo e ad una manutenzione completa di tutta la linea, nei prossimi mesi verranno valutati possibili provvedimenti per contrastare l’aumento dei costi.
Via Campana riqualificata
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a cura dell’Assessore Simone GambaUNIONE DEI COMUNI
RACCOLTA: LA STATISTICA
I dati dei primi sei mesi di raccolta puntuale
Essendo terminati i primi sei mesi di attivazione del sistema di raccolta puntuale dell’indifferenziato, sono stati effettuati dei monitoraggi da parte dell’Amministrazione per meglio comprendere le tendenze degli svuotamenti del bidoncino grigio in dotazione alle utenze. Ricorderete che il nostro sistema prevede che, all’interno della tariffa “già calcolata”, è incluso un numero di svuotamenti del bidone grigio (ove viene conferita la frazione indifferenziata) calcolato in base al numero di componenti dell’utenza. Il numero degli svuotamenti era stato, infatti, indicato considerando le statistiche dei primi sei mesi di sperimentazione (avvenuti nel 2021).
I dati di questi primi mesi di introduzione ci dicono che 2557 utenze domestiche sul totale di 2786 rientrano negli svuotamenti “ottimali” (che rappresentano esattamente la metà degli svuotamenti inclusi in tariffa per ciascuna utenza): si tratta del 91,8% delle utenze.
1 4,6937046 12 757 91,6464891 7,924731183 7,5 15 733 87,57467145 9,00610998 9,5 19 435 88,59470468 10,82089552 11 22 469 100 11,09022556 12,5 25 133 100 6o+ 9,8 14 28 30 100
TOTALE 2557 91,78033022
Utenze totali 2786 Utenze "fuori" 229 % utenze "fuori" 8,219669777
Si tratta di un ottimo risultato nei primi mesi di attivazione del nuovo sistema di raccolta. Ciò ha comportato una grande riduzione del quantitativo di indifferenziato non riciclabile prodotto da Villa d’Almè: infatti, da gennaio a giugno 2022, i quantitativi di rifiuti indifferenziati raccolti nel porta a porta sono stati circa 190 tonnellate a fronte di circa 325 tonnellate prodotte nei primi sei mesi del 2021.
SPAZZATRICE
Nel mese di Luglio è stata finalmente acquistata dal Comune una nuova macchina spazzatrice. Il precedente mezzo in dotazione era ormai obsoleto (acquistato nell’anno 2000) e soggetto a frequente (e costosa) manutenzione. Nel 2021, i costi della sola manutenzione straordinaria dovuta a malfunzionamenti sono stati pari a complessivi € 9.705,94, a cui vanno a sommarsi gli inevitabili costi legati alla manutenzione ordinaria e all’usura. La scelta dell’acquisto di un nuovo mezzo è stata dettata valutando, oltre al consistente importo di manutenzione straordinaria, anche dalla “funzionalità” della stessa spazzatrice di ormai oltre vent’anni di attività. A ciò si aggiunge il fatto che la frequente manutenzione ha comportato una impossibilità di utilizzo del mezzo per parecchi mesi all’anno, causando difficoltà agli operai nella pulizia strade.
Il costo della nuova spazzatrice è di € 160.000 oltre IVA ed è stata acquistata dalla Faip S.r.l. di Ranica, la quale assicura, oltre alla fornitura del macchinario, un pronto intervento in caso di guasti.
L’acquisto del macchinario è stato finanziato con € 100.000 derivanti dai maggiori introiti della TA.RI. dovuti ai controlli di evasione tributaria compiuti negli ultimi anni, e il residuo importo è stato finanziato con l’avanzo di amministrazione.
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a cura dell’Assessore Valentina CerutiUNIONE DEI COMUNI
Componenti Media svuotamenti Svuotamenti ottimali semestre Max svuotamenti annuali N. utenze svuotamenti ottimali % utenze svuotamenti ottimali
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SACCHI GIALLI
Distribuzione anno 2023
Nel corso del mese di novembre è in previsione la distribuzione dei sacchi gialli per il conferimento della plastica alle utenze comunali.
Visto il successo della raccolta differenziata e l’aumento della produzione della frazione plastica, si è deciso di incrementare la fornitura di sacchi per le utenze. Per le utenze domestichela fornituraannualedisacchettigialli sarà infatti di 40; è previsto poi un aumento anche per le utenze non domestiche in base alla
“tipologia” dell’utenza (per esempio, i bar avranno in dotazionen.80sacchetti). La distribuzione, per evitare le problematiche della mancata presenza di persone per il ritiro presso le abitazioni, avverrà a postazioni fisse nelle seguenti mattinate, dalle ore 9.00 alle ore 12.00: martedì 08/11 presso il mercato e sabato 12/11 presso il comune; martedì 15/11 presso il mercato e sabato 19/11 presso il comune
LA BUONA EDUCAZIONE? Ancora tanta inciviltà
Purtroppo, nonostante le foto-trappole, le telecamere e le sanzioni, c’è qualche maleducato che continua a gettare rifiuti non conformi nei cestini comunali e, ancora peggio, in luoghi verdi.
Per cercare ulteriormente di sensibilizzare al banale rispetto delle regole di normale convivenza civile, nei mesi scorsi sono stati affissi nelle plance istituzionali dei cartelloni, volti a richiamare attenzione sul tema.
L’Amministrazione confida sempre nel rispetto delle regole, ma, in ogni caso, si ricorda che sono attivi sul territorio parecchi controlli per sanzionare chi non rispetta le comuni regoledi convivenza
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TERZA ETA’ AL CENTRO
Un progetto per i nostri anziani
Nonostante il caldo torrido, Caronte, Scipione e Nerone, i lavori del progetto rivolto alla terza età non si sono fermati e hanno proseguito per tutta l’estate.
Infatti, già dai primi mesi dell’anno, l’Assessorato alle Politiche Sociali ha dato il via ad un progetto che ha come obiettivo la cura di tutti i cittadini con più di 65 anni, attraverso il coinvolgimento di tutte le figure, istituzionali e non, che già si occupano diterza etàsul nostro territorio.
Del progetto, coordinato da un’educatrice della Cooperativa Sociale Aeper, fanno parte diverse figure che quotidianamente si prendono cura degli anziani:, l’Assistente Sociale Comunale, le Parrocchie, l’RSA “Nobile Baglioni”, l’infermiera del servizio infermieristico comunale, le infermiere del nuovo servizio “infermiere di famiglia e comunità” (descritto nelle pagine successive), l’Associazione Filo Diretto ODV, alcuni referenti della FNP Cisl, la Conferenza S. Vincenzo parrocchiale, il Centro di Primo Ascolto, il gruppo delle “Creattive”, i referenti del Gruppo di Cammino, quelli dell’ormai consolidato “gruppo vacanze” che organizzano, con il patrocinio del Comune, alcune uscite durantel’annoindiverselocalitàmarittime.
Il primo passo e obiettivo sinergico del progetto risulta il creare una rete fra tutti i soggetti indicati, perché possano confrontarsi e far emergere i bisogni, le necessità ma anche i desideri deicittadiniover 65.
A VILLA D’ALMÈ LA POPOLAZIONE ANZIANA DAI 65 ANNI È DI CIRCA 1600 CITTADINI PARI AL 25% TOTALE DELLA POPOLAZIONE VILLESE.
È innanzitutto emersa l’eterogeneità della fascia d’età su cui si stava ragionando: persone estremamente dinamiche e autosufficienti, persone non autosufficienti ma con una rete familiare che li sostiene, persone non autosufficienti e sole. Il gruppo ha dunque immaginato azioni diversificate che possano coinvolgere o essere di beneficio a quante più persone possibili. Ci si è poi soffermati sulle fatiche di tutti i familiari che si prendono cura di persone anziane fragili e non autosufficienti:
fatiche di diverso ordine, economiche, organizzative ed emotive. Infine, si è riflettuto sull’importanza di lavorare sulla prevenzione, promuovendo uno stile di vita sano che permetta a quante più persone possibili di “invecchiarebene”.
