EDITORIALE >Auguri dal sindaco
Indice 3-Lavori pubblici 4-Sicurezza 5-Servizi Sociali 6-Unione Tartaro-Tione 7-Sociale 8-Cultura ed Eventi 9-Cultura ed Eventi 8-Economia 9-Minoranza
Testata Mantova News Editrice Vehicula - tel. 333 4008076 Sede legale: Via S. Giovanni Bosco 1/e Goito (MN) Direttore Davide Rossi Stampa Graphic Center - Nave (BS) Registrazione Tribunale di Mantova n. 07/2004 del 15-09-2004
E allora …. Eccoci! La doverosa necessità di portare a tutti gli auguri sinceri nell’imminenza delle Festività Natalizie, unitaIL SINDACO ZOCCATELLI mente ai tanti eventi che si sono succeduti dal nostro insediamento nell’aprile scorso fino ad oggi e di cui vi vogliamo rendere partecipi, ci ha indotto a rinnovare la buona abitudine di uscire con questa pubblicazione. La nostra volontà è quella di essere costanti nel portare a tutti le notizie di quanto ci accingiamo a fare, di tutte le iniziative che prenderemo, degli eventi che andremo a realizzare. Per questo ci proponiamo di arrivare nelle vostre famiglie con una periodicità almeno trimestrale: le cose che vorremmo fare sono molte per cui crediamo che non ci sarà difficile mantenere questo impegno. Penso ormai di non dovermi presentare. Chi non mi conosceva come medico, avrà avuto modo di conoscermi in questi pochi mesi, dalle votazioni amministrative di fine marzo ad oggi, per le numerose uscite pubbliche che ho avuto, dovendo e volendo presenziare a tutti gli eventi, istituzionali e
non, che si sono succeduti in questo periodo. Senza contare i colloqui richiesti da molti singoli cittadini o dalle associazioni nel corso dell’attività di ricevimento del sindaco, nei giorni dedicati, presso il municipio. Penso altresì di aver fugato perplessità che molti dei miei pazienti in particolare paventavano quando sono stato eletto sindaco e che consistevano sostanzialmente nel dubbio che la mia attività di medico di famiglia ne potesse soffrire in termini di quantità e qualità del tempo dedicato ad essi: questo non è stato e non sarà! Dire che la nuova attività di sindaco non necessiti di molto tempo e disponibilità sarebbe una grande bugia! Devo però dire che lo merita, perché lo meritano tutti i cittadini di Trevenzuolo, che abbiano o meno votato per questa amministrazione comunale. Tutti insieme, consiglieri, assessori e sindaco ci stiamo dando molto da fare, e la nostra voglia di fare non è diminuita, …anzi! Ammetto di buon grado, anzi con un certo piacere, che il lavoro che le minoranze stanno svolgendo è altrettanto costante, utile e stimolante: è questo un connubio che necessariamente porterà vantaggi al nostro paese. Buon lavoro a tutti, quindi, e… Buon Natale e felice 2011! IL SINDACO OSVALDO ZOCCATELLI
>Acqua bene comune Schierati contro la privatizzazione del servizio idrico L’amministrazione comunale di Trevenzuolo si schiera contro la privatizzazione del servizio idrico e si unisce al coro di no che sta attraversando tutto il suolo nazionale. Entro il 31 dicembre 2011, come prevede il decreto 135/09 meglio conosciuto come legge Ronchi, i privati dovrebbero infatti fare il loro ingresso nelle società che gestiscono i servizi legati all'erogazione dell'acqua. Con questa presa di posizione, il Comune di Trevenzuolo si impegna a tutelare il diritto all’acqua, che non può essere proprietà di nessuno, ma deve essere acces-
sibile a tutti, divisa equamente e gestita da un servizio pubblico. Sono oltre due milioni le sottoscrizioni raccolte in tutta Italia che serviranno a indire un referendum per dire no alla privatizzazione di un bene fondamentale. La nuova legge prevede la cessazione degli affidamenti a società totalmente pubbliche e prevede che il servizio sia affidato a società a partecipazione mista pubblica e privata con capitale privato non inferiore al 40%. Le autority di controllo (Aato, autorità d’ambito territoriale ottimale), che raggruppano i Comuni
veronesi scadranno il 31 dicembre 2010. Dopo un anno toccherà agli affidamenti delle società operanti (nel caso di Trevenzuolo si tratta di Acque Veronesi), a meno che non seguano la norma promossa dalla legge Ronchi, vendendo il 40% del pacchetto azionario per agevolare l’entrata di un privato o privatizzando del tutto la società che gestirà in futuro il sistema idrico e porterà l’acqua nelle case. Per avere ulteriori informazioni sulle iniziative del movimento “Acqua bene comune” si può visitare il sito internet www.acquabenecomune.org.
