Waste n. 10 - 2020

Page 32

30

RIFIUTI SOLIDI

SERVIZI AMBIENTALI

Soluzioni e tecnologie per l’ambiente Economia Circolare

Citiamo a titolo d’esempio La società di logistica UBV Group, la specialista in stampa di tessuti L.I.S.A. di Fenegrò, l’impresa generale di costruzioni Mangiavacchi Pedercini, la Idrosanitaria del Gruppo Comini o l’impresa Contract Division di Monza.

I fratelli Foti, da sinistra, Mattia e Tommaso, che gestiscono le operazioni e il conferimento in piazzale, quindi Luciano che cura i rapporti con i clienti e lo sviluppo commerciale, mentre la sorella Giuditta segue la parte amministrativa. In alto, il trituratore Arjes Impaktor 250 mentre processa legname vario, assicurando una produttività di 23 tonnellate/ora.

Dal 2013 la Tecnobeton di Lurate Caccivio (CO) è sinonimo di servizi ambientali e gestione rifiuti per una clientela di tipo industriale ma non solo. Per i Foti, lavorare per il pubblico non era un’ambizione per via delle base d’asta troppo basse e così è nata una piattaforma ibrida, unica sul territorio, dove è possibile conferire rifiuti industriali non pericolosi, ma anche rifiuti da cantiere che non siano inerti con una AUA (autorizzazione unica ambientale) semplificata. Il tutto condito da servizi accessori come i cassoni ribaltabili per la raccolta residenti in aziende (sono oltre 200) o l’esecuzione di servizi chiavi in mano di stripout propedeutici alla demolizione di strutture. La qualità dei servizi assicurati da Tecnobeton è testimoniata da una clientela di primaria importanza in Lombardia e nel Nord Italia.

La giusta intuizione A sette anni di distanza dalla svolta, la risorta Tecnobeton continua a crescere, anche grazie a continui investimenti in macchinari, tecnologie e soluzioni logistiche. I Foti cercano una clientela esigente, preparata, puntuale e non per forza nelle vicinanze del sito. Oggi la piattaforma da 7.700 m2 accoglie il conferimento di 40 codici con una prevalenza di imballaggi misti, rifiuti edili misti non inerti e verde. Stiamo parlando di tessili misti, plastica rigida e non, legno, pneumatici, carta, ferro e metalli diversi. La piattaforma è stata ottimizzata negli anni. Movimentatori industriali e pale gommate a parte, il primo investimento importante è stato l’impianto di una pressa in un’area coperta della piattaforma, poi quello di una macchina che racchiude le balle realizzate in un cellophane bianco (si perde meno materiale in fase di carico scarico dai camion e aumenta la qualità percepita del prodotto), quindi quello di un trituratore mobile bialbero Arjes Impaktor 250 Febbraio 2020


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.