Dopo idiversi incontri e scambi di opinioni sono emerse quattro iniziative su cui lavorare nei prossimimesi:
l’organizzazione di incontri per la cittadinanza con l’obiettivo di promuovere uno stile di vita sano che possa prevenire le principalimalattienell’età anziana;
l’integrazione delle trasmissioni della radio parrocchiale con nuovi programmi che possano intrattenere chi passa molto tempo acasa; la valorizzazione dell’attività dei Gruppo di Cammino affinché sempre più persone scelgano di relazionare insieme, in mezzo alla natura einmodosano;
la promozione del servizio gratuito di ASST “Infermieri di Famiglia e Comunità”, affinché possa essere conosciuto e utilizzato daicittadini. Queste azioni sono solo l’inizio di una nuova cultura attorno alla terza età che il Comune di Villa d’Almè vuole promuovere attraverso iniziative e servizi che possano attivare processi di integrazione, di socializzazione e di inclusione, affinché tutti, a tutte le età, possano sentirsi ancora “risorsa” e parte attiva della vita comunitaria Maggiori informazioni sulle proposte verranno pubblicateneiprossiminumeri.
a cura dell’Assessore Simone Gamba e delle educatrici del progetto
12 POLITICHE SOCIALI
MEDICI DI “BASE”
Una problematica in cerca di soluzione
Come noto, da ormai qualche anno, in diverse località della provincia si è generata la difficoltà ad avere l’assistenza del MMG (Medico di Medicina Generale), meglio conosciuto come medico di “base”. Il nostro territorio non ha mai risentito di questa problematica, al contrario di alcuni paesi delle valli bergamasche o zone più limitrofe, ma negli ultimi periodi, in linea con le ultime variazioni di disponibilità medica del territorio, anche a Villa d’Almè sono comparsi i primi cittadini “orfani” di medico. Durante l’estate e prima ancora nei primi mesi dell’anno, l’Amministrazione Comunale ha partecipato a diversi tavoli di Ambito e di Distretto Socio-Sanitario con ATS Bergamo. Da esse è emersa una situazione complessa e difficilmente risolvibile
nel breve termine. La stessa ATS sta adottando diverse misure per colmare queste mancanze ma diversi cittadini lamentano i disagi nella gestione e nelle svariate richieste sanitarie. La mancanza di MMG ha ovviamente anche comportato il ridimensionamento della presenza continua della “Continuità assistenziale” (già denominata “Guardia Medica”) presso il PresST di via Roma. L’auspicio è che la futura evoluzione del nostro presidio in “Casa della Comunità” e le diverse interlocuzioni in campo, aiutino ad eliminare i disagi e la mancanza di quei servizi quanto mai importanti e fondamentali come le prime cure e l’assistenza soprattutto a chi risulta più fragile. Maggiori informazioni presso i canali di comunicazione comunali e sui prossimi numeri.
FESTA AL VOLONTARIATO
Un semplice momento per risaltarne il valore
Bergamo è capitale italiana del volontariato 2022 Questo significativo appuntamento non poteva che essere valorizzato anche sul nostro territorio, che vanta centinaia di volontari all’interno di altrettante realtà. Con questo spirito, le Amministrazioni Comunali di Villa d’Almè e Almè e le Consulte delle Associazioni dei due territori hanno organizzato due serate al fine di promuovere il valore del volontariato.
Le proposte si sono svolte nelle sagre dei due paesi: a Villa presso la “Festa della Comunità” lo scorso 9 agosto, a cui è seguito un vero e proprio momento di scambio sul tema da parte delle tante persone presenti alla serata. Per l’occasione è stato redatto anche un volantino informativo, lasciato su tutti i tavoli, con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza dell’impegno attivo e gratuito a favore di molti.
GRUPPO DI CAMMINO
Breve storia di una bella iniziativa
Il gruppo di cammino di Villa d’Almè è stato uno dei primi gruppi a formarsi in provincia di Bergamo: la sua nascita risale all’ottobre 2009 a seguito di una iniziativa – dell’allora ASL – in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. L’attività del gruppo è iniziata attraverso un passaparola fra amici e conoscenti, ma poi è stata portata a conoscenza di tutti i cittadini tramite un’apposita campagna informativa. Il testo riportato sul numero del dicembre 2009, oltre che specificare il giorno della settimana, il luogo e l’ora del ritrovo, riassumeva anche i benefici fisici apportati da questa attività e soprattutto, si specificava, che l’adesione al gruppo era aperta a tutti. Il numero di partecipanti alle attività del nostro gruppo di cammino è stato mediamente fra le quindici e venti persone, anche se
le persone coinvolte erano circa una quarantina. Per tutti coloro che intendono partecipare dopo la pausa estiva, l’attività riprenderà tutti i giovedì, dal 22 settembre, al mattino alle 9.30. Per coloro che non hanno mai provato questa bella esperienza, si precisa che solitamente i percorsi proposti sono scelti il giorno stesso, in base alla condizione delle strade (sterrate o asfaltate) che si deciderà di percorrere. La lunghezza degli stessi sarà mediamente attorno ai 6-8 km e ciò richiederà circa 1 ora – 1 ora e mezza di cammino.
Qualora nella giornata di cammino ci fosse un forte maltempo, l’attività sarà molto probabilmente sospesa.
Vi aspettiamo numerosi per una grande ripartenza! Per informazioni: 340.9813843 (Romano Capelli).
a cura dell’Assessore Simone Gamba (I, II) e di Romano Capelli (III)
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INFERMIERI DI FAMIGLIA
Un’importante opportunità
In seguito alla Pandemia nel 2020, Regione Lombardia inserisce alcune novità nel panorama dei servizi offerti dal Servizio Sanitario Nazionale: una di queste è l'Infermiere di Famiglia e Comunità (IFeC).
Si tratta di professionisti che rispondono alle attese di salute della popolazione di un determinato territorio in cui operano in particolare attraverso l’educazione sanitaria
Per educazione sanitaria si intende l’attività di comunicazione che mira ad incrementare la salute, eliminare i fattori di rischio e a prevenire l’insorgenza o l’aggravamento delle malattie, è rivolta a tutti, sia alle singole persone che alla comunità.
L'ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo ha deciso di puntare su professionisti con esperienza ospedaliera pluriennale e di creare un servizio a sostegno del territorio.
L’Infermiere di Famiglia e Comunità può essere attivato da chiunque: dal caregiver, famigliari, conoscenti o dalla persona stessa. Può avvenire anche: su segnalazione dei diversi professionisti operanti nella rete territoriale (medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, operatori ADI, servizi sociali, ambulatori specialistici);
in fase di dimissione dai reparti ospedalieri o dalle degenze di comunità attraverso il raccordo con le centrali di dimissioni protette/ servizio assistenza sociale, centro servizi/ servizi di continuità assistenziale.
Gli Infermieri di Famiglia e Comunità sono responsabili della gestione dei processi infermieristici in ambito comunitario e si occupano di promozione della salute pubblica: per esempio, partecipazione attiva alla campagna vaccinale, accoglienza sanitaria dei profughi provenienti dall’Ucraina, esecuzione di tamponi a domicilio e il monitoraggio domiciliare dei pazienti Covid positivi che si trovano in condizioni di non trasportabilità e partecipano ad alcune iniziative promosse dai vari ambiti territoriali.
Si occupano inoltre di prendere in cura i cittadini con particolari esigenze sociosanitarie valutandone le necessità ed attivando, in collaborazione con le altre figure professionali, la rete dei servizi presenti sul territorio. Prestano particolare attenzione all’aderenza alla terapia prescritta, all’individuazione dei fattori di rischio, al sostegno al caregiver e alla famiglia.
Erogano prestazioni infermieristiche quando queste ultime non sono riconducibili ad altri servizi o
ambulatori già presenti. Riassumendo essi operano: a livello ambulatoriale, come punto di incontro in cui gli utenti possono recarsi per ricevere informazioni e orientarsi tra i servizi e prestazioni incluse nei livelli essenziali di assistenza rivolti alla prevenzione della collettività, della sanità pubblica, e dell’assistenza di base; a domicilio, in cui si occupano dell’assistenza mirata alle necessità del singolo e della famiglia attivando le risorse disponibili sul territorio; nella comunità, con attività trasversali di integrazione con i vari professionisti tra ambito sanitario e sociale; in strutture residenziali e intermedie.
L'attivazione del Servizio infermieri di Famiglia e Comunità avviene in seguito ad un primo colloquio con l’utente e/o la famiglia. La segnalazione può avvenire telefonicamente al numero 035-6313522, attivo dal lunedì a sabato dalle 8.30 alle 16.00, festivi esclusi. La sede di villa d’Almè si trova in Via Roma 16, al primo piano. Le referenti del nostro territorio sono coinvolte all’interno del progetto anziani che l’Assessorato alle Politiche Sociali ha descritto nelle pagine precedenti. E’ possibile ottenere ulteriori informazioni contattando:
SEDE DI VILLA D’ALMÈ
Numero: 035-6313522
E-mail: infermieridifamiglia.villadalme@asst-pg23.it
CENTRALE OPERATIVA DI BERGAMO
Numero: 035-2676494
Fax: 035-2676652
E-mail: infermieridifamiglia.bergamo@asst-pg23.it
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a cura della Redazione
ESTATE 2022
Tante proposte per bimbi e ragazzi
Con la ripresa di tutte le attività è tempo di fare un bilancio dell’estate che ci siamo appena lasciati alle spalle.
Dopo le complessità nella gestione delle proposte, avvenute negli ultimi due anni, l’estate 2022 si è presentata meno difficoltosa rispetto alle misure di prevenzione al Covid-19. Senza dubbio questa possibilità ha ri-dato spazio a tante attività che hanno subìto inevitabili ridimensionamenti e che hanno, quindi, avuto la possibilità di essere ri-vissute appieno. Ben venti proposte - dedicate a bambini, ragazzi e giovani - sono state attivate lungo il periodo tra giugno e settembre: un numero incredibile, un respiro vitale per la nostra Comunità! Anche quest’anno si è reso necessario dettagliare il più possibile le proposte attraverso la redazione di un calendario completo, distribuito alle famiglie prima del termine dell’anno scolastico 2021-2022.