LAVORI PUBBLICI
>Nove mesi di lavoro
Costi e finanziamenti OGGETTO
Le opere pubbliche programmate dall’attuale amministrazione sono numerose. In questi primi otto mesi di lavoro, l’area tecnica comunale ha dedicato tempo ed energie nell’inquadramento delle strategie migliori per realizzare in tempi brevi e con costi contenuti le opere necessarie. “In questo breve periodo – spiega Roberto Rigoni, Assessore ai Lavori Pubblici – oltre a programmare gli interventi per il prossimo triennio, stiamo provvedendo ad eseguire piccole opere e lavori urgenti che ci siamo trovati in eredità”. L’azione più importante e onerosa, circa 25.000 €, è stata la sistemazione della copertura dell’ex asilo di Roncolevà, la quale aveva forti infiltrazioni che rendevano inagibili i locali, oltre a rovinare la struttura. Per quanto riguarda i campi sportivi, è stato realizzato
un nuovo impianto di irrigazione (8.000 €) che permetterà di avere un’innaffiatura capillare senza i problemi che si creavano con getti e tubature mobili. Questo intervento garantirà a tutti i bambini e ragazzi che giocano sul campo di avere un manto erboso più curato. Per il settore viabilità sono già stati assegnati i lavori di riqualificazione in viale Rossignoli (7.000 €). Il progetto prevede il rifacimento dell’accesso al parcheggio del centro sportivo e una nuova aiuola spartitraffico. “Inoltre – continua Rigoni abbiamo previsto un bando per la realizzazione e la manutenzione delle aree verdi all’interno delle rotatorie sulla Sp 25. L’azienda florovivaistica specializzata che vincerà riceverà 15.000 € per la gestione e la possibilità di fare pubblicità sulle rotatorie”.
2011
Pannelli fotovoltaici palestra comunale
150.000
Centro polifunzionale
330.000
2012
2013
200.000
200.000
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Isola ecologica Ecocentro 200.000 Demolizione sovrappasso e rotatoria su * SP 45 e SP 3 Mediana Pista ciclabile ZAI Trevenzuolo
150.000
Asfaltatura strade
100.000
100.000
100.000
Polo scolastico
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200.000
200.000
Completamento 200.000 del recupero “Corte Torsi” Ampliamento cimitero
160.000
Tribune campo calcio
150.000
Autodromo Motorcity
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Viabilità di collegamento (circonvallazione)
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Collegamento centro agroprosuttivo - autostrada
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Arena Verde
100.000
Arredo urbano e marciapiedi Fagnano
150.000
Rotatoria Roncolevà
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Realizzazione parco e piazza per accesso rete ciclabile Parco del Tione
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* finanziamento a carico di terzi convenzionati col Comune
>Piano delle opere Programmazione 2011 - 2013 Tra il 2011 e il 2013 sono in programma opere per oltre 1,5 milioni di euro, necessarie per far fare un salto di qualità al Comune. Il Centro polifunzionale (730.000 €) sarà la realizzazione più importante anche se tanti sono i lavori che avranno come teatro Trevenzuolo e le sue frazioni. Tra questi vi è la pista ciclabile (300.000 €) che dal cimitero di Trevenzuolo porterà alla frazione di Roncolevà, le riasfaltature di alcune strade
(300.000 €), la sistemazione dell'arredo urbano e dei marciapiedi di Fagnano (150.000 €), la realizzazione dell’isola ecologica econcentro (200.000 €), le tribune del campo da calcio (150.000 €), la sistemazione dell'Arena Verde (100.000 €), l’ampliamento del cimitero (160.000 €) e il completamento di corte Torsi (600.000 €). Inoltre, per ottenere energia pulita e risparmiare sulla bolletta elettrica, il Comune ha in progetto l’in-
stallazione di un impianto fotovoltaico da 25 Kw/h sul tetto della palestra comunale, per un recupero totale di 100.000 € in 20 anni. Altri cantieri importanti finanziati da terzi, che interesseranno il territorio sono: gli interventi sulla viabilità legati all’Autodromo “Motorcity”, il nuovo Polo scolastico e la realizzazione di un parco con ciclabile per un futuro accesso alla rete di piste del Parco del Tione.