Per i piccoli della fascia di età 0-6 e 3-8 anni si è organizzato: il mini CRE “Gomito a gomito”, organizzato dalla Scuola dell’Infanzia “Leone XIII”, il campus “Alberi in salto” (presso l’Azienda Agricola “Ol Porteghet”) dell’Associazione “Il salto nel cerchio” - nel bellissimo contesto naturale della zona Gnera e Foresto -, le “Passeggiate letterarie” per piccoli e genitori, promosse dalla Cooperativa Sociale Aeper - all’interno della progettualità relativa allo “Spazio Gioco”.
Gli Oratori di Villa d’Almè e di Bruntino hanno promosso nuovamente il Cre: l’iniziativa più strutturata e articolata dell’estate che vede l’accesso e la partecipazione di numerosi bambini, ragazzi, animatori e l’ingaggio di diversi volontari. All’interno dei Cre, anche quest’anno, è stato possibile organizzare diverse attività sportive, animative, artistiche ma anche coinvolgenti uscite. L’Oratorio San Carlo ha anche organizzato il campeggio estivo a Tarquinia Lido (VT) per i ragazzi della Scuola Secondaria di I grado e per gli adolescenti, a cui hanno partecipato in totale una centinaia di ragazzi. Per quanto riguarda il mondo dello sport villese: l’ASSD Villa Valle ha proposto il rituale “Summer Camp” presso il campo sportivo di via Ronco Basso e l’ASD Shentao ha messo in campo giochi e divertimento nel parco Papa Giovanni con l’attività di “Judoteca”.
Non poteva mancare l’appuntamento pluridecennale con il “Verde Giò” nella Valle del Giongo, per bambini e ragazzi dalla terza Scuola Primaria alla terza Secondaria, svoltosi nel mese di luglio e che quest’anno ha riproposto il
pernottamento presso l’Azienda Agricola “Il Porteghet” a Foresto.
Presso lo “Spazio Torretta” si è tenuto lo “Spazio Compiti estate”: un’opportunità per bambini e famiglie per lo svolgimento dei compiti estivi. Il tradizionale servizio “Spazio Compiti” è ora ripreso regolarmente presso l’Oratorio San Carlo. Tantissime, curiose e interessanti le proposte realizzate dal progetto adolescenti comunale. Il percorso BG+ ha visto la realizzazione di ben 8 percorsi di carattere culturale, aggregativo, animativo ed educativo. A queste proposte hanno collaborato diverse realtà del nostro territorio che, fianco a fianco dei nostri giovani, hanno con impegno e generosità supportato ogni azione intrapresa.
Come di consueto, particolare successo è stato ottenuto da “Working Villa”: un ciclo di appuntamenti per la manutenzione del territorio comunale. Presso il Parco Papa Giovanni è stato riproposto, invece, il progetto “Biblioteca fuori di sé”, che in un’occasione ha visto anche la collaborazione dell’Associazione “Amici del Museo Sini”. A grande richiesta si sono svolti anche l’affiancamento alle attività del Baby Cre con la Scuola dell’Infanzia “Leone XIII”, il laboratorio di scambio di “Rifiamo” e la possibilità di essere volontari presso il “Verde Giò”. Molto interessante e significativa anche l’esperienza presso la RSA “Nobile Baglioni”: i ragazzi si sono interfacciati con gli utenti per portare loro un po’ di gioia e allegria (quest’idea, da tempo immaginata, aveva trovato uno stop a causa della pandemia). Infine, è impossibile non fare cenno alla realizzazione e al funzionamento dell’Escape Room: come descritto nella pagina successiva, i nostri ragazzi - supportati da un gruppo di adulti - hanno portato a termine un’esperienza grandiosa. Hanno superato ostacoli e dimostrato pazienza, tenacia e fiducia: questo mi convince sempre più che dai nostri giovani possiamo veramente ottenere risultati straordinari!
Sono veramente orgoglioso di tutto questo, di tutte le altre proposte, della partecipazione e della condivisione: siamo un paese grande, con tante opportunità e disponibilità.
Ci lasciamo alle spalle un’estate vissuta finalmente nella normalità, con la certezza che il nostro paese sia stato ancora una volta accogliente, solidale e partecipativo
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a cura dell’Assessore Simone GambaPOLITICHE FAMILIARI
ESCAPE VILLA Storia di un sogno diventato realtà
Nello scorso numero del notiziario comunale vi abbiamo raccontato la nostra idea di costruire un’escaperoom a Villa d’Almè e tutto il percorso che ci ha permesso di metterla in pratica, da febbraio fino a giugno.
Da quel 20 giugno, in cui la stanza è stata inaugurata, sono trascorsi due mesi molto intensi, in cui ogni sera, dal lunedì al venerdì, la Scuola Secondaria di Villa d’Almè si è riempita di persone pronte a gettarsi nell’avventura di un’EscapeRoom.
Le persone interessate a giocare si prenotavano dal nostro sito web (realizzato interamente da Mauro Vecchi): sin da subito tutte le date messe a disposizione hanno registrato un sold out inaspettato. Non per vantarci... ma possiamo dire che è stato veramenteun successo!
Al suo arrivo, ogni gruppo veniva accolto con una breve spiegazione delle regole, della trama e dei lucchetti presenti nella stanza. Poi veniva consegnata loro una radiolina per comunicare con noi nel caso in cui avessero bisogno di indizi. Da quel momento, l’avventura poteva cominciare… 60minutiper uscire!
Al termine dell’avventura era veramente gratificante vedere le persone uscire dalla stanza contente e con il sorriso stampato sul volto. Faceva ancora più piacere ricevere complimenti da coloro che per la prima volta si sperimentavano in un’escape room e magari avevano aderito alla proposta con un po’ di scetticismo. La felicità riscontrata nelle persone che sono venute a provare la nostra escape room è stata sufficiente per ripagare tutto il duro lavorodeimesiprecedenti.
Osservando i dati a pochi giorni dalla chiusura, siamo rimasti stupiti dal fatto che più del 60% dei partecipanti sia venuto da fuori paese. Questo dato ci ha fatto molto piacere, perché
significa che la nostra iniziativa è circolata molto. Sempre guardando i dati, è evidente che la proposta sia stata accolta sia da ragazzi che da tantiadulti,ottenendorisultatimolto simili. Nel momento in cui viene scritto questo articolo mancano pochi giorni alla chiusura del progetto. Non sappiamo quali sorprese ci riserverà il futuro e se ci saranno degli sviluppi che ci permetteranno di mantenere viva questa idea. Quel che è certo è che la nostra proposta ha già lasciato un segno, con più di 300 persone che sono passatea trovarcinell’arco diduemesi.
Un successo straordinario, dovuto alla collaborazione tra due realtà differenti e appassionate (il gruppo di genitori fondatori del progetto “Mettiamoci in gioco” e il Progetto Adolescenti comunale di Villa d’Almè), al grande impegno di tutti gli adolescenti coinvolti nella realizzazione e all’entusiasmo di chi ha accolto la nostra proposta. Èbello vedere come, unendo le forze, si possono raggiungere risultati straordinari!
Cogliamo l’occasione di questo articolo per invitare anche altri adolescenti di Villa d’Almè a unirsi al nostro gruppo, che è pronto a pensare a nuove idee per il futuro. Questo progetto si è concluso, ma presto nesentirete altri!
POLITICHE
a cura di Carlo Fusari e dei ragazzi del Progetto Adolescenti
I ragazzi del Progetto, gli educatori e la Giunta comunale
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GIOVANILI
COSTITUZIONE E 18ENNI Buona vita ragazzi anno 2004!
Come di consueto, mercoledì 1° giugno si è svolto il tradizionale e significativo appuntamento dedicato
Ernesto Olivero e dal Sermig-Arsenale della pace, da lui fondato nel lontano 1964 e ancora oggi fonte di
agosto una semplice ma significativa proposta: i ragazzi hanno accolto l’appello di ricercare e scrivere alcuni pensieri sul valore del volontariato, pubblicati poi su un volantino distribuito lo scorso 9 agosto durante la “Festa al volontariato” presso la Festa della Comunità Parrocchiale. Per il mese di settembre, invece, in occasione della giornata sul “Turismo”, il gruppo ha organizzato un evento su cui da diversi mesi era impegnato: la realizzazione della “Notte Culturale”, un interessante percorso alla scoperta della storia di Villa d’Almè. L’evento, intervallato da rievocazioni storiche e incursioni teatrali e musicali, ha visto protagonisti i luoghi più caratteristici del nostro paese, in un percorso a tappe ricco di aneddoti e suggestioni. Nelle scorse settimane la “Notte della Cultura” è stata anticipata dalla pubblicazione di una serie di video che raccontano alcuni di questi luoghi di maggior interesse. Le clipculturalisono visualizzabili sul canale YouTube del Comune di Villa d’Almè e sui canali social Facebook e Instagram di NoidiVilla. La descrizione più dettagliata dell’iniziativa sarà pubblicata sul prossimo numero del notiziario comunale.