>Videosorveglianza
SICUREZZA
In arrivo nuove e più sofisticate telecamere per ridurre la microcriminalità a Trevenzuolo
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In arrivo nuove telecamere per migliorare il piano di videosorveglianza del territorio comunale. Dopo una lunga attesa, anche a Trevenzuolo verrà completata l’installazione con un nuovo tipo di apparecchi che saranno in grado di monitorare la loro zona di pertinenza a 360°. I nuovi impianti vigileranno: sull’ingresso del municipio, sulla zona del cimitero, sulle scuole elementari, sull’isola ecologica e sulla piazza della chiesa di Trevenzuolo; sull’incrocio e sul
parco giochi di Roncolevà; sulla chiesa di Fagnano. Il progetto è stato possibile grazie ai contributi concessi nell'ambito del bando regionale per il finanziamento di programmi volti alla promozione della legalità e della sicurezza sul territorio da parte degli enti locali. Trevenzuolo, insieme agli altri Comuni dell’Unione Veronese Tartarto-Tione, è riuscita ad ottenere un finanziamento di circa 35mila euro. Queste nuove telecamere si aggiungono a quelle già in funzione
>Sicurezza stradale Tangenziale o Medianina? Intanto è stata chiusa via Venezia negli orari di entrata e uscita da scuola Aumentare la sicurezza delle strade comunali è una delle priorità dell’amministrazione comunale di Trevenzuolo, soprattutto per agevolare la mobilità di pedoni e ciclisti. L’arteria comunale dove nascono più pericoli è via Venezia, dove si trovano le scuole. Per questo è già stato preso un provvedimento temporaneo: chiudere l’accesso agli autoveicoli in via Venezia negli orari di entrata e uscita degli alunni, ovvero dalle 7.45 alle 8.15 e dalle 12.45 alle 13.15 mentre al martedì, giovedì e sabato dalle 12.00 alle 12.20. Naturalmente questo provvedimento ha creato qualche problema ai residenti di via Roma e via Alighieri, dove il traffico è stato deviato. “Ci rendiamo conto – spie-
ga Osvaldo Zoccatelli, Sindaco di Trevenzuolo – che questa iniziativa porta dei disagi soprattutto alle altre due arterie principali del paese, ma abbiamo fatto questa scelta per ridurre i rischi per i nostri bambini e ragazzi che si recano a scuola. Inoltre è un provvedimento temporaneo in attesa di sapere se verrà costruita la nuova mediana veronese, che potrebbe definitivamente allontanare dal centro urbano i mezzi pesanti. Entro la prossima primavera – continua il primo cittadino – sapremo se questo intervento verrà avviato, altrimenti continueremo la programmazione per la realizzazione di una tangenziale che alleggerisca il capoluogo dal traffico di passaggio”.
che sorvegliano 24 ore su 24 il cimitero, la sala Tre Cime di Lavaredo di Roncolevà, la chiesa e le scuole di Fagnano, il parco, i parcheggi e gli impianti sportivi di Trevenzuolo. Grazie a queste ulteriori installazioni, le forze dell’ordine che operano sul territorio avranno un’arma in più contro la microcriminalità. Inoltre, anche gli abitanti potranno sentirsi più al sicuro: le telecamere infatti svolgeranno anche una funzione deterrente verso vandali e delinquenti. Le postazioni delle telecamere sono state decise con la collaborazione degli agenti della polizia locale. Tutte le telecamere saranno connesse con la centrale di videosorveglianza in municipio. I filmati saranno a disposizione delle forze dell’ordine, nel rispetto della normativa sulla privacy, per completare le indagini, qualora si verifichino episodi di delinquenza nelle zone interessate.
>Borse di studio L’amministrazione comunale ha recentemente consegnato agli studenti meritevoli le Borse di Studio per l'anno scolastico 2009-10. Nella sala consiliare, con grande soddisfazione di famiglie, insegnanti e amministratori, sono stati premiati quattro studenti che hanno conseguito la licenza elementare presso la scuola primaria di Trevenzuolo, cinque ragazzi che hanno conseguito la licenza media presso la scuola
secondaria di primo grado di Fagnano e quattro studenti che hanno conseguito il diploma di scuola media superiore e sono residenti nel Comune di Trevenzuolo. Complessivamente sono state consegnate tredici borse di studio per un totale di 4.700 €. Il bando per l’assegnazione delle prossime borse di studio relative all’anno scolastico 2010-2011 è già stato approvato dalla giunta comunale.
>Doposcuola Per l’anno scolastico 2010-2011 è stato attivato il doposcuola presso la scuola primaria di Trevenzuolo. Il servizio, erogato da novembre 2010 a giugno 2011, rappresenta un valido supporto per l’istituzione scola-
stica e le famiglie ed è uno strumento di aggregazione e socializzazione per i bambini. Attualmente gli iscritti sono 15. Chi fosse interessato al servizio può avere informazioni presso gli uffici comunali.
>Baby Parking Dal 2009 è attivo il Baby Parking “Il mondo dei sogni” a Fagnano di Trevenzuolo presso l’ex asilo. Da gennaio 2011 verrà effettuato il servizio completo, con la possibilità
della fruizione dei pasti per i bambini accolti nella struttura. Per informazioni contattare Monica al n. 3489924016 o Francesca al n. 3402902839.
>Servizi Sociali Raccogliamo dalla precedente amministrazione un’organizzazione del servizio sociale, gestito dall’Unione Veronese Tartaro-Tione, altamente funzionante. Si danno alcune informazioni sul servizio svolto e sui costi sostenuti nell’anno 2009.
Erogati anche contributi a 10 utenti per un totale di euro 11.053 a sostegno di famiglie colpite dalla grave crisi economica nell’anno 2010. E’ stata integrata la retta di ricovero per anziani e minori con euro 2.563 per 1 utente.