17 a cura dell’Assessore Simone Gamba
AMICIZIA E RINASCITA
Davide e Lorenzo rinnovano il Ponte di Clanezzo
In un sabato di agosto siamo andati a visitare “La Gabela”: una nuova realtà nel porto di Clanezzo. Questa storia parla di come l’amicizia sia in grado di generare idee e progetti di vita. Lorenzo Filippini e Davide Baggi, grazie al loro forte legame, sono riusciti a compiere quello che, in ben pochi, si aspettavano: recuperare e far rinascere il Porto di Clanezzo, all’altezza del punto in cui il fiume Brembo riceve l’Imagna e le acque separano i comuni di Ubiale e Villa d’Almè. La loro storia ha inizio molto presto, durante l’adolescenza. <<Io e Davide ci conosciamo da quando avevamo quindici anni –racconta Lorenzo, 32 anni, originario di Sorisole, una laurea in ingegneria edile e project manager presso un’azienda di Zogno –. La nostra è una grande amicizia. Da ragazzi, facevamo ogni cosa assieme: se c’ero io, c’era anche lui e viceversa>>. Un legame estremamente forte che, a un certo punto, incrocia un desiderio profondo. <<Da diverso tempo, ormai, chiacchieravamo di quanto sarebbe stato bello dare una svolta alla nostra vita, reinventandoci e condividendo un nuovo lavoro, tutto nostro. Con l’avvicinarsi dei trent’anni, il momento ci sembrava propizio. Ci siamo detti: “O adesso o mai più!”>>. Da principio, i due pensano di prendere in gestione un locale qualsiasi e farne un ristorante. Ma poi, alla fine, la scelta cade su un luogo familiare e molto amato, un posto del cuore: il Porto di Clanezzo, in Valle Brembana. «È un luogo che ci è sempre piaciuto e affascinato – afferma Davide, 30 anni, originario di Ponteranica, perito elettronico e impiegato tecnico in un’azienda di Gorle –, sono tantissimi i ricordi legati a quel posto. Penso, per esempio, a quando, da ragazzini, durante le domeniche assolate, prendevamo le biciclette e, proprio nei pressi del Porto, andavamo a fare il bagno nel Brembo». Struttura risalente al 1615, l’antico Porto di Clanezzo (in parte al quale sorgeva una dogana) è una piccola dimora arroccata sul Brembo, residenza, una volta, di un barcaiolo che con una chiatta faceva spola fra le due rive del fiume, trasportando merci e persone. Verso la metà dell’Ottocento, l’immobile venne convertito in osteria (poi chiusa, perché sede di moti antiaustriaci),
mentre il servizio di traghetto rimase attivo sino al 1878 (anno in cui venne costruita una passerella, il cosiddetto “ ”). Dopo essere stato utilizzato dal servizio postale, l’immobile divenne infine casa privata fino al 1992. L’idea di acquistare il Porto per dar vita a un punto ristoro è maturata all’inizio del 2018 e, dopo infinite valutazioni e pianificazioni, l’immobile è stato comprato a fine 2019. I lavori di ristrutturazione cominciano a febbraio 2020, ma la strada è in salita: fa infatti la sua comparsa di lì a poco la pandemia di Covid-19, con tutti i problemi e i rallentamenti derivanti. Inoltre, al netto dei tanti cavilli burocratici, la condizione dell’edificio era terribile. <<A seconda dell’evenienza, per risparmiare, ci siamo trasformati in muratori, idraulici ed elettricisti. È stato faticoso e impegnativo>>. Momenti difficili che, a volte, hanno tolto il sonno ai due giovani. Ma, alla fine, i lavori proseguono e la perseveranza viene ripagata: nel mese di settembre del 2021, Lorenzo e Davide completano il chiosco-bar “La Gabela”, un nome che ricorda il dazio (la “gabella”) che era necessario pagare al traghettatore. <<Lo scorso giugno, abbiamo riaperto il chiosco (ogni week-end, dalle 9 di mattina alle 10 di sera), mentre il prossimo settembre, sempre all’interno dello stesso stabile, inaugureremo un bed and breakfast. Le stanze, molto belle e curate in ogni dettaglio, saranno tre e sono, in realtà, già pronte. Vorremmo poi inserire anche una stufa a legna e edificare una piccola spa. Per adesso, stiamo completando il sito internet, ma l’entusiasmo non manca>>. Recuperare il passato, quindi, per dar vita nuova al presente e nuovi obiettivi e speranze al futuro. <<Sempre più spesso, le persone sono ossessionate dal nuovo e non si accorgono che il perno per un domani migliore si trova proprio in quello che è stato, nella storia e nella speranza di chi, ieri, ci ha preceduto. Questo crediamo sia un buon modo per fare impresa ma, soprattutto, per vivere in modo più sano e felice>>.
Lorenzo, Davide, Ass. Gamba e Sindaco
La Gabela
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a cura di Luca MainiLE “BELLE COSE”
LAVORI SCUOLA PRIMARIA
Rendiconto economico
Oggetto
Atto della Giunta Comunale Importo Quote (€)
Progettopreliminare GC97del14/09/2017 4.168.522,00
Progettofattibilitàtecnica/economica GC87del28/06/2018 4.168.522,00
PianoOO.PP.(primo) GC145del06/12/2018 4.168.522,00
Incaricoprogettazionedefinitiva/esecutiva Determina164del27/06/2019
Progettodefinitivo GC122del24/10/2019 4.560.000,00
Progettoesecutivo GC21del13/02/2020 4.560.000,00
RideterminazioneQuotepost-garaevariante1 GC128del29/12/2020 4.366.142,23
Variante2 GC39del01/04/2021 4.366.142,23
Variante3 GC67del28/06/2021 4.426.349,88
Variante4 GC120del25/11/2021 4.667.757,20
In data 25.07.2018 con decreto n. 10923 della Regione Lombardia il Comune è risultato destinatario di un finanziamento di €3.334.817,50 contro un progetto definitivo, approvato con delibera di Giunta con delibera n. 122 del 24/10/2019, di complessivi € 4.560.000,00. La differenza (€ 1.225.182,50) a carico dell'ente trovava copertura per € 717.000,00 con un prestito Cassa depositi e Prestiti e per € 508.182,50 con l’avanzo di amministrazione. A seguito della gara di appalto dei lavori, indetta dalla Provincia per conto del Comune, che è stata vinta dalla ditta SIGECO Costruzioni srl di Brugherio (MB) con un ribasso a complessivi € 3.384.878,69 (lavori + costi per la sicurezza + IVA 10%), il contributo regionale è stato ridotto a € 2.805.370,13. L'efficientamento energetico ha permesso di presentare istanza di contributo al GSE per il conto termico: il contributo è stato di € 1.335.607,80. Parte del contributo è stato usato per incrementare il quadro economico del progetto (€ 442.150,48), parte a disposizione per contenzioso e parte a disposizione dell’Amministrazione Comunale. Il totale dei contributi, ricevuti per la realizzazione della scuola primaria, da enti (GSE, Regione e Stato per COVID € 195.054,09) è stato di € 4.336.032,02 a fronte di speseper€4.667.757,20
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a cura dell’Assessore Claudio BologniniISTRUZIONE
Spese suddivise per argomento finora impegnate (€) Spostamentiimpiantiecontatori 40.039,36 Spesegara 10.259,95 RimozioneLongaretti 23.033,60 Opereperscuolaprovvisoria 26.887,91 Spese preliminari 100.220,82 VI.TREStudiosrlprogettazionedefinitiva-esecutiva 121.798,80 CONTECOvalidazioneprogetto 12.299,43 IncaricopraticaGSE 8.320,00 Incaricocertificatoreenergetico 6.978,40 Incaricocollaudatoretecnico 22.711,94 Incaricocollaudatorestatico 10.053,77 Collaudoacusticapassiva 2.537,60 Incaricoaccatastamentoimmobile 2.664,48 DirezionelavoriaffidataaE.T.S.EngineeringdiBergamo 172.945,68 FunzionitecnicheR.U.P. 45.062,37 Coordinatoresicurezza 17.128,80 Varie 5.511,39 Spese incarichi vari 428.012,66 SIGECOAGGIUDICAZIONELAVORIINIZIALE 3.384.878,69 SIGECOvarianti 498.636,48 SIGECOmaggoneriCovidnoleggioscuolaprovvisoria 130.000,00 SIGECOmaggoneriCovidcantiere 69.747,05 Spese SI.GE.CO Costruzioni srl 4.083.262,22 Acquisti vari (cartellonistica interna, allestimento bagni e campo basket) 15.486,95 Totale spesa finora impegnati 4.626.982,65 Da quanto preventivato mancano ancora da impegnare € 40.774,55 che sono a disposizione dell’Amministrazione comunale.
“IL MILITE IGNOTO”
Il concorso
Lo scorso Anno Scolastico, in occasione del 150° anniversario della traslazione della salma del Milite Ignoto a Roma, è stato indetto un concorso per i ragazzi delle terze classi della Secondaria di Primo Grado al quale ha partecipato l’intera classe 3 A. In occasione della Festa della Repubblica,lo scorso 2Giugno tuttii partecipanti sono stati premiati con un buono spesa ciascuno da spendere presso le cartolibrerie del paese. Si è aggiudicato il primo premio il componimento “LETTERA DEL MILITE
IGNOTO AL FIGLIO MAI NATO” e al secondo posto si è classificata la poesia “IL MILITE IGNOTO”. In queste pagine riteniamo importante riportare tutti gli elaborati presentati. Offrono una riflessione sulla guerra e sulle sue conseguenze vista con gli occhi dei nostriragazziin questo momento in cuilaguerra si è ripresentata in modo drammatico sul territorio europeo. Leggiamo queste pagine pensando ai genitori di tanti ragazzi mandati allo sbaraglio emortiinquesta assurda guerra.