1) Area SOCIALE: Casi seguiti nell’anno 2009 n. 90. Il servizio di Assistenza Domiciliare viene svolto in convenzione con la “Pia Opera Ciccarelli”, avvalendosi di operatori professionali; nel 2009 il numero degli utenti è stato di 11, il costo di euro 21.303 e le ore di servizio svolte 1.093. Sono state attivate 7 utenze per il servizio di telecontrollo-telesoccorso. Sono stati erogati contributi economici pari ad un totale di euro 5.810 a 6 utenti.
2) AREA EDUCATIVA 1 minore è seguito da percorsi educativi individualizzati. Nel 2009 hanno partecipato 15 utenti al progetto “Spazio Famiglia” costato euro 3.000. 3) AREA AMMINISTRATIVA CONTRIBUTI Per le Borse di Studio sono stati erogati dalla Regione Veneto 38 contributi pari ad euro 4.553. I contributi per i libri di testo erogati
dalla Regione Veneto sono stati 21 pari ad euro 2.838. Sono stati erogati contributi per: - assegni di maternità 8 utenti; - nuclei familiare 9 utenti; - attestazione ISEE 51 utenti; - esenzione ticket 88 utenti; - domande alloggi ATER 11; - contributi di sollievo 2 utenti, per complessivi euro 1.430; - Bonus gas 42 utenti; - Bonus energia elettrica 42 utenti; - Contributi regionali 1 utenti per euro 5140; Esoneri e/o riduzione rette scolastiche per l’A.S. 2009/2010: 16 per il trasporto, 12 per la scuola dell’infanzia e 5 per il doposcuola della scuola primaria. 16 gli utenti per il 2009 e 23 utenti per il 2010 hanno ottenuto per l’assegno di cura.
UNIONE IL SOCIALE
>Unione Veronese Tartaro - Tione Ecco cosa farà Trevenzuolo Intervista al sindaco Osvaldo Zoccatelli L’Unione Veronese Tartaro – Tione, di cui fanno parte i Comuni di Trevenzuolo, Erbè e Nogarole Rocca, continuerà ad esistere per riuscire a garantire una qualità e continuità di servizi al cittadino che altrimenti ogni singola realtà non riuscirebbe a fornire. Nei primi giorni del novembre scorso le tre amministrazioni comunali hanno revocato l’atto con cui ratificavano l’uscita dei Comuni dall’Unione. Le vicende legate all’Ente sovracomunale hanno impegnato, fin dall’inizio del mandato, il primo cittadino di Trevenzuolo Osvaldo Zoccatelli, il quale, appena insediato, ha dovuto prima capire e successivamente indirizzare gli eventi legati all’ente stesso.
Sindaco, ci può spiegare la situazione? Perché prima si è pensato allo scioglimento e poi siete tornati sui vostri passi? “Bisogna fare un salto nel passato, a qualche mese prima della mia elezione a sindaco. In quel momento la presidenza dell’Unione, che pure spettava a Trevenzuolo, inizialmente “condonata” all’allora sindaco Meneghello perché impegnato nelle elezioni amministrative, è stata assunta con decisione molto garbata dal sindaco Trentini di Nogarole Rocca, lasciandomi in sostanza il tempo per “fare esperienza”. Soprattutto perchè si riteneva giusto che l'importante ruolo non potesse essere assegnato ad Erbè che aveva da tempo chiesto il recesso dall’Unione. La convinzione del gruppo che rappresento è che l’Unione era ed è una forma di collaborazione tra paesi atta ad erogare servizi che da soli non si potrebbero avere con la stessa qualità. Com’è più volte emerso sulla stampa locale e durante i consigli comunali, la mediazione da me tenace-
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mente attuata per non arrivare alla chiusura dell’Unione, validata dall’impossibilità di reggere l’onere che sarebbe ricaduto sulle due amministrazioni diciamo “residue”, non ha sortito effetto e ha condotto ben presto a ratificare nel consiglio comunale del 7 giugno 2010 lo scioglimento dell'Unione e quindi di fatto l'uscita anche del nostro Comune dall’Unione”. E poi cosa vi ha fatto cambiare idea? “Ben presto però, e comunque prima della data di scadenza dello scioglimento, entro cioè il 31 dicembre, alcune condizioni sono cambiate e con esse le decisioni da prendere. Mi riferisco di fatto alla necessità da un lato e alla impossibilità dall’altro, di ricollocare il personale (circa 10 lavoratori) assunto dall’Unione dopo il 2004, che quindi avrebbe dovuto rimanere in una sorte di purgatorio, cioè in mobilità per due anni, pagati dall’Unione e cioè dai Comuni ad essa aderenti all’atto dello sciogli-
mento senza potersene servire. Inoltre, vi era l’impossibilità da parte delle amministrazioni comunali di assumere personale se non entro termini strettissimi, calcolabili in solo alcune ore per alcune funzioni, rendendo di fatto non più operativa l’attività amministrativa del nostro Comune, che si sarebbe trovato senza il vigile, in tutte le sue funzioni (messo notificatore piuttosto che di polizia municipale), senza l’assistente sociale e con un solo addetto alla manutenzione del territorio. Da ultimo, ma non certo per importanza ed incisività, si è affacciato sulla scena amministrativa il decreto legge 78/2010, che di fatto all’articolo 28 obbliga i Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti ad esercitare una serie di funzioni (per capirci tutte quelle già erogate in pratica dalla “morente” Unione, e cioè il servizio tributi, l'assistenza sociale, le manutenzioni e i vigili, oltre ad altre che si andranno a realizzare) in forma associata, attraverso convenzione o
unione: di fatto avremmo dovuto ricostruire nolenti o volenti quello che andavamo a distruggere. Da lì la revoca dell’uscita dall’Unione che il nostro Comune, unitamente al Comune di Nogarole Rocca, ha di fatto sancito con il Consiglio Comunale del 4 novembre scorso, mentre Erbè il giorno prima perfezionava la revoca del recesso dall’Unione”. Ora è tutto più chiaro, anche se la situazione sembra ancora instabile. Come farete per continuare questa collaborazione senza rifare gli stessi errori? “Secondo me, arrivati a questo punto, bisogna credere in quello che si ricostruisce e trovare altri servizi da condividere reperendo nuovi finanziamenti regionali: fondi che sono concessi alle Unioni proprio percentualmente e in base ai servizi condivisi. Certo non sarà facile, perché siamo consapevoli che le difficoltà che c’erano prima sicuramente resteranno, ma andranno superate dalle necessità attuali, pur rimanendo invariati gli interpreti (attori anche di un passato divorzio!) di questa avventura che vuole continuare. Sarà importante anche la ricerca di nuovi alleati-soci dell’Unione, in aggiunta al diventare propositivi nel cedere servizi di eccellenza ad altre amministrazioni. Per questo si culla la speranza e oserei dire la convinzione che, una volta tanto, il fare di necessità virtù porterà alla realizzazione di una buona macchina che si finanzierà con metodologia equa e condivisa”.
>Sociale Piano di Zona: Conferenza dei Sindaci dell’Ulss 22 per il periodo 2011-2015 La Conferenza provinciale dei Sindaci sta lavorando per la realizzazione del Piano di Zona 20112015, il documento che programma e organizza i servizi sociali del territorio veronese. L'Azienda Ulss 22 è tenuta ad erogare sostanzialmente due tipologie di servizi: il servizio sanitario, per cui riceve fondi dallo Stato tramite la Regione, ed il servizio sociale, che viene finanziato in quota capitaria dai Comuni che fanno parte della Ulss e che vi partecipano pagando per i sevizi richiesti. Nei confronti dell'Ulss, le amministrazioni comunali, attraverso la compilazione del Piano di Zona, possono esercitare azione di programmazione, controllo e verifica. Per alcuni di questi servizi Trevenzuolo è autosufficiente, poiché li eroga e li gestisce in proprio, tramite l'Unione Veronese TartaroTione e nell'operato delle Assistenti Sociali. “Ovviamente questo servizio non viene da noi pagato all'Ulss – spiega Osvaldo Zoccatelli, sindaco di Trevenzuolo - e personalmente ritengo sia svolto in modo qualitativamente decisamente migliore e capillare”. La presenza operativa dei Comuni nella Conferenza dei Sindaci è stata suddivisa in Ambiti Distrettuali. Il Comune di Trevenzuolo fa parte dell'Ambito Distrettuale n. 3 insieme ai Comuni di Isola della Scala, Povegliano Veronese, Mozzecane, Nogarole Rocca, Erbè e Valeggio sul
Mincio. Per la stesura del Piano, istituzioni (Comuni e Ulss) e privati (associazioni di utenti e gruppi di erogazione di servizi) hanno suddiviso il lavoro in aree di competenza sui cui costruire dei tavoli di lavoro: immigrazione, salute mentale, disabilità, famiglia – minori, marginalità e inclusione sociale, persone anziane, dipendenze. Poiché 7 sono i Comuni dell'Ambito Distrettuale n. 3 e 7 sono i tavoli di lavoro, i sindaci e i loro delegati hanno deciso di dividersi uno per tavolo. “Come sindaco di Trevenuzolo, oltre che come medico – continua Zoccatelli - mi sono proposto per un tavolo particolarmente delicato, quello della salute mentale, nella convinzione che l’importanza ed il peso sociale dell’argomento, il poter lavorare con persone particolarmente qualificate, oltre alla innegabile conoscenza della problematica, essendo medico di famiglia, mi avrebbero portato a concorrere nel dare un utile e conveniente contributo”. Entro la fine di novembre, tutte le commissioni dovranno aver prodotto il loro lavoro. “Il nostro auspicio – conclude il primo cittadino - è ovviamente quello che, essendo presenti come distretto in tutti i tavoli e avendo preventivamente raccolto le particolari necessità del nostro territorio, si possa essere avvantaggiati almeno nelle previsioni assistenziali, e quindi in ultima analisi... poter spendere bene i nostri soldi”.