LETTERA DEL MILITE IGNOTO AL FIGLIO MAI NATO
Io sono il milite ignoto. Ieri ero un ragazzino che giocava a fare la guerra, senza sapere il vero significato di questa parola…
Poi però sono stato chiamato insieme a tutti i giovani del mio Paese ad andare in guerra per difendere l’Italia, la mia casa, la nostra casa, e ho scoperto la Guerra: distruzione, violenza, morte.
Il mio nome è andato perduto, e così anche la mia anima, insieme a quella di migliaia di giovani; mi hanno negato un futuro, una vita, ma oggi io sono il simbolo di milioni di soldati andati in guerra con la speranza, un giorno, di tornare a casa, e destinati a restare senza un’identità, condannati ad essere nessuno.
“Caro figlio, a volte mi distraggo, e penso che avrei voluto conoscerti… Avrei voluto svegliarmi ogni mattina con un motivo per essere felice… Avrei voluto essere la tua ispirazione, la tua luce, il tuo eroe, una guida per il tuo futuro, il papà migliore del mondo. Ma la Guerra mi ha portato via tutto… Ha cancellato la mia anima e mi ha reso nessuno, dimenticato dal mondo, e, cosa peggiore, ha soffocato ogni mio sogno, ogni spiraglio di luce che vedevo lungo il mio cammino è stato spento dalla malvagità umana. Il nostro incontro è stato sabotato dalla guerra, mi è stato tolto il diritto alla vita e alla tua. Questo è, ormai era, il mio sogno: crescerti… In te avrei riposto tutte le mie certezze, le mie gioie, ti avrei accompagnato lungo un cammino pieno di ostacoli e, laddove saresti inciampato, ci sarei stato in qualsiasi istante per te, non ti avrei mai e poi mai lasciato solo. Mi sarebbe piaciuto, banalmente, accompagnarti alle tue partite di calcio, qualora ti fosse piaciuto, di cui, sai, non capisco nulla, guardarti dagli spalti e vederti fare goal; venirti a prendere a scuola e ascoltare le tue avventure giornaliere; avrei voluto che tu ti fossi rivolto a me ogni volta che ne avessi avuto bisogno, perché io ci sarei sempre stato, pronto a darti consi-
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E ancora in questi giorni la tomba è sorvegliata da giovani che la loro patria hanno sempre amata.
il vento che colpisce quella tomba mai s’incrina. coloro che hanno lottato per permetterci di amare.
LETTERA A SARA
Cara Sara, Come stai? Son già passati quattro anni dalla fine della guerra e mi sono trovata a riflettere su una cosa. E’ stato davvero tanto il coraggio dei soldati tra i quali tuo figlio, scomparso e, che ormai non tornerà più.
Mi dispiace tantissimo: sono tanti, troppi i morti e altrettanti i dispersi. Mi ha fatto molto piacere quando, l’anno scorso, il governo ha deciso di erigere il monumento al milite ignoto. Questi rappresenta e celebra tutti i soldati morti in guerra e rimasti senza nome.
E’ bello sapere che qualcuno si ricordi di loro, dovremmo ringraziarli: hanno combattuto per noi e per la libertà della nostra patria. Anche se con addosso la paura hanno continuato a lottare con coraggio per difendere l’Italia. Spero che anche chi verrà dopo capirà l’importanza di quello che il milite ignoto rappresenta. Spero anche che in futuro non si ripetano gli stessi errori che porterebbero solo ad un’altra guerra con altri morti. Concludo questa lettera con l’augurio che questo periodo di pace possa continuare. Ti saluto.
Lucia
LuciaForcella–AsiaRota–NasrineBelhocine–CristianCattaneo
21 Il Milite Ignoto rappresenta quell’amore fraterno tutt’oggi si divertono a imbrattare quei muri.
LETTERA DEL MILITE IGNOTO ALLA MADRE
Cara madre, probabilmente non mi rivedrai più.
Mi ricordo quelle volte che da bambino mi dicevi: “Un giorno, anche tu, figlio mio, dovrai aiutare il tuo Paese, battendoti per quello che ami”. Nemmeno la morte potrà farmela dimenticare. Solo ora capisco il vero significato delle tue parole, ora faccio parte anche io del “grande esercito” che libererà il Paese. Sono qui, forse vivo, forse morto, sono confuso, io e i miei compagni patiamo la fame e la sete, siamo come naufraghi soli in mezzo a un grande oceano sconosciuto. Ogni giorno ci sembra l’ultimo, siamo circondati da creature crudeli che cercano di invadere la nostra casa. Abbiamo il terrore che un proiettile ci colpisca da un momento all’altro, che il nemico compaia alle nostre spalle e senza preavviso ci dia il colpo di grazia.
Da bambino giocavo con i ragazzi del paese a “fare la guerra”, senza sapere cosa significasse. Ma ora che ne faccio parte mi accorgo che non è solo un gioco. Credo che anche i miei compagni riflettano sulle loro esperienze, passate con la propria famiglia e con le persone care.
Io mi sento uno dei tanti che sarà destinato a riempire quella fossa comune, dedicata a tutti i caduti in guerra. Magari il mio corpo non avrà più un’identità, ma sono sicuro che anche da lassù riuscirò attraverso la mia anima ad aiutare l’Italia, la mia casa. Diventerò un modo per ricordare tutti gli innocenti caduti in battaglia, e mi conosceranno con il nome di milite ignoto.
Ti mando un abbraccio affettuoso nella speranza di rivederti. M.I., tuo figlio.
DanieleDolci–SofiaPirotta–AlessiaScalvini–AndreaMunteanu
SEI MA NON SEI
Sei ma non sei, quando sei ignoto.
L’ignoto è nulla e il nulla scompare, il nulla si dimentica e dimenticando si cade in errore. Franco, Osvaldo, Remo, Giancarlo, Renzo, tu li conosci? Io sì. Ho visto i loro sorrisi, i pianti, gli scon forti, le litigate ma sono solo ricordi vani e ignoti: nessuno sa e nessuno saprà mai chi sotto il coraggio ha combattuto e chi sotto la crudeltà umana non ha potuto confortarsi nel calore materno riscaldandosi sotto le sue calde lacrime. Non si possono contare tutte le anime che ancora in grembo proteggono il fucile e che volano ancora come falene notturne verso quella luna ipocrita che avrebbe dovuto salvarle dal freddo inverno, ma che invece ride beffarda dello scherzo riuscito, perché quella traversata sorda, regolare, attecchita, vuota ha sospeso il tempo: 1, 2, 3 nulla. 1, 2, 3 ignoto. 1, 2, 3 nessuno.
Tu però non sei nessuno. Tu ancora senti il vento tra i capelli, stringi ancora il tuo orgoglio in quel campo di grano, premi ancora il coraggio su quel muro di grida, ma i tuoi richiami si annullano in quel incolore che conoscevi incapace di vedere oltre il fuoco nemico.
E tu, madre, che non avrai nipoti e tu, moglie, che non avrai più un regalo e tu, figlio, che rimarrai indifeso nella notte buia, non dimenticarti di chi è ignoto.
Ignoto è Danil, Piero, Mario, Giampaolo che ricordano ancora il tuo ultimo abbraccio. E se ti sarai dimenticato del colore verde dei miei occhi che sconfinati raccontano la tua storia, ripensa a quel mio ultimo sospiro, a quelle mie ultime parole che ancora riecheggiano nell’orlo dell’uscio. “Non disperatevi per chi ha scelto di salvare la patria e conservate le lacrime per quando il terreno sarà arido. Ricordate il mio nome e non lasciate che si perda nell’anonimato.” Ed è proprio per questo che io e molti altri soldati siamo stati ritrovati senza un’identità a causa delle bombe e dei danni che ha causato la guerra. Sono stato scelto tra i soldati e seppellito in nome di tutti e sono stato nominato “Milite Ignoto”. Ho fatto un viaggio lungo due giorni dentro una bara ed ho attraversato Bologna e Firenze fino ad arrivare a Roma dove sono stato seppellito all’Altare della Patria. Molte persone hanno assistito al mio viaggio, dalla partenza col treno fino alla sepoltura. E così il mio sacrificio e quello di tutti i caduti non sarà vano. Non dimenticare e battiti per non far dimenticare perché io sono ancora, nel Milite Ignoto.
CortinovisValentina-TogniDevid-SaidaniMaissa-CortinovisViola-GiannitoCristian
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INTERVISTA AL MILITE IGNOTO
Nel 1914 inizia la Prima Guerra mondiale, uno dei conflitti più sanguinosi di tutti i tempi che causò milioni di morti. Nel 1915 anche l’Italia entra nel conflitto. Tra i milioni di morti una parte è rimasta ignota.