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>Eventi >Contributi al posto delle luminarie Agli alluvionati Quest’anno l’amministrazione comunale ha deciso di non installare le luminarie natalizie. La somma di solito stanziata per illuminare le piazze e le strade durante le festività verrà donata, nello spirito di solidarietà e di generosità del Natale, alla popolazione dell’Est Veronese colpita dalla drammatica alluvione.
>Gruppo di solidarietà sociale 20° rimpatriata Grande successo per la ventesima Rimpatriata organizzata del Gruppo di solidarietà sociale. Circa 200 persone che hanno abitato nel territorio di Trevenzuolo si sono ritrovate nella tensostruttura montata presso l’Arena Verde con i loro vecchi compaesani. Il pranzo di domenica 5 settembre ha concluso, dopo 3 giorni di spettacoli di musica e cabaret, il ventennale di questa manifestazione, che fa incontrare tante persone che hanno passato una parte importante della loro vita a Trevenzuolo.
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Eventi: quantità e qualità nell’estate dell’Arena Verde La nuova amministrazione comunale ha puntato fin da subito alla valorizzazione dell’Arena Verde, lo splendido teatro all’aperto di Trevenzuolo immerso nel verde. La programmazione degli eventi 2010, molto ricca e varia, ha puntato su spettacoli di qualità che potessero accontentare i gusti e le esigenze delle diverse fasce di età. Le proposte sono state varie: dalle serate musicali con artisti classici e moderni, al teatro, passando per i divertenti show di cabaret, per finire con la grande novità 2010: il cinema all’aperto. Grande la
risposta del pubblico, che ha segnato il record assoluto di presenze con lo spettacolo “La corte dei strassoni” di Alessandro Anderloni. “Siamo molto soddisfatti della risposta agli eventi culturali – spiega Cesare Carreri, Assessore alla Cultura – e auspichiamo una partecipazione sempre maggiore da parte della cittadinanza rispetto al cartellone proposto”. Tra gli eventi presentati, hanno riscontrato grande successo anche “L’orchestra e il narratore”, lo spettacolo messo in scena dall’orchestra sinfonica Italo Montemezzi
>Gruppo Alpinii La tradizionale parata in onore dei caduti Domenica 3 ottobre, il Gruppo Alpini di Roncolevà ha organizzato la tradizionale parata in memoria dei caduti durante i conflitti mondiali. Il corteo, partito dal Monumento ai Caduti di Roncolevà, ha percorso le vie del paese accompagnato dalle note della Banda di Roncolevà. Oltre ai tanti cittadini intervenuti e alle autorità
locali, erano presenti anche i volontari della protezione civile. Un altro momento tradizionale, organizzato dal Gruppo Alpini, è il concerto di cori alpini nella chiesa di Roncolevà. Questa edizione, che si è svolta il 16 ottobre scorso, è stata animata dal coro degli alpini di Vigasio e arricchita dai versi da due poeti dialettali.
con il narratore d’eccezione Roberto Puliero, lo show di cabaret di “Diego e Paolo”, direttamente da Zelig e Colorado Cafè, e la rassegna di Cinema all’aperto con le proiezioni di: Avatar, La prima cosa bella, Wall E, Happy family e il nuovo Robin Hood con Russel Crowe. Gli eventi musicali hanno visto l’alternarsi di molti gruppi e generi quali: il saggio di fine anno degli allievi di pianoforte della Scuola di musica di Trevenzuolo; lo swing della
“University Big Band”; il grande rock con i “Farabutto”; la formazione comico-musicale del “Quartettomanontroppo”; la serata in memoria di Piergiorgio e Giovanni, due trevenzuolesi ricordati attraverso la musica e la poesia. Per quanto riguarda il teatro, l’Arena Verde ha ospitato: “Ludobus”, spettacoli per bambini, e “Il nudo e la nuda”, una commedia brillante della Compagnia Armathan.
>Banda di Roncolevà nuove leve
>Associazione campanari A scuola per diventare campanaro La tradizionale arte del campanaro viene tramandata a Trevenzuolo grazie all’impegno dell’associazione Campanari. Quest’ultima, lo scorso 18 settembre, ha organizzato un incontro presso il teatro parrocchiale, a cui hanno partecipato tutti gli alunni della terza, quar-
ta e quinta elementare. I ragazzi hanno così potuto assistere sia al movimento di una campana muta usata per insegnare ai nuovi campanari l’arte e i segreti del suono delle campane, sia a un concerto di giovani campanari, poco più grandi di loro, che sono già iscritti all’associazione.
Il corpo bandistico di Roncolevà cerca nuove leve e organizza corsi gratuiti di orientamento musicale per strumenti a fiato e percussioni. Le lezioni, tenute due volte alla settimana dal professor Raffaello Turrini a Roncolevà, sono aperte a tutti i ragazzi e le ragazze del Comune di Trevenzuolo e dei paesi limitrofi a partire dalla terza elementare. La presidenza della banda sollecita le famiglie a incoraggiare i propri ragazzi verso l'utilizzo di uno strumento. Per informazioni e iscrizioni alle lezioni contattare i numeri: 045-6680064, 340-34133055.