In tutti i Paesi belligeranti sono stati eretti monumenti in onore delle vittime civili e dei soldati caduti in guerra. In numerosi Paesi sono stati costruiti monumenti per onorare i caduti della guerra rimasti senza identità e anche in Italia, precisamente a Roma, nell’Altare Della Patria è conservato un, o meglio, il milite ignoto.
Il milite ignoto è il simbolo di tutti i militari caduti in guerra rimasti senza un volto.
INTERVISTA AL MILITE IGNOTO
Buongiorno signor Milite ignoto!
Siamo entusiasti di averla come ospite per la nostra intervista!
Ancheiosonofelicedipotertrasmetterelanostrastoriaaigiovanidioggi!
Bene iniziamo con l’intervista! Come si svolse la guerra alla quale lei partecipò?
Combatteinelletrinceenord-orientaliitaliane,madopopocochemitrovavolìaccaddeunincidentechemicostòlavita. E poi cosa successe?
NessunosicuròdelmiocorpofinchénonvenisceltodallacommissioneedallasignoraMariaBergamastrale11salme comesimbolodituttiicombattenticadutiinguerra
Dopo che la sua salma fu scelta venne portata in corteo su un carro ferroviario appositamente disegnato per l’evento. Cosa successe come si svolse il viaggio?
Il28ottobreallastazionediAquileiailmiocorpovennepostosuuncarroferroviarioilqualepartìilgiornodopo,oltre alcarroelabaraeranopresentiben15carrozzeperraccoglierelecoronedifiori,ealtrecarrozzedestinatedisenatori,di deputati,dimadri,divedove,mutilatieexcombattentiegeneralimedagliati.
Lungoiltragittobisognavamantenereilsilenzioeall’arrivodeltrenonellestazioni(dovesostavacinqueminuti)nonsi potevatenerediscorsipubblici,mapotevaesseresuonataunasolavolta“lacanzonedelPiave”.
La popolazione come accolse questo evento?
Nonostanteunagranpartedellapopolazionecondannassechiunqueavesseportatol’Italiaallaguerraecolorochel’avevanocombattuta,inquell’occasionelapopolazioneespresseilsuoaffettoversotutticolorochesieranosacrificatiper laloropatriasenzavedersinemmenoriconosciutalaloroidentità.
Alpassaggiodeltrenolealidifollasiinchinavano,lemadrieibambinilanciavanopetalidifiori,lerappresentanzemilitarimiponevanoilsalutomilitareeleautoritàreligiosemidavanolalorobenedizione.
Cosa la colpì di più nel suo passaggio in treno?
Ciòchepiùmicolpìoltreallefolleoceanichevenuteavedermi(uneventoinaspettatoperunsemplicesoldatomortoin battagliafinoapochigiorniprimadimenticatodatutti)fuillanciodeifiorinelleacquedelPiaveinonoredeicaduti, unascenachemifececommuovereemisegnòprofondamentenell’animo,nonladimenticheròmai!
Cosa prova ad essere il simbolo di tutti i militari senza un nome?
Beh,sicuramentesonoorgoglioso,imilitiignotisonoveramentemoltievannodavveroricordaticononorecomesifa contuttiglialtricombattentiviviemorti:anchelorohannodatalavitaperlaloropatria.Andrebberoricordateanchele famigliediquestimilitariche,adifferenzadialtrenonsolononlihannomaivistitornarevivi,manonhannonemmeno potutoseppellireuncorpo.
Come si è sentito quando il suo monumento è stato dimenticato? Cosa hai pensato della gente che lo ha criticato e rovinato?
Innanzituttoilmonumentononèstatocreatoconintenzioneestetica,ovviocheimonumentidevonoancheessereesteticamenteapprezzabili,malepersonechelohannorovinatodovrebberomettersineipannidiqueimilitarimortiea voltedimenticatiodellelorofamiglieevergognarsiperleloroazioniignobilieindecorose.
Le sarebbe piaciuto essere stato riconosciuto? Ha idea di come la tua famiglia si sia sentita quando non ha più ricevuto tue notizie?
Ovviochemisarebbemoltopiaciutoritrovareunnomeeunvoltomasfortunatamentenonèstatocosì.Devodireche orasonomoltogratodipoterricordaretuttiimilitarisenzanomed’Italia:comehodettoprima,moltefamiglienon hannonemmenopotutodareunasepolturaauncorpoemirattristapensarechesiastatocosìanchenelmiocaso,ma infondosoche,nonostantelesofferenze,lepersonevannoavantianchedopolamortediunparenteesperoabbiano fattociòancheperme.
Ora che è diventato un simbolo sceglierebbe di restare così o se tornasse indietro vorrebbe far conoscere il suo nome?
Hogiàdettodiesseremoltoorgogliosodiesserequiepossodireconcertezzacheuntempoviavreidettocheavreivoluto,senontornarevivo,almenotrovareun’identità,madaquandolasignoraMariaBergamassièfermatadavantialle miespoglielecosesonocambiate,miaspettavouncompitoimportante:rappresentareconorgogliotuttiimilitisenza nome.
Se potesse tornare indietro farebbe ancora il militare o no?
Sicuramentesì,hocominciatolaguerrafedelealprincipiodidifenderelamiapatriaeassolutamentenonmenepento. Gliidealidinazione,fratellanzaepatriottismosonoimportantissimienonandrebberomaiviolati.Inquestoperiodoci siamoresicontochenonèun’ideacompresaappienodatutti,macheèallabasediogninazionee,comefeciio,stanno facendoadessomilionidisoldativolontaripersalvareletradizioniel’integritàdidiversipopoli:combattereperlapatria èunasceltachemairimpiangeremo.
ChiaraDonghi–ErikaCielok–SebastianoConti–GiacomoCostantini –RiccardoMarinoni–AitMenssourRajae
23 CORRIERE DEI RAGAZZI - IC VILLA D’ALME’ - SECONDARIA DI PRIMO GRADO “ALBERTO MANZI”
TRAMANDARE STORIE
Disponibile il libro per tutti i cittadini
Il libro “Ieri, oggi, domani - Tradizioni e valori guidano il futuro” frutto di una capillare ricerca che riunisce le testimonianze ricevute dai residenti di Villa d’Almè, nati tra l’anno 1920 e l’anno 1970 e fornisce un significativo spaccato della loro vita, è un libro promosso dall’Assessorato alla Cultura che ha come scopo di raccogliere, conservare e valorizzare i pensieri e le testimonianze dei nostri nonni e bisnonni per renderli noti e fruibili alle nuove generazioni Prendendo spunto da queste esperienze e testimonianze, nonni e ragazzi si sono incontrati con un’educatrice teatrale ed hanno realizzato una performance presentata ai bambini della scuola dell’infanzia a giugno 2022 presso la
nostra biblioteca. È stato un momento emozionante vedere come i piccini prestavano attenzionealletestimonianzedeinonni, checon i loro ricordi hanno catturato l’attenzione dei bimbi rendendoli felici e con tanta voglia di fare domande, perché la loro curiosità esprimeva un forte desiderio per la conoscenza , l’informazione e la comprensione di un passato che i nonni, insieme al gruppo degli adolescenti, hanno trasmesso con passione e tanta gioia. Si ricorda inoltre che telefonando alla nostra biblioteca - numero 035-6321119 - è possibile prenotare il libro che è un regalo dell’Amministrazione Comunale per i cittadini di Villa d’Almè.
TORNA L’UNIVERSITÀ ANTEAS Incontri culturali tra storia, arte e scienza
Ripartono i corsi di cultura per l’Università della Terza Età promossa dall’AssociazioneAnteas.
L’Università è il settore culturale dell’ANTEAS A.P.S. (Associazione di Promozione Sociale) che attua corsi di istruzione, di formazione e di aggiornamento culturale al fine di contribuire all’affermazione di una nuova “cultura dell’anziano” diffusore di valori, di memorie, di esperienze di vita, preziosi per la comunità. Gli incontri di questa nuova edizione seguiranno gli aspetti culturali tra storia e scienza
Il primo appuntamento sarà venerdì 23 settembre 2022 presso la Sala consiliare del nostro Comune. Le iscrizioni si ricevono tutti i mercoledì e giovedì, dalle ore 9 alle ore 11, fuori dalla Biblioteca Comunale. Sul sito del Comune è possibile reperire ulteriori informazioni.
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a cura dell’Assessore Bruna RinaldiCULTURA
CAPITALE DELLA CULTURA ‘23
La capitale italiana della Cultura è una città designata ogni anno dal Ministero della Cultura e prescelta da una commissionedisetteespertinominatidallo stesso Ministero. L’iniziativa ha come scopo quello di valorizzare i beni culturali paesaggistici, evidenziando il settore turistico ed enogastronomico della città individuata. Nel 2023 sarà la prima volta che capitale Italiana della Cultura non è una sola città, ma due: Bergamo e Brescia; si è voluto così rilanciare le due città dopo il Covid 19. Tra i vari progetti di ripartenza è previsto, da parte dell’Accademia , lo sviluppo di un’iniziativa dedicata ai neo-diciottenni bergamaschi. La proposta “Sboccia con la Carrara” prevede la distribuzione della Carrara Card da parte del nostro Comune, previa fornitura gratuita delle tessere da parte del Museo, a tutti i ragazzichecompiranno 18anninel2023. L’iniziativa nasce con l’intenzione di coinvolgere il pubblico dei giovani nelle attività del museo, omaggiandoli di un abbonamento annuale che permetterà loro di accedere alla Carrara e alle mostre dell’anno della Capitale Italiana della Cultura 2023 tuttelevoltechevorranno,gratuitamenteesenza vincolio limiti.