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ECONOMIA >Simboli lo stemma in un prestigioso mosaico
Lo stemma comunale è stato riprodotto con la tecnica del mosaico in marmo da Ivo Mantovanelli, artista di Trevenzuolo appassionato di questa antica arte. L’opera, esposta davanti al municipio, è stata inaugurata dal sindaco Osvaldo Zoccatelli. “E’ un manufatto di grande pregio – ha detto il primo cittadino – che celebra il nostro simbolo comunale e lo fa conoscere e apprezzare a tutti gli abitanti che si recano presso gli uffici municipali”.
>Paolo Moratto una pensione meritata Dopo oltre 30 anni al servizio alla comunità di Trevenzuolo, il geometra Paolo Moratto lascia il suo impiego. Moratto è stato per tanti anni responsabile dell’ufficio tecnico comunale e anche grazie al suo lavoro sono molte le opere che si sono portate a termine a Trevenzuolo. Tutta l’amministrazione comunale coglie l’occasione di questa pubblicazione per ringraziare il geometra Moratto sia per il servizio svolto che per l’esempio e l’attaccamento alla comunità che ha dimostrato negli anni.
>Casa del Mille Cosa farne? Concorso di idee per privati e associazioni per stabilirne l’utilizzo Sono terminati i lavori nel salone della Casa del Mille a Fagnano. Questo spazio è già attualmente utilizzabile anche se la precedente amministrazione comunale di Trevenzuolo, che ne aveva commissionato il recupero, non ha specificato la sua destinazione d’uso. Per questo l’attuale amministrazione, guidata dal sindaco Osvaldo Zoccatelli, sta cercando un modo per renderla operativa e utile alla comunità in tempi brevi. Inoltre, la stanza, benché molto ampia e spaziosa, presenta un problema che ne limita le possibilità d’utilizzo, vale a dire una grande colonna situata al centro della stessa. L’idea della giunta comunale è quella di raccogliere proposte d’uti-
lizzo provenienti dal territorio, sia da singoli cittadini che dalle associazioni, per poter sfruttare al meglio questa struttura, il cui recupero è stato molto oneroso. Gli amministratori stanno ora valutando di proporre un “concorso d’idee” aperto a tutti i cittadini per capire come utilizzare il salone della Casa del Mille. Un altro aspetto riguarda la parte della struttura che non è stata oggetto di ristrutturazione, vale a dire l’esterno dell’edifico e una buona parte dell’interno, che sono al momento non agibili. Infatti, per ultimare il recupero dell’immobile e renderlo veramente utile e fruibile, serve un investimento pari a quello già finanziato: circa 650mila euro.
>Attività commerciali Incentivare l’apertura di nuove attività commerciali e artigianali nei centri urbani del territorio di Trevenzuolo è una delle priorità dell’amministrazione comunale. Per questo il consiglio comunale ha approvato, il 4 novembre scorso, un regolamento per la concessione di contributi economici per le nuove attività imprenditoriali. Questo provvedimento è stato preso perché nell’ultimo quinquennio (2006-2010) il numero degli esercizi che ha chiuso i battenti (14) ha superato quello dei negozi che hanno aperto (10) creando non pochi disagi per tutti i cittadini che hanno problemi a spostarsi, soprattutto giovani e anziani. Inoltre è un segnale negativo per l'economia locale ed era necessario muoversi al più presto. Il contributo per ciascuna domanda ammonterà al 50% delle spese ammissibili al netto di Iva, con un importo massimo di 6.000 €. Per le imprese individuali, i cui titolari siano
di età compresa tra i 18 e i 35 anni e le società in cui i due terzi dei soci siano di età compresa tra i 18 e i 35 anni, il contributo arriva a coprire fino al 65%. L’accesso ai contributi è regolamentata da un bando e gli interessati dovranno presentare domanda, corredata di tutta la documentazione richiesta, presso gli uffici municipali entro il 23/05/2011. “Questo regolamento - spiega Roberto Gazzani, vicesindaco di Trevenzuolo – servirà per stimolare l’imprenditoria giovanile e quindi l’economia del territorio, aumentando i servizi a disposizione di tutta la popolazione, soprattutto per coloro che non sono dotati di mezzi privati per spostarsi. Il bando – continua Gazzani – si rivolge ad attività artigianali come pizzerie al taglio, gelaterie, parrucchieri, estetisti, attività commerciali e di intermediazione come agenzie d’affari e altre realtà di cui è povero il nostro territorio”.
Con la stampa di questo giornalino costatiamo la volontà dell’attuale amministrazione di proseguire nelle scelte operate della passata maggioranza. Agli elettori attenti, infatti, non sarà sfuggito che il programma amministrativo per i prossimi cinque anni è molto simile al nostro programma elettorale con modeste variazioni. Non si prospettano quindi novità di rilievo riguardo la sostanza delle scelte strutturali. Non ci è possibile inoltre, dare un giudizio serio sull’operato di una amministrazione insediata da pochi mesi e che per forza di cose, ha fin qui dovuto attenersi alle scelte fatte dalla precedente maggioranza che qui rappresentiamo.