BANDO DISTRETTI DEL COMMERCIO
Al fine di sostenere e consolidare la ripresa del commercio e dell’artigianato, Regione Lombardia ha promosso il “bando sviluppo dei distretti del commercio 2022 - 2024” che vuole premiare le eccellenze e le idee innovative, concedendo ad alcuni Distretti, che mostrino una strategia complessiva ed un piano di interventi coerenti ed articolati, un finanziamento di importo significativo.
Saranno, quindi, premiati quei Distretti che proporranno soluzioni innovative ed originali, anche digitali, compreso il tentativo di rioccupare gli spazi sfitti e contrastare così la desertificazione commerciale locale.
Il nostro Distretto del Commercio è già all’opera, grazie al Comitato di gestione DID, che sta predisponendo la documentazione necessaria per la partecipazione al Bando, con un progetto che andrà a valorizzare il nostro territorio grazie a una strategia di sviluppo e un piano di interventi articolato, favorevole allo sviluppo economico e alla qualità del servizio.
a cura dell’Assessore Bruna Rinaldi
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“BIBLIOTECA FUORI DI SÉ”
Compie tre anni
Possiamo proprio dire che questa iniziativa di promozione alla lettura si è consolidata nel tempo. La sinergia di partecipazione tra enti coinvolti, adolescenti e bambini accompagnati dai loro genitori è la chiave che ha portato a questo importante risultato. Il coordinamento delle volontarie dell’Associazione Culturale “Il Cerchio Magico” e dei volontari del Museo di ScienzeNaturali“SeveroSini”èstatounpunto di riferimento fondamentale per le ragazze e i ragazzi nel percorso di preparazione dell’iniziativa.
Il progetto consiste nell’organizzare un punto di prestito libri della biblioteca di Villa d’Almè direttamente presso il Parco Papa Giovanni XXIII, adiacenteallasedecomunale.Tragiugnoeluglio, per quattro sabati consecutivi, lo staff della biblioteca, con il supporto tecnologico di tablet e connessione wifi, ha messo a disposizione degli utentiilibri,trasportatitramite“scaffalimobili”su rotelle. Per completare l’offerta, i “nostri” adolescenti si sono impegnati, preparandosi in letture animate e laboratori, nel coinvolgere i piccoli utenti della biblioteca. Non è da poco rendere interessanti anche dei semplici lavoretti, eppure, bambini da 3 a 8 anni hanno creato insoliti disegni seguendo i suggerimenti nascosti
in scatole in cartone. Proprio così, dentro le scatole di cartone vi erano inseriti modelli di “Animali Cornuti“ che poi sono stati riprodotti e colorati sempre da loro. Nel laboratorio sulle farfalle, invece, i bambini ne hanno ricostruita una disegnata, cercando le varie parti come se fossestatoun puzzle
La gioia dei bambini e l’interesse nelle letture ha reso molto interessante l’iniziativa e ci ha reso davvero entusiasti, pronti a riproporla anche per il prossimo anno, ma con l’aggiunta di alcune novità.Seguiteci…perscoprirle!
A PASSO LENTO
Consigli di lettura a cura della nostra Biblioteca
Piccoli suggerimenti per chi ama immergersi nella natura e nella cultura.
C'è una cosa ancora più bella di vivere una passione assoluta come quella di Simone Moro per la montagna: è trasmetterla agli altri, soprattutto a bambini e ragazzi.
Partendo per un'escursione sulle Alpi Orobie, papà Simone inizia così a raccontare sorprendenti episodi a suo figlio Jonas che ne rimane stregato.
In questo libro Moro regala ai ragazzi un sogno concreto: andare in montagna, scoprire l'alpinismo, che è un'avventura unica, di meraviglia e stupore, ma che va anche affrontata con le competenze e gli strumenti giusti.
Ed è per questo che, alla magia e alla saggezza dei suoi racconti, Simone aggiunge una serie di utili schede di consigli pratici.
A ogni passo Simone Moro Rizzoli, 2021
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a cura di Erika Marcassa
Bergamo insolita e segreta Emanuele Roncalli Jonglez, 2018
Scoprite il sarcofago di un cavaliere misterioso, le maschere mortuarie dei camerieri a servizio dei nobili, la spada nella roccia. Ammirate un coccodrillo penzolante dalla navata di una chiesa, scovate un rifugio antiaereo sotto una pasticceria. Osservate uno scheletro conservato nell'armadio di un'osteria, un uomo imprigionato nella roccia, l'osso di un cetaceo in una chiesa. E, ancora: rinfrescatevi nel frigorifero naturale unico in Europa, meravigliatevi scoprendo la fontana dove si lavavano i neonati. Lontano dalla folla e dai cliché abituali, Bergamo conserva tesori nascosti che rivela solo agli abitanti più curiosi e ai viaggiatori che scelgono di abbandonare i sentieri più battuti.
Diciotto castagne: la montagna, il bosco, la felicità Mario Curnis Rizzoli, 2022
Mario Curnis ha affrontato le Alpi, le Ande, l'Himalaya e più volte l'Everest, ma non è stato solo un alpinista. La sua è una storia di coerenza, ribellione e rivincite.
Il testo è un’attualissima lezione di semplicità e di armonia con l'ambiente. E’ il racconto di come si possa, con pochi mezzi, rinunciando al superfluo, ottenere il risultato più difficile: la felicità.
Il giardino delle mille voci Ewald Arenz Garzanti, 2021
Per Sally fuggire di casa è l'unica soluzione possibile. Non vorrebbe chiedere aiuto a nessuno… ma Liss le apre le porte di un angolo nascosto della sua tenuta: un giardino segreto pieno di rigogliosi alberi da frutto. Sarà lei a insegnare a Sally che solo i cuori più puri possono comprendere la magia della natura. Che sdraiarsi sotto un pero può evocare una dolcezza perduta, assaporare il gusto di un fico portare luce dove c'è troppo buio. Liss non ha mai permesso a nessuno di entrare in quel luogo, ma ha capito che Sally ha bisogno di unrifugio in cui ritrovare sé stessa.
Guida al sentiero del viandante Alberto Conte, Sara Zanni Terre di Mezzo, 2021
Un'antica via di comunicazione tra Lecco e la Valtellina, da percorrere ognuno al proprio passo. Si cammina a mezzacosta e alla scoperta di borghi preziosi come Lierna o Varenna, leggende popolari e panorami rigeneranti, capaci di mettere in pace con la natura e il mondo. La guida con tutte le informazioni per mettersi in cammino: le cartine dettagliate, le altimetrie, i dislivelli, le ospitalità e i luoghi da visitare, con gli approfondimenti sulla cultura e le tradizioni. La guida con tutte le informazioni per mettersi in cammino.
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CRONACHE SPORTIVE
Per Villa d’almè un’estate entusiasmante
Dietro le vittorie giovanilichehanno costellato il panorama sportivo villese in questa stagione ci sono storieveramente accattivanti. Ragazzi e giovani di Villa d'Almè che nello sport investono vita, impegno, costanza e amore raggiungendo traguardi eccezionali.
ALLA RINCORSA DEL BRONZO EUROPEO
Il villese Matteo Giupponi, già riconosciuto per i grandi successi, lo scorso 16 agosto ha vinto la prima medaglia italiana agli Europei di Atletica, a Monaco di Baviera: ha concluso al terzo posto la 35 km di marcia, con un tempo di 2 ore, 30 minuti e 34 secondi. Nella stessa distanza il 16 gennaio ha vinto i Campionati italiani prevalendo col tempo di 2 ore 52 minuti e 24 secondi. Si tratta del secondo bronzo europeo della sua carriera (dopo quello ottenuto nel 2009 neglieuropeiU23).
ha raccolto molti altri frutti. Ricordiamo quindi le sue vittorie della scorsa stagione, ben due medaglie d'argento: una al volteggio, la sua passione, euna allatrave.
VOLTEGGIANDO VERSO L'ORO
Alice Tosi, ragazza di 18 anni, fin da piccola aveva una passione, a soli 7 anni inizia a svolgere attività di ginnastica artistica, questo le piace, la interessa, le fa provare emozioni intense e grandi soddisfazioni. Alice a luglio vince il titolo di campionessa nazionale e guadagna la medaglia d'oro nella specialità del volteggio a Rimini e arriva quarta assoluta alle nazionali della categoria Silver serie D senior. Per la competizione a squadre, "Ginnastica Artistica Koru" di Mozzo si è classificata seconda, squadra dicuiAlicefaparte.
Queste sono solo le ultime vittorie che ha raggiunto con tanto duro lavoro e impegno, ma
UN TUFFO NEGLI EUROPEI
“Uno sport che ti fa crescere nella vita e che fa crescere anche la felicità " così il vincitore europeo di tuffi, Stefano Belotti definisce il suo sport. Stefano è un ragazzo di 18 anni che si è affermato campione europeo in questa disciplina tanto suggestiva quanto adrenalinica.