Gli attuali amministratori hanno trovato un bilancio comunale in forte attivo frutto di investimenti miranti allo sviluppo e di una buona gestione della spesa. Il giudizio e la critica sono quindi rimandati ai prossimi anni, anche se pare dai primi atti amministrativi, che tendano ad essere prodighi di sontuose manifestazioni pubbliche e che pensino più a soddisfare le richieste di una parte di elettorato, invece di usare le risorse per risolvere i problemi di tutti i cittadini, anche di quelli delle frazioni che non sono meno importanti di quelli del capoluogo. Buon Natale e felice anno nuovo I consiglieri della lista “Insieme per Trevenzuolo”
>TREVENZUOLO - RONCOLEVÀ – FAGNANO UNITI PER IL CAMBIAMENTO LEGA NORD - PAOLA PEDROTTI SINDACO Cari concittadini, dalle elezioni ad oggi ho cercato di essere portavoce dei problemi della nostra comunità. In tale ottica ho sostenuto iniziative volte alla loro soluzione bocciando quelle finalizzate alla pura propaganda politica e ho presentato interrogazioni per stimolare la maggioranza. Voglio citare ad esempio l'interrogazione che riguarda lo stato d'abbandono dei fossi, di alcune vie e corti; l'interrogazione per eliminare il traffico dal centro in attesa della bretellina; l'interrogazione per la richiesta da parte dell'amministazione di un pediatra. Con soddisfazione, voglio evidenziare che il sindaco e i consiglieri hanno quasi sempre dimostrato sensibilità e avallato le iniziative da me proposte. Con fermezza, sono stata l'unica a
votare contro la continuazione dell'unione dei tre comuni perchè tale unione si concretizza di fatto in una sovrastruttura che serve soltanto a dispensare nuove cariche con il rischio che le tasse dei nostri cittadini servano a finanziare servizi di altri comuni. Sono invece favorevole ai consorzi tra comuni, strutture snelle che non dispensano cariche ma che concretamente fanno risparmiare. Come sempre il mio impegno sarà anche rivolto verso i soggetti più deboli come dimostrano alcuni emendamenti presentati. Infine, voglio augurare all'intero paese un sereno natale e anno nuovo, perchè è soprattutto di serenità che questo paese ha bisogno. Paola Pedrotti
>LISTA CIVICA CON LINO SQUASSABIA SINDACO Lino Squassabia Ringrazia i Sig.AdamiAdonry-Alda-Aldegheri-Ambrosi-AndreaniArtioli-Attardi-Avanzini-Migliorini-BaldaniBaldi-Baraldo-Barbetta-Barbieri-BarontiniBaschera-Bassi-Baù-Bedogna-BellariaBello-Benedini-Bertaglia-BertolazziBianchini-Bigon-Biolo-Bissoli-BologniniBonadiman-Bonato-Bongiolo-BonviciniBoninsegna-Borelli-Borile-Borini-BoscoBottazzini-Bragantini-Braggio-BrenteganiBrocco-Broglia-Brombin-Brun-BrunelliBrunetti-Busatto-Bustaffa-CalciolariCaldana-Caldaras-Caloi-Calza-CamparaCanoso-Cantarella-Cappellari-CappuccioCarli-Carreri-Casarotti-CastagnaCattellani-Cazzola-Ceoloni-CestaroChapuis-Chiavegato-Chiodi-Ciela-CipollaCodognola-Colangelo-Colognese-ComanConsolini-Contri-Cordioli-Costa-CristaniniDagiat-Davi-De Marchi-De Mori-De Rossi-De Toma-Fabbri-Facchini-Faccio-Faccioli-
Faccioni-Faella-Falavegna-FalavignaFalsiroli-Faraci-Ferrari-Ferrarini-FerriFerron-Filippi-Finezzo-ForiniFranceschetti-Franzoni-Gabrieli-GaburroGaleazzi-Galli-Gallina-Gallo-GaluppoGarzon-Gazzani-Gelati-Giacchetti-GiustiGobbo-Gollo-Gorian-Guarato-GuarnieriGuerra-Hernandez-Kandappa-KostroubLamberti-Lanzoni-Lavagnini-LebovitzLeso-Lippa-Loi-Longo-Lorenzetti-LuaniLucchini-Lui-Luise-Maielli-MalagniniMalagola-Manara-Mantovanelli-MantovaniManuelli-Marassi-Marcantoni-MarchesiniMarchiori-Marchiotto-MarconciniMarimuthu-Mariotto-Martini-Masotto. Mi scuso l’elenco dei concittadini finisce qui,anche stavolta il Sindaco mi toglie la parola con l’obbligo delle 1.300 lettere di battuta messe a mia disposizione. Auguri a tutte le Famiglie del nostro Comune.
MINORANZA
>INSIEME PER TREVENZUOLO
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