Per lui è stato un anno ricco di vittorie, basti pensare solo ai quattro ori vinti nelle nazionali e alle due medaglie d'oro e d'argento agli europei. È uno sport spettacolare, adrenalinico, definito così proprio da Stefano, nel quale è necessaria la costanza è l'impegno continuo, è uno sport da provare. Stefano ci ha spiegato molto bene la ricetta di queste vittorie: disciplina, passione, duro lavoro edivertimento. Questi quattro ingredienti sono stati fondamentali e necessari per raggiungere questi grandi traguardi, oltre a un duro allenamento! Ma non è finita qui, a novembre lo aspettano i
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a cura di Giorgia DonghiSPORT
per sperimentare la corsa ad ostacoli. “Ho trovato l’armonia giusta per saltare ogni ostacolo”. Chiara è arrivata al traguardo e ha vinto la medaglia d’argento dopo una stagione non troppo fortunata perché si èdovuta fermare durante la stagione, ma questo fermarsi le ha dato una nuova carica per ripartire con più grinta. Il suo segreto per affrontare una gara al meglio? Gareggiare con gioia e farlo per divertimento. Praticare uno sport a livello agonistico comporta dei sacrifici, ma è necessario mettere passione in tutto ciò che si fa.
SALTO AD OSTACOLI
“Ero tranquilla, mi sono detta “come va, va”, ho messo la musica nelle cuffie, dovevo pensare solo a correre e adivertirmi”. Così Chiara Minotti ha corso e vinto il secondo posto nella Finale Italianadi corsa ad ostacoli Chiara ha iniziato a praticare l’atletica in prima media, quando si è innamorata della velocità; anno dopo anno è migliorata dal punto di vista tecnico e ha iniziato a sentire il “ritmo giusto”
SPORT IN FESTA
Lo scorso 26 giugno, presso il Centro Sportivo comunale di Via Ronco Basso, si è tenuta la Festa dello Sport. Si è trattato di un pomeriggio di giochi in cui si è potuto “provare” i vari sport e, alle 16.30, è “partita” la camminata colorata per le vie del paese. Un grazie di cuore alle Associazioni Sportive che hanno partecipato (e che hanno patito il grande caldo): Centro Studi Karate Micheli, Dinamico Onlus, Gruppo Arcieri Tecno Tradizionali ASD, GC Move Your Heart ASD, ASD Judo Shentao, Educazione.Sport e ASD Villa Valle.
Mondiali in Canada a Montréal, e noi faremo tuttiiltifo perlui!!
a cura dell’Assessore Valentina Ceruti
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NOTIZIE IN BREVE
Dieci anni dalla morte di Giangiuseppe Morandi
Ricordiamo il decimo anniversario della morte di Giangiuseppe Morandi (1934 - 2012) detto Gianni, che è stato Sindaco di Villa d' Almè dal 1970 al '75 e in seguito per lunghi anni impegnato al servizio della cosa pubblica in qualità di Assessore e Consigliere Comunale.
In gioventù ha prestato servizio militare come Ufficiale di artiglieria ed ha poi presieduto la sezione villese dei commilitoni artiglieri sempre con spirito fraterno eattenzioneaiproblemi sociali
Ha servito con realismo e concretezza gli ideali democratici assimilati in famiglia enell'OratoriodirettodadonAntonioMilesi(Dami).
Per aver adempiuto ai propri compiti istituzionali Giangiuseppe Morandi è stato insignito della onorificenza di Cavaliere almerito della Repubblica.
Elezioni politiche 2022
Dopoleultimedue elezioni svoltepresso ilocalidel Municipio, leelezioniPolitichein programma domenica 25 settembresiterranno presso la Scuola Primaria di Piazza Carboni Lo spostamentodellasedeneilocalidelMunicipio siera reso necessario a causa deilavoridi costruzionedel nuovo edificio scolastico.
Il seggionumero 5 rimarrà invecepresso l’exScuol
Conosciamo i nostri alberi
Non sempre quando siamo al parco Papa Giovanni ci a essere circondati da bellissimi alberi sentono le nostre emozioni ma, anche se talvolta of persona, non ci lasciano soli. Per questo abbiamo p volontaridell'AssociazioneAmicidelMuseo insieme all’interno del progetto BG+, di un'opportunità in più per farsi conoscere. Abbiamo così contatto che tutti possono avere con loro tramite l cartellini identificativi con stampato un codice sul proprio cellulare il codice QR -Code veniamo scheda contenete la tipologia di arbusto e altre varie sp lavoro non è ancora terminato ma diversi alberi pre codice che è possibile consultare. Un sentito volontarichehanno partecipato a questo progetto.
Giovani e Europa
In occasione dell’anno europeo dei giovani, il nost da proporresul nostro territorio. L’appuntamento, in programma martedì 20 settembre, realtà degli Erasmus e di tutte le europea. Con la collaborazione dell’ conosceretuttii vantaggi delle proposte Ulterioriindicazionisull’apposita locandinaredat
a cura dell’Ass. Amici del Museo Sini
30 NEWS a cura della Redazione
via Don L. Sturzo
Via Don Luigi Sturzo è una breve bretella di collegamento fra via Ronco Alto e via Aldo Moro; lungo il suo sviluppo ha trediramazionia fondo chiuso cheservono il piccolo quartiereincluso fra leduestrade paralleleprincipali.
Luigi Sturzo nasce nel 1871 in Sicilia, a Caltagirone, Comune in provincia di Catania, in famiglia borghese molto agiata. Essendo molto debole di costituzione, non frequenta la scuola, ma viene iscritto dai genitori al seminario di Noto, dove il clima più mite e la maggior distanza dall’Etna giovano alla salute del bambino.Nel 1894 viene ordinato sacerdote esiiscrivea Roma a tredifferentiuniversità, la Pontificia Università Gregoriana, la Sapienza e l’Accademia di San Tommaso d’Aquino. Durante gli studi insegna filosofia, sociologia ediritto pubblico ecclesiastico al seminario diCaltagirone, ed inizia adavvicinarsia Roma agliambientidellademocrazia cristiana.
Di ritorno a Caltagirone promuove la costituzione di cooperative agricole e società operaie in una visione di rinnovamento dell’economia del Meridione per una maggiore autonomia locale: Sturzo si fa promotore della partecipazione dei cattolici alla vita politica del Paese, sempre rispettoso del ‘non expedit’, disposizione con cui la Santa Sede aveva dichiarato ‘non conveniente’ e quindivietato pericattolici italiani partecipare alla vita politica del Regno d’Italia, permettendo di ricoprire solo cariche amministrative; questo come segno di protesta per la mancata indipendenza del Vaticano dopo la presa diRoma el’Unitàd’Italia.
Ricopre la carica di vice-sindaco di Caltagirone a partire del 1905 e per tutta la durata della Prima Guerra Mondiale. Al termine dei conflitti e venuto meno il ‘non expedit’, abrogato ufficialmentenel1919 da Papa Benedetto XV, Sturzo fonda il Partito Popolare Italiano PPI, di cui assume la carica di segretario fino al 1923 quando subentra Alcide De Gasperi, secondo ed ultimo segretario prima dello scioglimento forzato voluto da Mussolininel1926.
Il partito fondato da Don Luigi si propone come un partito d’ispirazione cattolica, ma indipendente dalla gerarchia nelle scelte politiche: la religione può influenzare una scelta ma mai imporla; il suo programma ricalca i principi della Dottrina cattolica fra cui l’integrità della famiglia, la libertà di insegnamento, il voto alle donne, il riconoscimento dei sindacati, la libertà della Chiesa, il disarmo; combatte gli estremismi e iprivilegi di classe, contrasta lo statalismo in favore diuna maggior libertà economica dell’individuo.
Forza elettorale nelle elezioni del 1921, con il 20% dei voti, il partito accetta, contro la volontà di Sturzo, di permettere ad alcuni dei propri membri di coprire cariche nel governo Mussolini dopo la Marcia su Roma del ‘22. Con il crescente clima di violenza, culminante nell’omicidio Matteotti del ‘24, il PPI si distacca completamente dal totalitarismo fascista e diviene il primo tra i partiti non-fascisti, partecipando allasecessionedell’Aventino epassandoall’opposizionefino al suo scioglimento.
Come molti colleghi politici, Sturzo, dopo aver perso l’appoggio delle gerarchie vaticane, e vittima della campagna di Mussolini contro il ‘sinistro prete’, è costretto a lasciare l’Italia e dopo essere fuggito a Londra si stabilisce poi a New York. Rientra in Italia solo con la fine della Seconda Guerra Mondiale e riprende l’attività politica a fianco della Democrazia Cristiana alla quale non aderì però mai ufficialmente. Nominato Senatore a vita nel ’52 dal presidenteLuigiEinaudi, muorea Romanel1959.
Don Luigi Sturzo ha sempre sostenuto la coerenza fra la vita religiosa e l’impegno politico, nella profonda convinzione dell’inscindibilità fra democrazia e libertà sociali
a cura di Andrea Capelli
LA TOPONOMASTICA